News line del 25 Gennaio 2024 08:00

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    News line del 25 Gennaio 2024 08:00
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    Speaker 0: E il

    Speaker 1: la Newsline di Contraradio.

    Speaker 0: L’informazione prima di tutto

    Speaker 2: otto passate da tre minuti di giovedì venticinque gennaio un buongiorno da Chiara Brilli in studio siamo in Newsline la nostra fascia informativa locale fino alle nove e trenta e allora partiamo con le previsioni del tempo con il L’Amma il quadro meteorologico per

    Speaker 0: oggi sulla

    Speaker 3: Toscana saluto Giorgio Bartolini, bentrovato, buongiorno

    Speaker 2: si buongiorno un saluto a tutti cosa ci può dire rispetto a un cielo grigio che non so cosa possa portarci se

    Speaker 3: anche qualche sprazzo di sole oggi Sì allora sono giornate queste molto simili caratterizzate da alta pressione, il cielo è molto novoloso coperto sulle zone centrosettentronali della regione, ad eccezione dei rivieri più alti dove splende il sole, ad eccezione anche della costa grossitana dove nelle prossime ore arriverà qualche schiarita, per qualche schiarita invece sulle zone centrosettentrionali, probabilmente bisognerà aspettare la seconda parte del pomeriggio, anche se poi nuovamente in serata le nuvi basse, nebbie o foschie tenderanno ad interessare nuovamente queste zone, quindi giornate molto simili con temperature piuttosto basse, da virgolette, sulle zone di pianura invece decisamente elevate in montagna, pensate ieri a circa 1500 m di altezza abbiamo raggiunto 12-13° sull’Abernino Tosco Emiliano, I venti saranno deboli, I mari poco mossi, le temperature abbiamo detto molto elevate in montagna, relativamente basse in pianura con valori che non supereranno sulle tronche centrosettentrionali dieci dodici gradi invece potranno raggiungere anche quindici

    Speaker 2: sedici gradi sulla costa meridionale. Un’acquietta una curiosità, una curiosità nei mainstream insomma per quanto riguarda il meteo si parla di una primavera che arriva in queste ore e si manterrà fino alla fine del mese, ma davvero si può fare una previsione

    Speaker 3: di di questo tipo? Ma allora ehm direi di no per I prossimi cinque cinque sette giorni la situazione sembra essere questa con alta pressione però la nostra le nostre tendenze vedono un febbraio,

    Speaker 2: marzo un pochino più movimentati. E vabbè, intanto questo poi domani faremo il punto anche sul fine settimana in maniera più specifica. Grazie a Bartolini, grazie a Lama, breve

    Speaker 0: pausa pubblicitaria e poi entriamo in in Newsline.

    Speaker 4: Alla compagnia di Firenze il cinema è a misura dei più piccoli con cine filante fino al ventuno aprile, dieci appuntamenti la domenica pomeriggio con una mirabolante selezione di cortometraggi d’animazione per bambine e bambini dai due anni in su. Per stimolare la fantasia, condividere la visione con tutta la famiglia e gli altri piccoli spettatori e iniziare ad apprezzare la magia del cinema sul grande schermo. Scopri il programma, le promozioni e il biglietto film

    Speaker 5: più merenda

    Speaker 1: su cinema la compagnia punto it. Una grande mostra nata per celebrare I quarant’anni dei CCCP fedeli alla linea, una delle esperienze musicali più interessanti della storia del punk. Con felicitazioni I quattro membri dei mitici CCCP riaprono I cassetti del loro archivio fatto di immagini, suoni, testi, abiti, scenografie. Ai chiosi di San Pietro di Reggio Emilia. La mostra è prorogata fino al dieci marzo.

    Scopri

    Speaker 0: di più su Palazzo Magnani. Punto it. Controradio

    Speaker 2: alle otto e sette minuti partiamo con un grazie, un grazie a tutti I soci che I ieri hanno animato la cena sociale del Contro Radio Club, la prima dopo cinque anni siamo tornati in presenza con voi in esterna in un evento di condivisione al circolo di via Maccari all’isolotto grazie a tutto lo staff del circolo, la cucina, veramente ci hanno accolti con non solo con il cibo ma anche con il calore e l’atmosfera di quel luogo e dunque vogliamo dare un piccolo contributo rispetto a quella che è stata la cena di ieri che ha visto gran parte dello staffa di Controradio presente anche per noi un momento di di stare insieme non solo con gli ascoltatori, ascoltatori che ci hanno sostenuto facendo la tessera perché dovevano già averla avendo appunto pagato la cena ma dando anche un segnale importante che ci invita e ci sostiene nel risollecitarvi a fare la tessera del Controradio Club, sostenere Controradio attraverso appunto la campagna duemilaventiquattro Controradio Club punto ite al nostro sito dove poter poterla fare online noi naturalmente ci stiamo riaprendo con radio aperte varie attività e dunque speriamo anche di poterci incontrare nei nostri studi contro Radio Club duemila ventiquattro il testeramento questo è uno degli eventi che caratterizza questa campagna.

