“
Speaker 0: E non è un po’
Speaker 1: più. Newsline sera.
Speaker 2: Giata sedici, una buonasera a tutti voi da Domenico Quarino, bentrovati notizia cura della redazione regionale di Controradio, I servizi, le interviste, gli approfondimenti insomma a meno consueto per quanto ricordare Newsline Serale che ancora naturalmente sarà in gran parte dedicata al alla tragedia del cantiere del S. Lunga in in via Mariti, le cinque vittime della quinta si sta ancora cercando in realtà I tre feriti che però stanno meglio secondo quello che ha detto poco fa il presidente della Giunta Regionale Toscana Eugenio Gianni è naturalmente il momento anche dell’analisi, degli approfondimenti, dell’inchiesta e quindi vi ragguaglieremo su tutto questo avremo Simone Riccio, segretaria regionale della Filca, della Cisla che è il sindacato degli addiri della Cisla perché sapete che domani no? Ci sarà il presidio manifestazione per la sicurezza dei lavoratori proprio in via Carlo del Prete, in via Mariti, davanti al cantiere dell’Esselunga ma indetto dalla CGL e dalla Will non dalla Cisola che fa un percorso autonomo e allora cercheremo di capire anche perché I tre sindacati che una volta si dicevano confederali no? Che poi in realtà non si confederano più molto spesso hanno deciso anche in quest’occasione di non manifestare insieme e poi con Alfredo Zalloco dello SPI CGL vi parleremo della sicurezza dei migranti sui cantieri perché questo è un altro tema particolare, no?
Pensate a tutte le questioni che hanno a che fare ad esempio con le difficoltà linguistiche EEE ed anche quindi per capire le normative le direttive tu questo è un tema molto ampio, salocco con lo SPICGL si occupa proprio di fare formazione in questo senso quindi è una un’esperienza molto interessante che vogliamo proporvi anche capire con con lui quale sono le problematiche, che tipo di riflessioni fa rispetto a quello che è accaduto una tragedia che in ogni caso su otto persone coinvolte ha visto sette stranieri ehm avere la peggio, no? Tre feriti e poi quattro del delle cinque quattro delle cinque vittime parleremo poi torneremo sulla vicenda XGN perché la QF ha praticamente disdettato tutti gli accordi sindacali e quindi c’è una nota molto pesante da parte della FIOM ve ne renderemo conto ehm altre notizie da Prato, ad esempio la vicenda del quadro del Pontormo molto contestata no molto discussa ehm tutto questo però dopo la storia iniziale che questa sera dedichiamo alla questione dei dei minori non accompagnati no? Che arrivano in numero sempre più cospicuo secondo I dati del duemila ventidue quindi ehm diremo forse sono addirittura aumentati sapete che in Toscana ci sono oltre mille minori non accompagnati, mille minori stranieri non accompagnati c’è necessità evidentemente di ehm dare loro un’accoglienza ed una anche dei percorsi di integrazione protetti e particolari.
Ed oggi oggi è stato ehm sono stati presentati Regione Toscana trentotto nuovi tutori proprio per minori stranieri non accompagnati ma ne parleremo tra pochissimo con la garante di diritti all’infanzia del regione
Speaker 0: Toscana Camilla Bianchi EEEEEEEEEEEEEEI know we don’t see eye to eye You say jump, I say how high All I need is all I wanted And I’m losing my mind just to fight 0000I know it never goes to plan Said I never understand So I sit here by the phone e
Speaker 2: dunque dunque dunque la notizia da cui partiamo è questa la Toscana trent’otto nuovi tutori volontari per minori stranieri non accompagnati li attestati a coloro che hanno sostenuto la selezione e la formazione. Sono stati consegnati oggi nella sede del Consiglio Regionale dalla garante regionale per l’infanzia e l’adolescenza la dottoressa Camilla Bianchi che
Speaker 3: è collegata con noi. Buonasera e
Speaker 2: grazie. Sì, buonasera, buonasera a tutti voi. Spieghiamo innanzitutto cosa fa
Speaker 0: un un
Speaker 3: tutore per minori stranieri non accompagnati. Sì il ehm un tutore volontario è un cittadino è una cittadina che a titolo volontario e gratuito presta il proprio servizio in qualità di rappresentante legale e di figura di riferimento rispetto a quelle che possono essere le necessità delle persone di minorità straniere non accompagnate che arrivano sul nostro territorio, che come sappiamo vivono una condizione di particolare vulnerità, sono I cosiddetti vulnerabili tra I vulnerabili, che appunto persone di minorezza, perché straniere e perché sole e quindi ha bisogno di persone che nell’ambito del sistema di accoglienza le possano accompagnare e sostenere nel rispetto a quello che è un percorso di accoglienza e d’integrazione nell’ambito
Speaker 2: delle nostre comunità quindi I volontari
Speaker 4: come si diventa
Speaker 3: tutore dottoressa? Attraverso presentando quindi domanda che può essere scaricata dal direttamente dal sito di questo ufficio quindi della garante per l’importanza e la adolescenza un modulo di domanda che attiene ad un avviso pubblico che è stato emanato da questo ufficio qualche anno fa, riempiendo il modulo indirizzando al nostro ufficio e verranno selezionate le notte con tutti I requisiti per poter di un tutore EEE vi sarà un po’ su formazione e una non è finale a quel punto una volta formate
Speaker 2: dottoressa la perdiamo c’è
Speaker 4: un segnale
Speaker 3: un po’
Speaker 2: ballerino non so se riesce non non mi sente ecco ora
Speaker 3: meglio ora meglio
Speaker 2: ci siamo
Speaker 3: persi
Speaker 2: un po’ del del suo discorso. Mi piaccio.
