News line del 08 Luglio 2024 08:00

    0
    Logo Controradio
    Notiziario locale
    News line del 08 Luglio 2024 08:00
    Loading
    /


    Speaker 0: E iniziamo con il

    Speaker 1: radio Newsline Estate

    Speaker 2: Allora, questa mattina iniziamo alle otto e quattro minuti dopo le brevi anticipazioni dopo prima del giornale radio iniziamo subito come di consueto con il Lamm con le previsioni del tempo per le alle aggiornate di oggi ma anche un po’ per la tendenza della della settimana. Tommazza

    Speaker 3: Torigiani buongiorno, ben trovato, raccontaci tutto. Sì, buongiorno settimana che sarà decisamente a tinte estive sulla Toscana con cialini e prevalenza serene e con temperature in graduale aumento fino a raggiungere le punte attese tra mercoledì e giovedì con valori massimi anche oltre 75° soprattutto sulle pianure, sulla Piana di Firenze Frate e Pistoglia ma anche sull’Arecchino, il Senese e il Gros Setano. Quindi una settimana come si diceva decisamente estiva, rivanendo oggi qualche nuve al mattino in rapido risolvimento, nel pomeriggio dei modesti ha di alzamenti sedilievi che tuttavia non sono destinati a dar luogo a rovesce o temporali, sulla costa rimarrà il sole prevalente, un po’ di brezza in Mareinma dove comunque I mari continueranno a presentare in prevalenza poco mossi per quanto riguarda le temperature di oggi le

    Speaker 1: massime sono attese fino a

    Speaker 3: 35 gradi sulla città di Firenze ma anche sulla retina, il Zeneze e il legro setano. Direi che con questo è tutto, se non hai altre domande ti distrisco la linea.

    Speaker 2: Grazie, buona giornata.

    Speaker 4: Finerdì 12 luglio, dalle 19.30 in piazza Poggi a Firenze, concerto e lotta, tre anni di ex GKN, dare la spallata al muro di gomma, stipendi, commissariamento dell’azienda, legge regionale, transizione climatica, talk con Valerio Mastandrea e poi Sigtamburo, Banda Bassotti, O’Gennio Cesaro, Cimini, Tachnazari, il 12 luglio a Firenze sotto la Torre di San Nicolò. Abbiamo fame di un mondo nuovo.

    Speaker 5: Periferico Festival, spiagge urbane a cielo aperto, nella periferia nord-ovest di Firenze, I cortili del Teatro delle Spiagge e dei condomini delle piagge diventano paico scenici all’aperto. Teatro, danza, musica e laboratori a cura di Teatri d’Imbarco per l’estate fiorentina

    Speaker 0: duemila ventiquattro. Info e programma Teatri d’Imbarco punto it. Mercoledì dieci luglio nella cortina del Teatro delle Spiagge L’America della compagnia Catalyst. I viaggi intensi di due donne comuni uno verso l’America l’altro da lì verso l’Italia, attraverso un’elaborazione scenica e sonora unica, ispirata ai loro diari privati. Una festa di pace e locca al Galluzzo, rifondazione comunista a sinistra europea, presenta anche quest’anno la festa di liberazione dal nove al quattordici luglio al Galluzzo presso I giardini di Viale Tanini.

    Tutte le sere, ristorante, pizzeria, bar, stand delle associazioni, spettacoli e

    Speaker 6: dibattiti. Info PRC Firenze

    Speaker 0: punto org. I racconti del mare Moby Dick, giovedì undici e giovedì diciotto luglio al Teatro Romano di Fiesole due serate dedicati al capolavoro di Melvia. Sul palco la meravigliosa capacità narrativa dello scrittore Pietro Grossi affiancato dall’attore Lorenzo degli Innocenti e da Lucia Sargenti al pianoforte. I racconti del mare. Moby Dick giovedì undici e giovedì diciotto Luglio alle ventuno e quindici al Teatro Romano

    Speaker 1: di Fiesole. Info,

    Speaker 5: estate fiesolana punto it. Open city duemila ventiquattro. Lo spettacolo è nell’aria. Cinema, musica, danza, teatro, incontri, performance da giugno a settembre. Info www.scandicioppensiti.it Dal 28 giugno al 16 luglio, Pomario Agorà nell’incanto del Giardino dell’Acciaiolo, lunedì 8 luglio alle 21.30, Klezmer con Enrico Fink e I solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.

    Contro l’Orario

    Speaker 1: I got 7 women on my mind 4 that wanna hold me to The 1 that stole me once She’s a friend

    Speaker 7: of mine Take it easy Take it easy Don’t let the sound of your own wheels Drive you crazy Lighten up while you still can EEEEEEEEE e’ una bella vista per vedere è una ragazza, mio Dio, in un bordo spazio che si sta svegliendo per vedere me Venite, amica, non dimenticate di me devi sapere se il tuo

    Speaker 1: amico e’ dolce mi farà salvare Possiamo perdere e possiamo vincere

    Speaker 7: so open up I’m climbing in so take it easy non farlo farlo sopra, è così difficile da trovare fai esagerato, fai esagerato non lasciare il suono dei tuoi suoi viti, farlo

    Speaker 1: freddo vieni, amore,

    Speaker 7: non dimenticare,

    Speaker 1: amore e

    Speaker 2: anticipavamo della dramatica situazione del carcere fiorentino di Solliciano dopo il suicidio, la rivolta, la protesta si prova a correre ai ripari, alcuni detenuti, alcune decine di detenuti sono stati trasferiti, oggi ne parla anche il Consiglio Regionale, l’apertura del governo al suo abbattimento e tutta un’altra serie di questioni. Nel frattempo vengono fuori questioni su cui già eravamo stati in passato, il record dei ricorsi contro il degrado nel carcere che sono un centinaio almeno e poi c’è la questione come dire che riguarda gli undici milioni di interventi annunciati due anni fa ma soprattutto rimane quella quella denuncia di Fedi del ragazzo tunisino del ventenne, tunisino che si è tolto la vita giovedì scorso, una denuncia sulla disumanità

    Speaker 1: della sua carcerazione

    Speaker 2: tra cimici, topi, caldo bestiale, assenza di acqua e altre cose che fanno somigliare a questo regime penitenziario ad una forma di tortura legalizzata. Sofia Ciuffoletti, la presidente dell’associazione l’alto diritto. Buongiorno Sofia, bentrovate, Grazie per essere

    Speaker 1: con noi.

    Speaker 8: Buongiorno, grazie a voi.

    Speaker 2: La vicenda di Fedi è stata la punta di iceberg probabilmente.

    Speaker 8: La vicenda di Fedi è la vicenda drammatica che illustra, che è una vicenda personale, individuale, ma che serve purtroppo, direi, a illustrare una disperazione che è al momento tangibile, presente al momento e da moltissimo tempo ormai all’interno di Soliciano in particolare. Soliciano è infatti una particolarità all’interno del contesto disastroso che è un contesto nazionale di grandissimo sovraffollamento. Siamo un tasso di sovraffollamento vicini ai sessanta duemila detenuti dagli ultimi dati del di la madre del ministro della giustizia che se ci pensiamo sono molto prossimi a quelli che ci hanno fatto condannare con una pesantissima condanna cosiddetta pilota in sede europea ormai dieci anni fa questo vuol dire che noi non abbiamo fatto in questi dieci anni ciò che l’Europa ci chiedeva di fare e ce lo chiedeva di fare a fronte di moltissime migliaia e migliaia di ricorsi che gli erano arrivati dalle dai detenuti e dalle detenute di tutta Italia. Soliciano si presenta come una situazione ancor più allarmante e drammatica e questo allarme e questa drammaticità e la disperazione che si vive, che le persone recluse vivono e sono come dire e noi viviamo tutti insieme e questo dovremmo ben pensarlo come collettività e come comunità.

