News line del 11 Marzo 2024 08:00

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    News line del 11 Marzo 2024 08:00
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    Speaker 0: Che si

    Speaker 1: fa. La Newsline di Controradio. L’informazione prima di tutto.

    Speaker 2: Oto e sette minuti con qualche minuto di ritardo ma apriamo la newsline anche oggi, lunedì undici marzo, bentrovati da Chiara Brilli dalla redazione di Controradio. Subito la linea Claudio Tei per il L’amma, le previsioni del tempo, ricordiamo l’allerta gialla estesa la giornata

    Speaker 3: di oggi per la Toscana. Buongiorno. Sì, buongiorno, buongiorno a tutti. Diciamo che la fase di maltempo più acuta ci ha lasciato già nella giornata di ieri oggi rimangono rimane un po’ di stabilità che la mattina interesserà più che altro le zone meridionali con qualche rovescio qualche breve temporale fenomeni che poi saranno possibili un po su tutte le zone interne durante il pomeriggio, fenomeni sparsi ma non forti con qualche nevicata in montagna sopra I 1300-1400 metri che cuota, fenomeni che poi si savvriscono la sera e con temperature oggi nel legger aumento, venti che sono deboli in prevalenza occidentale in mari mossi e andrà un po’ meglio domani con prevalenza di sole, quella mattina qualche foschia, qualche banco di nebbia un po’ un po’ di nobili più nel pomeriggio, in serata, qualche breve, dove esce un attennino possibile, comunque, giornata più stabile,

    Speaker 2: con temperature massima anche in leggera aumento. Grazie, grazie a te e grazie a Lamma che risentiremo domani. Adesso breve pausa

    Speaker 0: pubblicitaria e

    Speaker 1: poi torniamo con la Newsline. Sveglia Scandici è tempo di azione il diciassette marzo c’è una bella occasione. Ci sono le primarie

    Speaker 0: non si vuò mancare.

    Speaker 4: C’è la Claudia Sereni da andare a votare. Il diciassette marzo alle primarie aperte del PD vota Claudia Sereni candidata sindaca un voto per la qualità della vita per l’ambiente e per la gente c’è un’idea di città pubblica da progettare domenica diciassette andiamo a votare Claudia Sereni sindaca di Scandicci

    Speaker 5: C’è una nuova storia da scrivere insieme. Si vota dalle otto alle venti nei circoli cittadini. Dai sedici anni

    Speaker 6: in su.

    Speaker 7: Tutte le

    Speaker 6: info su Claudia Sereni punto it. Ciao sono Dario Nardella il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco

    Speaker 0: e da

    Speaker 6: cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze. Ci vediamo il

    Speaker 1: ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. Evento organizzato dall’Associazione Punto Su Firenze. Al Teatro Nicolini di San Casciano, Enrico Pierannunzi Trio, Fidolin, Thomas Fonezbeck e Francesco Petreni. L’essenza del trio Jazz con uno dei più importanti e influenti musicisti del panorama Jazz Mondiale.

    Un concerto con il repertorio di brani originali e classici del Jazz contemporaneo, creatività, melodia e swing di altissimo livello grazie all’intesa fra I musicisti. Domenica diciassette marzo alle ventuno al Teatro Niccolini di San Casciano Valdipesa. Posto unico quindici euro. Biglietti presso il Teatro Niccolini e su Ticatuan.

    Speaker 2: In teatro

    Speaker 0: Niccolini punto it. Controradio. EEEEEEEEEE alle

    Speaker 2: otto e undici minuti veniamo alle notizie disagi questa mattina nella provincia di Massa Carrara, a causa del maltempo, la pioggia, il forte vento, protagonisti per tutta la mattina hanno causato alcuni problemi soprattutto il luneggiana e a massa con frane, smottamenti, alberi caduti e disagi alla circolazione prolungata tutta la giornata di oggi come dicevamo con il lama il codice giallo prolungato sull’intera regione e poi appunto aggiornamenti in tempo reale sul nostro sito punto it Per la cronaca di questo fine settimana due uomini sono rimasti feriti dopo essersi lanciati dalla finestra della loro abitazione a seguito dell’esplosione di un piccolo boiler elettrico e quanto accaduto sabato verso le ventidue a Badia al settimo nel comune di Scandicci. I due sono stati portati entrambi a careggi dai primi accertamenti. Sembra che il non fosse stato allacciato in modo regolare. Tra poco avremo buttiamola in politica, commenteremo insieme nella nostra rubrica di analisi verso le amministrative con Tommaso Ciuffoletti naturalmente l’Aleopolda, la grande abbuffata dell’Aleopolda, rottamazioni renziane per tutti durante la dodicesima edizione, il definitivo strappo col partito democratico, la corsa da sola di Saccardi, gli attacchi a Palazzo Vecchio, Meloni, alla Fonder Lion, ospita in platea seduta in prima fila Francesca Pascale, ex compagna di Berlusconi che ha definito Renzi l’unico possibile rede politico di Silvio.

    Naturalmente non è mancato anche il tema dei dossieraggi con l’evidente assenza dell’annunciata presenza del ministro Nordio alla Leopolda di Firenze ma sentiamo innanzitutto le interviste raccolte per noi durante la tre giorni da Raffaele Palumbo parliamo di Maria Elena Boschi parliamo di Stefania Saccardi e di hm Farahone per quanto riguarda appunto gli ospiti e gli interventi di

    Speaker 8: questa tre giorni di Leopolda a Firenze. Beh la Leopolda va lontanissimo perché da qui sono partite alcune delle

    Speaker 0: idee che

    Speaker 8: oggi sono lege nel paese. Penso al fisco amico che però il tempo stesso ha combattuto l’evasione fiscale con la fatturazione elettronica. Penso alle unioni civili. Penso al che ha portato oltre un milione posti di lavoro. Insomma dalla le volta parte un idee che poi vanno lontano e ora per esempio stiamo cominciando a parlare dal palco di intelligenza artificiale quindi siamo sempre diciamo su temi di di attualità

    Speaker 9: anzi cerchiamo di anticipare il futuro.

    Speaker 8: Si parlerà molto anche di giustizia e di dossieraggi. E sicuramente affronteremo il tema anche del dossieraggio che mi pare grave e sicuramente di attualità in questo momento e qui parleremo di giustizia quindi di riforme possibile con Cassese

    Speaker 0: grazie alla sua esperienza sulla la giustizia ma anche con alcune storie vere di persone che purtroppo

    Speaker 8: hanno pagato sulla loro pelle il l’ingiustizia di una detenzione per una condanna sbagliata e quindi

    Speaker 0: un sistema giustizia che non funziona. Quindi anche storie vere

    Speaker 8: che penso ci coinvolgeranno.

    Speaker 10: Ma Elena Boschi grazie.

    Speaker 8: Grazie a voi, grazie a voi.

    Speaker 9: Le fane a saccarci.

    Speaker 10: Allora si parte. Sì, direi di sì, eravamo già partiti il ventinove di gennaio ma oggi l’abbiamo confermato. Abbiamo confermato che ci siamo e faremo con serenità, che sia aperto la nostra battaglia perché io credo che Firenze debba avere anche l’opportunità di poter cambiare squadra senza nabbiare campo e quindi credo che sia utile una proposta alternativa, una giunta attuale che si colpi comunque all’ambito del centro-sinistra e così penso che chi non vuole riconfermare la proposizione di questa amministrazione possa avere un’alternativa senza andare a votare la destra. Il PD ci voleva passare lì a detta? Sì, in effetti, rispetto alle tante declamazioni di volontà di accordo, eccetera, poi di fatto questo non si è mai tradotto in un tavolo dove ci si potesse sedere con il normale rispetto che deve esserci tra le altre.

    Che era già paricchiato, ascoltato vetti da tutte le parti e quindi era difficile partecipare a un tavolo che era già parecchiato perché era già deciso dove I commensali erano già stabilita e dove se qualcun altro si doveva sedere doveva avere il permesso di tutti l’utilizzazione e era difficile

    Speaker 9: arrivare ad un

    Speaker 11: accordo su questi presupposti.

    Speaker 9: Voi avete messo un punto però la situazione è comunque indivenire oppure tutto usso e definitivo cioè comunque voi in questo guarderete ad

    Speaker 10: altre situazioni insomma non non non ti fermate

    Speaker 9: qui. Ne discuteriamo al ballottaggio delle altre situazioni. Ah già al ballottaggio? Questo questo vediamo la cosa importante è che la candidata Stefania

    Speaker 0: Saccardi non è

    Speaker 10: Matteo Renzi questo lo possiamo dire. Assolutamente sì e faremo una lista che non

    Speaker 0: avrà il mio nome e la

    Speaker 10: mia indicazione, l’indicazione della candidata sindaco

    Speaker 0: che sono io.

