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News line del 17 Aprile 2024 08:00


Speaker 0: E la notizia.

Speaker 1: La Newsline di Contraradio.

Speaker 0: L’informazione prima di tutto

Speaker 2: alle otto passate da quattro minuti sì si apre la newsline di oggi la puntata della nostra fascia informativa locale della mattina mercoledì diciasette aprile subito uno sguardo al tempo in questa giornata transitoria verso un peggioramento ma ne sapremo di più tra qualche estante infatti diamo subito il

Speaker 3: buongiorno a Tommaso Torrigiani, ben trovato. Sì, buongiorno Chiara, un caro saluto a tutti gli amici all’ascolto. Sì, dici bene le condizioni metri sono destinate a cambiare

Speaker 0: da da oggi e

Speaker 3: poi per le prossime settimane probabilmente quindi questo assaggio di estate che abbiamo vissuto in questi ultimi giorni sarà un ricordo per un po’ di tempo le temperature sono attente di portarsi in linea con le maghe e soprattutto torneranno quei frequenti fenomeni del periodo prima merile che sono I rovesci e il temporale pomerigiani dovuti dovuti proprio alla presenza di aria più fresca in quota. Rimanendo alla giornata di oggi ci attende una giornata con un cielo nuvoloso al mattino con qualche timida schiarita, nel pomeriggio schiarita ancora sulla fascia coschiera mentre sulle zone interne si svilupperanno dei rovesci e dei temporali, fenomeni generalmente di breve durata e anche abbastanza localizzati ma che localmente potranno essere anche temporaneamente intense, essere associati a qualche grandinata, colpi di venti e repentini cali delle temperature, questi fenomeni più frequenti come vi dicevo sulle zone interne soprattutto sulle lievi tenderanno poi a cessare gradualmente in serata, La ventilazione è in attenuazione, sono venti freschi nord occidentali e con I mari che si mantengono mossi ma monsondoso in attenuazione. Infine per oggi uno sguarda le temperature in calo soprattutto sulle zone interne dove le massime dovrebbero attestarsi tra I quindici e I disastrette gradi.

Ecco anche per domani cambia poco un’altra giornata instabile con erovece temporali concentrate

Speaker 2: soprattutto nelle ore pomeridiane. Sia qualche indicazione sì domanda, sia qualche indicazione essendo mercoledì e metà settimana cerchiamo di dare uno sguardo anche al fine settimana andiamo verso qualche informazione

Speaker 3: un pochino più circostanziato e ancora presto. No no si può continuare come vi dicevo in apertura probabilmente queste condizioni di instabilità ci accompagneranno per diversi giorni quindi anche nel fine settimana saranno possibili rovesce temporali soprattutto nelle ore pomerigiane e soprattutto sulle zone interne mentre sulla costa le condizioni dovrebbero andar meglio la giornata un po’ migliore sarà quella di Venerdì che probabilmente vedrà un temporale miglioramento con un cielo più sereno e senza la lo sviluppo di temporali e rovesci pomerigiani. Le temperature come vi dicevo tenderanno ulteriormente gradualmente a calare e potranno raggiungere valori anche temporaneamente inferiore alle medie del periodo

Speaker 2: soprattutto tra domenica e l’inizio della prossima settimana. Quindi possiamo dire che magari il fine settimana è salvo tra virgolette però con temperature che non ricopiano

Speaker 3: quelle dell’ascorso dello scorso weekend. Beh salvo ehm diciamo sarà molto più variabile. Forse sulla costa si potrà avere delle giornali ancora gradevoli mentre sulle zone interne non ci sarà mal tempo ma ci sarà variabilità e quindi

Speaker 2: ancora possibili acquazioni e temporali fomerediani. Questo per rispondere anche ai messaggi che ci stanno arrivando si portano avanti I nostri ascoltatori grazie a Thomas Torrigiani, all’AMMA che sentiremo domani

Speaker 0: breve pausa pubblicitaria

Speaker 4: e poi torniamo con le notizie. Giacolav è il nuovo sportello di ascolto e orientamento per lavoratori e lavoratrici che hanno necessità di maggiori informazioni sul disturbo da gioco da zardo, uno spazio gratuito d’ascolto dove condividere domande e momenti di difficoltà. Lo sportello è online e in presenza a Campivisenzio, calenzano ed empoli. Per info, chiama il 345-6257-303 o scrivi a jacolav-incontro.coop. A Cango, Cantieri Goldenetta Firenze, La Democrazia del Corpo, Spettacoli e Performance, fino a maggio.

Info, biglietteria, chiacciola virgiliosiani.it. Venerdì e sabato, Simple, di M Parolin utilizzando un vocabolario choreografico volutamente limitato e scarno. Tre danzatori saranno impegnati in un sorprendente gioco di ritmo e costruzione costantemente

Speaker 1: ridistribuito, ricostruito e riprogettato. Naturalmente Sandonato Eco Festival nel Borgo. In occasione della Giornata Mondiale della Terra domenica ventuno aprile il Borgo di Sandonato in Poggio ti aspetta con tanti eventi dedicati alla sostenibilità. Mercatino ecologico di produttori e artigiani locali. Clean up, passeggiata naturalistica, laboratoria e teatro per bambini, musica, performance di tessuti aerei, talk e dibattito con le associazioni locali e proiezione del documentario Food for Profit.

Domenica ventuno aprile a Sandonato in Poggio, Barberino Tavarnelle, Info Sandonato in Poggio punto it. I viaggi della Contro Radio Club Dopo il successo dei cinque precedenti torna il West Dream un avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti guidata da Jimmy Tranquillo dal sedici al ventotto agosto uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio West dal Grand Canyon alla Monument Valley, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas. La scadenza iscrizione del Western Dream domenica prossima ventuno aprile. Scopri tutto su www punto Controradi punto it sezioni viaggi

Speaker 0: o clicca sul banner Western Dream. Contro radio.

Speaker 2: Alle otto e dieci minuti ci siamo lasciati ieri sera nella nostra news line in attesa della sentenza per il processo riguardante l’assassinio di Nicolo Ciatti ebbene dopo quattro ore di camera di consiglio nella serata di ieri è arrivata la lettura della sentenza in cassazione, notizia che ritrovate sul nostro sito Controradio punto it in apertura ma naturalmente anche sulle prime pagine dei giornali di oggi dalla Repubblica definitiva la condanna per l’uomo che con un calcio uccise Nicolo La cassazione conferma I ventitre anni per Rasul Bissultano va ancora latitante la rabbia del padre della vittima ora arrestato lo non è giusto che sia fuori. Noi siamo in collegamento con Luigi Ciatti che ringraziamo.

Speaker 5: Buongiorno, grazie

Speaker 2: per essere con noi. Buongiorno a voi. Allora Luigi era presente ieri naturalmente in attesa della sentenza, la speranza appunto di questa condanna a ventitre anni definitiva naturalmente con tutte le incognite quindi fino all’ultimo ehm l’attesa c’è stata una conferma che però come lei

Speaker 0: ha sottolineato

Speaker 5: è un primo passo adesso lo si deve trovare. Esatto è un primo passo ci sono voluti quasi setti anni per arrivare a questa sentenza definitiva abbiamo affrontato due procedimenti uno in Spagna uno in Italia e finalmente è stata definita perlomeno a livello giudiziario la colpevolezza di Bi Sultano, anche se non ne avevamo dubbi, ma adesso a questo punto, visto che la sentenza è definitiva, ci auguriamo che ci sia il vero impegno da parte delle nostre forze dell’ordine, del nostro governo, delle nostre istituzioni, affinché Bissultanov fa paghi con il carcere per quello che ha fatto a Niccolò perché sono quasi due anni e lui è fuggito da quella Spagna, da Girona quando dopo il verdetto emesso il giudice si è preso ben un mese lasciandolo libero prima di dirgli che avrebbe dovuto fare altri

Speaker 2: quindici anni di carcere. Ecco c’è stata questa zona grigia, no? Questo davvero difetto che ha permesso un un buco nel quale appunto si è inserito Bissultanov facendo perdere le le proprie tracce in questo passaggio che ha visto la giustizia e l’ha confermato non essere una macchina perfetta da un punto di vista proprio anche procedurale lasciando

