“
Speaker 0: La news line di Contraradio l’informazione prima di tutto
Speaker 1: e
Speaker 2: alle otto passate da cinque minuti dunque di nuovo buongiorno mercoledì dodici giugno si apre così il Newsline la prima fascia informativa locale sulle nostre frequenze dalle otto e quaranta anche sui canali cross mediali su Controradio Web TV con non è finita qui il prolungamento, prosegue lo sviluppo di tutti al voto, l’approfondimento politico in vista delle amministrative si sposta verso I ballottaggi anche con l’analisi poi dei nuovi asseti, dei nuovi scenari e dei nuovi equilibri politici che vanno configurandosi nella nostra regione, ospite in studio sarà il presidente della regione toscana Eugenio Giani ma diamo uno sguardo al meteo con Matteo Rossi,
Speaker 3: questo oggi in collegamento
Speaker 2: dall’AMMA. Buongiorno. Buongiorno a tutti. Allora, c’è lo beh bel tempo, una sostanziale stabilità
Speaker 1: per il
Speaker 4: momento, poi ci direte voi? Sì, oggi è una bella giornata, qualche rovescio o temporale soltanto sulle provinci meridionali, in particolare sul Basso, Grossetano, Sul Senese nel corso del pomeriggio, quindi un residuo in stabilità, poi domani invece tempo decisamente instabile, sempre sulle Provinze meridionali, sia in Arezzo e Grosseto avremo dei temporali, dei rovesci che già dalla tarda mattinata e poi nel corso del pomeriggio interesseranno queste province, ma invece meglio al nord dove non sono previste precipitazioni di rilevo, anche se non si escludono del tutto nel corso della giornata di domani. Le temperature domani calano di qualche grado massimo intorno ai ventitre venticinque gradi. Oggi invece si torna verso I ventotto gradi sulle zone interne. Poi il fine settimana invece torna diciamo il tempo
Speaker 2: più stabile e e bel tempo anche più caldo. È tutto. Grazie per il momento sintetiche perché poche novità ci sono ma gli aggiornamenti sono costanti con il lamb dunque domani nuovi approfondimenti anche dal punto di vista meteorologico. Adesso breve pausa
Speaker 1: pubblicitaria e poi torniamo con le notizie
Speaker 5: Festival del Bosco Compitese e Montepisano. Due weekend all’insegna di arte, cultura e natura, spettacoli, concerti, dai Diana Lua agli esterina, dibattiti, laboratori per bambini e tanto altro e poi stendono gastronomici con prodotti locali. Quindici, sedici, ventidue e ventitre giugno Festival del Bosco a Pieve e Santa Andrea di Compito Lucca. Ingresso libero, info e programma su Camelia e Lucchesia punto it oppure cerca
Speaker 6: Centro culturale compitese sui social turna Artico Festival Vasco Brondi, Dito nella Piaga, Giorgio Fumo, Esandro Cappai, Lucio Corsi, True Collected e Napoli segreta sono I protagonisti dell’ottava edizione. Musica stand up comedy immersi nel verde ed ogni sera area food e beverage e in collaborazione
Speaker 1: con Rock contest
Speaker 6: sul Garden Stage e il suo in concerto. Artico Festival è a Brà Cuneo nel Parco della Zizzola dal ventisei al ventinove giugno. Info
Speaker 5: e biglietti su Artico Festival punto it.
Speaker 6: Momax Internet al massimo. MOMAX nasce in Toscana per fornire Internet veloce su tutto il territorio.
Speaker 5: Con la fibra ottica di ultima generazione e una speciale rete wireless, MOMAX è l’operatore che stavi aspettando. Scopri se la tua zona è coperta da MOMAX.
Speaker 6: Comunica e condividi senza limiti. Clicca su MOMAX.it e naviga al massimo.
Speaker 5: Lunaria, il festival delle arti di strada, torna a sabato 15 e domenica 16 giugno nel borgo medievale di Calenzano Alto con spettacoli diffusi in piazza, nelle vie e nel giardino del castello. Prevendita biglietti su TicketOne, informazioni, associazione turistica Calenzano, pagina Facebook Calenzano Eventi e Lunaria Calenzano.it. Maggio elettrico, due giorni alla scoperta delle frontiere della musica elettroacustica. Tempo reale per il festival del Maggio musicale fiorentino presenta gli artisti più all’avanguardio della scena, il chitarrista francese Julian Depree in una performance anticonvenzionale, l’ansambol suono giallo insieme al tempo reale elettroacustica ensemble in un inmedito omaggio. Martedì 11 e mercoledì 12 giugno alle 20 nella sala regia del teatro del maggio.
Info tempo reale punto it. Controrario
Speaker 1: e tre
Speaker 7: l’ulte dieci andiamo a dare uno sguardo alla stampa locale naturalmente molto concentrata ancora sul tema elettorale, la Repubblica tritola, balottaggio, accordi lontani, Funaro, Pallo ai Fiorentini, Schmidt vuole attingere al serbatoio degli degli astenuti in vista delle regionali, Tommasi, Fratelli d’Italia, candidato governatore Impecto, ricerca una sponda con le liste civiche per superare il PD di nuovo primo partito, Tomasi il sindaco di Pistoria, c’è un commento del politologo Chiaramonte che dice Idem premiati dalla fedeltà dei loro elettori dal’atto della Repubblica c’è anche la notizia della Fiume in festa torna oggi Daniele Calosi nuovo segretario Daniele Cavallosi diventa segretario della Fiume della regione toscana e torna a una un festa della a Firenze che vedrà anche un
Speaker 1: un faccia
Speaker 7: a faccia tra Sara Funaro e Daike Schmitter. La nazione invece è ditola da Giorgio a Bambagioni il Toto Giunte. È ancora presto ma Funaro e Schmitter si sfideranno al balottaggio pensano alla squadra, l’assessore non candidato all’urbanistica con Sara anche Perini e Vicini, Aiche, Ragiona, Sugaldo e Sabatini. Quindi già stiamo facendo diciamo le giunte, prima ancora di capire come andare a
Speaker 2: finire la cosa. Poi di segna parleremo tra poco invece. Sì sì. Di taglio alto dal Corriere I voti di Firenze strada per strada. Funaro vincente nelle periferie in tutti I quartieri.
Schmidt si rafforza nel centro storico dunque un’analisi proprio anche del contesto della città I flussi ribaltano gli schemi addio al partito della ZTL centro sinistra sempre avanti ma in cinque anni ha perso trentamila consensi a proposito di flussi tra poco li analiseremo insieme al professor Floridia con noi di un rimando c’è invece alle elezioni di Prato e Livorno sul sul Corriere a Bugetti e Salvetti al lavoro per costruire le giunte tra novità e campo largo. Al Livorno squadra che vince non si cambia spiega Luca Salvetti sindaco di centro sinistra confermato al primo turno massimo due o tre novità nella giunta ma ci vorrà tempo e intanto in città è il tempo delle analisi una vittoria frutto della difesa di valori e della conservazione no è un’analisi che si può applicare
Speaker 8: anche a Prato
Speaker 2: nel la doppia vittoria al primo turno per quanto riguarda I due capoluoghi ma su Livorno ieri abbiamo condiviso una riflessione proprio con il neo primo cittadino riconfermato
Speaker 1: il
Speaker 3: sindaco Salvetti intervistato da Domenico Guarino. E nelle grandi città adesso vincere al primo turno è estremamente complicato. Lo è ancora di più nelle città dove non c’è un bipolarismo puro ma dove ci sono come a Livorno tre raggruppamenti che tutti e tre hanno superato ad esempio il diciotto per cento. Quindi è molto complicato e difficile che uno di questi tre che superano il diciotto per cento arrivi fino ad oltre il cinquanta. Questo è successo a noi, è successo al sottoscritto, segno importante del lavoro che
Speaker 6: abbiamo fatto e dell’affetto dei cittadini livornesi. Salvetti qual è il primo
Speaker 3: punto su cui lavorerà in in vista del del futuro? Ma io dico una cosa per la prima volta dopo quindici anni il Livorno non deve ripartire da 0 con un’amministrazione nuova, una giunta nuova completamente da ripostruire insomma e questo è importante abbiamo tracciato un percorso ci sono tanti progetti finiti, alcuni iniziati e da finire, altri che dobbiamo mettere in campo, soprattutto riguardo al PNRR per il quale abbiamo ottenuto tantissimo quasi più di novanta milioni di finanziamenti. Quindi partiamo da qui e continuiamo con delle cerpeze in più che questa città era troppo tempo che non
Speaker 2: aveva dal punto di vista amministrativo. E allora proseguiamo con la lettura delle principali notizie di oggi dei giornali ma che ritrovate
Speaker 7: anche sul nostro sito contro radio punto I. Sì la pagina di perato della nazione Buggetti la giunta entro un mese il aerobugetti a perato è stata eletta al primo turno la nuova sindaca non affretta sicuri faggi come vice e Biagioni gli altri nomi possibili I complimenti del large line insomma approfondimenti in questo senso tra l’altro oggi al finale inizia il festival per ricordare Francesco Nuti, cinque giorni di venti, musica in contercini ma cercocima anche un un anno fa la morte di Francesco Nuti
Speaker 2: ce lo ricorda la nazione di Preto. Un colpo di scena c’è stato in queste lezioni amministrative il caso di Signa, la sospensione all’improvviso dello spoglio dello scrutinio che ha portato a un en pass nella giornata di ieri, la lunga notte di Signa, spoglio lento, arriva la prefettura e ballottaggio catalano fossi e si dopore di riconteggi e tensioni e la sospensione degli scrutini arriva all’esito ufficiale. La ripartenza ieri mattina con il reesame subiudice delle schede di due sezioni. Il caso di Signa è stato un po’ un colpo di scena appunto in questa ehm ehm in questa maratona elettorale che aveva portato a questo stop che poi è ripartito ieri nel tardo pomeriggio come ci racconta Pier Francesco Nesti di Piana Notizie che con Domenico Guarino ci ha dato appunto
Speaker 9: aggiornamenti in tempo reale nella news line di ieri sera. Era rimasto in sospeso due sezioni la otto e la dieci dove detto proprio in parole povere non tornavano I conti. Era faltato il banco il numero delle preferenze, il numero degli elettori, eccetera. Quindi tutto è rimandato perché lo scudiglio non è riuscito a finire, è arrivato il magistrato della prefettura che ha supervisionato l’operazione di voto delle due sezioni, siamo arrivati quindi alla conclusione di una vicenda che rischiava di trascinarsi ancora per qualche ora. E cosa è successo?
