“
Speaker 0: E il
Speaker 1: la Newsline di Contraradio.
Speaker 2: L’informazione prima di
Speaker 0: tutto alle
Speaker 2: otto e quattro minuti di lunedì tre giugno dunque iniziamo la nostra news line fascia informativa della redazione fino alle nove e trenta l’informazione locale poi ulteriori approfondimenti e cronaca nella GR delle dodici e quarantasette la versione serale delle diciotto e quindici ma naturalmente tutto riascoltabile e è aggiornato anche sui nostri canali crossmediali la nostra pagina Facebook e nostro sito Controradio punto it iniziamo che è la prima di oggi e per questa
Speaker 3: settimana la tendenza Matteo Rossi dal Lama,
Speaker 2: buongiorno sì, buongiorno a tutti. Allora una bella precipitazione breve ma intensa possiamo dire, avvenuta poco fa prima di aprire la trasmissione,
Speaker 3: soprattutto su Firenze, non so sul resto della Toscana Rossi. Sì, ci sono dei rovesci, appunto uno su tra Firenze, diciamo il Chianti, poi c’è una linea temporalesca sul mare che arriva fino all’isola delba potrebbe interessare la costa centrale intorno a Cecina nelle prossime ore sono fenomeni che comunque poi tendono a esaurirsi, la mattinata vedrà un cielo parzialmente nuvoloso, quindi miglioramento, ma poi nel pomeriggio di nuovo avremo un po’ di instabilità in Appennino che potrà poi portarsi nel tardo pomeriggio anche sulle zone interne, quindi qualche rovescio qua e là è atteso anche nel pomeriggio, poi domani resta una leggera instabilità ma il tempo è in deciso miglioramento, un cielo poco nuvoloso in mattina con qualche addensamento, poi nel pomeriggio forse qualche rovescio sui rilievi, ma poca cosa domani e poi da mercoledì il tempo inoltre il miglioramento tende a stabilizzarsi per direi per il resto della settimana anche se poi è da vedere il fine settimana come evolverà ecco diciamo che gran parte della settimana a partire da da domani ma soprattutto da mercoledì sarà caratterizzata da da bel tempo anche
Speaker 2: con temperature in aumento. E comunque c’è una istabilità che come dicevamo settimana scorsa rimarrà un po’ sottotraccia per
Speaker 3: tutta la prima metà di giugno. Sì, perché come dicevo appunto poi probabilmente a partire dalla settimana prossima comunque anche dal fine settimana c’è di nuovo l’ingresso di area più fresca e instabile ecco quindi ci sarà già questa pausa da mercoledì a venerdì sabato che che vedrà bel
Speaker 0: tempo e
Speaker 2: anche caldo però non sembra durare tanto. Grazie, grazie Matteo Rossi, grazie a
Speaker 0: L’amma, breve pausa e
Speaker 4: poi torniamo in Newsline. Messaggio elettorale a
Speaker 5: pagamento, comitente responsabile, Giovanni Fittante. Sede russo dalla politica? Anche noi. Non ottamare il tuo voto. Scegli Anima Firenze venti trenta e al comune scrivi Fittante.
Saremo la tua sentinella nelle situazioni. Più sicurezza, tolleranza 0. Restituiamo le cascina alla città. Più cultura e un nuovo piano casa. Scopri di più su Anima Firenze venti trenta punto ET.
L’otto e il nove giugno scrivi Fittante e scegli la lista civica Anima
Speaker 0: Firenze venti
Speaker 6: trenta con Funaro Sindaca.
Speaker 2: Firenze è anche nostra.
Speaker 4: Per una Firenze rassicurante vota Giovanni Fittante. Messaggio elettorale a pagamento comittente responsabile Giovanni Fittante. Messaggio elettorale a pagamento comittente responsabile Giovanni Fittante, messaggio elettorale a
Speaker 6: pagamento comittente responsabile Giancarlo Coccheri. Sono Dimitri Palagi. Per garantire il diritto alla salute e contrastare le liste d’attesa, per garantire il diritto alla mobilità e superare la decisione scelerata di privatizzare Ataf, per garantire il diritto alla sicurezza attraverso la presenza sul territorio e la prevenzione sociale abbiamo presentato oltre duemila trecento atti in Palazzo Vecchio e garantito una presenza in città ovunque ci fosse bisogno. Per questo per una giustizia climatica giusta e per la dignità del lavoro richiediamo di votare una delle nostre due liste. Sinistra progetto comune o Firenze ambientalista
Speaker 4: e solidale per Dimitri Palaci sindaco. Messaggi elettorale a pagamento
Speaker 7: comittente responsabile Giancarlo Coccheri. Bucolica, circolo culturale agricolo dal primo giugno torna open farm quinta stagione la transizione proteica la fattoria aperta con osteria vegetariana vendita diretta, bar agricolo, yoga nell’Oliveta, visiti na Piare, canzoni popolari frentine, picnic nel Furteto, Walsh, Plimni, Music, aperitivi e scene con solo ingredienti agricoli prodotti nel
Speaker 0: raccio di cento metri ogni settimana dal mercoledì alla
Speaker 7: domenica bucolca alla strassigna 10 km da firenze 800 metri dall’uscita pp lì bubu bucolca foto partner
Speaker 8: Secret Florence riscopre in chiave sorprendente I luoghi della città danza musica arte e cinema dialogano con il paesaggio urbano e la sua storia. Cinque partner, Tempo Reale, Fabbriche Europa, lo Schermo dell’arte, Musicus Concentus e il Centro di Produzione della Danza Virgilio Sieni presentano performance inedite aperte a tutti dal 4 giugno al 16 luglio. Ingresso libero. Info SecretFlorence.it.
Speaker 9: Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia Derret e mi candido come sindaca per portare aria fresca la nostra città Perché non sono le idee che paralizzano le città, sono le persone.
Speaker 2: L’8 e
Speaker 9: il 9 giugno barrate il simbolo di Firenze Democratica. Insieme costruiremo una città davvero democratica, partecipata e per tutte e tutti.
Speaker 4: Messaggio elettorale autogestito, committente responsabile AnalisaRistory. Contro d’orario.
Speaker 0: E due Alle
Speaker 2: otto e nove minuti diamo uno sguardo ai giornali le principali notizie di oggi rassegna stampa e sul nostro sito contro radio punto it purtroppo come dicevamo veniamo da un fine settimana in particolar modo da una domenica segnata da incidenti mortali sulle strade toscane strage al casello tre morti l’apertura del terreno il max incidente con tre auto è avvenuto Rosignano tre ehm deceduti un giovane, una coppia di tedeschi, tamponamento violentissimo con due vetture che si ribaltano, distrutto il gabbiotto, l’immagine, una delle immagini del max incidente avvenuto al casello di Rosignano della dodici, un virgolettato, il racconto, una testimonianza, mia figlia salvata dai bagagli nell’auto e poi ancora un incidente, tragedie, ma perdo la vita. Due motociclisti, infatti la Repubblica titola complessivamente come bilancio cinque morti sulle strade toscane, auto piova sul casello a Rosignano. Il ragazzo di venti anni partito da Ponta Sieve per una gita al mare con la fidanzata la coppia di turisti sessantenni in vacanza in Italia due motociclisti di Skanano diciotto e trentotto anni. Questi sono sono le vittime accomunati dal destino drammatico che si è consumato in una manciata di ore tra il casello della dodici di Rosignano e la strada provinciale centocinquantanove a Scanzano.
Di spalla le elezioni, allarme escrutatori, troppe defezioni ai seggi, si fa appello ai sostituti e invece c’è poi l’aggiornamento sul calcio storico in piazza a Santa Croce, ieri bianchi sconfitti, la finale si terrà il quindici giugno dunque tra rossi e azzurri. Fotonotizia dalla nazione, l’abbraccio dopo la paura anche nelle nostre anticipazioni ce ne siamo occupati. Bambina di dieci anni si allontana da una struttura a Rignano. Ore di apprensione si è allontanata intorno a mezzogiorno nel tardo pomeriggio poi la comunicazione da parte dei vigili del fuoco del ritrovamento dopo l’avvistamento dall’elicottero da quanto si è appreso si sarebbe allontanata in bicicletta intorno a mezzogiorno è stata ritrovata in buone condizioni ma spaventate per recuperarla I vigili
Speaker 0: del fuoco si sono calati dall’alto Rondondone, vengono ancora Ogni giorno sembra lo stesso Ma il buco è in me In un’ambulanza Non so cosa fare oggi Ma è in grado di praticare È tutto che puoi In un’ambulanza La porta si chiama, si chiama la chiamata La porta si chiama, la chiamata Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e perché si si si si si si si si si si si si e quattordici minuti
Speaker 2: alle otto e quattordici minuti entriamo in buttiamola in politica come ogni lunedì mattina è sempre più importante anche perché questo è l’ultimo approfondimento prima del voto dell’appuntamento elettorale dell’otto e il nove giugno. Ben trovata Tommaso Ciuffoletti. Buongiorno. Ciao Chiara, buongiorno. Allora Tommaso mi hai mi hai dato un assist davvero da non poter perdere un post che nel fine settimana è pubblicato in cui secondo me hai scandagliato vari punti di programmi elettorali che se potessero averli avuti I candidati prima forse qualcosa di più avremmo potuto raccontare anche noi in termini di contenuti intendo ma andiamo per gradi avevamo fatto un analisi del gioco politico nella la precedente settimana ebbene manca diciamo l’ultimo miglio di campagna elettorale, l’ultimo chilometro come lo vogliamo chiamare è sempre quello più duro e soprattutto adesso tutto si concentra su una prospettiva anche secondo turno sempre più possibilista questo Toto Alleanze prezzi sconti ed endorsement Ehm dal dal corriere leggiamo sette giorni al voto e già il toto alleanze per il lottaggio, passi indietro e passi in avanti innanzitutto si è individuato dei passi in avanti in in in questo breve lasso
Speaker 0: che ci
Speaker 10: separa dalla tornata elettorale. Senti ho fatto I passi li ho fatti in passeggiata per Sant’Ambrosio l’altra mattina ed è stato incredibile perché ho trovato una serie di attori politici che sembrava si fossero dati appuntamento tutti lì per caso beh sì ho avuto un sacco di aggiornamenti che però sono tutti di politica politica. Oggi vorremmo stare un po’ più sulle cose concrete. C’è un gran tour beyond proprio in vista del ballottaggio. Questo lo possiamo dire ed è evidente.
