News line del 19 Marzo 2024 18:15

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    News line del 19 Marzo 2024 18:15
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    Speaker 0: E sessimilanze.

    Speaker 1: Newsline sera.

    Speaker 2: Le diciotto e sedici. Una buona serata a tutti voi dal Domenico Guarino. Ben trovati la newsline serale di Controradio con le notizie del giorno, I servizi della redazione, le interviste, gli approfondimenti, newsline che abbiamo capovolto a un certo punto del pomeriggio perché avevamo in mente un’altra impostazione però come sempre la cronaca comanda e la cronaca la conoscerete di oggi pomeriggio ci dice della morte del direttore generale della Fiorentina Joe Barone ehm era nell’area la situazione era molto critica lo sapevamo sotto traccia insomma la notizia era già abbastanza data per certa già diciamo certamente la mattinata di oggi ma per qualcuno anche nella serata di ieri. Sta di fatto l’ufficializzazione della morte di Gio Barone ehm è stata resa nel nel pomeriggio e quindi a questo dedicheremo la nostra storia iniziale perché ehm evidentemente ci ci dice tante cose no? Questa questa vicenda un po’ l’avevamo affrontato ieri con valore postuggia Direttore Viola News punto com ne parleremo in maniera ancora più articolata con Pippo Russo il collega Pippo Russo per mh molti molti diciamo puntano su su due elementi nei tanti commenti che sono arrivati poi nel pomeriggio sulla morte appunto di Giobarone politici, dal mondo calcistico ehm in particolar modo per quello che riguarda le agenzie di stampa naturalmente e gli elementi sono da una parte il il il concetto del dell’innovazione nel calcio dall’altra la questione del tratto umano, no?

    Allora questi due elementi cercheremo di svicerarli meglio con con Pippo Russo che sarà ospite ai nostri microfoni tra pochissimo ehm poi c’è il tema naturalmente della sicurezza e continua a tenere banco a Firenze peraltro in corso in prefettura il vertice proprio sulla sicurezza che è stato convocato dopo gli ultimi episodi tragici o comunque che hanno destato grande allarme sociale ancora una volta nella città di Firenze e noi sentiremo il secretario del Partito Democratico Andrea Ceccarelli di Firenze che come vi leggevamo ieri ha scatenato tutta una rida di polemiche con un comunicato in cui chiama in causa naturalmente le mancanze del governo che non manda agli agenti duecento agenti da tempo chiesti dall’amministrazione comunale per assicurare al meglio o comunque il più possibile il controllo del territorio ma in più aveva aggiunto Ceccarelli ehm insomma aveva suggerito un uno spostamento del del questore Auriemma una cosa abbastanza irrituale quando si parla di istituzioni e cercheremo di capire proprio con Ceccarelli cosa intendesse e perché questa questo questo tipo di di comunicazione ma vi faremo ascoltare anche una testimonianza esclusiva di una nostro giovane ascoltatore Tiago che è stato vittima di una aggressione nei pressi delle cascine sabato notte e quindi ci racconta questo episodio che diciamo fortunatamente non gli ha provocato delle gravissime conseguenze però chiaramente lo ha segnato no?

    E sentiremo anche le le riflessioni interessanti che fa Tiago. C’è l’arrivo della a Carrara con il suo carico di migranti, ne parleremo con l’assessora alle politiche sociali della regione Toscana Serena Spinelli, l’aggiunta comunale di Firenze come promesso nei mesi successivi nei mesi precedenti ha effettivamente varato nella riunione di oggi il salario minimo per quello che riguarda I contratti di di appalto che verranno sottoscritti dal comune di Firenze nove euro vi daremo I dettagli anche di questa notizia poi insomma altre cose che riguardano anche il dopo alluvione a Campibisenzio per tenere sempre destra l’attenzione su una vicenda che ehm ehm naturalmente ha degli strascichi nonostante si sia verificata la sua nel nel suo apice drammatico no? All’inizio di novembre durante I fatti alluvionali a partire dal due novembre in poi però poi naturalmente spalato il fango la vita delle persone deve proseguire le difficoltà non mancano faremo il punto con Enzo Cassetti del del comitato che si occupa appunto degli alluminati di di Campi Bisenzio tutt’è in più anche la vicenda del del del candidato al centrosinistra Prato che ancora non si conosce mentre il candidato è il centrodestra Cenni insomma parla progetta e questo non è diciamo indifferente dal punto di vista poi degli equilibri in vista del prossimo amministrativo

    Speaker 0: duemilaventiquattro. Troppo pochissimo e tu sei il vero sei la persona che ha preso il mio posto hai preso un salto per sempre un salto di fiducia che non potevo prendere EEEEEEEE

    Speaker 2: Dunque la morte di Joe Barone nel nel pomeriggio l’ufficializzazione di una notizia che era nell’aria ricoverato ehm dalla dall’altro giorno all’ospedale San Raffaele di Milano dopo una grave infarto le le condizioni erano apparse subito critiche, Giovanni di fatto non non si è mai ripreso. Buonasera a

    Speaker 3: Pippo Russo, grazie di essere con noi Pippo.