    Speaker 6: Sentiamo le interviste.

    Speaker 5: Come sta

    Speaker 6: andando la cena?

    Speaker 0: Bene, bene,

    Speaker 6: catering buono e disistra

    Speaker 0: la cosa lo

    Speaker 2: riconosce dall’ambiente dai e perché hai deciso

    Speaker 6: di dare anche questo ulteriore contributo? Questo socio

    Speaker 0: da non

    Speaker 6: so quant’è c’è quant’è che c’è in club? Oltre vent’anni. Ecco penso da vero che la

    Speaker 2: festa è duemilanove non

    Speaker 6: lo so quindi da sempre soddisfatto

    Speaker 2: soddisfatto soddisfatto grazie. Scusate se vi disturbo

    Speaker 7: siamo facendo da me, ci la testa è

    Speaker 0: il 2009, lo so, quindi da sempre, quindi soddisfatto. Scusate se vi disturbo, stiamo facendo delle interviste per sapere

    Speaker 2: l’indice di gradimento della serata. Come va? Tutto bene, stiamo facendo delle belle chiacchierate. Anche non conoscevi? No, non ci conoscevamo prima, a parte noi due, ma noi non ci conoscevamo, quindi è stata una bella un attimo.

    Accomunati dalla radio?

    Speaker 7: Molto sì,

    Speaker 2: dalla radio, ci sentiamo

    Speaker 5: molto vicini. Vi soddisfa l’evento, la cena? Ottima cena, ottimo

    Speaker 2: menu e ottima compagnia di di persone. Quindi insieme

    Speaker 5: l’ulteriore sforzo, l’ulteriore contributo

    Speaker 7: e valso. Sì sì. Va fatta

    Speaker 0: almeno una volta l’anno.

    Speaker 2: Sì, per noi è la prima volta, quindi siamo felici di esserci. Lei che mi dice?

    Speaker 7: Come sempre soddisfatta della compagnia, degli ascoltatori, è sempre bello conoscere la gente che condivide Controradio perché è sempre gente super positiva.

    Speaker 2: Io vado a un tavolo di viaggiatori, in una parola diciamo come vi sembra l’esito di questa serata se rispecchia le vostre aspettative?

    Speaker 5: Franchemente mi ha anche stupito per la convivialità straordinaria, ecco, io non c’ero mai stato pur essendo uno che segue contro l’Aido da tantissimi anni, però c’è un clima veramente molto molto piacevole, non solo tra coloro che so che si conoscono anche fra quelli che vengono qui per la prima volta.

    Speaker 2: E il cibo che mi dice del cibo?

    Speaker 7: Buonissimo, era tutto veramente squisito, le code hanno funzionato benissimo al buffet, ci aspettavamo un attacco di vandali, invece

    Speaker 2: tutti bravi ascoltatori civili, escoltatori

    Speaker 7: di contro radio, il popolo di contro radio

    Speaker 2: e allora mi addentro ancora di più in questo tavolo, soddisfatta? Soddisfattissima, Vedere, associare un viso alle voci, bellissimo!

    Speaker 0: E quindi

    Speaker 2: e allora grazie ancora per la partecipazione, seguiteci per le varie iniziative che continueremo a promuovere soprattutto sosteneteci con il Controradio Club. Ote dodici minuti. Diamo uno sguardo alle principali notizie che troviamo sui giornali e sull’homepage del nostro sito Controradio punto it. Prosegue la narrazione della vicenda degli spettori ministeriali a careggi, PD e CGL sull’ispezione a careggi è una crociata ideologica dalla Prima di Repubblica, transizione di genere, il ministro non è un gesto punitivo ma il centro destra punta alla revisione delle linee guida. Il corriere fiorentino invece racconta della protesta degli operatori del Maier, gli ombrelli contro Carrai, un centinaio di dipendenti restituiranno il regalo della fondazione.