Speaker 5: scoperti I diritti delle vittime e delle famiglie delle vittime. Beh direi che a livello spagnolo veramente c’è un qualcosa che non non funziona soprattutto da quello che ho visto io nei confronti di di noi italiani nel senso che veramente non puoi dire a una persona che ovviamente non è un bravo ragazzo, non gli puoi dire, guarda, riusci di fare da 15 a 25 anni, però ora per un mese ti lascio libero. È evidente, aveva già provato a scappare un anno prima, era evidente che sarebbe scappato, nonostante le nostre raccomandazioni di sorveglianza, di controllo, niente hanno fatto e quindi è ovvio che lui stavolta è riuscito a fuggire. C’è qualcosa a livello europeo che non funziona a livello di collaborazione, perché non ci scordiamo se non fosse stato per l’Italia, per la magistratura italiana, per I tribunali italiani di Sultano a quest’ora non avrebbe fatto neanche un processo, né in Spagna né in Italia, assolutamente niente, quindi fortunatamente c’è stato l’intervento dell’Italia, fortunatamente è stato riconosciuto

Speaker 0: che tutto

Speaker 5: è stato fatto in maniera regolare senza nessun qualcosa di di non legale per cui a questo punto ci siamo riusciti, ci siamo riusciti in questo primo passo perché poi niente cambia

Speaker 2: nei suoi confronti perché per ora è sempre latitante. Però qualora speriamo venga trovato come confermava ieri la vostra assistenza legale sarebbe consegnato

Speaker 5: subito all’Italia perché c’è una condanna definitiva. Sì certo a questo punto il quello che che che vale la sentenza definitiva dei paesi in cui ci sono I processi per cui a questo punto l’Italia ha finito prima della Spagna perché là ancora il processo in corte di conflazione non era stata neanche fissato e a questo punto anche la Spagna dovrà collaborare

Speaker 2: affinché aiuti l’Italia a trovare di Sultana. Un’ultima considerazione ci scrivono al nostro numero WhatsApp. Una giornata all’anno per Niccolò Ciatti, simbolo della violenza e dell’ingiustizia. In questi anni dal duemila dieciassette tanti sono stati gli attestati anche sul territorio locale ancora le nostre strade I ponti sono allestiti con striscioni in cui si chiede verità e giustizia per Niccolo vi siete però sentiti soli in alcuni momenti in

Speaker 5: particolar modo forse sul fronte delle istituzioni? Beh diciamo che questi sette anni sono stati sette anni di purtroppo di combattimento perché noi non pensavamo che ti dovevi combattere per arrivare a avere un po’ di giustizia. Purtroppo in dei momenti siamo stati soli ma è la realtà dei fatti, io credo che sia la peggior cosa che possa capitare a una famiglia, quella di perdere un figlio, ma soprattutto perdere un figlio nella maniera così assurda come quella che è successa a Nicolò che non ci scordiamo che lui quella sera stava semplicemente ballando, divertendosi e non aveva intenzione di fare chissà che cosa, ma di andare a cercare per fare appugne, era semplicemente a ballare, per cui è così. Diciamo che le nostre istituzioni ci hanno aiutato, perché poi fondamentalmente è grazie all’ex ministro di Grazia e Giustizia, Alfonso Bonafede, che è l’Italia intervenuta perché lui ha autorizzato le indagini in Italia, perché il meccanismo purtroppo in Italia, in Europa è piuttosto complesso a livello giudiziario e quello che è successo fra I cagli di Spagna secondo me non ci dovrebbe mai essere perché il fine comune di tutti I paesi dovrebbe essere la giustizia. La giustizia si ottiene con la collaborazione, no con la contraposizione che invece abbiamo notato fra Spagna

Speaker 2: e Italia. È veramente assurdo tutto questo. Tanta solidarietà arriva anche dai nostri ascoltatori, dalle nostre ascoltatrici. Grazie a Luigi Ciatti per essere stato con noi in questo momento ulteriormente importante per far rimanere alta l’attenzione al fine appunto di trovare

Speaker 5: Raussl bisultanov.

Speaker 0: Grazie per essere stato con noi. Grazie a voi, buongiorno EEEEEEEEEEEEEEE

Speaker 6: He’s not alone

Speaker 0: Every single day I’m from above Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org

Speaker 6: Sto con gli amici, è davvero fantastico Siamo insieme dal crato allo cascato Beh, forse

Speaker 0: È stato un po’

Speaker 6: da quando ho parlato

Speaker 0: con te Ho sentito

Speaker 6: cosa stai facendo E è freddo

Speaker 0: S**o è freddo

Speaker 2: e Dicevamo nelle anticipazioni oltre appunto alla condanna definitiva per ventitre anni di reclusione per Rabbi Sultanov il cittadino Ceceno come sentivamo accusato dell’omicidio di Niccolò Ciacci e la procura di Firenze invece ha aperto un fascicolo su un altro caso che sta destando attenzione sgomento c’è una vittima un giovane ventiseienne che si accasciato domenica pomeriggio su un campo da calcio ebbene la verifica dell’itera di assistenza dal punto di vista sanitario è sotto la lente di ingrandimento parliamo di Mattia Gianni l’attaccante del Castel Fiorentino che appunto domenica ha accusato un malore durante una partita con il lanciotto ed è deceduto poi lunedì mattina all’ospedale di Careggi a causa di un arresto cardiocircolatorio per oggi era stato fissato il riscontro diagnostico che però è stato sospeso in attesa che la procura disponga l’autopsia procura che ha aperto un fascicolo e leggiamo il padre di Mattia Dai Carabinieri in apertura di Corriere la procura ha aperto un’inchiesta il medico doveva essere indicato sulla distinta della squadra ospitante ma non c’era sentito in caserma per la morte del figlio in campo voglio

Speaker 0: solo che

Speaker 2: non accada mai più. Mattia un’inchiesta sulla morte anche l’apertura della nazione di Firenze il padre denuncia adesso voglio la verità giallo sul medico sugli spalti ero lì solo come spettatore il virgolettato il lanciotto sceglie il silenzio il consulente del caso a storie dice serve l’uso immediato del defibrillatore. Questo per quanto riguarda la cronaca dopo il fatto di domenica scorsa costato la vita a questo giovane sportivo toscano fotonotizia su tutti I giornali di oggi e naturalmente anche sui nostri canali cross mediali nell’ambito della politica e della corsa a sindaco di Firenze dunque parliamo delle amministrative per Palazzo Vecchio ieri tardo pomeriggio era il momento della presentazione ufficiale in un evento aperto al pubblico che ha visto oltre mille partecipanti al carriere Carrara Cartiere Carrara il candidato del centrodestra Aike Schmit e il piano di Schmit dalla nazione, dallo stadio al maggio fino a Tranvie Cascine, l’ex direttore tra virgolette degli uffici, a zanna il PD, poi lancia la sua visione, ora si cambia per davvero battaglia in nome del bello per Firenze. Anche dal Corriere, Schmitt al via, ora si cambia, Firenze tornerà magnifica, Firenze Magnifica era infatti lo slogan della giornata di ieri che presumibilmente accompagnerà anche quella che è la lista civica che Schmitt annuncia verrà presentata in un secondo momento e ipotizza anche la realizzazione di una seconda lista civica tutto questo per intercettare il più possibile voti al centro sicurezza e decoro il virgolettato da Repubblica poi Schmitt si concentra sulla città che non vuole, infatti racconta tutto ciò che non vuole, tutto ciò che a Firenze va rottamato, leggiamo appunto da Repubblica e allora cosa facciamo?

Sentiamo un estratto del la cronaca dello speciale delle interviste che per noi Raffaele Palumbo ha raccolto proprio ieri dall’evento di Schmitt così

Speaker 7: da avere il polso

Speaker 2: della situazione di un primo evento, di un primo confronto con il proprio pubblico in questa corsa del candidato per il centrodestra Schmitt che avremo ve lo anticipiamo il ventitre aprile nei nostri studi nell’ambito

Speaker 7: di tutti al voto.

Speaker 8: Sentiamo le interviste di Palumbo.

Speaker 7: Allora lei perché è qui?

Speaker 8: Per la presentazione del sindaco. Sì ma perché le interessi? Per l’amore della politica. Sono fatto politica tanti anni.

Speaker 7: Siamo venuti a vedere cosa c’è di nuovo. E cosa cosa che la smossa? Cioè che

Speaker 8: cosa ha questo candidato che che può essere per l’interessante? Potrebbe essere un candidato e concorrenziale, interessante. Potrebbe rappresentare al ballottaggio eventualmente una risorsa per Firenze. La sinistra di governo ha fatto male. C’è molta critica in città, vedo c’è molta molta polemia, molto problemi.

