“
Speaker 0: E
Speaker 1: Newsline sera e puntualissimi alle diciotte e quindici torniamo in diretta con l’informazione a cura della redazione regionale di Controrad in studio Sandra Salvato in regia come sapete Giustina Terenzi. Allora vediamo la copertina di oggi come è formulata, chi è dedicata, una storia che Controradio segue fin dall’inizio, sono state molte le voci degli esperti sentiti a proposito di questa delibera regionale che prevede l’asfaltatura di un tratto in Pratomagno, una zona che immagino tutte voi conoscerete di interesse ambientale, paesaggistico che vanta anche un endemismo suo specifico proprio dal punto di vista naturalistico penso alle tante specie protette uccelli insomma animali di varie specie potremmo parlare proprio di un oasi ebbene sul piede di guerra ci sono diversi movimenti, comitati, associazioni sono state fatte delle assemblee pubbliche sia in Casentino che nel Valdarno e sentiremo proprio con una delle organizzatrici e attiviste Selena Garau Maher quali potrebbero essere le alternative come difendere insomma a questo angolo prezioso di Toscana dall’incalzare del cemento. Daremo poi voce ai vari commiati della politica regionale e nazionale in memoria di Claudia Fiaschi, lo avrete sentito anche al nostro notiziario del giorno, presidente di Conf Comperative Toscana, prematuramente scomparso solo dopo appena un mese di malattia fulminante.
Per continuare a parlare di donne forti, di donne che spendono la loro vita per il terzo settore, ci porteremo anche sul fronte lega cop sociali con la presidente Eleonora Vanni per fare il punto su una iniziativa importante che si è tenuta proprio oggi per cercare di risolvere quella che è una nosa a questione, cioè la donna e il lavoro, la donna e l’inclusione. Sentiremo quindi il nostro Raffaele Palumbo che tira fuori un brutto pasticcio dal cilindro dell’informazione, un pasticcio tutto uno strano, locale, una polemica sulla censura di questo murale dell’artista Nemo, un murale che a guardarlo ricorda davvero le avanguardie storiche ma che ha stupito più per il suo messaggio diremmo estrinzio e insomma palese che per la sua raffinatezza artistica e poi concluderemo il questo spazio informativo con lo sport soprattutto quello facilitato per le fasce più deboli della popolazione. Torna infatti il bonus per I minori, un diritto allo sport per tutti e per tutte e che diciamo insomma è un potente salvavita e ne parleremo proprio con Cosimo Guccione, assessore allo sport del comune di Firenze. Dulcis in fondo, finiremo con l’aggiornamento sulle frane, il maltempo di questi giorni ne ha creati diverse e poi le previsioni del tempo.
Adesso diamo spazio Popolare Network, un po’ di pubblicità, un po’ di
Speaker 0: musica e poi torneremo da voi. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 1: allora torniamo in diretta naturalmente il GR di Popolare Netor che sarà subito dopo la nostra conversazione con Selena Garau
Speaker 2: Maer che dovrebbe essere al telefono con noi. Sì sì
Speaker 1: eccomi salve grazie per avermi contattata. Grazie a te Selena buonasera ben trovata. Allora il Pratomagno quale futuro? Una domanda devo dire importante perché insomma questo futuro si sta presentando, si sta srotolando con un po’ di difficoltà almeno sul vostro sul vostro crinale. Allora un paio di settimane fa giusto faccio un piccolo resumé per chi non ha seguito la situazione avete organizzato un’assemblea pubblica in Casentino con un centinaio di partecipanti alcune rappresentanze delle istituzioni molte ore di dibattito molte sigle, molte attivisti, ambientalisti, ma anche esperti proprio del territorio per fare cosa?
Per capire come poter contrastare questa gettata di cemento che vorrebbe proprio asfaltare dodici chilometri non sono pochi di strada bianca di Grinale proprio in Pratomagno. Allora Selena come sono andate le cose durante queste assemblee e avevate già fatto una petizione l’anno scorso su Change punto Org che era andata
Speaker 2: molto bene e quali sono le evidenze a tutt’oggi? Allora intanto per noi era molto importante coinvolgere le persone, per noi questo era un aspetto determinante perché quello di cui ci siamo resi conto, muovendoci sul territorio come cittadini poi sostanzialmente e abitanti dell’area, è che le persone non erano minimamente informate del fatto. Solo alcuni avevano sentito dire di questo potenziale asfaltatura della strada di finale, però era tutto molto vago e tante persone avevano smesso anche di crederci, diciamo, che sarebbe mai accaduto. Invece non è così nel senso comunque le parti politiche si stanno adoccando per portare avanti questo progetto che noi consideriamo totalmente anacronistico e sbagliato. Quindi la nostra prima intenzione è stata quella di appunto che invogge la popolazione e io sono rimasta piacevolmente sorpresa del fatto che le assemblee fossero così partecipate perché è ovviamente evidente che le persone hanno necessità di prendere parte in decisioni così importanti come quelle che riguardano il loro territorio, specialmente poi quando si parla delle aree montane c’è un forte campanilismo da parte degli abitanti dei villaggi, che per quello ho potuto constatare raccogliendo testimonianze appunto dei locali spesso e volontari si sentono sono intensifiche anche traditi di fronte a certe scelte politiche perché è ovvio che queste aree sono decenni che
Speaker 0: si che sono che sono venute come si dice
Speaker 2: che sono state sviluppate anche a livello urbanistico e gli strutture comunque il paesaggio è cambiato molto negli ultimi venti anni e quindi vi ripeto secondo noi la partecipazione così alta da parte della comunità è un segno forte che la gente vuole sapere
Speaker 1: e vuole anche avere la possibilità di opporsi. Anche perché Selena si leggeva se non sbaglio nella delibera che si volevano favorire queste attività imprenditoriale no? Quindi si comincia come come si dice sempre con l’asfaltare la strada e poi si prosegue magari con I parcheggi, stravugiando il luogo, impattando sulla popolazione se umana che animale voi siete proprio