    Le persone recluse sono persone che ci sono in questo senso molto vicine, noi ce lo siamo credo sempre scordato in Italia forse soltanto agli albori della nostra storia costituzionale in cui I padri e le matri costituenti erano avevano sperimentato le carceri fasciste allora sì che è nato il nostro articolo ventisette coma tre la rieducazione come prima estanza della pena e tutta una serie di presidi che noi oggi dobbiamo rimettere in gioco in maniera concreta sul soliciano e

    Speaker 2: su tutto il programma detentivo nazionale. Certo la questione dei ricorsi a cui facevo accendo prima ce la spiega per bene EEE qual è l’attualità di questa vicenda e quali possono essere

    Speaker 8: le conseguenze di questa vicenda dei ricorsi? Allora l’anno scorso a prima di Natale a dicembre l’anno

    Speaker 1: scorso un magistrato

    Speaker 8: di sorveglianza del primonale di sorveglianza di Firenze ha decretato con un’ordinanza in cui appunto accoglieva uno dei tanti reclami già inolstrati da persone recluse all’interno del carcere di Solli-Ciano e supportate dall’altro diritto che attestava la condizione di detenzioni disumane e degradanti esistenti in maniera assolutamente endenica all’interno del carcere di Solli-Ciano. Cioè diceva che il Solli-Ciano è un carcere che sta portando avanti quindi il suo compito costituzionale nella non legalità perché è impossibile appunto innanzitutto fare alcun tipo di trattamento di reinservimento sociale in quelle condizioni ma d’altra parte è illegale tenere una persona in condizioni disumane e degradanti in carcere e a fronte di quello sono partiti una serie di ricorsi sempre appunto supportati dall’altro diritto e che sono stati appunto come diceva un centinaio tra sezione maschile, sezione femminile circa e sono stati inoltrati subito immediatamente perché a quel punto era verificato cioè un’ordinanza di un magistrato di sorveglianza aveva già attestato la situazione e ehm la partenza di tutti questi ricorsi come dire era a quel punto una ulteriore prosecuzione di una situazione già attestata Quindi io considero che già oggi siamo in una dimensione, come dicevamo, di non ottemperanza a quella ordinanza.

    Speaker 2: Nel frattempo come dire?

    Speaker 8: Che ha un valore giurisdizionale.

    Speaker 2: Assolutamente, nel frattempo ossistiamo una specie di class action dei detenuti. Ma questi ricorsi, il giudice di sorveglianza, poi

    Speaker 1: che ne fa? Cioè

    Speaker 8: che effetto concreto possono avere? Allora quelli che abbiamo fatto partire appunto da febbraio sono si chiamano ricorrimedi preventivi ehm la fonte e l’articolo trentacinque bis dell’ordinamento penitenziario sono quei quindi rimedi lo dice la parola no? Preventivi, ricorsi preventivi che a fronte di una violazione di

    Speaker 1: diritti in corso e qui siamo una violazione di diritti massima, appunto

    Speaker 8: la violazione dell’articolo 3 della convenzione europea dei diritti umani di vieto di tortura e trattamento disumano e degradante, quando c’è una violazione di diritti in corso con questo strumento che è stato inserito tra l’altro, ricordavamo prima la sentenza della CEDO, è stato inserito proprio grazie a quella sentenza pilota contro l’Italia, perché prima non avevamo rimedi contro le violazioni in carcere specifici, quindi a fronte di questo si inoltre ha un rimedio che deve essere quindi prontamente preso in carico e deciso in modo che la violazione possa avere appunto una risoluzione rapida. Potremmo fare l’esempio insomma la comparazione con un 700 in ambito civile, cioè è un rimedio preventivo urgente. A fronte di questo rimedio preventivo urgente noi abbiamo una situazione in cui al momento abbiamo avuto le prime fissazioni di udienza a maggio ehm stiamo aspettando I provvedimenti. Tra l’altro ricordo che all’interno di quei ricorsi fatti

    Speaker 1: partire a febbraio era contenuto anche

    Speaker 8: la richiesta proprio al magistrato di sorveglianza di valutare la necessità eventuale di inviare la procura della repubblica per la violazione appunto anche della fattispecie appunto di l’inquadramento insomma all’interno della fattispecie di tortura inserita nel nostro ordinamento finalmente in questa un grande ritardo ma inserita ehm proprio perché a questo punto la magistrati la l’amministrazione penitenziaria dopo l’ordinanza di cui e altre di cui facevamo c’è al inizio quella del domicilio e conoscere la situazione cioè al momento non si può parlare di una non consapevolezza della situazione di di degrado

    Speaker 2: appunto di trattamento

    Speaker 8: disumano e

    Speaker 2: degradato prima facevamo riferimento aspetta Prima facevamo riferimento come dire per la denuncia de de dello stesso ragazzo che che veramente prima abbiamo parlato di punta di iceberg ma è sbagliato è un essere umano con un nome un cognome, non era Punta di Eisberg. Infatti una storia individuale che si scrive in una più ampia storia collettiva ed è una storia mi correggase sbaglio che probabilmente si intreccia su come stiamo gestendo malissimo la questione di dei minori non accompagnati qual è probabilmente Fede è stato o comunque qualcuno della sua famiglia è stato cioè noi li stiamo consegnando al Racket mani e piedi allora arrivo sostanzialmente

    Speaker 1: o no o

    Speaker 8: no Ho esagerato quello che sto dicendo Allora la situazione di la situazione il caso di questa persona appunto lo andremo a a conoscere, lo conosceremo. Noi d’altra parte come altro diritto conoscevamo questa persona mmm avevamo inoltrato per lui e questo credo sia un dato molto significativo, un ricorso all’intafuno dei primi che partì appunto a febbraio per la denuncia di condizioni concrete di appunto degrado con cimici, con muffa, con situazioni di sovraffollamento, situazione di impossibilità di accesso a qualsiasi tipo di trattamento e condizioni come dicevamo prima trattamentali impossibili a causa appunto di queste conduzioni strutturali degradate. Sì la sua situazione personale che poi appunto su cui insomma sarà bene insomma anche fare luce per raccontare e testimoniare ehm si scrive sì possiamo prendere anche questo come momento necessario per riflettere sulla situazione dei

    Speaker 1: minori stranieri non accompagnati su

    Speaker 8: cui devo dire I nostri tribunali per I minorenni fanno un lavoro enorme e difficile e su cui però l’intervento legislativo, gli interventi legislativi devono assolutamente mettere attenzione oppure sarebbe stato bene lasciassero la situazione come era il momento della legge zampa che è stata in Italia questo anche qui non va dimenticato in Italia noi avevamo una legge che era la legge zampa che aveva le possibilità di considerare e trattare in maniera rispettosa dei principali, dei migliori interessi dei minori la situazione dei minori stranieri non accompagnati. Quello che è successo è che sono intervenuti uno degli interventi legislativi diciamo principali in questo senso è il decreto Caivano e il decreto Caivano è intervenuto a rompere una situazione quindi dovremo valutare ecco non abbiamo il tempo adesso ma dovremmo valutare anche gli effetti legislativi che spostano purtroppo moltissime delle dimensioni in senso dedicativo positivo e dei fenomeni a livello sociale o dei fenomeni globali I minori se ne erano accompagnati oggi sono una del dovrebbero essere una dei punti all’attenzione appunto del decisore politico perché nella dimensione del rispetto della tutela dei loro diritti perché sono ragazzi giovanissimi che partono arrivano da noi e quindici li dipingono spesso come I ehm autori membri delle baby gang e e che arrivano come Nervoruti diciassettenni ma partono dai loro contesti di origine invece giovane dodicienni tredici anni fanno lunghissimi viaggi difficilissimi in cui si fermano nelle carceri libiche molto spesso o vengono sfruttati e trattati durante I lunghissimi viaggi sia sulla rotta balcanica che su quella mediterranea, hanno un debito che si

    Speaker 2: sentono in grandissimo dovere, noi dovremmo anche questo considerare.

