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Speaker 0: E
Speaker 1: otto passate da quattro minuti eccoci qua in Newsline ben buongiorno ben trovati dalla redazione tanti temi anche gli ospiti che avremo in questa prima fascia di informazione mattutina poi naturalmente gli altri appuntamenti il GR delle dodici e quarantasette e la Newsline a serale delle diciotto e quindici ma partiamo dal tempo partiamo dall’amma ieri avrebbe dovuto essere la giornata peggiore forse della settimana quindi nonostante l’istabilità oggi qualcosa potrà andare meglio ma
Speaker 2: lo chiediamo a Claudio Tei, bentrovato. Sì, buongiorno a tutti, è proprio così. E ieri la giornata più fredda, quella un pochino più invernale ecco di di tutte quelle che abbiamo sascorso da oggi
Speaker 0: in po’ il tempo va a migliorare
Speaker 2: però molto molto lentamente quindi bisogna avere pazienza infatti ancora oggi in mattinata qualche pioggia specialmente sul grosso etano sulla parte più occidentale della regione nel pomeriggio quella qualche acquazione potrà arrivare un po’ su tutte le zone interne, fenomeni comunque brevi che poi saranno alternate a schiarite e con sole un po’ meglio sulla costa, temperature in leggera aumento con punte fino a 15-16°, valori comunque ancora un po’ al di sotto della media, venti e ancora dei boli generalmente. Domani 25 aprile avremo un cielo parzialmente nuvoloso, la mattina il rischio di fiori è piuttosto basso, in pomeriggia però ancora qua e là qualche rovescio sparso sarà possibile anche domani. In montagna la neve stavolta è a quota più alta sia oggi che domani, sopra in 1400 metri, 1500 quindi torna a livelli un po’ più di alta a montagna e le temperature anche domani sono previste in leggero momento arriveremo fino a sedici e localmente diciassette. Ecco quindi un miglioramento lento, bisognerà avere pazienza al meno fino a sabato per ancora
Speaker 1: qualche pioggia specialmente nelle ore pomerigiane. Ecco ci faceva un po’ il quadro della situazione per la giornata di domani, quale sarà la fascia magari più critica, più debole
Speaker 2: dal punto di vista della tenuta del tempo? Quella nel pomeriggio, nel pomeriggio il rischio di di pioggia è più alto rispetto alla mattina di sicuro, ecco, anche la sera poi il tempo si va a andare a migliorare. Le ore pomeriggiane diciamo dalle tredici dalle tredici alle diciassette,
Speaker 1: diciotto sono quelle un pochino più al rischio. E allora grazie a te e risentiremo poi l’amma a venerdì per le previsioni anche del fine settimana. Buona giornata e buon lavoro. Adesso una breve pausa pubblicitaria
Speaker 3: e poi torniamo con le notizie. L’associazione La Rossa presenta la decima edizione di prima maggio a Lari, festa rossa dei lavoratori. Dalle undici alle ventitre un super festival nelle quattro piazze intorno al castello del Borgo di Lari. Al teatro Giuliana San lavoro in sicurezza. Voci e pratiche di lotta contro le morti sul lavoro e la repressione delle rivendicazioni in collaborazione con Ottolina TV.
Sui vari palchi si alterneranno ben nove gruppi tra I quali la ballotta continua Lutapage, Otella La Salla, settantuno GPM, Lorenzo Nicolini, Batucada, Aguegó e ancora a Spazio Bambini, performance artistiche, associazioni, mercatino e area a ristorio a chilometro 0. Festa ecosostenibile ad ingresso gratuito.
Speaker 4: Vovv punto festa rossalari punto it. Un futuro senza cancro? Noi ci crediamo. Ma tu credi in noi. Con il cinque per mille alla Lega Italiana per la lotta contro I tumori sostieni la prevenzione e fai crescere le nostre attività di assistenza quotidiana ai malati oncologici.
Il tuo cinque per mille all’Ilt Firenze. Prevenire
Speaker 3: è vivere. Info su legatumorifirenze punto it. I viaggi della Contro Radio Club Dopo il successo dei cinque precedenti torna il West Dream, un’avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti, guidata da Jimmy Tranquillo. Dal 16 al 28 agosto, uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio west, dal Grand Canyon alla Monument Valley, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas, attenzione, ci sono ancora alcuni posti e la scadenza è prorogata al trenta aprile domenica ventotto alle undici e trenta speciale radio con Jimmy Tranquillo. Scopri tutto su www punto Controradi punto ita sezioni viaggi
Speaker 5: o clicca
Speaker 0: sul banner Western Dream. Controrad e
Speaker 1: Diamo uno sguardo alle principali notizie di oggi sui giornali ma anche sul nostro sito sull’homepage di Controradio punto it Andiamo verso il venticinque aprile trovate tante iniziative sul nostro sito, sui nostri canali cross mediali, ancora di più oggi in cui faremo un riepilogo generale degli eventi delle attività sia dal punto di vista culturale che delle mobilitazioni che delle cerimonie ufficiali. Dalla Repubblica riprendiamo il venticinque aprile di Mattarella Civitella Valdichiana dove morirono duecentocuarantacuattro civili, l’ecidio nazista che verrà ricordato dal presidente della Repubblica che si richerà domani dopo la cerimonia a Roma e vi dicevamo fra le varie iniziative dal punto di vista radiofonico vi proporremo due trans di trasmissioni, due finestre molto mhm articolate ricche dalle dieci alle dodici domattina e dalle sedici alle diciotto con interviste, testimonianze, musica, racconti e poi un’anticipazione ve la diamo perché davvero è arrivato fresco fresco in questi minuti il contributo di Max Collini a questo nostro speciale venticinque aprile Max Collini che leggerà scurati all’interno delle due nostre finestre dedicate alla liberazione e allora tutto questo naturalmente sulle nostre frequenze ma torniamo alle notizie di taglio alto dalla Repubblica redditi dei Toscani a sessantuno miliardi, I ventottomila più ricchi ne incassano sei.
Il Ministero pubblico ai dati sule dichiarazioni aumenta di mille euro l’imponibile medio arrivato a ventitremila duecento euro. I comuni con I cittadini più abbienti sono la Iatico, Forte de Marmi e Fiesole e poi di spalla la protesta Santa Maria Nuova difendiamo la legge sull’aborto ne abbiamo parlato proprio su queste frequenze in questo orario ieri annunciando la mobilitazione di donne insieme per la pace in difesa della legge centonovanta quattro abbiamo sentito gli aggiornamenti preoccupanti che arrivano dal governo nazionale per quanto riguarda l’inserimento dei ehm gli antiabortisti nei consultori ma torniamo alla cronaca locale Corriere Fiorentino, taglio alto ricattata sui social a quattordici anni, spedisce foto di nudo a un gruppo Instagram per aumentare I follower poi l’estorzione, il consiglio dell’amica, il caso, il racconto e la denuncia della madre. Ora la polizia cerca di capire chi ci sia mh dietro e ci sono vari interventi e riflessioni da un punto di vista neuropsichiatrico ma anche sociologico su quanto è avvenuto. Fotonotizia dentro la fabbrica dove I rifiuti diventano metano. Stiamo parlando del taglio, del nastro, l’impianto di Alia a Montespertoli, il biodigestore e la stampa ieri è andata all’interno dell’impianto che è entrato in funzione a Montespertoli.
Quando entrerà a regime riuscirà a trattare centosessantamila tonnellate di rifiuti organici all’anno produrrà dodici milioni di metri cubi di biometano e trentacinque mila tonnellate di compost sarà l’impianto in questo senso più grande del centro Italia. Già noi qualche tempo fa prima del covid avevamo la possibilità di entrare all’interno di questa struttura filmandola, documentandola, è davvero è uno scenario potenziale appunto di ehm trattamento dei rifiuti, suo riciclo e il riuso veramente veramente importante e poi di ehm spalla sul corriere il pecci ribalta I conti grazie a tagli e sponsor attivo di trecento ventinove mila euro dunque una boccata d’ossigeno per la situazione economica del Centro per l’arte contemporanea ma come detto in anticipazione dei newsline Oggi è lo sciopero del Marmo a Carrara dalle nove per tutto il giorno promosso dai sindacati confederali di categoria per protestare contro le affermazioni dell’industriale del Marmo Franchi a report e allora ieri abbiamo sentito nella Newsline serale con Domenico Guarino il segretario della CGL
Speaker 0: di Massa. Nicola del Vecchio.
Speaker 6: Credo che queste parole siano gravissime, inaccettabili però purtroppo queste parole non ci stupiscono più di tanto. Anche perché sono anni che denunciamo l’atteggiamento di alcuni datori di lavoro del marmo, che sarebbe forse più corretto definire padroni piuttosto che imprenditori. Da anni denunciamo un atteggiamento predatorio dal punto di vista estrattivo e caratterizzato spesso dal mancato riconoscimento dell’oggettiva pericolosità del lavoro in cala. Quindi queste parole purtroppo si inserviscono in questo contesto. Ci domandiamo dove vivono questi signori, dove erano quando metà città veniva in base dall’acqua.
Sinceramente noi nel servizio di report abbiamo visto rappresentata una realtà che è la realtà che viviamo quotidianamente qua a Carrara. Noi chiediamo infatti con forza domani in manifestazione che si crei un nuovo equilibrio, un nuovo in questo settore, che contemperi una redistribuzione della ricchezza necessaria, un equilibrio tra ambiente e lavoro, una messa al centro della dignità del lavoro e della sicurezza dei lavoratori. Queste per noi sono le parole d’ordine della manifestazione di domani. È una manifestazione da un lato per ridare dignità al lavoro nei confronti verso chi in pratica ha offeso il lavoro, I lavoratori e anche soprattutto I familiari delle vicine, che purtroppo in questi anni sono stati molti, ma è anche un modo per provare a mettere in campo un’idea diversa di società, che a Carrara deve invece basare, dovrebbe basare la pensione, la propria ricchezza sulla messa al centro della dignità del lavoro, della dignità della persona e non dei profitti.
Speaker 0: Non si può tornare e non si può continuare Tutti hanno un cuore di paio Tutti hanno un cuore di paio Prendi il tuo paio e spingi il tuo cuore Tutti hanno un cuore di paio EEEEEEEEEEEEE
Speaker 1: alle otto e diciasette rispondiamo a un messaggio che ci arriva il nostro numero WhatsApp trequattro due ottantuno 0 quattrocentondici di richiesta informazioni se ci sono eventi domani a Santo Spirito a Firenze ma certamente come non possano esserci allora la manifestazione in Santo Spirito è stata annunciata ieri presentata da Firenze antifascista, le iniziative, gli interventi, banchini informativi in piazza Noltrarno partiranno alle quindici e trenta, poi ci sarà le dieciassette, il saluto a potente e l’inizio del corteo autogestito e dal basso. Tutti I particolari li trovate in un articolo sul nostro sito Controradio punto ita anche con intervista agli organizzatori del dell’evento della giornata della mobilitazione. Veniamo alle altre notizie di oggi leggiamo dalla nazione sollicciano e fuga degli agenti. Dall’inizio dell’anno sono stati dieci a nove gli episodi di violenza in carcere, condizioni di lavoro che peggiorano, voci dall’interno del penitenziario, assistiamo ad un innalzamento delle richieste di trasferimento. E poi e poi la fotonotizia riguarda la Tramvia, la linea dell’oro così definita Tramvia, il mercato immobiliare premia le rotte di Sirio ma pensate un po’, era abbastanza prevedibile, si sta confermando quello che sta succedendo sulle tasche, sulla pelle dei cittadini che adesso vedono prezzi in salita del venticinque per cento crescono statuto, isolotto, novoli dove conviene acquistare prima dei cantieri, una sorta di Vademecum che c’è sulla nazione di Firenze, ci sono strade in cui prima non voleva avvitare nessuno, leggiamo come via le talenti, per esempio, che adesso invece non hanno più neanche un annuncio, insomma non si riescono a trovare più case.