    Speaker 9: Ci sembra Davide Faraone una leopolda che sta per entrare molto nel malfunzionamento dello stato di cose da aggiustare. Questa vicenda dei dossieraggi non non non riguarda

    Speaker 11: uno o un altro ma sembra una cosa pesante. Trenta e tre mila dossier che credo che sia qualcosa di di più grande che uno uno scandalo e emerge un rapporto perverso che noi denunciamo da tempo fra certa stampa, certa magistratura, certa parte politica e anche certe forze dell’ordine non generalizziamo perché poi I magistrati e le forze dell’ordine sono persone che nella stragrande maggioranza dei casi fanno un grandissimo lavoro e però non può andare avanti così non è possibile che I dossier possano essere utilizzati per colpire avversari politici e favorirne degli altri. E quello che che è accaduto penso che la magistratura approfondirà mi fido del procuratore Cantone però anche la politica deve fare una

    Speaker 9: commissione di indagine per studiare e approfondire. Abbiamo avuto l’impressione come dire di un’entità

    Speaker 11: sopra allo stato sopra le istituzioni. Sì ma

    Speaker 9: non è la prima volta.

    Speaker 11: Purtroppo. Oh la storia d’Italia quasi. È la storia d’Italia di recente la storia che ha riguardato Matteo Renzi che ha scritto un libro il mostro proprio per le randellate che un sistema parallelo gli ha dato parallelo abusivo illegale e quindi oggi si ripropone con durezza per un ministro della Repubblica, ministro della Difesa che è un ruolo parecchio delicato e noi

    Speaker 0: non possiamo

    Speaker 2: accettare in silenzio tutto questo. E alle otto e diciotto minuti queste le interviste raccolte per noi dalla Leopolda da Raffaele Palumbo, do subito il buongiorno per buttiamola in politica di questo oggi

    Speaker 12: a Tommaso Ciuffoletti,

    Speaker 2: ben trovato Tommaso. Ciao Chiara, buongiorno. Allora, mh, poi andremo punto per punto, ma la grande abbuffata di questa dodicesima Leopolda? Come ti lascia?

    Speaker 13: Come riflessioni nel suo complesso diciamo? Allora l’ho seguita più che altro dai giornali quindi mi sono perso c’è ancora da vedere la un po’ delle cose della giornata di ieri però mi è sembrata piuttosto interessante se posso dire ma in genere poi la leopolda sui temi riesce a essere sempre un luogo di interesse, al di là di come la si pensi, di come la si veda ed è curioso. Anche per esempio la mancata presenza di Nordio è legata a questa vicenda, pare, no? Del appunto della vicenda del dei dossieraggi è a suo modo una vicenda nella vicenda. Ma in generale rispetto invece ai tempi che sono stati trattati ci sono un sacco di punti che soprattutto nella parte critica il mondo orensiano riesce a sollevare.

    Questa è una cosa che non gli si può togliere. Magari poi sulla part costruens come ci dice che a volte ha mostrato più più il fiato però devo dire su tanti su tanti spunti rispetto al ruolo dello Stato che appunto veniva evidenziata la sentivo ora anche da dall’intervista di Palumbo, no? Questa parte di una critica alle cose ai malfunzionamenti dello stato devo dire spesso e volentieri era riportata da un sacco di spunte interessanti. Quindi sì

    Speaker 2: quel poco che ho letto mi è molto presuto. Soprattutto quello che ha colpito sono stati I toni anche se diciamo I temi non erano delle novità soprattutto sul fronte degli attacchi rispetto al al contesto locale ma non solo temi gli stessi delle ultime settimane dunque il multificio, lo stadio il degrado cittadino però I

    Speaker 13: toni usati insomma sono stati parecchio duri sì ormai sono I toni di chi andrà contro il PD o comunque andrà in solitaria e che quindi deve marcare la propria presenza e deve farlo in maniera netta con una voce

    Speaker 0: che ha

    Speaker 13: centoetoni su argomenti che erano sottotraccia anche nella nel come dire nelle dichiarazioni renziane dei mesi scorsi ma che ora emergono con più nettezza. Come è giusto che sia? Perché ormai la campagna elettorale e sta sta entrando nel vivo e quindi bisogna marcare la propria differenza. Ce ne sono tanti, sono quasi tutti critici, sono quasi tutti giusti. A me per esempio Renzi che parla del moltificio mi trova sensibile a una vicenda che registrò non più tardi di quando era un paio di anni fa che ci fu il caso degli autovelos che avevano registrato quantità di multe insensate e rispetto anche all’insensatezza di quella quantità di multe c’era chi si lamentava sui social il ricordo che c’erano vere e proprie pattuglie di rintuzzatori al nome del comune di Firenze che andavano a redarguire che si lamentava delle multe dicendo no le multe si pagano, be’ le multe si pagano e ci mancherebbe si pagano però si è anche liberi di contestare da dove questa quantità di multe indica qualcosa forse non di sano non di corretto e di sbagliato.

    Su questo ha perfettamente ragione salvo poi uno potrebbe ramentare nel proprio che magari anche ai tempi di quando Renzi era sindaco capitava che il codice della strada dica che il cinquanta per cento dei preventi delle multe debbano essere usati per migliorie stradali, per evitarli in teoria no? In futuro questi incidenti. L’amministrazione Renzi non dette contezza di come spendeva I soldi derivanti dalle multe quindi come dire fa bene a criticare il mio retropensiero mi ricordo anche che purtroppo neanche la sua amministrazione il suo il suo periodo da sindaco particolarmente illuminato da questo

    Speaker 2: punto di vista. Ma come dico sempre sulla parte critica è molto bravo. Questo però glielo dovrebbero ricordare anche no? Nel partito democratico invece c’è stato un doppio filono, una funaro che non ha raccolto le provocazioni anzi dice rispondo col sorriso. Mmm I giovani democratici invece molto duri nella critica e poi il segretario Ceccarelli che insomma dice in una nota in oltrata ieri cercava poltrona insomma stia sereno

    Speaker 0: a questo

    Speaker 13: punto andiamo da soli andiamo bene sì però non sono infatti brava sì sono veramente da fare non sono grandi risposte né il far finta di niente né il rispondere buttandola sulla poltrona perché sul tema di come si spendono I soldi delle multe il tema c’è è lì sul tavolo Certo uno può fare come ho fatto come ti ho detto Re io me lo ricordo perché a quei tempi segnalai proprio a Firenze proprio che questa vicenda era grottesca. Avenci che si lamentava del del moltificio. Poi però appena insediato come sindaco prima cosa che fece non dare conto di come venivano spesi I soldi e le multe. Bene però il tema rimane anche per questa amministrazione qui che su questa vicenda devo dire ha dato prova non solo di scarsa come dire correttezza rispetto al tema in sé ma anche di cattivissima gestione della comunicazione perché se io prendo diciotto multe e ritengo che forse sia eccessivo che io abbia preso diciotto multe in quindici giorni nello stesso punto e lo faccio presente su un social in maniera anche civile il compito dell’amministrazione non è di venirmi a rintuzzare per o mandando qualcuno che che orbita intorno all’amministrazione a rintuzzarmi dicendo no ma le multe si pagano perché questo è un atteggiamento stupido due volte perché nel merito non è che tu abbia tutte queste ragioni e poi nel modo è anche giusto che uno abbia da obiettare qualcosa o comunque ci si pone in maniera dialogica, non in maniera prepotente, come invece è stato fatto?

    Lì è stato perso tanto consenso e forse anche rispetto a certe critiche di Renzi pensare ad una risposta anche ora un pochino più intelligente

    Speaker 2: non sarebbe stato male ma non è stato fatto. Allora abbiamo pochi minuti ma il dopo Leopolda e gli assetti in regione e in comune rispetto agli equilibri in coalizione con Italia Viva oggi ci sarà la riunione del PD, la riunione consigliare in regione presiduta da Vincenzo Ceccarelli sul caso Saccardi secondo te come verrà gestita appunto questa coabitazione in vista delle amministrative sia in regione con un giane che la sostiene sempre comunque auspicando anche ad un un accordo all’ultimo tuffo non si sa quando non si sa come ma naturalmente gli farebbe molto comodo anche in vista delle sue possibili regionali se fosse appunto in odore e voglia di riproporsi come

    Speaker 0: sembrerebbe e poi

    Speaker 13: in comune con Meucci come assessora allora la logica degli alleati del PD in questi contesti è sempre quella del protestiamo perché non vogliamo più che Saccardi o Meucci o altri abbiano posti in giunta perché quei posti si liberano e a quel punto ci possiamo candidare noi. È una logica che uno potrà considerare pur miserabile ma fa parte della regolare vita dei partiti che di solito ragionano con appunto si libera una poltrona a quel punto la chiediamo. Ci sta, è plausibile, spero che non venga secondata perché banalmente o questi due assessori hanno fatto male il proprio lavoro e che quindi il presidente del del della regione o il sindaco ritengono che sia necessario per loro scarse capacità di adempera proprio dovere essere rimossi altrimenti farlo per ragioni di assetto politico soprattutto ora troverei veramente auto lesionista per non dire demenziale. Quindi ehm saccadimi fare che come assessore all’agricoltura non abbia fatto male e possa continuare a far bene per quello che rimane di questa di questa amministrazione regionale e lo stesso penso si possa dire di l’Adove ci fossero altre considerazioni ripeto sarebbero distintivamente auto lesioniste ma sai come dire?