Speaker 3: No, no,
Speaker 2: prego, prego.
Speaker 3: Ecco. Comunque si era capito, il senso si era capito, le prego. Sì, quindi I cittadini, le cittadine interessate possono fare domanda riempendo il modus lo che si potranno scaricar direttamente dal sito dell’Inghenante per le Infanze e l’Adolescenza, le domande verranno vagliate di tutto per la congruenza rispetto a quesiti e richieste, dopodiché ci sarà un corso in presenza, anche online per le persone fuori Firenze e che dovrà essere necessariamente obbligatamente seguito alla termine dei quali ci sarà una prova finale superata la quale I nominativi dei tutori quindi selezionati e formati, adeguatamente formati, saranno passati al Tribunale per I minorenni di Firenze che provvederà ad assegnare loro il minore straniero o più minori, perché la legge numero 47 del 2017 prevede peraltro che per ogni tutore formato possano essere abbinati anche più di un minore straniero
Speaker 2: non accompagnato laddove, vennessi a necessità. Senta la questione giustamente lei diceva siamo di fronte ai ai fragili tra I fragili, no? Le persone che hanno bisogno di una maggiore protezione. È una questione di grande attualità. In Toscana secondo gli ultimi dati ehm che sono dati in realtà il fine duemila ventidue abbiamo oltre mille milioni di stranieri non accompagnati che è una cifra insomma importante no?
Ai quali dobbiamo dedicare attenzione anche perché poi ehm il pericolo è che in questi percorsi tra virgolette dopo venendo provenendo peraltro da immaginiamo la situazione e esperienze
Speaker 3: molto provanti possono ehm perdersi
Speaker 0: no? Sì sì il numero dei minori attualmente
Speaker 3: presenti nel nostro territorio è quello a cui lei ha fatto riferimento, poco più di mille in Toscana e in Italia si parla di oltre 23 mila minorani stagionari non accompagnati, per lo più peraltro di genere maschile, l’88% gli ultimi dati attestano questo e oltre il 73% di loro ha più di 16 anni, quindi si attestano tutti con un’età quasi tutti, con un’età vicina alla maggiore età e questo naturalmente pone non poche criticità poi rispetto a quello che è un processo di accoglienza e di integrazione che talvolta si conclude quando loro ormai sono in procinto di contiere la maggior età e questo comporta poi che molti di loro si possano perdere rispetto a quello che è poi un processo di integrazione all’interno delle comunità. In altri casi naturalmente questo non avviene e riescono a diserirsi regolarmente, ordinariamente all’interno dei nostri territori. La maggior parte di loro in questo momento sono di cittadinanza egiziana, segue poi l’Ucraina come principale cittadinanza, la Tunisia, il Gambia, la Guinea, la Corsa d’Avonrio e l’Albania. Devo dire loro hanno storie e percorsi differenti per cui al di là della approssimarsi alla maggior età talvolta alcuni di loro proprio per loro storia personale transitano nel nostro Paese senza poi avere la velletà di fermarsi, ma il nostro Paese diventa non una meta ma un Paese di transizione di passaggio, altri invece hanno una storia migratoria differente e trovano poi nel nostro paese un paese che li accoglie su cui loro poi impianteranno le loro fondamenta per lo sviluppo di una propria ehm autonoma vita e quindi questo
Speaker 2: dà conto anche dell’importanza del lavoro. Certo. Quindi avviano Ed anche di questi tutori insomma vengono formati. Grazie grazie alla dottoressa Camina Bianchi, garante rite all’infanzia Regione Toscana.
Speaker 3: Buona serata, buon lavoro a lei. Grazie a voi, a presto, arrivederci
Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 2: Tra pochi sinali da Milano per il net e poi torniamo insieme per un’ampia pagina dedicata ancora alla inchiesta, alle ricostruzioni, alle spiegazioni, alle riflessioni intorno al tragico crollo nel canteria del Selunga
Speaker 0: EEEEEEEEE POPOLARE NETWORK e tre.
Speaker 5: Diciotto e trentuno minuti popolare network e buonasera alle notizie gli Stati Uniti mettono il veto a una risoluzione ONU per un cessate il fuoco mentre nel nord di Gaza la popolazione muore di fame al Consiglio di Sicurezza Washington ha bloccato per la terza volta una bozza di tregua proponendone un’altra più vaga e più blanda intanto le Nazioni Unite sospendono la distribuzione degli aiuti umanitari per I continui attacchi ai suoi convogli. Mentre a sud si teme l’invasione di terra di Raffa trasformerebbe la città
Speaker 0: in un cimitero
Speaker 5: dicono le associazioni umanitarie. L’urlo della madre di Navalni, Putin ridam il corpo di mio figlio dalla colonia penale artica dove è morto il dissidente russo la donna si rivolge al presidente permettimi di seppellirlo il suo appello ma della salma di Navalni per ora non ci sono tracce Mosca inserisce anche il fratello nella lista dei ricercati In Italia Salvini fatica a condannare il cremino, chiarezza la fanno I giudici e a Putin e Putin lancia un messaggio. Abbiamo alleati anche in paesi a noi ostili. Dell’Italia dice ricordo come sono stato accolto, mi sono sempre sentito a casa. La pianura padana sofoca nello smog oltre alla Lombardia dati allarmanti anche in Veneto in Emilia e Romagna polveri sottili oltre il doppio del consentito oggi nell’ultimo mese a Torino limiti sforati per più di un giorno su due lo smog e le mancate azioni politiche per contrastarlo arrivano nel capoluogo piemontese anche in tribunale a giugno si terrà la prima odienza del processo per inquinamento ambientale colposo a carico del ex governatore Chiamparino e degli ex indaci Fassino e Appendino.