Speaker 0: anche una
Speaker 1: riserva aurea per tutte queste Ecco. Quindi quali sono le alternative che possono essere opposte alla regione e se avete già chiesto
Speaker 2: degli incontri con I diretti responsabili? Allora noi di incontri ne abbiamo chiesti numerosi numerosi e con varie figure alcuni cioè quelli che ci hanno accolto ha accolto questa nostra chiesa sono I sindaci coinvolti quindi chiaramente I botti che è coinvolto parzialmente in maniera minima per lo meno nel tratto di dodici chilometri il fanini di Sestezza Niccolò
Speaker 0: che ha il tratto
Speaker 2: più importante e il sindaco di Montemegnaio che ci hanno comunque incontrati, abbiamo un modo di capire la loro posizione, però le figure più determinanti a livello politico non hanno mai risposto alle nostre richieste e questa cosa a noi ci turba il fatto che la politica a quei livelli si rifiuti di confrontarsi coi cittadini, per quanto dicano e sostengano che questa scelta è per favorire il turismo comunque un’economia locale propondo si tratta di incontrare I locali non lo fanno e questa cosa per noi anche ha un significato ehm tornando a quello che si diceva prima ehm de de delle proposte alternative. Ci tengo a specificare che il movimento non ha una posizione nel senso noi non non stiamo cercando di provovere delle alternative specifiche anche perché all’interno del movimento ci sono comunque visioni ehm ci sono moltitudine di visioni più o meno anche ehm come dire radicali ecco il motivo dell’assemblare anche quello è un po’ di di castare il terreno a vedere quali sono le idee delle persone, però no, come movimento non è che vogliamo portare avanti un’alternativa specifica. Sicuramente le due alternative come movimento possiamo essere tutti d’accordo è che la strada debba rimanere sterrata e quindi che ci sia una manoscenzione dello sterrato ma una manoscenzione insomma decente ecco che la strada sia in buono stato però che rimanga serrata.
Quelli che. Quelle che sono note fuori all’Assemblee sono molteplici. Però ecco posso parlare da cittadina qual è la mia visione però ecco come movimento non le proposte che non possono essere come dire
Speaker 1: ehm indirizzate esclusivamente al movimento. Naturale. Poi colpisce no? Che queste strade esterrate che possono essere proprio definite bianche e lo ricordiamo le strade bianche tra l’altro spesso sono in costanza di aree protette, aree unesco e dovrebbero attivare un turismo di qualità, insomma, non di massa. Ecco, se quindi poi la regione così come in generale il mondo deve andare nella direzione della sostenibilità, asfaltare
Speaker 2: non sembra esattamente la scelta per noi è ovvio che come dire ehm se si parla, se si vuole parlare di turismo, se si vuole parlare di di attivare un discorso di economia di queste aree montane cioè nel duemila ventiquattro possiamo parlare anche di un turismo sostenibile di un turismo lento di un turismo basato anche su sul potenziare le ricchizze che già esistono piuttosto che considerare l’unica opzione di una crescita economica quella del turismo Mordi e Fugi del turista appunto via nella domenica col SUV e ha bisogno del del ristorante per andare a fare il suo picnic cioè per noi questa visione qui è assolutamente anacronistica questa aree qui hanno talmente tanto valore
Speaker 1: da un punto di vista proprio naturalistico. Certo. È un po’ come tornare all’età della pietra volendo metterci sopra l’asfalto insomma alla fine. No ho
Speaker 2: capito scusi. È un po’ come tornare all’età della pietra insomma. Sì, esattamente. Sì, sì, sì. Per noi è ovvio che questa proposta politica è
Speaker 1: veramente ancorata a una visione che è superata. Certo. E tra l’altro così in chiusura ricordo che ci sono anche altri nodi importanti da sciogliere ricordo quello della Funivia della Doganaccia. Esatto. Parlerete anche immagino nelle prossime assemblee anche della Garfagnana, delle Apuan, insomma sono tante le zone critiche,
Speaker 2: magari ci risentiamo proprio per approfondirle. Sì sì sì noi sicuramente ci sarà la necessità di unirsi con tutti I movimenti anche relative alla protezione delle montagne toscane perché a questo punto bisogna far da
Speaker 0: come dire
Speaker 2: da forzare la nostra voce a unirci perché queste patrimonio naturali della
Speaker 1: nostra regione dev’essere assolutamente tutelati. E per valorizzare queste voci noi torneremo senz’altro a
Speaker 2: sentirci ad aggiornarci.
Speaker 0: Grazie Selena Agarau. Grazie santi. Grazie. Arrivederci.
Speaker 1: Promesso la linea va a Milano per il GR di Popolare Network e poi torniamo in studio con le altre notizie.
Speaker 0: Con te stai Con te stai Con te stai Stai Stai EEEEEEEEEEEEEE
Speaker 3: Popolare Network
Speaker 0: e
Speaker 3: De Diciotto e trenta Popolare Network buonasera alle notizie. Un giorno storico il Parlamento francese riunito a Versaia ha dato il via libera al diritto di aborto nella Costituzione, il primo paese al mondo a elevare a rango costituzionale l’interruzione di gravidanza protestano I vescovi francesi e il Vaticano condanna. Si allontana l’ipotesi di un cessato di fuoco a Gaza prima del Ramadan. Netaneau non ha ancora mandato la sua delegazione al Cairo dove sono in corso I negoziati. L’amministrazione Biden teme un vero allargamento del conflitto Washington ha mandato un inviato a Beirut in Libano Kamala Harris intanto ha ricevuto la casa bianca Benny Ganz ministro del gabinetto di guerra israeliano e le elezioni americane un altro punto a favore di Trump l’ex presidente non può essere escluso dalla corsa per la Casa Bianca, ha detto la Corte Suprema l’esclusione dalle primarie del Colorado non è legale, tutti d’accordi, nove giudici della corte, domani il Supermartedì.