Vediamo se poi la città che è una città conservatrice. Firenze è una città di conservativa più che conservatrice. Vive di rendita, ama molto non spuotersi tanto, ama la una di questa specie di Pax cioè da quaranta anni. Quindi non è tanto un problema destra sinistra È una

Speaker 7: insuetudine della città a vivere in un certo modo. Aiche Schmidt è un candidato della destra oppure

Speaker 8: un candidato che guarda ai moderati al centro. Francamente ce lo dirà lui. Io l’ho conosciuto ma come presidente cioè come insomma per il luolo aveva prima gli uffici quindi non ho una chiara idea certamente se si candida col centro-destra qualche sospetto uno può avere ecco francamente però insomma però aspetto anch’io di sentire con chiarezza perché magari una cosa sono le posizioni dette al bar oppure in amici così per mentre si parla del più e del

Speaker 9: meno un’ altra cosa è una

Speaker 0: posizione politica. Guardo con quello che dice che lo sei. Ma Giovanni Donzelli,

Speaker 7: veramente che candidato è?

Speaker 9: No, non sto facendo dichiarazioni, grazie, siamo qui per ascoltare Ike. Oggi sono un cittadino, un elettore di Firenze che vuole ascoltare Ike.

Speaker 7: Cosa la porta a

Speaker 10: te? Smith, il cambiamento.

Speaker 7: Ma cosa le

Speaker 10: piace? Cosa che le ispira entusiasmo fiduciario? Che ci sia un cambiamento finalmente in questa città che non se ne può più. Basta. Basta con questo degrado, basta con questa situazione di settantacin anni così possiamo provare qualcosa

Speaker 7: di diverso. Proviamo che stia qualcosa

Speaker 0: di nuovo.

Speaker 10: Che non è un candidato qualunque. No, assolutamente è un non è un politico, finalmente è un imprenditore, è un uomo serio che ha dimostrato negli anni quello

Speaker 7: che sa fare è degno della nostra fiducia.

Speaker 11: Mi mi dice cosa le piace di di questa serata? A me non doveva essere una bella serata, una bella serata in cui in quanto si spera che questa persona arriva al punto di essere sindaco per poter cambiare un pochettino le cose

Speaker 7: poi si sarà a vedere. Cioè per lei la cosa più importante è voltare a pagina

Speaker 11: insomma, un cambiamento. Quello quello quello è di sicuro, quello

Speaker 0: di sicuro. Che cosa

Speaker 11: che non le

Speaker 7: è piaciuto in questi anni?

Speaker 11: Senta abbiamo avuto tanti problemi, prima di tutto anche quello con la sinistra per il fatto delle case popolari, case popolari un cervezzo, ragazze italiane passano sempre dopo, perché vengono sempre quelle che vengono fuori e hanno più bisogno loro agli figliore e

Speaker 7: le gradutore scattano. Senta ma lei senza dirmi cose personali perché ci mancherebbe normalmente ha votato più a destra o più a sinistra stiamo cercando di capire se Smith attira anche il

Speaker 11: voto dei moderati di quelli che lo conosco di valverda lo conosco tramite amici miei che sono dalla parte di lui quindi siccome io sono amico e allora giustamente venga a sentire per vedere chi dico che non dicono mi può piacere,

Speaker 9: mi può piacere, non lo so. Poi ti sarà a vedere. Devi di carazioni. Noi stavamo casseggiando amorevolmente.

Speaker 7: Ma come sono di carazione?

Speaker 9: Ma questo è una di carazione però. Appunto. Giovanni. Giovanni Donzani. Basta nel coriare Ferentino

Speaker 12: non dia un altro indirizzo sbagliato. Non vuole farlo. Credo che Schmit sia una persona onesta, intellettualmente e competente nel vero senso della parola in modo da poter amministrare la nostra città speriamo in futuro in modo più corretto e anche più rispettoso verso I fiorentini non solamente verso I commercianti o il business del turismo insomma dando di nuovo un occhio di riguardo anche ai residenti e anche a una linea culturale, amministrativa,

Speaker 7: professionale di livello sicuramente competente.

Speaker 0: Lei è un

Speaker 12: elettore del centonestre? Io sono un io ho ancora la testa del PD ma sono talmente schifato da quello

Speaker 7: che hanno fatto che passo di qua. E che cosa è che ma che cosa

Speaker 12: è che l’ha l’ha l’ha fatta dire? Gestione veramente veramente senza nessun ritegno verso una lobby continua fra loro dentro loro dentro lo stesso partito cioè è una cosa terribile l’ho vista da dieci anni l’ho provato a combattere dentro perché le ripeto io avevo la testa del PD

Speaker 0: al punto

Speaker 12: di essere così schifato da dire provo un uomo di cui mi filo vediamo far peggio sarà difficile

Speaker 0: Buonasera, buonasera, buonasera, ecco la plana. Fantastico, guarda, guarda, guarda.

Speaker 8: Grazie.

Speaker 0: Sottotitoli a cura di QTSS

Speaker 2: e questo era il contributo dalla platea che ieri ha accolto Schmitt come candidato del centro destra per la Corsa a Firenze Schmitt che avremo in tutti al voto il venti tre aprile ma preparatevi perché dopo il GR di popolare network tutti al voto dunque su Controradio Web TV vedrà la presenza dei nostri studi e dunque in onda in radio sui nostri canali crossmediali della candidata della Centrosinistra per Palazzo Vecchio Sara Funaro commenteremo naturalmente insieme a lei anche quanto dichiarato annunciato stralci del programma ieri appunto presentato dallo stesso Schmitt ma naturalmente parleremo anche soprattutto del programma del centro-sinistra.

Speaker 3: Rimanete su contro radio popolare popolare e popolare

Speaker 4: otto e trenta buongiorno le notizie di Popolare Network. Guerra tra Ucraina e Russia nella notte ci sono state esplosioni e incendi in un aeroporto militare russo in Crimea, a dirlo sono le autorità locali ma anche I media ucraini mostrano l’immagine delle fiamme nell’aeroporto. Secondo I residenti le esplosioni sono avvenute prima che fosse annunciato l’allarme aereo. Intanto secondo un’inchiesta della BBC pubblicata oggi il numero dei soldati russi morti in Ucraina è otto volte più alto rispetto a quello comunicato dal Kremlin. L’emittente britannica ha verificato indipendentemente almeno cinquantamila militari caduti al fronte ha registrato un incremento nell’ultimo anno del venticinque per cento di morti rispetto al primo anno di guerra.

I numeri mostrerebbero quella che da tempo viene definita la tecnica russa del tritacarne. Per la BBC è probabile che il numero effettivo sia ancora più alto a dimostrazione dell’alto costo umano che la Russia sta pagando per le sue conquiste territoriali. I dati elaborati infatti mostrano come l’esercito russo abbia subito un forte aumento del numero di morti nel gennaio duemila ventitre quando ha iniziato un’offensiva su larga scala nella regione ocraina del Doniesc. La risposta di Israele a Terani includerà un attacco limitato sul territorio iraniano. Lo ha detto un funzionario dell’ amministrazione Biden secondo cui queste sono le aspettative da parte americana.

Il governo israeliano ha ribadito ieri che una risposta ci sarà ma starebbe ancora avaliando le proprie opzioni gli Stati Uniti nella notte ha annunciato nuove sanzioni contro l’Iran. Il consigliere per la sicurezza nazionale americana Gix Sullivan ha specificato che le misure colpiranno in particolare il programma missilistico e di droni, le entità che sostengono il corpo delle guardie rivoluzionarie della rivoluzione islamica e il ministero della difesa iraniano. A Gaza intanto nella notte gli aerei israeliani hanno colpito la striscia con raid da nord a sud almeno diciotto persone molte delle quali bambini sono state uccise nel campo profughi di Almagasi nel centro altre sette a Raffa nel sud. E I collettivi universitari in Italia si sono dati appuntamento per questa mattina alle nove in presidio al Tribunale di Roma per manifestare contro l’arresto di due studenti in seguito agli scontri di ieri pomeriggio alla Sapienza scoppiati dopo che il Senato Accademico si è rifiutato di sospendere la collaborazione sulla ricerca con Israele. La richiesta di boicottaggio sottoscritta da duemila tra duemila e cinquecento tra studenti e docenti è motivata dai possibili usi militari della collaborazione con la ricerca israeliana.

