Un mese di carcere trasformato, con la sospensione condizionale, in una pena pecuniaria di 1.200 euro. Questa è la condanna che il tribunale di Pistoia ha inflitto a don Massimo Biancalani, noto per l’intensa attività a favore dei migranti che ospita in gran numero nei locali parrocchiali, strutture adibite a centro di accoglienza dove sono stati effettuati una serie di controlli.