    Speaker 8: Santo discorso culturale enorme infatti. Esatto e e arrivano qua e questo debito devono ripagarlo e se noi non riusciamo ad agganciarli concretamente considerando le singole situazioni e non I fenomeni nel loro complesso e basta. Poi sarebbe già tanto anche quello ma insomma considerando poi le singole situazioni contestuali noi rischiamo di perderli come lei diceva sì a Iranche della criminalità

    Speaker 2: perché quella paga e paga velocemente. Sono tanti problemi sul tappeto, l’importante è non spegnere I riflettori dopo questo grave fatto nell’attesa del prossimo grave fatto naturalmente Sofia Ciuffoletti l’altro

    Speaker 8: diritto Grazie davvero per

    Speaker 1: essere stata con noi. Buona giornata. Grazie a voi. Grazie a voi. EEEEEEEE God help us, help us lose our minds Be slippery people, help us understand What’s the matter with him?

    He’s alright I see his face That Lord won’t mind Don’t play no games He’s alright Love from the bottom to the top Turn like a wheel He’s alright See for yourself That Lord won’t mind Or they’re gonna move Right now Turn like a wheel Inside a wheel Sittenuto, fooled out the plug, for what I was running out Fooled out, start acting crazy, red on the lead, we’ll be on our own 7 times 5, they were living creatures, Watching under life Right before your eyes That’s life How do you do Any slippery people Gonna see you through What’s the matter with him He’s all right How do we know That you’re not gonna get He’s all right Down to the top EEEEEEEEE Bello, bello, bello! Turn like a wheel, sit for yourself, we’re gonna move Turn like a wheel inside a wheel, what’s the matter with him? I see his face, how do you know? Love from the bottom to the top Turn like a wheel, sit for yourself, we’re gonna move Turn like a wheel inside a wheel e

    Speaker 2: Tra poco seguiteci anche sulla Contra Radio Web TV andate sui nostri social per seguire anche in video l’intervista con la Nerosindaca di Fiesole, Cristina Scaletti che è venuto a trovarci nei nostri studi. La sentiremo tra poco dopo il giornale radio di Popolare Netto che tra le altre questioni che riguardano la città di Fiesole parleremo anche di una importante novità per la città stessa fresca proprio una cosa inedita che ha a che fare forse con una delle primissime iniziative che ha preso la sindaca Cristina Scaletti con noi tra poco andiamo ad ascoltare il giornale radio di Popolare Netto che noi ci sentiamo

    Speaker 1: Sono sempre qui, ma mi spiace tanto Non so neanche la mia propria tavola Cosa in questo mondo mi fa così inesce Oh, si! Sono in amore! Sono in amore! Sono in amore con la ragazza del record shop Ha giocato sui Supreme e sui 4 tops Un single oh yeah I’m brown hair brown like my heart goes crack Some day after day fucking through the ranks Gonna find my groove I’ll be back to work I’m the easy hack Still out Is it looking for the truth? Stai ascoltando Controradio.

    Speaker 0: Popolare Network.

    Speaker 5: Stando Radio Popolare.

    Speaker 9: Le otte trentuno minuti, buongiorno alle notizie di Popolare Network andiamo in Francia al nuovo fronte popolare delle sinistra e la prima formazione nel paese con centottantadue seggi lo confermano I risultati definitivi dei ballottaggi che si sono svolti ieri e che hanno segnato una fluenza record del sesantasette per cento. Manuel Macron salva la faccia, l’ensemble del suo partito è secondo con 168 seggi. Solo terzo il rassemblama nazionale di Marine Le Pen che con 143 seggi aumenta la sua presenza in Parlamento di oltre 50 seggi ma resta comunque il vero sconfitto politico. L’esito dello Scrutini è stato accolto ieri sera con grande sollievo da parte degli elettori di sinistra in Migliaia si sono ritrovati in plaza della Repubblica a Parigi a festeggiare la sconfitta della destra. Francesco Giorgini si trovava al quartiere generale dei socialisti sentiamo la sua intervista ad uno dei militanti presenti.

    Speaker 10: Siamo molto contenti, molto rassicurati, avevamo aspettato previsto una vittoria o una maggioranza relativa dell’estremadestra francese e siamo rassicurati, il nuovo fondi popolare la sinistra e alta non abbastanza per una maggioranza assoluta ma per cominciare per avere un ruolo centrale nella nuova Francia siamo molto felici qui a Parigi. Si dice molto, si dice stesso in Francia che l’Italia è un laboratorio politico per l’Europa e avevamo paura di seguire l’Italia nell’esperienza politica di un’estrema destra molto problematico per tutti I militanti della giustizia della solidarietà e siamo molto contenti di di avere invitato questo adesso sarà molto difficile per il presidente della repubblica e per I leader della sinistra di avere un governo stabile. La sinistra francese ha un programma molto stabile, molto solido, molto credibile per l’Europa, per la Francia, per tutti I cittadini che che che vivono questo grande paese amico dell’Italia e speriamo che il presidente capisce questo

    Speaker 9: ma siamo molto felici dopo questa bella sorpresa. Un bambino di sei anni è morto di fame e disidratazione nel centro della striscia di Gaza all’ospedale di Alhacsa la sua morte porta a quarantuno il numero totale dei palestinesi morti per malnutrizione dall’inizio del conflitto secondo l’agenzia delle Nazioni Unite per I rifugiati palestinesi più di 50.000 bambini nella striscia necessitano di cure mediche immediate per malnutrizione acuta e secondo uno studio pubblicato sulla rivista scientifica The Lancet la guerra a Gaza potrebbe aver causato in nove mesi 189.000 morti considerando sia le vittime dirette che quelle indirette come le persone morte appunto di fame o per le malattie sono intanto in corso intensi, raid israeliani su Gaza City, migliaia di persone stanno fuggendo dalle zone orientali della città, dopo che nelle

    Speaker 11: scorse ore l’esercito israeliano ha imposto

    Speaker 9: un nuovo ordine di evacuazione. Sei missili sono stati lanciati dalla Russia sull’Ucraina nella notte, un attacco a Nicopol ha ferito un bambino di dieci anni e tre donne, una famiglia di quattro persone invece è morta a causa di una mina anti uomo fatta esplodere dall’auto su cui viaggiavano nei pressi di Archiv. Boeing ha accettato di dichiararsi colpevole di un accuso di cospirazione per frode criminale per risolvere l’indagine del Dipartimento di giustizia americano collegata a due incidenti mortali di 737 Max. L’azienda aeronautica americana pagherà anche una multa di 243, 6 milioni di dollari. L’accusa si riferisce a due incidenti in Indonesia e in Etiopia nel 2018 e nel 2019 che hanno ucciso 346 persone.

    I dipendenti della Samsung hanno iniziato oggi in Corea del Sud uno sciopero generale di tre giorni dopo il fallimento delle trattative salariali, una grande manifestazione prevista poi più tardi nel corso della giornata la mossa segue uno sciopero di un giorno a giugno primo nella storia dell’azienda che è rimasta senza sindacalizzazione per decenni. Chiudiamo andando negli Stati Uniti il Texas si prepara all’arrivo di Beril che si è di nuovo rafforzato ed è diventato un uragano di categoria uno con venti fino a centoventi chilometri orari secondo gli esperti si rafforzerà ulteriormente prima di toccare la costa nelle isole dei Caraibi toccate dalla sua scia Beril ha già provocato una decina di vittime senza prima di senza prima avvenire declassato a tempesta tropicale. Il Texas ha già evacuato diverse zone della costa per l’allerta inondazione. Invece in Italia una violenta mareggiata sul litorale romano ieri ha causato la morte di due sub a largo della costa di Focene e prosegue anche oggi l’alerta arancione in Lombardia a causa

    Speaker 1: delle forti precipitazioni. E se

    Speaker 9: ne infatti attesa ancora pioggia al nord oggi specie sui setteli montuosi saranno invece sul

    Speaker 1: resto dell’Italia

    Speaker 9: con temperatura in aumento. Oto e trentasai minuti le notizie tornano alle nove

    Speaker 1: e trenta. Grazie a tutti per l’ascolto. Una buona giornata.

