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Speaker 0: E la notizia del giorno
Speaker 1: Newsline sera
Speaker 2: alle diciotto e diciasette. Una buona serata a tutti voi del Domenico Guarino. Ben trovati la Newsline serale di contro radio con le notizie del giorno, gli approfondimenti, le interviste, I servizi della redazione, di cosa parleremo questa sera? Beh la notizia del giorno ve la anticipiamo subito ma probabilmente l’avrete già sentita certamente se seguite le nostre frequenze c’è stata questa notte il lancio di due molotov sulla strada davanti al Consolato americano ehm ehm statunitense di Firenze, naturalmente Montizia ha fatto molto scalpore, tante reazioni politiche ehm e sarà la nostra storia iniziale, anche perché ehm diciamo si collega ad alcuni episodi così particolari che stanno accadendo da da alcuni da alcune settimane, alcuni mesi nel nel capologo Toscano. Me parleremo con Renato Scalia della Fondazione Caponnetto.
Questa è la storia iniziale. Poi tante altre notizie. Davvero giornata molto molto densa. La politica c’è stata la conferenza stampa di ehm ehm due ehm di un consigliere comunale di di ehm Movimento Cinque Stelle Lorenzo Masi e da anche della Portavoce Cittadina che ehm sostanzialmente hanno a riguardo al al percorso del Movimento Cinque Stelle verso le prossime elezioni amministrative hanno ribadito che dal loro punto di vista la la cosa migliore è andare in autonomia stanno comunque parlando con il centro sinistra no? Con il centrodestra e in ogni caso hanno fatto capire deciderà poi ehm il segretario Conte però conferenza stampa strana perché poi ci sono stati degli strasci, chi comunque il capogruppo in Palazzo Vecchio non c’era è stato fatto in nome di Bonafede come è possibile candidato sindaco ma poi hanno dovuto smentire perché Bonafede ha già fatto due mandati quindi non sarebbe candidabile il ehm deputato Andrea Quartini che che insomma si occupa del partito a livello provinciale non sembra averla presa molto bene e cercheremo di capire in diretta con Lorenzo Masi consigliere il Movimento Cinque Stelle a Palazzo Vecchio ma per quanto riguarda la politica teneba ancora il sondaggio presentato ieri dal sindaco Nardella gradimento dell’aggiunta al sessantasei per cento le polemiche per quello che riguarda I rapporti con Italia Viva.
Altri strasci che anche sulla sicurezza dopo l’episodio accaduto ieri mattina presto al tassista che è stato aggredito tre persone al parco delle cascine e poi sarebbe schiantato, si è schiantato contro un un palo, sapete, no? La manifestazione ieri in Piazza della Signoria ne abbiamo parlato da parte dei tassisti in solidarietà del del collega tante riflessioni politiche anche qui sul tema della sicurezza peraltro due nuovi episodi di aggressioni a Firenze, un in Trambia e l’altro proprio sul ponte che collega che va verso la la Trambia. Uno dei un ponte della Trambia e va verso le mh le cascine per l’appunto quindi nuovamente polemica su per quello che riguarda la sicurezza. Il tema dello stadio sentiremo il sindaco di Bagnaripoli Francesco Casini che è stato l’arteficio ovviamente insieme con la Fiorentina dal punto di vista amministrativo diciamo del Viola Park interviene sulla vicenda del Franchi e ehm dice bene speriamo non sia uno spot elettorale ma la mia soluzione migliore sarebbe quella di congelare le risorse per la prossima amministrazione cercheremo di capire cosa intende con questo il sindaco Casini che è anche portavoce provinciale di Italia Viva e quindi torniamo nel tema politico e poi c’è la notizia della chiusura della fase commissariale per il maggio musicale fiorentino con I conti che tornano in ordine che se vogliamo una una buona notizia.
Tanti altri temi rimanete
Speaker 0: con noi, Partiamo tra pochissima. Ah ah, make me tonight, tonight, make it right Ah oh, make me tonight, tonight, tonight Oh, ah oh, make it back in the sand, tonight e
Speaker 2: dunque dunque la la cronaca è innanzitutto due bottiglie incendiari sono state lanciate notte scorse in direzione del Consolato degli Stati Uniti d’America a Firenze. Gli ordini sono stati tirati da uno più persone da una strada laterale ma non hanno raggiunto l’edificio, sono esplosi sulla strada. Sul posto sono intervenuti I carabinieri, naturalmente sono in corso accertamenti anche con l’uso delle telecamere che sono numerose in zona per capire, per riuscire a risalire agli autori del dell’atto, le bottiglie hanno sono state hanno fatto le fiammate sull’asfalto, non non ci sono danni a persone o cose, il Consolato degli Stati Uniti a Firenze, sede guidata da un diplomatico di carriera, si trova in Lungarno Vespucci, l’edificio copre il perimetro di un isolato ed è da anni protetto e vigilato anche tenendo a distanza il transito dei dei veicoli. Sulla vicenda è intervenuto il ehm anche l’ambasciata, l’ambasciata degli degli Stati Uniti che ha detto abbiamo ricevuto la segnalazione a circa alle tre e trenta di questa mattina un paio di dispositivi incendiari sono stati lanciati verso il Consolato di Firenze abbiamo piena fiducia nella polizia italiana per quello che riguarda le le le indagini e poi naturalmente c’è molta polemica politica con interventi no diremo più che polemica ci sono gli interventi bipartisan di condanna dell’episodio ma in che contesto si colloca questo episodio come come possiamo valutarlo?