Alla notizia del rifiuto deciso dall’università I manifestanti avrebbero tentato di fare irruzione nel rettorato trovando prima la resistenza delle forze di polizia poi le cariche per le tredici di oggi è stata annunciata anche una conferenza stampa a rettorato a Milano è stato arrestato questa mattina un italiano di origine egiziane di ventinove anni con l’accusa di propaganda e istigazione a delingue finalizzate all’odio raziale e religioso e aggravate dall’apologia della Shoah. Quattro le perquisizioni effettuate dalla polizia nei confronti di persone che avevano sostenuto e incitato le sue idee sui social. Il processo in corso a Roma sulla morte di Giulio Regeni in cui sono imputati in conto maccia quattro agenti dei servizi segreti egiziani ieri ha testimoniato l’ex ambasciatore al Cairo Maurizio Massari raccontando in azzi tutti I giorni successivi alla sparizione del ricercatore avvenuta il venticinque gennaio duemila sedici contattamo persone della società civile in particolare legate alla difesa dei diritti umani ci parlarono della ricerca di Giulio sui venditori ambulanti che era attenzionato da tempo e che era stato fotografato legavano la sparizione alla sua attività di ricerca tutto induceva a ritenere che fosse stato in qualche modo fermato dalle autorità egiziane ma che ci fosse qualcosa legato alla sua attività di ricerca che poteva aver dato fastidio ha detto Massari Reggiani fu trovato morto il 3 febbraio e l’ex ambasciatore ha spiegato così come

Speaker 0: fu avvisato

Speaker 13: di dove era stato trovato il corpo. La persona cui io interloquivo era la di Giro Reggiani alla università della Cairo. Ricevo un

Speaker 0: messaggio in American University mi ha informato per il

Speaker 13: corpo e dell’orbitorio Zenon, quello centrale del scarico. Potremmo ispezionarlo e organizzare per prenderlo. Dovremo insistere finché l’autopsia non sia effettuata qui. Chiediamo alle autorità agiziali, in particolare al ministro dell’Interno, l’autorizzazione per poter andare ad obiettorio, ma non riceviamo risposta. Decidiamo di andare con me.

C’erano dei giovani ragazzi guardia dell’obiettorio. In qualche esistenza iniziale poi

Speaker 0: l’entra. Corpo era presentava forse segni

Speaker 13: colpi ricevuti

Speaker 4: otto e trentacinque minuti ci fermiamo qui, ci risentiamo alle nove e trenta con gli aggiornamenti.

Speaker 0: Una buona continuazione d’ascolto. Sì. Popolare Network e

Speaker 3: un’altra Popolare Network

Speaker 14: muoversi in Toscana Info Aggiornamenti in

Speaker 15: tempo reale sulla mobilità nella regione. Ancora ben trovati dalla redazione di Firenze Smart in studio Agnese Fideli. Qualche problema in a uno per incidente sale a sei chilometri la coda tra Firenze Sud e via una undici verso Bologna. Per altro incidente due chilometri di coda tra Firenze Sud e Firenze Scandicci ancora una volta verso nord sempre verso nord rallentamenti e code per trafico tra Incisare Gello e Firenze Sud e tra Calenzano e Bio 1 variante verso Roma rallentamenti per traffico tra Bio 1 a undici e Firenze Scandici. Ina undici rallentamenti per traffico verso Firenze tra Prato Ovest e Firenze Ovest in Fipili code attratti verso Firenze tra L’Astra Signia e Firenze Scandicci verso Pisa ralentamenti tra Navacchio e Pisa Nordest con dei attratti tra Pisa aeroporto e Navacchio verso SGC, Firenze e Livorno e ancora Coda in uscita a Scandicci provenendo da Firenze Coda per viabilità esterna che non riceve in uscita a Firenze vedute all’Indiano provenendo dal Livorno.

Moversi in Toscana Info servizio in collaborazione con il gioco Toscana, città per repolita in

Speaker 14: Firenze e comune di Firenze. Per ora è tutto. Buon viaggio. Moversin Toscana Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità

Speaker 0: nella regione.

Speaker 16: Contro radio. Buon ascolto e buon viaggio.

Speaker 0: FM novanta tre e sei novantotto e nove.

Speaker 4: Welcome to Baro Rangar di Marie Clark, la mostra dell’artista indigena australiana celebra la sua cultura ancestrale e apre spazi artistici innovativi tra riappropriazione del patrimonio culturale nativo e sensibilità ecologica multimediale.

Speaker 1: Info murate art district punto hit. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti

Speaker 4: e programma completo su teatri di imbarco punto it. Venerdì diciannove e sabato venti a aprile una storia di Baffi che succede quando il volto di un uomo cambia e nessuno se ne accorge. La compagnia siciliana Teatro dei Naviganti costruisce un testo dall’Innesco Pirandelliano

Speaker 2: che racconta la

Speaker 0: quotidianità del Surreale contro l’orario del Surreale. Controradio. Oh, I need your better mind Oh, I need your better mind The hours till the sunrise creep But I don’t care There is no hope for any sleep If you’re not here I’ho la notte che il sole si è riempito, ma non mi importa Non c’è speranza per un sottile se non sei qui In un’altra città, in un’altra città, si dorme quindi non ti vieni a visitare quando sto dormendo Oh, io voglio il tuo vento Oh, io voglio il tuo vento Oh, I need your better mind I fear I’ll never sleep again I fear I’ll never sleep again I feel I’ll never sleep again I feel I’ll never sleep again I feel I’ll never sleep again 000000E

Speaker 1: Elezioni europee dell’otto e nove giugno duemilaventiquattro contro radio informa che intende diffondere messaggi autogestiti a pagamento per l’elezione dei membri del Parlamento Europeo aspettanti all’Italia. Presso la propria sede in bia del Rosso Fiorentino due B a Firenze è depositato il codice di autoregolamentazione con indicazioni di tutte le modalità di accesso e prenotazione agli spazi così come indicate dalle leggi vigenti. Il codice può essere richiesto via mail all’indirizzo G punto Bonin, ghiocciola Controradio punto I. I viaggi della Controradio Club. Dopo il successo dei cinque precedenti torna il West Dream, un’avventura nei grandi parchi americani dell’oveste degli Stati Uniti, guidata da Tranquillo.

Dal sedici al ventotto agosto uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio oeste dal Grand Canyon alla Monument Valley in San Francisco, Los Angeles, Las Vegas. La scadenza iscrizione del Western Dream è domenica prossima, 21 aprile. Scopri tutto su www.controraddy.it, sezioni viaggi o clicca sul bander Western Dream.

Speaker 0: Di

Speaker 1: speciale Newsline tutti al voto

Speaker 2: nuovo appuntamento con il nostro approfondimento politico in vista delle amministrative delle europee di giugno come anticipato oggi con noi la candidata del centro sinistra per la Corsa Sindaco di Firenze Sara

Speaker 7: Funaro bentrovata buongiorno. Salve buongiorno. Buongiorno.

Speaker 2: Buongiorno Sara Funaro. Bentrovata Chiara. Raffaele vieni e veniamo da una serata importante per il centrodestra, presentazione un aro della candidatura di Schmidt ufficialmente, sicurezza e decoro I temi al centro del suo intervento naturalmente era abbastanza prevedibile essendo il candidato del centrodestra che punta però un civismo molto forte con la proposizione di una sua prima lista che verrà annunciata poi una seconda forse già ipotizzata si cercano voti al centro ma quella di Schmitt ieri è stata una serata all’insegna più della rottamazione forse che della propositività cioè quello che non va bene a Firenze è quello che deve far tornare Firenze ad essere magnifica. Magnifica non lo è stata in questi dieci anni ma soprattutto secondo lei questa distruzione di un modello in nome di un cambiamento a

Speaker 0: tutti I

Speaker 17: costi dove potrebbe potrebbe portare Firenze. Ma allora intanto io parto da un presupposto io mi mi sarei aspettata perlomeno questo è quello che dicevano che oltre a dire le cose che non vanno ci sarebbero state delle proposte e non mi sembra di aver visto leggendo dei quotidiani stamani proposte concrete il dato che emerge molto chiaro è che c’è una visione di pensiero che è completamente contrapposta alla nostra. Noi siamo per il sistema della mobilità sostenibile, siamo per le tramvie, mi pare evidente che loro sono da un’altra parte. Dice di voler combattere l’overtourism, ma dice di essere contro le norme che stiamo mettendo in piedi sugli Airbnb. Dice di voler risolvere la sicurezza ma non mi sembra che sia stata fatta neanche una proposta.

