News line del 14 Marzo 2024 18:15

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    News line del 14 Marzo 2024 18:15
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    Speaker 0: E il

    Speaker 1: Newsline sera

    Speaker 2: diciotto e sedici e una buona serata a tutti voi da Domenico Guarnino ben trovati al Newsline serale incontro radio con I servizi alla redazione, le interviste, gli approfondimenti, le dirette, le notizie del giorno. Naturalmente tutto questo è il menu consueto della Newsline serale, la crona che è in apertura perché questa notte c’è stato un omicidio, un accolte lamento a in zona stazione a Firenze, ci sono molto polemiche, come sapete sulla sicurezza, in particolar modo su qualche area della città, quella stazione è molto attenzionata ci sono delle delle indagini, quattro persone sono sospettate, sono in in quest’ora per in questi momenti proprio sottoposti a interrogatorio per dopo la la risa di erica è portato al ferimento mortale di una di undici a noveenne la politica la pagina politica è ampia come spesso accade in in queste serate perché dopo la Leopolda, dopo tutto quello che ha significato in termini di frattura definitiva pare tra Italia Viva e Partito Democratico naturalmente ci sono poi tutti gli strascichi I tentativi da parte di qualcuno di cercare ad esempio il presidente della giunta regionale Eugenio Giani di non chiudere definitivamente la porta, una eventuale alleanza con I Renziani in vista delle prossime amministrative di giugno anche perché come sappiamo Italia Viva è determinante in giunte di peso come quella regionale stessa dove la vicepresidente Stefania Saccardi che è per altro candidata sindaco in pector di Italia Viva e poi a Firenze dove come vi raccontavamo ieri è in in ponte all’approvazione del piano operativo comunale non bazzecole per intenderci e anche lì I numeri sono ballerini I voti di Italia Viva sono sono determinanti, saranno determinanti quindi pagina politica che però parte dal Livorno questa sera perché nel pomeriggio in serata è andato in missione Tomaso Montanari, lo storico dell’arte rettore dell’università degli stranieri di Siena e come sapete ha fondato l’associazione ondici agosto e ehm partecipativamente con la propria proposta politica e questa campagna elettorale è un tentativo di ridisegnare il campo e la sinistra anche in accordo con il Movimento Cinque Stelle.

    Non è facile perché nel frattempo il Movimento Cinque Stelle sembra avere un risico Movimento Cinque Stelle dialoga anche col PD e cosa capiterà? Cercheremo di raccontarvelo di sicuro capita che domenica ci sono le primarie Partito Democratico a Scandice quindi sentiremo gli appelli dei due candidati. C’è una bella inchiesta del molto interessante che ci parla di quello che è realmente oggi la la società toscana ehm ci parla di noi bisogni sociali a Firenze ne parleremo con il presidente Cesvot Marco Esposito in diretta così come in diretta avremo Felicetta Maltese attivista dell’Associazione Luca Coscioni per illustrarci la consegna delle firme per la legge sulla dutornasia che è avvenuta questa mattina ehm il numero maggiore di quelle di quelle richieste e poi tante altre notizie naturalmente tra

    Speaker 0: cui

    Speaker 2: il rinnovamento del Museo di Palazzo Pretorio a Pisa però prima di tutto tra pochissimo noi ci colleghiamo per l’appunto con ehm come potremmo dire quello che oggi è l’epicentro delle notizie più importanti per quello che riguarda Firenze, il capologo e cioè la zona dello stadio Franchi dove c’è per noi Raffaele Palumbo che ci racconterà questo prepartita particolarmente caldo tra la la Fiorentina e il Maccabi Aifa squadra israeliana il match è di conference league diciotte e quaranta cinque le squadre dovrebbero entrare in campo ma sapete no? Nei giorni stuorsi c’è stata anche polemica per un documento molto duro da parte della curva Fiesole, poi diciamo le questioni più tecniche come abbiamo raccontato anche con un’intervista l’altra sera a Desinopoli che il presidente dell’associazione difesa della Fiorentina, le questioni tecniche relative all’ingresso, l’uscita ai diffusi sono state risolte, rimane, rimane, no? La questione più politica e le parole forti, pesanti spese alla Fiesole rispetto alla a questione palestinese israeliano, la questione di Gaza, eccetera, eccetera, ma insomma tra pochissimo

    Speaker 0: ne parleremo con Raffaele Palumbo EEEEEEEEEEEEEEEEEEEE allora?

    Speaker 2: E allora, eccoci qua, andiamo subito in diretta da Raffaele Palumbo davanti allo stadio Franchi,

    Speaker 3: che succede? Com’è la situazione Raffaele? Allora ben trovato Domenico, qui la situazione in questo momento si va riscaldando. Perché? Perché fino ad ora abbiamo osservato entrare I tifosi e come sappiamo non sono tantissimi per questa

    Speaker 2: partita e abbiamo visto famiglie, abbiamo visto ragazze. Perché c’erano raffelle delle limitazioni anche

    Speaker 3: per quanto riguardava I posti no? All’interno all’interno. Esatto. Per cui ci saranno I sparti vuoti, interi interi settori giusi, l’intera area è militarizzata di poco da polizia e carabinieri fino a pochi secondi fa monteggiamo un elicottero sopra di noi però finora in questo ingresso da dove io vi sto parlando della curva Fiesole stanno ancora interando delle persone che evidentemente si sono attardate, si sono attardate rispetto al termine delle diciotto e quinici. Poco distante dall’ingresso si è fermato un gruppo abbastanza nutrito da fili di un centinaio di ragazzi, di persone con il jeans giù e neri su, con una felpa con un qualcosa che dev’essere comunque molto riconoscibili.