Buonasera a Renato Scalia, Fondazione Caponnetto, esperto di fatti di sicurezza e anche ex agente Ladigos quindi diciamo persona assolutamente titolata a parlare di
Speaker 3: questa vicenda. Che idea ti sei fatto Renato? Sì buonasera a tutti gli ascoltatori. Che mi sono fatto? Sono abbastanza preoccupato ma non
Speaker 0: da ora anche per per altri
Speaker 3: episodi che si sono verificati proprio nella nostra città, a parte le molotov che sono state lanciate contro la caserma di carabinieri di Rovizzano nel 2016, l’altro episodio dove c’è trovato è rimasto ferito l’artificiere della Polizia di Stato contro Casa Pound, quell’Ordigno, in quei casi sono stati appunto arrestati degli anarchici. La cosa che mi preoccupa è il fatto che all’utilizzo di Molotov, le Molotov sono considerate armi da guerra, tra l’altro c’è una sentenza recente del 2021 della Cassazione che lo ribadisce, dove considera appunto le Molotov armi micidiali e quindi armi da guerra. E quindi è evidente che l’atto che è stato compiuto durante
Speaker 2: la notte scorsa è un atto
Speaker 0: serio. Da
Speaker 2: non sottovalutare insomma. Da non soccorrere. Ad altri segnali. Anche scritte diciamo particolari
Speaker 3: che che si stanno rinvenendo in giro per la città. In giro per la città se ne sono viste un po’ troppe e molto preoccupanti. Mi ricordo mh due tre anni fa una stella cinque punte con la scritta Cagola ora che qualche giovane si ricordi chi è Cagola la vedo la vedo Cagola appunto una delle fondatrici delle Brigade Rosse e tra l’altro la compagna del di Renato Curcio. Poi ehm ci sono state altre
Speaker 2: scritte in occasione della ricorrenza dell’arrapimento di Aldo Moro. Ecco ma uno dice Renato Scalia dice ma vabbè le scritte sono ragazzate possono essere
Speaker 3: ragazzate perché
Speaker 0: dal tuo punto di vista preoccupano?
Speaker 3: Mi preoccupano perché io quando sono arrivato a Firenze nel 1980 alla digos di Firenze apparivano anche le scritte, strisciona a porta romana, cioè non è che il terrorismo che ha colpito in quegli anni non non compieva questi questi atti. Cioè si verifica, c’è si facciano le le scritte ma facevano atti dimostrativi,
Speaker 2: anche atti violenti, attentati. Questo in particolare però questo delle monotoff, insomma sembra ehm cioè per te è un è un fatto da professionisti, voglio dire, sono state lanciate
Speaker 3: molto da lontano sulla strada. Beh, sono state lanciate in
Speaker 2: un uno dei luoghi
Speaker 0: più vigilati
Speaker 3: di questo è vero questo è vero e questo è questo logicamente è piano di telecamere a a trecento metri c’è la sede della Direzione Investica di L’Antimafia poco più là c’è la sede del comando provinciale dei Carabinieri, insomma è una zona dove c’è un’alta concentrazione a parte di telecamere ma anche di una vigilanza armata, Questo che mi lascia un po’ perplesso, tra l’altro io parlai in una trasmissione televisiva proprio di questo pericolo perché con l’affare cospite si sono praticamente rinsaldati alcuni gruppi anarchici e e anche oltre gli anarchici cioè e parlo delle appunto
Speaker 2: dei movimenti vicini alle nuove Brigade Rosse quindi diciamo un fatto che dal tuo punto
Speaker 3: di vista non non deve essere assolutamente e sono certo che I miei colleghi della Dicos che hanno che da sempre fanno un ottimo lavoro siamo riusciti a sconfiggere le Brigade Rosse, prima linea, le nuove Brigade Rosse sono sempre molto attenti ed efficienti. L’hanno dimostrato appunto con quegli arresti di quegli episodi si sono verificati
Speaker 2: nel duemilasedici e duemiladiciottete. Fermiamoci qui. Grazie Renato Scalia, Fondazione Caponnetto,
Speaker 0: buonaserata, grazie
Speaker 3: di aver commentato questo episodio con noi.
Speaker 4: Grazie a voi, buonasera.
Speaker 2: Allora, queste le valutazioni di Renato Scalia, Fondazione che si intende di queste vicende che da anni si occupa di sicurezza come avete sentito anche di antiterrorismo. Staremo a vedere nel frattempo andiamo a Milano con le notizie nazionali e internazionali, GR e Popolare Network e poi torniamo in studio con le notizie regionali a partire dal tema della sicurezza sempre molto caldo
Speaker 0: soprattutto per quello che riguarda Firenze
Speaker 5: popolare network che
Speaker 0: si tratta di un’altra scelta.