Non si ferma la protesta dei trattori a Roma in un centinaio hanno bloccato via Numentana, chiedono un incontro all’Olo Brigida, un tavolo permanente al ministero, presidi anche in altre città in Grecia gli agricoltori hanno raggiunto il il centro di Atene, domani a Madrid è annunciata una grossa manifestazione con oltre mille mezzi attesi nella capitale in Francia in corso l’incontro tra Macron e le sigle che hanno organizzato le proteste di queste settimane iniziato a Londra il processo d’appello per l’estradizione di Giuliana Assange negli Stati Uniti attesa per domani la sentenza cruciale per il giornalista fondatore di WikiLeaks per Giulia è
Speaker 0: una questione di vita o di
Speaker 5: morte dice la moglie Stella diciate trenta e tre minuti e tutto ci Sentiamo con
Speaker 0: le notizie alle dicianove e trenta col giornale radio. Grazie per l’ascolto. A più
Speaker 2: tardi. Veniamo alle notizie relative al al crollo, al tragico crollo L. S. Lunga. Allo scorso sedici febbraio non cattiva di Firenze si è verificata la l’ennesima tragedia sul lavoro che ha visto a morte cinque opera e lo ha detto in Aula Montecitorio il vice presidente della Camera Fabio Rampelli esprima al nome di tutta l’assemblea le più sentite condoglianze familiare delle vittime e quindi ha invitato l’Aula a osservare un minuto di di silenzio intanto è il quinto giorno di ricerche condotte da Vigili del Fuoco nel cantiere di Via Mariti nel quartier di di Fredi dove tra le macerie del supermercato a Selunga in costruzione ancora ha disperso l’ultimo degli otto perai travolti il sedici febbraio alle otto e cinquantadue dal cedimento di una trave che ha fatto crollare a catena tre sole, all’appello manca ancora Buzacri, Rachimi, cinquantasese anne Marocchino, quattro le vittime accertate di cui sono state recuperati I corpi tra Verdi e Sabato tre I feriti che sono in via di miglioramento come scritto poco fa sui social dal presidente alla giunta regionale toscana Eugenio Giani e sul cantiere stanno operando più mezzi meccanici nelle operazioni di scavo lo rendono noti I vigili del fuoco spiegando che dopo oltre I novantasei ore continuo senza sosta le operazioni di rimo delle macerie molto delicate da parte delle scuole vigili del fuoco e dalle prime luce dell’alba essendo riuscite a liberare un varco per accedere alla zona interessata stanno operando anche alcuni mezzi meccanici oggi è stato per passare al fronte delle inchieste il giorno dei controlli nello stabilimento dell’RDB in provincia di Terra ma dove è stata confezionata la trave che si è spezzata sono a lavoro gli agenti alla Polizia Postale, quelli di Pescara supportati da quelli dell’Aquila incaricata dalla Procuratura di Firenze di sequestrare tutto il materiale e la documentazione informatica, l’obiettivo degli inquirenti e anche quello di verificare I contratti di lavoro del personale che ha lavorato alla commessa e
Speaker 6: particolari nel servizio di Raffaele Palumbo. Dalle otto e cinquantadue di venerdì mattina da quando è creolata una parte del cantiere dove si sta costruendo una S lunga in via Mariti a Firenze sono accaduti fatti gravi che ci lasciano capire che di questa vicenda si parlerà a lungo. Quattro morti più un disperso, tre feriti gravi, la paura di intervenire su quella parte di cantiere che sembra un ammasto di macere in uno stato di enorme precarietà. Durante la giornata di venerdì in Italia ci sono verificati altri undici casi analoghi, altri undici morti sul lavoro. La città nel frattempo è sotto shock, si cerca il disperso, si cercano I responsabili, si cercano I colpevoli, più di sessanta alle aziende coinvolte nel gioco dei subapparti mentre l’inchiesta della Procura Fiorentina si concentra ora per cercare di capire non solo cosa è successo ma perché è a causa di chi?