    Speaker 2: Buonasera a voi e chi ci ascolta? Aldilà naturalmente del del cordoglio naturale delle condoglianze alla famiglia agli amici della commozione momentanea. Volevamo fare qualche riflessione sul personaggio Gio Barone, no? Perché mi sembra

    Speaker 0: da da tutti I

    Speaker 2: commenti che stanno arrivando dal presidente della Regione Toscana e Regione Oggiani fino a presidente della FIFA Infantino passando per il sindaco di Fidenze e via via ci sono due elementi che vengono lo ricordavo prima che vengono messi in evidenza cioè da una parte il tratto umano no? Del personaggio E dall’altro anche la questione di una innovazione portata nel nel calcio. Cominciamo

    Speaker 3: dal tratto umano. Per quanto riguarda il tratto umano, Barone si è dimostrato fin dall’inizio una persona molto schietta e diretta anche con degli eccessi molto spesso, ma sempre con l’idea che lui dovesse fare il bene della Fiorentina e soprattutto con un’interpretazione del suo ruolo che è stato da plenipotenziario del patron, è stato l’uomo di commesso in tutti questi cinque anni, è stato il dirigente che ha permesso al Presidente proprietario di essere presente con rarità perché poteva appena contare su un uomo di assoluta fiducia. È stato un direttore generale che nell’articolo che ho consegnato al quotidiano domani si è trasfermato in direttore cineggieneralissimo perché faceva veramente tutto la Fiumentina. Una figura dirigenziale di questo profilo

    Speaker 2: io la la ricordo con difficoltà. Mmh e questo ci introduce già nella seconda domanda, cioè qual è l’innovazione che ha portato Gio Barone immagino a a attraverso Rocco Commisso nel nel calcio se è vera

    Speaker 0: questa cosa

    Speaker 3: se tu la avverti come tale ma L’innovazione che mi può venire da lecitare, l’avere insistito sulla costruzione del violapart, questo è il progetto che sembrava così visionario e che alla fine invece si è riuscito a realizzare. Stiamo parlando comunque di un dirigente, di un proprietario, quindi di una compagine proprietaria proveniente da una cultura completamente diversa, una cultura statunitense dove lo sport è molto vocato al big business, dove fra l’altro mettendola sul piano dell’impiantistica gli impianti sportivi, anche quelli del massimo prestigio, vengono tirati giù come se nulla fosse riedificati da capo e da questo punto di vista su questo profilo c’è stato proprio un un impatto di scontro culturale che non è mai stato superato. Ecco la cosa che più è emersa in questi cinque anni è stata una difficoltà trovare un terreno di confronto e delle regole di ingaggio con una cultura

    Speaker 2: dell’amministrazione pubblica completamente diversa. Questo si è visto, si è notato però è anche vero che diciamo al profilo più business ha unito poi no? Ehm anche quello della passionalità come ricorda Nardella e dell’attaccamento come ricorda Infantino ai colori della Fiorentina. Quindi diciamo poi la la vicenda del business è stata anche rivestita dalla dal da un fatto più legato alla nostra tradizione che è l’attaccamento, la

    Speaker 0: passione rispetto

    Speaker 3: a una storia, a dei colori, o no? Ma no, ma la passione è fuori di dubbio il fatto che si sia mirato a fare business non comporta che la passione venisse negata, anzi sotto questo aspetto Gio Barone va ricordato un grande appassionato di calcio, una persona che ha fatto del calcio una passione che in fondo ha coronato un sogno di dirigere una società così importante in uno dei massimi campionati al mondo è stato davvero il coronamento di un sogno e questo ci ha messo certamente molta passione. Ha giunto che magari questa tanta passione qualche volta lo ha portato al di sopra delle elite ma quello è un altro discorso

    Speaker 2: che magari è meglio lasciare a parte. Che succederà ora alla Fiorentina? Perché giustamente tu ricordavi un plenipotenziario, un è detto con un con un’immagine perfetta un direttore generalissimo e estante questa

    Speaker 3: situazione cosa potrà capitare ora? Ma ehm un interrogativo che mi sono posto già dal momento in cui si era diffusa la notizia in un malore così grave che ci aveva lasciato presagire e che non ci fosse via d’uscita. In effetti in questo momento Joe Barone per Rocco Commisso è insostituibile, lo era invito e lo diventa più drammaticamente dopo la morte, perché poter contare su un uomo di così stretta fiducia non è cosa che possa essere facile da rimpiazzare, da vicendare, una cosa a cui danno una continuità. Qui Rocco Commisso dovrà probabilmente trovare un uomo che gli possa ispirare al 70% di città, cosa che vedo molto improbabile, altrimenti cambiare completamente di disegnare la governa della Fiorentina e cercare nuove strade cui credo che fin qui non avesse pensato per cui sarà

    Speaker 2: un momento comunque molto difficile. Pippo, grazie davvero di essere stato con noi e di aver condiviso con noi il nostro pubblico queste riflessioni e buonaserate.

    Speaker 3: Ti leggeremo domani su

    Speaker 2: domani allora. Grazie, buonaserata

    Speaker 0: a voi. Ciao ciao.