    Speaker 2: Il masochismo a volte ti sorprende per dove arriva. Esatto. La strada è elastricata. Allora un’ultima considerazione davvero l’endorsement inaspettato non lo so come l’hai letto di Francesca Pascale

    Speaker 13: rispetto all’eredità di Silvio quello quello devo dire quello mi è capitato di leggere ed è stato piuttosto curioso perché insomma se se un tempo l’illusione che Renzi potesse prendere l’eredità di Forza Italia è stata esiziale, è stata fatale a Renzi perché dava per morto un Berlusconi che invece era ancora vivo, oggi che un Berlusconi è appunto come tutti noi è passato a me ci topperà un giorno lui è già passato di là questa cosa dell’eredità berlusconiana effettivamente si spiazza un attimo però però effettivamente se la guardi poi con gli occhi di dove Renzi aveva già provato ad andare ci sta è abbastanza coerente Non so quanto possa essere utile in termini elettorali perché poi comunque invece Italiani è uno che presidia molto il territorio, il proprio partito e anche allora quando ci fu il referendo di un’istituzione alle Renzi

    Speaker 0: fece l’errore di considerare che

    Speaker 13: ormai Forza Italia l’avrebbe l’avrebbe conquistata e fu dove e se fu dove invece si è fregato perché per lui Scone era di fatto il suo unico alleato, lui lo lo lo comprende pensò di poter fare a meno di lui e ci rimase fregato. Stavolta punta questa reddita non so quanto lo premerà in termini elettorali e quanto di immagine soprattutto con l’endorsement della Pascale che non è proprio una figura delle più come dire capaci di suscitare entusiasmi né da una parte né dall’altra

    Speaker 2: bocca a luca anche a loro ecco. Ehm Tommaso Ciuffoletti abbiamo una manciata di secondi cosa ti ha colpito in questa settimana tan democratica devo dire che come titolo di iniziativa della del re è azzeccato Poi non so quanto porterà in termini di consenso però si sta dando da fare Ciglia

    Speaker 0: del Re

    Speaker 13: con Firenze Democratica. No, brava, bravissima, condividente, ma si sta dando un grande affare ma e che questo è rifrova del fatto che è una donna molto molto come dire? Capace di spendere grandi energie nel fare poi però dove trovo un suo limite se posso permettermi dal nulla che che che vale un pensiero come il mio è che forse manca di visione politica dove dove ne va la la del Re con in questa situazione? È uscita dal PD a Bocchi con Montanari. Si è un po’ incastrata in questo ruolo alla sinistra del PD che forse non è neanche quello dove sta bene e per esempio non è neanche quello dove viene poi accolta esattamente a braccia aperte tra I montanariani o tra quelli a sinistra del PD non mi fare ci siano grandi entusiasmi nei suoi confronti.

    Secondo me si è andata un po’ a cacciare in un vicolo seco dove tutto pure il suo ottimo darsi

    Speaker 2: da fare rischia di non avere un grande sbocco. Staremo a vedere, staremo a vedere anche per il centrodestra naturalmente, la butteremo in politica, lunedì

    Speaker 0: prossimo, grazie a

    Speaker 13: Tommaso Ciuffoletti per essere

    Speaker 14: stato con noi. Grazie a te Chiara.

    Speaker 0: Buona giornata. E vedi

    Speaker 2: Sono le otto e ventinove minuti siamo a ridosso del GR di Popolare Network come ogni lunedì subito dopo in in collegamento con noi ospite per una ventina di minuti l’assessore alla mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti per parlare di cantiere della tranvia di Firenze trenta ma non solo e soprattutto per rispondere alle vostre segnalazioni al tre

    Speaker 0: quattro due ottantuno 0 quattro cento undici rimanete con noi. EEEEEEEEEEEEEE POPOLARE NETWORK

    Speaker 15: e popolare net

    Speaker 16: otto e trentuno minuti Popolare Network buongiorno le notizie In Abruzzo il centrodestra si conferma maggioritario così Giorgio Amelloni rivendica stamattina sui social la vittoria alle consultazioni che si sono svolti ieri nella regione. Lo spoglio a questo punto presso che è concluso mancano una ventina di sezioni appena il governatore uscente Marco Marsilio è riconfermato con il cinquantatré virgola sei per cento dei consensi contro il quaranta sei e quattro dello sfidante di centrosinistra Damico L’Aquila è la provincia che ha votato più a destra il vantaggio di Marsilio qui oltrepassa I venti punti mentre a Teramo seppure di pochi decimali Marsilio è arrivato secondo, dietro al candidato del centrosinistra d’Amico. Quanto ai risultati dei partiti primo e regione e fratelli di Italia col ventiquattro per cento secondo il PD col venti Forza Italia arriva al tredici ma le Lega e Cinque Stelle entrambe intorno al sette con tutte le conseguenze che questo può avere sulle coalizioni. Portogallo vira a destra, questo è il messaggio che arriva dalle elezioni legislative anticipate che si sono tenute ieri col quasi il trenta per cento dei voti la coalizione di centrodestra, alleanza democratica, il primo partito del paese dopo gli scandali che hanno portato alle dimissioni del governo il partito socialista crolla ma contiene le perdite passa dal quarantuno all’oltre ventotto per cento vero protagonista del voto ieri è però al partito di estrema destra, Scega che si afferma come terza formazione del paese è passato dal settepercento delle elezioni del ventidue al diciotto di oggi la composizione del prossimo esecutivo è un rebus, nessuno ha I numeri per avere la maggioranza.

    E Luis Montenegro leader conservatore di Alleanza Democratica ha ribadito che non intende governare con l’estrema destra. A Gaza City almeno sedici palestinesi sono morti dopo I raid aerei israeliani e israeliani avvenuti nella notte secondo l’agenzia di stampa Wafa tra le vittime ci sono soprattutto donne e bambini. Ci sono sarebbero anche decine di feriti. L’ aviazione ha colpito anche Rafa nel sud della striscia. Qui le vittime sarebbero almeno tre bombe segnano l’inizio del ramadana dopo che sono falliti tutti I tentativi di concordare una tregua tra le parti proprio in occasione del mese sacro per l’Islam l’operazione militare israeliani non si fermano nemmeno in Cisgiordania dove l’esercito ha fatto irruzione coi bulldozer a Tulca e a saltissima tensione anche Gerusalem Est dove ieri s’è stato impedito ai palestinesi di entrare alla moschia di Alaxa per pregare come dimostrano video pubblicati sui siti anche di quotidiani israeliani gli agenti avrebbero anche caricato e manganellato I fedeli in fuga.

    La guerra in Ucraina nella notte le forze ucraine hanno lanciato venticinque droni sul paese difesa ere ne hanno abattuti quindici molti degli ordini erano diretti su Odessa dove sono stati danneggiati un’infrastruttura alcuni edifici amministrativi a livello diplomatico continua la polemica sulle parole di Papa Francesco occorre avere il coraggio di negoziare per il bene del popolo quando le cose non vanno ha detto il pontefice durante un’intervista dichiarazioni che hanno suscitato l’immediata reazione indignata delle autorità ucraine Ieri sera da Chieva è intervenuto anche Zelensky. La Chiesa deve stare insieme alle persone al fronte non ammediare tra chi vuole vivere e chi vuole distruggerti ha detto il presidente ucraino. Cosa voleva dire con quelle parole il pontefice? Sentiamo Stefano Zamagni ex

    Speaker 15: presidente della Pontificia Accademia delle Scienze Sociali. No no assolutamente il punto è che I franciano non è uno stato come gli altri che può usare determinati strumenti di deterrenza e può usare solo l’amoro su Asiom. Però vediamo che quelle infinite regi del caridadzo, hanno sortito questo aspetto. Chi ha seguito in questi due anni abbondanti della vicenda Ucraina, sa benissimo quali sono I punti in discussione. Basterebbe che la merita e la Cina Biden e G, si facessero una telefonata in tre minuti se tutti e due sono d’accordo a quel punto ci sono gli scherpa cioè I tecnici si dice incarichiamo due gruppi di lavoro e del giro di di di breve tempo si arriva però bisogna che la decisione sia presa dagli Stati Uniti e dalla Cina.