    Ora che cosa sta accadendo? Sta accadendo che in questo momento stanno provando ad entrare, si sono messi in fila, anche loro si sono avvicinati in poliziosi, in tenuti, si sono mosse. In realtà non sta accadendo niente di particolare perché mentre era un barco stanno entrando questo gruppo come dire molto compatto di persone di persone

    Speaker 2: come dire abbastanza identificabili come ti raccontavo per I ma che non hanno vestiti della Fiorentina

    Speaker 3: per intenderci cioè non li non hanno la fiorentina e polpa nera. Okay. Oro giacca nera. Eccetera. Eccetera.

    E se mi sposto di poco e mi dice c’è un altro barco aperto invece da persone di varia umanità soprattutto con le salpe della piove di che stanno continuando a entrare perché I numerosi controlli hanno hanno

    Speaker 2: ritardato e ha reso direttamente imperosibile questo questo comunque diciamo la situazione tranquilla all’ilà

    Speaker 3: di questo no di questo cosa che si è osservato. Ok. La situazione è per quello diciamo così

    Speaker 2: perché sono perché sono tutti in ritardo da un certo punto di vista. Ma in realtà parlando con De Sinopoli si era un po’ capito che un accordo si era trovato insomma che non ci sarebbe stata rigidità rispetto al all’orario che era stato identificato almeno quello si era capito tra tra le righe Quindi l’importante è che la situazione sia sia tranquilla. Tifosi

    Speaker 3: dell’Aifa sono già entrati, sono già dentro. Sì sì sì sì sì ovviamente blindatissimi da da da questo punto di vista e legati in un settore molto distante da tutti gli altri. In questo momento, abbiamo visto prima poche personaggi della Palestina. Qualcuno ci ha detto che in realtà se le sono messe addosso in qualche modo per cui se ne vediamo poche qui probabilmente ne vedremo molte di più dentro e questa è una cosa che ha a che fare anche con con volantinaggi diversi nel senso dalla parte c’è un volantinaggio che dice che il cliente tacca la palestina da parte di gruppi di Finanze. Dall’altra parte invece c’è quest’altro gruppo che non espone nulla di nulla e che adesso sta interando con una certa lentezza perché dovrebbero esserci quattro step di controlli anche se noi questi quattro step non li vediamo.

    Tutti abbiamo percorso chilometri per arrivare qua davanti allo stadio lasciando I mezzi lontanissimi naturalmente perché mi ripeto il quartiere è blindato ed è in giro verso I palazzi un quartiere fantasma con tutte le finestre e le ferracinesche abbastate e sbrangate non c’è neanche gente alla finestra per intenderci. In questo momento sono state accese le luci dello stadio. La partita inizia alle diciotto e quarantacinque e continua

    Speaker 2: il fluglio di chiunque in questo momento stasera. Comunque. Raffaele, situazione al momento tranquilla certamente immagino una ci ha descritto molto bene così una una cappa di tensione che è abbastanza naturale visto anche come era stata presentata la partita le polemiche che c’erano state lo spiegamento di forza dell’ordine io direi se sei d’accordo Raffaele intanto ci fermiamo qui poi magari se rimani in zona proviamo a fare un altro collegamento verso insomma di le diciotte e quaranta quaranta cinque per capire come come stanno andando le cose e così da allacciare un po’ un arco temporale più ampio magari in finale proprio nel finale della Newsline intorno alle diciannove che può essere fare un po’ il

    Speaker 3: punto proprio finale di quello che è accaduto. Adesso raffaello. Della della

    Speaker 2: situazione con tutti dentro.

    Speaker 0: Grazie a voi la linea. Grazie Raffaele Polumbo

    Speaker 2: sì sì sì. Cioè la la come dire? La la questione dello dello stadio da tempo oramai è sempre una questione fatta anche di controlli soprattutto in determinate partite questa in particolar modo però ehm giustamente Raffaele ci raccontava di questo gruppo di tifosi diciamo così ehm abbastanza particolare ma vedremo vedremo quello che potrà capitare sicuramente ci sarà questioni relative a bandiere e poi insomma immaginiamo che che questo possa accadere in un momento storico in cui evidentemente le tragedie sono ben altre, no? E sono su come dire? Sono all’ordine del giorno speriamo che tutto e siamo certi che tutto proceda invece dal punto di vista dell’ordine pubblico nel migliore dei modi ma torneremo a parlarne intanto tra pochissimo la linea va a Milano per I giri network e poi torniamo con la cronaca, la politica, gli approfondimenti, insomma meno consueto della della news line anche con I vostri messaggi al tre quattro due otto uno 0 quattro uno uno uno situazione del traffico sentivo prima in conduzione con Giustina chiaramente delicata essa stessa Raffaele ci ha detto no?