    Speaker 2: Beh sicuramente, sicuramente personaggio centrale con con insomma con le con le sue con le sue spigolosità potremmo dire o comunque come ricordava Pippo Russo anche con con le sue uscite talvolta fuori dal dalle righe anche in virtù di una mentalità in cui si era formato che era completamente differente da la da quella in cui poi si trovava volentonolente a dover operare dopo il Network che sta arrivando torneremo in studio in diretta con voi per parlare delle questioni

    Speaker 0: che riguardano la sicurezza a finanza non parlere l’inglese felicità per il campanello siamo tutti insieme viviamo in due giorni salutazioni su un altro lato come andare in stessa non c’è nessuno che si spegne e tre

    Speaker 2: Popolare Network

    Speaker 4: Buonasera dalla redazione le notizie delle diciotto e trenta la fame come arma di guerra le Nazioni Unite esprimono preoccupazione per la carestia incombente nella striscia di Gaza e dicono che il Israeliano agli aiuti potrebbe essere un crimine di guerra. La Casa Bianca chiede l’ingresso di più aiuti mentre cresce lo scontro tra Washington e Tel Aviv. Netanyahu ammette di saccordo con Biden e avverte l’operazione a Raffa si farà. Intanto sono ripresi colloqui per una tregua a Doha. Questa sera il capo del Mossad informerà il gabinetto di guerra islaeriano sugli ultimi sviluppi.

    Il conflitto in Ucraina, Ramstein in corso il vertice dei Paesi Alleati di Chiev il rappresentante della politica estereuropa borrella. La guerra sarà decisa quest’estate la situazione critica il capo del Pentagono promette che gli Stati Uniti non abbanderanno l’Ucraina ma I nuovi fondi per Chiev sono ancora bloccati al congresso e Trump ha minacciato più volte che se dovesse tornare alla Casa Bianca interromperà gli aiuti a Chiev. Il caso Salvini Russia a Meloni in Senato assicura lealtà a l’Ucraina ma non spazza via I dubbi sulla sua vice. Condanniamo le elezioni farsa il sacrificio di Navalni non sarà dimenticato dice la premiera senza però mai citare il leader della lega né in aula né fuori l’uscita di Salvini ha ormai riacceso I sospetti occidentali e imbarazza il governo italiano alla vigilia del vertice europeo. Rinviato a domani il nuovo codice della strada, la camera non è riuscita oggi a concludere l’esame della riforma di Salvini.

    Un regolamento che peggiora la sicurezza e affossa la mobilità sostenibile denunciano I familiari delle vittime. Oggi centinaia di telefonati in parlamento per chiedere di fermarlo. Crisi climatica nel duemila e ventitre sono stati battuti tutti I record di caldo dalla mare allo scioglimento dei ghiacci fino ai gasera, lo dice l’Organizzazione Meteorologica Mondiale che conferma quanto già annunciato da diversi enti internazionali. Il limite è di un grado e mezzo indicato negli accordi di Parigi è quasi stato raggiunto. L’anno scorso la temperatura media globale è

    Speaker 0: stata di

    Speaker 4: uno virgola quarantacinque gradi in più. Sono le diciotta e trenta due minuti per il momento e tutto con il giornale radio. Ci risentiamo alle diciannove e trenta. Buonasera e buon ascolto.

    Speaker 2: Allora ritorniamo in in studio per parlare delle questioni che riguardano la la sicurezza. Allora del giorno come dicevamo dopo gli ultimi episodi di cronaca, accoltellamento qualche giorno fa con la morte del diciannoveenne Moldavo, l’arresto del ventisenne senegalese ma anche dopo altri episodi, rapine, accoltellamenti, aggressioni, insomma una città che a leggere le cronache sembra sembra essere sempre più pericolosa comunque una città dove la questione dell’ordine pubblico sembra sfuggire di mano soprattutto in alcune zone della città peraltro diciamo nel centro no? Ci si aspetterebbe che questi episodi si verificassero soprattutto nelle periferie la cronaca ci restituisce una situazione difficoltà in particolar modo del centro addirittura a cavallo di quello che è il cosiddetto salotto buono no? Il il quadrilatero per prima cosa vi facciamo sentire questa testimonianza di di di Tiago un giovane fiorentino ventenne che è stata protagonista in un’aggressione di una rapina da parte di un gruppo di giovani di origine nord africana che lo hanno acerchiato sabato notte intorno alle lune trenta nella zona tra le cascine e Porta al Prato proprio nelle zone ehm che sono spesso al centro della cronaca, no? Come dicevamo che vede Firenze in primo piano per criminalità e allarme e sicurezza.

    Tiago non è stato accoltellato, se l’è cavata con una notata in ospedale però come potete immaginare lo scioc e la rabbia non lo abbandonano chiaramente vorrei sentirmi sicuro nella città dove vivo e che ho il diritto di vivere anche di notte. Questo

    Speaker 5: rivadisce Tiago nella testimonianza raccolta da Chiara Brilli. Mi sono arrecato in zona porta a prato perché dovevo incontrare una mia

    Speaker 0: cara amica e mentre tornava

    Speaker 5: a casa dopo essermi incontrato con questa mia amica sono stato avvicinato da uno o due che mi hanno approcciato chiedendomi una sigaretta. Io negandoli una sigaretta ho irritato questi signori che immediatamente hanno imparato contro I me dandovi del razzista dell’italiano anche il tempo diciamo di rendermene conto che sono stato aggredito io riflessandomi di di dargli ciò che aveva addosso mi hanno mi hanno aggredito mi sono difeso e sono ritrovato con la quindicina e ho ricordi di vari confusi perché appunto sono stato colpito io bene o male sono riuscito a liberarmi sono sciso a scappare mi hanno rincorso non so per quanto tempo non ho avuto I sensi Mi sono risvegliato in mezzo a un ghiaino, in mezzo al viale lì di porta a prato senza né il portafoglio né il telefono. Sono riuscito a raggiungere un bar, credo il bar più importante, più conosciuto di Porta Piazza che è Fandolo. Raggiungendo due disidanti, chiedendoli se erano poliziotti, loro mi hanno risposto di no e lì sono esplosi di un pianto appunto essendo sotto shock. Credo che I propri signori dell’avvicinanza hanno chiamato la polizia, arrivata l’ambulanza, mi hanno chiestato a Careggi, sono stato sotto sciocche fino alle cinque del mattino, hanno trovato

    Speaker 6: me, se non avessero trovato me avrebbero trovato un

    Speaker 5: altro ragazzo. Sei stato circondato sostanzialmente? Sì. A livello animalesco. Erano urlavano.

