Sulla loggia Isozaki è intervenuto il presidente dell’Ordine degli Architetti di Firenze Andrea Crociani.“Io non posso che confermare la nostra posizione – dice – cioè quella che non si mettono in discussione gli esiti di un concorso, a meno che non si siano modificate determinate esigenze, ma non mi pare sia proprio questo il caso. Tutto ciò delegittima l’importanza e la forza dei concorsi in generale. La nostra è una posizione che abbiamo da tanti anni, non si possono mettere in discussione gli esiti di un percorso concorsuale”. “Mi sembra anomalo l’affidamento diretto – aggiunge Crociani. Inoltre come Ordine ci dispiace non essere stati coinvolti nella riunione di lunedì visto tempo ed energie speso su questo tema”.
“La riforma Cartabia – si legge nella lettera – ha completamente omesso di valutare l’aspetto relativo all’adeguamento e alla revisione delle tariffe dei consulenti, periti ed esperti in ambito giudiziario. L’annosa inadeguatezza dei compensi, oramai tristemente nota e rilevata a più riprese anche da numerose sentenze della Corte Costituzionale, è in parte da riferirsi al fatto che la norma risalga al lontano 1980 e sia stata rivalutata, solo nei valori Istat, nel 2002, in occasione del passaggio dalla lira all’euro”.
Per restare sempre aggiornati sulle iniziative e sugli eventi in programma è possibile dunque consultare il sito www.architettifirenze.it, seguire la pagina Facebook Ordine degli Architetti di Firenze o il profilo Instagram @architettifirenze.