    Della della difficoltà anche di accedere proprio fisicamente allo stadio perché molte strade sono bloccate e quindi come sapete a Firenze appena si sposta un attimo lago della bilancia e la mobilità diventa un problema per cui tre quattro due otto uno

    Speaker 0: 0 quattro uno uno uno per I vostri messaggi tra pochissimo

    Speaker 4: I really meant I was sorry forever causing you pain You showed your appreciation By walking out anyway And that’s a cold shot, baby

    Speaker 1: Popolare Network

    Speaker 0: e trecento e trecento e tre quattro otto

    Speaker 5: e trentonomenuti buonasera le notizie di Popolare Network la Ocean Viking si dirige verso Ancona a bordo della nave duecentoventiquattro Naufraghi tra loro anche I venticinque sopravvissuti all’ultima strage nel Mediterraneo in cui sessanta migranti sono morti di fame, sete, ustioni e dopo essere rimasti al largo almeno da una settimana. La guerra a Gaza e I militari israeliani aprono di nuovo il fuoco contro I palestinesi in coda per il cibo sei morti oltre ottanta feriti a Gaza City oltre trentunmila e trecento le vittime nella striscia dall’inizio del conflitto. I Stati Uniti intanto chiedono ad Israele di indagare sul ride che ieri ha colpito una struttura ONU a Gaza attesa per domani la nave di open arms carica di aiuti. Russia la vigilia delle presidenziali la procura di Mosca avverte non partecipate a manifestazioni di piazza nei giorni di voto.

    Speaker 0: Il riferimento a un’iniziativa

    Speaker 5: lanciata prima da Navalni e poi dopo la sua morte dal suo team di radunarsi davanti ai seggi domenica. A pesare sul crima pre-elettorale anche la morte del vicepresidente del colosso petrolifero Lucail Si sarebbe impiccato nel bagno del suo ufficio a Mosca. È il terzo alto manager dell’impresa russa a morire in circostanze misteriose in meno di due anni. Preso a bote da due carabinieri a Modena vittima un ragazzo della Guinea che non aveva con sei documenti. In un video si vedono I militari che lo colpiscono una raffica di pugni alla testa.

    La sua avvocata vive e lavora qui da anni. Stava solo aspettando l’autobus. Campo largo ma non troppo dopo l’accordo tra PD e Movimento Cinque Stelle sul candidato per la basilicata calenda si dice pronto a virare sul nome indicato dalla destra. Ci hanno esclusi dice il PD lascia decidere tutto a conte. Per ogni euro investito in E da eni, incombustibili fossili, meno di sette centesimi sono stati investiti in energie e rinnovabili sostenibili.

    Lo denunciano in un comunicato Greenpeace Italia Air Common nel giorno della presentazione del piano triennale dell’azienda. È incompatibile con gli obiettivi aziendali che la stessa enistia

    Speaker 0: è data scrivono

    Speaker 5: le associazioni. Queste e

    Speaker 0: altre notizie nel giornale radio alle diciannove e trenta. Per il momento è tutto. Ci risentiamo tra meno di un’ora.

    Speaker 2: E dunque veniamo alla cronaca in apertura del newsline come vi dicevo per l’omicidio del diciannoveenne avvenuto la notte scorsa a Firenze la squadra mobile ha ristretto gli accertamente un gruppo di persone di varie nazionalità che sono state fermate tra loro secondo gli inquirenti ci sarebbe il responsabile della morte del giovane che è stato ucciso a coltellate e tra le ipotesi non è esclusa quella che è il delitto sia da ricollegare a questioni relativi allo spaccio di droga. Il ragazzo di origine Moldava è stato soccorso poco prima dell’una della notte scorsa a Largo Alinari a due passi dalla stazione centrale di Santa Maria Novella poi è deceduto in ospedale per le ferite e sarebbero a quanto si apprende quattro cinque gli uomini portati in acquestura al gruppo la polizia sempre secondo quanto si apprende Sarebbe risalita anche grazie all’analisi delle immagini registrate dalle telecamere di strada e la vittima sarebbe stata raggiunta da un solo fendente. Gli accettamenti stanno svolgendo nel massimo. La politica da Livorno a Firenze verso un possibile asse a sinistra con I Cinque Stelle ed è la strada che vede oggi Tommaso Montanari insieme agli altri fondatori dell’associazione ondici agosto andare a Livorno per incontrare e dialogare con la candidata a sindaco Valentina Barale e il primo polo al nuovo teatro e le commedie.