    È stato

    Speaker 0: quello la

    Speaker 5: credo è la cosa che mi ha impresterato.

    Speaker 6: Era una situazione spaventosa. Noi stiamo raccontando la tua storia mentre ne raccontiamo molte altre che sono finite purtroppo anche peggio conferimenti, accoltellamenti in situazioni analoghe. Ti ritieni fortunato immagino ma che tipo di reazioni stai avendo rispetto

    Speaker 5: appunto all’avvenimento a caldo di sabato scorso. Questa è una frase che intanto la mia zia spessa anche mia fratella, la mia sorella mi aveva ricatuto di che sono stato apportunato. Ma lo fuggisco perché appunto sono un ragazzo di vent’anni. Non ho mai fatto male a nessuno. Non è giusto che in una città come Firenze bisogna avere paura di uscire la sera ma ho trovato dentro di me un senso di d’intoleranza non dico odio dico intolleranza.

    Speaker 6: Si discute tanto sul fatto che ci siano pochi agenti, che non ci sia appunto una gestione della sicurezza adeguata, ma secondo te

    Speaker 5: cioè tu cosa vorresti come giovane cittadino? Ah Io ho avuto necessità di chiamare le forze dell’ordino. Se ci fossero stati più pattuglie che passassero che fossero passati I vini avrebbero visto assolutamente

    Speaker 2: l’equisoglio come stava accadendo. Allora ecco questa è la testimonianza di Tiago poi prosegue insomma la versione integrale la trovate sul nostro sito Contro le Dei Punti Ditti buonasera al segretario fiorentino del

    Speaker 3: Partito Democratico Andrea Ceccarelli grazie di

    Speaker 2: essere con noi. Buonasera a voi e grazie. Buonasera. Ha sentito una parte della testimonianza. No Tiago è un ragazzo di vent’anni, è stato aggredito nella notte di sabato da un gruppo di giovani le cronache ci dicono nord africani ma conta poco seguito un pesto chiaramente però la sensazione come le sentiva no?

    Le parole di Tiago Ero io vorrei

    Speaker 3: sentirmi sicuro nella nella mia città. Cosa gli possiamo rispondere? Li possiamo rispondere che lo capisco, li sono nel cuore, li esprimo tutto alla mia solidarietà, ci mancherebbe il tuo ragazzo di quelle tante le pensare a divertirsi e non poter parlere timore di gruppi, di ragazzi, al di là del colore della pelle o della nazionalità che l’aggrediscono senza un musico. E noi abbiamo posto il problema con Forca riguardo, questo è un ondà ora, onestamente, senza avere il problema della mancanza di politia, perché questo è un tema che ha l’interesse ovviamente della sicurezza. Mi permetta però dirvi una cosa, la sicurezza e l’ordine pubblico come è l’innoto sono una competenza dello Stato, sono responsabili dei governi, I comuni possono fare azioni di supporto, possono come ha fatto il Comune di Studenti insolventi, insolventi, telecamere, di illuminazione pubblica, dare contributo ai negozianti che hanno visto la vecchina passata con I sonbini eccetera però di fatto la sicurezza

    Speaker 2: del fine pubblico sono che non è che credevo volesse proseguire. No, questo è molto chiaro. Però hai caduto la linea, credo volesse proseguire davvero. Quindi proviamo a richiamare Andrea Ceccarelli perché naturalmente insomma la riflessione sono interessanti da questo punto di vista è incontestabile, no? Cioè la la la la come dire la la la responsabilità fa capo al governo questo non non c’è nulla a discutere il problema è che poi ed è quello insomma la riflessione che volevamo fare appunto con Ceccarelli

    Speaker 3: che è tornato in onda.

    Speaker 2: Ceccarelli mi sente? Ecco non so se aveva lei no per l’amore di Dio. Non so se lei aveva

    Speaker 3: concluso la sua riflessione. Lei giustamente dice no stavo dicendo dicevo la sicurezza e l’ordine pubblica è noto a tutti e sono in capo alla competenza diciamo dello Stato e quindi dei governi ora sento io di nuovo ne abbiamo lanciato un grido dell’alernica, ho visto anche alcune risposte, allora il tema è se come dice Donzelli, non avevo Donzelli, a Firenze ci sono tanti agenti che non sappiamo come fare, come metterli, così lui ha detto, allora c’è un problema di organizzazione, se no questi episodi non accadrebbero. Se invece come abbiamo detto noi invece c’è un problema di e gli agenti sono sottorgagnacoli allora la risponsabilità è in

    Speaker 2: capo al governo. Cioè delle due l’una non si scappa.

    Speaker 3: Allora torneremo su questo fatto dell’organizzazione però mi permetta però di dire questo. Certo. Come ho sentito una narrazione su mentale sulle forze dell’ordine. Questo non significa e noi io stima, rispetto, esprimo solidarietà per coloro che fra gli agenti di polizia lavorano a volte in condizioni di difficoltà. Questo lo abbiamo sempre detto.

