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News line del 15 Marzo 2024 08:00


Speaker 0: Che si fa.

Speaker 1: La Newsline di Controradio. L’informazione prima di tutto

Speaker 0: Alle

Speaker 2: otto e tre minuti prendiamo la linea dalla redazione di Controradio per Newsline di oggi l’ultima puntata di questa settimana venerdì quindici marzo dicevamo la sicurezza al centro dei giornali ma anche sull’home page del nostro sito contro radio punto iti particolari rispetto accoltellamento mortale che si è verificato giovedì notte vicino alla stazione muore a diciannove anni cinque in questura leggiamo dalla Repubblica di Firenze un altro giovane poi pugnalato alla fortezza l’assessore albanese dice il governo mandi duecento agenti che mancano di taglio alto invece l’aggiornamento sportivo e di cronaca sulla ehm la partita di ieri al Franchi blindato, Fiorentina ci pensa sempre, Baracca, Conferenza, uno a uno al Franchi, viola ai quarti in curva, Fiesole, bandiere palestinesi e fischi al Maccabi. Ucceso accoltellati alla stazione, l’apertura della nazione sul diciannovenne colpito a una gamba e cinque sospettati in questura, il ferito alla fortezza, il grido dei negozianti, scippi a 0, dragole, tragedia annunciata, la politica si azzuffa. Ricordiamo la mobilitazione e flash mob dei comitati cittadini alle ore quattordici oggi pomeriggio negozi chiusi, anziani impauriti e centinaia di agenti. Leggiamo. Sempre la notizia del morto e del ferito a Firenze S.O.S.

Sicurezza titola il corriere omicidio di notte alla stazione, alla fortezza un accoltellamento tra la gente che aspettava alla Tranvia e poi la fotonotizia che riguarda la Fiorentina, l’avventura continua e il versante invece cronaca politica contro gli ovunque, 0 tensioni in città Maccori anti israeli. Sono le otto e cinque minuti, una breve pausa e poi cerchiamo di metterci in contatto con

Speaker 0: il Lama per le previsioni del tempo di oggi. Siamo inizialmente in Israele. Sono le otto e cinque minuti, una breve pausa e poi cerchiamo di metterci in contatto

Speaker 2: con il Lama per le previsioni del tempo.

Speaker 3: Buongiorno a Giorgio

Speaker 2: Bartolini, ben trovato. Sì, buongiorno, un saluto a tutti.

Speaker 0: Cosa diciamo

Speaker 3: per questo venerdì e per il fine settimana? Sì allora tra oggi e domani arriverà una modesta perturbazione, porterà qualche nuvola sia nella giornata di oggi ma ce ne saremo già accorti che per la giornata di domani almeno fino alla mattina poterà qualche debole pioggia in particolare oggi, tra il tando pomeriggia e la sera sulle zone centrosettentronali della regione, in particolare occidentali, qualche schiarita attesa temporariamente invece su quelli centromeridionali con venti deboli a temperature pressoché stazionare domani, qualche pioggia tra la notte e la mattina interesserà un po’ tutte le zone centrosettentronali, saranno comunque piogge di debole intensità, poi nel Pomeriggio la situazione tende già a migliorare con ampie schiarite, a partire dalla costa qualche acquazzone in verità interesserà nel pomeriggio in particolare le zone a Pennini che sarà una giornata un pochino più instabile, soprattutto nella seconda parte della giornata. Domenica la situazione tende ulteriormente a migliorare anche se nella seconda parte della giornata transiterà qualche nuvola alta e stratificata che potrà temporaneamente anche essere consistente ma in un contesto di cielo parzialmente nuvoloso la mattina solo qualche nuvola nelle prime ore sulle zone centrali della regione. Domenica temperature massime in aumento.

Speaker 2: Toccheremo e forse localmente supereremo I venti gradi. Ecco Bartolini in una parola

Speaker 3: cosa ci attende per la prossima settimana? Per la prossima settimana sembra tempo stabile forse un po’ di stabilità martedì però sembra nei giorni successivi la situazione sia di tempo in

Speaker 2: prevalenza stabile anche se con qualche nuvola. Ne riparleremo naturalmente grazie a L’Amma, buon fine settimana, ci risentiremo lunedì, breve pausa

Speaker 0: pubblicitaria e poi torniamo in news

Speaker 1: line al teatro Nicolini di San Casciano Enrico Pierannunzi

Speaker 4: Trio, Fidolin Thomas Fonezbeck e Francesco Petreni.

Speaker 1: L’essenza del trio Jazz con uno dei più importanti e influenti musicisti del panorama Jazz mondiale. Un concerto con il repertorio di brani originali e classici del jazz contemporaneo creatività, melodia e swing di altissimo livello grazie all’intesa fra I musicisti domenica 17 marzo alle 21 al Teatro Niccolini di San Casciano Valdipesa posto unico 15 euro, Biglietti presso il teatro Niccolini e su Ticatuan. Info Teatro Niccolini punto it. Psichedelia Afro, Bit Latini, trame dal Medio Oriente, tradizione Twareg e un omaggio a Gils Coch-Evon. Torna a Mixite Lara segna Jazz che fa il giro del mondo e musica.

Dieci concerti in programma fino a giugno alla Park di

Speaker 5: Firenze a cura di Toscana Produzione Musica. Domenica diciassette marzo alle diciannove la Cica, l’intensità del Venezuela e il fermento multiculturale parigino nella voce e nei suoni dell’artista che sta conquistando la scena internazionale, info Toscana Produzione

Speaker 0: Musica punto it.

Speaker 6: Poi Ciao, sono Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze. Ci vediamo il ventidue

Speaker 1: marzo al Palazzo Vanni vi aspetto.

Speaker 5: Evento organizzato dall’associazione punto su Firenze. A Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio, info, billetteria, Chiacciola Virgilio Siani punto it. Sabato e domenica monumentum da di Cristina Cristal Rizzo

Speaker 0: con Diana Anselmo,

Speaker 5: performer sorda, un racconto del corpo che amplifica le possibilità della lingua dei segni, una lingua viva corporea che non parla di margini ma di nuove forme.

Speaker 1: Sveglia Scandici è tempo di azione, il 17 marzo c’è una bella occasione. Ci sono le primarie non si può mancare. C’è la Claudia

Speaker 5: Sereni da andare a votare. Il 17 marzo alle primarie aperte del PD vota Claudia Sereni candidata sindaca. Un voto per la qualità della vita, per l’ambiente e per la gente. C’è un’idea di città pubblica da progettare. Domenica diciassette andiamo a votare Claudia Sereni

Speaker 7: sindaca di Scandicci. C’è una nuova storia da scrivere insieme. Si vota dalle otto alle venti nei circoli cittadini. Dai sedici anni in su. Tutte le info

Speaker 0: su Claudia Sereni

Speaker 2: punto it. Contro radio. Veniamo alla politica locale con il collega che ci fa le quotidiane insomma corrispondenza da Prato Giorgio Bernardini lo abbiamo definite ehm contrazione una sorta di parto quello che porterà la nomina del candidato al sindaco per il centro sinistra Prato ancora non c’è il nome ma lo avremo entro le prossime ventiquattro ore. Questo affermato ieri il segretario del PD di Prato Marco Biagioni durante la direzione convocata per ieri sera, direzione disertata dalla componente che fa riferimento al sindaco Matteo Biffoni ed oggi alle diciotto è convocata una nuova direzione mentre salutiamo alle otto e dodici minuti il professor Tommaso Montanari promotore dell’Associazione

Speaker 0: undici agosto, ben

Speaker 2: trovato, buongiorno. Buongiorno a voi. Ieri con l’associazione avete incontrato, lo abbiamo annunciato con la stessa candidata al sindaco di Livorno Valentina Barale appunto sostenuta dal primo polo di cui fa parte anche il Movimento Cinque Stelle. Si parlava anche ieri con Barale di una situazione replicabile a Firenze però c’è un conte sempre più vicino a Schlain, Schlain che domani sarà a Firenze per Funaro.

Speaker 0: Come è

Speaker 8: andato intanto l’incontro Montanari ieri a Livorno? Ah l’incontro è stato molto bello gremito e pieno di persone che hanno in mente un’altra politica che non ce l’hanno solo in mente ma la ma la fanno e la fanno un po’ come come stiamo provando a farla con l’undici agosto cioè una politica che non è fatta soltanto di cartelli elettorali ma è fatta del tentativo di riportare le persone in un impegno diretto quotidiano per la per la politica che è fatta di idee ma non solo di idee. Da questo può nascere un impegno elettorale quando ci sono le condizioni, al Livorno quelle condizioni ci sono? Vediamo

Speaker 2: se ci saranno anche a Firenze Ecco infatti come sottolineava anche Barale dipende poi da anche dai territori soprattutto dall’esigenza del territorio oltre a quello che è lo scenario nazionale sul territorio fiorentino però leggiamo PD Cinque Stelle Accordo Difficile, I pentastellati fiorentini incontrano conti a Roma, oggi assemblea cittadina e dalla nazione appare quasi scontato che non si raggiunga un accordo di undici agosto con I Cinque Stelle ma è davvero così o ci sarà una scissione interna ai pentastellati? Davvero

Speaker 0: c’è una

Speaker 8: conflittualità ancora in divenire? Guardi non me permetto di dire che io al Movimento Cinque Stelle che cosa deve fare ma da persona che l’ha seguito fin dall’inizio e devo dire anche da elettore alle ultime politiche, da elettore dichiarato, sarei sconcertato di un’alleanza con il PD a Firenze perché con tutta evidenza il PD nazionale è in realtà due PD, cioè un PD nuovo che è quello che le persone che sono andate a votare l’Eash Line alle primarie senza essere iscritti al partito avrebbero voluto cioè un PD che tornasse che tornasse o diventasse davvero di sinistra e poi c’è un PD che soprattutto in terre come queste ma anche in Emilia è un PD che in realtà è un perno fondamentale di un sistema di potere il cui interesse è che non cambi nulla, è esattamente il contrario di un’idea di sinistra e d’altra parte Sara Funardo ha dichiarato l’unica discontinuità possibile è la destra, allora è possibile che il movimento Cinque Stelle si metta al servizio della continuità e di questa continuità vediamo Conte che fa campagna elettorale per Nardella e al doppio turno immagino in trattativa con Renzi mi sembra molto inverosimile e mi chiedo quante persone poi potrebbero il movimento Cinque Stelle ma ripeto è una decisione che deve

Speaker 2: prendere il movimento, vediamo che decisione prenderà. Grazie per il momento a Tommaso

Speaker 8: Montanari, ci riaggiorneremo

Speaker 0: naturalmente. Buona

Speaker 9: giornata.