Queste due sezioni prima chiuste e poi riaperte con lo spoglio delle schede fatte più volte e e non tornava niente. A quel punto è stato deciso di portare tutto in comune dove da quello che risulta a me la la coalizione rappresentante della coalizione guidata da moglie catalan, hanno chiamato la le forze dell’ordine
Speaker 4: per che tutelassero sulle operazioni di
Speaker 9: voto nella speranza che tutto si concloessi e invece poi
Speaker 7: andata avanti fino alla giornata di oggi. Questo per quello che riguarda la situazione a signa cerchiamo a questo punto di capire il il flusso dei voti come dice il corriere fiorentino ribaltano gli schemi periferie con funaro si rafforza in centro o che cosa ci sono poi le domande da fare ad Antonio Floridi era stato il responsabile della dell’ufficio elettorale della Regione Toscana che ci accompagna sempre da anni nei momenti
Speaker 10: elettorali in Floridia.
Speaker 7: Buongiorno, ben trovato. Buongiorno. Allora riusciamo oggi a fare un un minimo di analisi
Speaker 1: di di
Speaker 10: questo voto fiorentino diciamo così allora per quanto riguarda I veri e propri flussi gli spostamenti tra candidati e liste da rispetto alle precedenti elezioni è troppo presto e lo faranno poi gli istituti specializzati che sono più attrezzati di quanto io sia artigianalmente per fare questo per fare questo lavoro. Però si possono fare alcune prime considerazioni più generali. Per esempio uno dei temi che all’inizio durante la campagna elettorale è stato abbastanza presente nel dibattito fiorentino è stato quello della capacità di attrazione di presa personale dei vari candidati con la conseguente ipotesi di possibili voti, di giunti e cose via. Ebbene se noi abbiamo un dato abbastanza interessante, I voti per I candidati sindaci sono 180 mila, quasi 181 mila, I voti per le liste 172 mila, quindi sono state nove mila fiorentini che hanno votato solo per I candidati sindaci. Di queste nove mila quasi la metà, quattro mila e quattrocento quaranto otto, hanno votato solo per il candidato Schmidt e quindi è quello che in qualche modo ha avuto in una performance personale positiva come come scelta di voto personale di una parte degli elettori.
Però dal punto di vista del rapporto generale il vero la vera performance più importante sarà quella di Dimitri Palaci che su cento voti delle liste ne ha presi ben dodici suoi. Smith ne ha presi otto in più rispetto alle liste. E questo così come della del re che ne ha presi novo ottocentosettantasette un rapporto che quindi uno cento avotto. Il che vuol dire che questo è un piccolo sintomo del fatto
Speaker 1: che c’è stato un po’ di di di
Speaker 10: voto di giunto forse non grandi numeri ma sicuramente hanno hanno pesato. Sara Funaro prende duemila e cinquanta voti rispetto alle liste e questo si riflette nelle percentuali per cui il 43,2 come candidata corrisponde a un 44,3 delle liste quindi bisogna stare attenti a guardare il fatto che quando si confrontano le percentuali dei candidati e delle liste si si basano su totali di voti validi diversi, ci sono nove mila voti in meno per le liste. Questo è andato abbastanza interessante. Per il resto secondo me, per me è
Speaker 1: stata una
Speaker 10: valutazione più politica diciamo così, nonostante le malumori, le critiche che serpeggiavano il difuso in città, ci sono alcune scelte in particolare sul piano urbanistico territoriale. Secondo me la campagna poi elettorale di Smith è stata debole. Se guardiamo I dati dei candidati di centrodestra nella storia elettorale della Toscana negli ultimi 30 anni troviamo per esempio che Gally e nove contro Renzi ottenne il trentadue virgola quattordici. E poi soprattutto Scaramuzzi nel novantanove contro Domenici ottenne il trentacinque virgola sei. Quindi la performance di Schmidt del centrodestra in Toscana con trenta in Nella Firenze con il trentadue per cento rimane
Speaker 1: in linea
Speaker 2: con la tradizionale forza del centrodestra. Professore Floridia. Allora sì poi ehm ci torniamo. Ci torniamo su questo ed affronteremo anche il ballare da sola di Sara Funaro ormai stiamo capendo che non ci sono ehm ehm perlomeno insomma formalmente accordio situazioni di di di intese pre secondo turno ma la sollecito su due elementi Si parla a livello territoriale di un voto verso Funaro che è maggiore quando ci si allontana dal centro storico. Cioè il over tourism e la gestione del dei flussi turistici quindi il contesto comunque del centro ehm è più verso una un voto di diciamo di di protesta rispetto all’amministrazione e poi le chiedo anche di Alleanza Verdi Sinistra.
Quanto ha pesato nella coalizione di Funaro visto che nel contesto regionale e anche europeo è una performance molto importante
Speaker 1: anche in vista
Speaker 10: di futuri equilibri politici Ecco quando prima mi riferivo a malumori o critiche diffuse mi riferivo proprio al fenomeno dell’overturismo o iperturismo come è meglio chiamarlo all’italiana iperturismo questo qui certamente ha inciso negativamente nella parte dell’opinione pubblica però dall’altra parte io ho capito
Speaker 1: personalmente che Schmidt non avrebbe sfondato
Speaker 10: quando ha cominciato a attaccare la Tranquia, che invece è proprio una scelta di… Che piace ai Ferenti, una scelta strategica di lunghissimo periodo che ha fondo le proprie radici, bisogna ricordarlo, nella Giunta Primicerio e poi nelle Giunte Domenici, Matulli, e che invece è una prezzata proprio come caratteristica di valorizzazione anche delle peliferie quindi non sorprende affatto che grandi quartieri popolari come come come risolotto tutta la zona verso la pia e così via premino queste scelte strategiche per quanto riguarda la gestione della città. Ora si tratta di capire se la nuova amministrazione saprà fare le necessarie discontinuità proprio su questo fenomeno critico del iperturismo e questo sarà il il punto su cui si valutaranno le scelte amministrative dei prossimi anni ecco. Mentre per quanto riguarda al ganza verde si è si è caratterizzata per una collocamento, una collocazione positiva, nonostante le molte critiche da sinistra, dal mondo della sinistra più radicale, vengono rivolte a questa forza politica per la presunta subalternità al PD, invece è stata premiata una scelta coerentemente e stabilmente unitaria verso il resto del centro sinistra premiando la caratterizzazione sui temi della sinistra. Insomma gli elettori più a sinistra magari sono molto critici con il PD ma non vogliono più in qualche modo semplicemente fare una lotta di testimonianza e quindi ABS è stata premiata anche per questa collocazione diciamo così.
Ora vediamo
Speaker 7: se saprai esercitare però il suo ruolo un suo ruolo nella maggioranza. Certo, chiaro. La prima faceva riferimento a delle elezioni del passato il trentadue contro il quarantasette di Galli Renzi del duemilanove la peggiore di Marco Stella il dodici contro il quasi sessanta del primo Nardella e il ventiquattro di un bel di Ubaldo Bocci contro il cinquantas sette del secondo. Sì. Ike Smith ha una buona performance con la sua lista personale e questo ci vuole raccontare le liste civica nel centrodestra treinano I partiti ma rispetto a tutto quello che ci siamo detti Eichersmit ha portato un suo valore aggiunto oppure a Firenze e al centro-destra
Speaker 1: ha preso
Speaker 10: I voti del centro-destra appunto e basta ma senti I dati dicono che comunque ha preso 4.500 voti personali cioè di gente che ha votato solo per lui e nessuna lista del centrodestra complessivamente però la performance a cui arriva è comunque simile a quella tra le più alte nella storia del centrodestra fiorentino ma non la più alta. Quindi il valore aggiunto secondo me è stato insomma è stato significativo come stima come apprezzamento personale di una parte degli elettori che magari non avrebbero votato per il centrodestra ma questo lo vedremo con I flussi. Se c’è stato questo flusso di quattromila e cinquecento voti personale a Smith vuol dire che le liste di centrodestra avrebbero per mantenere complessivamente il trentadue per il trentadue trentater per cento vuol dire che avrebbero
Speaker 7: perso qualche cosa.
Speaker 1: Quindi questo
Speaker 7: è un dato. Quindi possiamo dire che ha ha portato un valore aggiunto
Speaker 10: ma non quanto lui stesso si aspettava? Non quanto forse forse si può ipotizzare ma questo va verificato che questo va raggiunto a come dire compensato una debolezza complessiva di tutti anche delle liste invece del centrodestra. Mmh. E quindi risultato il risultato alla fine resta sul trentadue trentatre che è quello storico del centrodestra a Firenze. Nei Nei momenti che poi come ricordava lei I casi di Bocci o di Valentino più antiché o nel
Speaker 1: tempo sono
Speaker 2: state più negativi. Ecco. Allora veniamo a delle ultime considerazioni, poi ci sono anche dei messaggi se ce la facciamo. Nessuna apertura d’altre forze per il ballottaggio a Firenze. Lo ha ribadito Fossi.