    Questo è il punto. Perché l’Europa avrebbe

    Speaker 16: potuto ma ha perso la sua credibilità. Grazie allo stesso a chi ha attifato e creduto con noi così Matteo Garrone da Los Angeles dove io capitano non ha vinto l’Oscar come miglior film straniero a cui era candidato la giuria gli ha preferito la zona di interesse. Per il resto la notte degli Oscar vede triunfare Oppenheimer con sette riconoscimenti Emma Stone migliore attrice in povere creature di Yorgos Lanthimos E su un

    Speaker 0: premio a Killer of the Flower Moon di Scorsese.

    Speaker 16: Le previsioni del tempo per la giornata di oggi sole e nebbia sulla pianura Padana ancora instabile al mattino su Liguri ed Emilia Romagna Meridionale, il ciclone che ha interessato nel weekend le regioni del nord si sta spostando

    Speaker 0: adesso sulle

    Speaker 16: regioni centro meridionali. Ote trentasè minuti e tutto, ci sentiamo con

    Speaker 0: le notizie alle nove e trenta

    Speaker 16: grazie per l’ascolta più tardi

    Speaker 5: popolare network muoversi in Toscana Impo aggiornamenti

    Speaker 14: in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedeli. Vediamo la situazione del traffico della mobilità in Toscana in questi minuti a cominciare dalla uno dove troviamo coda per traffico in uscita a Calenzano per chi proviene da Firenze. In a undici code per le proprietà esterna che non riceve tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola e tra Pistoia e il

    Speaker 0: Bivio con la uno il tutto verso Firenze.

    Speaker 14: In Fipiri per incidente sale a 2 chilometri la coda tra Montopoli e Ponte della Est in direzione Livorno verso Firenze troviamo coda a Tratti per traffico tra Ginestra e Scandicci e sempre per traffico coda in uscita a Santa Croce provenendo da Firenze. Siamo al traffico ferroviario per consentire un controllo tecnico ai sistemi di bordo regionale 19 e 391 via Reggio Pisa e cancellato sull’intera tratta. I viaggiatori utilizzano il treno 19 e 343. Prima di salutarci per il traffico urbano di Firenze tra I lavori al via in settimana segnaliamo da domani la asfaltatura in via del Ter Solle con chiusura del tratto tra Piazza del Ter Solle e il Civico sei. Muoversintoscana Info è un servizio in collaborazione con il reggione Toscana, città meropolitana di

    Speaker 5: Firenze e comune di Firenze. Per ora è tutto. Buon viaggio. Muoversintoscana Info, aggiornamenti

    Speaker 0: in tempo reale sulla mobilità nella regione.

    Speaker 1: Contro radio, buon ascolto

    Speaker 0: e buon

    Speaker 1: viaggio FM novanta tre e sei novantotto e nove. Vita, morte e miracoli. La stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del Teatro Metastasia di Prato. Mazoot della compagnia Baro Devel estetica imprevedibile atmosfere magiche legati al nuovo circo, rigore della danza contemporanea per mostrare la delicatezza e fragilità dell’umanità dal quattordici al diciassette marzo al teatro Fabricone. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze.

    Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti e programma completo su Teatri d’Imbarco punto it. Venerdì quindici marzo alle ventuno, Cosa ti cucino amore? Spettacolo comico scritto e diretto dalla penna umoristica di Linda Brunetta dove le vite di tre donne si intrecciano e si impastano come

    Speaker 4: gli ingredienti del banchetto che stanno preparando. Tempo Reale Festival Una primavera di nuovi suoni invade la città dall’omaggio per il centenario di Luigi Nono all’azione Sonora Fusbol dove il calcio balilla diventa strumento aumentato, opere originali e inedite nella musica elettronica

    Speaker 0: di oggi dal tredici

    Speaker 5: al ventiquattro marzo. Info tempo reale punto it. Professionale imparando dai professionisti del settore in collaborazione con Controradio. Speaking, conduzione, podcast, giornalismo, montaggio e tutto quello che c’è da sapere per fare della radio il tuo mestiere. Aprofitta dello sconto Early Bird e iscriviti al corso in partenza ad aprile.

    Che aspetti? Scrivici a info.radioscuola.com Radioscuola, praticamente radio. Riscoprire la specola. Il museo ospita nuove esposizioni, dalla straordinaria collezione di mineralogia a un inedito e prezioso percorso tra arte e scienza.

    Speaker 4: 13 sale in più che si aggiungono agli storici itinerari di zoologia e ceroplastica, un museo che racconta la natura dalla terra al cielo.

    Speaker 5: Università di Firenze, Sistema Museale di Ateneo, prenotazioni, biglietti, visite guidate e iniziative su sma.unifi.it

    Speaker 7: In a way I handle things You think that I misread the times And acted cowardly And says what it do affects us Oh, then you feel that I let you down You’re paying a price when there’s no price to pay Love is trust, no money down You’re paying a price when there’s no price to pay EEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli

    Speaker 0: e

    Speaker 7: revisione

    Speaker 10: a cura

    Speaker 7: di

    Speaker 0: QTSS

    Speaker 7: e non è un’ora di

    Speaker 0: le

    Speaker 9: otto e quarantadue di questo lue di undici marzo duemila ventiquattro come di consueto il lunedì a quest’ora andiamo sulle vicende che riguardano la mobilità a Firenze in senso ampio lo facciamo come sempre con l’assessore Stefano Giorgetti, assessore alla mobilità del comune

    Speaker 17: di Firenze. Buongiorno lei e ben trovato. Grazie, buongiorno,

    Speaker 9: buongiorno a tutti gli ascoltatori. Allora parliamo di questi cantieri della tram via che si avviano come dire verso Viale Domenzoni. Ci racconta di questo perché stiamo incominciando

    Speaker 17: a vedere qualcosa di concreto Sì stiamo cominciando

    Speaker 0: a vedere il completamento

    Speaker 17: delle opere soprattutto per quanto riguarda Vialla Vagnini e Piazza della Libertà. Noi abbiamo già programmato se non ci sono cambiamenti per il 19 aprile il tram che farà già I primi tratti per fare quelli che si definiscono prove di sistema per vedere appunto proprio il finzionamento, quindi vedremo da 19 aprile il tram che praticamente dalla fortezza arriverà fino a Piazza della Libertà. Il tratto su Viale Domminzoni è in fase di completamento ma è il tratto che servirà per la la linea che va a Bagnaripoli perché chiaramente per non rifare lavori su Piazza della Libertà abbiamo già anticipato sia la fermata su Piazza della Libertà sia la proseguzione della linea su un Domminzoni dove verrà inizialmente in Capolinia e poi proseguirà per arrivare fino a Rovetsano. Quindi il tratto Domminzoni sarà

    Speaker 9: dedicato alla linea che va verso Bagniarripoli. C’è a questo proposito infatti una domanda per per lei sul nostro numero WhatsApp che il tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno che domanda proprio dei lavori riguardo alla

    Speaker 17: trambia per Bagno a

    Speaker 9: Ripoli che degli dovevano iniziare

    Speaker 17: a gennaio sono siamo a metà marzo No no dovevano partire dovevano partire a marzo perché le società avevano la tempistica per presentare il progetto esecutivo entro la fine di febbraio infatti è stato presentato proprio alla fine di febbraio, ora c’è la fase di verifica dell’esecutivo e la partenza e la partenza dei lavori probabilmente a gennaio non avevamo parlato di fare dei lavori di riasfaltatura che sono ora in programmazione ma sono dei lavori propedeutici, non nei lavori della tramvia, lavori della tramvia per Bagna Ripoli partiranno principalmente dal ponte, dal deposito, dai nuovi parcheggi. Quindi in questo momento c’è la fase verifica ma entro la fine di marzo I primi

    Speaker 9: di aprile partiranno I cantieri. Parliamo di una questione che si è fatta un po’ vedere sui giornali, la scorsa settimana che riguarda il carico e scarico un po’ senza limite, un po’ indisciplinato nel centro di Firenze che che pure è un grande

    Speaker 0: tema perché date la che ci sono. Sì, no, no, ehm, è una questione difficile, ci stiamo lavorando da tempo per trovare una soluzione come tutte tutte le città perché è