E spetti come il professore Nicola Marotta, docente di tecniche e sicurezza dei cantieri. A Pisa parla di un crollo che stupisce di come quella trave se ben progettata si sarebbe dovuta pigare e non collassare. Occhi puntati dunque sull’azienda che l’ha realizzata la RDB prefabricati di A tre in promiscia di Teramo che ha costruito la trave crollata. La Polizia Postale incaricata dalla Procura di Firenze al lavoro per sequestrare il voluminoso materiale e la documentazione informatica, un lavoro che si prospetta lunghissimo, la cosa interessante è che la Polizia Postale tra le altre cose sta verificando I contratti di lavoro del personale che ha lavorato materialmente alla commessa. In particolare si sta cercando di stabilire se coloro tra cui I lavoratori non comunitari che hanno confezionato la grande infrastruttura siano stati assunti direttamente da RDB oppure da un’altra azienda in tal caso si tratterebbe di un ennesimo subappalto dopo quello della stessa RDB un lavoro immenso per calcolare la percentuale di errori la mancanza di prevenzione la mancanza di controlli lo sfruttamento illegale della mano d’opera che sarà
Speaker 2: tre anni attribuibile a questa tragedia. E oggi è partito alle da Quarrata alle sedici prossimi magazzine alle WM Service la il percorso di mobilitazione nazionale della FIM e della Filca sulla questione della sicurezza con Assemblea e si lo chiedi lavoro. Buonasera Simone Riccio, secretaria
Speaker 7: regionale Filca Cisle grazie di
Speaker 2: essere con noi. Grazie
Speaker 7: a voi Buonasera. Qual è l’obiettivo di questo percorso? Beh l’obiettivo è un percorso importante di sensibilizzazione nei luoghi di lavoro. La Filca e la FIM insieme alla Confederazione hanno avviato con oggi un percorso molto importante, perché quello che serve nel nostro Paese è la cultura della sicurezza, cultura della sicurezza che parte dalla conoscenza, dalla formazione e sicuramente in questo momento bisogna concretamente dare spazio anche a questi percorsi di assemblare nei luoghi di lavoro. I lavoratori vanno informati sulla sicurezza ma anche soprattutto le aziende, perché la formazione è una formazione importante per tutto il mondo delle costruzioni, non solo anche il mondo dei metallo meccanici perché poi nei cantieri come abbiamo visto per la tragedia di Firenze ci sono diversi contratti applicati e quindi il percorso di oggi è fondamentale e continueremo nei prossimi giorni perché la CISL continuerà con forza a proporre temi importanti come
Speaker 0: la salute
Speaker 2: e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Tuttavia Riccio in questo in questo caso no? Mh per quello che si è riuscita a capire o è un cedimento strutturale di questo manufatto che era stato realizzato male o un cedimento strutturale del dente sul cui manufatto appoggiava oppure qualcosa a livello statico no? Quindi sottotonellate di di cemento qualsiasi formazione sulla sicurezza non avrebbe evitato, no?
Speaker 7: Queste queste morti o no? Sbaglio. Ma io ritengo che sinceramente il problema strutturale si può essere verificato in una situazione del genere, poi ovviamente la magistratura dovrà accettarlo, però questo ritengo che non sia proprio corretto, c’è il problema sul tema della sicurezza, non riguarda solo la formazione dei lavoratori di chi sta nel cantiere, ma anche di opera per quanto riguarda la progettazione, la qualità del costruito, la qualità dell’opera. Se c’è stato un cedimento strutturale e ricordiamoci purtroppo quello che è successo nella tragedia del Ponte Morandi, ci sono sempre delle cause, non è una fatalità, anche il cedimento strutturale può essere ovviamente causato da un errore di progettazione, da un errore nella posa in opera, queste situazioni vanno verificate. La sicurezza riguarda tutto il cantiere dei lavoratori ma anche di chi ovviamente l’azienda e il committente
Speaker 2: opera. Perché la fatalità in queste tragedie non può essere. No ma io non parlavo di fatalità ci mancherebbe. Parlavo del fatto che magari diciamo è stato realizzato in in maniera non non conforme no a quelli che avrebbero dovuto essere per l’appunto gli standard di sicurezza intendeva questo perché voi non non manifestate domani con CGL Will? Perché avete scelto
Speaker 7: questo percorso diverso? Ma noi intanto venerdì in Toscana abbiamo manifestato con uno sciopero unitario di CGL Cisle Will Toscana delle ultime due ore. Abbiamo ritenuto come categorie di iniziare una manifestazione come quella gli oggi ma è solo ovviamente la prima di una lunga serie perché in questo momento è importante costruire un percorso di sensibilizzazione che poi deve essere portato al tavolo con le istituzioni penso alle istituzioni regionali o territoriali
Speaker 2: o anche ovviamente al tavolo del secondo lei il però il
Speaker 7: presidio di domani non è utile in questo senso. Ma in
Speaker 0: questo momento noi dobbiamo pensare
Speaker 7: a spiegare le motivazioni, a spiegare la sicurezza e il presidio che noi ovviamente abbiamo fatto venerdì è stato un presidio importante. Sinceramente le iniziative che domani si verranno fatte a Firenze da CGLWIL non sono iniziative che noi abbiamo condiviso e infatti facciamo un percorso completamente diverso che la Confederazione insieme alle categorie degli edili e dei metalmeccanici hanno iniziato oggi, perché bisogna poi agire non nel momento della tragedia. Lo sciopero devessero ovviamente uno sciopero che può essere fatto in alcune situazioni. Noi venerdì l’abbiamo fatto e l’abbiamo condiviso. Ora bisogna fare un percorso di altro genere perché poi dal cordoglio e dalle polemiche che ci sono
Speaker 2: state anche in questi giorni bisogna passare I fatti. Certamente. Grazie Simone Riccio, segretaria regionale
Speaker 0: Filca Cisle,
Speaker 7: grazie ad essere stata
Speaker 2: con noi, buona serata. Grazie a voi. E la manifestazione di domani a Firenze in occasione del show per un nazionale contro le morti sul lavoro potrà portare delle repercussioni sulla viabilità cittadina. Presidio inizierà dalle sedici e trenta a Miamariti nell’area del cantiere dalle dodici scatterà la chiusura della circolazione via Mariti nella direttrice di via Ponte di Mezzo in direzione Viale Reddi sul posto sarà presentata al municipale. Noi seguiremo naturalmente la manifestazione con collegamenti indiretti e poi con finestre ovviamente anche all’interno dei Soconti, all’interno della Newsline serale, ci sarà per noi Raffaele Palumbo in scena un’assurda caccia alle streghe, le soluzioni vanno trovate solo dopo una esatta ricostruzione dell’evento.