Tra chi parla di apparentamenti di chi non li vuole fare perché l’apparentamento poi ovviamente se lo si fa però andare al ballottaggio con più garanzie di potercela fare però costa dei consiglieri che si devono cedere perché si divide
Speaker 0: il premio di
Speaker 10: maggioranza con gli eventuali nuovi alleati quindi per adesso c’è un gran
Speaker 2: trambusto in attesa del risultato del primo turno. In questo trambusto giusto una sollecitazione sulla del re, l’endorsement di Montanari su uno dei
Speaker 0: suoi componenti
Speaker 10: di lista secondo te l’avvantaggia? Ma no non più di tanto insomma ben or male che c’era un po’ questo entanto accordiale tra del re Montanari lo si era capito anche a rispetto poi di quello che era il posizionamento politico del progetto Montanari perché voglio dire Montanari partiva al presupposto a destra, sono fascisti, punto. Il PD sono un po’ meno che fascisti quindi tutti gli altri devono andare contro. Ora però la del re fino all’altro ieri era col PD. Quindi nell’ottica montanariana era tra quelli un po’ meno peggio dei fascisti.
Poi è nato l’amore e io sai che questi innamoramenti improvvisi alla vigilia delle elezioni sono laico quindi tutto può succedere quindi
Speaker 2: non credo che cambi molto in termini di risultati. Va bene va bene poi se avremo tempo in fondo magari ci dilettiamo in qualche altra considerazione politica di politica politicata come l’hai definita ma veniamo invece ai contenuti Passiamo in rassegna quelli che sono stati anche I macro temi di questa campagna elettorale. Inanzitutto la sicurezza non solo le cascine ma insomma la si è attirata un po’ per la giacchetta sul fronte appel mancanza di risorse mancanza di forze quindi appello al governo nazionale invece accuse di mala gestione dal punto di vista territoriale per l’amministrazione secondo te come si doveva e quali sarebbero dovuti essere davvero gli strumenti le ricette
Speaker 10: che avrebbero potuto annunciare I candidati Allora la prima cosa secondo me che opportuno dire è che il potere di un sindaco in generale di un comune rispetto al mantenimento dell’ordine pubblico è relativamente limitato perché poi ci sono come dire altre autorità adibite no? All’esercizio anche di quel monopolio della forza che aspetta lo stato quindi si parla ovviamente di situazioni in cui è necessario un intervento che sia oltre quello di un presidio del territorio. Presidio del territorio che invece lo si può ragionevolmente come dire istruire anche con le risorse di un comune. Per tanta buona per buona parte diciamo degli ultimi anni la retorica del centrosinistra della sinistra è sempre stata quella peraltro con delle cose positive ma forse non sufficiente del bisogna presidere gli spazi, bisogna farli vivere, sì, ok, bisogna farli vivere. Poi però, per esempio, abbiamo davanti il caso di Piazza d’Azzeglio che sfido chiunque a dirmi che non sia un luogo vissuto, io stesso ci porto quando posso mio figlio e trovo tante altre persone che durante il giorno in quei giardini vivono e diciamo anche presidiano il territorio che però poi di notte per esempio è oggetto di traffico di sostanze illegali quindi come dire lo spaccio che poi però deve regolare dei conti a volte a forza di di coltelli e succede come l’altro giorno in pieno giorno che quello spazio pure presidiato pure vissuto pure attraversato da donne e bambini ecco diventi teatro di un accortellamento proprio giusto appunto in mezzo a quelle donne e quei bambini a quei
Speaker 2: genitori a quei patri anche quindi non necessariamente e dunque come la si risolve la
Speaker 10: situazione? Se il presidio fisico civico non basta si si si vuole inevitabilmente un presidio che può il comune con le proprie forze che però appunto sono limitate anche se è stato fatto un investimento sull’assunzione
Speaker 0: di nuovi vigili I quali però per la gran parte anche dal
Speaker 10: legge stanno più in ufficio e sulle strade e su questo spesso e volentieri anche I sindacati hanno agio di, come dire, anche a volte anche oltre il buon senso di far rispettare quelle norme con estremo rigore. Il resto è una meritabile coordinamento con quelle forze che aspettano, che sono competenti appunto per l’esercizio della forza, perché in caso del genere non è un presidio di cilidi di persone che può bastare e neanche forse quello della Polizia Municipale. Lì ci vuole qualcosa di più, quindi agire di concerto con gli enti preposti. In questo senso devo dire che il centro-destra sta un po’ malamaldeggiando su questa vicenda, perché è giusto quello che viene detto dal Comune, la richiesta di più agenti di polizia su Firenze per poter presidiare le strade fino ad ora è rimasta lettera morta e come dire non ci sente se che questo sia solo dovuto a ragioni burocratiche si fa un po’ fatica a crederlo, viene il sospetto che ci sia in fondo anche un po’ di volontà di esasperare il terma sicurezza visto che elettoralmente è uno
Speaker 2: dei più caldi in questa campagna. Ecco il centrodestra in in termini di esasperazione mentre metterebbe cancellati ovunque però insomma un po’ dalle cacchine a Santo Spirito forse non so in piazza d’Azeglio ma insomma anche questa non può essere una misura
Speaker 0: cioè il il
Speaker 10: il chiudere per contenere ma poi queste cose le si dicono in campagna elettorale all’atto pratico anche quando abbiamo visto agire I cosiddetti sceriffi io ricordo a personaggi ti voglio bene anche personalmente come Graziano Cionima per esempio anche lì tanto era più dovuto alla propaganda che si faceva intorno a determinati provvedimenti ricordo quello si lava vetri lui stesso in un libro racconta in realtà noi potevamo fare molto poco però questa gran battaccia che venne fatta su questo provvedimento faceva sì che alla fine si è generato un effetto paura che funzionava al di là dell’effettiva possibilità che noi avevamo a termini di legge di poter intervenire. Quindi anche lì un altro once again, un conto è ciò che si dice, un conto è ciò che realmente si può fare per cui il Centrovese può anche andare a raccontare e mettere a cancellare su tutte le chiesa di Firenze, a parte che poi se la vedono col sovrintendente che insomma voglio dire che non è una come dire un cliente comodo ma poi ecco finché siamo in campagna elettorale si può dire tutto alla prova dei fatti anche gli sceriffi più efferati non ho mai visto avere I grossi poteri per risolvere problemi di sicurezza nelle città che non passassero attraverso un concerto con
Speaker 2: prefettura, questura, carabinieri, polizia. Altro grande tema la tramvia. È stata una campagna incentrata sulla Tramvia si Tramvia no addirittura Nardella ha parlato proprio di un un’elezione che si dimostrerebbe anche un vero e proprio referendum sulla Tramvia Aike Schmidt dopo una contrarietà quasi Tukur si è riposizionato dicendo insomma quello che dovrebbe o potrebbe essere cambiato tu
Speaker 10: dici la tranvia comunque è nata vecchia è nata vecchia rispetto all’impatto di tutti quei pali che l’accompagnano nel suo passaggio anche in punti dove forse sarebbe meglio non averli pali e insomma intorno alla stazione non sono stato io il primo a dirlo ma insomma molto più autorevoli di me hanno detto che si poteva fare un pochino meglio
Speaker 0: detto questo a Tranvia è una scelta rispetto
Speaker 10: alla quale non si può tornare indietro anche se si dovesse leggere chi che sia ecco non solo schmidt quindi su quello non si torna indietro anche perché la prospettiva del modo della come dire del trasporto pubblico locale cos’è trasporto privato su gomma no non è una prospettiva per il futuro, quella è la prospettiva che ci dobbiamo mettere alle spalle e spero su questo si sia tutti d’accordo. Quindi inevitabilmente la trambia è una di quelle opzioni oltre a rinforzare le le resi di trasporto pubblico già esistenti che rispetto alla quale non si può tornare indietro e anzi bisogna implementare, accedere ai lavori come si sta facendo, quindi che che ne dica Schmid che in effetti ha dovuto ha dovuto fare marcia indietro su qualche uscita un po’ sbilanciata sul punto, anche quello diciamo è materia sulla quale
Speaker 2: non vedo grosse possibilità di stravolgimenti. Allora hm davvero possiamo citarne solo pochi ma insomma sono quasi diciamo la triade che ha avuto il ruolo centrale dopo la sicurezza, dopo la tramvia, l’overturismo, la questione della gestione del turismo con tutta la ripercussione che questo ha dal punto
Speaker 10: di vista non solo economico ma anche sociale di vivibilità. Complicata, difficilissima, non gestita prima di mente da quella norma che l’amministrazione di Nadella ha tanto propagandato ottobre dell’anno scorso che come dire chiudeva la la apertura di nuove licenze all’interno dell’area unesco ma che poi è stata inondata di ricorsi perché? Perché il problema purtroppo è che c’è una normativa europea di riferimento, una normativa nazionale che purtroppo con il mantra del favorire la concorrenza obbligano ad accettare anche questi stravolgimenti profondi del tessuto cittadino sociale di una città come Firenze che è asseviata di turisti, lì forse devo dire il provvedimento spot se ne poteva fare a meno è stato il segnalare una volontà che avrà appunto più riverbero politico che non effettivo lì c’è da veramente a lavorare di concerto con il governo nazionale e non bastasse anche con quello europeo che ci ricorda che ci sono anche le elezioni europee e se pensiamo che la cosa non ci riguarda di beh ci
Speaker 2: riguarda anche a partire proprio da questa vicenda qui. Ci sono altri spunti, altri temi che tu da quarantaquattrenne residente del quartiere due padre e poi anzi consigli quasi che se non presi in campagna elettorale in considerazione sicuramente dovrebbero essere dei temi forti per chi assumerà
Speaker 10: il testimone della prossima legislatura? Sì, perché io ritengo che Firenze infine non sia una città mal governata, questo al di là, poi della campagna elettorale, delle sospirazioni da una parte e dall’altra. Il caso degli asili, per esempio, per me è un esempio virtuoso. Anche in zone limitro che a Firenze, il caso di Fiese di qualche mese fa dove 70 famiglie sono rimaste senza un posto all’asilo per un errore dell’amministrazione. Qui a Firenze mi sembra di poter dire che complice anche una norma regionale che permette a chi ha 35.000, chi è sotto 35.000 disè di avere appunto il rimborso anche per l’asilo, non si sia messi male, c’è una buona offerta, c’è la capacità di poter assorbire quasi tutti I bambini che hanno bisogno di andare all’asilo.