Scambio di accuse tra Russia e Germania dopo l’intercettazione dei vertici militari tedeschi da parte di Mosca, il Cremlino, la Germania vuole attaccarci, Putin vuole solo dividere l’Europa e la risposta del governo tedesco e Schultz in ogni caso nega
Speaker 0: l’invio a Kiev
Speaker 3: di missili a lungo raggio. L’inchiesta di Perugia alla destra attacca l’ex magistrato Cafiero De Rau, ora senatore Cinque Stelle, il motivo che al tempo dei fatti era procuratore nazionale antimafia, l’opposizione usano l’indagine sui dossier per screditare. I PM intanto sentono I magistrati della Procura antimafia dove lavorava il finanziere accusato di centinaia di accessi abusivi alle banche dati di informazioni riservate. Maxi multa la Apple dalla Commissione Europea uno virgola otto miliardi di euro per lo streaming musicale per Bruxelles Il colosso di Cupertino impone di fatto di
Speaker 0: usare il suo
Speaker 3: tagliando fuori I possibili concorrenti. È morta Balba Balzerani ex brigatista partecipò al sequestro Moro settantacinque anni fu una dei massimi dirigenti delle Brigate Rosse da cui non si dissociò mai restata tra gli ultimi nel mene novecentotantacinque
Speaker 0: era in libertà dopo aver scontato
Speaker 3: la pena dal duemila e undici queste altre notizie nel giornale radio appuntamento
Speaker 0: alle diciannove e trenta. Una buona serata. Buona e Eccoci
Speaker 1: tornati con le notizie con la Newsline di contro radio. Allora ripartiamo dalla cronaca trovati a Scanzano, provincia di Grosseto, genitori, neonato in fuga da Pisa da mercoledì scorso dopo avere prelevato il bambino dal reparto di neonatologia dell’ospedale di Pisa prima di un incontro con gli assistenti sociali. Sono stati I carabinieri della compagnia di Pisa a rintracciarli insieme ai colleghi del comando provinciale di Grosseto. Insieme ai genitori e al neonato c’era anche l’altro filo minore della coppia. Tutti dopo essere stati portati in ospedale per accertamenti sono risultati comunque in buono stato di salute.
La vicenda è alvaglio della procura minorile di Firenze che al momento non ha preso provvedimenti nei confronti dei due genitori. La coppia secondo quanto si è preso da alcuni giorni aveva trovato riparo il maremma di inquirenti hanno confermato la notizia del trovamento ma non hanno aggiunto altri dettagli. Un piccolo inciso una parentesi per alcuni ascoltatori ci hanno chiesto come poter contattare Selena e naturalmente tutte le associazioni che fanno capo a questo movimento contro l’asfalto sul Pratomagno. Allora vi do una mail in diretta. Pratomagno senza asfalto.
Quindi senza asfalto con due a mi raccomando chiocciolagimail.com. Lo ripeto Pratomagno senza asfalto chiocciolagimail.com e potrete naturalmente ottenere tutte le informazioni che desiderate. E passiamo alla politica con I lunghi commenti di cordoglio da parte della politica regionale e anche nazionale in particolare si esprime Gianni di una gravissima perdita parla per la Toscana per il mondo della cooperazione del terzo settore che Fiaschi ha saputo rappresentare negli anni con grande autorovolezza e con la forza che derivava dalla sua lunghissima esperienza nell’impresa sociale e nel volontariato. Parla poi anche l’assessore all’istruzione alla formazione al lavoro Alessandra Nardini, che la ricorda come un’interlocutrice appassionata, attenta al confronto con le istituzioni e costantemente impegnata per affermare I nostri comuni ideali di solidarità e giustizia e ancora la scomparza di Claudia è una notizia terribile per me lei è sempre stata un’amica leale, una sostenitrice della comunità fiorentina, lo afferma il sindaco Daria Nardella e che prosegue a dedicato tutta la vita alla cooperazione imprenditrice e donna impegnata nel sociale, al servizio della nostra comunità sempre solare, brillante, intelligente, coinvolgente, instaccabile nei suoi progetti incarnava I valori della cooperazione con spirito di solidarietà, impegno civile. Una nota di cordoglio arriva anche da che dice un grande dolore la scomparsa di Claudia Fiaschi, presidente di Confcooperative Toscana, vicepresidente nazionale di Confcooperative già portavoce del forum del terzo settore ma soprattutto donna appassionata e instancabile.
La sua quindi è anche una grande eredità. I suoi familiari, I suoi amici e a tutto il mondo cooperativo va il cordoglio più sincero, mio personale di tutta la comunità Dem. Proprio dal forum del terzo settore arrivano queste parole, cara Claudia, tutto il forum e lo staff ti ricorderà come una donna straordinaria e poi dice nel suo
Speaker 0: impegno per affermare I valori giusti di una società solidare per un terzo settore
Speaker 1: unito e consapevole, Claudia Fiaschi ha sempre messo grande competenza, passione e un’energia straordinaria. In ultimo anche la deputata Pd Simona Bonafé che dice oggi la società civile perde una delle sue protagonisti, una donna che è stata capace di rilanciare il terzo settore coniugando con coraggio, passione e intelligenza l’impegno sociale, la promozione del volontariato, la crescita delle imprese cooperative e no profit. A questo proposito cioè rimanendo sempre in CoF Comperative c’è anche poi un passaggio naturale di Poltrona Lorenzo Giuntini presidente della Cooperativa Morelli attiva da oltre cinquant anni a Lucca è il nuovo presidente di COF Cooperative Toscana Nord, Unione Interprovinciale che comprende I propri territori di Firenze, Prato, Pistoia, Lucca, Massa, Carare, Arezzo. La nomina è avvenuta proprio oggi all’unanimità durante l’assemblea dell’ente dal titolo lavoro comunità futuro che si esvolta la camera di Commercio di Firenze. Giuntini prende il testimone da Giuseppe Gori che ha guidato l’associazione negli ultimi otto anni.