    Speaker 12: Prova costume a posto e prova solari? Beh se usate l’erbolario non ne avete bisogno. Sono prodotti con estratti vegetali dalle proprietà limitivi idratanti che proteggeranno la pelle e I capelli rispettando le leggi auaiane a tutela della barriera corallina e anche quest’anno la promozione dell’estate erbolario vi permetterà di ricevere due magnifici omaggi. La pochette la Maxi Borsa disponibili in sei colori diversi. Solari dell’erbolario, sicuri, efficaci e attenti

    Speaker 1: all’ambiente erbolario punto com di e

    Speaker 0: attenti all’ambiente. Popolare Network.

    Speaker 13: Muoversi in Toscana Info aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Oggiornò dalla redazione di Firenze Smart in studio Marco Garcini. Iniziamo dalla strada di grande comunicazione Firenze Pisa Livorno dove in direzione Firenze si segnalano 8 chilometri di coda per un incidente avvenuto al chilometro 15 tra Empoli e Ginestra Fiorentina. In A11 in direzione Firenze code attratti per traffico intenso tra Pistoia e l’allacciamento con la uno e code per viabilità esterna che non riceve tra Sesto Fiorentino e Peretola. Ina dodici un chilometro di code attratti tra Livorno e Pisa Centro per un incidente è venuto a Pisa Centro in direzione Genova.

    Muoversi in Toscana è un servizio in collaborazione con Regione Toscana, città metropolitana e comune di Firenze. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Impo, aggiornamenti in

    Speaker 0: tempo reale sulla mobilità nella regione. Contro radio, buon ascolto e buon viaggio FM novantatre e sei novantotto e non Grande Musica per estate fiesolana. Martedì nove luglio, Corey Henry, fuori classe dell’organo Hammond, cantautore profondo e visionario, vincitore di tre Grammy Awards con Snarky Puppy. Blues, soul, R&B, Afrobeat, Jazz, con uno dei più straordinari talenti della scena musicale. Venerdì 12 luglio Sergio Camarieri con il suo gruppo e la Medit Orchestra in concerto le canzoni più famose del poliedrico cantautore a cavallo tra jazz, musica pop e canzone da autore Nove luglio, Cory Henry dodici luglio, Sergio Camariere Info e prevendite at ticketone.it e eventymusicpool.it Balagan Cafè, dodicesima edizione dove comincia

    Speaker 1: la pace. Dieci giovedì

    Speaker 0: di musica e parole. Dieci serate per incontrarsi e dialogare tra note profumi stelle e sapori sotto il cupolone verde. Ingresso libero dalle diciannove da via farini

    Speaker 6: sei. Info

    Speaker 0: Balagan Cafe punto it. Giovedì undici luglio incontro con Donne Insieme per la Pace e a seguire Enrico Finch e I solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo in concerto.

    Speaker 5: Caracol goes to Scotto Il Caracol si trasferisce al Giardino Scotto di Pisa per tre grandi concerti. Giovedì 25 luglio, Virginiana Miller, la band cult della scena indie rock italiana, sabato 27 dalla California, I Black Heart Procession con le loro inconfondibili atmosfere crepuscolari, domenica 28, Alabaster De Plume, il compositore, sassofonista, attivista, poeta e oratore da Manchester, biglietti 15 euro a concerto in pre-vendita su oheavens.com e in cassa la Sera dei Concerti, Info, canali social Caracol Pisa.

    Speaker 0: Florence Dance Festival, la 35esime edizione, fino al 23 luglio a Firenze nel Chiaostro Grande della Basilica di Santa Maria Novella mercoledì 10 luglio alle ventuno e trenta a Bohemia la nuova produzione targata a Florence Dance Festival in omaggio al centenario della scomparsa di Puccini Venerdì dodici alle ventuno e trenta ambetat Romani con Alessandro Macario, Amilcar Mord Gonzales e Sofia Vasero in Prelude, danze al pianoforte. Info e programma completo su Florence Dance Festival punto org. Calenzano estate, musica, concerti, spettacoli, conversazioni con gli attori e improvvisazioni teatrali. Da giugno a settembre oltre quarant’eventi gratuiti al Giardino del Castello, Biblioteca Civica, Museo del Figurino Storico, Piazza Vittorio Veneto e ai circoli ricreativi del territorio. Programma completo su comune punto calenzano punto FI punto

    Speaker 5: it e sulle pagine social calenzano eventi. Undici lune a

    Speaker 1: Peccioli tra giugno e luglio concerti, teatro,

    Speaker 5: spettacoli e tanto altro all’amfiteatro fonte mazzola di peccioli. Info e biglietti su fondarte.peccioli.net giovedì 11 luca soffri annuncia ai finalisti del premio vero dedicato ai migliori libri che raccontano la realtà venerdì 12 e sabato 13 the divine comedy e zicom blu in concerto. Scandici estate Open City 2024, lo spettacolo è nell’aria. Cinema, musica, danza, teatro, incontri, performance da giugno a settembre. Info www.scandiciopencity.it Dal 28 giugno al 16 luglio, Pomario Agorà nell’incanto del Giardino dell’Acciaiolo, lunedì 8 luglio alle 21.30, Klezmer con Enrico Fink e I solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo.

    Sostieni la specola con il 5 per mille all’Università di Firenze. Quest’anno il museo ha riaperto con nuove collezioni e un inedito percorso tra arte e scienza. Con la tua firma potrai aiutarci a riqualificare il Salone delle Commedie nella parte più antica del complesso. Per il 5 per mille scegli l’Università di Firenze, un tesoro della città può tornare a splendere grazie al tuo aiuto.

    Speaker 0: Corpo Celeste, un progetto della Centro Nazionale di Produzione della Danza Virgilio Sieni per estate Fiorentina 2024. Letture, performance, lezioni, incontri e installazioni per cinque serate dedicate a una qualità del corpo fragile. Info 0 cinque cinque due due otto 0 cinque due cinque. Lunedì dieci luglio alle diciannove alla Sinagoga di Firenze lezione sul gesto aperta a tutti condotta da Virgilio Sieni Duetto sulla fragilità? Incontro con Emanuele Datti, lo performance di Irene Russolillo

    Speaker 14: e Nomi Berl, installazione di Aquifera APS. Vivere, viaggiare, volare, non aspettare. Vai su Toscana areoporti punto com e scegli una delle novanta destinazioni dirette da Firenze e Pisa. Preparati a partire con Toscana Aereoporti. Controradio.

    Speaker 2: Stai ascoltando Controradio.

    Speaker 0: Non perdere niente

    Speaker 1: di ciò

    Speaker 5: che accade. Controradio è cross-mediale.

    Speaker 1: E

    Speaker 0: non è finita qui tutti gli scenari nelle città e nei

    Speaker 1: territori toscani su

    Speaker 2: Contraradio e Contraradio Web TV siamo in diretta su Contraradio siamo in diretta anche sui nostri canali social con la Web TV e come dici il titolo della nostra trasmissione, appunto, cercamo di raccontare anche che cosa è accaduto dopo le amministrative di questo indimenticabile duemilacuattaro duemilaventiquattro magari duemilacuattro. Siamo tutti più giusti. Cristina Scaletti, ben trovata. Buongiorno grazie. Grazie davvero per esserci venuto a trovare.

    Neosindaca di Fiesole ma ormai questo neo possiamo pure toglierlo diciamo così perché ormai lei è sindaca di Fiesole e basta visto che abbiamo già tante cose di cui discutere quindi parleremo di Fiesole ovviamente però io non posso non riesco a trattenermi lei di madre francese nata il 14 luglio secondo me ha

    Speaker 11: passato una serata interessante ieri ecco. Una serata di grandissima gioia seguita tutta con contrapidazione poi dopo insomma il risultato che che ha rivoluzionato la la domenica insomma da un punto di vista dell’umore un grandissimo risultato, una soddisfazione immensa, una la sinistra

    Speaker 2: che che in Francia veramente vive la Francia.