Speaker 6: Buonasera alle notizie delle diciotto e trenta gli Stati Uniti approvano il piano per attaccare obiettivi iraniani in Iraq e Siria in risposta al Raide in Giordania che ha ucciso tre soldati americani. La risposta verrà in più momenti spiega il capo del pentagono Austin. Intanto Joe Biden firma un ordine esecutivo per imporre sanzioni contro alcuni coloni israeliani responsabili di violenze contro I palestinesi in Cisgiordania. Ha raggiunto livelli intollerabili dice il presidente statunitense. La notizia arriva pochi giorni prima della visita di Blinken in Israele.
A Gerusalemme intanto si riunisce il gabinetto di guerra israeliano per discutere del piano per un possibile cessate il fuoco. Vertice europeo sull’Ucraina con forti pressioni e vaghe promesse I leader convincono Victor Urban ad allinearsi al resto dell’Unione e a non mettere il veto al pacchetto di cinquanta miliardi per l’integrazione di Kiev. La scelta è un messaggio anche agli Stati Uniti dove I repubblicani di Trump bloccano ancora il pacchetto di aiuti militari all’Ucraina e un messaggio a Putin che nelle scorse settimane ha lanciato messaggi di minaccia alle Repubbliche Baltiche. Intanto l’esercito di Kiev colpisce e affonda una nave russa nel Mar Nero vicino alla Crimea Mosca non commenta ma I blogger di guerra confermano l’attacco e continuano insistenti le voci su un possibile licenziamento da parte del presidente Zelensky del capo dell’esercito secondo la CNN Zaluzni potrebbe essere rimosso nel giro di pochi giorni. La Presidente della Commissione Europea Fonderla ha incontrato associazioni del settore agricolo nel giorno in cui la mobilitazione in corso in diversi paesi ha raggiunto l’estituzione di Bruxelles.
In Francia oggi due sindacati hanno annunciato una sospensione dei blocchi stradali. A Milano I trattori sono arrivati sotto la sede della regione davanti alla stazione centrale. Le fabbriche di Stellantis nel nostro paese sono a rischio se non si danno sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici dice l’amministratore delegato Tabares accusando il governo e lanciando un avvertimento in particolare per gli stabilimenti di Mirafiori e Pomidiano. Una settimana fa Giorgio Ameleone aveva criticato l’azienda sostenendo che produca troppo poco in Italia. Il padre di Ilaria Salis ha annunciato querela per diffamazione contro Matteo Salvini per le accuse lanciate ieri da aver partecipato a un assalto a un gazebo della Lega a Monza.
Querela anche al giornalista Alessandro Sallusti. Dior Giamelloni da Bruxelles si mostra molto prudente sulla vicenda. In Ungheria c’è l’autonomia dei giudici, ha detto in conferenza stampa. Ho chiesto a Orban rispetto per il’area salis. Col giornale radio
Speaker 0: ci risentiamo alle dieci a nove e trenta buon
Speaker 2: ascolto no Dunque le notizie regionali partendo dal dal tema del della sicurezza oltre la cronaca naturalmente vi abbiamo parlato dell’attentato al consulato americano e le molotov che sono esplose sulla strada prospliciente al consulato questa notte intorno a tre e mezza le quattro. Le altre notizie naturalmente ci ci parlano del di quello che accade in in città degli episodi di ehm di microcriminalità di criminalità insomma che stanno facendo molto discutere ieri ci sono stati come sapete c’è stato come sapete il ehm il presidio da parte dei in Piazza della Signoria, da parte dei tassisti in solidarietà del collega che era stato aggredito in mattinata poi I tassisti sono stati alle Cascine poi I tassisti sono stati ricevuti dal sindaco dall’assessore Bettarini dalla dalla vice sindaca Bettini stamattina C’è stata la visita del sindaco presso la sede delle cooperative dei tassisti. Ieri hanno visto anche la prefettura. Ma ci sono episodi di cronaca uno riguarda una brutta rapina e strada proprio a di nuovo al Parco delle Cascini in pieno giorno vittima un cinquantenne che lavora in un ristorante del centro alla polizia riferito che nel viale Lincoln all’altezza del ponte sull’arno della Tramvia, una persona che viene definita come africano, l’ha affermato per chiedermi una sigaretta, poi sono arrivati altri due uomini che l’hanno aggredito, gli hanno tagliato gli spallacci dello zaino, hanno portato via insieme a tre euro, questo quanto ha raccontato il cinquantena alle forze dell’ordine, ehm c’è stato poi anche una un episodio di una aggressione nei confronti di un in Tramvia la scorsa notte dicevamo dei tassisti paura rabbia richiesta di più sicurezza questo è quanto c’è stato nella manifestazione di ieri la polemica politica peraltro con il centrodestra e torna a puntare il dito sulla cattiva gestione della città e il centrosinistra e torna a ribadire che la sicurezza è un compito del governo che ancora non ha mandato gli agenti richiesti da Palazzo Vecchio che dovrebbero andare a presidiare il territorio ma sentiamo
Speaker 7: l’assessora alla sicurezza di Palazzo Vecchio benedetta Albanese. Ieri abbiamo ricevuto insieme al collega Giovanni Bettarini una delegazione e in particolare di questa fa parte anche Gian. La vittima di questa vicenda che ci ha raccontato nel dettaglio ciò che gli è accaduto e sicuramente si tratta di un episodio criminale che fa paura, spaventa e e che ci deve immediatamente destare diciamo e provocare una reazione ulteriore di più forte determinazione nel contrastare un fenomeno nel quale siamo impegnati da tempo non da soli insieme a tutti gli attori istituzionali ma che chiaramente ha bisogno di ancora più determinazione nell’essere contrastato. Sono hanno diritto di vivere il territorio comunale in sicurezza e il rimpallo piace giustamente poco a chi in fin dei conti vuole vedere risolvere un problema. Però dall’altra parte è pure necessario chiarire che la pubblica sicurezza nella pubblica via è evidentemente da sempre un primario compito del governo per il quale I cittadini peraltro pagano le tasse.