Tra l’altro ricorderei che la sicurezza dipende soprattutto dal governo per cui dovrebbe portare delle risposte visto che rappresenta I partiti che stanno governando in questo momento. Insomma mi sembra che ci sia le priorità sono la sicurezza e il decoro ma non mi sembra che sia state fatte proposte neanche sul punto del decoro. Mi pare abbastanza evidente che c’è una visione diversa delle città. Per noi la sicurezza è una priorità, ma per noi sono una priorità anche la casa, sono una priorità il sociale, sono una priorità le botteghe e I negozi, sono una priorità mantenere quella che è la fiorentinità, dalle proposte che ho fatto ieri sul tema del commercio e tante altre, ecco mi pare abbastanza evidente che oltre a dire su che cosa è contro non ci siano state ad oggi delle proposte concrete. Il mio ospicio è che possa esserci prima o poi un confronto nel quale poter far emergere da una parte qual è la nostra visione, qual è la loro ma ovviamente con delle proposte concrete.

Speaker 7: Ci sono state delle disponibilità o 0 indisponibilità un confronto?

Speaker 17: Ad oggi non… L’ho detto sia ieri in conferenza stampa, l’ho detto appena è arrivato. Ad oggi non abbiamo avuto occasione di parlarne, ad oggi non c’è stata. Mi auguro che ci sarà. Vovremo una proposta

Speaker 7: in questa direzione, diciamo così anche per vedere su alcuni temi molto pratici come appunto gli asili, la casa. Gli esempio Smitta ha detto che si deve vedere giovani che si divertono nella cosa più bella, ma la gente

Speaker 0: deve dormire. Il problema

Speaker 7: è come te levi insieme queste cose, diciamo mi verrebbe mi verrebbe da dire. Cioè il facile dire alla città delle multe. Noi siamo tutti così di capire cosa accadde dal dieci

Speaker 17: di giugno in poi in questo senso. Allora intanto per quanto riguarda il tema dei nidi questo lo dico con con grande chiarezza. Sui nidi non mi faccio dare lezione noi da Schmidt ne dal centrodestra. Ricordo che la nostra città e l’impegno che abbiamo messo in questa amministrazione ha portato Firenze ad essere la prima città metropolitana in Italia per numero di posti nido e che abbiamo delle percentuali di gradimento da parte delle famiglie che sono altissime e che stiamo continuando a investire su questo con nuovi postinito, abbattimento delle liste d’attesa nidi gratis per le famiglie. Tra l’altro anche questo la Regione Toscana l’ha messo in piedi, il governo Meloni lo doveva fare e non l’ha fatto.

Andiamo sul concreto, sulle risposte che vengono date. Sul tema dei giovani, io sono convinta e sono sicura che noi dobbiamo dare delle risposte ai giovani. Tra l’altro nel programma che sto presentando a tappe per la città ci sarà il momento in cui presentare anche le proposte le proposte per I giovani e che queste debbano conciliarsi ovviamente con quella che è la vita dei residenti che vivono che vivono nelle città ma io penso che quando ci si candida sindaco oltre a quelli che sono gli slogan bisogna apportare delle proposte concrete perché cittadini ci misurano sulle proposte concrete e sul

Speaker 2: sul progetto di città che abbiamo. Dal punto di vista del turismo tema che Schmitt conosce benissimo nella sua gestione come direttore degli uffici che ha portato dei numeri importanti agli uffici ma ha portato anche a un impatto fortissimo di fruizione per cui anche in redazione si sono lamentate guide turistiche ai nostri anche microfoni che non gestivano più per esempio le attività scolastiche no? Il portare I bambini perché tale tanto era il flusso turistico. Ecco allora uno smitta che dice ripensare al turismo che non è il demone assoluto ma va gestito rispetto a come l’ha gestito lui ehm non non non c’è molta coerenza ecco c’è la paura che forse il flusso poi possa essere quello degli uffici e si vada a peggiorare invece che a migliorare Punaro dal punto di vista del turismo. Come la si dovrà gestire la situazione?

Perché Firenze richiamerà sempre tantissime persone ma questo deve essere riteniamo un’opportunità anche

Speaker 17: per fare delle scelte coraggiosi in termini di sostenibilità? Io penso che quando si amministra una città bisogna fare per forza delle scelte coraggiosi. Ricordo anche che il provvedimento che noi abbiamo preso come amministrazione comunale sugli Airbnb all’interno dell’area unesco è un provvedimento coraggioso. È la prima città in Italia che mette in campo un provvedimento di questo tipo e penso che bisogna fare scelte coraggiosi come le proposte che ieri ho fatto sul tema del commercio per allargare il regolamento unesco al di fuori dell’area unesco che ora con le norme è possibile con le norme attuali è possibile farlo, stringere ancora di più con le regole all’interno dell’area unesco. Cioè se noi vogliamo una città che sia vivibile, che sia per I cittadini, noi dobbiamo partire prima di tutto da quelle che sono le risposte che I cittadini devono avere.

E le risposte che I cittadini devono avere sono l’abitare sostenibile, sono l’avere gli esercizi di vicinato, I servizi che sono fruibili, perché un cittadino decide di vivere in centro non solo perché ha una casa che ha un costo accessibile ma perché ha dei servizi e noi bisogna lavorare in quella direzione. Il commercio è tra le anime dei servizi che dobbiamo offrire tre cittadini e va tutelato, va tutelato il commercio storico, va tutelato il commercio di vicinato. È chiaro che poi vanno messe in piedi anche tutte quelle che sono delle politiche che portano anche il turismo alti fuori di una certa area, per cui con un’attrattività anche in altre zone. Ricordavate ora quando Schmidt era direttore degli offizi e le cose che ha detto? A me sembra anche abbastanza evidente che abbia detto delle cose che poi stia dicendo al contrario delle cose che ha detto anche nel passato.

Faccio un esempio concreto sui commenti che faceva ieri sullo stadio. Io ricordo che il delettore Schmidt è stato nella commissione

Speaker 1: di valutazione

Speaker 17: dello stadio e che a quell’epoca ha esaltato il progetto che è stato il progetto vincitore. Schmitt è stato quello che aveva aveva confermato e apprezzato la loggia di Sotsaki e poi ha cambiato idea completamente. Ecco io penso che nella vita che sia da direttore o che sia da candidato la coerenza sia un valore assoluto.

Speaker 7: Ma mantenuto diciamo così una linea anche perché criticare le tram via in un momento come questo come dire? Da una parte è facile perché perché c’è traffico, perché c’è I lavori che si stanno avendo comunque un’accelerazione ma che comunque impatta, No? Dall’altra parte noi ci siamo confrontati con dei numeri di persone che vivono la via che sono da da da da New York come come numeri. Scandiccia è diventata Boston diciamo così da questo punto di vista. Quei progetti secondo lei Sono stati visionati prima di essere criticati?

Oltretanto la trambia ormai è in esse, non credo si torni indietro.

Speaker 17: Io ho la sensazione che non siano stati assolutamente visionati I progetti perché dai discorse che sono stati fatti è palese che non siano stati visionati. A parte il fatto che io ricordo, basta vedere gli ultimi dati. Se noi guardiamo I dati di quanti cittadini hanno fruito della travvia a marzo 2023 e a marzo del 2024 c’è un aumento del 20% dei passeggeri, che sono chiaramente dati impressionanti. Oltre a questo, parlare di tutta una serie di questioni, sia del collegamento con l’area metropolitana sulle linee ferroviarie che è previsto, e ricordo che è previsto su sette linee ferroviarie, sia parlare di progetti vetusti, parlare di, vuol dire non aver visto I progetti, nei nuovi, nei progetti della tranvia ci sono progetti che vanno a batterie per cui ci sono lunghi tratti che vanno senza avere I pali nei progetti c’è il collegamento non solo con la cintura metropolitana ma con le linee ferroviarie che portano e che hanno dei collegamenti anche con gli orari per cui con I treni che portano negli altre città dell’area metropolitana, cioè vuol dire proprio non avere idea della grande progettualità che c’è perché la tramvia è stato un sistema ed è un sistema che ha portato delle risposte concrete vere a Firenze non solo ha ridisegnato la città ma ha dato risposte in termini ambientali, ha dato risposte per la mobilità dei cittadini e ha dato risposte in un respiro metropolitano per I cittadini che lavorano e vivono tra Firenze e l’area metropolitana.