    Speaker 11: Se aspettava? Non così, non così. Nessuno so aspettava così. Esatto non me l’aspettavo peraltro non ero nemmeno stata pronosticata con questo risultato. Invece poi, prima appunto il centrosinistra, ma con il secondo e poi l’assembleman nazionale terzo.

    Ecco, non mi sarei aspettato neanche una morfologia di questo tipo.

    Speaker 2: Infatti le elezioni inglesi anche sono andate in una certa direzione, tutto questo non avrà conseguenze immediate ovviamente sull’Italia, ma ne avrà probabilmente sulla costituenda Europa del postelezioni.

    Speaker 11: Infatti che si profila effettivamente con un cambio di divento, di direzione, di equilibrio.

    Speaker 2: Però questa mattina torniamo a Fiesole, non lasciamoci tentare da sguardi internazionalisti, sprui sono molto interessanti, però a questo proposito su Fiesole abbiamo da dare una notizia molto importante che riguarda il fatto che lei praticamente il tempo di insediarsi e di mettersi a sedere e ha presentato la candidatura di Fiesole, racconti tutto lei.

    Speaker 11: Sì, abbiamo presentato la candidatura a Fiesole di Fiesole, capitale italiana della cultura, al 2027, perché questo appunto è il frame nel quale ci muoviamo. L’avevamo già annunciato in campagna elettorale, era una cosa sulla quale puntavo molto, perché fiesole a tutte le caratteristiche per poterlo diventare, per poter ambire anche a un dialogo a livello nazionale ed internazionale per la sua vocazione culturale. Quindi ora c’è da preparare tutto il dossier, che poi in sostanza la candidatura metteremo insieme tutte le nostre bellissime realtà culturali e le istituzioni perché abbiamo la scuola di musica di Fiesel, la fondazione Michele Ucce, la Primo Conti, la Balduccia, abbiamo un’università europea, insomma abbiamo veramente un mondo interessantissimo, abbiamo tante cittadine e cittadini che si occupano di cultura, che pensano di cultura e poi Fiesole è cultura ma al tempo stesso è paesaggio, abbiamo il teatro romano, abbiamo la bellezza anche di tutto un articolato che fa sì che l’uomo abbia dato un’impronta importante allo sviluppo culturale della Difieso. Un po’ quando le villi, I Giardini Medici sono diventati patrimonio del Mondiale dell’Unesco, quando era assessore regionale alla cultura, il motivo per quello sono diventate proprio il legame fra l’uomo, il paesaggio, la cultura, il saper fare insomma congiuntamente nel rispetto di tutti questi diversi ambiti.

    Speaker 2: C’è la volontà da una parte di ripuscitura della città di cui parleremo tra poco, però ad idà del lustro dei finanziamenti che possono arrivare per una cosa di genere. C’è la forte volontà di togliere di dosso alla città quella idea del buon retiro, delle ville, dei ricchi, ma di posto vivo e vivace, diciamo così.

    Speaker 11: Sì, c’è la volontà di riuscire, come dicevi giustamente tu, da ogni punto di vista. Riuscire Fiesole tutta, perché Fiesole è una realtà articolata, composta da diverse località che hanno bisogno di ritrovare un’unità complessiva. Le cittadine e cittadine della Valle dell’Arno devono essere attenzionate esattamente nello stesso modo di quelli della valle del Muglione, di quelli di San Bartolo, di quelli appunto di Fiesole Centro, cioè la nostra intenzione è quella proprio di ricostruire complessivamente un’unità, ma un’unità anche di relazioni, cioè insomma con la città metropolitana, con Firenze, con Regione Toscana, con il livello nazionale, con quello europeo da un punto di vista anche dei bandi.

    Speaker 2: A tutte le carte in regola.

    Speaker 11: Sì, a tutte le carte in regola.

    Speaker 2: Diciamo così. Che succede se, non lo diciamo, Ma che succede se dovesse andare a buon fine questa questa idea? Fieso di qualche modo non non vive un po’ di eventi culturali sparsi

    Speaker 11: per la città.

    Speaker 1: Risca di trasformarsi. Risca di trasformarsi e ehm

    Speaker 11: veramente potrebbe diventare ancora più significativo il suo ruolo internazionale sulla cultura. Parlerebbe all’Italia tutta, parlerebbe a livello europeo e parlerebbe sia da un punto di vista della cultura in termini di paesaggio, di luoghi, eccetera, ma parlerebbe anche un linguaggio di cultura, che è quello su cui poi ho insistito tanto durante tutta la campagna elettorale, perché credo che per essere costruttori di pace, insomma, occorra non solo indignarsi per le cose macroscopiche, più o meno, insomma sconvolgono tutti, ma la pace passa attraverso le piccole cose, il linguaggio, la costruzione anziché la distruzione, l’unione anziché la divisione, la proposta anziché la polemica. E credo che attraverso questo, Capitale Italiano della cultura possa anche voler dire un nuovo modo anche di fare la politica, l’amministrazione e parlare di cultura da ogni punto di vista.

    Speaker 2: Lei ha parlato di Fiesel come città gentile, di gentilezza, concatamente che significa questo?

    Speaker 11: Un po’ questo, cioè gentile perché il linguaggio della cultura è un linguaggio necessariamente gentile ed è anche un linguaggio che deve passare attraverso I fatti. È una città gentile perché si propone il paesaggio gentile, la cultura che trasmette è gentile e noi tutti abbiamo tanto bisogno di un di un modo minorlato di dire le cose, di confrontarci. Noi abbiamo voluto dare il segnale dell’apertura complessivamente, abbiamo fatto il primo consiglio comunale all’aperto in piazza.

    Speaker 2: Infatti, mi ha anticipato la domanda, perché avete fatto il primo consiglio comunale all’aperto?

    Speaker 11: Perché vorremmo dare proprio quest’idea, non siamo aperti, siamo fra le cittadine e I cittadini, vorremmo e vogliamo che loro possano essere parte attiva della costruzione di tutto il processo amministrativo, delle idee, non vogliamo che il palazzo sembri chiuso, abbiamo aperto anche le porte del del comune che fino a poco tempo fa erano la porta centrale era chiusa. Insomma come segnale perché è importante che la cittadinanza sappia che è parte attiva di tutto il processo. Le cittadini e cittadini che hanno deciso di darci questa straordinaria ed emozionante opportunità di poter amministrare Fiesole, devono sapere che non siamo noi e loro, siamo noi tutti insomma e che possiamo cambiare il volto di Fiesole tutti insieme.

    Speaker 2: Torniamo sul ricucire la città, mobilità, partiamo da questo.

    Speaker 15: Sì,

    Speaker 11: Fiesole ha diverse criticità che ci troveremo ad affrontare insomma una di queste appunto la la mobilità riuscire a essere collegati in generale, noi abbiamo detto spesso insomma collegati fra le

    Speaker 1: persone, collegati fra I

    Speaker 11: luoghi, collegati con il capoluovo, collegati con tutte le altre aree della Toscana, quindi il trasporto è uno degli elementi sostanziali. Ci stiamo lavorando quello che abbiamo chiesto, che ho chiesto io agli uffici e che ringrazio perché ho trovato veramente degli uffici competenti con una grandissima disponibilità, li ringrazio tutti, è proprio di fare una mappatura, una mappatura della condizione delle strade, della mobilità, della situazione complessiva, perché delle scuole, delle società sportive, insomma di tutto quello che riguarda complessivamente quello che ci troveremo ad amministrare, per poi stabilire una calendarizzazione delle cose urgentissime, le cose pianificabili e quelle differibili, proprio per riuscire ad avere una pianificazione stretta delle cose da fare insomma. Quindi anche la connessione se vogliamo insomma anche la rete avrebbe tanti aspetti da implementare su Fiesen. Quindi le azioni da fare sono veramente tante per questo è importante essere collegati a un livello europeo da un punto di vista delle coli, dei bandi, perché riuscire a trovare finanziamenti con progetti mirati può servire veramente a cambiare il volto della città.