Situazione da analizzare assolutamente anche perché si inserisce in un contesto estremamente difficoltoso emergenziale quale quello della situazione avitativa a Firenze fuori e dentro il centro storico veniamo però a parlare della tranvia da un altro punto di vista perché c’è una linea che è oggetto da attenzione soprattutto per quanto riguarda l’arrivo al Polo scientifico di Sesto Fiorentino in realtà non c’è un arrivo vero e proprio ma la linea arriverà nel centro di Sesto ricorderete le polemiche le richieste anche da parte degli studenti e dei docenti, del personale del Polo e bene ieri è stato fatto il punto sulla cosiddetta linea due punto due per Sesto Fiorentino per avere in cinque anni la tranvia a Sesto presentiamo il progetto di fattibilità, abbiamo già dato incarichi per arrivare al progetto definitivo che sarà oggetto dell’appalto. Questo le parole di Gianni, il presidente della regione che ieri ha tenuto questo incontro pubblico di illustrazione della linea che collegherà l’aeroporto con il centro di
Speaker 0: Sesto, il illustrazione della
Speaker 1: linea che collegherà l’aeroporto con il centro di Sesto, il riferimento al primo lotto che copre il tratto dall’aeroporto al Polo Scientifico è stata garantita la copertura finanziaria pari a duecento ventisette milioni di euro presenti all’incontro anche il sindaco Falchi, la rettrice Petrucci, Sandra Salvatto che ha seguito per noi l’assemblea pubblica ha sentito il presidente della regione Gianni, il sindaco di Sesto Falchi oltre a Luca e Iuri, due studenti fuori sede del consiglio magistrale del corso di
Speaker 7: laureo magistrale in chimica organica, sentiamoli. Con ieri con la riunione del C per il comitato interministeriale della programmazione economica che ha ratificato gli accordi di programma di diciassette su venti regioni. Noi possiamo dire di avere finanziato grazie alla regione Toscana il tratto di Tramvia verso Sesto Fiorentino che non è altro che la continuazione della linea due, la linea che già esiste dalla stazione fino all’aeroporto di Peretola ma che avrà lo sviluppo che porterà fino qui al Polo Scientifico Universitario di Sesto un tratto che con altre undici fermate potrà dire completato quello che è la proiezione verso Sesto Fiorentino. Abbiamo messo circa centodiesci milioni di euro durante quello che era la destinazione dei fondi strutturali destinati alle regioni proprio sul capitolo della mobilità sostenibile e abbiamo inserito gli altri centoventuno milioni di euro attraverso I fondi di sviluppo e coesione. Con duecentotrenta milioni destinati a questa trambia si può completare e finanziare il tratto da Peretola fino al Polo Scientifico Universitario di Sesto nella parte in cui oggi vi è il liceo Agnoletti ma che si apri alle facoltà di Fimica un giorno di agraria e di tutto quello che è il complesso.
Dobbiamo farla in cinque anni perché altrimenti ci devono I fidazziamenti. Inizieranno
Speaker 8: I lavori io spero entro la fine del duemilaventicinque. Noi rediamo sia infrastruttura assolutamente molto importante, siamo contenti che si vada avanti e la regione abbia individuato la sta grande maggioranza delle risorse che quindi la progettazione proceda come previsto. Noi confidiamo che le prossime fasi possano svilupparsi più velocemente possibile, che si possa quindi centrare anche con gli obiettivi che le risorse europee mettono come paletto sulle infrastrutture da realizzare con quei fondi e quindi confidiamo insomma si possa vedere partire il prima possibile I lavori. E dubbiamente andrà gestito molta attenzione la fase dei cantiari. Mi sento di dire che per il tipo di percorsi e per le aree interessate sarà un intervento molto meno complesso rispetto a quelli della città di Firenze, però ovviamente, e comunque avrà degli effetti assolutamente positivi in prospettiva.
È chiaro che non sarà mai il mezzo per collegare il centro di Sesto Fiorentino al centro di Firenze. Questo è tutto evidente, la linea ferroviaria deve anzi essere rafforzata e ulteriormente sviluppata. È un sistema che però ha un’infrastruttura e consentirà di collegare, ripetete, un po’ l’universitario molto meglio rispetto adesso al centro di Sesto Fiorentino e la città di Sesto in tutta l’area di Novoli, in tutto quello che vuol dire in termini di sviluppo
Speaker 9: e quindi anche di riduzione di traffico privato. Sicuramente la tramvia è fondamentale per il polo scientifico, comunque siamo un’eccellenza anche in Italia e sembra impossibile che un posto così non sia collegato soprattutto anche nell’ottica di magari fare un un polo più ampio dove anche altre facoltà possano venire a studiare. Io di solito prendo la macchina per venire qui all’università, purtroppo stando in campagna anche la tramvia non mi cambierà questa abitudine, però nel momento in cui verrà fatta anche collegando Firenze Sud sicuramente sarà un plus anche per me e riuscirò a non prendere la macchina.
Speaker 10: Sarebbe utile comunque sia garantire per gli studenti un qualcosa continuativo come appunto la tramvia, anche perché si potrebbe rischiare magari delle persone che magari vorrebbero studiare qui, magari non possono venire o comunque sia, andrebbe anche a disincentivare le persone a riscriversi al polo scientifico. Solitamente prendo la macchina o a volte prendo il 59, dipende. Si rischia comunque a volte che non passi, che ci sia qualche sciopero e molte volte al direttore agli orari non vengono rispettati.
Speaker 1: Quando entrerai in funzione alla tram via ti servirai comunque della macchina?
Speaker 10: Sicuramente la lascerò a casa anche perché uno per una questione ecologica ma due anche per una questione di comodità. Alla fine, tempo che prendo la macchina, vado. Ok, qua ovviamente il parcheggio lo trovo ma già per ritrovare la ritorno già sarebbe più complicato, invece la tranvia sarebbe comodo anche perché non devo essere imbottirato nel traffico.
Speaker 1: La fermata qui sarà circa 300 metri da questo plesso didattico,
Speaker 10: Pensi sia una distanza ragionevole? Io penso di sì anche perché oggettivamente il polo è abbastanza grande e cioè se gira a piede alla fine c’è una persona a stalla CNR
Speaker 0: deve andare al blocco biblioteca trecentometri sti rifà 300 metri e si è rivato Oh, qualcuno mi chiama un dottore, mi chiama una nurse, So che lo so, non è vero, ma lo spiego, è ancora uscita, È come se tutti qui lo vogliono assorbre, Forse si paga il pavimento o si chiama la cura, Per che io si riuscirà a dissapeglierci, o lo spiego, Ho stato debattendo, la vita non si sentiva così veloce, Ho trovato spesso molto tempo di waste, ma ora sto svolgendo, E vorrei essere felice quando è finito, non ricordo la ultima volta che ho parlato con te, Ma la verità è che lo voglio, la verità è che mi interessa, I wouldn’t feel so short if I didn’t spend so much time wasting it But now I’m swimming out, I’ll be glad when it’s over Can’t remember the last time I spoke to you sober But the truth is I need ya, the truth is I care But I’d rather leave ya to save my old head And my heart from the pain if you chose to leave So I’ll put on my jacket and cover the heart of my sleeve Se ti stai parlando, puoi mettere la mia bagnolla e coprire il cuore della mia spalla E, cari miei amici, oh, stanno cercando di riuscire, ma non posso neanche svegliare mentre il mio consulio si chiama, dice che non ti adorano neanche Non ti importano neanche quando mi guardo nel miro, non sono io che sta qui My eyes, and my teeth, and my clothes, and I’ll wear cause all I ever hear is beauties only skinned it which means he almost fucking ain’t me I floss underneath, but the truth is I need ya the truth is I care, but I’d rather leave than to save my old hair and my heart from the pain if you chose to leave so I put on my jacket and covered the heart of my sleep per coprire il cuore che mi trovo a dormire metti me nelle pietre o metti me sul screddito prendi me dal corpo, io non ho l’opinione di essere un uomo ti ha dato una vita libera per salire me dal soffriere e trovare l’amore con me, con me e con il mio terreno e non sarò mai umano e non sarò mai stupendo quindi continuo a prendere sostanze e non so la paura ma la verità è che mi serve, la verità è che mi interessa ma vi prego piuttosto di lasciarti per salvare la mia ognuna e il mio cuore dal paio e
Speaker 1: rispetto alla Tramvia aeroporto Sesto Fiorentino ricordiamo che l’originario tracciato quello del progetto preliminario approvato negli anni scorsi passava più in basso ed attraversava tutto il polo ma avrebbe allungato il collegamento tra Firenze e stesso secondo quanto riportava una nota della regione nel duemila ventuno e la scelta è caduta nonostante le numerose proteste dicevamo soprattutto di chi vive e viveva il polo scientifico dal punto di vista accademico sia lavorativo che studentesco e formativo era il fatto che appunto non passasse più dall’interno del polo scientifico il il punto di caduta è stata l’affermata davanti all’Agnoletti, al nuovo Agnoletti che si trova tra via la strugcia e via Madonna del piano di fianco alla chiesetta del trecento all’inizio del polo scientifico. Vedremo, studieremo bene questo tracciato soprattutto dal punto di vista della funzionalità che avrà in termini di servizio per tutto il bacino, l’affluenza intorno al polo scientifico cinque anni cinque anni di lavori. Abbiamo sentito, abbiamo raccolto dalle interviste di Sandra Salvato. Otto e ventinove minuti tra poco il GR di Popolare Network e poi ci sposteremo con Raffaele Palumbo nello studio di Controradio Web TV per Newsline tutti al voto il nostro approfondimento politico di avvicinamento alle amministrative e alle europee di giugno ospite questa mattina nei nostri studi Cecilia Derrey candidata a sindaco di Firenze per Firenze Democratica ieri è intervenuta sulla questione voto utile stop alla retorica il doppio turno per l’elezione del sindaco cancella
Speaker 11: la retorica del voto utile a
Speaker 1: cui fa appello il PD sentiremo il perché direttamente dalla sua voce tutto
Speaker 0: questo dalle otto e quarantanta rimanete con noi O aria aio, oba oba oba O aria aio, Oba, oba, oba Ma o samba come questo, così bello Non avrai voglia Che mi arriva al fine Opa opa opa O ari ari O ari ari
Speaker 3: Stai ascoltando Controradio
Speaker 0: e
Speaker 3: popolare
Speaker 12: otto e trentadue minuti buongiorno le notizie di Popolare Network. L’esercito israeliano ha detto che l’aureonautica ha colpito un sito di Hezbollah da cui venivano lanciati I razzi nel sud del Libano. L’attacco arriva dopo una serie di razzi lanciati dal gruppo libanese verso il nord di Israele. Intanto a Gaza continuano incessati I bombardamenti nel nord della striscia dove da ieri l’esercito israeliano ha ordinato l’evacuazione della popolazione civile. Nella notte sono stati colpiti anche Rafa e il campo profuchi di Nuseirat nel centro dell’enclav.
Il direttore esecutivo di Amnesty International Stati Uniti ha detto che le forze israeliane stanno commettendo crimini di guerra contro il popolo palestinese utilizzando munizioni di fabbricazione statunitense ribadendo la richiesta agli Stati Uniti di fermare l’invio di armi a Tel Aviv. Proprio questa notte però il Senato ha approvato il pacchetto di aiuti militari a Kiev, Taiwan, Israele, il ministro degli esteri israeliano ha ringraziato Washington dicendo che l’approvazione invia un messaggio forte ai nemici di Israele. Andiamo all’Italia, il governo italiano non ha trovato l’intesa sul decreto le tasse. Ieri il Consiglio dei Ministri ha rinviato il via libera al decreto legislativo Ires alla prossima riunione. Il testo prevede anche un’ indennità per I lavoratori con redditi sotto I ventottomila euro ma il governo stesso ha ammesso che la misura potrà essere garantita solo per l’anno in corso.