    Barale sostenuta dalla coalizione che racchiude Buongiorno Livorno, Movimento Cinque Stelle di Fondazione Comunista, Possibile, Horizonti Comuni e la lista civica Città diversa è Stata Barale oggi ospita a una serobriga tutti al voto sentiamo l’intervista

    Speaker 6: a cura di Chiara Brilli e Raffaele Palumbo. È un modello di forno quello che potrebbe ribare anche in altre città per quello

    Speaker 7: che riguarda l’aggregazione al sinistra Valentina Barale. Sì, noi sinceramente ce la auguriamo nel senso che crediamo che la nostra esperienza possa fungere un po’ da riferimento, no? Devo dire per onestà che non siamo gli unici, esiste un progetto molto simile a Empoli, con Buongiorno Empoli, esiste un progetto che è andato a buon fine a campi quindi c’è questa spinta no? Di coinvolgimento e di allargamento campo sinistra forze civiche molto importanti perché ci sono tantissime liste civiche

    Speaker 8: che si stanno unendo e cinque stelle. Molto interessante è l’appuntamento che si terrà oggi Tommaso Montanari, l’associazione undici agosto arriverà a Livorno, si confronterà con voi?

    Speaker 7: E sarà proprio una chiacchierata pubblica su come la nostra esperienza a Livorno possa diciamo appunto essere un po’ da spunto da non voglio dire modello perché sarai troppo insomma mi sembra un’esagerazione però anche da spunto sì di riflessione su come cercare di unire le forze in un campo progressista che non sia quello appunto del PD che è fortemente criticato dalla nostra parte politica anche per dare un’alternativa alle persone che vanno a votare, cioè chi è di sinistra e non vuole più questo tipo di governo e il PD a Livorno ma credo anche a Firenze, non sta dando segnali di discontinuità reale rispetto a quello che ha fatto negli ultimi vent’anni. Queste persone hanno difficoltà poi a votare perché si trovano a votare a scegliere tra un Pd che non

    Speaker 9: è diciamo così potabile e

    Speaker 8: la destra. Sembra però che il freno sia a questo punto la scelta

    Speaker 6: nazionale di Conte

    Speaker 7: del suo rapporto con Questo è interessante. Sì, sicuramente anche se I territori poi hanno la loro sonomia. Ecco, la line qui non si vede nemmeno quel cannocchiale.

    Speaker 2: Ecco, diciamo che più che altro la line siamo noi. A proposito di Alliege line ehm Alliege line è attesa a una visita a Firenze sabato sedici marzo, una giornata fiorentina e in quell’occasione la segretaria EPD e all’Eschlein dovrebbe partecipare anche a un pranzo elettorale al circolarci all’isolotto alle tredici insieme con la candidata a sindaco del centro sinistra Sara Funaro Insieme per Firenze si legge nella Lucandina che promuove l’evento appunto con le foto di Fulani nel pomeriggio poi dalle diciotte e trenta Cline parteciperà al festival Città della Cura al caffè letterario delle delle murate. La politica e la risposta ai bisogni alla popolazione. Responsabilità è proposta, numero di sfattismo. Questo invece quanto dichiara la segretaria metropolitana di azione, Firenze, Milena Bart, tornando sulla Leopolda di Matteo Renzi lo scorso weekend in politica tutto può essere fatto meglio, tutto è perfettibile ma è sotto gli occhi dei cittadini che l’amministrazione uscente ha sempre agito con grande attenzione al sociale, con grande cura verso coloro che vivono dei disagi, questo è quanto dichiarabarti in una nota, la politica non è un gioco all’attacco, invece è un grande gioco di squadre, l’obiettivo è il buon governo in questo caso della città e a Scandicci invece questa domenica il dieciassette marzo ci saranno le primarie per la scelta del candidato della candidata a sindaco del Partito Democratico in vista delle prossime amministrative otto, nove a giugno votano I residenti di Scandicci dai sedici anni in poi dalle nove alle venti nei circoli cittadini del Partito Democratico ma sentiamo l’appello al voto dei due candidati in ordine rigorsamente

    Speaker 10: alfabetico Andrea Giorgi e Claudia Sereni. Scandicci in questi anni ha fatto tanta strada. Da periferia della città di Firenze oggi è diventata una delle città più dinamiche, produttive, vivaci della città metropolitana di Firenze. Questo è stato il risultato del lavoro, della passione, della fatica di tanti cittadini, di tanti imprenditori, di tante associazioni che hanno reduso, investito e speso il loro tempo e la loro passione per la crescita della città. Oggi Scandicci ha molte sfide davanti a sé, il rilancio di una zona industriale importante, una transizione ecologica con l’apertura di un nuovo grande parco lungo l’asso della Tramvia, il recupero, la necessità di di qualificare I quartieri della nostra città in modo tale che Scandicci fresca tutta insieme, La necessità di stare vicini ai nostri anziani e ai nostri ragazzi che abiteranno sempre di più la nostra città.

    Oggi questo cammino non deve fermarsi. Dobbiamo continuare a crescere, ad affrontare con coraggio le sfide del futuro. Per questo il diciassette di marzo viene a votare alle primarie per scegliere il nuovo sindaco, per scegliere una figura forte, competente e

    Speaker 9: autorevole per continuare a cambiare insieme Scandicci. A Scandicci in questi giorni si sente una grande energia. Si avvicina l’appuntamento delle primarie aperte del Partito Democratico per scegliere il candidato o la candidata sindaca che correrà per il centro-sinistra alle amministrative di giugno 2024. Per una scandicci sempre più sostenibile, viva, accessibile, inclusiva, metropolitana che sappia essere a pieno l’anima contemporanea di Firenze e curare la qualità della vita delle persone in ogni fase e condizione, partecipa, scegli e vieni a votare. Usa la matita per scrivere insieme a me Claudia Sereni una nuova storia per il nostro territorio.

