Dagli Usa una ricerca svela che le piante attraverso la fotosintesi intrappolano il 31% in più di CO2 rispetto a quanto si pensava. Vanno rivisti i modelli sul cambiamento climatico ma bisogna anche prendersi cura del patrimonio arboreo esistente. Come accade per esempio nell’Appennino tosco emiliano. Intervista con FAUSTO GIOVANELLI, presidente del Parco Nazionale dell’Appennino tosco emiliano