Oggi pomeriggio intanto è atteso in senato il voto sul DEF il documento di economia e finanza e proprio il senato ieri ha approvato il decreto per l’attuazione del piano nazionale di ripresa e resilienza, il PNRR sul quale il governo aveva chiesto la fiducia, il provvedimento aveva già ricevuto il via libera dalla camera lo scorso diciotto aprile e diventa ora legge, diventa definitiva anche la norma contenuta nel provvedimento che apre I consultori ai gruppi antiabortisti. Fuori da Palazzo Madama ieri prima del voto CGL e Will hanno organizzato un presidio per dire no alla norma dietro le scelte che il governo sta facendo c’è una cultura maschilista patriarcale che vuole far tornare indietro le conquiste di questo paese ha detto il segretario generale della CGL Maurizio Landini. È arrivato l’atteso rimpasto di giunta in Puglia si tratta però di un mini rimpasto non del netto cambio di fase chiesto dalla segretaria del PD Schlein. Sono stati sostituiti tre soli assessori all’ambiente, alla cultura con delega legalità e antimafia e ai trasporti. Ieri pomeriggio invece si era dimesso l’assessore pugliese alla sanità rocco palese.
Multa da dieci milioni di euro ad Amazon da parte dell’antitrust per pratica commerciale scorretta sul sito www punto Amazon punto it spiega infatti una nota dell’autorità per un’ampia selezione di prodotti viene preimpostata all’opzione acquisto periodico anziché acquisto singolo limitando così la libertà di scelta dei consumatori. Questa la ragione quindi della multa decisa dall’antitrust. Il governo dell’Argentina ha chiesto l’arresto internazionale del ministro degli interni iraniano Ahmad Vaidi attualmente in visita ufficiale in Pakistan e Sri Lanka. Vaidi infatti è considerato dalla giustizia Argentina tra I responsabili e dell’attentato del mille novecentonovantaquattro alla mutualità ebraica mia di Buenos Aires in cui morirono ottantacinque persone. Il governo di Buenos Aires ha detto di aver chiesto e ottenuto dall’Interpol l’emissione di una circolare rossa di aver sollicitato ai governi di Islamabad e di combo gli arresti preventivi ai fini delle stradizioni nei
Speaker 0: confronti del ministro iraniano
Speaker 12: otto e trentasè minuti per il momento ci fermiamo qui, ci risentiamo alle nove e
Speaker 0: trenta con le notizie. Una buona continuazione d’ascolto. Popolare network
Speaker 13: Muoversi in Toscana
Speaker 14: Info, aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Buongiorno dalla redazione di Firenze Smart studio Marco Gargini. Iniziamo dalla undici dove in direzione Firenze
Speaker 0: si segnalano code attratti per il traffico intenso tra Prato
Speaker 14: Ovest e l’allacciamento con la 1 e code per viabilità esterna che non riceve tra Firenze Nord e Peretola spostandoci sulla strada di grande comunicazione Firenze Pisa Livorno in direzione Firenze rallentamenti per viabilità esterna che non riceve tra Scandicci e Firenze Scandicci. Su un raccordo siano a Firenze e rallentamenti per lavori tra San Cascano in Val di Pesa e Firenze in Pruneta in entrambe le direzioni. Per la viabilità cittadina a Firenze in via Morosi fino al trenta aprile circolazione interrotta tra via
Speaker 13: Baracchini e via Baracca ed è tutto buon viaggio muoversi in Toscana Info aggiornamenti
Speaker 0: in
Speaker 15: tempo reale sulla mobilità nella regione contro radio buon ascolto e buon viaggio. FM novanta tre e sei, novantotto e nonni. Per festeggiare I trent’anni di attività, Audioglobe Distribuzione, in collaborazione con Casa del Popolo di Impruneta e Associazione Culturale La Chute organizza tre serate per presentare le ultime produzioni della sua etichetta a Santeria.
Speaker 3: Sabato 27 aprile alla Casa del Popolo di Impruneta, la tappa toscana di un lungo tour italiano. Massimiliano La Rocca e la sua band presentano in concerto il nuovo album Die My. Dalle 20 a Pericena a Cura della Casa del Popolo, inizio concerto alle 22, prezzi popolari, info, pagine Facebook, CDP Improneta e Audi Globe. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, Info, biglietti e programma completo su TeatriDimbarco punto it.
In occasione della festa di Liberazione, giovedì venticinque aprile ventuno, storie di Villa Triste. Pesto è regia di Nicola Zavagli con Beatrice Visibelli e gli attori della compagnia TeatriDimbarco. L’immaginaria ricostruzione del processo alla banda Carità con protagonisti, gli uomini e donne che pagarono per I loro ideali di libertà. I viaggi della Contra Radio Club
Speaker 0: Dopo il successo dei cinque
Speaker 3: precedenti torna il West Dream, un’avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti guidata da Jimmy Tranquillo. Dal 16 al 28 agosto uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio west, dal Grand Canyon alla Monument Valley, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas. Attenzione, ci sono ancora alcuni posti e la scadenza è prorogata al 30 aprile, domenica 28 alle 11 e 30 speciale radio con Jimmy Tranquillo. Scopri tutto su www.controradio.it, sezioni viaggi o clicca sul
Speaker 0: banner Western Dream. Scusate, non vi dimenticate di iscrivervi al canale e di lasciare un like. Grazie per avermi visto. Scusate, non vi dimenticate di iscrivervi al canale
Speaker 3: e di
Speaker 0: lasciare un like.
Speaker 5: Grazie per avermi visto.
Speaker 0: Di SGESSSSSSSSSSSSSSSSS From another word or 2 Pull them together So we can break on through EEEEEEEEE con un altro plan qualcuno altro potrebbe essere più sbagliato ho messo un piede all’interno dell’altro non so come potrei iniziare
Speaker 3: e il
Speaker 0: Newsline. Tutti al voto.
Speaker 1: Sì, Newsline, tutti al voto, nuovo approfondimento questa mattina dagli studi di Controradio e Controradio
Speaker 16: Web TV, bentrovato Raffaele. Bentrovata a te, alla nostra ospite, che da cui stanno passando tutti quasi tutti I giorni, tutte anzi ci verrebbe da dire Cecilia del Re, Firenze Democratica, buongiorno, buongiorno, ben trovata e grazie per esserci
Speaker 1: venuta a trovare. Grazie. Partiamo dalle dall’inizio diciamo così chiaro. Sì, partiamo da una settimana fa quando è stata annunciata la corsa insolitaria di Cecilia del Rey dal giardino Deni Dieci in Oltrarno particolarmente significativo per le sue campagne le sue esperienze di attivismo e il rapporto proprio alle necessità del territorio e dei cittadini ma questa corsa in solitaria ha dato modo anche di fare il punto e dichiarire quali erano
Speaker 17: state le interlocuzioni, I rapporti e
Speaker 1: anche le aperture che vengono mantenute da
Speaker 18: Firenze Democratica. Sì, assolutamente sì, ecco abbiamo annunciato la mia candidatura ma lo abbiamo fatto, lo sapete, siamo stati gli ultimi poi, di fatto sono stata l’ultima a candidarsi, proprio perché fino all’ultimo abbiamo tentato delle interlocuzioni con altre forze politiche civiche del centro-sinistra quindi abbiamo come sapete dialogato con l’associazione 11 agosto rispondendo al loro appello che mirava ad unire ecco più forze fuori dalla coalizione del PD proprio per andare a creare un po’ lo alternativo di centro sinistra. Poi sapete che purtroppo questa coalizione non si è formata per alcuni veti per alcune assenze e visto che I tempi stringevano occorreva ecco come Firenze Democratica ehm diciamo ehm rompere gli induci e attivarsi per poi arrivare a depositare liste e programma per I tempi stabiliti che sono quelli del del nove maggio prossimo e quindi ci è dispiaciuto ma questo non vuol dire che per il futuro non si possa continuare un dialogo perché davvero a Firenze e lo dimostra anche le le più candidature che sono in campo per il centrosinistra c’è un’ampia parte della sinistra e del centrosinistra che non è dentro la coalizione del PD. Questo appunto vuol dire che davvero c’è bisogno di una convenzione democratica.
Lo abbiamo sempre detto un po’ tutti ma purtroppo questo spirito non lo ha avuto il principale partito cittadino lo sappiamo bene in nome di
Speaker 16: altre logiche di altre
Speaker 0: imposizioni. Ma infatti
Speaker 16: uscire per lei dal partito democratico in qualche modo è stato, a parte una cosa complessa da raccontare rispetto alle relazioni tra il partito locale e quello nazionale diciamo, però lei si sente anche più libera diciamo di esprimere delle opinioni, di impostare delle questioni
Speaker 18: in maniera diversa? Allora sono sempre stata mi sono sempre sentita libera, cioè più che sentita mi sono sempre sentita in dovere di esprimere il mio pensiero ovviamente all’interno diciamo dei vari consessi a ciò deputati purtroppo è vero che negli ultimi tempi il Partito Democratico parla molto poco ecco dei temi cittadini anche nelle sedi opportune ehm mi parlo dei circoli ad esempio ma anche ecco è più orientato diciamo è stato più orientato a un governo che è appannaggio diciamo proprio solo soltanto dei vertici. Ragion per cui è ovvio che uno spazio civico di discussione come quello che abbiamo creato con Firenze Democratica ci permette di poter ora ecco presentare discutere delle proposte che
Speaker 1: hanno a che fare soltanto con il futuro della città. Ecco poi verremo a queste proposte, entraremo nei contenuti e nel programma però una sua valutazione a questo punto da osservatrice esterna al partito democratico rispetto a quello che lei diceva sull’importanza delle primarie forse davvero in questa dinamica che stiamo vedendo anche di attacchi e di messaggi rispetto alla continuità che può rappresentare Funaro rispetto alla Giunta Nardella le primarie avrebbero fatto
Speaker 18: bene innanzitutto a Sara Funaro. Assolutamente sì. Sì. Quando c’è stata l’assemblea del 4 dicembre ci sono stati tanti interventi pro primarie ecco e guardate non erano interventi solo a sostegno della sottoscritta ricordo alcuni interventi di alcuni segretari di circolo dove dicevano Sara è per te che chiediamo le primarie, perché se tu passi da primarie tu sarai più forte perché sarai legittimata dalla base, dal basso e non sarai la candidata di Nardella. Ecco diciamo che di fronte a questi appelli non c’è mai stata una risposta il il confronto è sempre stato negato, c’è sempre stato un silenzio, di fronte prima vi ricorderete la prima fur Rosa Maria di Giorgia a chiedere le primarie, poi le chiese io, poi le ha chieste Stefania Saccardi.
Ecco c’è sempre stato un silenzio se c’è stato poi diciamo una apertura è stata dopo l’investitura ma peraltro non presentandosi nei luoghi di discussione con gli altri membri del partito perché ci dissero, volevano preservarla dalla discussione quindi non la fecero partecipare alle discussioni con I dirigenti del PD nazionale. È ovvio che quindi diciamo è una candidatura che è nata debole proprio per la mancanza di un confronto pubblico e mi auguro ecco che un confronto pubblico comunque ci sia. Ieri ho visto uno scambio di battute tra Funaro e Smith, siamo più candidati, non c’è solo Sara Funaro e non c’è solo Ike Smith, quindi mi auguro che tutti I candidati e le candidate avranno la possibilità di avere un confronto tra di loro pubblico e trasparente.