    Non è questa la questione. Tanto è vero abbiamo tanta fiducia nella polizia e chiediamo duecento agenti in più. Quindi questo è fuori discussione. È una natazione

    Speaker 2: sbagliata e ovviamente falsa. Allora ora arriviamo anche alla questione dell’organizzazione che poi chiama in causa anche la la vicenda no?

    Speaker 0: Del questore Auriemma.

    Speaker 2: Però prima le volevo chiedere questo ehm io credo si è incontestabile il fatto della sicurezza il compito aspetta al governo no? Su questo nessuno può. Il problema vero è lei lo

    Speaker 0: sa meglio

    Speaker 2: di me perché ha fatto l’amministratore ora fa no? Ha fatto anche il vice sindaco quindi sa bene che poi alla fine soprattutto da quando c’è l’elezione diretta il sindaco diventa il front office no? E quindi è chiaro che la il malcontento cioè il cittadino poi alla fine il malcontento lo vive innanzitutto nei confronti della dell’amministrazione più prossima. Come come pensate di risolvere questo problema? Perché poi è chiaro cioè noi possiamo fare tutte le riflessioni nel mondo dicendo è colpa del governo, è colpa del governo ed è incontestabile ma io credo che una parte dei cittadini questo non come dire non gli interessi lo stesso Tiago che è un ragazzo molto maturo per venti anni

    Speaker 3: dice io vorrei sentire sicuro di cioè no, capito? Certo, certo. Prego. Io capisco allora il tema è che I sindaci sono ovviamente fra gli amministratori I più vicini ai cittadini, questi sotto in ogni territorio, in ogni colore politico che che che si si ritrova a guidare un sindaco diciamo. È ovvio però che le competenze sono una materia complessa, il sindaco può fare appello come ha fatto, può chiedere, può essere supportato come nel nostro caso dal partito politico e chiede appunto maggiori agenti però purtroppo gli agenti non possono essere assunti dal sindaco.

    Il sindaco cosa può fare? Può fare le opere che dicevo

    Speaker 0: prima.

    Speaker 3: Il sindaco, l’amministrazione. Certo. Ripeto, più polizia municipale, come stiamo facendo, come sta facendo la milizia più vigilante sono accordo vigilante però non hanno compiti di di ordini pubblico possono essere semplicemente di supporto e che serve intendiamoci non è che non serva Però alla fine il tema riguarda per l’appunto appunto lo telepubblico.

    Speaker 2: Quindi questo è il tema. Chiaro. Allora la questione Aurier ma lei nel comunicato faceva il nome e cognome del del questore

    Speaker 3: questo come sa ha scatenato molte polemiche. Certo ma guardi la questione ovviamente non è personale come può ben capire al di là del nome della persona, qui si tratta del tema che dicevo prima, se come si disse dalle forze di governo, le agenti ne abbiamo così tanti che non sappiamo dove metterli allora dico allora è un problema di organizzazione cioè ditecelo voi che siete al governo venite a Firenze abbiamo anche invitato Tantedo a partecipare al Consiglio Munac ci dica come risolvere questo problema che devo dire ormai da mesi noi stiamo riproponendo con appelli,

    Speaker 2: raccolte di firme, cosa dobbiamo fare? Le faccio un’ultima domanda Ciaccarelli è questa. Il tema dell’insicurezza è un tema non da poco sul diciamo all’ordine del giorno però finora noi eravamo come dire forse abituati male a pensare che fosse un tema che riguardasse altre realtà no? Sì, certo. Città più grandi, Milano la situazione è cambiata per cui ci ritroviamo un po’ sconvolti in in questa vicenda

    Speaker 0: che ci accomuna no? Perché il tema è non è che siamo una eccezione.

    Speaker 2: Lo eravamo forse prima. Perché secondo lei sta capitando questo?

    Speaker 3: Ma guardi allora Firenze io continuo a dire nonostante gli ultimi giorni dramatici continuo a dire che comunque è una città ancora dove si vive bene, dove ancora c’è un buon tessuto, anche di soli direttà, certo è che se noi consideriamo che abbiamo fra le altre cose dei flussi migratori fuori controllo, un numero esorbitante di minori non accompagnati, ma non è che io non ce l’abbia con minori, il tema è che sono più facilmente strumentalizzabili a desente della malavita. Minori risorse dedicate a questo, voi capite che non dico che questa sia la causa ma certo può aiutare molto purtroppo a peggiorare la situazione e anche questo mi scusi lo rimetto in capo a questo governo e che che dice a parole di fare politiche contro migrazioni come dire fuori controllo ma

    Speaker 0: che in realtà

    Speaker 2: poi I numeri sono sotto gli attivitù. C’è carelli grazie di essere stato con noi e come si dice di averci messo la faccia in questo caso la voce che non è mai semplice

    Speaker 5: in questi casi. Buona

    Speaker 1: serata e buon lavoro. Arrivederci. Vita, morte e miracoli. La stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del teatro metastasia di Prato. La e con Elena Bucci e Marco Sgrosso in scena intrighi, prepotenze e menzogne in nome della conservazione del cambiamento e rapporti di convenienza travestiti da felicità dal 19 al 24 marzo al teatro Fabricone.

