“Il concetto fondamentale da portare avanti è che il territorio non si può abbandonare: ha bisogno di una manutenzione capillare perché intrinsecamente fragile”. Lo ha affermato Mauro Agnoletti, titolare della cattedra Unesco ‘Paesaggi del Patrimonio agricolo’ all’Università di Firenze, in merito all’alluvione in Toscana, e sulle strategie di resilienza nei confronti del cambiamento climatico. Agnoletti è intervenuto al convegno ‘Tradizione per la transizione: l’agricoltura della resilienza’, nell’ambito del progetto ‘Building capacity’ del programma Fao Giahs.
Ai nostri microfoni Mauro Agnoletti, Titolare della Cattedra UNESCO Paesaggi del Patrimonio Agricolo (UNI FI) e Coordinatore scientifico del progetto.
‘Manutenzione capillare costa meno di interventi in emergenza’
