Inizio anno scolastico a Firenze ed è subito (anche) emergenza abitativa.
Sono molte le rinunce alla cattedra o al semplice ruolo da ausiliario, dei docenti del sud per i costi esorbitanti per le persone fuori sede che vogliono lavorare. Da una parte c’è la necessità di coprire tutti i posti vacanti a scuola per garantire un corretto avvio dell’anno scolastico, dall’altra le difficoltà di vita reale in una città cara e di retribuzioni molto basse.
Cristiano Di Donna, Segretario UIL Scuola Firenze