I prezzi ovviamente sono quelli che sono ma è purtroppo inevitabile, ribadisco che c’è questa norma regionale che appunto lo rende gratuito per chi è sotto 35 mila di isè e credo sia giusto e anzi si potesse rifinanziare, alzare la soglia sarebbe ancora meglio. Devo dire il verde pubblico per chi vive nel quartiere 2 per esempio dove vivo io è un bel quartiere anche qui credo che Firenze sia anche una città che sempre più va caratterizzandosi anche rispetto a come ciascun quartiere sia vivibile rispetto agli altri. Io credo che questa fascia, Campo di Marte Cure, il Coverciano, ma arrivando fino a Gavinana sia un’ottima zona dove vivere, dove sarebbe sbagliato, ipocrita dire che si sta male. Certo, non si vive nel migliore dei mondi possibili, ci sono cose da aggiustare, appunto abbiamo visto la sicurezza. Questo dell’overtourismo è un problema che è lì, è un nodo grosso come una casa, però Ecco ci sono servizi, ci sono opportunità, c’è una cessione del verde pubblico che specie in alcuni quartieri è ancora corretta, non ci si deve mai accontentare, bisogna sempre puntare al meglio, era giusto anche segnalare che credo, se posso dire,
Speaker 2: che buona parte della città non si viva affatto male. Giusto per sorridere in conclusione tra I vari annunci usciti fuori dai dieci cilindri elettorali uno non citiamo il nome del candidato ma insomma è come l’hai vissuta la proposta di tornare al Fiorino così nelle casse comunali potrebbero restare dieci milioni ti ti è suonata un qualcosa veramente di fantascientifico
Speaker 10: oppure l’hai trovata una proposta ehm originale no io aspetto tutte le le campagne ettrali perché c’è sempre qualche a fiorare di queste iniziative che io adoro
Speaker 0: le trovo bellissime io sono un grande
Speaker 10: fan della proposta di imporre il dazio tra Firenze Sud e Firenze Nord per il comune di Firenze. Mi ricordo che Cardini, il professor Cardini, parlando di un intellettuale di livello senza dubbio per le cose di cui tratta ecco la proposta addirittura lui a ragionare di come a volte queste follie secondo me come dire sono talmente poetiche, talmente belle, io ho
Speaker 0: quasi quasi
Speaker 10: il fiorino, ti dico
Speaker 2: la verità, sono disposto anche a sostenere. Comunque a proposito di Dazzi ci direbbero I nostri ascoltatori. Già ci vogliono mettere lo scudo verde che tante polemiche sta destando. Insomma anche questo era un tema
Speaker 10: ed sarà un tema. Sì. Per la prossima amministrazione. Sì. Sì.
Sì. Sbaglia. Fatto malissimo. Per questo si può dire fatto veramente male, al netto che potessi avere dei punti di ragionevolezza ecco,
Speaker 2: per come è stato imposto è stato fatto davvero male. Tra poco ne parleremo con l’assessore Giorgetti nell’ultimo collegamento di legislatura. Ciuffoletti ci rivediamo, ci risentiamo il dieci non so in che forma in quali spazi ma a quel punto avremo aperto diciamo le gabbie potremo parlare liberamente anche fuori di par condizio e fare delle valutazioni e poi su innanzitutto l’affluenza perché quella è la il tassello più più delicato e poi tutti gli equilibri politici che andranno emergendo nelle ore dallo spoglio, le quattordici le comunali, le quattordici di lunedì invece dalla sera della domenica
Speaker 0: per l’Europa. Grazie a Tommaso Ciuffoletti.
Speaker 10: Un abbraccio, so chiara!
Speaker 0: EEEEEEEEE
Speaker 6: popolare
Speaker 11: Buongiorno alle notizie delle otte e trenta La guerra a Gaza nella notte israelia ha bombardato Rafa nel sud e Cagnoni, Snuserate, Burege nel centro di Gaza. Ci sono almeno ventidue vittime accertate. Dopo il ritiro delle truppe israeliane, l’autorità locale hanno decretato zone disastrate I campi profughi di Jabali e Beitanun per l’enorme distruzione causata dai combattimenti. L’aviazione israeliana ha colpito anche postazioni di Hezbollah nel sud del Libano e una fabbrica in Siria vicino ad Aleppo dove sarebbero morti dodici filiziani, miliziani, filo iraniani. Si intensificano Intanto gli sforzi diplomatici statunitensi per arrivare a un cessato il fuoco.
Il segretario di stato Anthony Blinken ha avuto contatti con vari membri del governo israeliano per spingere sulla proposta di accordo secondo fonti diplomatiche Tel Aviv avrebbe già dato un ok di massima all’accordo quadro con l’obiettivo di riportare a casa gli ostaggi. I ministri di estrema destra restano contrarie a qualsiasi tregua se non ci sarà prima la totale distruzione di Amas e sono pronti a togliere il sostegno al governo. Elezione europea oggi inizia l’ultima settimana di campagna in Italia al centro del dibattito La sovranità europea a cui ha accennato Mattarella in un messaggio per il due giugno causando critiche dalla Lega. Dovrebbe dimettersi ha detto il senatore Borghi. Proteste dalle opposizioni, presa di distanze da Forza Italia, nessun commento da Meloni e da Fratelli d’Italia.
