Dal 13 Settembre al 15 Ottobre a Firenze.
Un Mediterraneo corale, popolato da corpi accesi, voci, schiavitù “liberate” e nuovi riti tecnologici. Costellato di viaggi, tradizioni, comunità , visioni, suoni e danze. Un Mediterraneo “terra di mezzo” che unisce il sopra e il sotto, il reale e l’immaginario, il maschile e il femminile, anche dove questo significa individuare traiettorie alternative al consueto, nella infinita ricerca dello scambio creativo.
L’intervista a Luca Dini, presidente di Fondazione Fabbrica Europa.