Quindi certo che c’è bisogno di un maggiore un maggior presidio c’è bisogno di più divise nella nostra città e questo necessariamente dipende da Roma e non è una questione di opinioni è un fatto oggettivo dopodiché noi continueremo a fare alla nostra parte e mettendo a disposizione tutte le pattuglie che abbiamo nelle mani anche dei servizi straordinari che correttamente gestisce la questura per cercare di diciamo migliorare sempre di più non solo la
Speaker 2: situazione del parco ma quella di tutto il territorio. Ed oggi presidio promosso dal sindacato di polizia COISP di fronte al commissariato di Rifredi per richiedere al questore di Firenze di incrementare il personale in quel distaccamento che cobra appunto I quartieri di Rifredi e Pereto. La Viola Giacalone ha intervistato il segretario
Speaker 8: generale provinciale del COISP Paolo De Giorgi. Nonostante il ministro Piantedosi abbia inviato ben trentaquattro nove agenti, nemmeno un agente in più è stato trasferito presso questo commissariato che ormai ne affanno con le pratiche burocratiche, non ha più una volante di zona e la l’anticrimine e la scuola di polizia giudiziaria non riesce più a far fronte alle richieste e agli esposti di questi cittadini di questo quartiere che ormai da mesi sta subendo numerosi furti, spaccate e rapide. Questo quartiere è quello più martellato e massacrato dai furti e dalle spaccate. Negozianti che sono stati presenti anche oggi qui con noi e io ringrazio e possono comunque dire veramente quanto quanto è importante avere magari una pattuglia in più in questa zona. Ah questo re di Firenze chiediamo nuovamente per l’ennesima volta una movimentazione personale presso questo commissariato.
Al momento perlomeno quattro cinque uomini da tener presente però che da qui a giugno cinque
Speaker 2: colleghi di questo commissariato andranno in pensione. Gli agricoltori che dal trenta a gennaio stanno protestando con centinaia di trattori davanti al casello della Uno Valdichiana hanno attuato questa mattina un corteo sulla viabilità esterna dell’autostrada che ha intassato la rotatoria Sparti Trafico davanti allo svincolo causando dei rallentamenti dei veicoli, la protesta e quella promossa dal movimento spontaneo riscatto agricolo esegue temi comuni già contestati dagli agricoltori di Francia, Germania e Belgio contro le politiche agricole dell’Unione Europea non ci sono stati particolari problemi di ordine pubblico anche se il traffico è rimasto rallentato abbiamo trascorso un’altra notte tranquilla senza particolari problemi portando anche stamani a nostra protesta al casello della uno, questo spiega Salvatore Faiss, referente del presidio in atto che dice una notte fatta di attesa per l’incontro a Roma, con un occhio a quanto succede in altre parti d’Europa ma anche d’Italia dove la protesta si è fatta più vemente e vediamo alla politica in vista delle comunali a Firenze delle alleanze noi domani abbiamo un incontro col PD e chiediamo definitivamente chiarezza sul percorso che abbiamo davanti siamo stufi di questo balletto a cui stiamo assistendo da settimane oramai noi non siamo un partito di tutte le stagioni e per tutte le coalizioni se qui si ha intenzione di creare una coalizione seria intorno a Funaro bene se invece si deve continuare a dire Renzi sì Renzi no allora noi non ci stiamo a dirlo la segretaria provinciale di sinistra italiana Diana Capo ha proposto le collezioni di centrosinistra Capo aggiunge domani vogliamo una risposta chiara I belletti ci hanno stufato stiamo perdendo tempo io rimango sconcertata conclude la segretaria ehm provinciale di sinistra etaniana Diana Capo io rimango sconcertata e su Italia Viva siamo sempre stati chiari.