    Speaker 2: E’ una cosa su cui siamo rimasti, siamo diventati famosi per la nostra disattenzione o alle volte per l’incapacità di fare questo tipo di lavoro che in altre parti d’Europa veramente ha trasformato l’uscita in maniera straordinaria. Ora Fieso era una sua bellezza probabilmente intrinseca ma la bellezza stava nella vita, nella vitalità, nelle persone, nella vivibilità. Se penso a riuscire un territorio anche così articolato penso anche al tema delle scuole.

    Speaker 11: Sì, sì, le scuole hanno veramente un grande bisogno, abbiamo fatto già tante riunioni, insomma, anche qui l’unione diventa il tema fondamentale tra l’amministrazione, tra I docenti, tra I dirigenti, tra l’ufficio scolastico, con il ministerio, cioè insomma lavorare insieme per dare da una parte una comunicazione che sia quella insomma alle famiglie, per metterli al corrente di tutte quelle che saranno le azioni e poi ritrovare un modo congiunto per poter proporre quello che è uno degli aspetti più importanti all’interno di una città, cultura e scuola vanno di far I passi insomma e anche devo dire insomma la qualità della scuola da ogni punto di vista, I docenti devono essere contenti, le famiglie anche, le bambine e I bambini e anche l’amministrazione. Proporre un modello educativo, scolastico e anche scuole che possono essere con una qualità di istruzione ma anche di vita bellissimo è un passo di civiltà necessario insomma che poi rende ragione del quadro complessivo a cui noi vorremmo tendere.

    Speaker 2: Se penso ai giovani penso anche al tema dello sport che non è affatto marginale anzi anche perché tra l’altro come dire non dimenticiamo lo sport non agonistico in Italia rappresenta la maggioranza diciamo delle persone impegnate in attività sportive.

    Speaker 11: Lo sport è un elemento non solo identitario ma anche un elemento di cultura fondamentale. Attraverso lo sport si imparano tutti quelli che sono I valori che che stanno alla base insomma del nostro vivere comune si impara il rispetto, la lealtà, l’etica, insomma lo stare insieme, l’amicizia e attraverso questo quindi le società sportive svolgono solo un ruolo legato chiaramente insomma a quelle che sono tutti diversi ambiti sportivi poi ora siamo vicinissimi alle olimpiadi per cui siamo e anche ieri ci sono stati dei risultati straordinari fatemelo dire anche dei nostri toscani dei nostri italiani e anche le olimpiadi insomma sono segno di fratellanza e pace insomma quindi fra I copoli ecco e forse lo sport ha davvero un elemento culturale elevatissimo che dobbiamo poter incentivare aiutando le società sportive che svolgono questo compito e questo è nelle nostre intenzioni.

    Speaker 2: Il risultato dell’Italia è interessante vedere come le Olimpiadi abbiano messo in ombra gli Europei, il calcio per eccellenza, eccetera eccetera. Invece le Olimpiadi e questa pluralità di sport, se non belle.

    Speaker 11: Tra l’altro anche perché è Parigi, quindi tu.

    Speaker 2: Un momento esatto, poi ci avviciniamo al suo compleanno e al 14 di luglio. Tema è la cultura importante durante l’estate per Fiesola.

    Speaker 11: Sì, importantissima. Un’offerta

    Speaker 2: molto ampia insomma.

    Speaker 11: Abbiamo tantissime manifestazioni, abbiamo da poco premiato Salvatores Grazia, benti voglio che è venuto col premio maestri del cinema a Fiesole, abbiamo l’estate fiesolana con tantissimi momenti importantissimi di approfondimento culturale sia insomma anche di divertimento insomma ecco però nel contesto e nella cornice del teatro romano di Fiesole che veramente parla di cultura al mondo intero e quindi ogni azione viene ovviamente

    Speaker 2: incentivato dal contesto nel quale ci troviamo ci sono molti appuntamenti naturalmente,

    Speaker 11: l’estate fiesolana EEE altre cose del genere e poi solo non

    Speaker 1: è solo Fiesole ma appunto anche la valle dell’Arno, la valle

    Speaker 11: del Mugnone, noi ci vogliamo lavorare affinché insomma la cultura sia non solo patrimonio diffuso ma anche fruizione diffusa e quindi su questo insomma ci aspettiamo veramente un grande coinvolgimento da parte di tutti e per tutti.

    Speaker 2: Senta, lei ha usato molto, ha colpito molto e incuriosisce molto, ha usato spesso il tema e la questione dei bandi europei c’è un modo di affrontare il bilancio della città che non è quello dei tagli, che non è quello dei piccoli tagli dei piccolissimi tagli alle volte per cercare, ma è un modo per rilanciare, vedo un atteggiamento molto diverso.

    Speaker 11: Sì, è questo, perché l’amministrazione comunale non sempre ha tantissime risorse per cui poter entrare in relazione con quelle che invece sono delle risorse e anche comunitari importanti, per esempio tutto il PNRR che purtroppo su Fiesole non è stato utilizzato quando era il momento, che erano veramente risorse importanti, però poi ce ne saranno altri, insomma I finanziamenti europei, ma quelli nazionali, quelli regionali, quelli della città metropolitana sono finanziamenti che possono essere messi insomma non solo in bilancio ma anche in attivo per poter assicondare delle progettualità. Certo per partecipare ai bandi occorre essere tempestivi insomma nelle risposte alle diverse call ma anche avere delle progettualità forti che possono essere di impatto e quindi poter riuscire ad ottenerli. Ecco sull’ufficio bandi ci stiamo ci stiamo lavorando, c’è un grande entusiasmo da parte di tutti ed è uno degli elementi centrali della nostra amministrazione, lavorare in questa direzione.

    Speaker 2: S’è fatto bene a sottolinearlo perché alle volte parliamo di contenitori senza contenuto, per cui parliamo di bandi europei, ho capito, ma non è che siamo lì a cercare di rastrellare denari, ci vuole una progettualità, ci vogliono delle idee, non è che si cercano bandi così perché non abbiamo niente da fare.

    Speaker 11: No no, è chiaro che ci vuole tutto un lavoro, vanno intercettati quelli che sono insomma I grandi argomenti e poi inserirsi nelle diverse progettualità e proporre quelli che sono insomma le aspirazioni del comune di Fiesola argomentando, insomma è un lavoro, è un impegno però necessario ecco credo che un comune come Fiese, una città come Fiese, ma tutte le altre città non possano prescindere da un dialogo importante con le grandi istituzioni, per questo la relazione, le relazioni in generale sono argomenti nodali.

    Speaker 2: Il tema delle relazioni con la città metropolitana, con le altre

    Speaker 1: città, è

    Speaker 2: importantissimo, come dire, alle volte questi grossi temi però si scontano col fatto che I comuni piccoli non ci hanno 800 dipendenti comunali, per cui è difficile, non è una cosa semplice.

    Speaker 11: E’ difficile però credo che sia, e lo è soprattutto da ora in poi insomma cioè da qualche anno in poi dal 2015-20 in poi è fondamentale che ci sia una relazione importante con gli altri livelli istituzionali insomma ma anche il pubblico privato una relazione importante che si possa realizzare. Insomma a Fiesolo abbiamo anche delle realtà che possono veramente adjuvare il processo di l’implementazione del livello culturale. Abbiamo aziende importanti che possono veramente essere al nostro fianco su singole progettori.

    Speaker 2: Oltre che quella concentrazione di istituzioni culturali che lei elencava all’inizio, che per un territorio tutto sommato con un numero di repianti contenuti è veramente notevole. Un’ultima domanda, l’ha fatto in pressione, che sensazioni ha provato da Firenze e Provincia, da Preto e Provincia, passando per Scandiccia, arrivando a Fiesole sindache?