Ieri il segretario PD Toscano. Secondo lei queste corse in solitaria perlomeno annunciate per quanto riguarda il centro sinistra per il secondo turno
Speaker 0: come si comporteranno
Speaker 10: gli elettori di Saccardi e di del Re. Ah questo è impossibile definirlo. Secondo me comunque ehm ehm il fatto che si rifiutino l’alleanza e va detto anche questo bisogna distinguere tra apporti politici, possibili accordi e così via e avere proprio apparentemente formali. Gli apparentemente formali sono difficili da attuarsi perché comportano una redistribuzione dei sei G della maggioranza tra più come dire aggiungere un posto a tavola per così dire e quindi è qualcosa che in questo momento un ipotesi di distribuzione dei seggi dentro alla maggioranza da sedici seggi al PD tre alla lista Funaro e tre ad Allianza Verde Sinistra è chiaro che se si aggiungesse alla lista di del re o quella di Saccardi questi equilibri si romperebbero non credo che il PD possa permetterselo forse a guardarlo con favore. Altra cosa poi del resto va detto che la indicazione degli stati maggiori non valgono
Speaker 2: fino a un certo punto, poi
Speaker 10: gli elettori si orientano su certo autonomamente, non credo che conti molto poi alla fine una parte degli elettori di Palaci si asterrà ma una parte forse poterà comunque a sinistra, lo stesso e soprattutto sugli elettori di del re sono elettori chiaramente di sinistra non poteranno mai per smittere e poi dal resto nei ballottaggi si sa cala la partita nazionale dei votanti in modo fisiologico almeno un venti per cento e meno quindi abbiamo avuto il sessantaquattro per cento di partecipanti di votanti a questa sessione È possibile che si arriva anche sotto il cinquant’ al ballottaggio e quindi la massa dei voti basterà la funare o conservare il grosso dei suoi elettori per vincere comunque
Speaker 2: agevolmente senza apporti successivi.
Speaker 10: Floridia la domanda si prego. No c’è da dire che I I balottaggi sono insidiosi per un altro motivo che a volte viene sottovalutato questo dato di conservare I propri voti anche per la funaro non è così automatico perché ci possono essere per tutti gli altri candidati perché ci possono essere voti al primo turno che sono motivati da non tanto dal sindaco ma dalla dalla lista, dal sostegno a un candidato consigliere e così via e sono elettori che perdono la motivazione al voto a votare al ballottaggio e quindi le carte un pochino si rimescolano e bisogna comunque puntare su quella che è l’allenamento chiave per vincere lezioni
Speaker 2: cioè mobilitari in particolari la propria base elettorale. Floridi abbiamo davvero trenta secondi però la domanda delle domande un ascoltatore ce la fa se il PD a Firenze avesse fatto le primarie avrebbe
Speaker 10: vinto senza il ballottaggio davvero un flash io penso di sì ma I problemi non sono stati solo il bancale è stato un un atteggiamento che ha avuto in qualche modo è stato percepito in città di una logica logica di auto riproduzione di auto referenzialità e che ha per me ha che ha forse alla fine è conosciuto anche l’immagine della candidata sindaco Funaro. Forse si potevano costruire altri percorsi più unitari e più inclusivi e non necessariamente solo quello delle primarie per giungere a una candidatura più larghe più
Speaker 7: condivisa, più larga nelle sue base di di consenso. Antonio Floridi anche dalle nostre ascoltatori di De Ciglia, dai nostri ascoltatori viene consultato come un un oracolo
Speaker 1: persona di
Speaker 10: di no no si scherza si scherza Antonio no
Speaker 7: se ci avessimo
Speaker 10: trenta settembre trenta seconde veloci. La cosa sul voto in Toscana che sono importanti perché il quadro dei ballo dei trentaquattro comuni maggiore lo dico sinteticamente dei trenta quattro comuni maggiori era in partenza trenta amministrazioni uscenti di sinistra e quattro di destra. Il dato è molto meno rassicurante per il centrosinistro nel suo complesso perché sono state confermate quindici giunte di sinistra al primo turno. Una Folloni che è passata al
Speaker 7: centrodestra e poi ci sono ben dieci e nove pallottati.
Speaker 10: Poi ci sono tutti pallottati. Infatti ne parleremo. Solo una parte fa solo una parte favorevole al centro sinistra ma molte anche molto incerti quindi gli equilibri complessivi che in questo momento sono dieci
Speaker 11: crute di centro
Speaker 7: sinistra e undici di centro destra. Ne parleremo. Ne parleremo. Sì sì sì sì. Diamo la linea.
Ne parleremo sicuramente. Grazie. Grazie a Antonio Floridia. Sta arrivando il giornale radio di Popolare Network, subito dopo negli studi della Contriabro Dovoretti V il presidente della regione
Speaker 1: Toscana Eugenio Giani e Popolare
Speaker 10: Network e popolare
Speaker 12: Buongiorno gli aggiornamenti delle otto e trenta. Il segretario di stato americano Anthony Blinken arriva oggi in Qatar, paese chiave per le trattative per un cessate il fuoco, Blinken incontrerà I massimi leader a Doha, dopo che nella notte in risposta al piano di cessate il fuoco a Gaza, elaborato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden, Hamas ha ha proposto delle modifiche. La casa bianca ha detto che sta valutando la risposta del gruppo palestinese. Israele ha detto che le modifiche proposte rappresentano già un rifiuto. Una fonte di Amas però parlando con il quotidiano israeliano Harez ha detto che il gruppo ha di fatto già accettato il cessato del fuoco mentre sarebbe Israele che non accetta la proposta.
Non sono giunte però ancora prese di posizioni ufficiali né da una parte né dall’altra. Intanto a Gaza continuano I bombardamenti al meno sette persone sono state uccise a Gaza City, altre a Rafa, molto intensi sono anche gli scambi con il sud del Libano, un raid israeliano ha ucciso un importante comandante di Hezbollah secondo una fonte militare libanese si tratta del più importante esponente di Hezbollah ucciso finora dall’inizio della guerra veniamo in Italia riprende questa mattina alle dieci in Senato la seduta dedicata al voto degli emendamenti del DDL sul premierato elettivo ieri votati circa settecento dei milledue cento emendamenti in tutto all’articolo cinque che prevede proprio l’elezione diretta del Premier. Forti del risultato elettorale per l’Europa e in attesa che si delinino I gli scenari per la conformazione
Speaker 5: della nuova commissione, Giorgia
Speaker 12: Meloni e la maggioranza vogliono ora portare a casa le due riforme premierato a autonomia di cui hanno fatto la propria bandiera. La riforma sull’autonomia differenziata potrebbe arrivare al voto già entro questa settimana. A Napoli il clan Contini teneva sotto controllo un intero ospedale. Quanto hanno scoperto I carabinieri del nucleo investigativo che coordinati dalla DDA questa mattina hanno eseguito undici arresti di cui otto in carcere e diversi sequestri nei confronti di altrettanti esponenti dell’organizzazione malavitosa si tratta di un clan che fa parte dell’Alleanza di Secondigliano l’ospedale controllato è il San Giovanni Bosco già al centro di un indagine simile nel duemila diciannove C’è un indagato per omicidio colposo e omissione di soccorso nell’inchiesta sulla morte di Cristina Frazzi la trentunenne travolta e uccisa nel mare di Posillipo in provincia di Napoli domenica si tratta di un noto avvocato del capoluogo campano che avrebbe causato l’incidente con la sua barca e prestato soccorso alla donna solo dopo essersi in un primo momento allontanato. L’incidente lo ricordiamo è avvenuto domenica pomeriggio quando un’imbarcazione ha travolto il kayak su cui due giovani stavano facendo un’escursione in mare causando
Speaker 1: appunto la morte di Cristina Frazzi Otto
Speaker 12: e trentacinque minuti per il momento e tutto ci ristendiamo alle nove e trenta con
Speaker 1: le notizie. Una buona continuazione d’ascolto
Speaker 13: Sembra impossibile agire per un mondo senza guerra. Tutto è
Speaker 1: impossibile finché non si trova
Speaker 13: il modo di realizzarlo. Dona il tuo cinque per mille a Emergenzi. Codici fiscale nove sette uno quattro sette uno uno 0 uno cinque cinque. Scopri di più su emergency punto iti slash cinque per mille.
Speaker 6: Popolare network muoversi in Toscana Info
Speaker 14: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora
Speaker 12: ben trovati dalla redazione di
Speaker 14: Firenze Smart in studio Agnese Fedeli. Cominciamo dall’autostrada in a 11 con e Attratti per traffico tra Pisto e Il Bivio con la 1 e tra Sesto Fiorentino in Firenze Peretola. In Fipinico di Attratti verso Firenze tra Ginestra e Firenze Scandicci in carreggiata opposta tra la Strassigna e Ginestra. Siamo al traffico ferroviario informiamo che è stato proclamato uno sciopero del personale di Treanitalia, Tre Nord e Trean Italia tipper dalle tre di domenica sedici alle due di lune di diciassette giugno. Prego di salutarci per il traffico urbano di Chirense si avviano verso la conclusione, lavori per la linea tramviaria Fortezza Libertà San Marco in settimana sono in programma lavori in orario ventidue cinque per le traversate in via le Matteotti tutti I dettagli sui nostri social.
Muoversi in Toscana Info è un servizio in collaborazione co-ordine Toscana, città per
Speaker 6: chirense,
Speaker 1: comune di Chirense. E di più in informazioni social. Un servizio in collaborazione con la città per portare le carenze e comune di carenze. Per ora è tutto. Buon viaggio.
Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in
Speaker 6: tempo reale sulla mobilità nella regione. Contro radio. Buon ascolto e buon viaggio. FM
Speaker 5: novanta tre e sei novantotto e noi nell’incante parco Mediceo di Pratolino torna un parco di musica ed altre storie. Sedici appuntamenti da giugno a settembre con musica, teatro, danza, letteratura, possibilità di cene e visite guidate promosso da Città Metropolitana di Firenze con il coordinamento di Music Pool.