    Speaker 7: Sabato 23 marzo alle ore 10 a Firenze al nuovo Teatro Lippi in via Fanfani 16 Alleanza Verdi Sinistra Italiana apre la campagna per le elezioni europee una mattinata di incontro e discussione per l’Europa che vogliamo Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Filiberto Zaratti, Luisa Morganini, Ilaria Cucchi, Massimiliano Smeriglio e tante altre voci per costruire insieme l’alternativa.

    Speaker 0: Sabato ventitre in marzo

    Speaker 8: a Firenze al nuovo teatro Lippi. Ciao, sono Dario Nardella, il vostro sindaco. Vi invito tutti e tutte venerdì ventidue marzo alle ore ventuno al Palazzo Vanni per festeggiare questi ultimi dieci anni che ho vissuto da sindaco e da cittadino insieme a voi per la nostra Firenze. Per questo vorrei dire grazie a tutti non con un evento politico ma una bella serata per salutarci. Grazie Firenze.

    Ci vediamo

    Speaker 1: il ventidue marzo al Palazzo Vanni. Vi aspetto. Evento organizzato dall’associazione Punto Su Firenze. Vita, morte e miracoli. La stagione due migliore e due migliore del Teatro Metastasia di Prato.

    La Casa dei Rosmer da Enric Ipsen. Di e con Elena Bucci e Marco Sgrosso. In scena intrighi, prepotenze e menzogne in nome della conservazione del cambiamento e rapporti di convenienza travestiti da felicità dal 19 al 24 marzo al teatro Fabricone.

    Speaker 7: Sabato 23 marzo alle ore dieci a Firenze al nuovo teatro Lippi in via Fanfani 16, Alleanza Verdi Sinistra Italiana apre la campagna per le elezioni europee, una mattinata di incontro e discussione per l’Europa che vogliamo. Nicola Fratoianni, Angelo Bonelli, Filiberto Zaratti, Luisa Morgantini, Ilaria Cucchi, Massimiliano Smeriglio e tante altre voci per costruire insieme l’alternativa.

    Speaker 0: Sabato ventimarzo

    Speaker 9: a Firenze al nuovo teatro Lippi. Controrario. Merita questa faccenda delle responsabilità del governo sulla sull’ordine bene che perché non vengono fatti dei cartelloni pubblicitari attaccati in città? Nei centri nevadici dove la gente passa

    Speaker 0: con delle signaletiche di attenzione, con dei

    Speaker 9: disegni accattivanti, non lo so, può essere un’idea?

    Speaker 10: Io vorrei dire, sono una persona di sinistra, ma quando c’è la sinistra al governo e c’è la destra che parla di queste cose si parla di razzismo che non risolvere niente di questi argomenti quando c’è la destra al governo si parla che è colpa loro perché non risolvono le cose e

    Speaker 2: questa è la solita situazione italiana allora l’ultimo messaggio ci perdonerà l’ascoltatore, abbiamo dovuto tagliare un po’ lungo questo è un po’ il vostro un more. Continuate a scriverci trequattro due atto uno 0 quattro uno uno il numero WhatsApp. Altre notizie, salario minimo in tutti gli appalti del comune di Firenze a prevederle una delibera presentata dall’assessore al welfare educazione Sara funaro al lavoro benedetta albanese che è stata approvata oggi dalla giunta di Palazzo Vecchio è mh anticipata per altro sabato dalla stessa funaro l’atto stabilisce che nessuno dovrà guadagnare meno di nove euro l’ora negli appalti in cui il comune stazione appaltante come si impegna anche ad effettuare una ricognizione di tutti I contratti in essere stipulati a partire dal duemilaventidue verificando le condizioni applicate sia dal punto di vista economico che normativo ogni sei mesi sarà dato un report relativo agli appalti in essere del comune ci saranno poi incontri con le organizzazioni sindacali per verificare come raggiungere l’obiettivo che tutti I contratti in essere prevedono un trattamento economico minimo inderogabile pari a nove euro l’ora. La CGL di Firenze dice bene il comune ma la via maestra è quella del del contratto. Buonasera all’assessore al welfare della regione

    Speaker 11: Toscana Serena Spinelli grazie

    Speaker 2: di essere con noi. Grazie a voi dell’invito che chiamiamo in causa perché la Geo Barrens è tornata a Carrara, una nave di medici senza frontiere insomma traccherà domani mattina, no?

    Speaker 11: Ci conferma con a bordo duecentocorantanove migranti? Sì, dovrebbero

    Speaker 2: attraccare tra intorno alle sei

    Speaker 11: del mattino. Macchina dei soccorsi già pronta? Sì assolutamente sotto il coordinamento della prefettura e con il supporto della protezione civile territoriale, Croce Rossa e naturalmente sistema sociale sanitario di supporto della regione Toscana a partire dalle

    Speaker 2: preziosissime risorse del comune di Carrara. Mille e centosessantacinque. Questo è il numero totale dei migranti che sono già arrivati allo scalo a Pugano da da da gennaio duemilaventitrense. Sono sono

    Speaker 11: cifre importanti. Questo cosa significa assessora? Ma che si continua da parte del governo a scelere una modalità di di far attrattare le navi delle delle ONG lontane dai luoghi di soccorso e chiaramente imponendo alle ONG molti chilometri di mare e quindi portandole lontano dalla possibilità di continuare a soccorre e da chi è soccorso affrontare ulteriori giorni di mare e quindi ulteriori sofferenze. Anche perché chiaramente in Toscana rimangono un numero di persone che decida il ministero e gli altri vengono ulteriormente