Speaker 1: Quindi lei rilancia questa richiesta. Assolutamente
Speaker 16: sì. La colpisce come dire l’ampiezza di quella libertà di cui parlavo prima, nel senso che Molti l’hanno vista anche ben accostata a Stefania Saccardi che potrebbe sembrare un volo pindaio rispetto a un a un diciagosto invece probabilmente non è così perché la candidatura a Saccardi rispetto anche a Renzi, al partito di Renzi è una è una peculiarità cittadina. Anche lì non non non l’interlocuzione
Speaker 18: non non è maturata fino alla fine. Allora c’era una parte di elettorato che vedeva bene un tichett ehm tra tra le due anche perché appunto sapete che tutte e due abitiamo in Oltrarno, siamo tutte e due avvocate, avvocate del lavoro quindi ci sono o c’è una veniamo entrambe dal PD quindi c’era una storia vicina comune. Allo stesso tempo non come dire non c’è stata però una possibilità di un accordo per la mancanza anche di una prospettiva diciamo condivisa che guarda al futuro anche su alcuni temi programmatici. Ragion per cui ecco abbiamo mantenuto lo nostro spazio civico, la nostra identità di spazio di spazio totalmente civico e siamo gli unici ecco a ad avere questa peculiarità perché anche se il candidato della destra si presenta come un civico però sappiamo che ha I partiti del centrodestra alle spalle ovviamente Stefania il partito di Italia Viva e di Matteo Renzi alle spalle Sara Funaro come il noto ha il il PD di Nardella alle spalle ecco che se si parla allora di civismo
Speaker 0: questo
Speaker 1: è un nostro spazio davvero civico e trasversale. Rispetto a chi sta dietro lei ieri ha sottolineato e vuole rimancare il fatto che non ha né paracaduti né padrini né padroni l’importanza del doppio turno per l’elezione del sindaco cancella la retorica del voto utile. Ce lo spieghi?
Speaker 18: Sì, ci tengo molto a questo, ti ringrazio per questa domanda perché ecco quello che si sente dire è che magari una una pluralità di proposte che si fa l’appello al voto utile a votare la coalizione del PD perché altrimenti vince la destra. Ecco questo è sbagliato perché occorre ricordare appunto che esistono due turni. Al primo turno tu scegli chi ti rappresenterà in consiglio comunale ed è importante che ci sia una pluralità di voci. Guardate io sono stata appunto in consiglio comunale, sono stata eletta due volte nel duemilavattordici nel duemiladiciannove, sono stata consigliere comunale oltre che assessora so bene quanto sia importante la voce in consiglio comunale tanto degli esponenti della maggioranza quanto di quelli dell’opposizione perché incidono poi sulle decisioni che tu prendi e se ci sono delle voci libere è importante per il buon andamento della città. Al secondo turno scegli invece tra I due sindaci più votati chi ti governerà.
Quindi ecco nessun voto anche dato a quello che può apparire un partito più piccolo, una coalizione più piccola è un voto perso. Dire così vuol dire soltanto alimentare l’astensionismo. No anzi bene e bene che a Firenze dopo che nell’ambito della sinistra c’è sempre stata solo una proposta e I problemi poi si vedono perché poi a forza di dire tanto ci siamo sempre solo noi si vince con qualsiasi candidato, qualsiasi coalizione, qualsiasi programma, ecco poi alla fine metà del centro sinistra è fuori perché non c’è non ha non siamo arrivati a una condivisione e allora questa volta ci saranno più proposte e più voci che potranno rappresentare I cittadini e le cittadine in consiglio comunale quindi è bene andare a votare perché dobbiamo combattere l’astensionismo, leggete I programmi e in base a quello fate la vostra scelta senza aver paura poi
Speaker 16: che possa vincere la la destra perché poi c’è un secondo turno. La cosa importante è sempre come dire la proposta, quella che ci interessa illustrare a chi ci ascolta, poi ciascuno si farà la propria opinione però un flash su poi I problemi si vedono, lei ha prima l’ha detto. Con quali problemi facendo due e tre esempi molto veloci a volo d’uccello si presenta
Speaker 18: Firenze a questa tornata elettorale? Allora il primo problema ovviamente è il problema anche dell’overtourisme e della prospettiva di sviluppo. Questo è un tema che viene sentito comunque da tutti I cittadini e quindi occorre affrontarlo da più punti di vista in primo luogo quello della casa perché poi alla fine questo tema è andato a ehm incidere sui canoni di affitto sulla disponibilità delle case per studenti, lavoratori. Il ventinove, lunedì prossimo, prese renteremo una nuova strategia per la casa pubblica e lo faremo ecco con dei ricercatori universitari di Firenze della Bicocca di Genova e quindi questo lo voglio sottolineare perché già come le proposte per la partecipazione che abbiamo presentato in diretta Facebook una settimana fa le abbiamo presentate con prossima democrazia humans. Questa volta le presenteremo con dei ricercatori universitari.
Perché non come dire perché non sono solo farina del nostro sacco ma sono frutto di un confronto di un lavoro che c’è a monte e quindi di un’apertura perché altrimenti si resta autoreferenziali e non si cresce. Ecco questa è un esigenza importante che finanza e democratica ha che ovviamente avevo anche all’interno del partito democratico e nei miei anni da assessora ho ad esempio stipulato otto accordi di ricerca con l’università anche solo per fare il piano operativo perché credevone contributi di altre competenze. E il piano per la casa pubblica nasce tra l’altro questo questa nuova strategia che innova gli strumenti per finanziare il piano casa e cambia anche la filosofia cioè
Speaker 0: non si guarda
Speaker 18: più alla casa come casa popolare, ma come casa pubblica, sul modello di Vienna, perché Vienna negli ultimi 100 anni è riuscita ad avere ad oggi un patrimonio per la metà interamente pubblico, ma non di case popolari, di case dove il pubblico è entrato in maniera importante in questo settore per poter calmerare l’affitti. Ecco, questo possiamo farlo anche noi con dei modelli di finanza a impatto etico, di finanza etica, impatto sociale ed è un diciamo tema che cinque, sei anni fa un gruppo di università di Lanciol, Università di Firenze e non solo perché tra I firmatari c’era anche Tommaso Montanari per l’appunto e dopo ecco con Metropolit che è un’associazione di giovani ricercatori che è nata lo scorso anno abbiamo indagato questa possibilità e siamo arrivati a una proposta che presenteremo lunedì quindi tema casa Raffaele scusa che non sono stata sintetica tema mobilità perché lo vediamo tema sicurezza I dem perché anche andando a giro ecco questo è uno dei temi più sentiti perché impatta poi sulla libertà personale di poter vivere le nostre strade, le nostre piazze, I nostri spazi pubblici. Quindi ovviamente è un tema importantissimo da affrontare non con un approccio geologico ma su vari livelli
Speaker 1: sia forze dell’ordine ma anche maggiori investimenti in sicurezza sociale e attività attività culturali. Lei ha citato Tommaso Montanari e in questi giorni l’associazione undici agosto ha presentato una bozza del programma che secondo l’associazione potrebbe riunire quelle forze che citavamo. Firenze Democratica, Sinistra Progetto Comune, Movimento Cinque Stelle di cui ancora non sappiamo la decisione che evidenziamo arriva evidentemente insomma dal nazionale però Firenze Democratica è stato sottolineato si è detta disponibile su quei contenuti tra cui c’erano anche degli elementi che lei ha anticipato ora veti o non veti sembra proprio che sia a sinistra progetto comune a essere la più diffidente nei confronti di questa opportunità di progettualità condivisa. Poi Palaggia ai nostri microfoni ha parlato non di preclusione ma di dialettica. Di fatto però chi rimane fermo sulle sue posizioni al momento ce lo conferma.
Ecco c’è questa rigidità che lei
Speaker 18: riscontra rispetto anche alla sua figura e al suo movimento? Allora sì, anche lo scorso seiaprile quando abbiamo fatto quella riunione, ecco tutti insieme sinistra progetto Comune disse che per loro oltre ad essere esaurito diciamo il tempo e quindi non non non essendoci più il tempo per andare a vedere I I temi su cui potevamo trovare appunto un accordo quindi c’è stata questa questa preclusione dall’altro si è anche detto che ha anche detto che erano in disaccordo rispetto alla possibilità di creare un polo alternativo di centro-sinistra perché per loro ecco è ehm diciamo importante e necessario essere soltanto una forza di sinistra ecco in interamente all’interno di quel mondo e e questo lo si intende proprio come sì una diciamo una preclusione, un veto nei confronti della presenza di Firenze Democratica che ha appunto questa trasversalità che la porta ad essere non soltanto una forza di sinistra ma anche appunto di di centrosinistra chiamiamola così. È invece un esperimento interessante proprio perché se non si crea una forza alternativa di centrosinistra appunto alternativa rispetto a quella del PD.
Speaker 0: Ora più volte è stato evocato il modello Campi.
Speaker 18: E’ un modello che poi ha funzionato. Ecco, e quindi dico, se non si riesce a creare un modello alternativo per essere un modello poi di governo, difficilmente, come dire, riusciremo a dar corpo concretamente ad una vera e propria alternativa. E’ vero che il tempo non era molto e ripeto vediamo chissà se in futuro
Speaker 1: poi si riesce e si riuscirà a a dar campo a questo progetto. Viene identificata da sinistra progetto comune come l’elemento di continuità rispetto a Nardella fuori dal partito democratico, no? Ma c’è stato un suo movimento che poi l’ha portata alla Costituzione di Firenze democratica e anche sui contenuti ad una discontinuità che
Speaker 18: lei vorrebbe concretizzare anche a questo programma. Ricordo che parlavo di discontinuità rispetto al passato, già quando ero assessora in giunta al proprio quando presentai il piano operativo, si è andata a riprendere quel discorso. Parlavo di discontinuità sul tema della casa della città pubblica, sul tema del rapporto con l’area metropolitana, una visione non firenze centrica ma allargata all’area metropolitana, su tanti temi invocavo una discontinuità che infatti poi non c’è stata perché se auspicavo lo stop alla vendita di I mobili pubblici e indicavo appunto quella via, anzi dicevo bisogna tornare ad acquistare beni immobili poi nel piano operativo approvato sono state inserite schede come l’ex ospedale San Giovanni di Dio dove si torna a vendere I mobili pubblici in centro storico o dove si tolgono schede che io avevo messo per inserire nuove funzioni pubbliche, pensa alla scuola Lavagnini ai margini del centro storico perché poi ecco si è preferito a accogliere l’osservazione del privato per realizzare lì un nuovo studentato, una nuova struttura di accoglienza. Ragion per cui ecco come dire su questo fronte come sul fronte ambientale una costola fondamentale del piano operativo doveva essere il piano del verde e degli spazi pubblici aperti ecco non è stato nemmeno adottato però che non si ehm si piantano gli aranci in via cavur anche facendoli passare come elemento ehm di ehm lotta al cambiamento climatico.
Ecco sappiamo tutti che non si lotta in quella maniera al cambiamento climatico, occorre una pianificazione strategica con il censimento delle isole di calore alla mano e anche guardando a quali tipi di piante possono essere messe a dimora. Ehm così come ovviamente sul tema dell’Arno. L’Arno che abbiamo visto essere oggetto di una proposta della candidata a sindaco del PD con l’isola di plastica galleggiante in Arno da cui lanciare spettacoli pirotecnici ecco per noi quella è una proposta insostenibile perché diciamo non ci si approccia in questo modo all’Arno occorre ehm diciamo non solo investire ancora in sicurezza idraulica ma riaproparsi delle sponde con progetti come quello del terzo giardino con camminamenti che consentono sì di riavvicinarsi appunto al fiume ma di farlo con un approccio sostenibile mettendo il tema proprio dell’ambiente al centro e non un ulteriore centro diciamo così di movida come sulle cascine la nostra visione sistemica e non legata al trenino che
Speaker 16: può passare insieme alla ruota all’interno del parco. C’è incuriosisce anche sapere lei come vede a Schmidt. Secondo lei se ci sarà ballottaggio non possiamo avere la sfera
Speaker 18: di cristallo per dirlo sarà tutto a sinistra Potrebbe essere un ballottaggio tutto a sinistra vista appunto la pluralità di proposte che come abbiamo questa volta ci sono quindi ecco quello che succederà al ballottaggio ancora non lo sappiamo e penso che qualsiasi sondaggio oggi sia inattendibile vista la situazione molto movimentata che c’è stata e che c’è tuttora quindi ancora I cittadini le cittadine esatto non hanno le idee chiare quindi anche noi appunto faremo il massimo per
Speaker 0: andare noi
Speaker 1: al ballottaggio poi staremo a vedere quello che succederà. Cecilia Derre un po’ la nostra preoccupazione da operatori dell’informazione è quella di trovarsi a sinistra dei programmi che poi verranno illustrati anche in maniera definitiva che nell’ottanta per cento diciamo novanta per cento dei punti vadano a coincidere però non ci sia stata poi questa possibilità di progettualità condivisa. Lei ci spera ancora nonostante I tempi ristretti perché poi diventa difficile spiegare anche agli elettori e le le le le elettrici perché non sia avvenuto appunto il il coinvolgimento complessivo come
Speaker 18: auspicava l’Associazione undici agosto. Sì ma potrebbe esserci un ripensamento anche da parte del PD.