Speaker 0: Programma completo e info un parco di musica punto it. Sabato quindici giugno alle diciottue e trenta Enrico Pieranunzi Trio con il capolavoro su it Forziana. Domenica sedici alle diciottue e trenta danzando nel parco Medicio con I maestri
Speaker 8: e allievi della Florence Dance Festival. Ciao Tour dal ventisette al ventinove giugno la partenza del Tour de France per la prima volta nella storia dall’Italia e proprio da Firenze. Un grande evento sportivo e una festa per la città. Tutte le informazioni, il programma completo, il percorso di gara, le modifiche alla viabilità e alla
Speaker 0: sosta su WWW punto comune punto FI punto It. Valter Albini il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta considerato il primo stilista italiano di Preta Porte, Grande disegnatore e instancabile innovatore Albini è stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande
Speaker 7: moda italiana.
Speaker 0: Info e biglietti
Speaker 5: su Museo del Tessuto punto it. Musica sulle Apuane duemilaventiquattro il festival da dodici anni propone eventi di musica e teatro alla scoperta di luoghi più suggestivi delle Alpi Apuane. Tredici appuntamenti gratuiti di musica e teatro con compagnie e musicisti nazionali, I giovani delle scuole musicali, le associazioni del territorio e tante storie da raccontare e per ogni spettacolo previste escursioni con accompagnatori CAI dal ventigiugno al quindici settembre Musica sullea Puane per chi ama la musica e la montagna. Info su Musica sullea
Speaker 0: Puane punto it. Dopo il sold di Giappone. Musica su le appuane.it. Dopo il sold out e le richieste di nuovi viaggiatori parte la secondo viaggio in Algeria fra deserti oasi e storia millenaria
Speaker 6: dal ventotto ottobre al sette novembre. In gip con autisti Tuareg percorreremo il Sahara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo e visiteremo le
Speaker 5: rovine di civiltà puniche, romane, bizantine. Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le incisioni rupestri,
Speaker 0: I canyon e le rocce e rose dal vento. Algeria, la prima volta dal ventotto ottobre al sette novembre in
Speaker 5: compagnia di Rossana Mamberto, posti limitati. Informazioni e prenotazioni su Controradio punto hit sezione viaggi e banner Algeria. Controradio.
Speaker 1: E
Speaker 0: non è finita qui tra ballotaggi e nuovi equilibri tutti gli scenari nelle città e nei territori Tuscani su Controradio
Speaker 1: e Controradio
Speaker 2: Web TV mercoledì dodici giugno otto e trentanove minuti sulle frequenze di Controradio in Controradio Web TV come avete sentito dopo tutti al voto l’approfondimento politico che ci ha portato fino all’appuntamento alle amministrative e alle europee dello scorso fine settimana come recita la stessa sigla non è finita qui infatti siamo nuovamente nei nostri studi con ospiti per riflettere sugli scenari politici sugli equilibri e sui ballottaggi l’appuntamento appunto che vedrà e coinvolgerà anche la Toscana a partire dal capoluo parliamo di Firenze salutiamo Raffaele subito il nostro ospite oggi in studio il presidente della
Speaker 15: regione Toscana Eugenio Gianni ben trovato. Grazie
Speaker 7: dell’invito e buongiorno a tutti voi e a tutti gli ascoltatori. Buongiorno a lei una sua valutazione su questa tornata. Restiamo sul tema delle amministrative
Speaker 15: sulla Toscana presidente, sei d’accordo? Ma io La ringrazio, devo dire che sono molto contento perché il risultato in Toscana conferma e rilancia il modello Toscana, cioè un governo di centro-sinistra che si apre al confronto, al dialogo su un vasto ampio campo di relazioni e di rapporti e conseguentemente noi vediamo che la situazione in Toscana, il governo della Toscana in rapporto con I sindaci, io fin dall’inizio mi sono un po’ caratterizzato come sindaco dei sindaci ovvero un rapporto diretto paritario con quelli che sono gli amministratori locali poi portato dei risultati davvero importanti. Noi avevamo quattro comuni sopra I cinquantamila abitanti e in questi quattro comuni abbiamo visto che in tre di questi il centro-sinistra ha vinto al primo turno. Abbiamo vinto a Prato, a Livorno, a Scandicci, mentre a Firenze il risultato porta a Sarafunaro al 44% ma rispetto, lo dico obiettivamente, rispetto a quegli orientamenti che potevano apparire dai sondaggi nell’ultima settimana fino a quando appunto I sondaggi potevano essere pubblicati, il risultato è stato lusinghiero. Sara ha dimostrato di essere forte di personalità, di comunicazione e conseguentemente rifartiamo per il ballottaggio da un 44% sostanzialmente che ci porta a più del 10% di scarto sul secondo.
Poi se andiamo a vedere un’analisi più minuziosa del territorio, centrosinistra riconquista comuni importanti dopo parentesi di sindaci di altri schieramenti o di altro orientamento politico. E’ bello vedere nell’area fiorentina il successo clamoroso, fortissimo di Cristina Scaletti a Fiesole. Sappiamo che dopo Firenze e Fiesole in qualche modo la città è conosciuta in tutto il mondo e conseguentemente ha un alto valore significato simbolico. Cristina ritorna e porta il centro sinistra a Fiesole con grande forza e grande energia. La nostra presidente della fondazione Toscana Spettacol, lei che è stata anche assessora alla cultura in regione, si è ricettata nel lagone politico e bello anche questo profilo della donna che riesce a dare un indirizzo politico forte.
Questo aspetto delle donne lo voglio sottolineare perché indubbiamente con lei il successo al primo turno di Laria Bugetti a Prato chiaramente è molta nettezza. Un’altra giovane donna, un insegnante molto brava ci ha riportato, dopo che nell’ultima legislatura aveva governato il centro-destra, la vittoria a Castel del Piano. Il Paese forse è un crocivia più rappresentativo da un punto di vista della popolazione del significato del della miata. Cinzia Pieraccini, una donna molto attiva, molto brava e è stato un successo che è stato valutato clamoroso
Speaker 1: in un’area che sembrava orientata verso il centro-destra.
Speaker 2: In questa Tuscana delle donne anche politiche, anche sindacche, abbiamo pochi passi, Claudia Sereni a Scandizia.
Speaker 15: Arrivava a lei, è stato un grandissimo successo quello di Claudia Sereni, una donna empatica, brava, che sa stare fra la gente, che aveva messo in evidenza la sua figura il suo profilo con quello che erano le primarie ma che nel momento in cui si è trovata di fronte al corpo elettorale addirittura ha superato il 55 per cento in un’area dove sono molto contento ovvero l’area fiorentina abbiamo visto Emanuele Caporaso, nuovo ma grande sindaco per la Strassigna dopo il bel lavoro fatto da Angela Bagni con più del cinquantasette per cento e poi vi sono stati risultati molto significativi nella riconquista da parte del centro a sinistra dei comuni a Pomerance il comune di Larderello dove ora gestiremo tutta la fase del rinnovo della concessione geotermica e quindi sulle aree delle colline pisane, livornesi, senesi il suo successo è importantissimo così come quello addirittura di termine a Monte Rotondo Marittimo, sempre parlare della stessa area dove ha superato il novanta per cento e poi ci sono dei risultati che davvero danno al centro sinistra una grande forza anche se magari eravamo nello stesso schieramento ma poteva essere pericoloso diciamo il passaggio delle consegne al nuovo sindaco e io sotto questo aspetto vedo che anche in aree delicate perché alluvionali come Montale ad esempio per dirando bene essere il sindaco con un grande successo in aree anche più diciamo lontane dal centro della Toscana ma che comunque sono significativi pensate in
Speaker 1: Lunigiana la vittoria dei due
Speaker 15: sindaci di Fivizzano, Giannetti e un’altra per grande donna, Annalisa Folloni, a Filattiera. Così come pensiamo ad aree come la Garfagnana, aree fragili, ma qui paga la politica che abbiamo fatto sulla Toscana diffusa. Tagliassacchi che rivince da triunfatore con una percentuale clamorosa mai avuta alla storia a Castelnauvo a Castelnauvo Garfagnana sì sì peraltro anche a Castelnauvo Berardenga bravissimo in Nepi ottimo il risultato ah di Raffaella Mariani altra grande donna san romano in Garfagnana così come quello della nostra Rossi a Careggine io ritengo poi significativo che in comuni grandi abbiamo Capannoli secondo comune la
Speaker 1: della provincia di Lucca come numero di abitanti, oltre 40 mila abitanti, un
Speaker 15: bellissimo successo di Giordano che poi è un ragazzo giovane che è assumo entrato a colui che è il presidente della provincia della Lucchiesia, quindi il passaggio di
Speaker 7: generazione non solo ne ha risentito ma ha rivinto. Per esempio la femma perché
Speaker 2: lei se li ricorda tutti
Speaker 1: quindi un
Speaker 7: drone un drone che ci
Speaker 15: dà veramente una sentenza. L’ultimo l’ultimo. Chiudo con la donna la nostra De Caro a monso urmano terme, monso urmano insieme a Quarrata dopo Pistoia è il comune più grande della provincia di Pistoia, è il po’ il comune è un comune simbolo della bassa Valdinevole e devo dire che Simona De Caro ha avuto un bellissimo successo che non veniva previsto in queste dimensioni, quindi io li abbraccio tutti.