    Se sei residente a Scandiccia e più di 16 anni ricorda domenica 17 marzo dalle otto alle venti si vota nei circoli cittadini. Ultimo appuntamento imperdibile di chiusura della campagna elettorale sarà sabato sedici marzo dalle diciassette in piazza Matteotti con tanti ospiti, volontari, cittadini e cittadini. Aspettiamo insieme con artisti e

    Speaker 2: tanta musica il diciassette marzo. Non mancate. Questo per Scandici però poi come riflessione generale no dobbiamo dire che la politica ha

    Speaker 0: a che fare

    Speaker 2: con I bisogni e le persone almeno questo dovrebbe essere l’obiettivo centrale della della politica. L’ho sapere esattamente quelli che sono I bisogni dei fiorentini ad esempio può aiutare anche la politica a trovare le soluzioni giuste. Da questo punto di vista è particolarmente interessante l’indagine che è stata presentata oggi al CESVOT di cui naturalmente vi vogliamo rendere conto perché è un’indagine che ehm presenta dei profili di interesse molto alti. Intanto ehm grazie, buonasera al presidente Cesvot

    Speaker 11: Marco Esposito,

    Speaker 2: grazie di essere con noi. Sì, buonasera a voi tutti. Curata da sociometrica per l’indagine a questo titolo, disponibilità al dono in Toscana e nuovi bisogni sociali a Firenze. Allora Presidente a me ha colpito già questo primo dato, no? Un fiorentino

    Speaker 11: su quattro si sente solo. Sì, un fiorentino su quattro si sente solo ma io poc’alizzerei ancora meglio alcuni aspetti soprattutto le donne, perché sono circa il 10% in più degli uomini che manifestano questo disagio, soprattutto al di là delle medie statistiche e la popolazione più avanti con gli anni non definiamo l’anziana ma più avanti con gli anni che ancor più accentua questo aspetto questo il sentirti soli siamo una città piena di gente

    Speaker 2: piena di turisti e pure ci si sente solido. Questo è insomma detta così no? Sembra uno simoro, in realtà fa venire quasi brividi perché come lei ricordava la questione ehm fa riferimento soprattutto alle fasce più in avanti della popolazione e gli anziani no? Pure essendo in buona salute due su tre si definiscono tali hanno però manifesto una grande difficoltà ad accedere ai servizi no? Più della metà poi non partecipa a eventi iniziative culturali in generale per ragioni economiche forse raccontiamo anche un benessere

    Speaker 11: che non è poi tanto così diffuso. No, non è un benessere diffuso e la carenza nei servizi sanitarie molti sì, chiaramente le famose ormai lista di attesa ma soprattutto questione economiche, non tralasciamo la questione delle distanze, perché con l’ampliamento dell’Asa c’è anche questo, ma è un disagio a raggiù profonde, al di là dell’aspetto specifico alla sanità che pur è in fase chiaramente di miglioramento, fortunatamente ci sono stati ulteriori interventi, ma un disagio viene da lontano, perché? Se una persona si sente sola e andiamo a guardare l’altro dato. C’è una fascia di cittadini che per l’ottanta per cento non prende parte ai eventi culturali. Ma per eventi culturali non è che stiamo parlando della grandissima mostra chissà di che pittore o scultore.

    No stiamo parlando di eventi culturali e anche andare al cinema. Cioè l’ottanta per cento dietro la fascia delle persone più anziane che non

    Speaker 2: prende parte a nessun evento culturale. Mi permetta richiosare presidente in quella che viene ritenuta e anche a ragione una delle capitali culturali del mondo quindi è andato e fa ulteriormente in pressione. Le volevo chiedere in conclusione una cosa riguardo a a che tipo di riflessione pone questa indagine rispetto al

    Speaker 0: vostro mondo

    Speaker 11: e quello dell’associazionismo, del volontariato. Allora non mi piace usare il la la solita frase, abbiamo buttato un sasso in lo stagno perché lo stagno indica la acqua ferma. Ecco il volontariato in generale ma il volontariato di Fiorentino in particolare è tutt’altro che fermo. Quindi una intagione per quella di sociometrica fatta per conto di Cesbot non è

    Speaker 3: che serva a smuovere il

    Speaker 11: volontariato, che già di per sé è ben attivo, secondo me indica, fa un po’ la parte del cartello stradale, indica la strada giusta, cioè invece di guardarci intorno per capire meglio qual è la direzione da prendere, una ricerca del genere mette dei tatti sul tavolo, mette della concretezza a terra e questo ci consente di intraprendere subito il percorso necessario. Io sono sicuro, sono il presidente della delegazione Celsport di Firenze duemila e novecento enti sul del terzo settore sul territorio. Ecco io sono sicuro che con questa moltitudine di associazioni e quindi di risposte che

    Speaker 2: possiamo dare qualche soluzione ne la troviamo. Speriamo che anche la politica la

    Speaker 11: legga questa questa indagine. Detto tre di noi. Oggi

    Speaker 2: alla presentazione di politica ce n’era molta. Speriamo

    Speaker 11: che abbiano preso appunti. E cominciamola

    Speaker 2: così. Speriamo. Grazie. Grazie Marco Esposito,

    Speaker 11: presidente del delegazione

    Speaker 0: di Ciaspotti

    Speaker 1: Finanza. Buonasera. Grazie ancora. Il libro della vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’aditorio Rogers Piazza della Resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata e condotta da Raffaele Palumbo.

    Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha assegnato la loro esistenza. Programma completo sul librodellavita.net e pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Domenica diciassette alle undici Susanna Camusso parla di Memorie

    Speaker 6: di Adriano di Margheriti Olsenara. Ciao sono Dario Nardella il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze.

    Speaker 1: Ci vediamo il ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. Evento

    Speaker 12: organizzato dall’associazione Punto Su Firenze.

    Speaker 0: A Cango, Cantieri

    Speaker 12: Goldenetta Firenze, La Democrazia del Corpo, Spettacoli e Performance, fino a maggio, Info, Biglietteria, Chiacciola, VirgiliOssiani.it, Sabato e Domenica, Monumentum Da, di Cristina Cristal Rizzo, con Diana Anselmo, Performer Sorda, un racconto del corpo che amplifica le possibilità della lingua dei segni una lingua viva corporea che non parla di

    Speaker 1: margini ma di nuove forme vita morte e miracoli la stagione duemila ventitre duemila ventiquattro del teatro metastasia di Prato Mazzut della compagnia Baro Devel estetica imprevedibile atmosfere magiche legati al nuovo circo, rigore della danza contemporanea per mostrare la delicatezza e fragilità dell’umanità dal quattordici al

    Speaker 0: diciassette marzo al teatro Fabricone. Controrario e

    Speaker 2: il Deputato di Forza Italia Pietro Pitalis è stato eletto presidente della commissione parlamentare d’inchiesta sulle cause del disastro della nave Mobi Prins la nuova comissione secondo quanto dichiara la collega di partito e membro è la stessa comissione Chiara Tenerini consentirà di fare piena luce su quella che è una delle più gravi tragedie il nostro paese sono trascorsi ormai trenta tre anni da quella terribile collisione che lo ricorderete costò la vita centoquant’anta persone tra equipaggi e passeggeri. Abbiamo il dovere di proseguire il lavoro di indagare su tutte le responsabilità del disastro esaminare le comunicazioni intercorse, verificare le procedure di soccorso, apurare ogni atto volto ad ostacolare l’accertamento delle cause. Da Livornese dice Tenerini è unica rappresentante del territorio in commissione avverto tutta la responsabilità e questo compito lo porterò avanti con il massimo impegno. Un ciclo di seminari itineranti sulla Palestina ha preso a via oggi all’Università di Firenze per chiedere il cessato, il fuoco e creare spazi di studio e riflessione sulla crisi umanitaria in corso. Incontri che si svolgono in diverse sedie all’Ateneo Fiorentino.

    Oggi alle sedici al Polo Morgagni il primo focus su l’emergenza sanitaria con la rete dei sanitari per Gaza, Medici Senza Fronteri, Oxfam e Amnesty International. Sentiamo la testimonianza della professoressa Baia Chichi, neurologa

    Speaker 13: a Careggi, proprio della rete sanitari per Gaza. Questa iniziativa di seminari itineranti

    Speaker 0: nasce ehm da parte di un gruppo di docenti

    Speaker 13: e componenti del personale tecnico amministrativo dell’università di Firenze e di alcuni componenti ricercatori di altri enti di ricerca dell’area fiorentina che sono firmatari sono stati firmatari a fine anno scorso dell’appello da parte di accademici e accademici e italiane per un cessato del fuoco immediato e per il rispetto dei diritti umanitari internazionali in Palestina. Portare agli studenti in particolare ma anche alla cittadinanza un approccio di conoscenza chiamando degli esperti in materia sia delle persone che lavorano diciamo all’interno dell’Ateneo fiorentino sia facendo riferimento a a esperti esterni in maniera da parliare in maniera ehm in maniera

    Speaker 0: profondita della situazione che si

    Speaker 13: sta svolgendo attualmente in Palestina e dalle radici di questo conflitto. Come sanitari siamo assolutamente indignati, anche molto frustrati di non poter fare assolutamente niente, mai si contano più di trentamila vittime di cui la maggior parte ricordiamo sono donne bambini ma anche di un un attacco mirato sugli ospedali sul personale sanitario che si ritrova non solo ehm colpito direttamente dalla guerra ma anche nell’impossibilità di svolgere suo lavoro e alle volte di dover svolgere il suo lavoro in condizioni assolutamente degradanti come dover per esempio amputare

    Speaker 2: o far fare un parto cesare o senza anestesia. L’associazione Luca Coscioni ha consegnato in Consiglio Regionale a Firenze dieci mila firme raccolte in tutta la Toscana a sostenere la proposta di legge che prevede tempi certi di risposta da parte del servizio sanitario alle richieste di suicidi assistito iniziativa rientra la campagna nazionale liberi subito. Buonasera Felicità Maltese attivista dell’associazione Luca Coscione Grazie di essere con noi. Buonasera.

