
“Cliniche legali per la protezione del diritto” – E’ il titolo di un incontro che si svolgerà questa mattina al Polo delle Scienze sociali di Firenze, organizzato dall’associazione l’Altro Diritto con la Scuola di Giurisprudenza Unifi. Tra i vari relatori ci sarà anche Marcello Viola protagonista di un ricorso alla CEDU ovvero l’istanza che si presenta alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo (CEDU) quando un individuo ritiene che i propri diritti, garantiti dalla Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo, siano stati violati. Il caso di Marcello Viola è emblematico nel contesto del ricorso alla CEDU. Viola, un detenuto condannato all’ergastolo ostativo per reati di stampo mafioso, ha portato il suo caso davanti alla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo lamentando una violazione dell’articolo 3 della Convenzione Europea, che proibisce la tortura e i trattamenti inumani o degradanti. Quali esiti ha avuto questa vicenda lo racconta il prof. Emilio Santoro docente di Filosofia del diritto Unifi e presidente dell’associazione l’Altro Diritto.
EMILIO SANTORO