Questo quanto dice Egidio Raimondi, architetto e coporta voce di Verdi, Europa Verde, Finanza. Allora Egidio Raimondi, coporta voce dei Verdi peraltro insomma con l’esperienza sui cantieri vista la professione che che insomma
Speaker 8: che diazio ha fatto su quello che è accaduto. Ma allora sull’accaduto e sulla dinamica ancora non abbiamo nessuna idea nel senso che stanno indagando e stanno cercando di capire cosa è successo non è bello assistere a tutto questo chiacchiericcio a tutta questa corsa allo scandalo alla sensazionalismo
Speaker 0: sembra quasi sciacallaggio
Speaker 8: in dei momenti perché ancora non si sa quello che è accaduto e bisogna avere la calma, la freddezza, la pazienza di capire cosa è successo. Anche il rispetto per chi ci ha lasciato la vita e anche per che sarà coinvolto nell’inchiesta con
Speaker 2: tutti I ruoli che
Speaker 0: che che che ricopriva
Speaker 2: in questo cantiere. Per il lavoro che fa mmm praticamente vivi sul cantiere ogni giorno limitare
Speaker 8: il il subappalto può essere una soluzione.
Speaker 2: Ma anche
Speaker 8: questo è un po’ isterico nel senso che questo governo ha allargato le maglie del codice appalti rispetto a quello precedente, ha alzato la soglia per cui non servono gli appalti, ha consentito agli appalti a cascata, quindi che ora si svegli dopo che ci sono scappati morti sul fatto che debba stringere le maglie è un po’ particolare, un po’ bizzarro. Detto questo, il codice degli appalti sono un sistema indispensabile per per l’edilizia soprattutto per lavori di questa dimensione perché non esiste una impresa generale che possa avere tutte le
Speaker 0: competenze per affrontare questo tipo
Speaker 8: di cantiere quindi il numero degli appalti poi che vadano coordinati, che vadano regolati, che non debbano esserci contratti di subappalto a capestro e un altro paio di maniche ovviamente su questo bisogna vigilare ma non ci se ne deve accorgere soltanto quando c’è la tragedia e questo accade tutti I giorni e bisogna stare con gli occhi aperti tutti I giorni.
Speaker 2: E sul lavoro nero che possiamo dire? Perché uno degli aspetti è questa cosa che sui cantiere ci sono lavoratori al
Speaker 8: nero, regolari? Sui lavori nero I Dem, a parte io qui ho forti dubbi che siano al nero, Cioè un conto è irregolare, un conto
Speaker 2: è a nero. Quindi forse è un problema di permesso
Speaker 8: di soggiorno ma anche questo andrà a capito. Anche questo non possiamo tutti I giorni dire va tutto bene madama la marchesa poi quando c’è il problema ci svegliamo. Si lavoro nero va combattuto tutti I giorni. Che ci sia in edilizia è un dato di fatto che sia giustificato e sbagliato ovviamente però non è che ce ne dobbiamo accorgere soltanto quando succedono quando
Speaker 2: succede l’ireparabile va combattuto tutti I giorni e domani domani a Gido Raimondico portavoce dei Verdi, Firenze, Ropo Verde sarà ospite, non si studi la mattina per la rubrica al voto al voto c’è poi il tema dei lavoratori stranieri, no? E della sicurezza e lavoratori stranieri che è un tema diciamo ulteriore rispetto alla ehm macro famiglia della della sicurezza e dei vari risvolti che la sicurezza sentivamo prima anche con Simonaliccio nella filca Cisl può avere perché per per I lavoratori stranieri ovviamente basti pensare solo a questione linguistica oltre che di conoscenze le norme, la provenienza da altre culture può essere un ulteriore scalino da da salire. Buonasera ad Alfredo
Speaker 4: Zallocco della specie GL grazie
Speaker 2: di essere con noi. Buonasera a tutti. Lei ha diciamo nella vita si è occupato per la punto di sicurezza e ora con con un gruppo di colleghi per in maniera volontaria fa dei corsi proprio dedicati a questo tema della sicurezza
Speaker 3: dei migranti,
Speaker 4: degli stranieri, giusto? E perché? Sì allora il progetto è nato da un’ idea mia con Leandro Innocenti che è un vecchio amico e
Speaker 0: sindacalista di Prato con cui
Speaker 4: abbiamo fatto formazione per anni sul territorio pretese e anche verso lavoratori, sindacato, datori di lavoro. Questa idea è nata pochi anni fa, un paio d’anni fa, perché nella realtà sentivamo bisogno di riportare l’esperiente notte sulla sicurezza, ma derivanti dagli infortuni che avevamo visto, sia io che tutti gli altri colleghi, verso in particolare I lavoratori che arrivavano in situazioni anche di contratti precari e soprattutto gli estacomunitari, I lavoratori strenieri, perché vi faccio solo un esempio, una ventina di anni fa in Italia arrivavano quasi sempre lavoratori con una professionalità e venivano qua a fare quella professione. In qualche maniera I loro rischi, in qualche maniera, a qualcuno li conoscevano. Questa situazione non era più così, a quei tempi arrivavano I muratori arbanesi e facevano I muratori dalla Tunisia e dal Marocco, arrivavano I tintori e venivano a lavorare a fratto oggi I ragazzi, gli esseri umani che arrivano con I comuni si trovano a fare lavori assolutamente diversi da quelli delle loro professionalità, con difficoltà che per formarli o anche solo per informarli queste persone arrivano e dopo cinque o sei mesi si pretende che sappiano l’italiano, sfido chiunque di noi prendere un gommone e andare in Libia e tra sé metti vado giù e lo interrogo in arabo a sentire cosa mi dice.