    Speaker 2: rinviati in altre regioni italiane. Noi abbiamo aperto la la newsland serale sul tema della sicurezza è come sai un tema molto di battuto molto sentito dei cittadini anche dopo gli ultimi episodi di cronaca abbiamo mandato in onda un’intervista di un giovane ragazzo fiorentino aggredito alle cascine da un gruppo di minori nord africani, va bene? Ora al di là chiaramente la questione potevano essere italiani piuttosto che non non è questo il tema però parlando poi con segretario Fiorentino del del PD Andrea Ceccarelli ci diceva anche questo tema dei minori accompagnati, è un tema che merita un’attenzione. Noi spesso abbiamo registrato quest’allarme anche da parte vostra

    Speaker 11: del fatto che le strutture sono sature. Ma il struttura è stato satura e oltretutto non vengono rivanditi le risorse per il sistema di seconda accoglienza, cioè il sistema SAI che è quello poi protettivo per I minori e anche ha una progettazione dietro che consente una maggiore possibilità di integrazione delle persone, di inclusione delle persone delle nostre comunità, partite soprattutto dai minori. Chiaramente questo non avviene spettamente in provincia di Firenze, ma in generale il deletto piantidosi consente di accogliere I minori stanieri non accompagnati sopra I 16 anni anche nei casso degli adulti. Questo comporta chiaramente la possibilità di dare le esposte concrete a questi ragazzi, mi viene molto inficiato da questo approccio all’immigrazione, è un approccio mi consente da parte ministerna, un approccio punitivo e che tende a creare condizioni anche di conflittualità sociale. Credo che non riuscire ad affrontare il tema da parte del Ministero, se non in questa modalità non crea altre ulteriori esigenze a livello delle nostre comunità.

    Mentre avremo tutte le opportunità, abbiamo sperimentazioni, progetti che vedono come I ragazzi adeguatamente accolti, con progettazione adeguata, con personale adeguato, sono un’assoluta risorsa per le nostre comunità e possono essere avviati a percorsi in cui loro esprimono se stessi e riescono ad avere delle opportunità. Suttutto naturalmente c’è il grande tema della legge che regola l’immigrazione alla vostri fini, ma è modificata,

    Speaker 3: che

    Speaker 11: non è una legge che corrisponde alle necessità che abbiamo da rispondere all’immigrazione e poi chiaramente anche enorme europee che impongono è il primo luogo d’arrivo anche il primo luogo di riconoscimento di

    Speaker 2: permanenza sulla

    Speaker 11: base della legge di Dublino.

    Speaker 2: Grazie. Grazie. Grazie Serena Sfinelli, assessora politica sociale del Regione

    Speaker 11: Toscana. Buona

    Speaker 2: serata. A voi buon lavoro. Mh la politica Chi sarà il candidato del centrosinistra alla seconda città della Toscana ovvero Prato mentre il PD cittadino cerca ancora il suo nome il candidato del centrodestra Gianni Ceni lancia

    Speaker 12: I punti del suo programma il servizio di Giorgio Bernardini. Il centrodestra

    Speaker 0: prate se tenta di avvantaggiarsi dell’infinita discussione

    Speaker 12: sul nome del candidato nel centrosinistra cittadino. Mentre il partito democratico continua l’aspro a confronto interno, l’avvocato Gianni Cenni, che riunisce la coalizione di centrodestra, lancia le sue prime proposte programmatiche per la città. Proprio davanti all’ex ospedale cittadino, sulle mura medievali di Prato, Cenni ha presentato la sua proposta di modifica del progetto di parco urbano che lì dovrebbe sorgere, ideato dalla giunta guidata da Matteo Biffoni. Per il candidato di centrodestra, in quello stesso spazio dovrebbe trovare con locazione anche la nuova sede della Polizia Municipale cittadina, al posto di un edificio che il piano destinava a un polespositivo. Una volta ottimato, il parco urbano dovrebbe essere uno dei più grandi del paese all’interno di un centro storico cittadino.

    La proposta di Cenni è quella di effettuare una permuta con l’attuale sede della Polizia Municipale, che sorge attualmente in Piazza Macelli. La nuova struttura costituirebbe così un deterrente, come spiega il candidato, per quel che solitamente accade in grandi parchi nelle città, ovvero la proliferazione di situazioni ai confini della legalità. Dopo il no deciso alla realizzazione del sottopasso nel quartiere del soccorso, questa è la seconda proposta promossa da centro-desta fratese riguardo alle elezioni comunali dell’8 e 9 giugno prossimi. Un’azione che avviene nell’assenza di un contraddittorio con un front runner degli avversari di centrosinistra che governano attualmente la città. Va infatti avanti in queste ore la trattativa interna al PD che attualmente ruota attorno a quattro possibili nomi.

    Sono in campo il segretario provinciale del partito Marco Biagioni, il vicessindaco Simone Faggi, la consigliera regionale Ilari Bugetti e la capo di gabinetto della Toscana Cristina Manetti.