Intanto in descrizioni di stampa ipotizzano un addio di Giancarlo Giorgetti al ministero dell’economia. Il dirigente leghista si sentirebbe stanco di difendere I conti pubblici perché nella maggioranza vorrebbe meno rigidità e meno attenzione ai vincoli europei. All’opposizione ieri il PD è sceso in piazza a Roma scegliendo una data simbolo come il due giugno per manifestare contro la riforma costituzionale del premierato contro la legge sull’autonomia e per una maggiore integrazione tra le diverse zone del paese e al livello europeo. In Messico lo spoglio delle presidenziali è ancora in corso ma le stime dell’Istituto Nazionale Electorale assegnano la vittoria a Claudia Sheinbaum candidata della Piaforma Progressista sarà la prossima presidente del Messico con un risultato finale che l’assegna tra il cinquantotto virgola tre e sessanta virgola sette percento dei voti. Questa previsione dovrà essere confermata dallo spoglio che sarà ultimato nella tarda giornata di oggi ma il distacco con la candidata conservatrice Sochille Galvez sostenuta da tre formazioni di destra e di quasi trenta punti di stanza quindi difficile da rimontare nella principale piazza di Città del Messico si è radunata una grande folla di sostenitori di che si prepara a celebrare la prima presidente donna del paese ed è stata una domenica di voto anche in Serbia, I conservatori nazionalisti del presidente Vucic hanno vinto le amministrative a Belgrado e in altre decine di comuni la fluenza è
Speaker 0: stata bassa intorno al quaranta per cento
Speaker 11: la prossima edizione del
Speaker 0: giornale radio alle nove e trenta buon ascolto
Speaker 12: Sembra impossibile agire per un mondo senza guerra. Tutto è impossibile finché non si trova il modo di realizzarlo. Dona il tuo cinque per mille a Emergency. Codici fiscale nove sette uno quattro sette uno uno 0 uno cinque cinque. Scopri
Speaker 0: di più su Emergency punto IT slash cinque
Speaker 6: per mille. Popolare Network di più sul scopo
Speaker 0: scopri di più su popolare network
Speaker 7: muoversi in Toscana Info
Speaker 13: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedeli. Signaliamo che sta piovendo su varie zone della Toscana. Raccomandiamo di modellare la velocità e di mantenere la distanza di sicurezza per la mobilità in a
Speaker 0: undici coda per viabilità esterna che non riceve tra
Speaker 13: via undici Firenze Nord e Firenze Peretola e tra Pistoia e il Bivio con la uno e il tutto verso il capoluogo con gli attratti per viabilità esterna che non riceve Anche in Fipiri tra Monte Lupo e Firenze Scandicci verso Firenze in carriera reggiatura opposta quindi verso Pisa tra Cascina e Pisa Nord Est. Per il traffico urbano di Firenze segnaliamo in settimana lavori d’asfalto in orario notturno in via Cavur dal tre giugno all’otto giugno in orario ventuno sei sarà in vigorio a un divieto di transito tra Via dei Pucci e Via Guelfa. Muoversi in Toscana Info in servizio in collaborazione con Regione Toscana, Città Meroportana
Speaker 7: di Chienense e Comune di Chienense per ora è tutto buon viaggio. Muoversi in Toscana Info aggiornamenti in
Speaker 14: tempo reale sulla mobilità nella regione. Contro radio, buon ascolto
Speaker 8: e buon viaggio FM novantatre e sei novantotto e noi Festival duemilaventiquattro
Speaker 0: free edition due paichi,
Speaker 8: quindici live con band da Stati Uniti, Canada, Inghilterra, Irlanda e Italia. Tre giorni nel segno del post-punk, dell’oppsike pop e dello stoner rock. Nebula, Crows, Special Interest, Enola Gay, Gorriers, Motorists e dal rock contest, Pancake. E poi DJ Set, area Ristorio, area Keeves e Market e in chiusura il mancabile da giovedì sei a sabato otto giugno ad Oficina Giovani Prato in gresso libero
Speaker 0: info su Festival punto it.
Speaker 1: Walter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato, la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta, considerato il primo stilista italiano di Preta Portet, grande disegnatore e instancabile innovatore Albini è stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre tre cento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana.
Speaker 15: Info e biglietti su Musee del Tessuto punto it. Agricoltura di precisioni, filiera corta, multifunzionalità, benessere animale, energie rinnovabili e risparmio idrico, lotta al caporalato. Le imprese agricole sono chiamate a raggiungere obiettivi a tutela della competitività e del reddito per restituire ai consumatori prodotti sami e di qualità. Informati sulle iniziative della nuova politica agricola comune visitando il sito dell’agenzia formativa di col diretti Toscana. Vovv punto agoragridue.eu.
Progetto finanziato dal PSR della Regione Toscana duemilapattordici duemilaventidue sottomisura uno punto due sostegno ad attività dimostrative e azioni di informazione annualità
Speaker 16: duemilaventidue sono Rosa Maria di Giorgi ex assessore e parlamentare mi occupo di cultura, scuola, università, ricerca dei giovani e di lavoro mi candidono nella lista a Stati Uniti d’Europa Per noi la Nuova Europa deve superare I veti e dare opportunità a tutti. Essere moderna, sicura e accogliente e forte della propria civiltà. L’ottile il nove giugno
Speaker 1: vota a Stati Uniti d’Europa. Scrivi di Giorgi. Messaggio elettorale a pagamento.
Speaker 8: Committente e responsabile Mario Degasperi. Grandi concerti di Music Pool all’estate Fiesolana. Giovedì sei giugno al Teatro Romano di Fiesole per la prima volta insieme I migliori interpreti di Jazz Fusion. In concerto il triostellare del pianista Joey Calderazzo, 13 album all’attivo, con John Patitucci al contrabasso, due Grammy Awards e la virtuosa tecnica di Dave Weckl, alla batteria. In arrivo il 9 luglio, Corey Henry, ed il 12 luglio, Sergio Camariere, con quintetto jazz ed orchestra.
Info 0 cinque cinque due quattro 0 tre nove sette eventi musicpool punto it. Prevenditi cat 1.
Speaker 2: Contro l’orario.
Speaker 0: Non è più
Speaker 2: alle otto e quaranta di lunedì tre giugno salutiamo l’assessore alla mobilità del comune di Firenze
Speaker 14: Stefano Giorgetti, ben trovato,
Speaker 2: buongiorno. Buongiorno, buongiorno a tutti gli ascoltatori. Ultimo collegamento di legislatura, assessore ne approfitti I nostri ascoltatori, le nostre ascoltatrici, ci dice un po’ come funziona dal punto di vista del passaggio di testimonio operativo, cioè ehm faccio per dire, tutto quello che è il cronoprogramma di interventi rispetto alle buche, I manti stradali, la manutenzione procede ehm ehm senza soluzione di continuità e poi ci sarà un subentro. Come come funziona la macchina amministrativa
Speaker 14: in questo senso? Certamente la macchina amministrativa non si ferma va avanti noi continueremo a seguire
Speaker 0: tutte le situazioni finché
Speaker 14: non ci sarà chi sarà il nostro successore, cioè nel senso che noi ora terminiamo questa settimana e poi vediamo come sarà il risultato elettorale, se ci sarà subito la programmazione del sindaco o seppure ci sarà il ballottaggio, allora ci saranno ancora quindici giorni dove continueremo a seguire gli interventi da parte da parte agli uffici. Quindi siamo a disposizione finché non ci sarà chi subentra nel nostro lavoro dando poi le conseglie rispetto
Speaker 2: a tutto quello che è stato previsto di fare. Ecco quindi possiamo anche inoltrarle delle segnalazioni che ci arrivano in tempo reale come facciamo di solito. Allora ci ci dicono via Melchiorra e Gioia in tutta la sedia ci sono buche due particolarmente profonde e lunghe molto pericolose per bici, scooter e pedoni ci segnala Antonella quindi questa la inoltriamo a lei e suoi uffici bene
Speaker 0: e poi
Speaker 2: poi ci chiedono invece segnalazione quando se si farà e quando l’allargamento di via delle bagnese come prosecuzione del bypass del Galluzzo sì
Speaker 14: senz’altro sì è un intervento estremamente costoso e impegnativo perché per tutta una serie di vincoli allargamento deve venire dalla parte a monte
Speaker 0: Quest’anno sono state messe tutte le
Speaker 14: risorse per andare avanti con gli aspetti progettuali e per vedere insomma poi anche di partire con le lavorazioni e quindi questo dovrebbe essere il 2024 l’anno in cui si completa quello che era un po’ uno studio di fattibilità di portarlo a un progetto che possa poi andare verso il completamento, l’approvazione e poi domani la gara con l’inserimento delle risorse, ricordo e comunque si sta parlando di un intervento super abbondantemente 6 milioni di euro, siamo fra I 6 e 7 milioni di euro come previsione. Però insomma noi su questo ci stiamo lavorando perché vorremmo realizzare anche questo questo allargamento, questa messa in sicurezza della viabilità perché è semplicemente importante perché poi è diventato un asse di collegamento molto utilizzato
Speaker 2: e è anche una direttrice proprio arrivando all’ospedale. Andiamo poi un po’ per capitoli, non siamo partiti dalla Tramvia come di solito facciamo ma il punto è quanto mai atteso sul fronte dei cantieri con tutte le prove, le messe in esercizio e le scadenze che ci saranno da qui all’inizio
Speaker 14: dell’anno scolastico anche immagino. Sì, ora il lavoro della Tranvia chiaramente stanno andando avanti, non ci sono grosse lavorazioni ora che vanno a incidere rispetto alla viabilità, anche Piazza della Libertà è completamente finita per quanto riguarda la viabilità, è già stata asfaltata completamente, sono state recuperate le tre corsie con due corsie che proseguono sulla Vagnini e due che tornano indietro verso Matteotti, quindi da questo punto di vista noi abbiamo grossi problemi per quanto riguarda la viabilità. Ci sono tutta una fase legata al completamento dei lavori che vedrà soprattutto un input importante nel mese di giugno perché appunto come si parlava con l’impresa e loro tendono a finire tutto dentro la fine di giugno saranno poi primi giorni di luglio per
Speaker 2: poi andare verso quella che è la fase dei ho laudi. Invece nel rapporto con Autolini e Toscane anche questo è un tema al centro di di quest’anno rispetto al potenziamento, al monitoraggio del servizio pubblico, del trasporto pubblico su gomma, come sta andando all’interlocuzione? Quali saranno anche ci può anticipare degli impegni che comunque voi avete chiesto ad Autoline che andranno a implementare il servizio, stante il fatto che è atteso un ricambio anche del delle forze con l’Accademia per I nuovi turisti
Speaker 0: e poi a
Speaker 14: ricambio anche dello stesso parco macchine. Ecco allora per quanto riguarda la solita Scania chiaramente noi abbiamo chiesto delle integrazioni rispetto a quello che è il servizio base ora loro proprio a con l’Accademia sono riusciti a recuperare un certo numero di autisti, ancora non siamo a livello necessario soprattutto per poter incrementare il servizio ma noi abbiamo tantissimi progetti di incremento fra l’altro anche in gran parte finanziati dall’amministrazione con due sorse proprie, penso per esempio a tutto quello che è il progetto sul centro storico, più volte ne abbiamo parlato, sono tre anni ormai l’abbiamo presentato, che riguarda l’inserimento di un nuovo bussino, cinque bussini con orari uguali alla travia, quindi che non terminano alle 20 e 30 ma che proseguono fino a mezzanotte fino alle due di notte, il venerdì e il sabato e soprattutto anche abbreviare il passaggio fino a portarlo a cinque minuti, quindi un progetto estremamente importante e per questo comunque ci vogliono le risorse anche per quanto riguarda degli autisti, ma penso anche a tanti progetti fatti per estendere le linee, penso a tutti I regiolamenti, ho fatto il quartiere 4 di Ognano-Mantignano dove sono stati fatti tutta una serie di progetti ma che ancora non siamo in grado di poterli portare avanti proprio per la mancanza e otisti per poter fare questi chilometri in più Quindi io spero che ora Torino e Toscane si assesti su questa situazione.