    Speaker 9: un problema comune a tutte le città, fra l’altro noi attiviamo un’altra cosa, che è la questione di qualità di

    Speaker 0: attività che ci sono

    Speaker 17: è una questione non semplice. Sì, no, no, ehm, è una questione difficile, ci stiamo lavorando da tempo per trovare una soluzione come tutte tutte le città perché è un problema comune a tutte le città fra l’altro noi a suo tempo abbiamo fatto proprio un’indagine con l’università rispetto a tutte le città anche europee, non solo italiane relativamente ai problemi di carica e scarica abbiamo fatto tanti incontri con chi lavora nella nella logistica per cercare di trovare

    Speaker 0: una soluzione ehm In

    Speaker 17: qualche modo noi abbiamo rifatto un progetto per quanto riguarda soprattutto la possibilità di avere degli stalli di cariche e scarico che fossero adeguate rispetto alle necessità, alla concentrazione anche delle attività economiche. Quindi siamo andati avanti anche sull’idea di utilizzare dei sensori, ma come ho detto a chi me l’ha chiesto settimana, sui sensori che mi dicono quanto occupato lo stallo, oppure lo stallo può essere anche prenotato, quindi dare ordine rispetto a tutto questo ci sono dei problemi di omologazione e quindi questa cosa c’ha un po’ rallentato però noi andiamo avanti con l’aspetto degli stalli cariche scariche per dare ordine nella distribuzione e poi però anche noi avevamo pensato a dei punti di interscambio, cioè mezzi più ampi e mezzi più piccoli per la distribuzione perché comunque arriverà un momento, arriverà una data non credo a brevissimo ma a breve sia, arriverà una data in cui si potrà entrare in città solo con I mezzi elettrici e di una certa dimensione. Anche questo è stato oggetto al suo tempo di discussione ecco vediamo quando arriverà questo questo momento ma da un certo momento in poi si entra solo con

    Speaker 9: mezzi elettrici e di una certa dimensione. A questo è il proposito c’è un ascoltatore che scrive vorrei fare una domanda all’assessore Giorgetti per quanto riguarda la basile a scudo verde e chiediti come funzionerà per I camper sa bene che I camper spesso comprati, usati a prezzi molto alti rappresentano per le famiglie un investimento non indifferente, la maggior parte di questi sono euro inferiore a

    Speaker 17: sei come normativa. Si bloccheranno anche quelli? Allora allo suo governo una cosa diversa, una ZTL ambientale che breve entrerà in esercizio, non abbiamo fatto la richiesta al ministero per poterla attivare, poi ci sarà il periodo anche del pre esercizio e dell’esercizio, ad oggi lo scudo verde nell’accordo abbiamo fatto con tutti I comuni della città metropolitana prevede per quanto riguarda il duemilaventiquattro un monitoraggio e il divieto di accesso ai mezzi che già oggi sono vietati in città coi quali non si potrebbe entrare il ricordo euro uno benzina euro due diesel e poi a scalare l’accordo va fino al 2026 tutti gli anni si aumenta di una classe quindi poi prossimo anno sarà benzina euro 2 e diesel euro 3 e l’anno successivo benzina euro 4 e diesel euro 5 cioè sarà euro 4 e euro 5 sarà a scalare ogni anno fino al duemilaventisei poi nel duemilaventese sarebbe fatto un nuovo un nuovo accordo è chiaro che all’interno del certo storico essendo una ZPL ambientale bisogna evitare di

    Speaker 9: entrare a un’unimezzi più inquinanti. C’è una questione che riguarda la riforma

    Speaker 0: del codice

    Speaker 9: della strada targata Salvini limita presentamente l’autonomia di azione delle amministrazioni comunali attacca dei potenze alla ZATL, le aree pedonali, la sosta regolamentata, I controlli elettronici e la mobilità

    Speaker 17: ciclistica dicono alcuni. Lei che ne pensa? Sì, sono sono d’accordo, anch’io ho partecipato all’iniziativa di sabato scorso, anche fatta a Firenze, l’altra settimana è stata al convegno fatto a Bologna portando l’esperienza fiorentina, sono d’accordo soprattutto contro quest’attacco alle zone 30, alle città 30, ma soprattutto alle zone 30 con I limiti di 30 orari perché sono zone steadeate dove bisogna ridurre limite della città per rendere la viabilità più sicura. Questa idea che invece non ci debba essere queste limitazioni, debba essere soltanto su alcune viabilità, non va nel senso della sicurezza stradale. Anche l’aspetto dei controlli, di evitare che ci siano I controlli, non va nel senso della sicurezza stradale, perché tutti sappiamo che il maggior fattore degli incidenti, soprattutto quelli più gravi, è la velocità insieme alla distrazione e quindi dobbiamo fare tutta una serie di azioni per ridurre la velocità e di conseguenza ridurre anche la distrazione quindi io sono pienamente d’accordo con chi in questi giorni si sta mobilitando perché non ci sia questa modifica del codice che va in questo senso ma anzi

    Speaker 9: ci siano molta più attenzione per quanto riguarda gli aspetti della scienze stradale. Domanda su WhatsApp specifica se parlate delle zone trenta chiedete perché in zona Gignoro si è imposta la zona trenta in via del Mezzetta e non in via del Guallone e via Comparetti via Vitelli via Calasso dove ci sono scuole,

    Speaker 17: pedone, utenti S lunga. Questa è la domanda. Sì perché sono stati fatti degli studi ma non

    Speaker 0: lo abbiamo finito, non abbiamo

    Speaker 17: terminato il lavoro sulle zone trenta in città e sono state in qualche modo messe le zone trenta nelle varie aree dove si riteneva più opportuno intervenire all’interno di perimetrazioni di viabilità di maggior scorrimento quindi sono state fatte io ho tante altre richieste le esamineremo anche per poterle poi estendere ma comunque va sempre fatto un progetto in sia corrente rispetto alla viabilità quindi ad oggi abbiamo fatto delle scelte dell’individuazione di zona all’interno dove dovevamo delle viabilità che poi potevano essere delle viabilità che non possono essere zone trenta perché hanno un certo livello di scorrimento ma questo non vuol dire che non si possa allargare poi quella zona sarà interessata del lavoro della tramvia e con la tramvia molte cose cambieranno anche nella zona che lei descriveva perché come dicevo la tramvia arriva al Rovazzano e quindi anche via del Gennoro avrà parallelamente la tramvia e quindi

    Speaker 9: ci sarà un cambio della mobilità importante. L’ancorata su WhatsApp il blocco dello

    Speaker 0: scudo verde vale anche per

    Speaker 17: I mezzi d’epoca a benzina? No, allora I mezzi d’epoca all’interno del iscritto al registro dei mezzi d’epoca come sono oggi,

    Speaker 0: come vanno in terra

    Speaker 9: oggi e danno d’errore anche domani. E questo per quello che riguarda I mezzi d’epoca. Via Fiesolana quando

    Speaker 17: viene ripiastrellata chiede un ascoltatore. Allora via FESOLANA è una delle delle viabilità che sarà interessata proprio a interventi di rifacimento della della pavimentazione ehm abbiamo avuto degli slittamenti legati anche al all’aumento dei costi da riprogrammare ma soprattutto a dei problemi anche legati agli aspetti della viabilità per poterla chiudere e poterla pavimentare

    Speaker 18: però sta all’interno della

    Speaker 9: programmazione C’è una questione che riguarda la qualità dell’aria bene discorso non si respirava a Firenze sembrava davvero di respirare e vorrei capire se questi blocchi hanno dati sul miglioramento dell’aria scrive così un ascoltatore e c’è anche una domanda che riguarda il fatto che ieri a campo martes c’era il delirio quando la zona traffico limitato durante tutte le grandi manifestazioni. Due domande in uno.