    Il presidente si dimetta al virgolettato. La lettera in cui si dice è consul ed Israele non ha detto nulla sulle vittime palestinesi è incompatibile raccolte quasi diecimila firme c’è un intervista allo stesso Carraichè replica accuse infamanti verso di me. Antisemita che strumentalizza. La nazione di Firenze sulla cronaca otto anni per lo stupro della ex. La ragazza fu picchiata e violentata in casa salvata dalla coinquilina che sentì le grida di aiuto.

    La giovane le aveva chiesto di entrare per poter acchiarire dopo una breve relazione già interrotta e poi di taglio alto Sant’Ambrogio in Fermento nuovo tetto al mercato I bianchi in piazza. Anigoni trasloco parziale da lunedì ambulanti fiduciosi. Infine Dal tirreno segnaliamo alluvione per I ristori priorità alle famiglie, a quelle che hanno presentato la domanda andranno tra I duemila secento e I tremila euro. Ieri è stato fatto il punto in regione dall’assessora Moni e dal presidente Gianni, tutti particolari anche sul nostro sito

    Speaker 0: Controradio punto it Sottotitoli e revisione a cura di QTSS e alle

    Speaker 2: otto e sedici minuti vogliamo occuparci di Green Economy e di imprese che fanno rete, mobili di desane realizzati dai gusci della frutta secca, colle organiche prodotte con gli scarti dell’industria conciaria ma anche collezioni di moda che rinascono dagli stracci. Un tessuto imprenditoriale che ha iniziato a pensare in verde in Italia a farlo insieme e lo ha tracciato Alessandro Gassman attore, scrittore ma anche sostenitore della Green Economy che guiderà domani a Pistoia I Green Heroes

    Speaker 0: per una giornata

    Speaker 2: di sensibilizzazione a partire dalle nuove generazioni. Un progetto capeggiato dall’azienda vivaistica Giorgio Tesi. Noi diamo il buongiorno al responsabile comunicazione Niccolò Begliaumini. Ben trovato, buongiorno.

    Speaker 8: Buongiorno a tutti. Buongiorno.

    Speaker 2: Vogliamo raccontare come è nata questa sinergia che davvero mete rete importanti aziende del territorio che si

    Speaker 8: valorizzano all’insegna della sostenibilità sì per noi la sostenibilità è al centro la nostra è una produzione di ossigeno, noi realizziamo piante che producono ossigeno e anche bellezza. Siamo stati inseriti appunto in questo progetto siamo stati cercati da Anna Lisa Corrado che è la responsabile scientifica del progetto a cui Alessandro Gassman sostiene e è testimoniale. La sostenibilità non è solo processo, non è solo produzione sostenibile, ma è anche l’impatto che l’azienda ha a 360 gradi sul proprio territorio e quindi da noi sempre l’idea di valorizzare la cultura, la bellezza ma anche le sinergie fra le realtà e quindi ecco domani può essere veramente una ottima occasione per creare veramente quelle scintille vere diciamo di sostenibilità e di rete e filiere

    Speaker 2: corte fra le nostre aziende. E allora ricordiamo alcune di queste aziende, la Lucarta di Lucca, la Menichetti di Fucecchio, Rifò di Prato ma vengono anche dal resto d’Italia tra queste a 0 CO due una delle prime energy service company italiane poi trasforma gli scarti di legno nella laguna in pezzi unici ma c’è anche Babba Luci, Siciliani, Grupo Giovane che si prende cura del verde strappando metri alla criminalità organizzata a Salis dal Piemonte che rende sostenibili imballaggi ed etichette dando lavoro a cinquanta persone voglio segnalare anche Keep Life dalla campania, nella realizzazione impegnata di mobili e design a partire appunto dai gusci della frutta secca. Anche il fatto di mettere ehm ehm in rete ma soprattutto di vedersi, confrontarsi e scambiarsi anche know how è un passo importante,

    Speaker 8: un’occasione importante quella di domani a Pistoia. Sì sì è importante è importante anche il luogo Pistoia dove la capitale appunto del del vivaismo quindi da qui partano ehm milioni di piante in tutto il mondo per appunto creare ossigeno e bellezza ritrovarsi appunto in questa città con tante realtà che ehm in maniera concreta fanno dei passi avanti su verso una mh nuova sostenibilità anche delle produzioni e anche di un pensare credo possa essere virtuoso e

    Speaker 2: costruttivo sicuramente porterà valore ecco a tutti noi. C’è poi un’iniziativa che coinvolgerà la mattina anche I più giovani I bambini alle undici alla scuola dell’infanzia il giardino segreto I alunni verranno aiutati nel piantare nuovi alberi

    Speaker 8: donati proprio da dall’azienda Giorgio Tesi sì partire dalle nuove generazioni sicuramente l’obiettivo più importante perché lanciare il messaggio ai giovani vuol dire comunque arrivare in maniera trasversale a tutta la famiglia da sempre abbiamo pensato diciamo questa missione e abbiamo visto dei risultati incredibili il coinvolgere il rendere partecipe I bambini poi porta casa messaggi che coinvolgano I nonni I genitori e soprattutto sono messaggi che non non passano leggeri ma che arrivano in profondità alla comunità e quindi questo sicuramente è un un obiettivo importante anche del progetto.