Spero non abbiamo chiesto anche un intervento a livello governativo per rendere più appetibile, quello è il contratto nazionale per chi guida, perché secondo me occorre anche intervenire su questo, cioè rendere più appetibile e quindi invogliare le persone a fare anche questo lavoro che è importantissimo e quindi da questo punto di vista ecco siamo fiduciosi ma occorre che ci siano che siano ripetiti nuovi autisti non ha un problema solo di Firenze io l’altra settimana sono stato a Roma a un incontro a un convegno
Speaker 0: dove si
Speaker 14: parlava di Firenze di Bologna di Milano ma anche di Torino ma di Roma stesso cioè il problema degli latisti è generalizzato non riguarda soltanto Firenze. A Firenze con l’Accademia
Speaker 2: stanno cercando di dare una risposta. Santa ci saranno siccome il comune di Firenze economicamente ha investito tanto anche per venire incontro alle famiglie sul fronte degli abbonamenti per gli studenti. Ci saranno delle nuove modalità sono già previste oppure si dovrà attendere appunto il passaggio politico dell’amministrazione per capire se con all’inizio del nuovo anno scolastico si replicherà quella formula no? Dei cinquanta euro
Speaker 14: all’abbunamento per il trasporto pubblico locale. Certo, noi per noi è molto importante, sta all’interno della continuità dei nostri programmi, quindi incidere ancora di più sulla riduzione dei costi del trasporto pubblico perché sia molto più utilizzato. Infatti una delle sfide è portare sempre più persone sul trasporto pubblico, ridurre quel 60% che ancora in città si muove con il mezzo privato e portarlo sul trasporto pubblico, portarlo anche su una mobilità dolce, una mobilità diversa. Per far questo stiamo cercando il più possibile di ridurre coste, faremo anche delle azioni legate anche ai costi del basshering, dai noleggi, quindi c’è da parte dell’amministrazione ancora la volontà di investire su tutto questo e ricordo che in particolare l’investimento per ridurre costi di lavoramenti soprattutto agli studenti delle scuole medie superiori, siccome per noi è un elemento di sicurezza, non andare a scuola a motorino ma andare per esempio con il trasporto pubblico, sono interventi e sono finanziati per esempio con le risorse che arrivano dalle sanzioni quindi
Speaker 2: dalle multe di qualcuno dice
Speaker 0: ma dove vanno?
Speaker 2: Era la mia domanda successiva assessore. Ah. Per questa famosa polemica che comunque si rinfocola ad ogni statistica no? Rispetto al multificio, allo standard all’introito, al a quanto in camera il comune di Firenze rispetto alle molte. Ma come si sporziona appunto il gettito
Speaker 14: che arriva dalle sanzioni che voi raccogliete? C’è la norma di legge che dà tutta una serie di indicazioni di come riutilizzare questi fondi, una parte devono essere obbligatoriamente accantonati, non possono essere utilizzati, tutti
Speaker 0: quelli che invece si possono
Speaker 14: utilizzare si utilizzano per fare degli interventi che sono interventi anche di messa in sicurezza e quindi sono risorse che vanno anche a interventi legate all’asfaltatura, riprese della viabilità, che fanno interventi sui marciapiedi ma anche per quanto riguarda I controlli e in questo caso una parte delle risorse sono andate sulla riduzione dei costi degli abbonamenti perché è un elemento di sicurezza. Questo come anche per esempio negli investimenti sull’illuminazione. Noi abbiamo avuto gli aumenti importanti di costico e quanta guarda alluminazione pubblica anziché ridurre l’illuminazione pubblica perché per noi l’illuminazione è fonte di sicurezza, abbiamo finanziato una parte dell’illuminazione pubblica anche con questi proventi e poi questi proventi vanno all’ufficio sicurezza stradale che sta facendo un lavoro e impostando tutto il lavoro per quanto riguarda aspetti della sicurezza e per quanto riguarda gli aspetti della sicurezza e per
Speaker 2: quanto riguarda gli aspetti della formazione.
Speaker 14: Ecco su
Speaker 2: questo fermiamoci su questo punto. Nelle scuole. Le zone trenta è stato un un impegno che ha portato un’estensione soprattutto in questa parte finale della della stagione visibile e forse anche riscontrabili in termini di ehm adeguamento della velocità degli automobilisti sono ehm richieste molto dai cittadini dalle cittadine a questo punto a che bilancio siamo come prospettivo
Speaker 0: obiettivo per
Speaker 14: l’applicazione in città. Allora noi abbiamo realizzato delle zone trenta dopo averle studiate e cominciamo al quaranta e cinque per cento della superficie del centro abitato che sono zone trenta sono zone dove ci sono molte intersezioni, tanta residenza, dove ci sono le scuole, dove ci sono degli uffici importanti, quindi sono stati fatti degli studi e sulla base di questo sono state fatte le zone 30. Oggi dopo le nuove regole fatte dal governo diventa più difficile, quindi siamo in una fase per capire quelle nuove affare che rispettino, quelle sono le nuove indicazioni, perché ora sono delle indicazioni più stringenti, rimane un po’ più difficile farle, però noi andremo avanti perché l’elemento della velocità è determinante rispetto agli incidenti, soprattutto agli incidenti gravi, agli incidenti mortali, quindi bisogna a tutti I modi ridurre la velocità e comunque riducendo la velocità si sta si sta embottata più attenzione anche a quello che ci sta succedendo intorno e anche nel rispetto della segnetica. Quindi per quello sarà possibile cercheremo dove è necessario perché non da tutte le parti necessarie dove è necessario realizzare le zone strenta che non sono una viabilità trenta
Speaker 0: ma una
Speaker 2: zona dove ci sono certe caratteristiche. Lotta all’inquinamento atmosferico e scudo verde a sessore. Dov’è che forse c’è stato un gap nella comunicazione ma anche nel sostegno molti cittadini si sentono ancora disorientati e economicamente anche soli rispetto a quelle che potranno essere scelte che impatteranno stante le nuove disposizioni che entreranno poi in vigore
Speaker 14: di limitazione rispetto al cambio del parco macchine Allora su questo argomento probabilmente occorre fare un’ulteriore informazione a cittadini, cercare di spiegare esattamente che cos’è ma credo sia stata fatta anche molta confusione nel senso che ora poi in campagne elettorale tutti stanno dicendo di più senza dire effettivamente quali sono le cose, senza mettere come priorità che lo scudo verde è una disciplina ambientale, quindi una ZTL ambientale per ridurre I livelli di inquinamento. Noi sappiamo dai dati statistici che ci vengono comunicati che oggi in Italia abbiamo una morte prematura ogni mille abitanti per questo livello di inquilamento. Firenze per fortuna stava un pochino meglio perché sono state fatte tutta una serie di azioni e su Firenze stanno stimando che ogni anno abbiamo 200 morti premature. Io sto parlando di morti premature, non morti solo per questo argomento, morti premature. Quindi chi amministra deve stare attenta a questo problema soprattutto della salute dei cittadini e intervenire.
