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Da mesi ormai Cristina Bibolotti subisce una continua persecuzione, che consiste in minacce,
appostamenti, diffamazione. Ora, con l’episodio avvenuto nella notte tra il 29 e il 30 settembre, questa persecuzione si realizza anche attraverso atti vandalici che coinvolgono la famiglia o le persone ad essa più vicine. L’impegno politico in opposizione alla sindaca di Cascina risulta essere il fattore scatenante. Parla la sindaca della lega di Cascina
Non importava la denuncia, bastava una presa di posizione. E quando ha ricevuto l’avvocato Bibolotti ero presente. Le cose non sono andate proprio così.
Beh,se veramente stava tutto il giorno in casa questo squilibrato,come racconta la Sig Ceccardi,riferitogli dai cc ,a quest’ora non avrebbe commesso gli atti vandalici del 29/30 settembre,e quindi ritengo che dovrebbero tenerlo d’occhio