Speaker 0: Grazie a voi. E

Speaker 2: alle otto e quindici giusto come diciamo noi qui dalla regia con il ragione a Crescioli giusto un tappetino per dar modo al nostro Gen Z Leonardo Margarito di

Speaker 10: raggiungerci per questa puntata in Acquario.

Speaker 2: Ben trovato. Buongiorno buongiorno a tutti e tutte. Allora sono le otte e quindici minuti, ci prendiamo il nostro tempo per la rubrica del venerdì mattina. Gen Z voce ventenni di oggi sul futuro di tutti e tutte ed oggi ci concentriamo, partiamo dalla cronaca per fare una riflessione di ampio respiro sulla Firenze che vorrei, cioè la Firenze che vorreste, diciamo, come giovani non solo fiorentini ma anche giovani che magari sono studenti fuori sedi e che vivono la città, giovani che la vengono a visitare in tutta la sua bellezza tra virgolette e o anzi come un bel punto interrogativo perché di problematiche ce ne sono diverse che vivono anche I giovani turisti a Firenze. Ma hm partiamo dalla cronaca dicevamo la questione di sicurezza è dire è tornata ad essere dirimente anche dal punto di vista della polemica politica ormai lo hai visto anche tu no?

Ci sei abituato. Il centro sinistra che ehm governa la città e richiama all’appello per gli agenti e il centro destra

Speaker 10: che attacca e accusa questa città è stata abbandonata. Sì la dialettica politica su questo chiaramente mette in

Speaker 0: difficoltà anche

Speaker 10: una possibilità di farsi un pensiero soprattutto perché poi spesso l’errore è quello di fare un po’ la partita di ping pong, no? Ci si batte, si ribatte le opinioni come se la responsabilità non fosse di nessuno e sicuramente il tema della sicurezza l’abbiamo parlato proprio nella prima puntata di Gen Z è stato ed è centrale tuttora e quindi affaccia un po’ anche l’idea che I giovani si devono fare di Firenze

Speaker 2: soprattutto della Firenze che vogliamo oggi e domani. Parlevamo infatti dei trasporti perché poi ehm che sia la dinamica sarà tutta da accertare. Questo questo avvenimento è è capitato al vicino alla tramvia alla fermata della tramvia nella zona della stazione centrale che è un luogo nevralgico altissimamente problematico, va bene? Sì. Però noi parlavamo anche con te della ehm libertà di potersi muovere, vivere la città anche nella fascia serale.

Io immagino immagino e poi mi ci troverò, son sicura, I genitori che devono gestire anche il sapere che I propri figli usano auspicabilmente mezzi pubblici ma una fascia serale in cui

Speaker 10: ci sono delle zone altamente al rischio. Sì, esatto, è sicuramente un aspetto della di questo tema particolarmente importante e I mezzi pubblici ci sono a Firenze per fortuna la tranvia è in continua espansione però il problema è che noi assistiamo quotidianamente, lo abbiamo raccontato ieri a episodi che si verificano nella zona della stazione ma io direi anche in altre parti del tratto per esempio tramviario faccio riferimento alle fermate della fortezza, strozzi fallaci e così via. E purtroppo I mezzi pubblici dovrebbero essere un faro che permettono ai ragazzi di spostarsi non utilizzando I mezzi personali e quindi anche andando e inseguendo e perseguendo anche la possibilità di utilizzare appunto dei mezzi che siano anche ecologici no? Perché poi anche questo è l’obiettivo però diventa difficile per un ragazzo di vent’anni anche più piccolo muoversi

Speaker 2: la sera con queste difficoltà e con questa insicurezza. Come ti sentiresti più sicuro? Cioè una maggior presenza anche visiva di agenti sul territorio ti farebbe star tranquillo o preferireste avere appunto una città viva in termini di iniziative, illuminazione culturale che non ti faccia sentire solo

Speaker 10: nel contesto appunto urbano? Allora ti do una risposta un po’ particolare nel senso una non esclude l’altra ovvero io faccio sempre l’esempio di Piazza Santo Spirito. Piazza Santo Spirito che è la mia piazza. Io abito nell’oltrarno come ormai molti ascoltatori del di contro radio Sanno io Piazza Santo Spirito l’ho vista cambiare tantissimo da quando sono piccolo e soprattutto dopo il covid in questi quattro anni facciamo riferimento a tutte le polemiche, le proteste della piazza non vissuta, della piazza vuota e quindi delle difficoltà che la piazza aveva e vediamo la piazza invece come è cambiata da quando ospita iniziative culturali sul sagrato in piazza stessa quando ci sono I mercati cioè la piazza cambia completamente volto ed è vissuta da giovani adulti residenti turisti qualsiasi tipo di categoria di persona Quindi le iniziative culturali rendono viva una città e questo è importante. Firenze da questo punto di vista è fortunata perché ha tantissimo però il problema è che spesso e volontieri non so se è una linea politica o se c’è una volontà di base ma sembra che a volte certe zone vengano lasciate un po’ a se stesse sull’oltrano è stato fatto un lavoro importante negli ultimi anni ma e quanti io penso che cioè sentivo parlare tanti residenti che queste cose succedevano già da anni prima quindi voglio dire è una scelta politica non lo so dall’altra parte credo però che se I risultati ti dicono che iniziative culturali più diffuse ti riescono a coprire delle fasce allora questo diventa importante.

Dall’altra parte la maggior presenza delle forze dell’ordine sicuramente diventa anche un altro rieterrente e a questo ti aggiungo. Io ieri sera sono andato allo stadio a vedere la Fiorentina. Se tutte quelle forze dell’ordine che sono state impiegate ieri per una manifestazione sportiva, è una partita di pallone, non un trattato internazionale politico tra due stati una partita di pallone tra due squadre se tutte quelle forze dell’ordine fossero impiegate in maniera diversa probabilmente a quest’ora non avremo problemi o comunque ne avremo molto minimi perché poi I problemi non è che si possono sempre cancellare

Speaker 2: però nemmeno si può far finta che non ci sia. Neanche si possono sempre militarizzare tornavamo al discorso no? Assolutamente. Che facevamo che facevamo prima? Allora ehm la città poi nel suo complesso non è solamente ehm descrivibile in termini di qualità della vita dal punto di vista della sicurezza perché poi c’è anche tutto l’ambito che riguarda la percezione della sicurezza estremamente importante ma anche della sua accessibilità per chi ci vive e non solo per chi ci viene a visitarla e e qui l’emergenza abitativa, il caro affitti, il diritto alla casa come precondizione per il diritto allo studio.

Ecco che Firenze dovrebbe andare ad essere per non svuotarsi o comunque per essere

Speaker 10: una Firenze anche a misura di di giovane studenti. Guarda io in questo caso mi faccio portavoce di alcune voci. Io parlo spesso con I miei amici, le mie amiche e compagni

Speaker 2: insomma di corso che

Speaker 10: frequentano università. Fiorentini e fuorisede. Fuorisede e e soprattutto come sai ho una grande utenza di ragazzi che conosco anche per le attività che faccio e non ho mai sentito un ragazzo che facesse o fosse felice, facesse complimenti o fosse felice della città in cui è. E questo a me spezza il cuore. Sono sincero da Fiorentino e orgoglioso di essere e essere nato e appartenere a una città meravigliosa come la nostra.

E però questo è una campanello d’allarme perché quando un ragazzo di vent’anni ti dice che Firenze non è la città adatta a sé ovviamente c’è bisogno di fare una riflessione e quando lo dicono lo dicono da un punto di vista abitativo da un punto di vista dell’offerta che la città offre ragazzi parliamoci chiaro Firenze non è una città a misura di giovane cioè questo bisogna dirlo perché se se continuiamo a pensare che ci sono le università no ragazzi Firenze non è una non è una città a misura di giovane e questo è un dato di fatto, quindi a tutti I candidati delle elezioni amministrative di giugno, da sinistra a destra, nei programmi elettorali, pensate anche giovani ma non dicendo I giovani sono importanti, è che questo lo dicono tutti, Ma poi alla fine cosa manca? Manca la pragmaticità. Cioè quante volte noi abbiamo lamentato qui al contro il radio in in tantissime occasioni che manca un’offerta vera per la città. Cioè qui è diventato

Speaker 2: un problema la sé da uscire e e divertirsi normalmente. Mi spiaghi? Ecco ehm ti sollecito anche su questo visto che non è una città a misura di giovane ma a questo punto mi vien da dire il giovane è indotto a certe il giovane come se fosse una una specie in via d’estinzione speriamo assolutamente no ne parliamo però così per cercare di andare a scandagliare quelle che possono essere ehm le problematiche allora siete indotti a fare certi percorsi di divertimento che solitamente si avvicinano molto alla fruizione e al consumo di alcolici, al mangificio a quella che viene considerata no? La Movida poi che si traduce in Movida Molesta e quindi è quasi appunto un induzione a un certo perché la città di altro offre poco oppure proprio c’è un bisogno di di questo tipo frutto di una società che non non vi offre o voi non

Speaker 10: non cercate altre alternative. No, io sulla movida molesta io quando sento queste definizioni mi viene perché voi nervoso. Poi siamo

Speaker 2: di prima mattina. No, ora Firenze spesso e volentieri la si descrive

Speaker 1: come una

Speaker 2: città che sta andando verso una vocazione non ehm in cui I locali la fanno la padrona, I locali, I ristoranti e quindi anche I ragazzi, anche I giovani che ehm se stanno in piazza poi danno fastidio si inseriscono

Speaker 10: in questo in questo circuito di di di sì ehm diciamo che però quando una città va verso questa vocazione non è colpa dei ragazzi ma è colpa di chi la ministra nel senso è

Speaker 0: chiaro che

Speaker 2: è una scelta politica legittima

Speaker 10: ovviamente però una legittima nel senso nel senso da un punto di vista giuridico non è un

Speaker 8: reato poi da un punto di

Speaker 10: vista politico è opinabile però quello che dico è un altro aspetto non è soltanto il tema del divertimento che c’è e manca secondo me a Firenze perché cioè le manifestazioni culturali ce ne sono tante il problema è sono tutte aperte ragazzi sono tutte intercettabili dai ragazzi cioè quando si dice che I ragazzi non si interessano a quello che succede in una città A me mi fa arrabbiare questa definizione, perché non è reale, perché le cose non arrivano, non si può continuare a comunicare con I volantini, cartaggi, oggi la comunicazione è cambiata, perché ci sono tante iniziative di successo che hanno una comunicazione trasversale, arrivano dal dodicenne al novantenne e hanno un pubblico straordinario e funzionano e coinvolgono tantissime persone, perché sono trasversali. Allora se si vuole eludere una fascia è un tema, ma io non credo che ci siano questi scontri generazionali. Noi utilizziamo come giustamente detto te dei termini per cercare di inquadrare un argomento ma non esistono cioè voglio dire però se tu te cerchi di eludere una fascia allora

Speaker 2: fai una scelta che è politica e anche sociale. Otto e ventisei Abbiamo qualche minuto per leggere anche I messaggi dei nostri ascoltatori tre quattro due otto uno 0 quattro centoundici sono di Firenze ma obitato a Roma per qualche anno per motivi di studio. Firenze non offre grandi opportunità per I giovani credo sia invece una città a misura di adulto Avendo provato anche l’esperienza di Roma posso dire che nonostante I mille difetti della città offre a giovani ragazzi molte più opportunità. Ecco perché Firenze non è tra le prime città scelte per gli studenti fuori sede. Credo sia importante rivoluzionare questo modo di concepire la città e dare più spazio ai ragazzi e le ragazze creando maggiori opportunità ma anche dare loro la possibilità di potersele creare.