    Speaker 2: L’annuncio è atteso nelle prossime ore. E ora ci colleghiamo con Campi Bisenzio. Buonasera, buonasera

    Speaker 3: a Enzo Cassetti, grazie di essere con noi. Buonasera

    Speaker 2: a tutti voi e a tutti I radioascoltatori. Perché? Perché voi avete tenuto oggi una conferenza stampa come coordinamento dei comitati Per fare un po’ al punto su quella che la vicenda dell’alluvione gli eventi alluvionali a partire dal dal due novembre scorso abbiamo detto in sedi di presentazione che cosa buona è giusta per dire così perché chiaramente poi passata l’emergenza si rischia sempre che una volta spenti I riflettori il problema rimanga e la

    Speaker 3: tensione vada via. Che punto siamo? Sì ah ha detto proprio bene nel senso che il nostro intento di coordinamento dei comitati, degli addugnati è proprio quello di mantenere viva l’attenzione sulla questione, perché ci siamo accorti che in questo Paese che vive di emergenze, l’attenzione su quelle che possono essere I bisogni non solo immediati ma anche di prospettiva possono calare velocemente e quelle risorse economiche che oggi ci sono possono chiaramente per altre emergenze essere destinate e quindi perdere quel treno importante che serve soprattutto, ci siamo detti stamani in conferenza stampa nella sala del comune di Campi che ci ha ospitato e che ringraziamo ci siamo appunto detti che è necessario assolutamente mantenere alta l’attenzione per mettere in sicurezza un territorio che anche da un punto di vista idrogeologico

    Speaker 2: è veramente in difficoltà.

    Speaker 3: Ecco dal punto di vista e ristori la macchina è partita se non erro. Sì ultimamente la settimana scorsa sul sito della Resona Toscana sono uscite due liste due allegati in cui sono stati inseriti coloro che avevano presentato la domanda in maniera completa ed esaustiva e quindi devono solo attendere il versamento, tra l’altro alcuni cittadini anche stamani ci hanno confermato di aver ricevuto il ristoro segnalato, è una lista che è però molto più ampia, molto più numerosa nella quale ci sono imprese con loro che devono attendere un ulteriore mail della Resone in cui dicono gli scrivono

    Speaker 2: che cosa manca per poter ottenere il pagamento. Vabbè diciamo che dal punto di vista del dei procedimenti burocratici non non non è una una cosa inossuale né inedita no? Capita quindi comunque la macchina sta procedendo in conclusione voi cosa cosa chiedete nel nell’immediato? Posto che mi mi faccia finire no posto che il il protagonismo civico è fondamentale in momenti del del genere no? E come lo svolgete voi mi sembra ancora di più perché da quello che abbiamo sempre discusso a questi microfoni anche con lei non è un tono recriminatorio ma

    Speaker 0: è un tono no?

    Speaker 2: Di

    Speaker 3: di supporto all’azione amministrativa. Prego. Assolutamente sì. E il termine che ha che ha lei utilizzato è proprio quello che abbiamo cercato. Innanzitutto di spiegare alla nostra comunità.

    Cioè la comunità il singolo cittadino deve ritornare a partecipare realmente no virtualmente realmente a quello che

    Speaker 5: è il il proprio interesse

    Speaker 3: e poi l’interesse di una comunità, quindi ci siamo rivolti alla stessa comunità. Chiaramente poi nel contempo abbiamo relazionato su quello che per esempio sarà nel futuro prossimo un incontro alla sede della protezione civile di Firenze nella quale le istituzioni territoriali ci racconteranno che cosa a livello di tutela del territorio hanno minimamente

    Speaker 2: finora fatto e soprattutto quello che intenderanno fare nel prossimo futuro. Grazie

    Speaker 3: Enzo Cassetti, buonasera, Grazie di essere con noi. Grazie

    Speaker 2: della della possibilità ecco di tenere informati.

    Speaker 5: Ci mancherebbe. È il

    Speaker 0: nostro lavoro. Grazie. Grazie a

    Speaker 2: lei, buonasera. Arrivederci, buonasera. Siamo davvero in conclusione ehm ho già sforato di un minuto però giustina mi perdonerà perché questa notizia le piacerà sicuramente, quindi la leggo volentieri perché da oggi in Toscana non ci potranno più essere cani tenuti legati alla catena. L’aggiunta regionale infatti approvato in via definitiva il regolamento che lo vieta dopo il il primo sì che c’è stato scorso dicembre successivo passaggio a la commissione consiglio regionale preposta che si espressa appunto con parere favorevole. Il divieto ha una valenza immediata.

    Varrà tutto l’anno e non solo l’estate come è stato per il duemilaventitre quando lo ricorderete tenere I cani legati alla catena fu proibito con ordinanza il presidente Gianni perché con il caldo e pericolo di incendi gli animali rischiavano di morire e con l’atto di modifica. Ora formalmente il regolamento il duemiladundici che ancora seppur in via eccezionale per un massimo di sei ore al giorno e catene lunghe almeno sei metri prevedeva la possibilità di tenere un cane legato viene abrogato e quindi la notizia veramente bella significativa è che non ci potranno in Toscana essere più cani tenuti legati alla catena. Per quanto riguarda invece le previsioni del tempo domani sulla Toscana il cielo sarà sereno salvo addensamenti pomeriviani sulla Pennino Toscaniliano. Io ho I venti deboli variabili nell’interno, deboli moderati di scirocco altrove, mari poco mossi, le temperature minimi e lieve calo nelle zone interne e le massime stazionari, pure in ulteriore lieve aumento con punte fino a ventidue gradi. Quindi comincia davvero a arrivare la primavera che arriva questa notte dal punto di vista del calendario alle quattro arriva come ci hanno avvertito la primavera però sta arrivando anche dal punto di vista meteorologico è davvero tutto di nuovo grazie a Giustina la ritroverete in conduzione fino al gerro dei popoli e network delle diciannove e trenta.

    Una buona serata a tutti

    Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao ciao.”