Perché io lo dico sempre ma lo voglio sottolineare. Chi si candida sindaco a sindaca di Firenze?

Speaker 7: Si candida sindaco

Speaker 17: a sindaco della città metropolitana. Di tutta la città metropolitana. E nel

Speaker 0: progetto che hai della città te devi

Speaker 17: pensare a tutti I cittadini compresi, I cittadini dell’area metropolitana e ai cittadini fiorentini che spesso anche lavorano nell’area metropolitana per cui devi dare una risposta in questo senso ecco io penso che il progetto delle tramvie tra l’altro ricordo che tante città in Italia sono venute a vedere il progetto delle tramvie a Firenze per prenderlo come esempio. Ecco penso che sia un progetto non solo da difendere ma da rivendicare e

Speaker 2: da portare avanti con grande forza. Lei accennava prima il riferimento al tessuto economico produttivo di rilancio anche il progetto il programma che ha presentato ieri per quanto riguarda il commercio, I negozi di vicinato, contro il mangificio il punto è che veniamo da dieci anni di gestione di un’ardella e comunque di una giunta in cui lei ha avuto non un ruolo specifico su questo ma insomma all’insegna della coerenza si potrebbe dire che abbiamo visto perdere tanti pezzi di tessuto urbano, negozi che hanno chiuso soprattutto dopo la gestione pandemica, difficoltà anche nel ritrovare una sua identità a Firenze. Quindi è necessario un cambiamento, è questo l’elemento di svolta anche rispetto a si è fatto qualcosa ma dal punto di vista della quotidianità del tessuto urbano

Speaker 17: di vicinato si è visto anche perdere tanto. Ma allora intanto bisogna guardare nelle varie epoche storiche che cosa è possibile fare? Perché questo è un elemento fondamentale. Tra l’altro ricordo Firenze è la prima città a aver messo in piedi un regolamento unesco per limitare tutta una serie di esercizi all’interno dell’aereo unesco, all’interno dei centri storici e Firenze è stata la prima città a metterlo in piedi per bloccare per cui all’interno del centro storico la possibilità di aumentare le licenze soprattutto per quello che riguarda paninerie, ristorazione e tutta e tutta una serie di esercizi. È chiaro che te puoi programmare di conseguenza e lanciare delle proposte quando hai le norme che te lo consentono.

Oggi c’è una norma che permette di andare a stringere ancora di più e che ti permette anche di andare a estendere questo fuori dalle aree del centro storico. È chiaro che nel momento in cui non ha norma c’è essi come il tema degli esercizi di vicinato e della storicità degli esercizi fiorentini è prioritario e lo è sempre stato, ma oggi chiaramente con un mondo che sta cambiando sempre di più lo diventa lo diventa ancora di più oggi è necessario incidere essere molto molto fermi su questo e fare un lavoro di concertazione tra l’altro che

Speaker 2: è riuscito a resistere con un’identità anche della sua attività produttiva ma è in fortissima sofferenza.

Speaker 17: A un commerciante che riesce a resistere io gli dico che l’amministrazione comunale c’è per sostenerlo, non solo per fare in modo che la sua attività venga tutelata, ma per fare in modo che venga valorizzata. Nelle proposte che ho lanciato ieri, nelle proposte per la Firenze futura, in quelle proposte c’è non solo tutta la parte della regolamentazione, ma c’è una parte di valorizzazione dei CCN, tutta una parte di progettualità che possiamo portare avanti insieme per fare in modo che I negozi e le botteghe possano diventare a quel punto dei punti di riferimento per I quartieri, anche con progettualità, in modo che I cittadini le sentano come punti saldi sul territorio. Ovviamente tutta una serie di agevolazioni per quelli negozi che vogliano entrare all’interno dei CCN, la possibilità di utilizzare il solo pubblico per valorizzare le loro attività con una sburocratizzazione e con ovviamente tutta una serie di agevolazioni. Io penso che il commercio insieme al tema dell’abitare insieme al tema dei servizi fa parte dell’anima di una città che vuole essere una città dedicata sempre di più ai cittadini e che su questo è necessario valorizzare sempre

Speaker 0: di più.

Speaker 7: Ci sono I centri commerciali naturali. Sono una risorsa straordinaria che deve essere valorizzata. Aggregazioni diciamo di botteghe di prossimità, discorso che naturalmente in alcune zone del centro riguarda anche l’artigianato o fiorentino che è una cosa straordinaria che collide che comunque con con

Speaker 13: I nostri tempi in generale nel senso

Speaker 7: che che prima si compravano il mobile importante che durava una vita, ora si va al al grande di mobili fare da te per fare il viaggio di nozze alle alle Maldive quindi e sono problemi globali questi da una parte ma dopo tanti contenuti per una battuta su sulle cose di cui si parla sempre

Speaker 2: le alleanze, le alleanze, la la la

Speaker 0: cosa che

Speaker 2: possiamo fare. Ed è doverosa anche perché siamo nelle ore insomma decisive, I tavoli a Roma oggi

Speaker 7: sono particolarmente importanti Raffaele. Che che raccontiamo di questo? Perché lo sapevo noi vediamo un centro destra che ama come dire del hanno identificato una persona, tutti sono lì, fine del discorso. Dietro quello che c’è stato

Speaker 0: questi mesi non lo

Speaker 7: sappiamo, lo facciamo perdere. Certo sinistra dà sempre un’idea di in questi momenti molto di veti incrociati, molto di veti incrociati, cioè ho di tentativi di alleanze un po’ curiose, mi permette un’analisi velocissima. Cercino deve essere forse più vicino a lei o a Stefania Saccardi che non AAAAA Montanari diciamo così. Il Movimento Cinque Stelle è più vicino a Montanari che non a voi a cui vi ha chiesto di parlare di Bibiano fino a ieri, diciamo e oggi dovrebbero chiedervi scusa e parlare loro di di di di Bibiano. Dimitri Palagi non vuole vedere il Movimento Cinque Stelle, la del Re non vuole vedere il PD, il PD non può vedere Italia Viva.

Speaker 17: Cioè ora è il momento dell’umiltà. Ma allora io ehm su questo ho sempre avuto e mantengo una posizione che è una posizione molto molto chiara parto da un preso posto non entro nelle scelte de degli altri candidati e delle altre candidate ovviamente ognuno fa le scelte che ritiene più opportune. Però parto da un presupposto, noi abbiamo già oggi una coalizione che è una coalizione ampia e che è una coalizione tra l’altro che si è allargata, perché delle forze civiche sono entrate nella coalizione. Noi andiamo da azione a più Europa fino a sinistra italiana, verdi, volt, il movimento al centro è entrata anche fittante, abbiamo una coalizione con una coalizione già solida, plurale. È chiaro che la mia posizione è sempre stata e rimane quella che è chiaro che abbiamo una coalizione che è già forte, ma se c’è il presupposto e se ci sono le possibilità di allargare la colazione chiaramente a quelle che sono le forze del centro sinistra e facendolo su una base programmatica per cui che è una base programmatica che è quella della coalizione attuale l’apertura verso nuovi ingressi non può non può che esserci.

Poi io non

Speaker 7: entro nel

Speaker 17: merito delle scelte che fanno altri altri

Speaker 2: lo hanno fatto. Ognuno al suo stile. Ognuno al suo stile. Sara Funaro Ci ritroveremo in questa campagna elettorale che adesso sta davvero entrando nel vivo. Speriamo ancora di più a parlare di programmi e delle varie tematiche che verranno affrontate in queste settimane in chiusura.

Davvero un’ultima battuta leggiamo dai giornali ieri no? Nella platea di Schmidt dicevano con Ubaldo Bocci cinque anni fa trovavamo le porte chiuse stavolta le famiglie della Firenze che conta ci aprono le porte qual è la Firenze che conta

Speaker 17: per Funaro? In una battuta davvero? In una battuta alla Firenze che conta sono tutti cittadini, dal cittadino che vive per la strada,

Speaker 2: al cittadino che guarda dall’alto del piazzale. Grazie alla candidata del centro sinistra per la corsa Palazzo Vecchio, trasmissione riascoltabile anche sui nostri canali podcast ci risentiamo fra pochissimo Raffaele anzi torneremo su Controradio Web TV con

Speaker 7: uno speciale dedicato al Teatro Studio Mila Pierandi.