Non si può rimandare rispetto a un elemento che va a incidere sulla salute dei cittadini, senza parlare poi tutti gli aspetti dei danni economici, ma soprattutto sulla salute dei cittadini. Quindi questo elemento di introduzione di un limite di ingresso dei mezzi più inquinanti ha una procedura lunga, dilazionata nel tempo, concordata con tutti I comuni della città metropolitana, quindi una cosa concordata con tutti che prevede, noi pensiamo da settembre, perché il Minister lo aveva rilasciato ancora all’aturizzazione, ci ha chiesto una serie di integrazioni, ma che riguardano con chi altro il controllo dei mosturistici però stanno sempre all’interno della stessa normativa. Da settembre potrebbe partire la prima fase di quello che è lo scudo verde che farà un anno di monitoraggio quindi da settembre fino a settembre 2025 ci sarà soprattutto e principalmente un monitoraggio e poi da settembre 2025 fino a settembre 2026 ci sarà un blocco delle auto vetture benzina Euro 2 e diesel Euro 3 mentre per quanto riguarda I mezzi merci sarà sempre diesel euro due e da settembre 2026 fino a settembre 2027 un blocco dell’euro tre benzina e euro quattro diesel mentre per quattro guardi a mezzi merci sarà sempre un euro tre e questi sono quelli che abbiamo concordato salvo poi alla fine del duemia ventisèri mentre si intorno a un tavolo e insieme agli altri comuni concordare come dovrà proseguire questo elemento dello scudo verde però sta parlando di mezzi estremamente datati quindi mezzi che supera abbondantemente I 25 anni di età e che sono dei mezzi inquinanti e quindi rispetto a questo dovremo in qualche modo fare delle scelte.
Abbiamo davanti più
Speaker 0: di un anno di
Speaker 14: tempo per cercare di capire come ci si potrà muovere. Poi ci sono gli aspetti dell’EDERO che bisognerà vedere come sarà sarà fatta tutta la disciplina però ecco principalmente ogni odione deve tener conto che se ha un mezzo inquinante non fa un danno su
Speaker 0: se stesso ma fa
Speaker 14: un danno anche agli
Speaker 0: altri quindi rispetto
Speaker 14: a questo bisogna in qualche modo porre il rimedio. Due messaggi, una ehm ehm
Speaker 2: constatazione ma insomma possibile che debba essere penalizzato io che ho un euro cinque ma lo muovo una volta ogni dieci giorni ci scrive un ascoltatore mentre una domanda ci arriva da Leonardo potrò continuare a usare l’Euro quattro diesel per andare a lavoro fuori Firenze considerando che non
Speaker 14: ci sono alternative con mezzi pubblici? Allora intanto l’Euro cinque ad oggi non c’è nessuna previsione di di limitazione legata a quello che viene chiamato
Speaker 10: lo scudo verde l’Euro cinque
Speaker 14: c’è una limitazione legata ai viali di circondavallazione da libertà a Beccaria principalmente per un periodo transitorio, per un problema legato proprio all’inquinamento rilevato in via alle granchi. Quindi l’Euro 5 fa parte di un’inflazione europea e sulla base di una delibera della regione toscana è stato fatto questo tipo di provvedimento. L’Euro 4, anche per quanto riguarda l’Euro 4, una limitazione che dovrebbe partire da settembre domenaventisei diesel è una limitazione all’interno di quello che è il perimetro dello dello scudo verde
Speaker 2: e non al di fuori del perimesso dello scudo verde Assessore siamo in conclusione le faccio un’ultima domanda rispetto alle corsie ciclabili rimangono ancora così siamo ancora in questo limbo per cui non vengono rifatte perché non si capisce
Speaker 14: come vengono regolamentate c’è un po’ questo problema sì per quanto riguarda le le corsie circlabili noi abbiamo cercato comunque di sostituirle tutte le piste circlabili anche quelle che erano corsie circlabili però in effetti questo problema un po’ rimane su questa interpretazione di come devono essere realizzate e gli ufficini hanno ancora delle perpessità, perché chiaramente chi è che sottoscrive e firma è tecnica dell’official, ancora delle perpessità rispetto alla promiscuità, alla possibilità che ci possa essere lateralmente la sosta alla linea di margine. Devo dire che con le ultime asfaltature poi stamani mattina andremo a vedere anche per darne continuità perché in delle parti non sono state completamente rifatte, la segnal epica sono state rifatte anche le osse sceglabili proprio in questi giorni, penso alla zona gabinana e quindi sono state rifatte, però c’è questo dubbio sempre di come realizzare, ma non è solo questo per quanto riguarda la mobilità cillabile, io ancora non ho ben capito rispetto a quelle solo indicazioni del governo per esempio o dei regolamenti come si deve realizzare per esempio il senso unico e il certo bici. Un altro degli argomenti che ancora non è stato fino a fondo chiarito, ci sarà anche e l’avrà molto chiaro, ma ancora con gli uffici per questa questa problematica non è stata risolta.
Quindi ci sono tutta una serie di regolamenti rispetto anche a quello che è codice la strada per quanto riguarda la mobilità in biciletta che andrebbero definiti una volta per tutta in modo che il
Speaker 0: comportamento è
Speaker 2: uguale in tutte in tutte le città. Allora sono davvero tanti messaggi che stanno arrivando soprattutto informazioni su casi personali per quanto riguarda lo scudo verde ricordiamo la mail assessore perché magari potrebbero essere vase poi anche sotto questa formula le
Speaker 14: richieste dei nostri ascoltatori? Senz’altro sì, senz’altro sì. Vi possono scrivere assessore punto Giorgetti chiocciola comune punto FI punto IT e noi cercheremo finché ci
Speaker 2: siamo di rispondere di rispondere a tutti. E invece approfittiamo vogliamo vogliamo dare conto di una segnalazione che c’è arrivata da Daniela perché merita davvero un’attenzione particolare in più. Sono una donna non vedente, mi piacerebbe poter camminare sui marciapiedi in sicurezza ma le colonnine delle macchine elettriche, le bici, monopattini, non da ultimo le buche me lo impediscono. Se poi un giorno volesse venire a provare con me l’altraversamento del semaforo di Viale Domenzoni gliene sarei molto grata ho dovuto toccare con I guanti la segnaletica tattile che il comune ha messo che ha fatto questo progetto, abito qui da vent’anni e solo da quando è stato rifatto l’incrocio ho grossissime difficoltà. Insomma Daniele appone una serie di questioni rilevantissime che riguardano anche l’accessibilità
Speaker 14: della città da questo punto di vista. Sì direi proprio di sì e questa è importante, questa verifica la faremo senz’altro rispetto all’intersezione a cui fa fa riferimento Daniela
Speaker 0: ehm diciamo che in quella zona sono
Speaker 14: stati fatti anche degli interventi proprio sui semafori per quanto riguarda la possibilità dell’avvicinamento e della percezione anche da parte dei non vedenti, però ora non so esattamente qual è il problema che c’è su questa intersezione a cui lei fa riferimento, però senz’altro non ne possiamo parlare con I tecnici, possono farmi sapere, si può fare anche di sopra al luogo, insomma la situazione è senz’altro importante da risolvere. Il problema poi del camminare sui marciapiedi è uno degli elementi che noi stiamo combattendo per quanto riguarda la sosta delle bici o degli elementi che non dovrebbero esserci sopra I marciapiedi e che diventa ostacolo importante per per I non vedenti e quindi su questo bisogna lavorarci ancora tanto, compreso anche gli aspetti legati alle buche sui marciapiedi, che spesso sono causate, lo voglio dire perché questa cosa qualcuno la sottovaluta che spesso sono anche
Speaker 2: causate da chi parcheggia sopra I merciapiedi. E allora per l’ultima volta glielo chiediamo il cronoprogramma dei lavori da segnalare quelli particolarmente
Speaker 14: impattanti per questa settimana Assessore. Sì allora anche questa settimana abbiamo ancora dei lavori per quanto riguarda le asfaltature abbiamo le asfaltature in via fratelli Rosselli e nel tratto di Piazzale Porta Prato e ehm e Vittorio Veneto quindi in quella che è diciamo la parte del controviale, lato dei difici, questa è importante, tutta l’asfaltatura che sarà fatta in nodale a notturno dalle 21.30 alle 5 e quindi quel tratto di porre parte della intrattezione a più il tratto perché ci saranno di cambiamenti per quanto riguarda anche la viabilità delle inversioni in senso unici diventa diventa importante siamo nella zona di via solferino via Magenta e quindi porre attenzione per qualche giorno finché ci saranno tutte le asfaltature. Poi ci saranno dei lavori per quanto riguarda le asfaltature per interventi a suo tempo fatti, relativa al prodotto in via Conicio Salutati e via Marsupini e poi è previsto anche in questo caso sono previste degli interventi sulla mobilità e comunque sono previsti che siano completati entro il 7 di giugno. Poi abbiamo un ripistino in via romana sempre per quanto riguarda un’intervento dei sottoservizi e ci sarà la chiusura della strada dalle 21 alle 5 e 30 a divenerdì 7 e anche lui va a visto qual è la viabilità alternativa.
