Sul disastro Moby Prince – 140 passeggeri morti nello scontro fra un traghetto e una petroliera, a Livorno, il 10 aprile 1991 – “non risultano documenti” che siano “soggetti a classifiche di segretezza”. Lo ha scritto il presidente del consiglio, Mario Draghi, nella lettera alla commissione parlamentare d’inchiesta, che aveva chiesto la desecretazione degli atti. Parla l’On. Andrea Romano, presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulla vicenda Moby Prince.