L’ho letto tutto perché c’erano vari spunti.

Speaker 10: Commentalo mezzo secondo perché poi passiamo agli altri. La realtà cioè questo è un dato che noi abbiamo riportato quando abbiamo parlato dell’università e dell’emergenza abitativa. Abbiamo detto che Firenze non è tra le prime città prendendo I numeri alla mano scelte dai fuorisede. Perché? Perché non è una città che attrae un ragazzo che viene da fuori.

Le prime città sono Roma, sono Milano, addirittura Torino. Ora. Anche Bologna. Voglio benissimo a Torino.

Speaker 2: Ragazzi ma ora paragoniamo Firenze a Torino ecco. Firenze si

Speaker 0: cura molto

Speaker 10: dei bambini ma per niente degli adolescenti. Vero. Vero perché c’è una grande attenzione sulla parte per esempio dei nidi sulla parte dei ragazzi più piccoli c’era un sacco di attività perché abbiamo anche un alto tasso di associazioni culturali che fanno un grandissimo lavoro sul nostro territorio.

Speaker 0: Però è

Speaker 10: vero manca la parte adolescenziale.

Speaker 2: Allora però bello che ci siano così tanti convinti. Sì sì stanno arrivando in corsa l’ilego. Voglio farvi notare che da qualche settimana anche la fermata Paolo Uccello è diventata un punto di ritrovo di gruppi di giovani che ci bivaccano e che sono molesti. Ecco questa cosa del bivacco dei giovani. Cioè dove devono perché non possono non si può più giocare a pallone nelle piazze non si può più giocare no dove stanno?

Non ci sono più centri sociali aggregativi no? Il famoso tessuto di comunità che prima c’era una una casa del

Speaker 10: popolo particolarmente attiva, un barretto. Certo. Che fate? Poi non ora non so la il nostro ascoltatore o ascoltatrice se intende con bivaccano e diciamo che le fermate e la tranvia come ho detto all’inizio sono un po’ problemate e soprattutto la T uno rispetto alla T due ehm però ripeto e il bivacco bisogna sempre inquadrarlo è un termine un po’ particolare bisogna inquadrarlo e capire se si intende per bivacco. È chiaro che io lo sai cosa una cosa che a me non piace e che quando si crede che uscire la sera in piazza a prendersi un aperitivo sia diventato bivacco.

Ragazzi cioè spoiler è un aperitivo finisce lì.

Speaker 2: Una volta che uno fa finisce l’aperitivo se ne va a casa. Senti, sull’aperitivo ci dobbiamo tornare perché voglio capire bene anche perché ci avviciniamo a una stagione che presupporrà che il tema torna alla rivarta. E tu sarei qui a commentare con noi, a riflettere con noi, grazie ai tanti messaggi che sono arrivati, ci diamo appuntamento a venerdì

Speaker 0: prossimo con Gen Z ringraziando Leonardo. Grazie a voi EEEEEEEEE

Speaker 11: radio

Speaker 8: popolare

Speaker 12: buongiorno dalla redazione le notizie delle otte e trenta la guerra Gaza a massa ha presentato ai mediatori una proposta di cessate il fuoco che prevede una prima fase di rilascio di donne bambini, anziani e malati israeliani tenuti in ostaggio in cambio delle riluberazioni di circa mille prigionieri palestinesi che scontano l’ergastro nelle carceri israeliane. La provosta prevede anche un cessato il fuoco permanente dopo lo scambio iniziale di ostagio. Il governo israeliano l’ha definita irrealistica sul fronte della guerra. Ieri c’è stata ieri sera c’è stata una nuova strage di civili palestinesi ventuno I morti al meno cento e cinquanta I feriti fonti sanitarie hanno riferito che l’esercito israeliano ha sparato su centinaia di persone che attendevano aiuti umanitarie a Gaza City nel nord della striscia. L’esercito di Tel Aviv ha negato di aver aperto il fuoco sui civili.

Questa mattina una nave mercantile è stata colpita da un missile allargo delle coste dello Yemen. Lo ha riferito l’agenzia britannica per la sicurezza Maritti ma la nave ha subito alcuni denni l’equipaggio non è rimasto ferito l’imbarcazione ha continuato il suo viaggio ha dichiarato la Marina Britannica la nave è stata attaccata a ovest del porto di Odeida controllato dagli uti che negli ultimi giorni stanno intensificando gli attacchi contro navi mercantili È morto uno dei due migranti trovati privi di sensi ed evacuati dalla Guardia Costiera dopo il drammatico salvataggio della nave umanitaria Ocean Viking era stato portato a Palermo insieme un altro giovane trovato privo di sensi sul barcone e ora ancora è ricoverato in rianimazione gli altri naufaghi dopo aver passato una settimana del alla deriva senza acqua né cibo sono ora in viaggio verso Ancona. Sono venticinque erano partiti in ottanta sono già trecento otto I morti sulla rotta del mediterraneo il duemila e ventitre è stato l’anno più letale di sempre. Anche la mamma dei tre bambini morti in un incendio scoppiato nella notte a Bologna una una donna di trentadue anni di origine romena ed è seduta durante il trasporto in ospedale I bimbi morti risultano avere circa due anni sono due gemelli e un fratello di sei sul posto sono intervenuti la polizia e I vigili del fuoco.

La politica Matteo Salvini oggi sarà in Veneto con Zaya e I suoi discuterei terzo mandato ai governatori bocciato ieri per la seconda volta in commissione ma considerato vitale dall’ala nordista del partito, l’anno prossimo scade, il mandato di Zaya in assenza di modifiche alla regola dei due mandati non potrà ricandidarsi e questo aprerebbe la strada ad una candidatura di Fratelli d’Italia in regione. La visita arriva anche all’indomani dei rilievi del Comitato Tecnico sulla realizzabilità del ponte e sullo stretto un’opera cara Salvini ma in avvisa alle nomenclatura Veneta e Lombarda del Partito. Per ogni euro investito da ENI incombustibili fossili meno di sette centesimi sono investiti in energie rinnovabili e lo dinunciano in un comunicato Greenpeace Recommon Reclaim Finance in un’analisi della strategia climatica del gruppo. La nota si sofferma sullo scarto tra la comunicazione che Eni fa e real impegno per la diversificazione delle fonti energetiche. Ieri il gruppo ha presentato il suo piano strategico triennale.

La remunerazione degli azionisti si legge nel piano potenziate, grandi investimenti vengono dedicati alla ricerca di nuovi giacimenti.

Speaker 13: Antonio Tricarico, il direttore dei programmi direcommon. Sostanzialmente la società conferma questo approccio di continuare a espandere la produzione di petrol e gas fino al duemilatrenta che è totalmente incompatibile con gli stessi impegni di riduzione delle emissioni e questo è addirittura diciamo rafforzato nel senso che si fa ulteriormente affidamento nel lungo termine a tecnologie come la la cattura e il il sequestro della della CO due che tecnologia CCS cosiddetta definita che in realtà oggi non è stata mai testata su larga scala quindi c’è una scommessa anche molto rischiosa da un punto di vista finanziario c’è C’è la voglia di di continuare a andare dritti insomma in curanti poi di quelli che sono insomma dei limiti oggettivi che tutte le grandi vole ingasmeggioranno e non è un caso che per questo e per motivi finanziari insomma il giudizio dei mercati mi sembra molto negativo. C’è una sfinazione che davvero non capiamo come possa essere compatibile con gli stessi impegni che dice di

Speaker 0: aver preso un

Speaker 12: fonte climatico della sostenibilità. Sono le otte e trentacinque minuti per il momento e tutto con le notizie.

Speaker 0: Ci risentiamo alle nove e trenta. Buona giornata e

Speaker 12: buon ascolto Popolare

Speaker 0: Network

Speaker 14: Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti

Speaker 15: in tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedele. Vediamo la stazione del traffico della mobilità in Toscana in questi minuti. A cominciare dalla

Speaker 0: undici dove troviamo Coda per viabilità esterna che non riceve tra bio 11 e Firenze Nord e

Speaker 15: Firenze Peretola verso Firenze. In Fipili rallentamenti verso il capoluogo tra Scandicci e Firenze Scandicci, incarreggiata opposta Coda in uscita a Santa Croce. Prudenza in a uno per nebbia banchi tra Ronco Bilaccio e Aglio raccomandiamo di modellare la velocità. Ricordiamo che tra Prato e Vaiano a causa di una frana è chiusa l’ASR 325 tra la Cartaglia e la Briglia, deviazioni in loco. Siamo al traffico urbano di Firenze, segnaliamo provvedimenti di mobilità fino al 30 aprile in via Solferino per opere di urbanizzazione legata ad un intervento edilizio.

Ci troviamo tra Via Garivaldi e Via Magenta. Ottero I dettagli sui nostri canali social. Muoversi in Toscana Info, servizio in collaborazione con Orgione Toscana, città per portare in Firenze e comune di Firenze. Per ora è tutto,

Speaker 14: buon viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale

Speaker 7: sulla mobilità nella regione. Contro radio, buon ascolto e

Speaker 0: buon viaggio. FM novanta

Speaker 1: tre e sei, novantotto e nove. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti e programma completo su teatredimbarco.it. Venerdì 15 marzo alle 21, Cosa Ti Cucino, amore? Spettacolo comico, scritto e diretto dalla penna umoristica di Linda Brunetta, dove le vite di tre donne si intrecciano e si impastano come gli ingredienti del banchetto che stanno preparando.

