Tra gli scarti non differenziabili più inquinanti ci sono anche i mozziconi di sigaretta, ne vengono prodotti 1 milione di tonnellate l’anno e l’uso di sigarette rappresenta tra il 22% e il 36% di tutti i rifiuti visibili, secondo uno studio pubblicato sul “Tobacco Control Journal”.
Un progetto di economia circolare parte dalla loro raccolta fino ad arrivare alla trasformazione in substrato inerte per la coltivazione per la coltivazione di piante ornamentali e di biomassa dai residui della lavorazione. Si tratta del progetto ‘Focus’ (Filter of Cigarettes reUse Safely) promosso dal Centro interdipartimentale ‘Enrico Avanzi’ dell’Università di Pisa in collaborazione con il Comune di Capannori, con il cofinanziamento della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca che ha vinto il premio Premio di eccellenza nazionale “Verso un’economia circolare”.
Un progetto che nasce dall’idea di un ex fumatore come racconta il coordinatore di Focus Lorenzo Guglielminetti del Centro interdipartimentale ‘Enrico Avanzi’ dell’Università di Pisa ai microfoni di Monica Pelliccia.