    Speaker 11: Sì, una grande emozione, anche una grande gratitudine perché insomma è stato non solo un risultato elettorale ma anche proprio un risultato che forse deve ringraziare insomma tutti I lavori che è stato fatto precedentemente insomma perché le donne, noi donne abbiamo tutte insieme grazie insomma anche a tutti quelli che ci hanno creduto una cifra particolare nel porsi di fronte ai grandi obiettivi e ai grandi progetti che caratterizza anche una capacità di sapersi assumere varie responsabilità dalla famiglia, al lavoro, alla politica.

    Speaker 2: Ci sentiamo tra poco con l’ultima parte della news line, nel frattempo lasciamo la conto radio web tv, ci avete seguito anche, potete continuare a farlo sui nostri social anche in video, ma soprattutto ringraziamo la sindacoa di Fiesole Cristina Scaletti per esserci venuto a trovare nei nostri studi.

    Speaker 6: Grazie a voi, buona giornata, buon

    Speaker 11: lavoro, ci

    Speaker 2: sentiamo tra pochissimo, restate con noi.

    Speaker 5: Pisa Jazz Rebirth. Fino al 30 luglio una line up esplosiva al giardino scotto di Pisa. Goran Bregovic, Hiromi, Tommy Emanuel, Cecil McLorin Salvan, Hamid Drake, Lakisha Benjamin, Enrico Rava, Frida Bollani Magoni, Fabrizio Bossu e tanti altri. Pisa Jazz Rebirth. Nomi leggendari e nuovi talenti del jazz in un unico festival.

    Iniziativa a

    Speaker 0: cura di associazione X-Wide. Info su Pisa Jazz punto it. Il centro Pecce di Prato presenta Colore Scienze on the Road. Un programma di attività che arricchisce la mostra Colore Scienze, artiste, Toscana, futuro con un’inedita esperienza dell’arte e della Toscana fuori dal museo. Mercoledì dieci alle dieci il Ravaneto, workshop di ceramica e incontro con l’artista Chiara Camoni a Pietra Santa.

    In programma inoltre, giovedì diciotto a Cortona studio Visit Giulia Cenci. Venerdì diciannove a Reggello, trekking e camminata con Francesca Banchelli. Info e prenotazioni

    Speaker 5: Centro Pecci punto it. Sostieni la specola con il cinque per mille all’Università di Firenze. Quest’anno il museo ha riaperto con nuove collezioni e un inedito percorso tra arte e scienza. Con la tua firma potrai aiutarci a riqualificare il Salone delle Commedie nella parte più antica del complesso. Per il 5 per mille scegli l’Università di Firenze, un tesoro della città, può tornare a splendere grazie al tuo aiuto.

    Kihon Music Festival, il primo festival musicale nel Borgo delle Camelie, sul palco del Centro culturale Compitese, venerdì dodici luglio, canti, randaggi e afropiasa orchestra, sabato tredici, l’amante, domenica quattordici luglio, l’inedito duo Emma Nolde e Alberto Bianco e prima day live a Pericena con DJ Set. Chico Music Festival a Sant’Andrea di Compito Lucca. Info,

    Speaker 0: biglietti e preorder su Camelli e Lucchiesia punto it. Il Teatro delle Donne presenta l’anteprima di scenari contemporanei

    Speaker 1: e avamposti Teatro Festival

    Speaker 0: all’interno dell’estate fiorentina duemila ventiquattro. Ogni mercoledì, dalle diciottue e trenta, allo spazio Ultravox di Firenze, Favole e Merenda. Narrazione di Favole a cura di Vania Rotondi, Angela Antonini e Vieri Raddi.

    Speaker 5: Giovedì undici alle ventuno al centro Giovanni Sonoria in Biacanova, Guerrilla Girl, l’arte di comportarsi male, con Angela Antonini, ispirato alla performance art americana anni settanta, la musica come rivoluzione. Programma completo su teatrodeledonne.com.

    Speaker 14: Vivere, viaggiare, volare, non aspettare. Vai su toscanareoporti.com e scegli una delle 90 destinazioni dirette da Firenze e Pisa Preparati partire con Toscana Reporti contro l’Oraio.

    Speaker 1: No

    Speaker 7: No

    Speaker 1: No No No No No No No Non è più un po’ più, non è più un po’ più, non è più un po’ più Tu sei stato il mio preferito per un tempo

    Speaker 7: Come? Non è più un po’ più, non

    Speaker 1: è più un po’ più, non

    Speaker 7: è più un po’ più 35 ore che si è scomparpato E

    Speaker 1: la canzone si chiama un nuovo pavimento

    Speaker 6: E tu non ti

    Speaker 1: senti neanche È una criccia di radio a spazio Quando hai dipinto il terreno con il flaccia Non hanno mai voluto

    Speaker 7: sapere, sì, essere lontano Posso

    Speaker 1: dormire con I sognanti per il giorno Stendere la tua coda a tutto che dici Per essere scompari, essere scompari, essere scompari, essere scompari Sei stato il mio piatto per un tempo

    Speaker 7: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 2: di ebbene parlano in tanti l’effetto dell’emissione di gas se sosseguono I record delle temperature globali il mese di giugno duemila ventiquattio il risultato il più caldo mai registrato superanto il precedente record realizzato lo scorso anno. Oggi sarà l’annuncio dell’Osservatorio Europeo Copernicus tra luglio duemila ventitore e giugno duemila ventiquattro. La temperatura media del pianeta è stata di uno virgola sessanta quattro gradi centina di superiore alla media preindustriale del periodo milleottocentocinquanta mille e novecento con le ondate di caldo in Messico, Cina, Arabia Saudita, giugno è stato anche il tredicesimo mese

    Speaker 1: consecutivo di record di

    Speaker 6: temperatura

    Speaker 1: alta.

    Speaker 6: EEEEEEEEEEEE All

    Speaker 1: along All along There was no last goodbye No wishes of farewell Was that intentional? No, I could never tell But I hear it in your soul EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE trecento

    Speaker 2: le nove e tredici parliamo adesso di medicina di ricerca scientifica della qualità altissima della ricerca scientifica dell’università degli studi di Firenze perché sulla rivista EMBO Molecular Medicine sono appena stati pubblicati I risultati di uno studio guidato proprio dai ricercatori dell’università di Firenze e che riguarda un tipo di tumore della mammella molto preoccupante diciamo così per usare un neufemismo perché il cacciunoma mammario triplo negativo che poi vedremo anche come e perché è particolarmente complesso da da aggredire, da da curare e tal’altro tende a recidivare, tende alla metastasi e non siamo parlando ancora di studi clinici ma stiamo parlando di una scoperta molto interessante che può portarci verso quella direzione. Il professore Andrea Morandi ha coordinato il gruppo di ricerca dell’università degli studi

    Speaker 1: di Firenze.

    Speaker 15: Buongiorno a lei e grazie per essere con noi. Sì, buongiorno a

    Speaker 2: voi e buongiorno a gli ascoltatori. Andremo a rendere docente di biochimica verso il dipartimento di scienze biomediche, esperimentali e cliniche dell’università di Firenze. Prima di tutto stavamo parlando di una

    Speaker 1: neoplasia tra le

    Speaker 2: più conosciute non conosciute però tra le più

    Speaker 15: difficili che dicevamo prima da da affrontare. Sì sì sì sì

    Speaker 1: esattamente ha ha introdotto

    Speaker 15: perfettamente quello che è il problema, anche un problema clinico ovviamente, ma è anche un problema biologico perché come già ci dice il nome sono tumori triplonegativi, quindi sono caratterizzati da ciò che non hanno e proprio questa incognita di ciò che non hanno rende particolarmente difficile trovare delle versagli molecolari sul quale andare poi a disegnare futuri farmaci, futuri molecole e possono andare quindi a cercare di rallentare quelli che sono I processi di crescita di questi tumori ma come diceva giustamente sono tumori altamente aggressivi che tendono a lasciare la mammella e andare in tessuti distanti dovevano formare delle vele proprie metastasi che di fatto sono quelli che poi portano a tutte le complicazioni e purtroppo anche alla morte di questi pazienti.