Verità e storia nella filosofia italiana con Gennaro Sasso, filosofo e accademico e Jonathan Salina, direttore della Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana, inaugurazione del nuovo Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana, un’occasione per riflettere e dialogare sulla cultura filosofica del nostro Paese con uno dei suoi massimi interpreti. L’ingresso è libero, mercoledì 20 marzo, dalle 15.30 a Palazzo Strozzi presso l’Istituto Nazionale di Studi sulla Rinascimento. Per informazioni scrivi a Centro Ricerca punto filita Chiacciola Iris

Speaker 5: Trattino Firenze punto orbi www.frenziedezze.org Sono nata il

Speaker 0: 21 a primavera ma non sapevo che nascere folle e aprire le zolle

Speaker 5: potesse scatenar temenar Sono nata il 21 a primavera Tre giorni di incontri, laboratori e tavoli tematici per tutte e tutti ma soprattutto per scrivere cosa sarà. Nosotras, Spazio Cocco e le Cure andae vi invitano a contribuire ad un grande progetto al femminile dal ventuno marzo in via delle carceriotto alle murate. Seguici sarà davvero primavera. Tempo reale festival una primavera di nuovi suoni invade la città dall’omaggio per il centenario di Luigi Nono all’azione Sonora Fusbol dove il calcio balilla diventa strumento aumentato, opere originali

Speaker 0: e inedite nella musica

Speaker 5: elettronica di oggi, dal 13 al 24 marzo. Info tempo reale punto it. Met ragazzi, otto appuntamenti tra febbraio e maggio dedicati ai piccoli spettatori. Info, programma e prenotazioni su metastasio punto it. Dal 17 al 24 marzo alle 17 al fabbricchino con il naso all’insù, una coproduzione, teatro metastasio di prato, compagnia TPO.

I piccoli spettatori saranno esploratori di una realtà virtuale ricostruita con le nuove tecnologie e vivranno una vera esperienza di viaggio nello spazio. Al Viper Theater di Firenze, Andrea Appino in concerto, dopo il grande raccordo animale e il testamento, Appino esplora l’umanità in tutte le sue sfaccettature con Humanize, il suo nuovo album domenica 17 marzo vai per Theater Firenze. Biglietti su

Speaker 7: Ticket 1. Info vai per Club punto EU. Vuoi imparare a fare radio e podcast? Sono aperte le iscrizioni a Radioscuola, l’unico corso con una formazione completa. Potrai produrre la tua demo professionale, imparando dai professionisti del settore, in collaborazione con Controradio.

Speaking, conduzione, podcast, giornalismo, montaggio e tutto quello che C’è da sapere per fare della radio, il tuo mestiere. Aprofitta dello sconto Early Bird e iscriviti al corso in partenza ad aprile. Che aspetti? Scrivici a infocchiocciolaradioscuola.com. Radioscuola, praticamente radio.

Controradio. Radio.

Speaker 2: Contro Radio.

Speaker 0: I’m in

Speaker 9: love with the golf and the record shop

Speaker 0: I’ve been here every day, burning so much vinyl Don’t even know my own turntable Something in this 1 makes me so unsick Oh yeah, I’m in love I’m in love

Speaker 9: I’m in love with the golf and the record shop EEEEEEEEEEEEEE

Speaker 0: I’ve been here everyday grind so much final Don’t even know my own time table Something in her smile makes me so unsick, oh yeah I’ve found that realm of my heart got stressed All day after day fucking through the ranks Couldn’t find my groove, I’ll be back to back I’m the easy hack True heart is hacked 1, 2, 3, I’m in love Easy love I’m in love Easy love I’m in love Easy love Come fare?

Speaker 7: Questo programma lo potete

Speaker 1: riascoltare

Speaker 0: in podcast su www punto Controradio punto

Speaker 7: IT Stai ascoltando

Speaker 5: Controradio. Non perdere niente di ciò

Speaker 0: che accade. Controradio è trasmediale

Speaker 2: alle otto e quaranta due minuti siamo negli studi di Controradio con

Speaker 16: Alessandro Orzetti, padre

Speaker 2: di Lorenzo, ben trovato, buongiorno. Buongiorno. Ci prendiamo un momento di riflessione, di ricordo, di analisi, di memoria, lo facciamo anche con la mamma di Lorenzo che in realtà ci vede di là dal vetro, è qui con noi e ci fa davvero piacere che che sia venuta in presenza ma Alessandro facciamo con te questo percorso e questo momento a cinque anni dalla scomparsa di Lorenzo Orsetti era il diciotto marzo duemila diciannove e leggo solo uno stralcio del di quello che è stato il testamento spirituale di Orso da cui partire perché veramente le assonanze sono tante sono troppe. Diciamo dopo questi cinque anni ma ne parleremo insieme. Solo sconfiggendo l’individualismo e l’egoismo in ciascuno di noi si può fare la differenza, sono tempi difficili, lo so, ma non cedete alla rassegnazione, non abbandonate la speranza mai.

E dunque siamo ancora qui e tu spesso in questi cinque anni sei stato qui per le varie iniziative che hanno riguardato il nostro territorio in termini anche di politica internazionale di messaggi di pace che devono partire dai territori. Certo. Torniamo però a quel a quel diciotto marzo duemila diciannove la perdita di Lorenzo da un punto di vista familiare è inculmabile, da un punto di vista sociale

Speaker 16: cosa è diventata quella perdita oggi? Lorenzo è diventato intanto il suo sacrificio, la sua la sua determinazione,

Speaker 0: la sua ehm il suo impegno nel sostegno alla

Speaker 16: lotta del confederalismo è diventato per molti un esempio da seguire di fronte a tutte le difficoltà e problemi che in questo mondo in questo momento ci attanagliano e molti ragazzi, molti giovani dicono che da questo hanno presso poi anche ispirazione per la propria vita. Poi naturalmente tutta questa memoria, questo sefriscio in realtà continua a indicarci, a tenerci vicino a una realtà, quella della Sida del Nord-Est, dove continua la guerra. Noi ne parliamo sempre meno, ma lì dice che al gennaio sono stati 224 attacchi delle forze armate turche rispetto all’unità di autodifesa del Rojava e sono morti stanno morendo decine e decine di persone e molti civili e in parte per I combattimenti in parte per l’embargo che quelle terre stanno subendo. Non dimentichiamoci che in quelle terre ci sono anche tantissimi I prigionieri dei ISIS presi prigionieri al momento della risa del duemila diciannove

Speaker 2: e poi I giorni dopo la morte di Lorenzo. Ricordiamo che Lorenzo partì nel settembre duemiladiciassette per sostenere il progetto di liberazione e autodeterminazione del popolo curdo. Voi in quel momento anche come genitori non

Speaker 16: non potevate essere d’accordo con quella scelta. Eravamo molto preoccupati naturalmente sapevamo che c’era una guerra e l’abbiamo sempre raccontato che noi inizialmente abbiamo anche cercato di di di non ci andare di di proporgli altre modalità di in realtà di lotta. Ma Lorenzo come dice nel suo dedumentario il partigiano Orso non era uno che si accontentava di studiare le cose a lontano, le voleva sperimentare, le voleva provare perché le revoluzioni non sono un copia in colla ma sono un’esperienza ecco e quindi insomma con la morte nel cuore con la grossa dolore e preoccupazione l’abbiamo accompagnato

Speaker 0: per quell’anno

Speaker 2: e mezzo in cui è stato lì ecco caduto poi nel duemiladiciannove mentre combatteva come dicevamo per la causa kurde per la liberazione della Siria del nord della Siria del nord-est contro le milizie dell’ISIS ehm è stato anche insegnito di una cittadinanza onoraria l’anno scorso a Cantagallo perché Cantagallo Perché Cantagallo è una città legata a Cubane attraverso un patto di solidarietà per la costruzione della casa delle donne. Quindi c’è comunque una rete di richiami di assonanze

Speaker 16: che tengono viva la memoria di Lorenzo Orsetti? Sicuramente, cioè noi in quest’anno in questi cinque anni siamo stati chiamati in tanti posti di tante località, case del popolo, circoli università, amministrazione, eccetera, raccontare la storia di Lorenzo. Noi raccontiamo volentieri la storia di Lorenzo perché ci consente di anche non solo di sottolineare la sua figura e il suo impegno eccetera eccetera come dicevo prima la determinazione eccetera ma anche di ricordare che lì c’è una guerra e c’è l’unica soluzione secondo noi per la pace di quelle terre. Il conferenismo demorativo che è un’amministrazione che valdirà delle etni e delle divisioni che valdirà degli stati che propone la parità di genere, ecologia sociale, quindi lì quella è l’unica soluzione secondo noi per quelle terre, per la pace. Oggi giorno ancor più cosa tutto quello che sta succedendo a Gaza, di cui stiamo soffrendo naturalmente siamo estremamente addolorati sia come famiglia

Speaker 2: ma anche il nostro tutti eccetera. In questi in queste settimane abbiamo visto tanto protagonismo dei giovani in piazza, un protagonismo che ha subito anche delle violenze da parte delle forze dell’ordine che poi saranno e sono oggetto d’inchiesta ma un protagonismo che era atteso, era invocato questi giovani che non si sensibilizzano alle tematiche internazionali che finché non succede qualcosa no? Nel proprio contesto non si rendono conto dell’emergenza che poi li coinvolge. In realtà sappiamo che dai cambiamenti climatici in poi sono forse quelli in prima linea nel riconoscere quelle che sono le mine rispetto al al loro futuro e le nostre responsabilità. Ecco, come si rapportano I ragazzi e le ragazze che voi incontrate alla storia di Orso, Tecoser, Lottatore era il significato di questo nome di battaglia.

Speaker 16: Beh sicuramente ehm ehm da un paio di mesi per esempio sono stato in diverse scuole superiori qui fiorentine colpisce molto l’idea la coerenza di Lorenzo e da aveva ehm aveva voglia di concretizzare bisogno, urgenza di concretizzare I valori, è stato capace di dare un taglio a alcune cose, lui ha lasciato il lavoro, ha lasciato la sua città, la sua terra, il suo cane, la sua famiglia, per realizzare questo e questo colpisce tantissimo tanti giovani cioè perché è la risposta alla segnazione, all’abitudine, al alla sfiducia ecco che che spesso serpeggia tra di noi. Quindi lo sentono molti di questi ragazzi, lo sentono uno di loro, cioè come a fianco di quelli allottano per il cambiamento climatico, contro il cambiamento climatico, contro il fascismo, contro le forme di autoritalismo che stanno diffondendosi oggi nelle nostre città e c’è per

Speaker 2: invece come si concilia il messaggio che viene invocato di paci come unico strumento contro la guerra e di una scelta che invece

Speaker 16: è stata di lotta armata da parte di Lorenzo. Vabbè allora Lorenzo è partito per dare una mano a questa questa realtà è partito come come internazionale gli internazionali sono degli osservatori in prima battuta, cioè quindi lui ha avuto modo di studiare e di capire che cosa gli prospettava e cosa si stava realizzando in quelle terre. La sua scelta è stata di stare a fianco dei Kuldi perché I Kuldi in quel momento in un’unità di autodifesa maschile e femminile stavano proteggersi da da l’ISIS che l’ISIS è fascismo puro un’amministrazione una una con pagine delle milizie estremamente senza senza cuore e senza senza destra cioè e quindi per Lorenzo è stata la scelta, come ho detto, di stare a fianco proprio con I curdi, I curdi nei morti come dicevo prima, ma a meno 15 mila in questi ultimi anni per queste guerre. Beh, come si concilia, Lorenzo sicuramente si è rifatto alla nostra resistenza. Nel suo libro, nelle racconti che lui scrive,