Speaker 7: C’è una cosa che noi non riusciamo a spiegarci e che ci domandano I colleghi di altre città che riguardano due comuni come Civitella e come Sant’Anna di Stazema affezionati alla destra più destra, I comuni simbolo di di di di di come dire di di di ora non voglio dire cose fuori luogo però ci siamo capiti quella destra più destra si richiama si è richiamata ad un passato di un che che lì è stato un passato è un passaggio drammatico per uno osservatore esterno sembra una cosa esterniante Sant’Anna e Sazze, ma Civitella…
Speaker 15: Però quando andiamo a vedere il voto per il sindaco I due sindaci sono sindaci di chiarissimo orientamento di centro-sinistra e vincono con le delle percentuali mostruose Andrea Civitella ha vinto con oltre il settanta per cento e era insomma è è stato un bellissimo risultato addirittura il nostro Verona a Sant’Anna di Stazema non ha visto rivali perché non ci sono state altre liste se
Speaker 7: non lui. Allora lui ha fatto un lavoro importantissimo, parliamo di barricenteri, perché noi abbiamo parlato del barricentero come dire europeo che comunque si è spostato con qualunque cosa accaderà
Speaker 2: alla Vondelline a destra in Toscana invece. Allora intanto si riparla sicuramente di una Toscana che si riaccende di rosso, riprende questa questo baricentro che si sta spostando anche nei ballottaggi, in alcuni ballottaggi ricordo Calenzano ma non solo a sinistra come elettorato che determinerà poi il futuro e il la futura gestione del del territorio ma si parla naturalmente anche in prospettiva rispetto alle regionali. Che sollecitazione lei riceve e ne sta ricevendo insomma da dall’esito ricordiamo il segretario di sinistra italiana ieri che ha detto chiaramente Gianni prenda atto della sconfitta di Saccardi e Renzi e chiuda con Italia Viva ma anche Falche nostri microfoni ieri forti anche del risultato elettorale di Alleanza Verdi e Sinistra e di una dialettica
Speaker 1: che ci
Speaker 2: proietta verso le regionali 2025.
Speaker 7: Si sposta un bavicento Presidente.
Speaker 15: Ma io ritengo che il grande insegnamento di queste elezioni a livello generale poi lo proietta sulla Toscana è che si parla di un successo di Giorgia Meloni quando in realtà se andiamo a sommare I voti dei partiti ci rendiamo conto che proprio le elezioni europee hanno messo in evidenza come la somma di forza Italia della Lega e di Fratelli d’Italia porta almeno di quel 44% che era stato ottenuto dalle tre forze della coalizione di governo alle elezioni politiche del 2022. Si enfatizza questo grande risultato ma in realtà siamo a un risultato minore di quel quarantaquattro per cento. Si preferisce evidenziare il risultato di Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni ma si sbaglia guardiamo complessivamente la maggioranza è calata rispetto a quello che era il risultato delle politiche Mentre invece se prendiamo l’arco di una ipotetica coalizione spostata dai moderati alle forze diciamo di maggiore energia da un punto di vista ideale nel centro-sinistra ci rendiamo conto che da quello che è il voto del Movimento Cinque Stelle e del voto alla forza di sinistra appunto rappresentato da Frattagliani e da Bonelli al partito democratico che è uscito così forte con questo 24% che è veramente un risultato, l’Eastline, Bonaccini possono essere rispettivamente I segretari, I presidenti, orgogliosissimi di questo grande successo del partito.
Ma contemporaneamente ci mettiamo anche le forze più moderate come Piore Europa, come Italia Viva, come Azione se li sommiamo noi arriviamo al 49% cioè siamo nettamente superiori in questo grande campo larco rispetto al centrodestra quindi insomma siamo a 100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti, perché il 10 giugno del 1924 consegnammo ai fascisti l’Italia con momenti quali Giacomo Matteotti, il più strenuo, intransigente, bravo anche nel denunciare I brogli e le corruzioni del regime fu ucciso perché lasciato solo e contemporaneamente perché la sinistra che aveva vinto nel 19 con il cosiddetto biennio rosso si frammentò nell’arco
Speaker 7: di due anni in tre partiti e la frammentazione.
Speaker 15: Ma che altrimenti venne spulso. Esatto. Al direttore. Dal partito. Massimalista, socialista.
Speaker 7: Ehi qui noi dobbiamo fare un po’ questa riflessione. Però da tenere insieme come dire l’Alleanza Verde Sinistra
Speaker 15: e Italia Viva, Movimento Cinque Stelle, Italia Viva. Io guardo in positivo, io guardo in positivo. Noi possiamo vincere proprio esercitando bene con equilibrio e con la capacità di sintesi il governo. Quindi io rispetto assolutamente I ragionamenti fatti da Danti, da Falchi. Ehm voglio ricordare che quando ho costituito la giunta nonostante la sinistra di cui loro erano parte non avessi raggiunto nemmeno un consigliere regionale
Speaker 2: io ho voluto un assessore di sinistra ho voluto. Vero. Sostanzialmente si sta parlando di creare un terzo polo facciandolo ripartire da sinistra no? A fronte di un fallimento comunque di un mancato terzo polo che con più centrista ma lei vorrebbe in questa in questo tempo in questo arco temporale che ci separa dall’appuntamento regionale cercare di tenere tutto insieme e
Speaker 15: farne un laboratorio per una coalizione un campo allargato. Io vorrei che la Toscana che avvince così nettamente con un chiaro indirizzo di centrosinistra non si frammentasse non desse l’idea di un dibattito io preferisco quello preferisco quello e in centrosinistra poi la gente oggi non non crede più in un dibattito troppo partitizzato, troppo mirato su quello che sono le posizioni e I voleri del singolo partito. Vuol avere un’idea forte di centro-sinistra. E quindi dobbiamo essere più uniti possibili e dobbiamo cercare di ascoltare le ragioni di ciascuno per sintetizzarli in azione governo. Finora ha funzionato perché, onestamente, io questi giorni che parlo con I sindaci che vincono, tutti mi ringraziano per il supporto che la regione gli ha dato, sia negli atti amministrativi, perché noi abbiamo fatto una politica di grande sostegno alle amministrazioni locali nella creazione di servizi e nel sostenere opere pubbliche che erano di importanza per quel municipio, mi ringraziano per misure tipo quella degli asili negratis, una misura chiaramente di impostazione di sinistra che ha avuto un largo seguito e e contemporaneamente io dico quest’idea di sinistra, attenta ai servizi dei cittadini, a non lasciare indietro nessuno, a modernizzare sul piano dell’infrastruttura e sul piano dei servizi della nostra regione ha pagato perché negli orientamenti centrosinistri non frammentiamoci a dire quello sì quello no, cerchiamo di lavorare sui contenuti perché questo risultato molto positivo che il centrosinistra ha ottenuto a queste elezioni si consolidi e addirittura cresca alle prossime regionali.
Ci sono le condizioni. Io devo dire che vedendo e sommando diciamo I dati delle forze politiche che mi sostengono e che potenzialmente
Speaker 7: mi devono sostenere io però il problema è superare le divisioni il caso di azione Renzi di calendar Renzi è un caso straordinariamente emblematico. Le due più due avrebbe fatto sette,
Speaker 2: otto e
Speaker 15: invece ha
Speaker 1: fatto ha fatto
Speaker 15: uno, due, due, due, due. A fronte. Vengo, vengo. Ad esempio anche ora io mi aspetto ma lo dico con grande serenità ma io mi aspetto che Stefania Saccardi dia
Speaker 1: prima possibile un
Speaker 13: un’indicazione chiara
Speaker 15: di voto per Sara Funale. Ah se
Speaker 7: se no? No no io mi aspetto che
Speaker 15: venga che dica questo. Ma noi possiamo aspettarci un impasto? Noi dobbiamo ora pensare a una sola
Speaker 2: cosa a
Speaker 8: il voto
Speaker 2: della prossima domenica. Senza che qualcuno bussi alla porta di saccardi perché nel senso non ci deve essere un’attesa da parte di saccardi rispetto
Speaker 15: a una richiesta del del centro sinistra. Io non entro nella dialettica fra le forze politiche, le alleanze perché non è mio potere non sarebbe corretto perché questo
Speaker 10: è un
Speaker 7: lavoro che
Speaker 15: farà il partito che ha però io voglio che Sara Funalio sia sostenuta esplicitamente dalle forze del centro a sinistra che mi sostengono e quindi
Speaker 2: dalle persone in particolar modo la mia vicepresidenta. Stavo per chiederle cosa direbbe a Renzi in questo momento stand appunto il il risultato che ha ottenuto e quello che invece ha ottenuto per esempio Dario Nardella e rispetto a Saccardi
Speaker 15: ci ha risposto insomma adesso lei ha un’aspettativa da qui. Io ho un’aspettativa che vi sia
Speaker 7: un sostegno forte e verso Sarafunaro. Questo è un passaggio naturalmente importante e ricordiamo che ci sono rispetto a quella da quel volume cello che le riceva prima
Speaker 15: sulla regione c’erano tanti altri ballottaggi in ecco quello che io vorrei richiamare anche l’attenzione è che visto che abbiamo fatto trenta facciamo trentuno nel senso visto che risultati di domenica è un risultato inequivocabile verso il centro sinistra ehm insomma arriviamo a ipotesi dove il centrodestra bantava ormai un consolidamento di potere e conseguentemente di governo pensate che nel comune di Pistoia il centro a sinistra ha preso con il partito
Speaker 2: democratico il trentuimpercento Fratelli
Speaker 1: d’Italia il venticinque
Speaker 2: per cento. Lei chiama Pistoia. Quindi.
Speaker 1: La domanda prossima che l’aspetta
Speaker 15: per citare uno qualsiasi dei capuloghi di provincia che venivano dati e ormai consolidati al centro-destra PD torna ad essere il primo partito nel voto di orientamento nazionale che è il voto delle Europee. Ma contemporaneamente io vedo ora l’impegno da mettere tutti sui ballottaggi perché ci sono ballottaggi importantissimi al di là di quello di Firenze che assume una portata nazionale penso per dire anche nella nostra provincia qui a Firenze il ballottaggio di Borgo San Lorenzo penso a tutta una
Speaker 1: serie di realtà dove comunque abbiamo messo
Speaker 15: in discussione il potere
Speaker 10: della destra.