L’iniziativa si spiega in una nota, si svolta in un clima di lutto e di profonda commozione proprio per la prematura scomparsa di Claudia Fiaschi in qualità di vicario di cooperative toscana Giuseppe Gori assumerà la reggenza fino al rinnovo degli organi. Sono fiero della fiducia che mi hanno accordato tutti I territori all’unanimità, commentato Giuntini anche se l’assemblea purtroppo fai conti con questa tristissima notizia della scomparza di di Claudia. Questa sera alle diciannove e trenta la casa del popolo a Vergaio il PD ha organizzato un gruppo d’ascolto per seguire in diretta la torre di
Speaker 0: Babelle di Corrado Auggias in
Speaker 1: onda sulla 7 alle 21.15 dal titolo Cosa resta di Berlinguer, trasmissione che vedrà come ospiti l’ex segretario del PD Veltroni e l’attore premio Oscar Roberto Benigni. A seguire sempre sulla 7 sarà trasmesso il famoso Berlinguer Ti Voglio bene il capolavoro diretto da Bernardo Bertolucci che vedremo in TV in diretta integrale dopo ben quarantasette anni e su questo abbiamo sentito lo ha sentito per noi Raffaele Palungbo, Edoardo Carli che è responsabile del
Speaker 4: rapporto con I circoli arci del PD di Prato. Sentiamo.
Speaker 0: Siamo alla casa
Speaker 4: del popolo di Vergaio, quindi nel quartiere che ha visto nascere e crescere Roberto e per noi pretesi delinguerti voglio bene è un film cult e per noi del Partito Democratico lo è altrettanto perché appunto stasera il vecchio segretario Veltroni sosterà questo dialogo con Aujas e appunto anche Roberto. Quindi ci sembrava doveroso omaggiare il momento per la prima volta in cui viene trasmesso delinguerti voglio bene e speriamo vada bene in iniziativa di stasera. Per me è ancora più emotiva la cosa perché io sono nato nel quartiere di Grignano che confina appunto nel quartiere delle Badie di via Fiorentina che ha visto proprio sorgere la costruzione di Pratilia. Pratilia oggi non esiste più, però esiste il concetto del centro commerciale avanzato, come lo conosciamo oggi nei nostri giorni. E anche in quello per linguarti voglio bene è stata un film visionario, trattando un tema che poi è diventato di uso e consumo
Speaker 1: nel presente di tutti noi. E concludiamo questa lunga pagina dedicata alla politica anche con un evento al latere. Domani è stata convocata la prima seduta della commissione parlamentare di inchiesta sulla morte di David Rossi il capo della comunicazione della banca Monte dei Paschi di Siena che venne trovato morto sulla strada su cui si affacciava il suo ufficio presso Rocca Salimbeni. La seduta costitutiva è stata fissata alle quattordici nella sede di Palazzo San Macuto al quarto piano all’ordine del giorno la elezione del presidente, del vicepresidente, del segretario. A proposito di questo un presidio è proprio previsto in piazza Santi Apostoli a Roma mercoledì sei marzo a partire dalle diciannove e quello organizzato proprio dai familiari di Davide Rossi nell’undicesimo anniversario della sua morte e mercoledì si legge in una nota scenderemo ancora in piazza scrive sui social la figlia Carolina Orlandi spero sarete al mio fianco perché la verità è un diritto di tutti e tutte noi grazie a chi deciderà di esserci.
E voltiamo decisamente pagina e passiamo, invece ci instradiamo verso l’ottomarzo, la giornata internazionale dedicata alle donne e la Lega Cop Sociale ha organizzato per oggi proprio un’iniziativa pubblica, lavoro che include, lavoro che cura per celebrare e rivendicare I diritti e il ruolo delle donne e si è tenuto all’innovation center della Fondazione Casarispano Firenze con due panel di confronti e discussioni sui centri antiviolenze e sul lavoro e ne parliamo subito con la presidente della lega cop
Speaker 5: sociale Eleonora Banni.
Speaker 1: Buonasera buonasera buonasera a voi. Buonasera dottoressa Vanni. Allora una giornata dove spiccano nomi e istituzioni importanti penso anche a Sara Funaro, alla assessora al Welfare ma anche a Martina Semenzato, presidente della commissione parlamentare di inchiesta sul feminicidio. A lei invece erano affidati proprio l’apertura e la moderazione di questi lavori. Che cosa è uscito da questa giornata importante?
Speaker 5: Da questa giornata sostanzialmente sono due I temi fondamentali. Uno quello che riguarda I centri antiviolenza alle caso di rifugio, cioè I servizi destinati alle donne vittime di violenza. L’accooperazione presente da anni con questi servizi ha molto spesso sostenuto anche direttamente l’apertura di questi servizi quando sono venuti a mancare le risorse. Un’intesa della conferenza Stato Regione stava escludendo la cooperazione da questa tipologia di servizi. Quindi che cosa abbiamo, fra virgolette, ottenuto?