Saccardi ha presentato la sua candidatura, di cosa ti sta ragionando? Saccardi ha presentato una candidatura e noi abbiamo la nostra a stretto giro la nota del segretario cittadino del Partito Democratico Andrea Ceccarelli che dice io sinistra italiana non voglio perderla voglio che la formazione base alla coalizione rimanga Domani ci vedremo consì e spero dichiarire spero si possa stare tutti più tranquilli. Insomma ancora polemica all’interno del centro sinistra, acqua agitate il giorno dopo la polemica intorno al sondaggio, il numero del sondaggio presentato dal sindaco Dario Nardella che vedrebbe il gradimento, l’ha aggiunta al sessantasè per cento nel frattempo il presidente della regione Eugenio Gianni cerca di mediare ma
Speaker 9: sentiamo I particolari nel servizio di Raffaele Palumbo. Contro ordine compagni solo ieri erano baci a bracci e voglia di stare tutti insieme in una coalizione di centro-sinistra larga da
Speaker 10: Italia Viva a sinistra italiana con al
Speaker 9: centro il PD e magari dentro di un sondaggio dove parla di un sessanta sei per cento di gradimento della sua giunta e non manca di ricordare che lui per ben due mandati ha vinto al primo turno. Sondaggio realizzato da Quorum su un campione di ottocento quattro e Fiorentini. Uno scatto di Veltroniana a vocazione maggioritaria di sicuro siamo a Firenze. Per prima è piovuta l’ironia del tipo non facciamo neanche le elezioni oppure sono numeri tirati fuori dal bingo del circolo le vie nuove ed altre cose del genere e poi dopo le battute le accuse. Italia Viva parla di un’ardella che sta facendo di tutto per non fare l’accordo.
Sinistra italiana si galvanizza avanti senza Renzi e a complicare le cose arrivano I molumori anche dall’interno del Partito Democratico soprattutto dall’Ariash Line che pure sarebbe la segretaria nazionale del partito. Nardella rischia di essere autoreferenziale, dicono ricordando che la segretaria ha dato indicazioni di allargare la coalizione. Il segretario regionale in Milano fossi predica cautelia e mediazione e su questo c’è da stare tranquilli ci sta già pensando il presidente della regione toscana, Eugenio Giani, consapevoli di avere Italia viva in maggioranza e che le vocazioni maggioritarie
Speaker 2: non hanno portato bene. Buonasera al Lorenzo Masi, consigliere Movimento Cinque Stelle, oggi avete tenuto una conferenza stampa,
Speaker 11: Buonasera, grazie di essere con noi. Buonasera a
Speaker 2: te, domenico, buonasera ai due ascoltatori. Dunque insieme con Francesca Pini che è rappresentante territoriale del Movimento Cinque Stelle varie cose non state dette cerco di riassumerle che state vedendo insomma varie farse politiche centrosinistra comunque non state dialogando con il centrodestra e che alla fine decide
Speaker 4: racconte sulle sulle alleanze così? Sì, esatto, esatto, ci sono assolutamente in corso contatti con anche I nostri referenti, I coordinatori sia regionali che internazionali vedremo sicuramente a a breve al a risultato. Quelle trasparenti importanti sono ricordiamoci I temi, I temi sono fondamentali non il programma prima di tutto e una volta il il programma alla mano e nella mano sicuramente
Speaker 2: potrebbero essere anche passaggi successivi. Ma ehm però se posso permettermi ehm conferenza stampa è un po’ strana, no? Senza il capogruppo nel pomeriggio poi c’è stata anche una rettifica sull’ipotesi bona fede che era stata lanciata come candidatura ideale sta dovuto intervenire il coordinatore ehm provinciale Quartini che dice ma a conferenza stampa forse non andava fatta. Che succede?
Speaker 4: C’è un po’ di Maretta all’interno del partito? No no assolutamente non c’è mai stata la riciclia perché è stato riportato male non è una candidatura di Alfonso Bonafede, mettere una domanda se Alfonso Bonafede possa essere la persona giusta a rappresentare il modulito è assolutamente sì, perché è una persona che comunque ha rivestito il ruolo massimo del ministro dell’Equistizia è ospitabile veramente la costituita quindi la rettifica nella tua candidatura che non vi ho mai fatto a me
Speaker 0: è la
Speaker 2: risposta a una domanda che viene posta che è ben diverso. Però Quartini ha insomma
Speaker 4: così sulla conferenza sempre era
Speaker 2: un po’ perpresso. Io questo non lo so, non mi risulta. Ah, ok, allora le agenzie hanno riportato male.
Speaker 4: Ma perché non c’era il invece il capogruppo? Il capogruppo l’aspettavamo, non so se aveva commissione,
Speaker 2: la ritardato, io sono, glielo so dire. Mmh Quindi questa diciamo è la posizione
Speaker 4: di tutto il il movimento Cinque Stelle.
Speaker 2: Quale è la posizione del movimento tutte e cinque Stelle? Quella che è stata
Speaker 4: espressa in conferenza stampa di. Ah in conferenza stampa è stata oggi no perché sennò poi si fa confusione. Conferenza stampa oggi è stato presentato quelli che sono I vice rappresentanti territoriali perché Francesca Fini è stata indicata, è stata votata dai gruppi territoriali come referente del territorio Firenze e Interla e in questo periodo le cose rientra, Carrizano, Canti, Cignac, Cambincio, il terzo periodo e Cignac. Questo caso è stato individuato in questi dire indicate e nominate come vi si rappresenta. Aspetto per dare forza il termine di amminitazione che si consente di ancora più radicato rispetto a prima
Speaker 0: sul territorio.