    Speaker 14: Diecimila firme sono tante. Sì sono anche più di diecimila

    Speaker 2: ma diciamo il numero tondo. Mmh certo sì. Questo dimostra un interesse notevole anche una maturità notevole, no? Per un tema delicato che ha a

    Speaker 14: che fare con l’intimità, la sofferenza e le persone. Sì. Le persone che hanno firmato erano molto motivate perché ehm tutti più o meno hanno avuto qualche persona sofferente in

    Speaker 0: casa e

    Speaker 2: quindi conoscono bene di che cosa parliamo. Possiamo spiegare esattamente

    Speaker 14: cosa cosa chiedono queste firme? Allora partiamo da un

    Speaker 0: punto fermo, la Corte Costituzionale

    Speaker 14: nel 2019 ha messo una sentenza che dice che il malato di una malattia irreversibile con forti sopprenti, capace di intendere e volere e dipendente da mezzo di sostegno vitale ha diritto a chiedere di essere aiutato a morire. Questo dice la sentenza, però non specifica le modalità e I tempi entro cui questo diritto deve essere rispettato. Si verifica questo, il malato chiede all’AASL di verificare la sua situazione per sapere se ha diritto o meno di accedere all’aiuto a morire e non risponde.

    Speaker 2: Il che significa il malato rimane a soffrire. Quindi la richiesta è

    Speaker 14: la regione perché la regione ha la competenza sanitaria. Bravo esatto perché la dipende dalla regione noi con questa proposta di legge che servirà solamente a regolamentare questo diritto ovvero a dare dei tempi quando il malato chiede la deve rispondere secondo la nostra proposta

    Speaker 2: di legge deve rispondere entro venti giorni Quindi non entra in un campo diremo su cui ci potrebbe essere un contensioso tra lo stato e regione secondo il titolo quinto perché sanità no

    Speaker 14: no essendo una materia tecnica come lei ci ricorda no? Esatto. Entrirebbe in conflitto allorpando la regione e la gisse un diritto in più rispetto ad altre regioni

    Speaker 0: ma non

    Speaker 2: è così. Il diritto è unico per tutti. E poi c’è una sentenza

    Speaker 0: come lei

    Speaker 2: ricordava della Corte Costituzionale

    Speaker 14: per cui. Grazie. Allora. Prego prego finisca pure. Finisco.

    Certo. Con questa proposta di legge che chiede di regolamentare I tempi punto primo e dando un tempo breve di risposta alla allora se la ASL manda entro venti giorni la Commissione a controllare lo stato di salute del malato cosa ci può verificare? Il malato ne ha diritto a lui da risposta, però potrebbe anche verificarsi che malato potrebbe avere diritto alle quelle pari relative, potrebbe avere diritto a una cura diversa, magari può essere anche un malato che che solo trascurato cioè ci possono essere altre soluzioni, non non deve essere

    Speaker 2: necessariamente la morte medicalmente assistita. Quelli voi chiedete che che che ci siamo come dire dal punto di vista medico no? Anche una una presa in carico potremmo dire. Un momento molto dedicato e questo non va necessariamente alla direzione del suicidio

    Speaker 14: assistito potrebbe anche andare in altre direzioni no? Perché noi chiediamo che la provera entro

    Speaker 2: venti giorni a verificare la condizione del malato. Chiaro, molto chiaro. Grazie a Felicetta Maltese. Grazie a Felicetta Maltese, attivista associazione Luca Coscione, buonasera a Prato a Prato c’è stata una mega inchiesta che ha portato alla scoperta della Guardia di Finanza, che ha portato alla scoperta di un incente fraude fiscale nel settore del pronto modo attraverso l’utilizzo l’emissione di fatture per operazioni inesistenti pensate per circa trentacinque milioni di euro da parte di società e ditti individuali e tutti operanti nel macrolotto pratese oltre ai trentacinque milioni di di mh dire euro nei trentacinque milioni di euro sono compresi ventiquattro milioni del fatturato complessivo e univa dovuta per oltre dieci milioni di euro da parte delle imprese coinvolte sempre a Prato però questa è una notizia edificante c’è una una ripartenza in grande stile del del Museo Palazzo Pretorio di Prato opere da toccare e da ascoltare, guida nella lingua dei segni, un’app dedicata, insomma, Palazzo Pretorio compie dieci anni e festeggia con I fondi a PNRR

    Speaker 15: regalandosi maggiore accessibilità al servizio di Giorgio Bernardini. Un’esperienza di visita più aperta ed inclusiva per celebrare I dieci anni dalla sua inaugurazione il museo di Palazzo Pretorio di Prato si mette

    Speaker 0: il vestito nuovo e annuncia un percorso multisensoriale.