Speaker 0: racconta che anche

Speaker 16: per I curdi la resistenza italiana è stata una una memoria ecco importante a cui aggrapparci e

Speaker 2: per lui era un era come la nostra resistenza ecco e allora vogliamo raccontare anche come verrà ricordato quest’anno non mancano mai delle iniziative che portano poi ad allargare la riflessione come stavamo facendo. Allora lunedì

Speaker 16: ma non solo che cosa ci sarà? Allora lunedì che il diciassette però per noi era più più pratico per molte iniziative, allora ci troveremo al suo alle 10 e mezzo al Cimitero delle Porte Sante, alle 11 cominceremo e invitiamo chi viene a portare… Domenica, si, e invitiamo

Speaker 2: a portare

Speaker 16: domenica, si, scusate ho sbagliato, alla domenica invitiamo quindi a portare discorsi, poesie, ricordi, eccetera. Molti dei suoi compagni verranno a ricordarlo al cimitero. Poi andremo alla casa del popolo Le Panche in via Caccini e lì in via Caccini dopo il pranzo popolare lì canterà alcune canzoni di canto popolare e poi ci sarà Christian Raimo che abbiamo invitato da Roma e ci farà un collegamento proprio con la resistenza, ci racconterà un po’ I suoi studi sulla resistenza, soprattutto legato al tema della formazione, dell’istruzione che si era sviluppata con le scuole partigiane, eccetera, perché ci sembrava anche per noi importante mettere in collegamento questi due aspetti. Poi nel 17 ci collegheremo con la Sida del Nord-Est

Speaker 2: per raccontare e parlare sia

Speaker 16: dell’ambulatorio che questo dove? Dove ci sarà? Sempre in via Cacini per per sentire come sta da dalla bibbia a buche di chi ci sta in questo momento come si sta avvolgendo la situazione in quelle terre, in questo momento e poi

Speaker 2: come sta andando l’ambulatorio. Raccontiamo questa esperienza di

Speaker 16: ambulatorio pediatrico intitolata a Lorenzo. Sì, lassù dai primi momenti noi volevamo anche dare una mano concreta a questa situazione di questa di questa realtà e quindi ci fu prospettato proprio da l’amministrazione di di quelle terre da la casa delle donne a Cobane la possibilità di finanziare la realizzazione della costruzione e l’attivazione di un ambulatorio pediatrico sia utile per un orfanofrofio che c’è di Acco Bane perché combattendo come tutti I morti sono avuti, molti bambini hanno perso uno, due genitori, sia coi bambini del territorio. Molto bello loro hanno fatto un lavoro proprio di collegamento con I villaggi intorno e tutti I giorni parte un pulmo, mi raccontavano che porta va a prendere a quel villaggio I bambini e li riporta alla sera per essere curati e e c’è una rete in cui proprio quello ambulatorio è stato usile per tantissimi bambini.

Speaker 2: Il famoso mutuo soccorso, no? Il principio che dovrebbe essere il faro di ogni cooperazione e di ogni comunità, nessuna persona dovrebbe dominare un’altra ma piuttosto

Speaker 16: dovremo coesistere. Questo è il senso, lo spirito anche. Certo, sì sì sì, noi abbiamo gli abbiamo mandato in questi anni tutti I soldi stiamo raccimolando con le iniziative, con la vendita dei libri, del fumetto, il documentario raffatto Dario Salvetti eccetera, noi soldino soldino, senza grandi finanziamenti, senza grandi cose, venti libri, le tratte delle spese di stampa e gli mandiamo I soldi che ci ricavano e siamo riusciti a attivare questo ambulatorio, ora già abbiamo mandato I soldi per un ecografo, si fa quel che si può in piccole cose e quindi la domenica vogliamo avere queste informazioni e raccontare che cosa sta succedendo. Invece il lunedì che è 18, ritorneremo un’altra volta al cimitero perché è proprio il giorno, quindi ci sembrava importante ritornare se non altro noi come famiglia e poi alle quattro saremo al al all’università del polo di Novole alla scienza sociali nell’aula di sei 0 quindici e parlerà del comitato geneologi una compagna una che racconterà che cosa le basi del conferismo

Speaker 2: democratico e la

Speaker 16: scienza delle donne questa questo

Speaker 2: da che ora? Dalle sedici alle venti. Al polo delle scienze sociali di Novoli e dunque abbiamo voluto anche raccontare il prenderci tempo per raccontare le varie iniziative che si articoleranno da domenica fino appunto a lunedì pomeriggio diciotto marzo quinto anniversario della morte di Lorenzo Orsetti. Un ultima riflessione Alessandro rispetto al tuo impegno sul territorio rispetto a quelli che sono I principi che hanno animato la lotta di Lorenzo, sto parlando anche della protesta contro la militarizzazione dei territori e quindi le proteste rispetto a a il contesto nato che dovrebbe sorgere a Rovezano. Come sta andando

Speaker 16: in termini anche di ehm mobilitazione? Noi continuiamo a fare numerose iniziative. Ci sarà una iniziativa per esempio sedici ora a Grassina. Poi I ventidue a Casa Caciolle verrà Antonio Marzeo a presentare il suo libro sulla militarizzazione delle scuole. I ventitre andremo la mattina, sabato mattina in Piazza dei Ciompi alle dieci e mezzo per una lezione aperta sempre di Antonio Marzeo.

Continuiamo a mantenere questa questa attenzione perché riteniamo che ci sia in questo momento non stiamo costruendo la pace ma stiamo sempre

Speaker 2: più attrezzandoci verso la guerra

Speaker 16: ci sono scelte che possiamo fare anche qui sì appunto tutto questa questa costruzione tra tra basi eserciti aumento delle spese militari, aumento della infiltrazione del dell’esercito ovunque nelle

Speaker 2: scuole, nella

Speaker 0: nostra società la che parla di un riarmo dell’Europa e dell’apertura di

Speaker 2: bandi per le

Speaker 16: voce che stanno circolando sulla leva militare che dovrebbe riprendere la leva militare eccetera tutto questo invece di andare verso la pace verso l’antimilitarismo sta in realtà spingendoci sempre più a un conflitto armato. Pensiamo che la pace sia qualcosa di diverso, va costruita eccetera. Sul discorso del comando NATO, è nato un comitato e pensiamo che sia folle mettere un comando nato vicino all’area unesco cioè

Speaker 0: al discorso del centro storio di Firenze

Speaker 16: però non ne ha Firenze e quindi vorremmo che fosse

Speaker 2: ci si ripensasse su questa cosa. E allora naturalmente su questo torneremo. Io ringrazio Alessandro Orzetti e anche Analisa, la mamma che è stata di là dal vetro a seguirci ma grazie per essere venuta per essere stata qui con voi con noi trasmissione riascoltabile anche visibile sui nostri canali cross mediali e mi raccomando domenica e lunedì partecipate alle iniziative di ricordo ma anche di sensibilizzazione e di approfondimento

Speaker 0: che vi abbiamo raccontato.

Speaker 7: Stai ascoltando contro radio.

Speaker 5: Non perdere niente di ciò

Speaker 0: che accade. Contro radio e trasmigiale Stai

Speaker 7: ascoltando Contro

Speaker 5: Radio. Contro Radio.

Speaker 7: Contro Radio. FM Dab streaming social web. Condividila

Speaker 0: con chi vuoi.

Speaker 1: Questa è Contro Radio. Pronti per un nuovo weekend di musica al Viper Theater? Venerdì quindici marzo arriva a Firenze Piotta con la prima data di Nanotte Infame Tour. Sabato 16 è la volta di Gian Cane e la sua 10 anni. Ha 10 anni dall’uscita di Il Carne.

E duvenica 17 marzo a Pino presenta Humanize, il nuovo album. Biglietti su Ticket 1, info.biperclub.eu.

Speaker 5: Pistoia Musei presenta 60 Pop Art Italia, la mostra con le opere dei maggiori esponenti della pop art italiana. Schifano, festa, rotella, cunellis… Sono solo alcuni degli artisti presenti a Pistoia, insieme a grandi nomi internazionali come Warhol e Rauschenberg, il boom economico e il fermento degli anni sestanta, il linguaggio diretto e colorato ispirato a cinema e pubblicità fino al 14 luglio, Sestanta Pop Art Italia, Palazzo Buon Talenti, Pistoia. Info su PistoiaMusei.it.

Speaker 1: Il libro della vita, la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Staino. La domenica mattina l’auditorio Rogers Piazza della Resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata e condotta da Raffaele Palumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Programma completo su Libro della Vita punto

Speaker 13: net e

Speaker 1: pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti. Domenica diciassette alle undici Susanna Camusso

Speaker 0: parla di

Speaker 6: Memorie di Adriano di Margheriti Olsenara. Ciao sono Dario Nardella il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento

Speaker 1: politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze. Ci vediamo il ventidue marzo al Palazzo Vanni.

Speaker 17: Vi aspetto. Evento organizzato dall’associazione Punto Su Firenze. È dalla terra che si prende il volo. Per questo Toscana Aeroporti insieme al Santana di Chisa ha sviluppato un piano per la sostenibilità che include non solo interventi a favore dell’ambiente ma anche per la comunità per l’inclusione e contro la violenza di genere. L’aeroporto sostenibile è

Speaker 0: il nostro impegno

Speaker 5: Perché viaggiare sia sempre il

Speaker 17: più naturale dei desideri. Toscana Aeroporti.

Speaker 1: Da quando Pinocchio era diventato un bravo ragazzo, il agatto e la volpe il sabato sera si annoiavano ma a mangiafuoco li portò al Pinocchio Jazz in via le Giornotti 13 a Firenze e vissero tutti felici e contenti. Non ascoltare le cattive compagnie. Vieni al Pinocchio.

Speaker 5: Sabato 16 marzo, Fabrizio Pugliesi, Rob Masurek. In prima assoluta, due improvvisatori, tra I più eclettici della scena jazz internazionale, si esibiranno in un dialogo senza rede all’insegna delle stemporaneità. Ingresso 15 euro gratuito, under 25, riservato soci, arce e wisp. Prenotazione posti via mail, entro il venerdì a info, chiocciola, pinocchiojazz.it.

Speaker 12: La televisione ha detto che sei andato a morire, ma non ha raccontato la storia, la causa e il contesto, perché amiamo osservare gli eventi da molto lontano, nella poco fiera speranza, nella poco fiera illusione di non essere noi a dover ritornare sui nostri monti o su quelli di altri Intanto

Speaker 18: bombardano Gernika, una diecicento mille volte, una storia infinita In lo bombardano Gernika, Mentre ognuno si fa I catti suoi e persa la sua vita

Speaker 12: Magari faranno anche un film e proveranno a spiegare dove hai tirato fuori il coraggio di andare, mentre noi cercavamo milioni di scuse, milioni di scuse per restare a guardare.