Sono stati dati 18 mesi in cui ripensare anche I requisiti per questi servizi, perché noi sosteniamo che aiutare le donne vittime di violenza vuol dire anche percorso di accompagnamento verso l’integrazione sociale e soprattutto economica e lavorativa perché la maggioranza poi delle donne vittime di violenza sono donne che non avevano un’alternativa dal punto di vista del sostegno economico e quindi sono
Speaker 1: rimaste ancora di più in certe situazioni. Ecco mi viene da chiedere ma il lavoro in generale è amico delle donne perché la violenza lo sappiamo può essere può avere molte facce da parte del datore di lavoro si esercita in molti modi, da licenziamento se le donne sono ad esempio in dolce attesa, ai carichi di lavoro, alla remunerazione, come si combatte questo stigma e so che insomma rispetto alle cop sociali dove invece il tasso d’impiego delle donne è molto altro, molto alto, mi sembra oltre il settanta per cento. Come si esce fuori da questo modello invece culturale?
Speaker 5: Dunque da questo modello si esce investendo nella valorizzazione del lavoro, un’organizzazione del lavoro che faciliti le donne nel poter conciliare anche I vari impegni, consiste nel valorizzare anche dal punto di vista economico. Oggi il dirigente dell’INAP che ha fatto un intervento ha portato dei dati disastrosi rispetto ancora alla differenza salariale, al gap salariale tra uomini e donne. Noi peraltro come cooperazione sociale abbiamo da poco rinnovato un contratto molto oneroso a livello di imprese, ma che è atteso a riportare gli stipendi a livelli che non sono appunto di lavoro povero. E’ necessario però che ci sia un contesto complessivo, quindi serve. Certo.
Organizzazione del lavoro, welfare aziendale, dipendi adeguati e poi servono I servizi, perché altrimenti il lavoro ricade sempre sulle spalle delle donne il lavoro
Speaker 1: di cura familiare. Certo, una mortificazione insomma sotto tutti I punti di vista, quindi insomma un fenomeno che va inquadrato sia dal punto di vista normativo
Speaker 2: ma anche
Speaker 1: sociale e culturale. E culturale. E culturale. A proposito di culturale cioè questa bella notizia vorrei anche commentarla con lei questo il Consiglio Regionale della Toscana approvato a larga maggioranza una nuova legge per la presa in carico la ri-educazione degli autori di violenza di genere. Ci siamo arrivati
Speaker 5: un po’ tardi ma insomma ci siamo arrivati. Beh ci siamo arrivati un po’ tardi ma ci sono ancora molte situazioni di grave ritardo in questo, peraltro I centri specializzati per gli omini maltrattanti sono molto molto pochi in Italia, quindi sarà necessario anche sviluppare questo tipo di servizi e questo tipo di supporti per gli uomini maltrattanti, perché altrimenti è importante l’approvazione di una legge, ma poi servono gli strumenti, La messa a terra è data dagli strumenti che si riesce
Speaker 1: a realizzare per stare vicine alle persone. Naturale e anche informale e informare relativamente alla disponibilità di questi strumenti perché molto spesso forse non c’è nemmeno coscienza. Bene, la ringrazio moltissimo di averci aggiornato, di averci portato questa
Speaker 5: esperienza importante a
Speaker 1: risentirci allora. Dr. Grazie a voi. Grazie a voi. E allora proseguiamo.
Rimaniamo anche in tema perché parliamo di di questa storia ormai insomma nelle prime pagine della cronaca nazionale il caso dell’atleta di scherma abusata lo scorso agosto e che ora insomma raggiunge il suo acme da un punto di vista legislativo. Il caso del presunto stupro di gruppo commesso a Chianciano nel corso di un ritiro sportivo da tre giovani atleti ai danni di una campionessa di schermo appena 17enne è gravissimo e riporta l’assoluta necessità di approvare immediatamente due leggi quella sul consenso e quella sulle molestie con l’aggravante dei luoghi di lavoro e di studio ed è inaccettabile che da quando a sporto denuncia la vittima sia stata costretta per continuare a gareggiare a incontrare I suoi aguzzini. Su questo caso sul quale è in corso un processo presenteremo un’interrogazione parlamentare al ministro dello sport per capire come sia possibile che la Federazione Scherma non abbia preso in attesa certo dell’esito del procedimento I necessari provvedimenti almeno cautelari per tutelare la giovane atleta. Lo ha detto in una nota la senatrice del PD Valeria Valente della bicamerale femminicidio e la Procura della Repubblica dall’altra parte di Siena respinge fermamente le accuse di inerzia pubblicamente mosse e in particolare di inosservanza delle norme sul codice rosso.
Lo si legge in una nota firmata proprio dal procuratore capo di Siena Andrea Boni per le indagini su questa presunta violenza. Nel comunicato la Procura elenca l’attività investigativa e gli accertamenti svolti a partire dal tardo pomeriggio del cinque agosto quando I carabinieri di Chiansano per primi avvisarono il PM di turno della presunta violenza subita da questa minore durante il ritiro della scherma. La procura poi evidenzia che nel corso delle indagini preliminari il PM ha avuto plurimi contatti con la Federazione Italiana Scherma la quale è stata rappresentata più volte l’impossibilità di comunicazioni formali in pendenza di indagini preliminari. Analoga a impossibilità di comunicazione in considerazione dell’esistenza del segreto istruttorio è stata rappresentata per iscritto alla Procura Generale dello Sport del Cone. Merita precisare come ovviamente aspetta il predettorgano federale, sono sempre parole della Procura, ogni e qualsiasi
Speaker 0: competenza in ordine alle
Speaker 1: eventuali sospensioni di attività sportiva di atleti e tesserati. E’ meno male che ci sono anche storie belle a buon fine che diciamo fanno vedere l’altra faccia della medaglia. Una commissaria della municipale di Firenze ha pagato a titolo personale la multa ad un ex-operaio della GKN di Campi che aveva scritto al sindaco Dario Nardella e al comandante della Polizia Municipale spiegando il suo momento di difficoltà e chiedendo che quella sanzione da 74 euro fosse congelata finché non avesse avuto la possibilità materiale di pagarla o fosse commutata in ore o giornate di lavori socialmente utili. La commissaria ha così espresso tutta la sua vicinanza ai lavoratori dell’ex GKN pagandole stessa la sanzione. L’operaio senza lavoro, padre di famiglia, nella missiva spiegava il suo momento di difficoltà, nonò la liquidità per pagare la sanzione, senza però tirarsi indietro rispetto al suo debito nei confronti del Comune.
