Uno studio redatto da due ricercatori – Lingjiao Chen e James Zou – dell’Università di Stanford e da Matei Zaharia dell’UC Berkeley, i dimostrerebbe che le prestazioni dell’intelligenza artificiale hanno subito una vera e propria involuzione, passando da un’accuratezza del 97,6% a una del 95,2%. E c’è chi dà la colpa al ‘politically correct” .Ne abbiamo parlato con il prof. RICCARDO MANZOTTI, docente filosofia teoretica IULM