Speaker 15: Perché si va a Pionbino a non avere più la maggioranza assoluta per il sindaco Ferrari e quindi Anselmi in una situazione delicata e difficile comunque ha portato il sindaco e sembrava avere il 70% dei consensi al ballottaggio. Pensate a Montecatini che la destra prendeva come esempio perché lì ha come sindaco il segretario regionale della Lega ovvero la più alta personalità della lega in Toscana prende solo il 36% e sarà costretto al ballottaggio quando si pensava un esempio. Lì va dal ballottaggio il nostro del rosso ma Fanucci che era ex onorevole di Italia Viva prende anche lui una percentuale
Speaker 7: ragguardevole. Se sommiamo I due arrivano al cinquantasci per cento. Siamo sempre dicendo cercare di far funzionare delle altimie che che sulla carta danno un delle delle maggioranze che poi sono difficili però da mettere. Poi ci sono invece dei
Speaker 15: ballottaggi che sono proprio quelli dell’ultimo passo, penso a Empoli dove siamo andati al ballottaggio ma col 49,5% e ad altre realtà dove penso a Signia dove peraltro c’è questo atteggiamento assurdo veramente ehm come dire violento anche da un punto di vista ehm verbale degli episodi il sindaco Gian Piero Fossi che aveva messo nei volantini al cimitero ehm e Fossi ha risposto con forte chiarezza perché è sostanzialmente sul cinquanta sul quarantanove cinque per cento. Spero che il riconteggio delle ultime due sezioni lo porti a essere vittorioso al primo turno
Speaker 2: ma se no al secondo turno ci andiamo comunque con Autostrada. Allora sono le nove siamo davvero in conclusione di questo approfondimento non è finita qui con il presidente della regione Eugenio Giani però dicevamo la destra ridimensionata tutto questo rispetto a una possibile candidatura per le regionali del sindaco di Pistoia Tommasi Donzelli il coordinatore di Fratelli d’Italia anche oggi dice riuscirò a convincerlo, c’è questa ostinazione nei confronti di una candidatura che potrebbe però dallo stesso Tommasi essere vista ancora meno favorevolmente e già lui insomma passi in avanti non ne ha fatti forse farebbe un passo indietro visto il
Speaker 15: quadro uscito da queste amministrative. Ma Io vedo che quando si svolge un ruolo è bene svolgerlo fino a fondo. Io ho sempre fatto così. Anche in questa tornata elettorale penso che si confermi il fatto che quando vengono sollicitati ad altri ruoli, sindaci che in realtà portano fino a fondo al loro lavoro, vengono salutati per serietà dal loro elettorato. Insomma anche questa idea di Pistoia così forte, ripeto, all’Europa e il PD a Pistoia ha preso sei punti in più rispetto ai fratelli d’Italia quindi capisco anche le incertezze da parte del suo sindaco e candidati poi per me chiunque sia il loro candidato la Toscana ha dato un segnale forte di come il buon governo il modello Toscana regione governata da progressisti con una visione che il centro-sinistra in qualche modo può mettere ad esempio in tutte
Speaker 1: le regioni
Speaker 7: di Italia ha avuto una conferma agli elettori. C’è una grande interrogativo ma su questo ci interrogheremo poi il venticinque di giugno sul fatto che nel balottaggio normalmente votano meno persone a Firenze il giorno di balottaggio, giorno di festa, perché si vota il domenica ventitré, lunedì mattina ventiquattro, il ventiquattro è San Giovanni e festa vedremo che cosa accadrà in questo senso per
Speaker 15: quanto riguarda la partecipazione insomma del io ritengo che l’appello che faccio ai fiorentini è che per l’amore verso la loro città non è che gli chiediamo di rimanere a Firenze in un giorno qualsiasi è il giorno di San Giovanni il giorno che la festa patronale sì ma San Giovanni è sempre stato qualcosa a cui lega la festa patronale l’identità della città È il giorno in cui si faceva il corteo degli omaggi che era il corteo che dava il senso del rapporto nel centro della città fra il potere politico, il corteo che partiva a Palazzo Vecchio che arrivava proprio al Duomo. È il giorno del calcio storico fiorentino. È il giorno in cui I fuochi di San Giovanni hanno il senso di un’aggregazione, di un ritrovarsi della città. Quindi l’appello che io faccio è chi vive l’identità Fiorentina e Toscana sappia rimanere a Firenze perché il voto a Sarafunaro è importante. Infatti sempre questa l’incognita dopo un chiaro orientamento verso Sara Funaro e il centro sinistra alle elezioni.
Il fatto che poi magari chi ha votato al primo turno senta il libero tutti per andare al mare. No, questa volta veramente che abbiamo in nome di San Giovanni che non vuole inganni, come dice il Bargellini nella storia di Firenze, lancia quasi spiritualmente alla nipote che è Sara Funaro e che si candida questo messaggio. San Giovanni un volo inganni e rimaniamo a Firenze per dimostrare che il centro sinistra
Speaker 7: è vincente e ha reso grande la città
Speaker 2: di Firenze. Ci sentiamo tra pochissimo. Sono le nove passate da tre minuti non è finita qui l’aprofondimento politico in vista dei ballottaggi ma non solo tornerà in prossimi appuntamenti dalle otte e quaranta su Controradio Web TV ma voi rimanete sintonizzati perché ci sarà un altro bello speciale dedicato alla memoria e come sostenerla anche da un punto di vista digitale.
Speaker 7: Grazie al presidente Gianni per essere stato con noi. Grazie. Grazie ad Eugerio Gianni che state mondo, noi
Speaker 1: ci sentiamo tra pochissimo Festa
Speaker 6: on tour duemila ventiquattro il nuovo format itinerante di WOMFest. La grande musica dal vivo arriva nella provincia lucchese. Giovedì 27 giugno a Porcari d’Argent d’Amico. Dopo il successo sanremese, il rapper milanese sarà in Piazza Orzi con ingresso gratuito. Il ventiluglio in Piazza Ricasoli ad Alto Pascio il live travolgente dei Bunker quarantaquattro e in apertura da Rock
Speaker 1: Contest Elso. Info e biglietti su Womfest
Speaker 0: punto hit.
Speaker 1: Crazy De
Speaker 0: Ma, il capolavoro di Fabrizio De André Dal Vivo nell’imperdibile concerto di Mauro Pagani il quindici luglio a Fiesole nell’ambito dell’estate fiesolana duemila ventiquattro a quaranta anni dall’uscita a un concerto speciale dedicata
Speaker 1: a uno dei
Speaker 0: migliori dischi italiani di tutti
Speaker 2: I tempi.
Speaker 0: Coautori dell’album con l’indimenticato Faber, Mauro Pagani presenta Cloisa de Ma, lunedì quindici luglio al teatro Romano di Fiesole, prevendite Tichet Juan, info vuvuvu punto estate Fiesolana, punto it. Controradio da oltre venti anni partecipa a bandi europei, ministeriali, regionali e di fondazioni private che prevedono azione di comunicazione sul territorio. Negli ultimi cinque anni ha vinto sette bandi di cui quattro
Speaker 6: del Parlamento e della Commissione Europea. Controradio è anche partner di progetto di molti enti e associazioni che utilizzano il suo cross media con radio, internet e canali
Speaker 1: social per
Speaker 0: la disseminazione dei risultati. Per il tuo prossimo progetto pensa a Controradio. È un buon partner che può rendere la tua
Speaker 6: proposta più completa. Per saperne di più scrivi a Cross Media, chiacciola Controradio
Speaker 1: punto com e consulta Controradio punto com. Resistenza globale.
Speaker 0: Contrivolto che assale. Resistenza globale. Sosteniamo la raccolta fondi per la digitalizzazione dei documenti dell’Istituto storico Toscano della Resistenza per preservare e tramandare alle generazioni future un pezzo fondamentale della nostra storia. L’appuntamento è mercoledì dodici dalle diciannove e trenta per la cena in piazza al centro commerciale San Donato di Novo, l’Inglia Forlanini a Firenze. Una serata con Max Collini storia di antifascismo senza retorica e in diretta su Controradio e dalle ore venti testimonianze e musica di Controradio.
Iniziativa di Unicop
Speaker 1: Firenze della fondazione il cuore si scioglie in
Speaker 0: collaborazione con Sì Crea e Controradio.
Speaker 1: No matter what I say, they’re always there to give a smile Just suck it up, you’ll say, say it only hurts for a while Show me the way, never obey, give me black clouds on a summer day No matter what I say, they’re always there to give a smile Sottotitoli e revisione a cura di QTSS All I want to do is to fly with you We’re gonna fly away Making fun of everyone We’ll wax our wings and pray Don’t get too close to the sun Show me the way, never obey Feel me fly clouds on a summer day No matter how cold the cold is EEEEEEEEEEEEEE No matter what, it’s fine You’re like 1 step over the line Stay true, always go Turn around, you’re gonna make me so insane No more fight, I said All I have to do is to fight I’m mad at the views, turn around, you’re gonna make me so mad Nell’incantevole Parco Mediceo di Prado, il parco è un luogo di spazio, un luogo di spazio, un luogo di spazio, un luogo di spazio, e non è un po’ più.