La fabbrica nella quale lavorava è stata chiusa, lo ricordiamo, lo sappiamo tutto il 9 luglio del 2021 e da allora si è aperta una lunga vertenza. Le tute blu delle ex GKN hanno beneficiato degli ammortizzatori sociali fino a dicembre 2023 mentre in questo inizio anno sono senza entrate finanziarie nonostante siano sotto licenziamento e quindi questo gesto da parte insomma della vigilesa non cambierà alle sorti però al meno insomma è stato un atto di solidarietà, solidarietà non è importante, non in riferente. E adesso parliamo di Firenze, Firenze imbrattata, Firenze forse addirittura abbellita, dipende dai punti di vista, risulta essere l’ultima in Italia nel rapporto tra affitti brevi e cittadini, peggio addirittura di Venezia, e scoppia la polemica sulla censura di questo murale dell’artista Nemos che rappresenta appunto una città divorata dal turismo e dalla rendita. Sentiamo su questo il servizio di Raffaele Palumbo.
Speaker 6: Per completezza di informazioni è corretto ricordare la norma introdotta dal sindaco di Firenze Dario Nartella che blocca gli Airbnb nell’area unesco. Fatto sta però che per JFZ la società specializzata nell’analisi dei fenomeni turistici sul rapporto tra affitti brevi e residenti Firenze e Maglia Nera. Lo studio fissa a uno
Speaker 0: il livello di sostenibilità
Speaker 6: ottimale appunto tra affitti brevi e residenti. Firenze ha un tasto del 3,81, quasi il quadruplo, poi c’è Venezia con il 3,67. Solo nel quartiere 1 di Firenze le case in affitto turistico breve sono quasi diecimila ovvero il 74% del totale di quelle presenti su tutto il territorio comunale. La notizia arriva mentre fa discutere un’opera d’arte censurata e strettamente connessa a questi fenomeni. Stiamo parlando dell’artista Nemos, contattato dall’architetto responsabile del progetto di ristrutturazione dei nuovi spazi per le residenze d’artista del Museo del Novecento di Firenze, diretto da Sergio Risaliti.
L’edificio è di proprietà del comune e si trova al ridosso del museo in via Palazzuolo. Proprio qui, all’interno del latio del palazzo, è stato chiesto a Nemos di realizzare un murale che raccontasse la città di Firenze. L’immagine ritrae una Firenze dove Palazzo vecchio è un registratore di casa, la cupola è uno spermituristi, le case sono dei salvadanai e la ruta panoramica infine che rimanda ad una città luna parco, una sorta di paese dei balocchi dove I ricchi diventano più ricchi e I cittadini risultano essere poco graditi. Nel suo riferimento alle istituzioni L’opera però è stata censurata da qualcuno più realista del re che fosse dalle elezioni, si aspetta qualcosa da portare a casa. Nemos ha respinto la censura, il disegno verrà cancellato prima dell’inaugurazione e alla fine quello che rimane un pasticciaccio brutto che comunque la si pensi non giova e nessuno.
Speaker 7: Compagnia Calta I capolavori del ventesimo secolo prosegue alla compagnia di Fiense e la rassegna di film che hanno fatto la storia del cinema. Dal cinque al dicionave marzo omaggio a Douglas Serk con I suoi migliori film tra cui Lo specchio della vita, Secondo amore, Come le foglie al vento e Una magnifica ossessione. Rivedi sul grande schermo I capolavori di Douglas Cirque in lingua originale con sottotitoli in italiano. Info Cinema la compagnia punto it. Vita, morte e miracoli.
La stagione è duemila ventitre duemila ventiquattro del teatro metastasio di Prato. Stasera sono in vena il concerto dieci anni live special edition. Oscar de Suma celebra I dieci anni di stasera sono in vena riallestendolo in versione live. Drammaturgia musicale di Corrado Nuccini che suonerà dal vivo con Daniele Rossi e con la voce di Francesca
Speaker 1: Bono dal setti al dieci
Speaker 0: marzo al Teatro Fabricone. Controrario. Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
Speaker 1: e dalle cimose per I muri di città che presto cancellano quello che insomma si era pensato potesse essere un modo anche per pensare oltre che per abbellire passiamo a parlare di sport e lo facciamo direttamente con l’assessore allo sport
Speaker 0: del comune
Speaker 8: di Firenze
Speaker 1: Cosimo Guccione. Buonasera. Buonasera a voi. Buonasera assessore allora perché ci sentiamo stasera? Per parlare di questo buono sport per mille e cinquecento famiglie a basso reddito fino a duecento euro a minore di diciotto anni sotto forma di cashback di rimborso per qualsiasi attività sportiva fatta durante l’anno dal calcio al nuoto all’atletica insomma torna il bonus perché era stata una misura comunque già adottata
Speaker 0: e quest’anno
Speaker 8: torna forse con qualche variazione. Sì intanto sono contento di poterlo raccontare qui al radio perché nei mesi scorsi eravate stati tra coloro che erano protagonisti nel richiedere informazioni su questa importante azione della amministrazione. Noi in questi anni abbiamo distribuito circa un milione di euro a famiglie per attività sportiva di loro figli, commessa al momento di post-Covid, quando molte persone avevano perso il lavoro. Questa misura è molto piaciuta e quindi abbiamo lavorato per renderla strutturale e quindi quest’anno abbiamo stanziato 300 mila euro che potranno andare come veniva detto a circa mille e cinquocento famiglie perché l’obiettivo del buono essere fino a 200 euro per la tita sportiva dei minori sempre un modo per andare a rendere questo per sattinità sempre più un diritto. Nei mesi scorsi è entrata in costituzione lo sport.