Speaker 18: Intanto bombardano che nica, una diecicentomila volta è una storia infinita In loop bombardano che nica, mentre ognuno si fa I catti suoi e pensa la sua vita

Speaker 0: Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org L’ultimo è

Speaker 19: il tempo Ora non resta

Speaker 12: che il tempo per venirti a trovare Adesso che riposi per sempre vicino allo stesso fiore

Speaker 18: Lentanto bombata l’ogh el nika Una diecicento mille volte la storia è finita In loop bombata l’ogh el nika Mentre ognuno si fa I cazzi suoi e pensa la

Speaker 0: sua vita e

Speaker 2: Nove passate da sei minuti. Torniamo con voi Newsline per questa ultima parte di approfondimenti e come di consueto il venerdì soprattutto quando la domenica si apre il centro Rogers per il libro della vita. Vi diamo un’anticipazione del quello che si attende come un partecipatissimo incontro ormai sono appuntamenti Raffaele che sono entrati nell’abitudine degli

Speaker 4: scandicesi dei fiorentini e non solo. E non solo sì Questa è la decima edizione dedicata alla memoria di Sergio Steino che ha avuto sempre un ruolo importante nel calendario del libro della vita e domenica abbiamo un appuntamento molto atteso perché sia per chi verrà a

Speaker 0: parlare del libro Sia per il libro si

Speaker 4: tratta di uno degli appuntamenti più attesi della stagione con la senatrice Susanna Camusso che saluto e ringrazio. Buongiorno a lei, bentrovata.

Speaker 20: Buongiorno, grazie a voi.

Speaker 4: La domanda è semplice e dita scalica. Perché lei ha scelto di parlare delle memorie di Adriano?

Speaker 20: Perché il titolo è il libro della vita, quindi Adriano è uno dei libri che mi ha accompagnato, scoperto da abbastanza giovane scoperto da abbastanza giovane e poi continuato a seguirmi perché c’è tutto. Non so neanche se si può definire romanzo storico perché in generale hanno delle caratteristiche diverse ma comunque c’è una volontà di lettura di un mondo, di un mondo che noi diamo per scontato come imperiale e invece un personaggio come Adriano che non è un conquistatore come gli altri, è più un difensore, quindi ha un’idea dell’impero che spesso non è quella che ci raccontano, perché riflette sulla morte parlando della pienezza della vita che è un approccio molto molto diverso da quello che normalmente normalmente si fa perché credo

Speaker 0: che sia

Speaker 4: un diverso romanzo ma molto di formazione. Il capolavoro viene definito il capolavoro delle

Speaker 0: riuscite ma

Speaker 4: se lei dovesse parlarne come dire a ad un giovane ad una ragazza ad una ragazza perché è un libro dell’oggi anche se anche se in qualche modo storico ma in realtà è un libro per l’alloggi.

Speaker 20: Beh, un libro senza età da questo punto di vista non c’è dubbio, è un… A me affascinato da ragazza appunto, quindi ha continuato a affascinarmi anche dopo, perché poi lo puoi leggere dal versante, cosa sono I sentimenti, di che cos’è il rapporto tra I corpi, dei non pregiudizi, è davvero, si può raccontare provando ad accompagnare anche le varie fasi della vita. Io immagino che non sia certo il primo capitolo quello che può affascinare un ragazzo in cui come direi ci si prepara alla a alla morte ma poi ci sono invece di infinite cose tanto la passione per la vita la passione tra le persone ci sono I definiti aspetti che possono

Speaker 2: attrarle davvero a qualunque età ecco senatrice Camus ricordiamo che quest’opera impegnò tre decadi la la scrittrice e fu anche un’opera in qualche modo controcorrente in un momento di rottura dei codici e di trasgressione delle norme della creazione letteraria lei riportò l’attenzione

Speaker 20: e il lavoro sulla scrittura classica non c’è dubbio, secondo me quasi tutta l’opera della Jursen era molto più che della scultura classica, di intendere il romanzo formalizzato nelle regole generali. Questo doveva essere da un lato particolarmente caro ma dall’altro anche particolarmente difficile perché è come dire, 30 anni di lavoro, una sostanziale continua di scrittura fino a trovarne la la perfezione quando però lei era già come dire assolutamente affermata come come artista quindi è paradossalmente il capolavoro della

Speaker 0: fine invece che ciò che

Speaker 4: la porta a essere conosciuta. L’appuntamento è alle undici del mattino di domenica di dopodomani il diciassette marzo a Scandiccia all’auditorio in piazza della resistenza venite in termina la fermata appunto resistenza l’ingresso è libero fino al esaurimento posto ci sarà Susanna Camusso con la memoria di Adriano di Margherita Senare. Grazie ancora e

Speaker 20: a domenica senatrice grazie. Grazie

Speaker 0: a voi a domenica EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE un’altra pezzetta un’altra pezzetta sei dolce, sei dolce un’occhiata cosa vogliamo pagare prendi I bambini e li spingi non abbraccio tanti tempi che non ho capito Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e

Speaker 2: alle nove e quattordici minuti e non ci lascia solo e ci lascia con un podcast per questo fine settimana da non perdere veramente perché è frutto di una raccolta di testimonianze che io che ho potuto ascoltarne l’anteprima Raffaele devo dire che è svilente nella misura in cui non è possibile che in una Firenze in cui si parla di sicurezza, di degrado

Speaker 4: Di decoro. Di decoro. Si lascia una condizione del genere. Parliamo? Diciamo rapidamente poi dopo può essere interessante anche commentarlo ascoltando leggendo ascoltando I le le chi ci ascolta le nostre ascoltatrice e I nostri ascoltatori.

C’è un grosso tema che riguarda il permesso di soggiorno, il rinnovo dei permessi di soggiorno, le richieste d’asilo, è stato cambiato il sistema telematico, c’è un sistema abbastanza farraginoso che d’altro mette in difficoltà le stessi operatori di di polizia che sono lì che non è che si si divertono diciamo.

Speaker 0: Questa è la cosa poi

Speaker 4: grave dove non c’è niente che torni. Il problema è che in una città come Firenze il 2024 in via della Fortezza dove c’è l’ufficio appunto preposto della questura a queste vicende accade che ci sono delle persone che vivono lì in mezzo di strada per alcuni giorni in attesa spesso ad esempio della richiesta di asilo ma non solo per cui voi nella fortezza trovate le persone con le valigie, dormono sui cartoni, famiglie, donne di una certa età, uomini, bambini e aspettano lì dormendo per strada, davvero come in altre realtà e in altri paesi oppure ci sono comunque la maggioranza delle persone che vanno lì alle quattro del mattino alcuni riescono a prendere l’appuntamento online che non è cosa facile poi dopo l’appuntamento ma anche un documento bisogna tornare alle volte è una questione che riguarda anni Il problema di fondo è che se io ho il permesso scaduto, posso inviare ad esempio via posta un plico per rinnovo del permesso e la ricevuta postale dovrebbe valere per dire guardate questo signore ha il permesso di soggiorno il problema è che se io mi presento a lavorare da qualche parte una ricevuta postale al posto il permesso di soggiorno non viene ti mandano a quel paese di maniera molto brutale anche se a te in termini di legge valerebbe eccetera eccetera però ascoltiamo questa bellissima anticipazioni e poi programma a commentarla insieme.

Speaker 1: Quanto è complicato? Voi siete qui da da

Speaker 0: quanto tempo?

Speaker 1: Ah noi ehm stiamo cercando asilo politico.

Speaker 4: Ah ok. Il permesso di soggiorno no. E ma voi siete qui con le valigie con

Speaker 1: le le con le cose

Speaker 4: con tutte le vostre

Speaker 1: cose. Cioè siete qui

Speaker 21: da tempo.

Speaker 1: Ah del domingo. Domenica. Domenica. Domenica.

Speaker 0: Lundi

Speaker 4: già tre quattro diaz, tre quattro diaz. Cioè sono quattro giorni e voi

Speaker 17: dormite qui pesteata davanti alla questura. Ah sì quattro stessi giorni

Speaker 0: a qui este dormire a qui

Speaker 4: Sono Raffaele Palumbo, il podcast di Contro il radio, cosa è successo per questa settimana è dedicato alla questione permessi di soggiorno dei cittadini stranieri, permessi di soggiorno, rinnovi dei permessi di soggiorno, richieste di asilo ma in una sola parola le lunghe code e gli accampamenti veri e propri che si generano davanti alla questura di Firenze in via della fortezza già dalle prime ore dell’alba se non addirittura durante la notte. Durante questo podcast vi faremo ascoltare alcune delle voci delle persone che stazionano lì per giorni alle volte. Poi sentiremo anche

Speaker 0: la voce di una avvocata

Speaker 4: dell’Asgi, l’associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione per cercare di capire che cosa sta succedendo davanti alla questura di Firenze.

Speaker 22: Sono negativo, io da due anni. Lei a

Speaker 4: che ora è arrivata stamattina?

Speaker 15: Ah venti minuti però io solo per a preguntarsi a già sta è è pronto il mio soggiorno solo è ancora non è pronto.

Speaker 19: Oh zio.

Speaker 22: Bella

Speaker 19: domanda. Questo è un altro

Speaker 0: un discorso

Speaker 19: molto molto molto difficile. Nel senso che allora tu vieni qui no? Tranquillamente. Poi devi fare la corda. Ti danno appuntamento alle nove e prima di di arrivare ai uffici ti

Speaker 16: passano tre ore,

Speaker 22: quattro ore

Speaker 19: capito? E poi parla per bene. No, sto parlando come capito?

Speaker 4: È così, è così.

Speaker 0: È così non so cosa dirti di più

Speaker 4: voi a cosa siete arrivati perché c’è gente che viene anche di notte per prendere il posto sì ma io

Speaker 19: sono arrivato io prendi la gente che non vanno a prenotare no Perché io ho prenotato vai alla tu prenoti ti danno la data che deve essere qui e l’orario. Tu cerchi di venire a questo oro qua. Arrivi qui ti fanno entrare. Va beh non c’è problema. Con l’orario.