Speaker 5: Nell’incantevole Parco Mediceo di Pratolino torna un parco di musica ed altre storie sedici appuntamenti da giugno a settembre con musica, teatro, danza, letteratura, possibilità di cene e visite guidate promosso da Città Metropolitana di Firenze con il coordinamento di music programma
Speaker 0: completo e info un parco di musica punto it. Sabato quindici giugno alle diciotto e trenta Enrico Pierannunzi Trio con il capolavoro suit Forziana. Domenica sedici alle diciotto e trenta dansando nel parco Medicio con I
Speaker 8: maestri e allievi della Florence Dance Festival. Ciao Tour dal ventisette al ventinove giugno la partenza del Tour de France per la prima volta nella storia dall’Italia e proprio da Firenze. Un grande evento sportivo e una festa per la città. Tutte le informazioni, il programma completo, il percorso di gara, le modifiche alla viabilità e alla sosta su
Speaker 0: WWW punto comune punto FI punto it. Walter Albini, il talento, lo stilista. Fino al ventidue settembre al Museo del Tessuto di Prato la mostra dedicata ad un protagonista assoluto della moda degli anni sessante e ottanta, considerato il primo stilista italiano di Preta Portet, grande disegnatore, instancabile, innovatore, albini e stato ideatore di tanti stili e look diversi. In mostra oltre trecento tra disegni, fotografie, abiti, accessori e tessuti che ricostruiscono le vicende di un mito della grande moda italiana. Info
Speaker 5: e biglietti su Museo del Tessuto punto it Musica sulle Apuane duemilaventic quattro il festival da dodici anni propone eventi di musica e teatro alla scoperta dei luoghi più suggestivi delle Alpi a Puane. 13 appuntamenti gratuiti di musica e teatro con compagnie e musicisti nazionali, I giovani delle scuole musicali, le associazioni del territorio e tante storie da raccontare. E per ogni spettacolo previste escursioni con accompagnatori CAI dal ventigiugno al quindici settembre Musica Sulleapuane per chi ama la musica e
Speaker 7: la montagna.
Speaker 0: Info su Musica Sulleapuane punto it. Dopo il sold out e le richieste di nuovi viaggiatori parte il secondo viaggio in Algeria fra deserti oasi e storia milionaria dal 28 ottobre al 7 novembre.
Speaker 6: In Jeep con autisti Tuareg percorreremo il Saara Algerino, uno dei più bei deserti di sabbia del mondo E visiteremo le rovine di civiltà puniche, romane e bizantine.
Speaker 5: Le architetture arabe ed ottomane e I boulevard coloniali francesi delle grandi città, le osi preistoriche, le incisioni rupestri, I canyon e le rocce e rose dal vento.
Speaker 9: Algeria,
Speaker 5: La prima volta dal ventotto ottobre al sette novembre in compagnia di Rossana Mamberto. Posti limitati. Informazioni e prenotazioni su Controradio punto it sezione
Speaker 1: viaggi e banner Algeria. Controradio Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS In sempra rossa Funny how I blind myself I never knew Il suo amico, il suo amico Il suo amico Il suo amico Il suo amico I’ll tell myself what can you do Convince myself It’s my love Don’t you forget It’s my love It never ends Oh, that’s my soul, how much do you know? Oh, that’s my soul, how much do you know? Oh, that’s my soul, how much do you know? Oh, come c’è E’ un mio amore, non lo dimenticare Non si riempie in un craccio E non si riempie E’ un mio amore, non lo dimenticare EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 6: Stai ascoltando Controradio?
Speaker 5: Non
Speaker 1: perdere niente di ciò che accade contro radio e trasmediale
Speaker 7: bentrovati. Il ripartiamo dal sostegno all’archivio dell’ istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea in Toscana. Lo facciamo con Vanino Chiti, presidente dell’istituto, con Claudio Vanni che è responsabile delle relazioni esterne di Unico Firenze perché c’è un’operazione di importante che riguarda la digitalizzazione di molte molte molti documenti, un archivio straordinario quello che abbiamo in Toscana ma va digitalizzato per motivi vari tra cui quello della fruibilità naturalmente che è un motivo centrale. Stasera c’è un’iniziativa a Novo lì dove c’è l’ipercopo di di Novo lì si parte alle diciannove e trenta c’è una cena è già tutto prenotato se volete venire a vedere Max Collini un quarto alle nove potete venire ma siamo qui soprattutto per parlare di questo la sera la serata di di di stasera già un sold out stepitoso motivo
Speaker 11: di grande interesse questo Claudio Vanni. Sì, abbiamo cento prenosati per la cena quindi insomma naturalmente è una cena popolare, dieci euro, l’obiettivo è quello di raccogliere fondi, di stare insieme e poi di manifestare un impegno a favore della storia della resistenza che mai come oggi c’è bisogno proprio di sostenere e tenerlo vivo e appunto anche la raccolta fondi per data digitalizzazione in questa direzione dare all’archivio storico un ruolo anche pensato alle scuole penso a
Speaker 1: tutte le
Speaker 11: persone in qualche modo possono andare a consultarlo e quindi la memoria
Speaker 1: è un fatto importante
Speaker 11: noi siamo fortemente
Speaker 1: impegnati insieme all’estituto insieme a
Speaker 11: nostri soci alla raccolta fondi e alla digitalizzazione. Manu,
Speaker 7: un aspetto importante. L’Italia è l’enorme limite di non avere avuto fin’ora, di non avere un museo del fascismo che racconti come si arriva, diciamo così, ad una potente tentazione autoritaria. Però ci sono in realtà tanti luoghi sul territorio molto importanti, in Toscana ne abbiamo veramente tanti, da Siena a Sant’Anna di Stazema, da Prato a Firenze, ecc. La cosa importante è avere alle spalle un istituto storico della resistenza che produce ricerca e questa è la cosa, voi rendete questa memoria una cosa continuamente viva.
Speaker 13: Sì, questo è il problema, cioè I compiti dell’Istituto sono fondamentalmente tre. Uno, di procedere con l’archiviazione, c’è tanta parte del patrimonio che ancora va archiviato, e digitalizzazione, questo contributo e questo rapporto con I soci della COPE, con l’Unicope di Firenze è stato fondamentale, è un apporto importante tra l’altro, non è solo importante per il sostegno che naturalmente è importantissimo, ma anche ha dato l’occasione di far conoscere, tanti strosci sono venuti a visitare l’Istituto, alcuni pensano che si sono iscritti all’Istituto, quindi anche da questo punto di vista è rilievanti. Poi sulla base di questa memoria resa fruibile a tutti, anche a giovani che oggi hanno strumenti diversi come sappiamo per accederli, è importante l’approfondimento storico culturale di alcuni momenti della resistenza. Nell’autunno con il Consiglio regionale ci sarà un’iniziativa sulle lotte partigiane nel centro Italia perché a volte si dimentica che la Toscana faceva il riferimento alle stragi, a Firenze è stata liberata, molte città, Pionbino, molte città sono state liberate prima, non c’è un salto, Napoli, Roma e si va in miglia romana e in Romalia. È quello della formazione che si sta ampliando e a cui io tengo particolarmente, si sta ampliando verso le scuole con gli insegnanti che hanno bisogno di strumenti per anche rintrodurla nella formazione civica e abbiamo fatto, spero che esistano anche delle convenzioni con l’AMPI di Firenze per la formazione degli adulti e ieri abbiamo firmato una convenzione triennale con la CGL per inserire aspetti della storia della resistenza, della costituzione delle libertà oggi dentro e corsi per I delegati sindacali e mi auguro e sono convinto che si farà altrettanto con
Speaker 7: la Cisle e con la Villa. Quindi questi sono I nostri. Quella vivacità di cui parlavamo prima non quella staticità polverosa. No, la memoria che parla. Immaginare.
La memoria che parla.
Speaker 1: Un saluto Naturalmente
Speaker 7: un ricordo affettuoso al al passato presidente Beppe Matulli che ci ha lasciato qualche tempo fa e unico Firenze utilizza il il suo popolo per fare quell’operazione cioè portare delle persone in dei luoghi e con le persone che dicono ah ma noi guarda cosa abbiamo in città e non lo sapevamo, è una cosa straordinaria che riguarda I beni artistici, che riguarda l’issituto storico della resistenza. Di cui mai hanno sentito parlare però non hanno
Speaker 11: mai toccato con mano. Questa è una grande opportunità. Questa è la cifra del nostro partecipare a intervenire ehm certo I I soldi sono importanti e fondamentali per fare le cose, però I soldi li potremmo dare anche come azienda, come cooperativa, no? Il tema per noi invece è la partecipazione. Ha un senso se questi soldi sono messi, sì in parte dalla cooperativa, ma sono messi da una partecipazione popolare che è fatta di consapevolezza anche e di conoscenza.
Quindi insieme alla raccolta fondi e su Eppelà noi abbiamo fatto cene, I soci sono andati a vedere l’istituto della resistenza e quindi c’è stato diciamo un modo partecipativo che fa sì che poi anche alla fine della raccolta fondi il rapporto non finisca, non si esaurisca ma rimane vivo, rimane vivace e quindi diciamo la rete della resistenza si ampia e si ampia per resistere ancora di più. Io colgo l’occasione per dire abbiamo fatto questa iniziativa dando la costituzione nei nostri punti di vendita. In un giorno e mezzo 250 mila copie sono state fumate, gente, a noi ci arriva lettere scritte a mano di persone e ci ringrazia.
Speaker 7: Ne hanno parlato in tutti I tagli
Speaker 11: per questo gesto. E quindi il tema oggi è come teniamo alta l’asticella, non solo della memoria, ma di cosa sono, cosa vuol dire libertà, cosa vuol dire partecipazione cosa vuol dire democrazia insomma perché il il il tema è questo oggi viviamo noi in una in un’epoca in cui si semplifica molto, si rinuncia di mette alla storia, eccetera. Noi insieme all’Istituto abbiamo anche questo ruolo, è quello di mantenere alta la conoscenza, la partecipazione intorno a quelle persone che ci liberarono, che hanno fatto una ostituzione che è la più bella del mondo si può dire e quindi mi ha tenuto sempre più facile.