    Speaker 2: Una cosa che non hanno sono I ricettori ormonali, per questo prima parlavo di limitazioni nelle opzioni terapeutiche.

    Speaker 15: Esatto, esatto, è proprio così per gli altri tumori abbiamo la possibilità di poter sfruttare la loro dipendenza dagli estrogeni e quindi andare a bloccare quell’asse è un approccio terapeutico efficace che ha portato appunto innumerevoli vantaggi in termini appunto di risposta alle terapie e anche di sopravvivenza di queste pazienti. Si parla di tumori che rappresentano una percentuale inferiore rispetto a quelli dipendenti dagli estrogeni, ma proprio per la sua natura aggressiva c’è una forte attenzione nel cercare di caratterizzare quelli che possono essere le loro caratteristiche e il nostro gruppo di ricerca sta cercando di contribuire a questo a questo impegno mondiale sfruttando appunto delle caratteristiche noi riteniamo possono dare questo vantaggio e cercando appunto di sfruttarle anche per aiutare chi verrà dopo di noi a disegnare molecole che possono andare ad impattare su questo aspetto.

    Speaker 2: Professore con il linguaggio della scienza naturalmente che non possiamo dimenticare ma con la ronso e pollezza che siamo anche molto profani diciamo tutti medici eccetera eccetera ci racconta che cosa si avete scoperto.

    Speaker 15: Certo allora questo studio parte da un concetto di fondo che portiamo avanti da un po’ di anni nel mio laboratorio, che è quello di cercare di capire come si nutrono queste cellule tumorali, perché l’idea è che se non capiamo quali sono I nutrienti preferenziali per questi tumori, possiamo andare a tagliarli quelli che sono I vivri, e quindi, oppure andare a capire quali possono essere quei tumori che hanno una maggior propensità a formare metastasi. Quindi partendo da questo concetto abbiamo individuato nel metabolismo dei grassi una particolare alterazione all’interno dei tumori in particolar modo all’interno di quelli più aggressivi. L’idea è stata non tanto proporre dei bersagli terapeutici per sé ma cercare di capire come questo metabolismo deregolato e questa loro capacità di dipendere o meno dai dai grassi possa essere utilizzata come vulnerabilità ma come un vero e proprio

    Speaker 1: tallone di achille per queste cellule. Se noi sappiamo come si nutrono e

    Speaker 15: gli tagliamo I viveri siamo in grado di andare ad aiutare e a ridurre quella che può essere la loro propensione ad essere altamente aggressivi.

    Speaker 2: Influenzare la sensibilità delle cellule tumorali per favorirne la morte. Questo è il il concetto di base anche a proposito come dire della dei problemi di di toxicità di farmaci in grado di indurre questo processo

    Speaker 1: che che è il

    Speaker 2: passaggio che una volta superato può veramente portarci allo studio clinico poi.

    Speaker 15: Esatto questo ha fatto benissimo lei prima a sottolinearlo, siamo in una fase ancora di ricerca, noi stiamo cercando di capire quali sono le dipendenze che queste cellule hanno. Ma questo è il processo di partenza fondamentale, se noi non capiamo come queste cellule che abbiamo detto prima sono triplonegative, quindi sono caratterizzate da ciò che non hanno. Se non capiamo quali sono I vantaggi che queste cellule hanno rispetto agli altri, non possiamo neanche arrivare a proporre delle alternative. In parte d’ora in modo non solo abbiamo capito che sottoporre questi modelli di laboratorio che noi abbiamo a degli stress nutrizionali le renda più o meno vulnerabili, ma siamo state anche in grado di andare ad analizzare all’interno di tumori di veri e propri pazienti, quindi prendendo dei gruppi di pazienti che purtroppo sappiamo già il decorso clinico, siamo andati a stratificare ovvero a caratterizzare quali di questi pazienti avessero questo particolare metabolismo degli acidi grassi e ci siamo accorti che è vero che le pazienti che hanno questo metabolismo alternato sono le pazienti che hanno una prognosi peggiore in termini pratici sono le pazienti che sviluppano prima metastasi che purtroppo vanno incontro

    Speaker 1: AAA

    Speaker 2: mortalità prima delle altre. Metabolismo cellulare che probabilmente il tratto comune è corruzione del metabolismo con il cellulare che è il tratto comune di tutte le neoplasie però andando a vedere che questo genere di di corruzione metabolica ha delle specificità molto forti che vanno indagate con grande cura ed è quello che state facendo per cui andremo a andi professore grazie per il lavoro che

    Speaker 1: fate e grazie per

    Speaker 15: essere stato con noi questa mattina. E grazie a voi per darci la possibilità di far capire quanto sia importante la ricerca di base per gli sviluppi della medicina e per aiutare poi, quello è il nostro fine ultimo, a cercare di migliorare quella che è anche l’accettazione di una patologia che colpisce purtroppo tutte le nostre famiglie e che quindi ci può portare davvero a fare dei passi in avanti. Grazie a voi per la disponibilità.

    Speaker 2: Buona giornata a lei.

    Speaker 6: Black and white, bittersweet It’s just another night on a 1 way street We are,

    Speaker 1: we are, who we are, who we

    Speaker 7: are They couldn’t change us even if they tried We are, we are,

    Speaker 1: who we are, who we are EEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 0: il giardino è blu

    Speaker 7: come si può prendere una foto di te? Siamo,

    Speaker 1: siamo blu, siamo, siamo

    Speaker 7: non possiamo cambiarlo anche se lo proviamo siamo, siamo blu, siamo, siamo non

    Speaker 1: lo cambierebbe neanche se lo provassimo siamo siamo, qui siamo, qui siamo portare un’altra

    Speaker 7: prima di riuscire la barra quindi qui è un nuovo giorno, a cuore del passato qui è il futuro, per

    Speaker 1: quanto sia più lungo So here’s to a new day to hand with the past Here’s to

    Speaker 7: the future as long as it lasts Raise your glass

    Speaker 6: Raise your glass

    Speaker 7: It’s cold outside

    Speaker 1: and the wind blows through Raggiungi la tua spianata È freddo fuori e il

    Speaker 7: vento si riempie Tutti sono stati, excepto tu e io Ti amo, Jack Ti amo, anche tu

    Speaker 6: È stato una lunga notte, ho pensato che è il

    Speaker 7: momento di farlo EEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 1: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

    Speaker 2: 3 5 minuti arriva il giornale radio di popolare nettle che lunedì 8 luglio 2024 restate con noi buon ascolto sulle nostre frequenze

    Speaker 6: Siamo le filosofie in cantina Con le religioni e la PlayStation 2 Se I logismi imperativi hanno fallito Come il sol dell’avvenire così sia Continuiamo ad inventare dimensioni Dopo il cubo, il percubo, così e via Solo il senso che la storia stia finendo Quello stai sicura non finirà mai non finirà mai perché non finirà, non finirà mai perché non finirà, non finirà mai perché non finirà, non finirà mai perché Non finirà, non finirà Produciamo nuove contaminazioni Fukushima, Nagasaki e Murura Le bacine, le roller-coast e I paradossi tartarughe irregiongibili Continuiamo a escogitare scambatoie né tilone né fedrone così e via solo il senso che se tutto ho già visto quello stai sicura non finirà mai perché non finirà, non finirà mai perché Non finirà, non finirà mai

    Speaker 1: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

    Speaker 6: Riportiamo le filosofie in cantina con le religioni e la PlayStation 2 sono il senso a queste per scadere il tempo quando stai sicura non finirà mai perché non finirà, non finirà mai perché non finirà, non finirà mai Perché non finirà non finirà mai

    Speaker 1: non si dirà, non si dirà mai perché non si dirà, non si dirà mai perché non si dirà, non si

    Speaker 0: dirà mai Questo programma lo potete riascoltare in podcast su www.controradio.it

    Speaker 1: Sottotitoli e revisione a cura

    Speaker 6: di QTSS

    Speaker 1: EEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”