Speaker 2: Questo è quello l’oggetto della conferenza stampa. Ovvio
Speaker 4: però poi sono venuti fuori.
Speaker 2: Ecco esatto. A seguito della della della conferenza. Ciao quelle quelle cose quelle cose che abbiamo riassunto all’inizio è la
Speaker 4: posizione ufficiale del Movimento Cinque Stelle. La posizione ufficiale è la individuazione dei rappresentanti a livello periferiale per cui oggi è stato
Speaker 2: l’obiettivo della conferenza stampa. Questo era. No, mi perdoni,
Speaker 0: intendevo il fatto
Speaker 2: che poi il candidato lo decide Conte e comunque voi state parlando solo col centrosinistra, intendevo questo.
Speaker 4: Assolutamente, questo anche da da Stato d’Astratura è molto semplice, andiamo a vedere lo Stato di Borgia in unico e cinque telli, il Presidente come in tutti I gruppi politici poi è quello che ha all’ultima ovviamente c’è tutto un percorso per arrivare ehm in relazioni di I progetti che comunque devono accumulare il territorio
Speaker 2: agli interessi comunali, regionali e poi nazionali.
Speaker 4: Quanto scioglierete la la riserva più o meno? Spero veramente presto perché è importante dare un messaggio ai cittadini e cominciare veramente
Speaker 2: a dimostrare e apportare risultati concreti. Grazie Lorenzo Masi di consegliere il movimento Cinque Stelle Palazzo
Speaker 7: Vecchio
Speaker 1: buonasera buonasera buonasera buonasera contro radio Newsline sera il libro della vita la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino la domenica mattina l’additorio Rogers Piazza della Resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata è condotta da Raffaele Palumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo su libro della vita punto net e pagina Facebook il libro della vita ingresso libero fino ad esaurimento posti. Domenica quattro febbraio alle undici Marcello Fois parla di Mariana Circa di Grazia de Leda. Al centro pecci Diego Marcon.
Un weekend di Glassa. Due giornate di approfondimento per conoscere l’artista e la mostra Diego Marcon Glassa prorogata fino a domenica venticinque febbraio venerdì due febbraio alle diciotto e trenta presentazione del volume Glassa ingresso libero fino ad esaurimento posti. Venerdì due dalle venti e sabato tre dalle quindici e trenta Diego Marcon film selection una selezione di film cult anni 80 90 significativi per l’artista e la sua immaginario visivo. Biglietto 8 euro ridotto 6 info centro pecci punto it. Vita, morte e miracoli.
La stagione 2023-2024 del teatro metastasio di Prato. Rimbambimenti, un TED Talk senescente in salsa punk. Diecon Andrea Cosentino, un misto esplosivo di comicità e poesia, idiozia e intelligenza. Una performance che inizia come una conferenza sul tempo e scivola verso un concerto spettacolo dal primo al quattro febbraio
Speaker 0: al Teatro Fabricone di Prato. Contro radio EEEEEEEEEEE
Speaker 2: La notizia della settimana per quello che riguarda lo stadio Franchi di Firenze e quanto comunicato dal sindaco Dario Nardella a inizio settimana per l’appunto la la diciamo la calendarizzazione dei lavori che permetterà alla Fiorentina di giocare al Frankie per il prossimo per tutto la prossima stagione agonistica per poi spostarsi al padomani che dovrebbe essere frattempo adattato anche per il calcio, una capienza fino a diciotto mila spettatori. Naturalmente una notizia che che stiamo commentando che va a mettere un punto importante, una vicenda che si trascina da mesi per non dire da anni se non da decenni è quella del nuovo stadio della Fiorentina e parlavamo ieri con il rappresentante dei tifosi. Buonasera Francesco
Speaker 11: Casini, signor Ribagnan Ripoli, grazie di
Speaker 2: essere con noi. Buonasera, buonasera a tutti quanti. Lei è un po’ il diciamo il padre tra virgolette Viola Park insieme con la Fiorentina
Speaker 11: quindi allora come come valuta questa questa notizia? Ah no, la valuto sicuramente positiva perché
Speaker 4: era una delle
Speaker 11: questioni fondamentali che riguardava Firenze, Chierentini, Ciposi, la Fiorentina dove andare a giocare il prossimo anno? Era oggettivamente la l’assoluta priorità rimanere a Firenze. Per cui questa diciamo è una buona notizia anche se arriva un po’ in ritardo, perché lo abbiamo detto tutti un po’ che questa era un’opzione
Speaker 3: assolutamente
Speaker 11: fattibile, possibile verificata come assolutamente una strada che poteva essere percorsa. Si arriva un po’ in ritardo ma insomma è comunque una buona notizia perché questo permette sicuramente alla Fiorentina di programmare meglio la prossima stagione e ai diposi non doversi