Non solo, ma psicologicamente, lo so per collaborare tanto a Lestorlo, la tendenza è di far finta di aver capito e sul rischio della vita è fondamentale che loro abbiano capito bene le cose. Quindi questo corso che abbiamo iniziato a fare, che si chiama il rischio non è il mio mestiere, aiutati avendo presso casa con la PCGL e che poi ora sta entrando anche con la regione, è un corso verso gli integrati in cui non facciamo un corso di carattere formale, per I rischi che abbiamo in totale li facciamo vedere dove si muore, con delle diafonditive solo con delle figure con poche scritte, con poche didascalie e le didascalie con il passare del tempo hanno dovuto diventare almeno in tre lingue, c’è anche l’inglese e il francese che sono generalmente le lingue parlate da chi è un minuto di scolarizzazione e viene dal territorio africano o adiacenti. Questo perché nella realtà gli elementi vistali sui rischi che sono presenti gli vanno comunque gli vanno dati e gli vanno dati in alcuni casi quando non capiscono aiutandoli nonostante quasi sempre siano persone che
Speaker 2: stanno facendo dei corsi di italiano. Certo. Ehm come si può partecipare? Cioè come le individuate?
Speaker 0: Vengono da
Speaker 4: voi o le cercate voi queste lavorazioni? No no questa è una ricerca che ora stiamo facendo anche con il terzo settore con alcune difficoltà. Abbiamo no abbiamo partecipato ad esempio alle piagge con con Alessandro Santoro la comunità di Santoro a farlo alcuni dei lavoratori che sono presenti lì e alcuni lavoratori che vengono in, sono quelli che escono da Soliciano, siamo presenti a fare consulente da Don Biancalani alla Farocchia e Vico Farra a Pistoia e attualmente facciamo con le andre innocenti una parte dei corsi che fanno per I tirocinanti che vanno a fare I tirocini nel testile presso il PIN, il presidio universitario che ci ha trato, in cui generalmente la maggior parte di questi ragazzi che si presentano ci sono anche italiani disoccupati ma la maggior parte sono stranieri e
Speaker 2: alcuni con problemi di lingua. Grazie, grazie Alfredo Zallocco,
Speaker 0: specie GL.
Speaker 1: Buona sera, buon lavoro. Vita, morte e miracoli. La stagione duemila ventitre e duemila ventiquattro del teatro metastasia di Prato. Si illumina la notte.
Speaker 8: Una dramaturgia originale di
Speaker 1: livia john frida attorno all’opera di franco scaldati una trasposizione in altre lingue e in azioni dei versi del poeta palermitano dal 20 al 25 febbraio al metastasio al centro pecci di Prato, giovedì ventidue alle diciotto e trenta per centro pecci books Chiara Sfregola presenta l’estate verticale in dialogo con Chiara e dilettanti. L’ingresso è libero. Venerdì ventitre, dalle diciotto a mezzanotte, Centro Pecci Night dedicato alla nona edizione di Black History Month Florence con incontri, performance, musica in collaborazione con King Caleri, Project Space e Ubsounds. Oltre all’apertura straordinaria delle mostre in corso Ingresso dieci
Speaker 9: euro ridotto a sette. Info Centro Pecci punto it contro radio
Speaker 5: e
Speaker 2: alcuni decidi lavoratori dell’azienda di edilizia residenziale pubblica sono riuniti in presidio davanti alla sede del Regione Toscana per chiedere il rinnovo del contratto nazionale Feder Casa scaduto al duemila ventuno così anche dipendenti Casal che questa mattina hanno manifestato a Livorno Sandra Salvatra sentito per noi Bruno Pacini, segretaria regionale FPCG alle
Speaker 10: Laura Grandi, segretaria
Speaker 11: regionale Sunia. Perché siamo qui oggi? Per il rinnovo del contratto delle lavoratrici, lavoratori addetti alle dedizie popolare e hanno anche loro diritto a un rinnovo contrattuale come tutti gli altri sette milioni lavoratori in questo momento aspettano il rinnovo contrattuale. La proposta è ignobile quella che fanno I vari datori di lavoro nelle varie regioni e siamo qui a protestare perché cerchiamo di riagguantare un po’ di inflazione che in questo momento sta mangiando il salario
Speaker 5: dei lavoratori e lavoratori in tutta Italia. Qual
Speaker 11: è la proposta del datore? Si aggira intorno cinque e otto per cento oggettivamente insufficiente. Oramai l’inflazione programmata nel trienio è calcolata da lista tra l’un da la CGL intorno al sedici. Quindi è logico che siamo insoddisfatti pienamente insoddisfatti. Oltretutto ci sono anche minacce da parte dei datori di lavoro del cambio di contratto perché queste sono realtà particolari che fanno riferimento al sistema pubblico ma oramai con un rapporto di lavoro praticamente privatizzato e può essere anche cambiato il il contratto a loro applicati.