Sì. Ecco, a
Speaker 1: Firenze vogliamo che chiunque possa fare attività sportive. E che perché lo sport è veramente un salvavita, no? E soprattutto nelle fasce deboli della popolazione può rappresentare davvero un’alternativa al niente forse o semplicemente all’impossibilità di poter fare qualsiasi attività ricreativa quindi lo sport che educa e lo lo sport che riqualifica anche no? La città.
Speaker 8: La trattabilità sportiva credo che sia una delle più grandi infrastrutture sociali del nostro paese e le associazioni sportive sono una colonna vertebrale in qualche modo direi della socialità delle nostre città. In campo non c’è un tema di razzismo, ci gioca tutti, non ci deve essere un tema di censo da un punto di vista di chi ha disorse e no, più bravi e meno bravi non lo si è in base al passato, ma in base a quello che si riesce a fare e nelle nostre società sportive di calcio, di nuoto, pallavolo, basket, danza, qualunque I bambini, le generazioni del presente e del futuro crescono, per questo vogliamo che la situazione economica della famiglia non sia un ostacolo a fare la tira sportiva. Io so che il mondo dello sport e le società sportive aiutano tanto le famiglie venendo in conto spesso anche sulle rette, ma le società sportive non ce la fanno più da sole e per questo diamo questo contributo importante.
Speaker 1: Come funzionerà proprio tecnicamente il bando quando uscirà e come potrà funzionare questo rimborso?
Speaker 8: Stiamo perfezionando I dettagli ma nelle prossime settimane uscirà questo avviso, sarà ovviamente promosso su tutti I canali dell’amministrazione comunale, si dovrà, visto che siamo a anno sportivo già avviato, caricare la dimostrazione che si è pagato l’attività sportiva del minore, caricarla anche di proprio Isè e si rientirà tra I 1500 che hanno ovviamente la possibilità di ottenere il finanziamento, verrà Poi fatto un bonifico sul tuo conto. Quindi è molto semplice, una forma di cashback che permette in questo modo di vedere se si esituita una somma sostenuta. Per chi ancora non si è potuto iscrivere ci sarà un periodo per cui
Speaker 1: ti puoi iscrivere e poi dimostrare di aver pagato. Ecco si stimava no? L’abbiamo detto all’inizio che a beneficiarne saranno circa mille
Speaker 8: e cinquecento nuclei ma potrebbero essere anche di più. Potrebbe essere un po’ di più perché noi paghiamo fino a duecento euro. Quindi trecento mila euro stanziati togliendo facendo una semplice revisione bene il millicinquecento euro ma ovviamente se qualcuno ha
Speaker 0: pagato centocinquante
Speaker 8: euro del corso per intendersi ovviamente quei cinquant’euro rimangono a disposizione e quindi
Speaker 1: arrivano alla persona al millecinquecento unesimo per intenderlo. Benissimo. Ricordiamo anche che riguarda le attività questo bando svolte sia per
Speaker 8: il duemila ventitre che anche per l’anno in corso insomma. Esatto. L’anno sportivo duemila venti tre duemila ventiquattro. Per la stagione sportiva è quella
Speaker 0: ventitre ventiquattro il l’anno di bilancio dell’amministrazione è quello del duemila ventiquattro ma questo è di guadagno. Bene ci
Speaker 8: risentiremo allora al momento diciamo del lancio del bando
Speaker 0: e intanto auguro una buona serata
Speaker 8: a Cosimo Guccione, grazie per essere
Speaker 1: stato con noi. Grazie a voi, buon ascolto. Buon ascolto, ve dici. E adesso torniamo in studio per ehm questo contributo del lotto per mille della Chiesa Valdese, la Croce Rossa Italiana di Firenze inaugura un ambulatorio gratuito dedicato alla popolazione più fragile aperto tutti I giorni da lunedì al venerdì dalle tredici alle diciassette è accessibile senza prenotazione nella sede di Borgo San Frediano parte del progetto sarà anche l’attivazione di un ambulatorio mobile notturno con attività itinerante. Sentiamo allora Lorenzo Andreoni, presidente del Comitato Croce Rossa Italiana di
Speaker 9: Firenze, intervistato da Viola Giacalune. Il progetto si inserisce in una più ampia visione da parte della Croce Rossa Italiana di Firenze di mantenere servizi nel centro storico. Noi anni fa abbiamo ristrutturato con fondi interamente nostri, I nostri ambulatori di Borgo San Frediano dodici e da da quest’anno, da questa con questo progetto inizieremo anche a fornire il servizio infermeristico, un servizio completamente gratuito, un ambulatorio infermeristico, quindi un servizio di prossimità per il quartiere e per tutta la città. L’ambulatorio Infermeristico essenzialmente fornisce prestazioni di tipo infermeristico quindi medica e terapie iniettive ovviamente prescritte dal medico dal medico curante piccole diagnosi che possono essere effettuate da personali infermeristico quindi consulenze più più che altro e quindi tutta una serie di servizi che non andranno poi a gravare sulla sul servizio di pronto soccorso e di primo soccorso della città. Allora il progetto è pensato essenzialmente a chi ha difficoltà ad accedere alla sanità pubblica o privata e quindi abbiamo pensato essenzialmente a persone a basso reddito persone non irregola con il permesso di soggiorno e quant’altro.