Speaker 0: spostare da
Speaker 2: Firenze per seguire la Fiorentina. Però c’è questa questione che lei dice forse insomma rimangono molte incertezze Continuiamo a pensare che la soluzione migliore sia sospendere e congelare le risorse,
Speaker 11: rimandare ogni decisione al prossima amministrazione. Sì, sì, perché oggettivamente resta tanta incognita ancora. Io voglio essere molto aiare su questo restano tante incognite date dal fatto soprattutto che mancano 105 milioni, sappiamo benissimo mancano 55 milioni che sono stati tolti dall’Unione europea, dalla Commissione Europea che non ha passato il progetto del tranchio con il progetto ammissibile per piano RR, per il next generation UE e questo sicuramente sappiamo benissimo è una cifra elevatissima, poi mancano anche 50 milioni per tutta una serie di rifiniture, rifiniture anche di sostanza incluse forte ed altri finimenti che sono comunque molto impattanti, necessari, obbligatori per concludere l’opera. Quindi sono 105 milioni e si sommano poi ai 10 milioni del Padovani che serve comunque da progetto dei resti indestranchi come soluzione per l’anno 2025-2026, una soluzione sempre per non spostare tifosi la Fiorentina da Firenze, insomma in totale manca circa 120 milioni che sono una cifra enorme, soprattutto in questa fase, perché adesso dopo la pandemia ci sono stati un paio di anni di politiche economiche espansive con un’ampia spesa pubblica che ha permesso anche tanti progetti di M.R.R. Però sappiamo benissimo che l’amministratore sta benissimo nei prossimi anni, siamo già chiamati alla sfida di concludere queste opere in me che oggi sappiamo dovremo aggiungere altri risorse per concludere le opere abbiate per cui pensare di trovare cento e quindici milioni
Speaker 2: sarà un impreso molto abbio nei prossimi anni. Certo certo però però come dire sindaco qualcuno potrebbe malignamente dire vabbè però Italia Viva dice così per per evitare no? Che questa battaglia politica se la in
Speaker 11: questa vittoria politica se le intesti in ardella, no? No, io lo dico semplicemente perché questo dossier franchi e questo obbligo oneri di trovare centoquindici milioni li avrà soprattutto sul tavolo della prossima amministrazione comunale di Firenze. Per cui io credo sarebbe giusto prima di avviare questo progetto, che una volta avviato poi è senza ritorno, che si sospenda, si congela I risultati, cosa che altrettanto è possibile, lo ridiciamo per l’ennesima volta come era possibile fare lavori e garantire la presenza del pubblico e quindi la svolgimento delle partite con la presenza del pubblico in contemporanea è possibile congelarli per alcuni mesi. Gli entro un cronogramma, rivesto ufficiale al governo, ovviamente ma è possibile. E demandare la scelta finale alla prossima
Speaker 2: amministrazione unale. Questo mi pare abbastanza perfetto. Molto chiaro. Molto corretto. Grazie, grazie
Speaker 11: Francesco Casini, sindaco di Bagnaripoli. Buonasera.
Speaker 2: Grazie a voi. Buonasera a tutti quanti. È conclusa la fase di commissariamento della fondazione del Maggio Musicale Fiorentino a renderlo noto il sindaco di Firenze Dario Nardella che ha ricevuto questa mattina la comunicazione ufficiale del ministro della cultura Gennaro San Giuliano sulla conclusione appunto della fase di commissariamento. Il commissario Cutaia, Nofro Cutaia ha inviato al ministro della cultura alla fine della scorsa settimana una relazione su quanto a suolta Firenze comunicando che I conti della fondazione Maggio Musicale Fionentino sono stati messi in sicurezza e che l’ente può uscire dalla fase commissariale per tentare per tornare alla gestione ordinaria la fine della fase commissariale permette quindi la ricostituzione del consiglio di indirizzo che era stato sciotto il marzo duemilaventitre con il decreto di nomina di Cutaia Commissario e spetterà appunto al nuovo CD l’indicazione della Rosa per la scelta del sovraintendente della fondazione e vediamo la questione della della sanità perché la commissione regionale ha fatto visita ai reparti del del Meier incontrando la direzione generale, il personale sanitario, rappresentanza sindacali, sul tavolo la rete pediatrica, l’IRC SS, la ricerca oltre a graduale miglioramento sul fronte polmoniti e sindromi influenzali che emerge l’ottima convalescenza dei bambini gazzawi ma ne arriveranno degli altri.