Quindi c’è anche una minaccia che in questo
Speaker 9: momento sta inquinando il tavolo di trattativa. E oggi siamo qua per sostenere le rivendicazioni dei lavoratori di FederCasa quei lavoratori che si interfacciano quotidianamente con gli inquilini delle case popolari e che quindi contribuiscano a far sì che il diritto alla casa diventi un diritto per tanti cittadini toscani ma di tutta Italia perché questa è una rivendicazione nazionale. Si tratta di contratti di lavoro non
Speaker 0: rinnovati da molti anni
Speaker 9: ma anche tutta la parte normativa che riguarda questioni legate alla sicurezza. Insomma deve assolutamente
Speaker 2: entrare un nuovo contratto a difesa e a sostegno del lavoratore. Con una mail ieri QF X GKN ha comunicato la disdetta unilaterale con effetti immediati di qualsiasi accordo sindacale, di qualsiasi oggetto relativo al contesto aziendale di QF ad esempio accordi sulle turnazioni sui diritti sindacali sulle maggiorazioni date a vario titolo sui premi di produzione sugli automatismi che regolano I passaggi di categoria e sulla cassa integrazione Questo quanto denuncio negli sindacati in parte il modo la Fionci G. Allei Firenze e R. Sufiu Fiume di QFXGKN. Questa disdetta dignava peraltro dopo una reiterata e ripetuta violazione degli accordi sindacali in essere.
La visitazione del Pontorno sarà collocata temporaneamente nella Villa Medicia di Poggio Accaiano in provincia di Prato, a rendere una nottola di Ocesi di Pistoia a cui fa capo la Chiesa di San Michele Arcangelo di Carmignano, sede naturale e capolavoro che ha bisogno di urgenti lavori al tetto. Una vicenda che pone un punto su una diatriba culturale ma anche politica con al centro il comune di Carmignano, di Occesi, soprentendenza
Speaker 12: e comune di Prato. Giorgio Bernardini. La battaglia della visitazione è giunta all’ultimo atto forse. Il celebre dipinto di Jacopo Carucci detto il Pontormo sarà trasportato da Carmignano dove la chiesa in cui è costruita necessità di un restauro al comune confinante di Poggio a Caiano. Più precisamente alla Villa Medicia del comune confinante dove effettivamente è già isposta un’altra opera anche se minore affrescata dal Pontormo.
Ebbene la decisione della Giosi di Pistoia, proprietaria dell’opera, ha creato una serie di litigi, gelosie e scaramucce che hanno animato la provincia pratese negli ultimi mesi. Tutti sanno che il comune di Prato si era messo a disposizione per ospitare l’opera a Palazzo Pretorio, sede del Museo Civico. Questo aveva portato lo scorso Natale anche ad un preaccordo, un documento firmato che aveva fatto imbestialire il sindaco di Carminiano, Edoardo Prestanti, del PD, il quale sosteneva di essere stato tenuto all’oscuro di tutto e di volere per questo riconsegnare alla tercera del suo partito. Ma la lotta non era finita. Poco dopo era arrivata anche la disponibilità del sindaco del comune di Poggio Cayano Riccardo Palandri, del centrodestra, che ha fatto predisporre un progetto di valorizzazione ad hoc e alla fine ha vinto.
L’abbraccio delle quattro donne della visitazione è un cult della storia dell’arte ma in realtà anche un classico per gli amanti delle serie tv americane. Migliori di spettatori soprattutto al Trioceno la ricordano sul letto matrimoniale dei soprano. Le liti sul trasloco dell’opera però hanno davvero poco di internazionale. Sono piuttosto sospese nello spazio tra campanile e politica. Nei corridoi dei comuni coinvolti Ad esempio si insinua oggi il sospetto che si è stata la sovrintendenza che dipende dal Ministero della Cultura guidato da Gennaro San Giuliano a suggerire la nuova collocazione nell’unico comune di centrodestra della Provincia Pratese.