Però deve aspettare un pschio un totto di ore prima di di

Speaker 22: risolvere il tuo problema è tutto qui. Io mio mio esperienza che ho avuto qui un’esperienza per me anche grande anche perché qui Cossura secondo me le cose li potranno venne migliorare. Capito? Perché noi abbiamo bisogno di giorno per lavorare,

Speaker 0: per vivere. Insomma ti ti

Speaker 4: da una cosa che ti serve per vivere. Cioè se scada il

Speaker 22: permesso di soggiorno è un problema, bisognerebbe rifarlo velocemente. Velocemente, un modo più facile, un modo più più più più più più disponibile anche per per gente no? Per stranieri. Però una cosa veramente illucinante. Sempre se sempre li rendono più difficile

Speaker 4: invece io penso che non dovrebbe essere così. Ma voi il permesso

Speaker 19: di soggiorno ce l’avete già? Sì. Sì sì. È semplicemente io sono qua per denuovo. Sono venuto l’altro volta, mi è mancato un foglio, sono dovuto andare ancora a fare la prenotazione e tornare ancora qui.

Sì. Sì.

Speaker 0: Oggi

Speaker 19: non so se risolverò il mio problema o no. Però tutti I documenti che mi hanno chiesto io le ce l’ho tutte con me. Adesso aspetto il mio turno. Ciò

Speaker 0: ho ho

Speaker 22: ho tre quattro persone davanti a me. Vedo come come andrà. Dato che dai

Speaker 0: stamattina già già passato solo due persone,

Speaker 22: quanti ore sono passati? 599,

Speaker 19: io sono 517, c’erano otto persone davanti a me, dalle 9 fino ora, adesso sono passati cinque persone in due ore,

Speaker 22: tre ore. Ma come mai succede questa cosa? Perché non sono organizzati bene perché si ignorano perché non si rendono conto che noi abbiamo bisogno di questo carta per lavorare, per vivere, per curarsi ma loro non hanno

Speaker 0: capito questo secondo me

Speaker 9: Io sono la la, io sono la la la la Io sono la la, io sono la la A

Speaker 11: cinque anni in casa anch’io leggevo Cinderella E strada tutti mi chiamavano la zingarella A me non importava, nel cuore una corazza La mia famiglia è forte e io ero la più pazza crescevo in una terra libera, figlia del vento in una terra cancellata da ogni documento sui bordi delle fogne e gli alberi di prugne e fiore scappando da mia nonna non don limita al mio cuore il mondo cambia, 18 anni, un figlio nella pancia non mi aspettavo di sposare, mica il re di Francia lavoro è un’illusione breve, il tempo di un caffè lo so E so che conto solo su di me, ma la legge è ingiusta La legge non mi aiuta Spingo la carrossina in strada e sto attento e muta mio figlio è nato da una bandita nella sala Un parto naturale, ma sono illegale E il mio nome è Lala

Speaker 18: Siamo partiti in tempo via da questa guerra Siamo impazziti tutti ed ora che sto a terra Sono fiva a testa alta Vado il sole, il cielo so che io non cado E cammino senza avere una certezza E lui ancora non lo sa Il mio bambino poi lo capirà Dobbiamo andarcene dal quaglio, sono là, là

Speaker 11: Perseguitata tre volte e a rischio pogro Perché donna donna libera e perché donna rom Ho fatto festa con medici e ostetriche Ma il mio nome non risulta in nessuna anagrafe Io non esisto ma respiro non mi vedi Sono viva cammino tra la terra e il fango con gli piedi Ho 10 ragazzi intorno innamorati Ma per ragazze come me servono gli adfogati Qualcuno che mi dica calma andrà tutto a posto Ma poi nessuno fa mai niente e fumo in niente al rosto mio figlio non può essere mio e perché no? Cosa hanno gli altri che non ho? In tutti I modi lo vero, sarò io a dargli un riparo e poi portarlo a scuola e nei momenti avere per lui una parola buona la sua voce mi chiama per dargli una chance a rifiutare questa brutta fame Un popolo che brama

Speaker 18: Siamo partiti il tempo via da questa guerra Siamo impazziti tutti ed ora che sto a terra Sono vivo a testa alta, vado il sole, il cielo so che io non cado una certezza e lui ancora non lo sa il mio bambino poi lo capirà

Speaker 0: dobbiamo nove e

Speaker 2: venticinque minuti l’avevo detto che è imperdibile il podcast come tutti Di cosa è successo? Che potete ascoltare live il sabato alle tredice e quindici la replica alle diciassette e dieci e poi

Speaker 0: sui nostri

Speaker 2: canali cross mediali streaming app contro radio e su Spotify cosa è successo contro radio e risalite al podcast poi c’è tutta la pagina dedicata appunto alla serie e alle varie puntate sul nostro sito contro radio punto it. Raffaele ci arrivano dei messaggi, il nostro numero Whatsapp. Ci scrivono. Accade anche a Pisa, stessa identica situazione in via Lalli, gente accampata ci scrive Stefano oppure purtroppo la questura permette solo cinque richieste di asilo al giorno o ci si scanna per mettersi in fila dalla notte non si può fare la richiesta di asilo. Vorrei finire di sentire il podcast sui permessi ma non posso

Speaker 4: sentire la diretta.

Speaker 2: Come posso risentirlo? Lo abbiamo detto. Lo abbiamo. Dal nostro sito. Contro radio punto it.

Cosa è successo su Spotify? E lo potete riascoltare. E poi infine ti leggo non è cambiato niente in trent’anni. Accompagnavo la mia ragazza svedese per il rinnovo e facevo code allucinanti. Ben diverso fu quando andai a vivere in svezia dove in una settimana avevo regolarizzato tutto documenti di identità patente alla scadenza le autorità mi avvisavano di andare

Speaker 4: per il rinnovo. Ci sono ventuno associazioni che hanno firmato un documento proprio per chiedere delle cose importanti sulla qualità del servizio diciamo. E queste due associazioni

Speaker 0: hanno chiesto

Speaker 2: anche un incontro con il questore di Firenze quindi. Speriamo anche attraverso questo podcast di riuscire a smuovere una risposta che dia un cambiamento concreto. Lo speriamo faremo di tutto insomma perché possa incidere nel frattempo vi ricordiamo una notte per un permesso il podcast di questo fine settimana Raffaele. Concludiamo qui la trasmissione noi ci

Speaker 4: ritroveremo il ventotto ventotto marzo ventotto marzo naturalmente buon ascolto sulle nostre frequenze perché tra poco continua la nostra programmazione l’informazione torna ancora dal giornale radio delle dodici e trenta intorno alle dodici e quarantacinque e poi naturalmente di nuovo al diciotto e quindici, adesso sta arrivando il giornale radio di Popolare Netto, buon ascolto

Speaker 0: I woke up and walked a million miles today I’ve been looking up and down for you All this time it still feels just like yesterday That I walked a million miles for you SOMSENTEMENTO NON SONO CHE DOCCHI C’ERA DEEZ, NON SONO CHE RIMENI C’ERA DEEZ, NON SONO CHE RIMENI SONO DEL SUNDAY, NON SONO CHE VUOLE DEL SONO DI TU DEL SONO DI TU e questo è il modo in cui vi immagino sempre Non per il vero pensate che non per il vero perché non per il vero Ci sono volte in cui ho bisogno di qualcuno Ci sono volte in cui mi sento come nessuno EEEEEEE per sempre un giorno vado fuori da sotto di te fuori da sotto di te fuori da sotto di te fuori da sotto di te fuori da sotto di te e Buongiorno dalla

Speaker 12: redazione e le notizie delle nove trenta elezioni in Russia nella città di Belgarod è stato sospeso il voto per una serie di esplosioni. I media ucraniani hanno pubblicato immagini di fumo e fiamme in alcune zone della città il Kremlin a poco fa ha detto che tutti I tentativi di infiltrazione sono stati respinti nella città rossa al confine con l’Ucraina nelle ultime settimane si sono intensificati gli attacchi di gruppi procliever. La nave umanitaria open arms sta arrivando a Gaza con a bordo circa duecento tonnellate di cibo. Ieri sera nuova strage di civili in coda per gli aiuti umanitari. Ventuno I morti, oltre centocinquante I feriti, fonti palestinesi accusano Israele di avere sparato nuovamente sulla folla della viva e negato ogni responsabilità.

All’Ampedusa sono già più di duecento migranti sbarcati sull’isola autonomamente o scortati dalle moto vedette dalla mezzanotte di ieri oltre cinquecento e ventiquattro ore. Intanto è morto in ospedale a Palermo uno dei due migranti trovati in stato di coscienza dai soccorritori della Ocean Viking. Una donna e I suoi tre figli sono morti stanotte nell’incendio di Vampato nella loro abitazione alla periferia di Bologna. Secondo le prime ricostruzioni le fiamme si sono sprigionate da una stufetta e tre bambini uno di sei e due gemelli di due erano già morti intossicati quando sono arrivati I pompieri la donna una trenta quattroenne è deceduta poco dopo durante il trasporto in ospedale Siamo pronti a tagliare le tasse ai redditi sopra I cinquantamila euro anno e a dirlo ogni oggi in un’intervista al viceministro dell’economia Maurizio Leo in quota Fratelli d’Italia. Dopo il taglio dell’IRPEF ai redditi medio bassi ora dobbiamo concentrarci su questa fascia che paga più del cinquanta per cento di tasse dice Leo che conta di trovare le risorse dal gettito del concordato preventivo.

Sono le nove e trentadue minuti per il momento e tutto con le notizie ci risentiamo alle dieci

Speaker 0: e trenta. Buona giornata, buon

Speaker 1: ascolto Popolare Network

Speaker 0: EEEEEEEEE Bello di te, per fare I promessi veri Ascoltare il santo prima di andare fuori È facile disobeyre I signi di risposta

Speaker 21: ora E’ più facile disobey

Speaker 0: I sottotitoli sono in grado di finire Siamo in grado Siamo in grado Siamo in grado Non si può rispondere, solo si riempie Oh, it’s strange Take a look, just rewind back Another lesson learned, a bit too young EEEEEEEEEEEEEE Tu mi dici cosa è vero Sono tornato nella città Tu puoi cambiare la mia mente Non è così facile dire La risposta si staggia Stiamo strada Stiamo strada EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org e non è vero

Speaker 5: Tempo Reale Festival, una primavera di nuovi suoni invade la città dall’omaggio per il centenario di Luigi Nono all’azione sonora Fusbol dove il calcio balilla diventa strumento aumentato, opere originali e inedite nella musica elettronica di oggi dal trevici

Speaker 1: al ventiquattro marzo Info tempo reale punto it verità e storia nella Filosofia Italiana con Gennaro Sasso, Filosofo e Accademico e Jonathan Salina, Direttore della Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana, inaugurazione del nuovo Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana, un’occasione per riflettere e dialogare sulla cultura filosofica del nostro paese con uno dei suoi massimi interpreti. L’ingresso è libero, mercoledì 20 marzo, dalle 15.30 a Palazzo Strozzi, presso l’Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento. Per informazione iscriviti a www.centroricerca.filita-iris-firenze.org Per informazione iscrivi a CentroRicerca.filita-iris-firenze.org

Speaker 5: Controraio

Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEE Ma come ho fatto I miei desideri e come ho castigato I miei spell ho trovato me