    Speaker 17: Allora sì, allora per quanto riguarda che l’ascoltatore si infilisca a provvedimenti presi in funzione di Viale Gramsci e devo dire che questi provvedimenti hanno portato a una riduzione sensibile per quanto riguarda il lieve della centranevia alle Gramsci, non siamo ancora scesa sotto il livello 40 però siamo molto vicini, siamo al 41 e quindi c’è un netto miglioramento rispetto a quello che avevamo negli scorsi anni. Quindi I provvedimenti presi in questi ultimi mesi sono stati da questo punto di vista efficaci e la ZTL ambientale di cui si parlava prima ancora non è entrata in esercizio e quindi non siamo in grado di valutare quale possa essere il miglioramento, ma senz’altro sarà un miglioramento per quanto riguarda l’aspetto dell’inquinamento. Ieri a capomarte si si il problema c’è stato perché la concomitanza della partita della Fiorentina con la Roma e anche il concerto al Mandela hanno creato una serie di problemi della concomitanza. Questi però sono aspetti gestiti direttamente dalla questura. Io mi è arrivata anche notizia e la partita fiorentina doveva essere giocata fin dall’inizio alle quindici poi è stato fatto un calendario in concomitanza al al concerto del Mandela e questa ha creato un po’ di problemi per quanto riguarda la ZTL su questo noi ci stiamo lavorando anche se in qualche modo l’abbiamo anticipata già anche con la presenza della Polizia Municipale prima dell’evento e durante l’evento però non è non è semplice da da realizzarla un ragionamento un po’ inolungo da

    Speaker 0: far capire, non è semplice perché

    Speaker 17: sarebbe una ZTL variabile dove il ministero ha un po’ di problemi a ridasciarle I permessi perché come ho detto varie volte una ZTL strutturata non può essere aperto o chiusa secondo quando ci sono eventi. Ecco deve essere come perché non non è detto debba essere una volta chiusi giovedì, una volta chiusi lunedì, una volta oggi la ZTL come abbiamo in città ha un orario preciso tutti I giorni con una credenza precisa e varia soltanto fra la fase estiva EEE l’altra parte dell’anno ma però non è difficile riuscire a strutturar una ZDL che sia così

    Speaker 9: variabile come sono variabili gli eventi a campo di mare. Qua è un paio di domande veloci. La prima riguarda un ascoltatore che dice sono il solito che ha già chiesto tre volte in passato per il cantiere di Via Ponte di Mezzo. Vorrei chiedere all’assessore Giorgetti se adesso dopo la tragedia terribile che è successa si possono continuare I lavori riguardanti tutti gli completamenti degli attraversamenti pedonali dei parcheggi per gli ora non ce ne è neanche uno dell’aerotonda all’incrocio di via Ponte di mezzo con via dei marignolli sono sette mesi dice l’ascoltatore I lavori sono terminati nel settembre duemila ventite ma sono ancora trance nati e cioè anche quella sezione del cantiere non

    Speaker 17: è sotto sequestro dice l’ascoltatore sì I lavori per quanto riguarda,

    Speaker 0: abbiamo avuto le galanzie

    Speaker 17: che verranno completati, lavori per quanto riguarda le opere di urbanizzazione che dovevano essere realizzate con Esselunga e quindi avere I tempi di realizzazione di tutto l’intervento, Ora l’intervento che realizzava, che costruiva l’Esselunga a questo momento chiaramente per motivi che conosciamo è fermo però c’è stato garantito e provvederanno a completare tutte le opere e quindi tutte le viabilità alle rotonde e la parte centrale a verde dove dove è prevista gli attraversamenti I semafori poi chiaramente dentro l’area c’era prevista anche un ampio spazio per il parcheggio delle auto e delle moto perché avevano fatto proprio richiesta anche per I motorini oltre le sessanta auto previste in superficie questo però è un elemento che rimarrà fermo non andando avanti I lavori all’interno

    Speaker 9: del lotto ma il resto sarà tutto completato. Mentre invece per via dei pepi I lavori finiti da settimane ma è sempre chiusa scrive ancora un altro via dei

    Speaker 17: pepi e non ora dipende a che punto di via dei pepi perché so che ci doveva essere cioè sono stati dei lavori relativi a degli allacciamenti forse fa riferimento a questo perché altrimenti non ci sono lavori particolari in via in via dei pepi ecco anche il tratto più ammalorato è stato rifatto in asfalto, in attesa poi che sia rifatto con l’intervento alle poste si è rifatto anche tutto in manto in

    Speaker 0: in pietra. Allora non so se l’ascoltatore

    Speaker 17: si riferisce al problema legato all’allacciamento che a suo tempo è stato realizzato.

    Speaker 9: Abbiamo un minuto prima di salutarci per fare un punto che riguarda la settimana che abbiamo davanti,

    Speaker 17: quindi la cantieristica di questa settimana. Sì dovevo dare anche la risposta all’ascoltatore che la lunedì scorso aveva chiamato relativamente a delle luci sull’ingresso a Ponta l’Indiano la via Baccio da Monte Lupo ho fatto fare un controllo sono sulla barriera laterale sono delle luci che che servono soprattutto a bassa emissione, servono soprattutto per illuminare la carreggiata, probabilmente siccome è un sistema nuovo anche questo che incrementa l’illuminazione del margine della carreggiata non siamo abituati a vederle, quindi l’ascoltatore ha visto queste luci che forse gli sembrava fossero un po’ un po’ anomale, in realtà ecco mi hanno anche detto sono all’interno di tutte le norme, sono a bassa emissione, quindi sono soprattutto per segnare il limite della carreggiata. Per quanto riguarda invece I lavori della settimana, in questa settimana abbiamo l’asfaltature importanti via del Terzolle e quindi resta una novità è nuova e quindi è bene fare attenzione rispetto a questi giorni per quanto riguarda le asfaltature che comunque saranno tre giorni per salvo le condizioni meteorologiche, poi abbiamo degli interventi in via di Varlungo per quanto riguarda la fibra ottica, da oggi fino al 16 marzo, abbiamo in via dei morelli del lavoro del nuovo allaccio alla rete di distribuzione del gas e quindi qui porre attenzione alle chiusure anche in via della campuccina campuccina abbiamo dei lavori che partono da oggi fino ai 15 marzo che riguarda sempre la rete idrica, in via dei barni anche in questo in via dei barni abbiamo degli interventi di riqualificazione dell’impianto di illuminazione pubblica, anche questo bisogna porre particolarmente attenzione e poi in via del bersaglio in via dei maffè inizieranno delle operazioni di demolizione della scuola al vino e quindi bisogna porre particolarmente attenzione alle chiusure legate proprio alla demolizione per fare il nuovo edificio il nuovo edificio scolastico per quanto riguarda poi un altro aspetto che volevo dare legato alle posature ci saranno anche delle delle delle posature per quanto riguarda la motestione verde in via dei Platani e quindi mercoledì prossimo e giovedì prossimo di porre attenzione in orario dalle nove alle diciotto e poi infine in via della spada inizieranno a mercoledì del lavoro di rifacimento un allacciamento fognale anche qui scatterà la chiusura

    Speaker 9: di un tratto di strada fino al ventinove di marzo. L’assessore della mobilità del comune di Firenze Stefano Giorgetti, buona

    Speaker 0: settimana, buon

    Speaker 17: lavoro e a

    Speaker 4: lunedì prossimo. Grazie a voi buongiorno. Di scoprire le opportunità nelle esperienze nel campo scoprire le opportunità dedicate ai giovani, partecipare a workshop e seminari dal venti al ventidue marzo alla Fortezza da Basso a Firenze la Toscana fa scuola. Scopri di più su regione punto Toscana punto

    Speaker 6: hit slash didatta duemilaventiquattro Ciao, sono Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze. Ci vediamo

    Speaker 1: il ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. Evento organizzato

    Speaker 0: dalla associazione

    Speaker 19: punto su Firenze. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme al Sant’Anna di Pisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità, per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è il nostro impegno perché viaggiare sia sempre il più naturale dei desideri. Toscana Aeroporti.

    Speaker 2: Contro Dario. Contro l’orario

    Speaker 20: EEEEEEEE

    Speaker 0: se riuscio a dormire, il cielo è rosso e lo prendo come un risultato e mi stio a dormire quindi ascolto per il vento, sullo spazio del mio vento So I listen for the rain upon my window pane I hear it fall again

    Speaker 20: The rain kept falling down, down from the blackened clouds The rain kept falling down, down from the

    Speaker 0: blackened skies EEEEEEEEEEEEEE non posso dire che è difficile distrarci di nulla comunque, se mi riuscio all’arrivo al mattino il cielo è blu come posso sentire bene dentro senza te? Quindi ascolto per il regno sullo spazio del mio vento e lo sento ancora il regno è svolto e mi è venuta la palla e la sento tornare a palla il regno era svolto

    Speaker 20: da sotto, dalle nuove strade il regno era svolto da sotto, dalle nuove strade il regno era svolto La riva era stancata

    Speaker 0: Dall’alto dei suoi occhi La riva stancata Dall’alto dei suoi occhi EEEEEEEI listen for the rain upon my window pane I hear it fall again I listen for the rain upon my window pane I hear it fall again

    Speaker 20: Scusi, dov’è la notizia? E Scusi dov’è la notizia? Fondo

    Speaker 9: a sinistra questo lunedì per in fondo a sinistra restiamo a Firenze e parliamo della petizione delle cittadine e dei cittadini per il cinema di Via Maso Finiguerra siamo tra il via Palazzuolo e Borgo ogni santi stiamo parlando naturalmente del Fulgor storico cinema di Firenze buco nero dal duemila sedici ma non

    Speaker 17: di Matteo

    Speaker 18: Berdi. Buongiorno a lei ben trovata.