In realtà poi l’ambulatorio è aperto a tutti perché non viene fatto nessun tipo
Speaker 0: di
Speaker 1: screening all’ingresso e quindi chiunque può accedere a questa servizia. E siamo più o meno in periodo più o meno di Leopolda un nome che insomma evoca un appuntamento ormai annuale. Iniziamo venerdì sera alle ventuno precise. In quel momento riaccenderemo le stelle partendo dalla storia di Firenze, dalla storia della Leopolda, dal ruolo delle donne in un otto marzo che sarà per noi un otto marzo speciale. Lo scrive nella I news il leader di Italia Viva Matteo Renzi parlando appunto della Leopolda.
L’edizione di quest’anno a tre mesi esatti dall’Europa che lo vedono protagonisti e dalle amministrative che vedono Italia Viva a sostenere la candidatura di Saccardi sempre più lontano da ipotesi di accordi col PD. Sentiamo però come si arriva a questa leopolda nel commento di Ciuffoletti
Speaker 10: per la rubrica buttiamola in politica con Chiara Brilli. Ma secondo me poteva essere un pochino paradossalmente avrebbe avuto anche più forza se la scelta di candidare saccarli fosse stata quella e quella era a prescindere per andare ne avrebbe guadagnato in serietà in un momento in cui evidentemente da altre parti questa serietà insomma viene un po’ a mancare viste del vicendio di questi giorni. Anche Renzi sappiamo essere da un punto di vista delle scelte tattiche a suo modo geniale e lo è senza ombra di dubbio arriva questa leopolda con un po’ le le le decisioni che si stanno prendendo anche al al dispetto della sua delle sue mh posizionamenti e strategie. Probabilmente dovrà andare da solo a quel punto questa al meno Firenze. Ovvio che invece sull’Europa e lui su quello ha già ha già deciso ma immagino a questo punto anche a Firenze e quindi sarà interessante per capire quale sarà la data forma con cui si presenta la candidata a Sardinia che però appunto certo gioca la sua credibilità personale in una sfida assolutamente non facile ma bisogna anche vedere con che supporto di argomenti che mi pare un po’ le abbiamo snocciolati fin dalla sua iniziale avventata scesa in campo poi col freno a mano tirato ora il freno a mano non è più tirato e quindi
Speaker 1: vediamo come andrà su questa strada. E adesso scivoliamo verso le previsioni del tempo ma prima diamo qualche nota sulle condizioni stradale. La strada statale dodici della Betone e del Brennero è provvisoreamente chiusa in entrambe le direzioni per una frana all’altezza di San Marcello Piteglio in provincia di Pistoia, Loren de Noto la Anasse spiegando che sono state istituite deviazioni in loco personale di Anas e Forze dell’Ordine, si spiega ancora, sono sul posto per la gestione della viabilità e per il ripristino della circolazione nel più breve tempo possibile. E poi c’è una frana che blocca la statale trecentoventicinque a nord di Prato verso Bologna e località Camino di Vaiano e sta isolando migliaia di residenti dalla val di Bisenzio da tre giorni e da oggi sono in corso le operazioni per togliere rocce pericolanti e detriti venuti giù dalla parete. Oltre alla ditta sono andati sul posto anche I geologi per monitorare la frana che si muove dalla sera dell’un marzo del primomarzo, stamani sopra al luogo del presidente della provincia Simone Calamai con I tecnici col sindaco di Vaiano Primo Bosi.
La situazione è alquanto compromessa dal punto di vista geologico il fronte è instabile ha dichiarato Calamai. Ci sono parti che devono essere disgaggiate, I lavori proseguiranno tutta la giornata di oggi per liberare parti importanti della parete rocciosa nel punto della frana. Il disgaggio consiste, perché così almeno lo spieghiamo tutti e lo impariamo anche noi, nella messa in sicurezza della parete rocciosa con la pulizia di volumi in equilibrio precario attraverso l’utilizzo di leve metalliche martinetti idraulici. Serve massima attenzione e valutazioni tecniche precise. E a seguito di queste
Speaker 0: due frane che isolano la val di
Speaker 1: Bisenzio bloccando la strada 325 che da Prato va appunto a Bologna. L’Asl Toscana Centro ha deciso di ripristinare per tutto il tempo necessario a riaprire la strada. La situazione precedente, le frane, l’ambulanza infermieristica già presente di giorno. Inoltre verrà mantenuta anche la notte oltre all’ambulanza con a bordo soccorritori del centodiciotto e due mezzi del centodiciotto stazionano a Vaiano ma in punti diversi ci sono per andare all’ospedale di Prato percorsi alternativi che però allungano I tempi di percorrenza perciò spiega l’ASL è
Speaker 0: stato deciso di mantenere
Speaker 1: due ambulanze anche la notte all’occorrenza viene attivato il servizio di Eli Soccorso. E allora siamo, lo sentite anche da questo leggero tappeto musicale, che siamo proprio alle previsioni del tempo per domani, nottata nelle prime ore della mattina serena o poco nuvoloso ma con nebbia o nubi basse sulle zone interne poi tra parzialmente nuvoloso e nuvoloso con possibilità di rovesci nelle zone interne tra il pomeriggio e la sera I venti saranno deboli moderati occidentali in riforzo serale sull’arcipelagono a nord di Capraia. I mari mossi a nord dell’Elba tendenti a molto mossi dalla sera, poco mossi altrove, le temperature minime in calo massime invece in aumento. Sono le 19.06 e davvero tutto per questo oggi ringrazio Giustina che mi ha seguito per I News Line da
Speaker 0: Sandra Salvato un buon proseguimento di Serata”