Speaker 18: e ho detto una pregna e ho messo queste parole a me

Speaker 0: Un giorno ci sarà Un giorno ci sarà Quando tutto l’altro maledetto No There will come a day There will come a day When all of the evil Will be washed away The patient will be rewarded And all the tormentors will pay

Speaker 21: EEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 0: tutti I loro amici e amici saranno morti un giorno vierà, mio Dio un giorno vierà un giorno vierà un giorno vierà un giorno vierà un giorno vierà e muoversi

Speaker 14: in Toscana Impo, aggiornamenti

Speaker 21: in tempo

Speaker 15: reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fedelli vediamo la situazione del traffico e della mobilità in Toscana in questi minuti. In Amuno possibili disagi per presenza di personale su

Speaker 0: strada in uscita a

Speaker 15: Firenze sud provenendo da Bologna. In a 11 Coda per viabilità esterna che non riceve tra Sesto Fiorentino e Firenze Peretola verso il capoluogo in carriggiato opposta Coda in uscita a Sesto Fiorentino. E arriviamo in Fipinico di Attratti per viabilità esterna che non riceve tra la Strassigna e Firenze Scandicci verso Firenze, incarreggiata opposta, coda in uscita a Scandicci. Prima di salutarci per il traffico urbano di Firenze segnaliamo lavori sulla rete idrica cittadina con possibili effetti sul traffico locale in via Pisacane, via Fanfani, via Mercadante, via Faentina, via D’Annunzio, via della spada e via dei rustici. Muoversi in Toscana Info un servizio in collaborazione con la regione Toscana, città metropolitana di

Speaker 14: Firenze e comune di Firenze. Per ora e tutto. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info.

Speaker 0: Aggiornamenti in tempo reale sulla

Speaker 7: mobilità nella regione. Controradio, buon ascolto e buon

Speaker 0: viaggio FM novantatres sei novantotto e Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli e revisione a cura di QTSS Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org I like being mad, like I like it to scream But if you open your mouth I can’t be responsible for quite what goes in Or to care what comes out So just hold on your head Just hold on your power Let’s move to the beat Like we know that it’s over You see it going under, see it over my shoulder EEEEEEEE Just put out your fear, at least in opening time Down a fascination street Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

Speaker 1: Sveglia Scaldici è tempo di azione, il 17 marzo c’è una bella occasione.

Speaker 5: Il 17 marzo alle primarie aperte del PD vota Claudia Sereni candidata sindaca. Un voto per la qualità della vita, per l’ambiente e per la gente. C’è un’idea di città pubblica da progettare. Domenica 17 andiamo a votare Claudia Sereni sindaca di Scandicci.

Speaker 7: C’è una nuova storia da scrivere insieme. Si vota dalle otto alle venti nei circoli cittadini, dai sedici anni in su. Tutte

Speaker 5: le info su Claudia Sereni punto it. Rinascere d’arte, un progetto di formazione artistico creativo inclusivo e gratuito per ragazzi tra 14 e 18 anni, laboratori di fumetto, fotografia naturalistica, street photography e riciclo creativo con professionisti del settore e visite a mostre e luoghi di interesse artistico. Il corso si svolge a Pisa in orario pomeridiano e nei fine settimana. Iscrizioni entro il 15 marzo. Scrivi a circolozona.d, chiaccia la gmail.com, indicando nome, cognome ed età.

Ultimi posti disponibili. Info sul profilo Facebook e Instagram. Circolozona.d. Controradio.

Speaker 21: Pensi davvero che sia una buona idea? Stare seduti in un bar fino alle nove di sera bere un altro biancosarti guardando la gente discutere di ferie e lavoro, fare finta di niente Parlar di Firenze, di come è invecchiata Dall’ultima volta che l’ho salutata Penso che sia una follia Andare all’Ikea C’è sempre una gran confusione Anche di sabato sera Poi lo sai mi fa tristezza vedere la gente che sogna di comprare

Speaker 0: tutto e si

Speaker 21: accontenta di niente mi guardi e sorridi non sono cambiato dall’ultima volta che

Speaker 0: mi hai perdonato che

Speaker 21: mi hai perdonato Che cosa vuoi che ti dica?

Speaker 0: Non te sto bene

Speaker 21: anche se ormai è finita Lo so che non basta un bicchiere per sorridere e dimenticare Ho le mie solite bugie, le mie sciocche fantasie ma stasera ho voglia di brindare a un’altra storia d’amore per noi che non ci amiamo più

Speaker 0: Ah ah ah ah ah

Speaker 21: ah.. Pensi davvero che sia una splendida idea? Andarsene al nel cinema flora a vedere Fellini Mangiare poccotti in platea come due ragazzini

Speaker 18: Scambiarci commenti o scegli scandalizzare vicini

Speaker 21: Che bella Firenze, le sere l’estate

Speaker 18: le luci del centro, le nuove astre risate

Speaker 21: bene, ma cosa vuoi che ti dica? Ti voglio bene, anche se ormai è finita Non sarà certo mastroiarmi A cancellare di colpo sei anni E non sarà questa stupida sera A cancellare una vita intera Ma stasera voglia di girare ancora un

Speaker 0: altro finale ancora un

Speaker 21: altro finale per noi che non ci abbiamo più

Speaker 0: e che si fa.

Speaker 11: City Lines. E cosa vuoi fare?

Speaker 1: Eventi, spettacolo, cultura in città e in regione. City Lines di Contraradio I prossimi eventi, Linguaggi e storie per una narrazione decoloniale. Un incontro a cura di Cospe dal titolo non si può più dire niente. Partecipano Federico Falloppa, coordinatore della Rete Nazionale per il contrasto ai discorsi e ai fenomeni d’odio e Marilena Delliomuosa, fotografa, autrice e regista. Conventino, caffè letterario venerdì ventidue marzo alle diciotto infocospe punto org a Firenze inaugura la casa delle donne per quell’occasione incontri, lavoratori, tavoli tematici per tutte e tutti Dal ventuno marzo alle quindici in via delle carceri otto alle Murate.

Il programma completo è sul sito casa delle Donne Firenze punto hit. Verità e storia

Speaker 0: nella filosofia italiana con Gennaro Sasso, filosofo e

Speaker 1: accademico e Jonathan Salina, direttore del Centro di Ricerca sulla Filosofia Italiana. Inaugurazione del nuovo Centro di Ricerca sulla Filosofia. Mercoledì venti, dalle quindici e trenta a Palazzo Strozzi, presso l’Istituto Nazionale di Studi sull’Innascimento. Info centroricerca.filita.iris.firenze.org. Con il naso all’insù.

I piccoli spettatori saranno esploratori di una realtà virtuale. Diciassette ventiquattro marzo nell’ambito di Met Ragazzi al teatro Fabbrichino a Prato. O pallone regia di Nicola Zavagli la storia di quattro bambini con la grande passione per il calcio domenica diciassette marzo alle ventuno teatro delle spiagge di Firenze in via del Pesciolino ventisei. Uno spettacolo in occasione della giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Si che degli Afro bit latini trame dal Medio Oriente è la nuova edizione di Mixite, l’intensità del Venezuelo e il fermento multiculturale pagino nella voce e nei suoni dell’artista che sta conquistando la scena internazionale.

La Cica domenica diciassette marzo alle diciannove al Park in Foto Scana Produzione Musica punto it. Con l’alente d’ingrandimento della ricerca teatrali il bestiario privato di Natascia Zerto si insinua con un’auto ironia nelle dinamiche quotidiane. Cascimashi per divergenze la racenna a cura di atto due nel cartellone tram ventitré e ventiquattro. Teatro della Limonaia a Sesta e Ferentino domenica diciassette alle diciassette. Info e prenotazione e teatro Limonaia punto it e di edizione del libro della vita dedicata alla memoria di Sergio Staino, Susanna Camusso parla di memorie di Adriano, di Margheriti Orsenar, domenica diciassette alle undici a o di Tonion Rogers in piazza della resistenza Scandici.

Ingresso libero fino ad esaurimento. Posti. L’essenza del trio Jazz con una dei più

Speaker 0: importanti e

Speaker 1: influenti musicisti del panorama jazz mondiale Enrico Piero Annunzi completa il trio Thomas Von Esbeck e Francesco Petreni Teatro Niccolini di San Casciano a Valdipesa, domenica 17 marzo alle 21 prosegue la mostra delle antiche cameglie della Lucchia animazione per bambini, cerimonia del tè, concerti jazz, corsi di serigrafia e di cucito e tanto altro. Sedici 17 marzo a Pieve e Sant’Andrea di Compit, Lucca, tutte le info cameglie Lucchia appunto it. In prima assoluta due improvvisatori tra I più eclettici della scena jazz internazionale. Fabrizio Puglisi e Rob Mazurek è l’appuntamento di domani al Pinocchio Jazz, Circolo V nuove in Gaugio a notti tredici a Firenze. Momentum di Cristina Cristarrizzo con Diana Anselmo performer non udente.

Domani e domenica nell’ambito di Cango cantiere Goldonetta Firenze la democrazia del corpo, info, biglietteria, chiamcelo a Virgilio Sieni punto Itta.

Speaker 23: E adesso Giustina Teranzi con gli eventi del giorno. Un occhio agli appuntamenti di questo venerdì quindici marzo. Partiamo dal teatro delle spiagge alle ore ventuno del pesciolino a Firenze con cosa ticucino amore di Linda Brunetta tre donne coinvolte nei preparativi di una festa senza invitati e un grande assente il marito di una di loro di cui si parla però continuamente una sarabanda di equivoci fra intendimenti e colpi di scena. Ci spostiamo al Viper Theater di Firenze alle ore ventone e trenta

Speaker 13: Piotta in concerto, la prima data del suo nuovo tour. E’ sicuro che lo show che vivrà solo in questo inverno perché è uno show molto molto particolare per formazione della band, per I visual e per la scaletta che include tutto il disco nuovo e anche cosa del passato ma di un certo tipo di passato che si lega bene alle emotività

Speaker 23: intense in prospettiva autorale di questo disco. Al teatro Puccini di Firenze dalle ventuno in sala grande torna Antonio Rezza con il suo spettacolo Ibris. Sempre per la musica vi segnalo questa sera al The Cage di Livorno Giorgio Canaglia e Rossofuoco. In tour promozionale per Pericolo Giallo. Il disco uscito lo scorso ottobre per la Tempesta Dischi.

Biglietti acquistabili direttamente in cassa. Mentre alla fabbricone di Prato prosegue fino al diciassette di marzo lo spettacolo Masut e qua vi ricordo I biglietti scontati per soci Contro Radio Club. Queste ed altre informazioni sul

Speaker 11: sito Contro

Speaker 12: Radio punto

Speaker 1: ET e la nostra newsletter. City Lights. Eventi, spettacolo, cultura in città e in regione.”

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