Speaker 19: Ecco questo come
Speaker 18: dire se davvero ci fosse la volontà di aprire un nuovo corso questo era il momento perché il Partito Democratico non è più il Partito Democratico del duemila quattordici o del duemiladiciannove quindi ehm diciamo I tempi sono cambiati per delle scissioni che sono avvenute e ecco a questo punto anche la stessa associazione ondici agosto tramite Tommaso Montanari vi ricorderete ha fatto un appello anche al PD nazionale perché su Firenze potesse tornare a come dire ehm condividere un progetto comune con le varie anime che ehm ci sono in città. Questo non non è avvenuto come sapete. Se avvenisse ovviamente penso che anche il undici agosto ma come anche le altre realtà che erano presenti il sei aprile scorso perché questo tema venne fuori no? Quello della convenzione democratica è di rilanciare ancora. Poi come dire tutti eravamo consapevoli che ogni tipo di appello dal PD è stato respinto.
Ehm detto ciò all’interno poi di appunto della coalizione di una possibile coalizione con undici agosto ribadiamo la nostra disponibilità al dialogo fermo restando che I
Speaker 16: tempi davvero stanno stringendo però noi ci siamo. Siamo a sei settimane
Speaker 18: dal voto tra un giorno più giorno meno diciamo così. E a pochi giorni
Speaker 16: dal deposito del programma che
Speaker 0: è un
Speaker 18: un momento esatto. Per chi non ha un
Speaker 16: lavoro una partita alle spalle è un lavorone. Certamente. Grazie di davvero Cecilia Dele per esserci voluto a trovare Firenze Democratica appuntamento
Speaker 18: l’uod alle dodici abbiamo
Speaker 16: detto dove? Alla libreria Brac.
Speaker 18: In via dei Vagelari
Speaker 0: a Firenze.
Speaker 16: Esatto. E diretta Facebook sulla pagina di Facebook. La salutiamo che è il che
Speaker 0: è il
Speaker 1: che gli resta con con viola e giacalone accade altere o troppo. Sì, cambiamo decisamente argomento, parleremo e parleremo con la prima vincitrice toscana di Masterchef, quindi tutt’altra situazione ma una storia davvero che ci interessa, l’onora Riso tra poco qui con noi ma abbiamo appuntamento anche per le prossime età e di tutti al voto prossima settimana il trenta maggio il trent’aprile Dimitri Palagi candidato appunto a sindaco di sinistra Progetto Comune e il due maggio avremo Stefania Saccardi candidata di Italia Viva. Rimanete dunque sulle
Speaker 0: nostre frequenze e sui nostri canali cross mediali
Speaker 3: Controradio novantatre e sei novantotto e nove. No, no, no. Ww punto Controradio
Speaker 0: punto it EEEEEEEEEEEEE non mi piace tanto c’è sempre qualcuno che ti chiede io faccio il mio meglio e faccio un buon lavoro c’è un
Speaker 19: sacco di persone che
Speaker 0: chiedono il mio tempo e cercano di farlo cercano di essere un buon amico ero un libero man in Paris mi sento più buono di vivere e non c’è futuro per decidere sai che vado a tornare a domani ma per il lavoro che ho preso stocando la stagina, la macchina dietro la canzone popolare Sottotitoli e revisione a cura di QTSS I DEAL IN DREAMERS AND TELEPHONE SCREAMERS LATELY I WONDER WHAT I DO IT FOR EEEEEEEEEEEEEE
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Speaker 0: Firenze punto it. Contro radio Sottotitoli e revisione a cura di QTSS EEEEEEEEE è un livello di un’altra di un monaco se si va di un monaco se si va di un monaco se si va di un monaco If they can’t stay with someone like you If they can’t stay with someone like you non c’è più creazione questo è il mio tempo è il momento di andare per fare le nostre vittime per fare la nostra vittima questa pressione, questa pressione questa è la mia vita Oh, e si sarà, oh E si sarà, oh
Speaker 3: per un’ideale. Venti cinque aprile festa della Liberazione e primo maggio festa del lavoro due giornate speciali per Controradio. Dalle dieci alle dodici e dalle sedici alle diciotto. Testimony anzio storie, persone, riflessioni fatti e proposte per ricordare quello che è stato, capire il presente, costruire quello che sarà.
Speaker 0: Vinticinque aprile e primo maggio. Due giornate speciali
Speaker 3: su Contra Radio. Hit list. Le novità fresche fresche della settimana è tutto quello che c’è di buono da ascoltare. Selezionato dalla redazione musicale di Contra Radio. Con Giustino Teranzi.
Hit list. In onda il sabato alle venti e replica
Speaker 15: la domenica alle dieci e trenta e
Speaker 3: il podcast. Hit List solo su Controradio. I viaggi della Controradio Club. Dopo il successo dei cinque precedenti torna il West Dream un’avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti guidata da Jimmy Tranquillo dal sedici al ventotto agosto uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio west dal Grand Canyon alla Monument Valley San Francisco Los Angeles Las Vegas attenzione ci sono ancora alcuni posti e la scadenza è prorogata al 30 aprile domenica 28 alle 11 e 30 speciale radio con Jimmy Tranquillo Scopri tutto su www.controradio.it sezioni
Speaker 20: viaggi o clicca sul banner
Speaker 0: Western Dream. Che meraviglia. E non si può fare più.
Speaker 15: Stai ascoltando Controradio.
Speaker 5: Non perdere niente
Speaker 0: di ciò che accade. Controradio è trasmediale.
Speaker 1: Eccoci qua di nuovo in onda e su Contro Radio Web a TV non parliamo più di politica per un po’ prendiamo fiato andiamo ai fornelli ma no non solo ai fornelli però lo abbiamo anticipato lo sapete è arrivata qui nei nostri studi la prima vincitrice chef toscana di Masterchef edizione tredicesima edizione Io però vado in ordine e saluto la mia compagna di questo approfondimento. Viola Giacalone. Buongiorno. Buongiorno a tutti. E allora salutiamo Eleonora Rizzo qui negli studi di Controradio siamo molto contenti io e Viola perché al di là della trasmissione del cooking show ci piace proprio Eleonora come personaggio e persona poi la racconteremo ma diamo due o tre riferimenti di questa ragazza che è approdata al mainstream
Speaker 20: con la sua professionalità ma anche insomma con il suo estro. Allora Eleonora ha ventisette anni è nata in provincia di Livorno più precisamente a Parana San Martino è la vincitrice di Masterchef tredici e
Speaker 0: fiorentina d’adozione, per questo che l’abbiamo
Speaker 20: qui, o meglio Sant’Ambrogina, potremmo dire, e da quando il mese scorso è stata rivelata, diciamo è uscita l’ultima puntata di MasterChef che la dichiarava vincitrice la sua vita è cambiata radicalmente ovviamente è cambiata quando ha scoperto a rivincere però quando l’hanno scoperto gli altri è stata tutta un’altra faccenda infatti Leonora da quando ha vinto cioè da quando si sa che
Speaker 19: ha vinto, è in tour
Speaker 20: a presentare il suo nuovo libro di ricette a tipo tre, quattro interviste al giorno, infatti è stato difficile pensare a cosa chiederle e tutti la vogliono, tutti la vogliono, le stanno dando grandi riconoscimenti. Sei un
Speaker 1: po’ in un frullatore, Leonora.
Speaker 19: Ma sì, non ho ancora avuto un giorno libero.
Speaker 0: Poi quando sono a giorni liberi devo girare il video per Instagram, per I social, quindi
Speaker 19: sì, per questo che sono un po’ schizzato.
Speaker 20: Ah ma infatti volevo chiederti, ma sei te che giri I video? Sì, sì, faccio tutto da sola. Cioè non è
Speaker 1: cambiato nulla da questo punto di vista, o è cambiato come tempi e contenuti che tu vai a produrre perché c’hai un pubblico molto più grande e anche un’attenzione naturalmente maggiore.
Speaker 19: Ma sì, ma prima buttavo lì due foto quando mi andava.
Speaker 20: Però ti spingono anche a farlo perché io ti presentare per dare due dati e Eleonora è molto timida, no? Giusto come persona.
Speaker 19: Difende, difende dalla giornata.
Speaker 20: Io non sono timida però ad esempio quando so che devo produrre contenuti online, cioè è una certa, mette una certa pressione.
Speaker 19: È cringe fare contenuti.
Speaker 0: Però a
Speaker 20: te sembri farlo, comunque sembri divertirti.
Speaker 19: Perché sì, no, in realtà mi ci diverto. Mi diverto più che a girarli a montare video. E mi diverto tantissimo a fare montaggi. E poi va be’, le storie, buo, ha una certa scavalli quel muro di timidezza e vai un po’ come tutte le cose infatti si son timida però cerco sempre di fare Ho scoperto di essere una yes woman.
Speaker 20: Cos’è una yes woman? Uno yes man
Speaker 19: al femminile, ovvero una persona che dice sempre di sì, perché ultimamente ho detto di sì a un sacco di cose, ho detto di sì a un tatuatore per dire, mi hanno detto, ti faccio un tatuaggio? E ho detto sì, va
Speaker 1: bene. E poi sono
Speaker 19: andata lì e chiacchi, riconosci quello e conosci quell’altro, quindi alla fine ti capitano un sacco di cose, no? E il primo mese e mezzo, perché in realtà sono passati quasi due mesi da…
Speaker 20: Darci un po’ di tempistiche.
Speaker 19: Allora, l’ultima puntata è andata in onda il 29 febbraio, quindi sono quasi
Speaker 0: due mesi e il primo mese e mezzo, perché in realtà sono passati quasi due mesi da… Darci un po’ di tempistiche. Allora, l’ultima puntata è andata in
Speaker 19: onda il 29 febbraio, quindi sono quasi due mesi, e il primo mese e mezzo, quindi fino a due settimane fa, ero di un preso male galattico, ero epicamente preso male, cioè proprio non c’era verso, ansia, imbarazzo, mi sentivo sempre di dire cavolate e non che adesso non sia così,
Speaker 0: per l’amor di Dio
Speaker 19: continua ad essere così, però a un certo punto c’è stato uno scatto e so anche benissimo qual è stato il momento per il quale adesso, in realtà sono
Speaker 0: passati tre giorni quindi potrebbe cambiare di nuovo, per il
Speaker 19: quale adesso non lo so mi è un po’ ascesa questa questa paura questa questa ansia, questo imbarazzo quindi sono un po’ più diretta e penso che possa farmi stare meglio poi anche in generale
Speaker 1: per questo ve ne dirò di cotta e di cruda. Ecco ma nel percorso di Masterchef il rapporto con le telecamere cioè quanto ha influito il fatto che tu
Speaker 19: fossi visibile nel tuo lavoro non te ne fregava nulla. 0 0. Cioè c’erano talmente tante telecamere che a un certo punto te le scordavi e anzi il fatto che non c’è neanche cioè una diretta o che comunque c’è del tempo tra la registrazione e la messa in onda a maggior ragione te lo fa dimenticare quindi a un certo punto non me
Speaker 1: ne rendevo neanche più conto. Quindi il confronto, l’impatto con il pubblico paradossalmente è arrivato dopo? Sì, sì, sì.