Sandra Salvata ha sentito per noi Paolo Morello Marchesi, direttore del spedale pediatrio e anche Enrico Sostegni, presidente della commissione sanità a
Speaker 0: proposito della convoca sulla disforia di genere
Speaker 12: la disforia di genere, espressione peraltro poco conosciuta e più fino allo scorso venti dicembre quando in seguito a un’interrogazione del senatore di Forza Italia Gasparri, abbalzata alle cronache nazionali, sta diventando una spada di Damocle sui medici professionisti che operano nel centro dedicato del Policlinico di Careggi. Scrive Iari Lanza che dai primi dati relativi all’ispezione effettuata dal team di esperti del Ministero della Salute nell’ospedale fiorentino il 24-25 gennaio scorsi, risulterebbe che non in tutti I casi pediatrici trattati sarebbe stato effettuato il percorso preliminario indicato di psicoterapia prima della somministrazione del farmaco Triptorelina che blocca la fase della pubertà. Diverse le reazioni a cominciare dalle dodici società scientifiche coinvolte che parlano di disinformazione, di scarsa conoscenza della natura transitoria e riversibile del farmaco, un vero salvavita nei giovanissimi transgender e gender diverse, così in una nota congiunta, ridurrebbe infatti I suicidi del 70% e viene prescritto solo dopo. Attenta, valutazione multiprofessionale. Batta il ferro perché è caldo l’opposizione in consiglio regionale con il consigliare Diego
Speaker 8: Petrucci di Fratelli di
Speaker 12: Italia che parla di eventuali fatti gravissimi e Marco Stella di Forza Italia che chiede al presidente della commissione sanità della Toscana di convocare con procedura d’urgenza in audizione non solo il direttore generale di caregge ma anche I medici del centro. L’audizione ovviamente si farà precisamente l’otto febbraio come annunciato dal presidente della commissione Enrico Sostegni del PD e mentre a sinistra e silenzio stampa si leva unica e piccata la voce dell’assessore regionale Bezzini, accusato dal centrodestra di non essere stato presente in aula per la discussione. Risponderò tra quindici giorni e mi Auguro ha concluso che non vi siano strumentalizzazioni
Speaker 2: perché stiamo sfiorando il ridicolo. Questo è un servizio che rifaceva il punto sulla questione della disforia di genere. Sentiamo invece la voce di Paolo Morello Marchese direttore di ospedale pediatrico di
Speaker 5: Enrico Sostegni, presidente della commissione di sanità. Tutto procede bene. Fortunatamente questi primi tre sono in ottimo stato diciamo uno dei tre ha avuto bisogno di ritornare dentro in sala operatoria perché bisognava perfezionare meglio proprio l’intervento, aveva l’osso fratturato non in linea, mentre gli altri due, fratelle e sorella, vanno bene, uno dei due, il maschetto, ha già iniziato la riabilitazione. Il rapporto col ministero prevede proprio un arrivo di altri bambini, siamo pronti
Speaker 2: con tutti
Speaker 5: I reparti secondo la necessità.
Speaker 13: L’otto nella prossima seduta di commissione sarà udito careggini speriamo che non ci siano nessuna strumentalizzazione ideologica. Sarebbe una cosa veramente abominevole fatemi usare questo termine però rispetto a il clamore che c’è stato un’ispezione ministeriale riteniamo comunque nostro compito palusare insieme
Speaker 0: ai professionisti quello che è il lavoro che viene svolto a carecci. Arrivano autismo e terapie ABBA,
Speaker 13: Italia rimborsi per le famiglie se la
Speaker 0: regione Toscana prima
Speaker 2: copriva almeno il venticinque per cento delle spese sostenute per le terapie per I bambini con disturbi e lo spettro autistico. Questo sostegno economico non è più previsto. Una delibera regionale avrebbe infatti sospeso le regolazioni dei contributi. Il signor Nocchi, padre di Alessandro, ragazzo fiorentino affetto d’autismo ci spiega l’importanza di queste terapie del comportamento. Sentiamola al microfono di Chiara Brilli.
Speaker 5: Le famiglie
Speaker 14: che hanno una persona autistica nel loro ambito sono famiglie estremamente fragili e quindi l’avere una terapia, una serie di interventi, migliorano moltissimo la vita di tutta la famiglia. Questi dettagli sono una cosa molto molto grave, più mi sembra che si fatti di far casse proprio su quelli
Speaker 10: che sono I non ultimi ma quasi insomma. Mi confermerà che la problematica anche nel dare legittimazione economica a questo tipo di terapie è il fatto che non vengono incluse nelle linee guida di di trattamento, cioè non sono codificate dunque in
Speaker 0: qualche modo le
Speaker 10: istituzioni si nascondono dietro questo nel non finanziario.
Speaker 14: Certo ma è anche difficile poterle codificare e dare una scientificità a queste a queste terapie cioè su che base la si misurano poi? Insomma l’unico modo di misurarli è il ritorno che si ha nell’avere dei comportamenti migliori da parte del ragazzo e quindi un migliore inserimento nella società. Si tratta di spendere soldi pubblici, quindi tutti tentano di avere una sicurezza in ciò che vengono spesi, ma qui non si tratta di spendere in farmaci, di qualcosa che si può facilmente valutare con parametri biochimici con parametri emasologici, si tratta di comportamenti, quindi abbastanza difficile. Però indubbiamente molti hanno hanno un grande vantaggio. Alessandro
Speaker 2: è stato uno di questi Proveserene del tempo per quanto riguarda la regione Toscana, domani al mattino foschie, nebbia, pomeriggio sereno, poco nuvoloso, venti deboli al più moderati nord orientali, mari poco mossi, temperature stazionario in lieve calole minimi, collocalli gelate, le massimi in aumento, anche sensibile nelle piazzole all’interno su valori comunque superiori alle medie. Giustino ultimamente in regia fino al GR popolare network delle diciannove e trenta ritrovate in onda con la conduzione. Buona
Speaker 0: serata a tutti voi da Domenico Guarino, ciao ciao!
Speaker 1: Newsline sera”