L’ex Presidente della Regione Toscana sul rigassificatore di Piombino: “«Il ministro Cingolani, come compensazione della installazione della nave gasiera nel porto di Piombino, pensa di proporre la realizzazione della strada 398 di collegamento tra la città e la Tirrenica. In realtà per fare quella strada né il governo e neppure la Regione hanno da fare qualcosa, perché da parte loro è già stato fatto tutto quanto è necessario. Ancor meno, per serietà, Cingolani dovrebbe provare a prometterla, evitando di apparire disinformato o peggio intenzionato a turlupinare i toscani; ciò che francamente sconsiglio. Infatti, nelle intese tra Regione e Governo, la 398 viene prevista nell’accordo di programma firmato nel 2014. Successivamente, 2015/ 16, venne stabilito che fosse l’Anas a farsi carico di realizzare il primo lotto che il governo, rispettando gli impegni, ha finanziato tramite il CIPE per 50 milioni. Il progetto è stato appaltato e i lavori, a quanto mi risulta, dovrebbero partire entro l’anno”.