Non è di questo avviso il sindaco di Poggio Accaiano Palandri che parla di vittoria del buonsenso. Come avremmo auspicato nel caso in cui l’opera non fosse venuta a Palazzo Pretorio recita invece una nota velenosa dell’assessore alla cultura di Prato Simone Mangani ci auguriamo che il ministro San Giuliano sia presente in occasione del trasferimento della visitazione alla Villa Medici a Dipoggio Cayano. Sarebbe l’occasione dice Mangani anche
Speaker 2: per visitare Prato e di suoi musei. Censurare non fa parte della nostra tradizione, l’intenzione è quella di ascoltare, risponde così il presidente del Consiglio Comunale Luca Milani quando interrogato sulle polemiche riguardanti gli ospiti invitate alla conferenza internazionale pace, giustizia e medio oriente Focus Palestina promossa dal Consiglio Comunale di Firenze dalla Rete Pace Giustizia e Medio Oriente. Come gli ho presentato oggi esiterà sabato ventiquattro febbraio nel salone cinquecento alla presenza dei relatori e relatrici di statura internazionale esperti della questione palestinese sentiamo
Speaker 13: proprio Luca Milani intervistato da Viola Giacalone. E sabato prossimo vogliamo mettersi nell’ottica di capire in quella terra martoriata che è la Palestina cosa e quali proposte si può fare dopo la pace perché prima o poi un momento di di cessate il fuoco arriverà. Io dico che sta arrivando troppo tardi perché appunto le vittime sono tantissime il disastro umanitario che che è
Speaker 0: lì dal verificarsi è una cosa che
Speaker 13: non fa assolutamente onore all’umanità, anzi responsabilità dell’Europa ma delle organizzazioni nazionali internazionali è evidente. Allora noi ci dobbiamo anche interrogarci su cosa e che tipo di pace e giugatura vogliamo costruire per dopo e per questo al nostro giudizio c’è bisogno di elaborare nuovi percorsi di pace. È un convegno internazionale con ospiti prestigiosi che hanno dedicato la loro vita allo studio e alla situazione, hanno vissuto in prima persona, stanno vivendo in prima persona quello che accade in quei territori e quindi sono una testimonianza vera, viva, quindi sono in grado anche
Speaker 3: di di dare dal
Speaker 13: loro punto di vista delle prospettive. Non fa parte della nostra tradizione quella di censurare, no? Quindi io ho avuto delle pressioni che mi dicevano di non di revocare l’indito ma è assolutamente fuori contesto perché non è questo l’intenzione l’intenzione è quella di ascoltare e di ancora una volta provare a mettersi nei panni delle ragioni dell’altro se non ci liberiamo dai pregiudizi a le convinzioni che abbiamo e che arrivano da lontano. Noi depassevanti non li faremo mai. Quindi io sono molto invece propenso e voglioso di ascoltare
Speaker 2: queste posizioni e di provare a capirle. Se non è una cosa in provincia di Lucca nei primi quattro fine settimana di marzo si terrà la trentacinquesima edizione della mostra antiche camellia della Lucchiesia nei borghi di Pieve e Sant’Andrea di compito il ehm camelieto e I giardini apriranno al pubblico con migliaia di piante in fiore in programma visite guidate, offerte a non gastronomica spettacole di mazione per bambini ne abbiamo parlato con Francesco Passaglia, presidente del Centro
Speaker 14: Culturale compitese l’intervista di Rossano Mamberto. Quest’anno in occasione della trentacinquasima edizione abbiamo deciso di celebrare questo anniversario aggiungendo un fine settimana. Abbiamo incrementato alcuni servizi per cui il servizio di navetta poiché non è possibile accedere al borgo direttamente con la propria macchina e il serviziano gastronomico è stato raddoppiato diciamo è stato aggiunto un servizio di ristorio all’interno del camelieto che è il nostro giardino d’eccellenza all’interno del quale ci sono oltre mille cinquecento
Speaker 0: camelie così che le
Speaker 14: persone anche all’interno della passeggiata dentro il camelieto possono avere la possibilità di fermarsi.
Speaker 10: Ma raccontiamo un po’ come funziona, insomma che cos’è questo camelieto e soprattutto abbiamo visto che quest’anno c’è veramente un record di affluenza con
Speaker 14: visitatori da tutta Europa. Il nostro borgo da sempre è conosciuto per per le camelie dal mille ottocentocinquanta abbiamo questa coltivazione portata da un medico del Granduca di Lucca e negli anni abbiamo riscosso un successo sempre più grande e l’anno scorso abbiamo fatto I record di oltre diciotto mila presenze e quest’anno aggiungendo un fine settimana aspettiamo appunto un ulteriore record. Speriamo di riuscire a offrire a tutti la possibilità di passare un una giornata nella natura nel nel nostro borgo che comunque non è solo il camelieto ci sono c’è una torre storica da avvistamento ci sono affreschi, ci sono mostre fotografiche e concerti per cui hm quello che ci auguriamo è di poter far passare
Speaker 0: a tutti
Speaker 2: una una piacevole giornata in mezzo alla bellezza. Dice l’ho I due minuti prese del tempo per quanto ricorda la giornata di domani sulla Toscana Cello che ehm va sarà avvelato per nuvi alte stratificate poi c’è un ulteriore aumento e una velocità in serata venti deboli variabili, tenenti a disporsi da ovest e dal pomeriggio, mari poco mossi, motondosio in grande, aumento dalla serata temperature minime in calo con possibili gelate in fondo valle all’interno, le massime invece. Stazionaria è tutto, Giustina in regia, lo ritroverete dopo la sigla fino a Gerry Popolari Network. Una buona serata a tutti
Speaker 0: voi da Domenico Guarino. Ciao ciao.”