Speaker 20: Io devo farti una domanda, sennò non posso andare avanti, perché la mia grande curiosità di Masterchef, e penso che sia la curiosità di molti, ma I commenti quando li fate?
Speaker 19: Queste sono quelle classiche cose che io non
Speaker 20: potrei dire. Non puoi dire.
Speaker 19: No, esatto.
Speaker 20: Puoi farcela capire, puoi mimarla.
Speaker 19: Non posso disturpisciarmi.
Speaker 20: A prega, io non sentono.
Speaker 19: Vedo no. Si parla al presente. Ok, sempre. Chiaramente non usciamo mentre c’è la prova. Quando ci riferiamo alla prova si parla al presente, si.
Infatti per un po’ quando mi facciano le domande rispondevo al presente.
Speaker 1: Allora ma come c’è arrivata Eleonora Riso a Masterchef? Mi devi spiegare se è stato un fai finta che io non sappia nulla che viola nonostante sia tua fan
Speaker 19: non conosca la tua storia raccontaci l’approdò in realtà io ci sono arrivata
Speaker 0: per
Speaker 19: caso perché perché
Speaker 0: ho deciso un giorno cavolo vi sto dicendo un
Speaker 19: sacco di cose che teoricamente… Io non guardavo Masterchef, ok? Non ho mai guardato Masterchef, ok? E un giorno ho deciso di aprire il computer, era estate, ero in casa, mi annoiavo, così, apro il computer e vedo l’annuncio delle, l’apertura delle iscrizioni alla stazione di MasterChef, E proprio così, ero al computer, lo guardo e faccio… Meh!
Speaker 20: Però cucinavi? E mi scrivo,
Speaker 19: sì ma non cucinavo mica così, cioè cucinavo come
Speaker 0: cucinano le persone normali. Però gli
Speaker 20: dedicavi del tempo, me lo chiedo perché io vorrei iniziare a cucinare e non l’ho mai fatto.
Speaker 1: Io non ho
Speaker 19: mai ordinato il cibo a casa nella vita, non ho mai comprato cose già pronte, cioè proprio una cosa che, ma non per partito preso, per principio, è proprio una cosa che non mi piace fare perché ritengo che sia sbagliato avere quel rapporto col cibo. A me piace farmele da sola le cose, tant’è che non amo andare a mangiare fuori perché se mi mangio una cena mi piace che quella cena si provenga da qualcosa che io ho trasformato con le mie mani, che l’ho fatto io, no? Cioè quell’alimento lì se mi mangio, non lo so, cavolfiore gratinato, mi piace sapere che quel cavolfiore l’ho pulito io,
Speaker 1: l’ho gratinato io, l’ho pagato
Speaker 19: io, l’ho pesciamella io, l’ho gratinato io.
Speaker 1: Il primo cliente di te stessa, Questo non capita a tutti gli chef?
Speaker 19: No, non capita perché purtroppo c’è un lavoro che ti porta via del tempo. Di solito gli chef mangiano in piedi e poi magari arrivano a casa e si scaldano una roba alle due di notte.
Speaker 20: Parlando del tuo libro queste ricette le avevi studiate prima o te le sei inventata dopo quando hai dovuto scriverlo?
Speaker 19: Considera che io prima di andare a Masterchef facevo la pasta asciutta come tutti I cristiani.
Speaker 0: Quindi dopo, perché comunque c’è un
Speaker 19: po’ di intervallo tra la fine delle registrazioni, questo è risaputo, la fine delle registrazioni e la messa in onda del programma e quindi in quel frangente ho scritto le ricette in un frangente
Speaker 0: molto molto ristretto quindi sono andata molto
Speaker 1: di forza. Ti definisci un outsider, un cavallo pazzo un po’ ingestibile?
Speaker 19: Io non mi definisco niente, ingestibile sì, però non mi vorrei definire, perché tanto tra cinque minuti sono un’altra persona, sono così incoerente con me stessa che, non lo so, cioè a questo punto sono arrivata a pensare, o soffro di disturbo di personalità multipla, oppure sono completamente pazza, oppure sono semplicemente sull’orlo dell’esaurimento nervoso. Comunque fatto sta che non
Speaker 1: mi definisco però sono ingestibile quello sì. Questo è stato un problema per Masterchef nel…
Speaker 19: Sì, ero la persona meno adatta, sono ed ero la persona meno adatta a partecipare a un programma del genere secondo me.
Speaker 20: Ho letto che il montaggio ha aiutato comunque.
Speaker 5: No ma in realtà…
Speaker 19: Ha aiutato boh che magari si è visto un po’ meno uno schizzo mentale ecco perché ci sono
Speaker 1: stati dei momenti un po’ più ci sono stati dei momenti in cui
Speaker 19: hai detto vado via perché mi sono no ci sono stati dei momenti e su uscita
Speaker 0: dalla cucinata mi pigliava
Speaker 19: l’attacchi di panico però
Speaker 0: oppure in finale per chiudere un cassetto e non si vedva una pedata
Speaker 19: cioè ero completamente fuori ero uscita proprio da non lo so ero sì ero fuori stavo stavo fuori
Speaker 1: Ero sicuramente la persona meno adatta a quella competizione. Allora per non secondo te oltre al
Speaker 0: piatto cosa è stato che ti ha portato a vincere? Che ha convinto
Speaker 20: il piatto. Sì. Senti Eleonora stai ricevendo come dicevamo prima tanti riconoscimenti infatti tra quando finirà questa trasmissione andrai da Nardella a farti consegnare il giglio in pisciama e quello che mi chiedevo è ma al Livorno perché te
Speaker 0: più volte
Speaker 20: hai detto che comunque Firenze è il posto che senti più casa no e infatti Firenze comunque te ne sta dando credito e invece al Livorno come come ti
Speaker 19: hanno accolta no benissimo benissimo allora I livornesi Si
Speaker 20: sentono traditi?
Speaker 19: No, non credo. Vabbè, ma allora, argomento. Firenze è il posto dove mi sento a casa perché ci ho vissuto una fase della vita di crescita vera e propria, cioè fino a quel momento io ero a casa dei miei genitori, studiavo in un direttitale, in un filantagnino, sono andata a Firenze e ho fatto il delirio, cioè nel senso il delirio, non è che ho fatto il delirio, però ho iniziato a essere indipendente, quindi ho fatto il delirio, sì è vero. Ho mosso I miei primi passi nel mondo come persona adulta a Firenze, quindi mi sento a casa per quello. All’Ivorno mi hanno accolta benissimo, ho fatto una giornata al Tirreno.
Però proprio anche in realtà il passeggiare per dire per strada è molto diverso a Livorno. A Livorno si può… Non mi dicono niente. Non so, penso che mi vogliono lasciare tranquilla cose, o imbarazzo, oppure non gliele frega una sega, ci sta. A Firenze mi firmano molto di più, c’è un po’ più di scambio diciamo no?
Però ci torno poco spesso, a Livorno purtroppo ultimamente, torno poco spesso a casa, sono rientrata ieri in camera e ho
Speaker 16: detto, oh mio
Speaker 0: Dio, cosa ho lasciato? Che bellezza! Cioè ho
Speaker 19: le montagne di vestiti, perché io arrivo, apro la valigia, metto le cose che ho da mettere a lavare, il resto le butto tipo da una parte, rifaccio un’altra valigia, perché devo cambiare outfit, perché non è che mi posso vestire sempre uguale. Ehm mi faccio
Speaker 1: un antralice e poi torno torno fuori. Certo. Allora siamo quasi in conclusione perché il giorno è di popolare network in Combe Viola. Quindi abbiamo due cartucce, una testa da da spenderci e poi lasceremo agli incontri istituzionali e quindi al versante più formale Eleonora Riso che prosegue in questo tour di riconoscimenti ma poi come tornerà alla vita tra virgolette normale soprattutto qual è la vita che
Speaker 19: vuoi fare dopo la vittoria di Masterchef Domandona No, allora adesso voglio fare la yes woman perché anche se mi piglia male, son sicura che mi sta prendendo male a volte perché è stancante, perché non fa parte di me, ci devo fare ancora l’abitudine.
Speaker 20: È tanto tutto insieme.
Speaker 19: È tanto, però non mi voglio perdere quest’occasione, cioè posso fare delle cose adesso che nessuno, cioè non nessuno, però che prima non avrei potuto fare e che tante persone non possono fare, quindi voglio cercare anche di godermele e di essere sul pezzo, di esserne felice o comunque di farle. Non voglio fuggire, voglio cercare di mantenermi abbastanza dritta, impossibile, però di non buttare tutto all’aria subito, perché comunque è una figata, quando ti ricapita una cosa del genere, quindi voglio fare la Yes Woman e poi in un certo punto, quando sarà il momento, mi ritirerò in un bosco a fare la folletta.
Speaker 20: Infatti ho letto che il tuo sogno, diciamo, perché ricordiamolo, comunque quando si vince Masterchef si vincono oltre a un corso, la pubblicazione del libro di ricette, ma anche 100 mila euro in gettoni d’oro che ancora non sono arrivati, ho sentito dire. Tassati,
Speaker 19: e in realtà ci apri poco, comunque I soldi.
Speaker 20: Esatto, cioè io ti ho sentito dire che comunque il tuo sogno sarebbe quello di creare una sorta di home restaurant in campagna dove accogliere le persone come un lagriturismo no dove anche coltivare I tuoi propri prodotti è vero hai iniziato a pensarci?
Speaker 19: Ho iniziato a pensarci no perché non dormo nemmeno, cioè se ci pensassi non dormirei e poi perché tanto mi piglia male sto tenendo un attimo da parte la cosa perché mi devo concentrare sul momento però l’idea non è tanto quella di un agriturismo che non mi piace molto la mia parola ma l’idea sarebbe quella di andare a vivere in campagna in casa mia cosa che tra l’altro ho già fatto in maniera blanda per aprire la casa agli altri, alle persone non solo da un punto di vista di mmm cena diciamo vado lì fuori a cena ma cercando di
Speaker 1: fare anche qualcosa che comprenda altre esperienze. E allora noi ci segniamo in lista perché ci mettiamo in in elenco per partecipare all’esperienza di Eleonora però l’abbiamo voluta avere qui nei nostri studi per condividere con voi soprattutto lei a prescindere insomma da quello che è stato tutto il percorso che l’ha portata alla popolarità. Ti lasciamo poi a Palazzo Vecchio, lasciamo la linea a Popolare Network. Grazie Eleonora Riso. Grazie a voi.
Speaker 0: EEEEEEEEEEI
Speaker 3: viaggi della Contra Radio Club dopo il successo dei cinque precedenti torna il West Dream un’avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti guidata da Jimmy Tranquillo dal sedici
Speaker 0: al ventottotto agosto uno dei viaggi della vita nella
Speaker 3: natura del selvaggio oeste, dal Grand Canyon alla Monument Valley, San Francisco, Los Angeles, Las Vegas. Attenzione, ci sono ancora alcuni posti e la scadenza è prorrogata al 30 aprile domenica 28 alle 11 e 30 speciale radio con Jimmy Tranquillo scopri tutto su www.controradio.it sezioni viaggi o clicca sul banner Western Dream.
Speaker 15: Per festeggiare I trent’anni di attività, Audioglobe Distribuzione, in collaborazione con Casa del Popolo di Impruneta e associazione culturale La Chute, organizza tre serate per presentare le ultime produzioni della sua etichetta Santeria.
Speaker 3: Sabato 27 aprile alla Casa del Popolo di Improneta, la tappa toscana di un lungo tour italiano. Massimiliano La Rocca e la sua band presentano in concerto il nuovo album Dime My. Dalle 20 a Pericena a cura della casa del popolo, inizio concerto alle 22, prezzi popolari, info, pagine Facebook, CDP improneta e Audi Glob. Taglia la corda che mi tiene qua. Controradio Hitlist, Le novità fresche fresche della settimana è tutto quello che c’è di buono da ascoltare.