Speaker 0: E state con noi ci sentiamo tra poco.

Speaker 1: Da quando Pinocchio era diventato un bravo ragazzo, il agatto e la volpe il sabato sera si annoiavano ma mangia fuoco li portò al Pinocchio Jazz in Viale Giannotti tredici a Firenze e vissero tutti felici e contenti. Non ascoltare

Speaker 4: le cattive compagnie. Vieni al Pinocchio. Sabato venti aprile Music for

Speaker 0: Dance il nuovo disco dei fratelli

Speaker 4: Bondesan in trio con Giuseppe Sardina, un’indagine sulle varie forme del ritmo, un album pulsante che evidenzia le grandi doti di tre artisti fra I più creativi del nuovo jazz italiano. Ingresso 13 euro gratuito under 25, riservato soci Archie e Wisp. Prenotazione postive a mail. Entro il venerdì a info.cciocciola.pinochiojazz.it Momax,

Speaker 16: Internet al massimo che si tratti della tua agenda o della connessione di casa. Mo Max ha la soluzione per te.

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Speaker 1: Momax punto it e naviga al massimo. La resistenza contro l’oppressione e l’ingiustizia sociale continua. L’associazione culturale Blue APS. In collaborazione con Contra Radio e Contra Radio Club presentano Max Collini storie di fascismo senza ritorica. Presti a cura di Arturo Bertoldi e Max Collini.

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La domenica mattina, l’editorio Rogers Piazza della Resistenza di Scandicci torna la rassegna ideata

Speaker 0: e condotta

Speaker 1: da Raffaele Palumbo. Dieci appuntamenti in cui ospiti autorevoli raccontano il libro che ha segnato la loro esistenza. Problema completo su Libro della vita punto net e pagina Facebook il libro della vita. Ingresso libero fino ad esaurimento posti domenica ventuno alle undici Federico Maria Sardelli parla di la trilogia

Speaker 4: della villegiatura

Speaker 0: di Goldoni. Cerchi CBD

Speaker 4: di qualità. Da Uidiamo trovi erba legale, oli e molto altro proveniente da produttori italiani eccellenti e appassionati, selezionati con cura. Consegniamo in un’ora dal tuo ordine a Firenze, Tutti I giorni da mezzogiorno a mezzanotte a bagno a ripoli, fiesole, scandici e sesto fiorentino in giornata e spediamo in tutta Italia in 24 ore. Scopri le offerte su www.uidiamo.it Uidiamo Delivery, cacciatori di fiori, qualità superiori.

Speaker 2: Contro Dario

Speaker 18: I feel it fade, your love is fading, woman I feel it fade Ah, woman, woman, your touch, your touch has gone cold Still someone else controls

Speaker 0: your very soul I fooled myself long as I can

Speaker 18: can feel the presence of another man

Speaker 0: it’s just not the same I’m losing you Oh, baby, I’m losing you It’s in the air, it’s not underwear Baby, baby, baby, I’m losing you When I look into your eyes

Speaker 18: A reflection of a face

Speaker 0: I see EEEEEEEEEEE I’m hurt, downhearted and worried girl Cause that face doesn’t belong to me It’s all over your face Someone’s taking my place Ooh baby, I’m losing you You try hard to hide The emptiness you feel inside Oh baby, I’m losing you e non mi sono mai pensato di perdere tu

Speaker 18: una donna non può vedere cosa sto passando

Speaker 0: sto perdendo il mio corpo e è tutto perché di te non mi sono mai pensato di perdere tu sto perdendo il mio corpo e è tutto perché di te non mi sono mai pensato di perdere tu I’m losing you I’m losing my mind And it’s all because of you Cause the blood don’t lose you e

Speaker 1: elezioni europee dell’otto e nove giugno duemilaventiquattro contro radio informa che intende diffondere messaggi auto gestiti a pagamento per lelezioni dei membri del Parlamento europeo aspettanti all’Italia. Presto la propria sede in bia del Rosso Fiorentino De Bi a Firenze È depositato il codice di autoregolamentazione con indicazioni di tutte le modalità di accesso e prenotazione agli spazi così come indicate dalle leggi vigenti. Il codice può essere richiesto via mail all’indirizzo G punto Bonin

Speaker 0: ghiacciola Contraradio punto it. Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Don’t forget my son, to include everyone I talk you in, always thin, keep you free from sin Till the sandman he comes I sleep with 1 eye open Rippin’ your pillow tight Excellent light And a knight Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org EEEEEEEEEEEEEE Ora mi soppio per soprare Prego il mio Dio per mantenere la mia mente Prego il mio Dio per soprare Se soppio prima di dormire Se soppio prima di dormire Prego il mio Dio per sopprare Prego il mio Dio per sopprare Ma stai stupendo, Non dimenticare una cosa E non importa quel ruolo che hai sentito È solo la pelle sotto il tuo cuore E il tuo cosiddetto nella tua mano Accendere la luce E il notte Grazia di santo Accendere la luce Eccelite, end or night, grain of sand Eccelite, end or night, take my hand Rock the never never land Oh, I stay in Neverland Oh, I stay in Neverland Oh, I stay in Neverland e non è un po’

Speaker 16: Stai ascoltando contro radio.

Speaker 0: Non perdere niente di ciò che accade contro radio e trasmediale.

Speaker 7: E per chi ci sta seguendo sui nostri social di nuovo bentrovati per chi ci sta seguendo alla radio bentrovati di nuovo all’ascolto perché ci possiamo parlare siamo sempre negli studi dei Controradio Web TV e ci sarà l’occasione di vedere delle immagini anche inedite per quello che riguarda il nuovo teatro studio di Scandicci. Nei nostri ospiti sono Claudia Sereini che assesora alla cultura del Comune di Scandici, Anna Mariamero che fa parte del comitato indirizzo di indirizzo di quello che sarà il nuovo Teatro Studio di Scandicci vedremo delle cose molto belle per chi ci segue sui social e le racconteremo alla radio però possiamo dire Claudia Sereni che avremo un teatro studio prima anche di raccontarne brevemente la

Speaker 0: storia ma

Speaker 17: sarà tutto nuovo sostanzialmente esatto buongiorno a tutte e tutti sarà sarà un teatro tutto nuovo ma sarà anche un teatro che manterrà la sua la sua identità manterrà quella sensazione speciale che chiunque sia stato al teatro studio ha come ricordo, sarà un teatro moderno senza palco quindi manterremo questa dimensione insomma speciale di questa sala unica nel panorama metropolitano però diventerà anche un luogo adeguato al linguaggio contemporaneo, un luogo che rinnova il rapporto con la città attraverso la realizzazione di un locale, di un bar, di una terrazza e anche un luogo di ehm incontro con altre discipline oltre al tema appunto di mantenere questa sua centralità

Speaker 2: nella produzione teatrale contemporanea. Ecco Anna Maria Ameo ex già sovrintendente del Teatro Regio di Parma. Come deve essere un teatro oggi in un contesto non possiamo più definirlo di periferia ma di città metropolitana diffusa che risponda alle varie esigenze non solo di un pubblico ma anche dei cittadini e delle cittadine nelle loro varie funzioni.

Speaker 19: Ma diciamo che la sfida del nuovo teatro studio Iscandici è una sfida abbastanza ambiziosa, a mio parere è stata una buona pratica quella di nominare un comitato scientifico e io sono qui a parlare anche a nome di tutti gli altri membri che hanno fatto parte di questo di questo percorso è stato un un un buon metodo perché il il lavoro svolto dal Comitato Scientifico è stato proprio quello di interrogarsi sul sul ruolo che il nuovo teatro deve avere e indubbiamente ehm è emersa la necessità di farne un punto di riferimento per il territorio e come sappiamo I teatri sono molto più che gusci, sono luoghi di riferimento per un’intera comunità e per chi come noi opera in ambito culturale è evidente che si cerchi sempre di dare più centralità possibile. Quindi il percorso ha favorito questa questa prospettiva di riferimento per il territorio ma è emersa anche la necessità di apertura cioè di un luogo che oltre a servire il territorio sia potenzialmente accogliente nei confronti di artisti, I progetti che vengono dall’esterno e l’area matropolitana perché questo è una una prospettiva

Speaker 7: di arricchimento e non di limitazione del di un teatro. Per uscite di arricchimento L’audio Sereni una la grande novità a a parte come dire l’infrastruttura diciamo così in realtà riguarda la governance del teatro. La raccontiamo in maniera comprensibile per tutti questo passaggio che rende il teatro studio abbastanza un unicum, se ho capito bene, almeno in regione diciamo così.