Poi abbiamo l’asfaltatura anche di via Cabur. Da via Le Cucce a via Guelfa sono terminati lavori legati ai marciapiedi allargati alla posa delle nove alberature, degli aranci, quindi una riqualificazione importante di tutta la viabilità e ora c’è l’asfaltatura della parte centrale della strada. E poi sono ripartiti per fortuna tutti I lavori in via del Ponte di Mezzo, via Giovanni de Mareignolli, via Mariti, cioè dire tutte quelle viabilità che interessavano il quadrante intorno al cantiere dell’Esselunga dove è successa quella drammatica disgrazia, ma erano ferme, si è riuscita a farli ripartire per quanto riguarda le opere di urbanizzazione, quindi iniziano in orario notturno tutta una serie di asfaltature e quindi si pensa che a breve insomma anche tutta la viabilità sarà sistemata, lì ci sono anche delle nove rotatorie e quindi partono anche questi lavori e partono da oggi e la prima parte fino a sabato e in orario ottuno 21-6 ci saranno una serie di cambiamenti legati alla viabilità per fare anche queste queste asfaltature queste sono delle asfaltature estremamente importanti perché il cantiere è rimasto fermo incompleto e quindi ora invece diventa importante andare verso il completamento delle opere. Questi sono I lavori più
Speaker 2: importanti che che che abbiamo questa settimana in città. Nove passate da cinque minuti il lunedì il collegamento con l’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti è stato davvero un un appuntamento, uno spazio imperdibile seguito dai nostri numerosi ascoltatori, ascoltatrici, gioie, dolori, apprezzamenti e critiche, tante segnalazioni, tanti ringraziamenti per la sua disponibilità. Ci stanno arrivando assessori al numero WhatsApp che abbiamo utilizzato per interloquire con lei da parte nostra, da parte della redazione, davvero grazie perché non è usuale, non è scontato mettersi a disposizione con impegno e anche con ricerca poi no di evadere quelle che sono le le richieste tante insomma sono state di vario tipo che hanno avuto a che fare con una delle deleghe più delicate e anche importanti per le infrastrutture insomma che sta sta mettendo in
Speaker 14: opera. Grazie ancora da parte di Controraio. Grazie anche a voi perché è molto utile fare tutto questo perché ci serve per capire le necessità anche dei cittadini per essere a disposizione perché questo è il nostro lavoro è importantissimo avere questa interlocuzione e la radio è uno degli elementi più importanti ho visto in questi anni di esperienza per noi è stato molto utile quindi ringrazio anche voi per aver
Speaker 2: organizzato questo incontro ogni due di mattina.
Speaker 14: Buona giornata e buon
Speaker 0: lavoro assessore Giorgetti.
Speaker 9: Grazie, buongiorno. Alle prossime elezioni comunali a Firenze c’è una sola grossa novità ed è Firenze Democratica. Io sono Cecilia del Re e mi candido come sindaca per portare aria fresca alla nostra città perché non sono le idee che
Speaker 2: paralizzano le città, sono le persone. L’otto e il
Speaker 9: nove giugno barrato il simbolo di Firenze Democratica. Insieme costruiremo una città davvero democratica, partecipata
Speaker 4: e per tutte e tutti. Messaggio elettorale autogestito, comitente
Speaker 0: responsabile,
Speaker 8: Analisa Ristory. Cerchi CBD di qualità, da Uidiamo, trovi erba legale, oli e molto altro proveniente da produttori italiani, eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze tutti I giorni da mezzogiorno a mezzanotte a Bagnorripoli, Fiesole, Scandicci e Sesto Fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in ventiquattro ore. Scopri le offerte su Uidiamo punto it.
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Speaker 5: Messaggio elettorale pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante. Sede russo dalla politica? Anche noi. Non rotta a mare il tuo voto. Scegli Anima Firenze venti trenta e al comune
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Speaker 6: Anima Firenze ventitrenta
Speaker 2: con Funaro Sindaca. Fianze e anche nostra.
Speaker 4: Per una Firenze rassicurante Vota Giovanni Fittante. Messaggio elettorale
Speaker 1: a pagamento, committente responsabile Giovanni Fittante. Controradio da oltre venti anni partecipa a bandi europei, ministeriali, regionali e di fondazioni private che prevedono azioni di comunicazione sul territorio. Negli ultimi cinque anni ha vinto sette bandi di cui
Speaker 14: quattro del Parlamento e della Commissione Europea. Controradio è anche partner di progetto di molti enti e associazioni che utilizzano il suo cross media con radio, internet e
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Speaker 2: punto com e consulta Controradio punto com Controradio con il
Speaker 0: nostro appuntamento controradio punto com. Contro radio
Speaker 2: nove passate da nove minuti ultima fascia di
Speaker 17: Newsline come Raffaele Palumbo ben trovato buongiorno buongiorno
Speaker 2: a te agli ascoltatori e agli ascoltatori allora andiamo e colleghiamoci subito con il collega Enrico Zoi padre di Filippo protagonista di un film pluripremiato, un doc, un film
Speaker 0: e mille cancelli di Filippo che
Speaker 2: verrà proiettato il 5 giugno al Pecci di Prato. Buongiorno Enrico.
Speaker 3: Buongiorno a tutti voi.
Speaker 17: Un documentario, una piccolissima parte sarà girata anche in questi studi da cui stiamo parlando tra le altre cose che racconta la storia di Filippo che è il ragazzo autistico di venticinque anni che dipinge porte e cancelli e non solo a una produzione pittorica veramente straordinaria è un documentario che ha girato tanto perché veramente molto bello l’appuntamento è il per dopo domani il cinque di giugno alle 21 e 15 nella sala cinema nel centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato e ricordiamo il docufilme di Adamo Antonacci. Enrico, due parole sul film.
Speaker 3: Sì, buongiorno. Giustamente è stato girato anche lì con te il proprio Raffaele. Il film è un’idea di Alessandro Salaorni, produttore che si è innamorato del progetto del libro Favole per Irene che io avevo scritto raccogliendo le favole che avevo scritto per Irene, mia figlia più grande quando era piccola e avevo proposto a Filippo di illustrarle e ne è nato poi un libro che è avuto un bel successo. Naturalmente non si poteva raccontare questa storia perché ormai era stata fatta e allora ci siamo semplicemente incontrati, ne abbiamo parlato di Filippo, dell’autismo, di quali fossero le problematiche, le tematiche, le caratteristiche e Alessandro Salagorni ci ha fatto incontrare Adam Antonacci proponendoci dopo un veducista a una cena. In quella situazione Filippo, la prima cosa che gli chiede, furono il colore dei cancelli, non ricordo, delle porte di casa sua
Speaker 0: e lì allora il
Speaker 3: presidente disse, se abbiamo il titolo abbiamo il film, I 1000 cancelli di Filippo e questa è la genesi di una storia vera naturalmente che si segue per circa due anni di finita della nostra famiglia di percorso di Filippo, in maniera narrativa, non sprettamente legata solo a interviste alla formula tipica più classica delle interviste ed è la cosa che a noi come famiglia è piaciuta molto è che finalmente o comunque meno male un un opera cinematografica
Speaker 2: che racconta una storia vera. Che strumento è Enrico? Tu che sei un appassionato e un esperto di cinematografia? Questo questo docu film per cercare di avvicinare il pubblico all’autismo in una ricerca che sottolineiamo è faticosissima di equilibrio anche da un punto di vista di strumenti che sono messe a disposizione di quotidianità di reti di supporto ma anche di percezione no? Della società che circonda questi ragazzi che vogliono e hanno il bisogno di farsi conoscere in quelle che sono
Speaker 3: le loro diversità e peculiarità e particolarità. Sì sicuramente allora il documentario serve intanto a quello che poi era l’intento anche un po’ del libro, cioè di dimostrare come una problematica che comunque ovviamente esiste in una famiglia, non deve essere nascosta, non può essere nascosta, deve essere condivisa con la società, con il mondo, con gli altri, perché chiudersi in se stessi non perde assolutamente a niente, anzi, peggiora la situazione. Contemporaneamente anche far vedere come delle abilità che comunque questi ragazzi hanno possano diventare una risorsa per loro, per esprimersi o chi lo sa, eventualmente anche facilitare a seconda di quali siano queste abilità una ricerca di lavoro. Poi seriamente c’è la vita quotidiana, un film come questo va preso come un racconto di un possibile autismo e poi l’autismo è un mondo veramente variegato. L’autismo rimanendo nell’ambiente artistico che ti piace a Filippo è un po’ come una serie di quadri.
Ciascuno di noi sa benissimo qual è un quadro, si riconosce, sono tutti uguali, c’è un tipi in panna cornice, però poi il soggetto all’interno è semplicemente diverso, l’autismo è così, ogni autistico ha una pepolarità sua, sono tutti diversi, tutti uguali, però sicuramente farlo conoscere alla società è utilissimo perché il fenomeno è in aumento costante, I teotistici che condividono il mondo con I teotipi neurotipici sono sempre di più e quindi bisogna imparare a stare insieme.
Speaker 17: La cosa dello stare insieme è importante perché la vicenda di di di Filippo è una vicenda familiare, Filippo non è una mona che resiste a se stesso le sue caratteristiche ma sono sempre vicende poi poi familiari coinvolgono tutti e questa è la chiave anche
Speaker 0: come dire
Speaker 3: dello dello star meglio dello star bene certo cioè è la nostra insimbra conto la nostra vita quotidiana non c’è niente di di inventato non c’è niente che non sarebbe successo comunque anche se non ci fosse stato nessuno che avesse avuto l’idea di filmare, di riprendere e di raccontare questa cosa. Quindi una delle forze sicuramente del film è la verità e infatti anche forse questa è una delle chiavi del successo che ha avuto, perché al di là dei 60 premi internazionali dal Nepal a New York, dall’Inghilterra al Brasile, ma anche il fatto che quando abbiamo fatto delle proiezioni ben organizzate nelle scuole abbiamo avuto a volte centinaia e centinaia di ragazzi ad assistere alla proiezione con
Speaker 2: un’ora o un’ora e mezzo di domande. Questo è importantissimo questo come è come strumento davvero. Ma ehm una curiosità Enrico in conclusione Filippo cosa si porta di questo film? Cioè come lo vive? Perché a questo punto davvero è un un qualcosa che è cresciuto con lui, no?