Selezionato dalla redazione musicale di Controradio con Giustino Teranzi. In onda il sabato alle
Speaker 0: venti e replica la domenica
Speaker 3: alle dieci e trenta e in podcast.
Speaker 15: Hitlist solo su Controradio.
Speaker 20: Che meraviglia.
Speaker 0: E non è
Speaker 3: l’angolo rosso quindicinale
Speaker 0: sul lavoro, credito e risparmio a cura di FISA CGL le nove
Speaker 16: e trentasette, una nuova puntata dell’angolo rosso, siamo in compagnia con Carlo Moretti della Segreteria della FISAAC della Toscana che saluto e ringrazio e collogato con noi ed è visibile anche in video sui nostri social. Carlo buongiorno buongiorno. Ben trovato naturalmente domanda obbligata domani il 25 aprile festa nazionale festa della liberazione come lo consideriamo come lo considerate questo 25 aprile del duemila ventiquattro considerato il quadro nazionale internazionale,
Speaker 11: il quadro interno ed estero Carlo. Ok grazie, buongiorno a tutti a tutti e bene ehm venticinque aprile lo sappiamo festa della liberazione come moriamo la fine in Italia della seconda guerra mondiale e la caduta del regime fascista. Lo dico così giusto perché mi è capitato di chiedere a alcuni adolescenti quei tani di mio figlio il significato di quel giorno e le risposte ai me sono risultate anche disarmanti però insomma era giusto anche ricordarci di che cos’è il 2025. E come andrebbe considerato questo 25 aprile 2024? Ebbene, io faccio riferimento anche allo strisione che aprirà la manifestazione che come ogni anno si tiene a Milano e alla quale siamo tutti invitati a partecipare.
Ebbene questo striscione è la perfetta sintesi dei temi viva la Repubblica antifascista e cessate il fuoco ovunque. Quindi diventa questo giorno un giorno di riflessione sulla storia, la pace e la difesa dei valori democratici sia a livello nazionale che internazionale. Ed è proprio dal comitato promotore della manifestazione che giunge l’idea di un venticinque aprile di liberazione dalla guerra. Il contesto lo sappiamo qual è guerra in atto e crescente militarizzazione e quindi è urgente mettere in campo delle azioni politiche e diplomatiche per fermare I massacri delle popolazioni civili ed evitare la crescita esponenziale dei conflitti. Poi guardiamo anche al contesto interno il nostro panorama.
Dopo settantanove anni dobbiamo in qualche modo ricordarci che è necessario difendere quei valori di quegli anni, di quel fine guerra e sono valori che ritornano a essere di straordinaria attualità. Io lo dico, cioè questo governo che comprende una parte di estrema destra che in qualche modo tende a reprimere qualsiasi dissenso, qualsiasi protesta e quindi una destra aggressiva vendicativa e rivendicativa e ci sono degli attacchi forti alla costituzione introduzione al premierato, autonomia differenziata e su questi temi dobbiamo movilitarci per affermare con forza la difesa di questa costituzione così come è stata pensata e strutturata nei suoi principi
Speaker 0: cardine E dall’altra parte
Speaker 11: non sono una difesa ma anche questo è un altro elemento forte e dobbiamo continuare a pensare alla piena applicazione della Costituzione in tutte le sue articolazioni. Ora permettetemi in chiusura di questa prima prima domanda vorrei tornare sulla vicenda di Antonio Scurati lo scrittore italiano che è stato bersaglio di una pratica possiamo dire chiaramente di censura e lo scrittore avrebbe dovuto leggere un monologo durante il programma che sarà su Rai tre in occasione venticinque aprile. Nel monologo vi è una chiara critica la presidente del Consiglio del suo partito accusato di non essersi mai dichiarati antifascisti ma vi anche un chiaro ed inequificabile richiamo alla storia ha delle responsabilità oggettive di un regime e soggettive di queste regime che ha rappresentato attraverso e questo disegnato I destini del nostro paese per vent’anni e questo è un dato da tenersi da tenere in considerazione. Poi ci sarebbero da farci farci delle domande rispetto anche a
Speaker 0: questo a questi elementi
Speaker 11: che vengono posti dallo scrittore, tanto per dirne una il regime è stato effettivamente un fenomeno di sistematica violenza politica omicida e stragista, cioè questo ce lo dobbiamo dire. C’è questo gruppo dirigente post-fascista che ha vinto le elezioni, che in qualche modo cerca di riscrivere la storia e secondo me questo aspetto anche sottolineato dallo scrittore non è un elemento che è offensivo o riguardoso nei confronti di una parte politica. È un elemento che secondo me dobbiamo tenere bene in considerazione per fare delle riflusioni. Poi anche qui si fa riferimento ad alcuni elementi della storia e altri li dimentichiamo sempre da parte, diciamo, dell’attuale del governo e quindi secondo secondo la mia personale opinione diciamo questi erano temi che in qualche modo potevano essere e devono essere ricordati anche in quell’occasione non c’era necessità di arrivare con un elemento così forte nei confronti di un momento di riflessione e memoria ripresa collettiva di di elementi che sono stati tragici per per il nostro paese senza voler andare oltre sull’elemento
Speaker 16: Grazie. Per una questione però importante anche fare con il vostro recentissimo show per proclamato da voi dalla CGL e dalla Will siete tornati in piazza a Roma sabato scorso temi di attualità si crede si chiede concretezza al governo si chiede equità, si chiede risposte efficaci ci aiuti brevemente a riproporre
Speaker 11: I temi all’attenzione dei nostri ascoltatori. Guardia io così giusto in premessa brevissima mi piace ricordare le parole che il nostro segretario ha ahm diciamo ha ha espresso in in sul tema e soprattutto in premessa rispetto a quello che si è detto fino a ora riguarda venticinque aprile perché secondo il nostro segretario c’è un governo che non pensa a governare ovvero sia mediare tra I diversi interessi e riconoscere diversi bisogni ma diciamo che dove può occupa spazi e sostanzialmente comanda e questo non va bene il paese reale il sabato è tornato in piazza e ha manifestato e ha dato un messaggio forte, un messaggio di per quanto riguarda I temi del servizio sanitario nazionale, sulla sicurezza dei suoi luoghi di lavoro, si continua a morire permettetemi una brevissima riflessione oggi a Carrara c’è uno sciopero che riguarda il settore lapide o dopo le parole dette da un imprenditore e questo diciamo come ha detto anche il segretario della cgl di carara noi non vogliamo delle scuse vogliamo un cambiamento ecco il venti venti noi siamo tornati in piazza per ribadire questo cambiamento. La necessità di un forte cambiamento nel mondo del lavoro, la sicurezza e deve essere continuare a essere all’ordine del giorno.
Poi ovviamente c’è anche una questione di recupero delle risorse e di tema di equità fiscale. Governo che non sta assolutamente rispettando questo tema, anzi andando su elementi di inequità fiscale forte. E ancora un elemento, tanti sono I lavoratori senza un contratto con contratti scaduti e quindi potere salariale da recuperare e se detto e lo continuiamo a dire la cgl insieme alla will ha iniziato un percorso di mobilitazione e un percorso che continuerà e soprattutto un altro elemento non vogliamo fermarci a quelli che sono gli strumenti calastici, vertenziali che comunque ci stanno tutti e continuo a starci anche e anche soprattutto in un sindacato confederale ma andare oltre con degli strumenti che sono appunto sia gli strumenti referendari che diciamo strumenti di iniziativa di leggi popolari. Questi insomma sono elementi su cui ulteriori riflessioni e ulteriori azioni
Speaker 0: sono pronte
Speaker 16: aperte da parte della nostra confezione. E infatti infatti proprio a proposito dell’elemento referendario il vostro segretario generale Maurizio Landini in un’intervista di qualche giorno fa ha dichiarato abbiamo bisogno di rimettere al centro il valore del lavoro e con questo ci spostiamo dal venticinque aprile al primo maggio la festa del lavoro dei lavoratori delle lavoratrici oltre ad essere un momento solenne di celebrazione del principio cardine della nostra Repubblica Democratica di Celandini il lavoro può essere visto anche come elemento di riflessione sui referendum che la CGL
Speaker 11: propone una riflessione su questo Carlo Moretti. La riflessione è innanzitutto la premessa ehm I referendum devono essere visti in un in un sistema cioè in un tentativo anche da parte della confederazione della GGL e di chi vorrà appoggiare questa iniziativa come un tentativo di un cambiamento del modello di fare impresa perché se noi ci fermiamo esclusivamente a una questione che riguarda I referenti fin a se stessi si capisce fino a un certo punto. Lo vogliamo fare perché se noi oggi guardiamo al quadro legislativo, vediamo che è un quadro legislativo strumentale a far sì che quel modello di impresa fondato sullo sfruttamento e sulla precarietà del lavoro ha trovato appunto sostegno in tutta una serie di elementi legislativi. Quindi l’elemento di cambiamento della normativa di riferimento ci serve anche per provare a smontare questo modello. Ovviamente come ho detto non è solamente una questione che riguarda il sindacato ma è una questione che dovrebbe riguardare diciamo quella quella politica che vuole dare un appoggio alle nostre azioni e soprattutto un cambiamento della cultura politica che faccia in modo che il mercato non sia così prevalente come lo è predominante e schiacciante come è rispetto ad altri elementi di contesto.
Quindi, nell’estrema sintesi, I quattro referendum che vengono proposti sono innanzitutto il primo quesito con la quale si mira a cancellare il job act e quindi sostanzialmente a far sì che l’articolo diciotto ritorni uno uno strumento agibile anche per tutti coloro I quali subiscono un ehm un licenziamento illegittimo e anche nel caso di aziende a sopra I quindici dipendenti perché ad oggi nel momento in cui c’è questa specifica specificità sostanzialmente non vi è la possibilità di essere reintreagati sul posto di lavoro. Quindi questo è il primo elemento su cui si prova a giocare la partita referendaria. Il secondo invece riguarda una questione di equità nel momento in cui si va a ragionare su un possibile indennizzo nel caso di licenziamento per in in in aziende sotto il quindici dipendenti. Il giudice ha in questo momento ha un tetto massimo per quanto riguarda l’indennizzo il secondo quesito tre intende cerca di smontare questo meccanismo e far sì che il giudice possa avere una maggiore libertà nella definizione dell’internizzo. Il quarto, il terzo, scusate, il terzo quesito invece riguarda I contratti a termini e diciamo cerchiamo di contrastare quello che è il l’utilizzo dilagante che se ne fa.
E in questo modo cioè quando dovessimo andare a a abrogare gli elementi che riguardano I contratti a termine si ritorna a diciamo contratti a termine che devono avere comunque sempre un motivo per essere stipulati e soprattutto un tetto di ventiquattro mesi ha I rinnovi alle prorogue. Quindi anche questo è un ulteriore elemento che vuole andare a smontare quella che è la precarietà e la forza che hanno I datori di lavoro nei confronti degli occupati. E il quarto invece riguarda il campo degli appalti e in particolare la sicurezza negli appalti. Qui sostanzialmente vediamo qual è il problema fondamentale e quale quale è l’elemento che che che in que in questi mesi in questi giorni le tragedie che si sono verificate e ripetute nel tempo sostanzialmente dicono una cosa, la catena degli appalti, sub appalti delle committenze è una catena a dir poco micidiale e noi con questo quarto quesito cerchiamo sostanzialmente di riportare in capo ai committenti quelle che sono le responsabilità in caso di infortunio e di malattia professionale, cioè è proprio un principio di dignità di di civiltà che deve essere in qualche modo ripristinato. Io chiudo qua ovviamente rinnovo il mio invito alla parte alla partecipazione di tutti gli eventi che possano riguardare il venticinque aprile e il primo maggio e soprattutto rinnovo piena solidarietà anche da parte della FISAC CGL Toscana nei confronti dei lavoratori che oggi sono impegnati nello sciopero del settore agro-marmifero a Carrara contro le dichiarazioni che sono state fatte.
