Fauna selvatica, Coldiretti: servono piano straordinario, ridefinizione dei confini e risarcimenti
Domenico Guarino
Sono queste le tre principali richieste avanzate da Coldiretti Toscana e Ab Agrivenatoria Biodiversitalia in occasione dell’incontro a Firenze dedicato alla legge 3 sulla protezione della fauna selvatica ed il prelievo venatorio. Secondo i dati presentati, sono oltre 20 milioni i danni denunciati dai coltivatori. La principale calamità è rappresentata dai cinghiali con l’80% dei danni complessivi seguita da caprioli e daini. Sono complessivamente 400mila gli ungulati nelle campagne: 200mila cinghiali, 160mila caprioli, 7.000 daini e 6.000 cervi. Intervista con LETIZIA CESANI,presiedente Coldiretti Toscana