Dedicato a voi ma che lo racconta ma si sente rappresentato. C’è questa necessità ne intravede un legame Oppure lo vede come un un qualcosa che può essere ehm di ausilio agli altri per
Speaker 3: facilitare quella che è la comprensione della della vostra storia? Allora se rispondere correttamente a questa domanda bisognerebbe essere nella testa di Filippo e quindi è molto difficile anche per noi interpretare tutto quanto, certamente lui ha aderito senza problemi a realizzare questo film anche perché erano tutti intorno a lui, quindi ha concentrato su quello che lui piace fare, per cui era al centro dell’attenzione e quindi il suo ego schisurato era gratificato per la cosa. Adesso lui viene volentieri alle proiezioni, non ci sta, esce dopo l’inizio e torna verso la fine perché non la colna le volte, ma non credo che sia per il documentario, ma in generale aspetti a noi molto quando una storia è un po’ lunga. Lui era contento di farlo, questa cosa sicuramente di poi parlare al pubblico per fare l’elenco dei fumetti, perché in cui poi alla fine fa sempre l’elenco dei suoi fumetti, non ratifica molto. Tra noi indirizzare questa cosa verso una, appunto verso quello che sono le finalità del film e con lui lo vive come una una dell’esperienza che ha fatto finisce da averla fatta poi subquanto si renda conto dell’importanza che può aver avuto nella sua storia vi credo andrebbe
Speaker 17: scandagliare alla sua mente capito? L’appuntamento è per mercoledì cinque giugno, dopodomani alle ventuno e quindici alla Sala Cinema del Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la proiezione del docufilmio di Adamo Antonacci, I mille cancelli di Filippo che ha fatto veramente il giro del mondo, Enrico Zoi, grazie davvero a mercoledì con I mille cancelli di Filippo al pecci.
Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Be’ cool, Fox Daddy, never call me back But tonight I don’t wanna be alone For the first time I don’t wanna be alone Maybe it’s true Why I wake in bed with a cigarette I remember everything you said Maybe it’s true Maybe it’s empty non avrei mai avuto la possibilità di fare amiche ero in casa con una bandra rock e roll non ho mai detto che ti piaceva davvero è stato un buon sesso così sottile con la mia ex un faggot che non ha mai chiamato me ma oggi non voglio essere lontano per la prima volta non voglio essere solo forse è vero un sottile sveglio in cuore con un sigaretto ricordo ogni cosa che ha detto maybe it’s true 1 waking bed with a cigarette I remember everything you said maybe it’s true anything to do e
Speaker 2: Alle nove e ventuno rimaniamo sempre a Prato per raccontarvi di una mostra che è ancora visibile fino al ventidue settembre parliamo di Walter Albini, il talento, lo stilista alla Fondazione Museo del tessuto che celebra questa figura con una grande personale curata da Daniela degli Innocenti, Enrica Morini e siamo in collegamento con
Speaker 0: degli innocenti.
Speaker 17: Buongiorno ventrovata. Buongiorno a tutti. È una rilettura di tutto il percorso professionale di quello che è stato un grande protagonista della moda italiana tra la fine dei settant’ e
Speaker 0: primi degli ottanta
Speaker 18: ce ce la racconta lei dunque si tratta davvero di un personaggio che ha avviato diciamo la strada al presaporte italiano la mostra mette in evidenza diciamo tutto il percorso professionale di questo importantissimo stilista della moda italiana partendo proprio dalla sua formazione, una formazione che ehm diciamo parte nella alla metà degli anni cinquanta in una scuola che era considerata all’avanguardia per il tempo l’Isia di Torino e che si proponeva quindi di formare I giovani alla moda industriale. Quindi un percorso particolare che Albini ha seguito diciamo in maniera veramente ehm convinta e e con grande determinazione dopo questo percorso ha fatto un’esperienza in in in Francia dove ha conosciuto Crizia e da lì è partita la sua attività professionale come disegnatore per vari piccoli brand che diciamo facevano capo alla manifestazione di Pitti e per il settore della boutique Preta Porte finché appunto negli anni settanta non diventa l’unico riferente creativo per cinque marchi supportata questa operazione dal gruppo FTM Ferrante Tositti e Monte. Dopo questa esperienza ha diciamo una piccola parentesi anche nell’alta moda e poi di nuovo torna ad essere disegnatore per marchi come come trelle finché non cambia di nuovo il suo produttore Mario Ferrari, Lani Rossi, Lani Gravitz quindi è un personaggio che ha attraversato diverse esperienze da un punto di vista proprio
Speaker 2: della progettazione ma anche della produzione. Ecco Daniela Degno Innocenti tra abiti, accessori, tessuti, anche inediti, anche mai esposti durante appunto questa mostra visibile alla Fondazione Museo del Tessuto il pubblico generalista che cosa può ricevere in termini di narrazione, no? Di questa figura ma anche giovani che si avvicinano a questo
Speaker 0: mestiere che hanno le capacità artistiche
Speaker 2: ma hanno bisogno anche di strumenti e di una formazione professionale adeguata. Cosa
Speaker 18: insegna l’esperienza appunto di Walter Albini? Insegna diciamo una progettazione allargata sul total look perché questa diciamo l’elemento che viene fuori anche nella mostra. Abbiamo cercato infatti di mettere a dialogo diversi tipologie di oggetti che fanno parte della stessa dello stesso concept della stessa collezione proprio per far vedere come la sua progettazione fosse allargata dalla parte grafica al bijou alla scelta dei tessuti alla l’intonazione della della collezione cioè è un dialogo costante tra diversi materiali e diversi tipi di progettazione quindi la flessibilità diciamo l’immaginazione che viene declinata in più parti in più aspetti dell’abbigliamento.
Speaker 17: Questa mostra è veramente molto bella perché è il frutto di un grande lavoro di ricerca rispetto ad un talento quello di Walter Albini che non ha goduto degli onori delle cronache, degli scintillanti anni ottanta e dei grossi nomi che vedevamo in TV anche come novità dal punto di vista della narrazione intorno alla moda e
Speaker 0: invece Valtteri
Speaker 18: Albini è stato un grande precursore abbiamo fatto un lavoro di tipo storico ma anche filologico perché di lui si parlava in termini di un grande mito essendo morto così giovane chiaramente che muore giovane caro agli dèi ma noi volevamo scavare a fondo in questa personalità che ehm è decisamente controtendenza negli anni ottanta quando si costruivano diciamo le fortune dei vari brand attraverso solide imprese ehm di tipo societario. Ecco lui si è sempre un po’ distaccato, ha preso le distanze da un sistema in cui non si riconosceva perché dal suo punto di vista era più importante l’affermazione creativa e professionale rispetto allo stare dentro un sistema che per certi versi poteva obbligare a
Speaker 0: delle scelte. Quindi il nostro intento è
Speaker 18: stato quello, attraverso le riassegne stampa, gli spogli di diversi riviste, lo studio proprio anche delle sue collezioni, ripercorrere in maniera puntuale tutta la sua carriera, ecco dalla formazione fino alle ultime collezioni integrando in questo percorso anche materiali inediti come alcuni video di di sfilate mai presentati oppure oggetti come bijoux che sono nelle nostre collezioni e che il pubblico non ha mai potuto apprezzare. Quindi abbiamo cercato ecco di ehm come dire rimettere insieme anche quello che finora di lui non si era mai visto. In modo particolare per esempio le ultime tre collezioni che sono quelle degli anni ottanta e che
Speaker 17: sono sicuramente le meno note, le meno conosciute. Andate a preato al Museo del Tessuto, alla fondazione Museo del Tessuto fino al ventidue di settembre dove c’è questa mostra veramente straordinaria dedicata all’ostridista Valter Albini curata da Enrica Morini e Daniela degli Innocenti che saluto e ringrazio salutiamo e ringraziamo.
Speaker 0: Daniela grazie
Speaker 18: davvero per essere stata con noi. Grazie a voi, grazie agli ascoltatori
Speaker 0: Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sto facendo cose che sono sempre dovute fare Per sentire vivo Penso che sia così È sempre dovuto essere No sorrendere L’unica melodia e il tempo E è sempre asciutto a fuori e
Speaker 17: Dopo il giornale radio che arriva tra un minuto esatto alle nove e trenta lunedì tre giugno duemila ventiquattro ultima settimana di campagna erettorale restate con Chiara Brilli perché avremo sia un appuntamento con la la FISAC, la Federazione dei Bancari della CGL della Toscana, sia un appuntamento con tutti al voto con Gianluca Ferrara candidato per il movimento Cinque Stelle alle prossime elezioni europee,
Speaker 2: settimana molto impegnativa naturalmente. Sì sì. Seguiremo in tutti I nostri canali in tutti I nostri spazi continueremo appunto dopo il GR di Popolare Network a parlare di Europa e lo faremo iniziando dall’economia perché è un modello di economia europea sostenibile è stato analizzato, scandagliato tra accademici, ricercatori, sindacalisti e politici in un evento promosso dalla FISA che ne parleremo
Speaker 0: subito dopo il GR Network Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”