Speaker 17: Esatto, Lo sforzo che abbiamo fatto insieme al comitato e qui anche il bisogno di esperti di chi vive no? Di questo mestiere è stato quello di porci l’obiettivo di un modello di gestione capace di funzionare e di dare alla ehm alla il massimo delle potenzialità e esistevano dei ci sono dei limiti oggettivi nei classici bandi e sono limiti di tempo, limiti di scambio economico quasi tra il gestore e il comune e quindi ci siamo aperti, abbiamo sperimentato anche grazie ad alcune consulenze nuove nuove forme organizzative e abbiamo individuato quella del partenariato pubblico privato speciale la formula giusta. Che cosa vuol dire? Vuol dire che ehm il pubblico e il potenziale gestore si pongono in maniera paritetica allo stesso livello e insieme coprogettano obiettivi, strategie e diciamo appunto danno alla gestione una visione unitaria che non è indipendente dal territorio ma è connessa e allo stesso tempo è professionale quindi non è un comune che gestisce un teatro cosa che ridurrebbe le potenzialità di successo ma è il privato in maniera anche consorziata che esprime il massimo delle sue potenzialità in

Speaker 7: funzione del bisogno locale territoriale. Non c’è un bando diciamo a cui come dire io partecipo vinco e per tre anni più tre me

Speaker 17: la vedo io a rivederci. Esatto. Ecco è più complessa la cosa. È più allora ehm e chiaramente noi siamo arrivati a livello intermedio di definizione quindi dovremmo andare avanti, dovremmo raffinare diciamo la metodologia però il partenariato speciale pubblico privato può essere o verticale o orizzontale, ossia può essere il comune che dice io ho questo obiettivo, questo progetto culturale e apre una chiamata a chi è interessato a partecipare dopo di che mette al tavolo tutti I partecipanti e trova in qualche modo la soluzione individua la formula oppure può essere anche dal basso ossia il privato, il potenziale gestore fa una proposta al comune che la accoglie e a quel punto diventa quella un punto di

Speaker 7: ragionamento intorno al quale sedersi e definire.

Speaker 0: Però diventa

Speaker 17: un progetto

Speaker 7: comune pubblico

Speaker 17: privato. Sì. Non diventa il mio progetto. Esatto. Il famoso diciamo la famosa strada della coprogettazione della cogestione che tiene questi due livelli in un patto nuovo e poi soprattutto da un orizzonte temporale anche sufficiente alla gestione perché I tre anni più tre abbiamo visto che sono totalmente

Speaker 2: insufficienti per cogliere gli obiettivi necessari. Questo potrebbe essere un percorso davvero laboratoriale, no? Che potrebbe essere preso poi da spunto per altre in realtà anche extra regione come dicevamo con Raffaele Anna Maria Meo ne all’interno del comitato di indirizzo c’è stata la volontà forte lo si vede anche in quelle che sono le anticipazioni rispetto alle intenzioni future di rendere un teatro non solo vivo perché frequentato dal pubblico ma vivo anche in termini di produzione di formazione. Il teatro studio ha una tradizione di residenze

Speaker 19: di accoglienza anche delle professionalità.

Speaker 0: Senz’altro sì e

Speaker 19: mi sembra di poter dire che un cardine, attorno al quale poi si sono sviluppati molti ragionamenti, sia stato proprio quello di dare, mantenere, sviluppare un’identità per il teatro e l’identità è quella di una istituzione comunque teatrale e poi il che non vuol dire che niente altro potrà entrare a far parte della progettualità del teatro studio ma certamente l’elemento predominante sarà quello della produzione, ospitalità teatrale attorno a cui poi sviluppare molti altri progetti. Questo è importante perché nella giusta prospettiva di apertura, anche la metodologia che l’assessore Sereni ha appena illustrato, è una metodologia che ha alla base il concetto proprio di apertura, di

Speaker 0: di disponibilità a ragionare su tutto però

Speaker 19: qualche elemento qualche punto fermo ci vuole per non correre il rischio poi di disperdere anche a livello di idee e progettualità tutto il potenziale che invece

Speaker 17: il teatro può sviluppare.

Speaker 7: Questo sulla produzione Anna Maria Meeho, però e dovrebbe dire Filippo diceva è facile scrivere uno spettacolo, era facile per lui naturalmente, è molto più difficile, è detto da lui, era una fase di grande pegnanza, molto più difficile portare la gente al teatro. Come si porta la gente al teatro nel 2014, nel 2025, nel 2026, eccetera?

Speaker 19: E per me la domanda.

Speaker 7: Sì, ma anche per la sessoria dopo.

Speaker 19: Ma diciamo appunto che molto dipende dal ruolo che il teatro svolge nella comunità cittadina. È evidente che uno spazio come il Teatro Studio, come quello che è il rinnovato Teatro Studio, si accinge ad essere e deve essere un riferimento. Quindi non basta produrre, si possono anche produrre, giustamente De Filippo centrava un problema evidente per tante realtà teatrali, oggi l’offerta se così vogliamo è molto più eterogenea se vogliamo e quindi creare un legame e poi c’è un termine abusato che è quello dei giovani, portare I giovani a teatro, ma come si fa a portare I giovani a teatro? Non si possono prendere, non si può pensare che automaticamente portando le scuole al teatro si porteranno ehm giovani che una volta

Speaker 7: si fa un po’ di cultura del teatro fra I giovani un po’ d’educazione

Speaker 19: e poi bisogna essere proprio un ordito, una relazione costante e stimolante in cui che aiuti l’istituzione a diventare un punto di riferimento

Speaker 2: imprescindibile per la vita culturale. Stiamo in conclusione abbiamo davvero pochi istanti prima del giardino di Popolare Network Assessora Sereni un indicazione sul I tempi, il cronoprogramma da queste progettualità alla governance. Cosa dire ai cittadini che sono interessati, attendono una

Speaker 17: fruizione nuovamente del teatro studio? Allora Abbiamo il cantiere aperto, abbiamo quattordici mesi per la chiusura dei lavori e nel frattempo questo sarà il tempo utile per mettere appunto la strategia di governance, avviare la trattativa appunto per definire una il gestore e soprattutto dare vita a questa grande progettualità che non non riguarderà soltanto il Teatro Studio Milapiralli perché quello che è emerso e mi riferisco anche qui al tema del pubblico è un’esigenza talmente forte per cui uno spazio singolo chiuso non è sufficiente quindi la riapertura del teatro studio riaprirà alcuni spazi come l’Auditorium Rogers e alcuni spazi del Castello dell’Acciaiolo all’aperto in maniera particolare per diffondere nel territorio tutto il bisogno, la

Speaker 7: richiesta, la domanda

Speaker 17: di cultura e di aggregazione. Mettendo di rete in qualche modo. Mettendo in rete, esatto, mettendo in rete, tenendo sempre chiaro che il teatro è per le le persone, è un lavoro sul pubblico prevalentemente e noi a noi interessa tutto il pubblico possibile e immaginabile. Quindi faremo un lavoro ecco

Speaker 2: di questa natura forte e organizzato. E allora una riapertura quanto mai attesa che seguiremo nei suoi sviluppi nel dialogo anche con gli spazi non abbiamo potuto citare tutti I membri del comitato di indirizzo ma Anna Maria Meo è qui in rappresentanza anche loro grandi contributi, grandi professionalità, trasmissione riascoltabile e visibile anche appunto per I rendering e per le anticipazioni visive che diamo sui nostri canali cross mediali grazie alle nostre ospite. Grazie a voi. Grazie a voi. Stata con noi e Raffaele.

Noi ci risentiamo domattina in Newsline. Nuovo appuntamento della nostra fascia informativa locale ma naturalmente aggiornamenti in tempo reale

Speaker 7: anche sui nostri canali cross mediali. Salutiamo il nostro pubblico non prima di aver ricordato quella figura strepitosa del teatro che è stato Andrea Di Bari, l’Anna Meo Di Bari è il nome completo che in qualche modo secondo me c’è stato.”

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