Ripadisco. Non ci vogliono le scuse, ci
Speaker 0: vuole un
Speaker 16: cambiamento forte e radicale anche anche in questo senso. Ma infatti Carlo Moretti questa è la riflessione più interessante l’imprenditore ha detto incidenti ci sono perché quelli che lavorano sono deficienti però dopo si è scusato, ha detto no le mie frasi sono state deprecabili, eccetera eccetera. Comunque al di là delle dichiarazioni, delle scuse, dei malintesi servono fatti concreti per salvaguardare la vita umana, la dignità del lavoro e il lavoro. Carlo Moretti della segreteria della FISAC della Toscana. Grazie davvero per essere stata con noi.
Buon venticinque aprile, buon
Speaker 11: primo maggio e a risentirci a presto. Grazie ancora a tutti e a tutte di nuovo e buon venticinque aprile buon primo
Speaker 3: maggio di nuovo grazie. L’angolo rosso quindicinale sul
Speaker 0: lavoro, credito e risparmio a cura di FISA
Speaker 15: CGL Questo programma lo potete riascoltare
Speaker 0: in podcast su WWW punto contro radio punto Just keep me hanging on You don’t really need me But you keep me hanging on Why do you keep coming around Playing with my heart? Why don’t you get out of my life And let me make a new start? Let me get over you La forma in cui sei entrato in me Scusa, mi frega, perché non ti fai? Mi fai, perché non ti fai? Perché non ti fai molto, solo mi fai sopra Ora non ti voglio molto, solo mi fai sopra Just keep me hanging up Now you don’t really want me You just keep me hanging up You say although we broke up You still wanna be just friends But how can we still be friends When seeing you only breaks my heart again And there ain’t nothing I can do about it Sto dicendo che non voglio essere solo amico Ma come possiamo essere amici?
Quando vediamo che tu solo rompi la mia ove ancora E non c’è nulla che posso fare su questo 0000 Sennichri, perché non ti aiuti? 0000 Perchè non ti aiuti? Sennichri, perché non ti aiuti? Send me free, why don’t you baby? Get out of my life, why don’t you baby?
Send me free, why don’t you baby? Get out of my life, why don’t you baby? You claim you still care for me But your heart and soul needs to be free And now that you’ve got your freedom EEEEEEEE non voglio essere per te quindi mi fai trovare qualcuno altro non ti fai rispondere e mi senti libero ora non ti interessa niente di me solo mi fai usare vieni, vieni dal mio livello e
Speaker 13: muoversi in Toscana Info,
Speaker 14: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Cordiale saluto dalla redazione di Firenze Smart, studio Marco Garcini. Iniziamo dalla undici dove in direzione Firenze si
Speaker 0: segnalano code per viabilità esterna
Speaker 14: che non riceve tra Firenze Nord e Peretola. In A1 rallentamenti per un veicolo fermo in avaria tra Calenzano e Sesto Fiorentino e il bivio colavariante di Valico Baccheraia in direzione Bologna. Spostandoci sulla strada di Grande Comunicazione, Firenze e Pisa Livorno, code attratti per viabilità esterna che non riceve tra L’Astra Signia e Firenze Scandici in direzione Firenze sul raccordo Siena a Firenze e rallentamenti per lavori tra San Casciano in Val Difesa e Firenze in Pruneta in direzione Firenze. Muoversi in Toscana è
Speaker 13: un servizio in collaborazione con Regione Toscana, città metropolitana e Comune di Firenze. Buon
Speaker 0: viaggio. Muoversi in Toscana Info, aggiornamenti in tempo
Speaker 3: reale sulla mobilità
Speaker 15: nella regione Contro radio, buon ascolto
Speaker 0: e buon viaggio FM novanta tre e sei novantotto e nove che the feeling that you’re in a state the shock is coming over you and there’s nothing left for me to do tell me something I don’t know it’s hidden everywhere you go we can build a peace by peace we can find a sweet release e mi è diventata forte e mi è diventato forte e mi è diventato forte quando hai I suoi occhi e tu ti sposti sui suoi occhi e un’altra volta e mi è diventato forte e mi è diventato forte e mi è diventato forte e un’ora e un’ora di tempo, ok? Oh, è tornare a me è tornare a me Non ti dimenticare, non è troppo tardi Fai sentire che sei in un stato Il strato è venuto per te è venuto per te C’è un’altra cosa per me di vero it’s not too late get the feeling that you’re in a state it’s not too late get the feeling that you’re in a state EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE
Speaker 3: City Lines. O cosa vuoi fare? Eventi, spettacolo, cultura in città e in regione. City Lights prossimi eventi andiamo subito al primo maggio con un Super Festival nelle quattro piazze intorno al Castello del Borgo
Speaker 0: di Lari.
Speaker 3: È il primo maggio dell’associazione La rossa. Primo maggio a Lari la festa rossa dei lavoratori. Al teatro Giuliana Sange l’incontro lavoro in sicurezza. Voci e pratiche di lotta contro le morti sul lavoro e la repressione delle rivendicazioni. Sui vari palchi la ballotta continua, lutta page, hotel La Salle, settantuno JPM, Lorenzo Niccolini, Batucca da Go Go e ancora spazi bambini, performance artistiche, associazioni, mercatini, aerea a ristorare a chilometro 0.
Festa ecosostenibile ad ingresso gratuito. Tutte le info festa rossalari punto hit. Sessanta Pop Art Italia, aperture straordinarie, giovedì venticinque aprile e mercoledì primo maggio. La mostra sarà aperta dalle dieci alle diciannove. Il ventisette aprile inoltre family pop, attività per famiglia alle quindici e trenta e visita guidata gratuita alle sedici e trenta.
Tutte le informazioni per le opere dei maggiori esponenti della pop art italiana su Pistoia Musei punto hit. Storie di Villa Triste, in occasione della festa di Liberazione, testo e regia di Nicola Zavagli con Beatrice Visibelli e gli attori della compagnia Teatre d’Imbarco. Giovedì venticinque aprile alle ventuno al Teatro delle Spiagge a Firenze in via del Pesciolino ventisei per festeggiare I trenta anni dell’etichetta e distribuzione Audioglobe le ultime uscite per Santaria e la volta di Massimiliano La Rocca e la sua band che presentano in concerto il nuovo album Daemon. Sabato ventisette aprile alla casa del popolo di Impruneta. Inizio concerto alle ventidue prezzi popolari, info, pagine Facebook, CDP, Impruneta e Audioglobe.
Speaker 17: Gli appuntamenti del giorno con Giustina Terenzi. Uno sguardo a questo mercoledì ventiquattro aprile al Cinemastra di Firenze alle ore diciassette e quindici alle ore diciannove perfect blue alle ore ventuno tatami in versione originale sottotitolata. Sempre a Firenze la compagnia in via cavo cinquantarosso questa sera alle ore ventuno Toscana libera uno spettacolo teatrale a cura della compagnia delle seggiole. Infine al Cineclé Barzionale di Pisa vi segnalo alle ore diciotto povere creature non volere volare alle ore venti e trenta dog di Orgos Lanthimos e alle ore ventuno Priscila di Sofia Coppola. Per queste e
Speaker 3: altre informazioni anche la newsletter di Controradio. City Lights. Eventi, spettacolo, cultura in città e
Speaker 0: in regione.
Speaker 3: L’associazione La Rossa presenta la decima edizione di prima maggio a Lari, festa rossa dei lavoratori. Dalle undici alle ventitre un super festival nelle quattro piazze intorno al castello del Borgo di Lari. Al teatro Giuliana San lavoro in sicurezza. Voci e pratiche di lotta contro le morti sul lavoro e la repressione delle rivendicazioni in collaborazione con Ottolina TV. Sui vari palchi si alterneranno ben nove gruppi tra I quali la ballotta continua, Lutapage, Hotel La Salla, settantuno GPM, Lorenzo Nicolini, Batucada, Aguegó e ancora a Spazio Bambini, performance artistiche, associazioni, mercatino e area a ristuoro a chilometro 0.
Festa ecosostenibile ad ingresso gratuito. Vuvuva punto festa rossalari punto it. Una nuova stagione pronta a salpare al Teatro delle Spiagge di Firenze. Giovani artisti e talenti affermati sul palco per parlare di storie universali con nuovi linguaggi, info, biglietti e programma completo su teatri di imbarco punto it. In occasione della festa di Liberazione, giovedì venticinque aprile ventuno, storie di Villa Triste, testo e regia di Nicola Zavagli con Beatrice Visibelli e gli attori della compagnia Teatri d’Imbarco.
L’immaginaria ricostruzione del processo alla banda Carità
Speaker 0: con protagonisti, gli uomini e donne che pagarono per
Speaker 3: I loro ideali di libertà.
Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEI don’t wanna break your heart Shorty will you take my love? Isn’t it hard enough? You’re hard enough To fall in love Isn’t it hard enough? EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE no no no no no no EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE Is any heart enough? Heart enough?
To fall in love? Is any heart enough? E
Speaker 10: a
Speaker 0: due a due due tre il titolo è
Speaker 5: Silvano quando la radio ti dà una mano
Speaker 21: stacca la cuffia, riattacca la cuffia, stacca la cuffia, riattacca la cuffia, riavvia l’iPad, saluta a Roano e parti in terza persona. Benvenuti Nonte, Nonte. Dicevo parti con Silvano di oggi mercoledì ventiquattro aprile il duemila ventiquattro benedetto Ferrara in voce lo studio Aquario roano strepitoso soprattutto nel prefestivo e in regia oggi al posto di Mirco Roppolo possiamo abbiamo scelto un pezzo? Ah ho scelto un pezzo che
Speaker 0: secondo me
Speaker 21: secondo me potrebbe funzionare secondo me funziona vero? Dai ragazzi forza è mercoledì staremo insieme fino a mezzo giorno e mezzo qui su contoradio la vostra radio del cuore la radio che vi segue vi fa compagnia vi informa vi coccola a volte vi schiaffeggia con Rock’n’Roll e questa è un po’ la vita vostra, la vita nostra in osmosi. Benvenuto in questo mercoledì qui a
Speaker 0: Silvano qui sulla vostra fantastica Controradio. Oh no, oh no, oh no, oh no, oh no, oh no, oh no Well the lights out, it’s so dangerous You’re in on now, entertainers I’m the stupid, and contagious You’re in on now, entertainers I’m the ladder, I’m the binder I’m the skater, I’m the feeder E’ contagio, e’ un’anno E’ entertainers, e’ un’anno E’ un’vino, e’ un’cato E’ un fito, yeah e sempre ci vedremo ancora Take me home, home, home, home Home, home, home, home Home, home, home, home Home, home, home, home La vita è così pericolosa e siamo in grado di divertirci Oh no, oh no, oh no, oh no Well, the lie down is the dangerous You ain’t hard now, entertainers After stupend, it gets dangerous You ain’t hard now, entertainers I’m a liar, I’m a liar I’m a gator, I’m a fator E’ una Anni Un’altra Un’altra Un’altra Anni Un’altra Un’altra Un’altra Ehi! Ehi! EEEEEEEE
Speaker 21: sveglia sveglia sveglia sveglia svegliatevi lo so che voi siete già svegli da un pezzo che state magari lavorando siete in giro vi siete svegliate le sei le sei e mezzo le cinque le sette non lo so comunque siete già svegli ma c’è bisogno di una seconda sveglia così come a volte quando ci si sveglia molto presto si ha bisogno di una seconda colazione smells like teen spirit naturalmente inutile che ve lo dica sono in nirvana scrive ennio ha subito scritto ciao ennio da giovane capino capivo silvano non voleva le zizzole e questo perché quella canzone iper realista di yanace è bellissima nostra sigla”