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Diario Di Fumo, Audiolimbo in carta e canzoni. L’intervista

“Diario di fumo” è un album musicale e una storia illustrata. 9 tracce / 40 tavole. Scritto nel 2016 viene appuntato in una forma elettro-casalinga sotto il moniker di ‘styeryna e perso in un Soundcloud. Ritrovato nel 2021 viene suonato e arrangiato da Robert Bardi (Quiet Pig, Hermes, Idle God ), Daniele D’Andrea (Quiet Pig, Nausea ) e Alessandro Gambassi (Solki, Stres, Topsy the Great ).

Nel corso delle registrazioni vengono realizzati dei disegni per la copertina di una possibile musicassetta e delle illustrazioni per i testi. La quantità di disegni realizzati porta all’idea di non far uscire il lavoro su un supporto audio ma di realizzare invece un libretto con cui poter ascoltare il disco e guardare/leggere la storia illustrata: un “audiolimbo”. Il libretto è in formato A5, 50 pagine in bianco e nero. Il QR code della pagina iniziale porta al linktree dell’album (da cui è possibile anche ascoltare la versione perduta del 2016).

Alessandro Gambassi – chitarra, voce Robert Bardi – basso
Daniele D’Andrea – batteria

La metafora di un percorso.
Un nostos in cui il ritorno non è verso un luogo ma verso l’arrivo ad una partenza.
Il racconto di qualcosa che stava succedendo, ordinato per poter essere cantato e cantato per potersi riordinare.
Trincee di nervi smilitarizzate, un comando di nemici a comando.
Un palindromo in cui, mentre torni indietro, stai dicendo quello che ti porta avanti e in cui, mentre vai avanti, ti accorgi di cosa ha voluto dire il passato.
Un sogno fatto senza dormire, distribuito in più notti, temendo con struggimento e riverenza Pompeo e brillando di meraviglia e stupore nell’ammirare le scie di Snake Agent. Una Babele di sigarette, quelle di Zeno e quelle del Woodsmen della Parte 8 di Twin Peaks; il fumo leggero che cerca di rincorrere Perelà.
Il malfunzionamento di una stampante/scanner che crea messaggi in codice, decifrati dai pennarelli. Un piccolo breviario grunge disegnato gretto e immaginato in bianco e nero.

Intervista a cura di Davide Agazzi

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