    Speaker 9: Buongiorno. Grazie di

    Speaker 18: avermi chiamato.

    Speaker 9: Prego, prego. Sono il presidente del comitato Palo. Palazzuolo oltre a essere ovviamente una una storica di di dichiaro a fama ma in questo caso parliamo di di un posto triste perché lì c’era un bel cinema EEEE eccetera eccetera. Voi avete messo in piedi una petizione raccontiamo perché per fare cosa

    Speaker 18: e soprattutto per impedire quali rischi Allora noi abbiamo cercato con la petizione di riportare al Fulgor diciamo così al centro come uno dei punti centrali del dibattito urbanistico cittadino, questo ci interessava cioè che fosse mantenuto un uso pubblico di questo spazio dato che nel 2026 cade il vincolo della destinazione d’uso, ovvero il regolamento urbanistico di Firenze come sappiamo ha messo questa norma, si chiama la norma salva cinema che consente il cambio di destinazione d’uso a un cinema a condizione che l’attività cinematografica sia mantenuta al 60% per 10 anni. Ecco, cade questa norma. Quindi siamo preoccupatissimi noi del quartiere, ma crediamo che sia una questione che appunto riguarda tutta la città, perché se decade questo uso pubblico immaginiamo che cosa può accadere, cioè temiamo moltissimo che il fulgor diventi, il nostro amato fulgor diventi un altro spazio di speculazione. Ecco, abbiamo lanciato la petizione per contrastare questa logica, la logica di aumentare gli spazi turistici, di aumentare gli studentati, ovvero gli alloggi di lusso, abbiamo già due panettoni di 8 piani nell’ex comunale qui in zona, e vogliamo contrastare anche la logica che viene poi fuori di meglio che vuoto facciamo così. Ecco qui va sollecitata la città, noi siamo un piccolo comitato che lavora così nel tempo libero ci occupiamo di questi beni comuni con alterni successi, però in questo caso ci pare fondamentale sollecitare la città, la società civile a farsi portatrice di progetti appunto che siano progetti di uso pubblico che sviluppino aspetti culturali, che lasciano senz’altro uno spazio al cinema, ma anche con altre possibilità.

    Noi sono anni, dieci anni almeno, che vediamo una biblioteca in questo quartiere, che possono essere organizzate, una mostra del cinema permanente, non lo so, non sta a noi fare I progetti, a noi cerchiamo di salvare questo spazio per il pubblico, cioè che sia una cosa come le oblate, come le murate, che da tanto tempo a Firenze non se ne vedono, di queste imprese che servono per I residenti e anche per quelli che vogliono venire per un turismo un pochino meno diciamo dedito alle schiacciate. Fulgor è stato chiuso nel 2016-2015, ora non mi ricordo bene l’anno, ed era uno dei pochi cinema che non conoscevano, presi aveva cinque sale per pubblici diversi che andava dai cinefili ai bambini che riempivano via masofini guerra di bambini la domenica pomeriggio è un cinema storico fondato nel 1914 e quindi la chiusura ha desolato il nostro quartiere in maniera diciamo così irrimediabile, lo ha ri isolato ancora di più dal centro storico favorendo una sorta di ghettizzazione della nostra zona, Ma l’impoverimento è stato per tutta la città. Cioè la la nostra strada si è spenta ma si è aperto un altro punto di imbruttimento di squallore come accade

    Speaker 9: agli edifici abbandonati da tanto tempo. La questione la questione del fulgolo potrebbe essere un grimaldello, una leva per ribaltare una situazione che è quella appunto di Via Palazzuolo, Borgonizzanti, di cui ci siamo occupati per vicende di cronaca non non piacevoli per intenderci quel punto potrebbe essere il perno per ribaltare una situazione che è diventata non soltanto

    Speaker 18: simbolica ma comunque eloquente. Certamente certamente noi speriamo in questo e speriamo che anche l’affezione che la cittadinanza fiorentina ha sempre mostrato per il pulgore, perché è stato il cinema di tante generazioni, possa riproporsi che gli amministratori, anche in vista delle elezioni, noi abbiamo intenzione di sentire ciascun candidato sindaco per vedere che idea ha di questo spazio, che cosa ne vuole fare. Vogliamo metterli davanti al fatto che questo è una vera emergenza per via Palazzuolo ma è un’opportunità per tutta la città. Questo ci preme perché già cinema in centro non ce n’è più, speriamo nella riapertura dello spazio 1 naturalmente e sarebbe per noi e per la città una una grande impresa, quella di attivare non dico cinque sale come erano prima, non importa che sia uguale a prima, importa che rimanga uno spazio pubblico destinato a attività

    Speaker 9: culturali. Quindi questo

    Speaker 0: è il

    Speaker 2: punto vero

    Speaker 18: della faccia. Sì sì sì infatti chiarissimo.

    Speaker 0: Quindi non so che si può realizzare, questo non fa a noi. Un flash

    Speaker 5: veloce vorremmo che la polizia.

    Speaker 0: Prego prego concluta. Scusi. No, vorremmo che I

    Speaker 9: politici

    Speaker 18: facessero il punto su questa situazione, cioè cosa si può fare per salvare il fulgor come spazio pubblico, non come un altro salvadanaio come dicono e salvadanaio o cassa da cui tenere guadagni. Cioè I guadagni sono anche dei guadagni che apparentemente non portano soldi. Poi se c’è uno uno spazio culturale in questa zona sarebbe fondamentale. Per noi fondamentale.

    Speaker 1: Per rilanciare

    Speaker 13: anche un quartiere

    Speaker 9: che ha tanti problemi. Un flash di dieci secondi. Certo un flash di dieci secondi per

    Speaker 18: raccontare come è possibile partecipare alla petizione. Dunque la petizione è sulla nostra pagina Facebook Palomar Palazzuolo basta cliccare ha avuto un grande successo nel giro dei primi due giorni abbiamo raccolto quasi mille firme perché appunto non abbiamo potuto perché abbiamo dei mezzi limitati come comitato fare chissà quale pubblicità però è una petizione su change.org quindi basta andare sulla nostra pagina Facebook. E poi faremo, adesso procederemo con una conferenza stampa in cui presenteremo I risultati della petizione

    Speaker 0: a tutti

    Speaker 18: voi giornalisti e alla cittadinanza e poi procederemo come comitato con questi incontri. Noi abbiamo intenzione di creare una rete, non stiamo solo noi, noi siamo I promotori quelli che l’hanno fatta partire, però stiamo organizzando una rete, abbiamo già l’adesione della street art che è la galleria di arte di street art di giovani che hanno aperto nella nostra strada un punto vivo della strada è molto importante quello che ha dato origine insieme a noi alla alla alla ai bandoni nuovi dipinti da artisti che sono una bellezza vedersi purtroppo I fondi chiusi sono ancora tanti quindi il problema è stato risolto a livello estetico culturale adesso ci vuole una politica per via palazzuolo. Speriamo che qualcuno capisse che vincere su via palazzuolo vuol dire vincere tanto perché vuol dire anche contrastare questa città fatta a scompartimenti stagni cioè la zona del lusso la zona del cool dell’oltrarno la zona ghetto di via palazzuolo qui bisogna cercare di abbattere questi muri invisibili e il fulgor è stato sempre dato che era un cinema e che tutta la città veniva, c’erano convenzioni coi garage vicini per cui era anche comodo, è stato sempre il fulgor un grande punto di forza per noi, per come contiere,

    Speaker 9: è desolato adesso, adesso è un luogo di desolazione. L’ho conosciato.

    Speaker 18: Marta Baia di grazie comitato Palomar Palazzu. Grazie a voi dell’attenzione e firmate.