Speaker 7: È molto facile, andate su Eppela e lì trovate con grande facilità tutti I riferimenti per partecipare al che lo fondico per sostenere l’istituto storico della Resistenza, l’archivio e la sua digitalizzazione in Toscana. Per unico a Firenze è più importante avere cimpocento persone che mettono cento
Speaker 1: euro che non una persona che
Speaker 7: mette 10 mila euro diciamo perché è
Speaker 8: un fatto che ha a
Speaker 7: che fare con la comunità oltre che con la questione di un’oggettiva necessità di denari e di racconto di un fatto che riguarda tutti. Cioè noi ancora oggi dobbiamo spiegare che la resistenza fu un fenomeno estremamente ampio che vide liberali, democristiani, monarchici, socialisti, comunisti, alle volte anche un po’ in contrapposizione tra di loro, il riferimento alle aiuti che per esempio gli inglesi davano ad alcuni e non ad altri, eccetera eccetera. Ma a chi sa quella libertà questa cosa è importante, diciamola proprio così di Danilo Chiti.
Speaker 13: Intanto voglio ringraziare perché le iniziative che ha fatto la COP in questa fase sono fondamentali, anche questa che ricordava Claudio della distribuzione della Costituzione nei punti venti, è stata straordinaria, ci dice cosa si deve continuare a fare perché per tutta una fase è stata sottovalutata la formazione, dicendo questi valori si sono conquistati, sono tranquilli, sicuri, andranno avanti. Vanno avanti se si interpretano e se si riesce a trasmetterli con la conoscenza e con l’esempio e quindi è importante questo aspetto, è vero che mentre la prima fase, l’antifascismo non fu di massa del popolo italiano perché I fascisti potevano aggredire, bruciare le sedi con la violenza, con la violenza e ci fu una parte che sottovalutò o disse non ci riguarda. La resistenza è stato un fatto di popolo e in questo fatto di popolo ci sono non soltanto le forze politiche quelle che ha detto dai liberali, comunisti italiani, giustizia e libertà, socialisti, democri… Tutti, ma c’è il popolo e ci sono anche le donne. Spesso si trascura il fatto che secondo me bisogna recuperare.
Io spero che si riesca a fare per la scadenza del prossimo venticinque aprile una iniziativa importante sul ruolo delle donne nella resistenza perché il fatto che le donne abbiano votata all’assemblea costituente, che si siano conquistati dei diritti, non è stata una concessione benevola dei maschi, diciamo. Le donne sono state protagoniste nella resistenza, sono state protagoniste nelle case, ospitando, facendo le staffette, informando, combattendo anche, ma non solo, anche chi non combatteva, perché c’era anche una visione, c’era anche una realtà, combattevano
Speaker 11: quelli che hanno il grado di combattere.
Speaker 7: Di questo argomento e veramente c’è molto da dire, ad esempio la resistenza al sud è una cosa che viene completamente dimenticata, mentre invece per amendola definire le giornate di Napoli paradigmatiche è vero che accadrà. La resistenza in Toscana è stata importantissima per il tempo.
Speaker 13: Ha liberato Schifthain prima che arrivassero gli Allianzi.
Speaker 7: Poi soprattutto la cosa più importante è generare una narrazione forte sulla democrazia che non c’è. La dittatura ha una narrazione forse, la dittatura dice guarda non c’è corruzione, I treni partono in orario, un problema burocratico te lo faccio durare pochissimo, c’è uno solo che comanda per delle decisioni e tutto si risolve in poco tempo, una narrazione totalmente falsa.
Speaker 13: Il fascismo…
Speaker 7: Ma c’è una narrazione, la democrazia non si racconta, questo è un limite.
Speaker 13: Sì, e poi soprattutto bisogna recuperare due punti di verità, Non è vero che il fascismo è stata una dittatura mite, come vogliono dire, e che sarebbe stata, Berlusconi diceva che il confino era villeggiatura. Non è così, è una falsità. Il fascismo è stata violenza, per come si è imposto, per come ha governato la dittatura. Non è che è diventato violento con le leggi raziali, è violento. È una vergogna, lo dico in modo esplicito, che in questa occasione, decente anni che riguardano Giacomo Matteotti, il governo italiano abbia fatto due francoboli, una vergogna, uno che ricordo un martire del fascismo e uno, quella Ital Foschi, che riguarda un carnefice del fascismo, uno che era nelle squadracce, che era antisemita e che si è complimentato con Dumini perché aveva assassinato Matteotti.
Questo è il primo aspetto.
Speaker 1: E’ agli
Speaker 15: atti questo.
Speaker 1: E’ agli
Speaker 6: atti, sì.
Speaker 13: E il secondo aspetto è che bisogna smettere secondo me di dire la storia non si ripete, la storia non si ripete nelle stesse forme, ma si ripete, oggi certo per fare un regime autoritario non c’è bisogno di fare la marcia su Roma, né in Ungheria, né in Francia, né in Italia, né ovunque, Ma se io comprimo la partecipazione, se limito la libertà di stampa, se differenzio gli spazi che ci sono nell’informazione e nelle televisioni per I partiti, se doni una rappresentazione non vera della realtà, io posso fare un regime autoritario e il pericolo oggi in Europa e anche negli Stati Uniti come si vede è che nascono, che ci siano regime autoritari e come diceva Piero Calamandrei, attenzione, perché del bene prezioso che sono la libertà e anche che è la democrazia ci si accorge quando non sono più come dell’aria. Non ci alziamo la mattina dicendo come sono fortunato perché c’è l’aria, ma se l’aria ci manca è un altro problema.
Speaker 7: Si soffoca l’appuntamento e questa sera dalle 19.30 a Novo Li siamo a San Donato, siamo alle Ipricop di San Donato, ci sarà una scena, già 600 persone prenotate dunque sold out e però Max Collini da un quattro alle nove potete venire a vederlo ma soprattutto Claudio Vanni sosteniamo il co-founder di di unico Firenze noi siamo media partner di questa bellissima operazione per l’istituto storico della resistenza
Speaker 15: in Toscana su Eppela
Speaker 7: questo lo si
Speaker 11: può fare sempre non c’è bisogno di venire stasera non venire. No no si può fare
Speaker 1: sempre siamo già a un buon punto della
Speaker 11: raccolta, però c’è il final, forza, doniamo e poi, diciamo, ora siamo alla fase della digitalizzazione ma l’impegno può continuare e quindi diciamo se raggiungiamo oltre 20.000 euro raggiungiamo di più e sono soldi utili perché ricordo non si chiama solo Istituto Storia della Resistenza ma anche dell’età contemporanea e questo è importante ricordarlo l’età contemporanea perché viviamo un’età contemporanea e quindi legare la storia alla realtà contemporanea è quello che dobbiamo fare continuamente e sostenere questo tipo di impegno. Con il
Speaker 7: contributo di tante storiche, tante ricercatrici, ricercatori che ci sono in questa realtà straordinaria che è l’Istituto Storico per la Resistenza alle Età Contemporanea in Toscana, il Presidente Vannino Chiti, grazie per esserci venuto a trovare, grazie a Claudio Vanni, Unicop Firenze, appuntamento anche sulle nostre frequenze questa sera per raccontare del Crow Founding per sostenere l’Istituto Storico della Resistenza in Toscana, la digitalizzazione dell’archivio, per cui andate su eppela.com e restate sulle nostre frequenze.
Speaker 1: Oh 0
Speaker 14: è è
Speaker 1: è è oh è oh è oh è oh è oh è oh e si è scelta di tutti I pezzi, si è andata a casa Babby, sono a casa, sono a casa, sono a casa Sì, si è andata a casa Babby, sono a casa, sono a casa, sono a casa EEEEEEEEEEEEEEE non è un’altra cosa.
Speaker 12: E nove e trentuno minuti buongiorno alle notizie di Popolare Network. Incendi nel nord di Israele dopo lancio di missili dal sud del Libano dopo il raid israeliano che ha ucciso un alto comandante di Hezbollah, il gruppo libanese lancia oltre novanta razzi. Anche a Gaza continuano I bombardamenti, una commissione ONU accusa Israele e diversi gruppi
Speaker 1: armati
Speaker 12: palestinesi di crimini contro l’umanità. Intanto il segretario di stato americano Anthony Blinken è atteso oggi in Qatar per continuare a fare pressioni però non cessate il fuoco a Gaza gli Stati Uniti stanno valutando la risposta di Amas al piano di Joe Biden. Guerra in Ucraina, nuovo allarme anti aereo in diverse regioni, Mosca attacca a Kiev e Zaporigia con missili e droni. Oggi intanto secondo giorno della conferenza di Berlino per la ricostruzione dell’Ucraina, Washington promette un nuovo sistema di missili Petro. La commissione europea è pronta ad aumentare I tazzi I tazzi sulle auto elettriche cinesi, lo rivela il Financial Times, l’annuncio ufficiale potrebbe arrivare già oggi, la decisione arriva a pochi giorni dopo il voto che ha cambiato I rapporti di
Speaker 1: forza tra I paesi europei
Speaker 12: e nonostante l’opposizione della Germania. Porte del risultato alle Europee in Italia Meloni spinge sulle sue riforme bandiera al Senato riprende stamattina al dibattito sul premierato già domani forse il voto sull’autonomia differenziata dal PD intanto Elish Line rilancia il dialogo tra opposizioni per fermare I due provvedimenti. A Napoli un intero ospedale sotto il controllo della camorra all’alba di oggi effettuati undici arresti e numerosi sequestri. Nel mirino il clan Contini che fa parte dell’Alleanza di Secondigliano. L’ospedale controllato è il San Giovanni Bosco già al centro di un indagine simile nel duemiladiciannove e tutto per il momento ci risentiamo alle dieci e trenta con le notizie di Popolare Network una buona continuazione
Speaker 1: d’ascolto”