    Speaker 15: Le novità e realtà sono davvero numerose. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni ha infatti illustrato nuove funzioni per pubblici speciali sul sito web, oltre che un’app dedicata, anticipando infine collaborazioni del museo con I ragazzi con sindrome dello spettro autistico. Proprio con il loro gruppo seguito dalla fondazione Opera Santa Rita, il museo ha organizzato Pretorio Aperto 10 anni mille sguardi, una mostra alla cui inaugurazione è prevista per il 20 aprile, che offrirà una chiave di lettura davvero alternativa delle collezioni. Tutti I nuovi interventi sono realizzati grazie ai fondi del PNRR. Ispirato fin dalla sua apertura ad una nuova concezione rispettosa dei principi di accessibilità, il museo presenta ora nuovi interventi che insistono su questa prospettiva.

    Il compleanno vero e proprio del nuovo corso di Palazzo Pretorio, che in realtà come struttura ha quasi 800 anni di vita, è fra un mese. Era infatti il 12 aprile del 2014 quando dopo un complesso intervento di restauro dell’allora museo civico rimasto chiuso per vent’anni si riconsegnava alla città ai turisti uno dei più importanti presidi di cultura dobbiamo sempre più prendere consapevolezza che le potenzialità e la forza competitiva di Prato ha detto il sindaco Biffoni sono dovute in parte alla sua capacità di essere una comunità che ha sconfitto I pregiudizi sulla diversità. In questi dieci anni il museo di Palazzo Pretorio ha concluso Biffoni non ha mai smesso di saper

    Speaker 2: raccontare la storia e la contemporaneità di Prato. E ora ci colleghiamo nuovamente con Raffaele Palumbo come avevamo anticipato perché la partita dovrebbe essere cominciata da da qualche minuto. Raffaele che atmosfera c’è lì

    Speaker 0: davanti al

    Speaker 3: Franchi a questo punto della serata? Allora tutti sono entrati fino all’ultimo istante come è caro risolto anzi anche con qualche istante dopo l’inizio della partita da fuori abbiamo sentito l’enni delle rispettive squadre, la tifoseria forse da solo abbastanza distante da non poterla far sentire, Florentina si sta facendo sentire come una normale partita di calcio. Particolare attenzione per quelli che sono entrati preultimi, quelle persone che vi rischiavamo che si tenono jeans per penere, c’è stato un momento interessante però perché la polizia è immobilicata adesso non ci sono agenti in tenuto antitommosto, il quartiere resta presidiato, il momento delicato è passato senza niente di significativo, però riferimento a quello che dicevi tu qua, nel passato con legamento, a un certo punto c’è stato un fronteggiamento per queste persone, un centinaio vestite di nero per intenderci, e un gruppo di una decina di persone, soprattutto donne, donne di una certa età, che manifestavano per la Palestina con I cartelli su Gaza ed altre cose che potete immaginare, un piccolo gruppo, però più di donne, e questo gruppo di ragazzi vestiti di nero, attenzione per allontanarli, con offrese verbali molto pesanti, una direzione verbale molto pesante, solo verbale, andatemi di cui l’accordo era di non politicizzare questo retto.

    Una persona, una donna di certe età che è stata insultata, mi ha detto ma di che accordo sta parlando? Ma che sta succedendo? Perché vanno a vedere una partita dove c’è una squadra di un paese che noi accusiamo per quello che sta facendo a Gaza, etc. Dopodiché le cose sono rientrate, ma se sono rientrate è che direttamente c’era in questo senso un accordo per esso come dicevamo e come dicevi qualche minuto fa, per cui qui dal Frankie tutto bene nonostante questo momento di scherzio che però si posta dietro ehm come dire delle riflessioni il peccato quello a quello che è accaduto

    Speaker 2: e che soprattutto non è accaduto questa sera. Grazie Raffaele. Naturalmente continuiamo a presidiare il territorio perché ma insomma sempre sperando e certi che andrà tutto bene. Poi c’è il momento dell’uscita anche no? Che sarà da gestire.

    Ne sentiremo naturalmente domattina la tua morning line insieme con Chiara Brilli. Buonasera

    Speaker 3: Raffaele grazie per

    Speaker 0: le tue corrispondenze.

    Speaker 2: Grazie a te. Dunque le diciannove quindi tutto bene quel che finisce bene o meglio, tutto bene quel che comincia bene perché c’è la partita naturalmente poi c’è anche il fatto calcistico per cui I tifosi della Fiorentina sono in fibrilazione anche per il fatto sportivo soprattutto per il fatto spostivo. Noi vi racconteremo poi negli altri spazi di informazione come è andata, come non è andata come sempre le informazioni contro radio a partire dalle dalle otto domattina la newsline invece si chiude qui come sempre con le previsioni del tempo sulla giornata di domani ehm il cielo sarà sereno poco nuvoloso con ehm con una nuvolosità però in aumento fino a coperto con deboli pioggi esparsi più probabili e frequenti sulle zone di Nordove, sti venti di libeccio da debole moderati con rinforzi in Cipella o checlinali a Penninici e versanti sottoventi, mari mossi, I settori sedentrionali e temperature minimi in aumento, le massime invece in calo. Grazie a Giustina per la puntuale regia come sempre la ritroverete in conduzione fino a giardire I popolari network delle diciannove e trenta. Una buona serata a tutti

    Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao ciao”