    Speaker 9: E firmate firmate firmate per

    Speaker 20: il full door di tutti. Grazie. Buona

    Speaker 0: giornata a lei. A che a lei grazie Cusi,

    Speaker 21: dov’è la

    Speaker 0: notizia? Fondo a sinistra Oh, 0

    Speaker 21: Sits like a man but he smiles like a reptile She love him, she love him But just for a short while She’ll scratch in the sand And let go his hands He says he’s

    Speaker 0: a musician Si sentisce come un amico, si sorriva come un reptile Lo sa, lo sa, ma solo per un po’ di tempo Si scatola nel sangue, si

    Speaker 21: lascia I suoi calci Si dice che è un udicente, si vede la nutrizione

    Speaker 0: E si mantiene tutto

    Speaker 21: il tuo pezzo per fare la sua bandiera Oh, un piccolo grini

    Speaker 0: la gente non si riempie è così che si spina la gente non si riempie

    Speaker 21: è così semplice Le luci sulle nuove oltre le sceglie in un capsule

    Speaker 0: L’amore di un dog L’amore di un dog Oh, the genie lives on his back The genie loves him, he stacks him He’s out, jay-dance, screams and he pulls The genie, let yourself go e le nonche e dieci a nove

    Speaker 9: parliamo adesso del fatto che l’aggiunta di Palazzo Vecchio ha firmato l’atto di indirizzo politico per avviare l’iter di ingresso in qualità e servizi di proprietà dei comuni di Sesto Campi e Signia. Il comune decide di riprendere la gestione diretta delle menze scolastiche per avere più qualità, più sostenibilità, più consapevolezza alimentare così fanno sapere da Palazzo Vecchio Filippo Fossati è l’amministratore unico di

    Speaker 15: qualità e servizi.

    Speaker 9: Buongiorno Fossati ben trovato. Ehm no buongiorno rendiamo comprensibile questa notizia come dire che può apparire un pochettino tecnica diciamo così e che invece ha una ricaduta concreta sulla vita di tante di tanti bambini

    Speaker 12: di tante persone che hanno figli Allora allora il Palazzo Vecchio ha deciso di chiedere l’ingresso in quali fa

    Speaker 0: I servizi

    Speaker 12: e di far affidare l’almenza scolastica del del comune a partire

    Speaker 17: dal dall’ottobre del duemila

    Speaker 12: venticinque a 2025 alla nostra società. Perché l’ha fatto ora, qui solo orgoglio, nel senso da parte mia, l’ha fatto perché questa azienda è un’azienda di eccellenza nel ranking ogni anno Food Insider che

    Speaker 0: è un

    Speaker 12: osservatorio qualificato per la valutazione delle menze scolastiche si pone al quinto posto in Italia e al primo posto per le menze integrate trasportate cioè quelle che non sono soltanto con le cucine nelle scuole. Noi siamo una mezza come il 90% delle mezze che ha, sì, alcune cucine nelle scuole, alcune cucine che servono un po’ di scuole e una cucina che ne serve tante perché fa una quantità di pasti abbastanza importante, insomma qualche migliaio nella struttura industriale e come Firenze del resto è una struttura integrata, a cucine da 2-3 scuole e a cucine importanti come quella del via Bibiena che serve 4.000 pasti. Comunque il punto non è questo, è che perché siamo una cucina di eccellenza perché c’è stata una scelta politica da parte degli amministratori ormai cinque sei anni fa che ribaltò il modo di fare menza e disse voi dovete fare dice seguite un po buono pulito e giusto lo slogan di slow food e quindi fate buoni perché I bambini devono essere contenti devono essere allegri devono passare quell’ora come un ora di consapevolezza e di allegria le due cose devono stare insieme insomma, c’è la sensorialità perché si deve gustare il cibo e c’è un attimo di attenzione perché di quel cibo si deve tentare di sapere qualcosa, l’importanza del cibo stesso per la salute, per l’ambiente, per le relazioni sociali, per la storia, per tutto quello che il cibo questo questo fatto meraviglioso si porta dietro e che in genere viene trascurato e poi dovete occupare anche dei due altre cose attraverso questo cibo buono ci dicono I sindaci invece fate un lavoro sul territorio per il rilancio di un’agricoltura sostenibile nei nostri territori soprattutto nell’area metropolitana l’agricoltura

    Speaker 13: c’è ancora

    Speaker 12: ma è nascosta non la riconosciamo neanche più perché quello che vediamo sono le infrastrutture, le case, I centri commerciali però ancora nell’area ferentina dell’agricoltura ce n’è tanta. Ecco. Voi dovete puntare su questa

    Speaker 1: perché se puntate su questa

    Speaker 12: infatti noi acquistiamo quattro tonnellate e mezzo di materia prima al giorno quindi non uno scherzo voi potete dare una chance a questa agricoltura per rilanciarsi, per riascestarsi, per migliorare le tecniche agricole nel senso della sostenibilità biologico, comunque tecnica di agroecologia, riduzione e abbattimento dei residui chimici, dei fitafarmaci, e poi anche potete dare un, farla ritornare ad essere un elemento del paesaggio urbano, farla conoscere ai bambini, è incredibile quanto I bambini non conoscano niente che abbia a che fare

    Speaker 9: e abitano magari lì vicino se infatti.

    Speaker 12: Siano al 500 metri ma I 500 metri si fanno per andare al supermercato e quindi tantissimi hanno l’idea che le cose e anche se non radicalmente, qualcuno penso davvero anche che le carote nascano dal supermercato, quello che invece quasi tutti sanno se si fanno un’inchiesta alla domanda se come è fatta la carota la carota è rossa lunga e stretta che abbia un ciuffo che abbia un no che sia che quindi sia una pianta che anche delle foglie e non lo sa nessuno ed è incredibile no che come si trasformi anche l’immaginario del materiale delle cose che mangiamo perché non sappiamo in realtà come sono fatte e noi gli insegniamo che non solo le carote hanno un ciuffo, ma da quel ciuffo si possono fare dei pesti, delle frittate, perché la verdura in genere, come la frutta, è tutta edibile, se è buona e si può e in questo modo si risparmia davvero

    Speaker 13: e non

    Speaker 0: si spreca il

    Speaker 12: cibo, no? Perché per esempio si cucina tutto. Ecco

    Speaker 9: questo ho

    Speaker 0: fatto vedere

    Speaker 9: dare un’idea di un esempio è un esempio che ma ha a che fare con la qualità nel

    Speaker 0: senso che comunque anche per I

    Speaker 9: comuni dopo la stagione degli appalti eccetera eccetera a poter fare delle scelte politiche è possibile anche perché c’è questa corrispondenza in una situazione di enorme qualità quale qualità e servizi per cui questo ha ha per una stagione nuova prosegue per tanti versi per alcuni

    Speaker 12: comune una stagione nuova e diversa insomma e noi infatti siamo convinti per questo apprezziamo ovviamente la scelta del comune di Firenze che questo lavoro no? È un lavoro vei immagini come cosa cosa significa portare dei cibi a filiera corta e a chilometro 0 nella menza significa andare a contattare produttori uno per uno, a convincerli di un progetto, noi facciamo le gare pubbliche ovviamente, anche possiamo comprare quello che ci pare. E quindi significa organizzarli per metterli in impresa comune, per progettare quello che sono I bisogni nostri. Quindi il produttore diventa una sorta di co-progettatore del menu perché noi richiediamo di investire negli anni per spostare la produzione da quel tipo di cereali ad altri perché non basta il grano di largo consumo da macinare 0 0 ma ci vuole il grano antico e poi ci vuole il farro e poi ci vuole… Insomma il produttore avvia una trasformazione insieme a noi ritrovando dei motivi di mercato dei motivi di di di di produzione di produttività ma riportando in azienda anche un modo di

    Speaker 9: fare la

    Speaker 12: ricoltura degno usile per l’ambiente

    Speaker 0: usile per

    Speaker 12: il territorio e che cosa non non banale

    Speaker 9: pagato discretamente. No infatti lo vediamo in questi giorni perché è un tema assolutamente fondamentale altrimenti sono sono poi cose come dire semplicemente ideali e questo è ma potremmo soffermarci a lungo su questo invece dobbiamo salutarci perché sta arrivando il giornale radio popolare Netto anche sulla questione come dire di quante queste realtà siano presidio di territorio per cui particolarmente importanti. Filippo Fossati grazie amministratore unico

    Speaker 12: di qualità e

    Speaker 0: servizi. Buona giornata a 6 demolizione progetti struccendo per sbattere la strada un passaggio ben conosciuto di morte almeno è quello che ho detto e qui c’è il ristorante che si sentiva in guerra per 7 giorni ok ora, questo è solo una città di droga solo I zombe, ma è solo la vita e

    Speaker 9: pochi secondi arriva il giornale radio di Popolare Network Mirco Eropolo subito dopo arriva Benedetto Ferrara con Silvano e con a ovest di Padalino il giornale radio di Popolare Network intorno alle dodici e quarantacinque la nostra informazione regionale.

    Speaker 0: Buon ascolto, restate con noi. …E non è un’altra cosa che si chiama un’istituzione mentale. Ora è la base di sicurezza della terra… …E qui si trova il centro di deliveranza del Dio… …E il suo nome è MLK.

    In una comunità di ospite… In una comunità di ospite… In una comunità di ospite… In una comunità di ospite… Sottotitoli e revisione a cura di QTSS”