    Speaker 2: E allora ringraziamo Nicolo Begliomini, rimandiamo a questo evento che si concluderà nella Sala Maggiore del Palazzo Comunale di Pistoia alle diciassette e trenta proprio con la presentazione dei libri di Alessandro Gasmani, Anna Risa Corrado, incontro aperto al pubblico.

    Speaker 0: Grazie per essere stato con noi. Buon lavoro.

    Speaker 8: Grazie a voi. Grazie a voi.

    Speaker 0: I wanna go see the country I want to get out of here I’m sick of looking at graffiti On the walls of the grey walls of city I wanna drive in the countryside I want the breeze in my hair I am touching your legging I have my hand in your hand Take me to the beach Take me to the country Climb in the backseat If you love me, hire me a car Io ti toccano le mani, ho la mia mano nella tua mano Togliami alla piazza, togliami al paese Vieni in un’altra se, se mi piacevi, fai un’altra auto Voglio andare a guidare, vieni in un’altra se, è quando finisci Ho visto I giorni di muschia, I bus passano, la tua mano è nella mia Guardo il vento, sembra stupendo, vedi? Il sole sta in spazio, tutti si stanno a guardare il vento How do you find me? I’ve seen my skate days They buzzed past Your hand is in mine I look out the window It looks stunning to see The sun is setting in the sky Everyone is waving at the window It’s like they’re excited we’re here I stopped by the fish In Timsha They act like mates It makes me cheer Take me to the beach Take me to the country Come in the backseat If you love me e siamo qui ho stoppato per il pesce e il tenere si aggogliano come I venti che mi fanno freddare porti a me alla piazza porti a me al paese vieni in mezzo se ti piace fai fuori la tua auto voglio andare a guidare vieni in mezzo è qui dove trovi me voglio che tu mi fai amare ti piace?

    Come in the backseat, that’s why you find me I want you to love me Do you love me? Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Your hand in my hair, my hand in your hand I love breathing this breath, yeah We stop there right on the roadside I take my shoes off, ground’s cold The sun is still beaming through the moon Clouds of stars, I want it all Take me to the beach, take me to the country Come in the backseat, help your love man Take me to the beach, take me to the country Come in the backseat, take your love man

    Speaker 2: e allora le otto e ventitreminuti qualche anticipazione rispetto alle notizie che tratteremo dopo il AGR di popolare network. Abbiamo detto che vorremmo fare un approfondimento sulla disforia di genere le ispezioni ministeriali ci preoccupa la piega che sta prendendo dalla punto di vista non degli esiti che emergeranno anche se immaginiamo che poi possano essere strumentalizzabili a livello politico. Siamo in piena campagna elettorale, in piena ancora no, ma insomma se ne vedono tutti se ne sentono tutti I rombi dei motori che stanno partendo anche sul nostro territorio. C’è una dialettica fortissima tra governo nazionale e I territori governati dal centro-sinistra. Allora cosa sta succedendo?

    Vogliamo capire dove inizia la comprensione di una condizione appunto quella della disforia di genere, dove inizia invece la politica, l’approccio scientifico, qual è l’approccio sociale, il rapporto di questo governo con il genere, l’autodeterminazione, la sessualità, la sua educazione, parleremo anche di una proposta di legge portata avanti dalla Toscana, prima firmataria alla consigliere regionale Giacchi sull’educazione e affettività approfondiremo insieme tutti questi aspetti mentre dopo l’arrivo degli espettori del ministero per verificare l’incongruente per verificare insomma l’operato del centro regionale per l’incongruenza di genere di careggi quattro mamme di adolescenti a cui è stata diagnosticata la disforia manifestano tutta la loro preoccupazione temono per l’interruzione dei percorsi avviati dai loro figli e soprattutto che I loro figli hanno paura di interrompere le cure. AIFA il comitato bioetico non abusare del farmaco è solo per casi eccezionali leggiamo dal un titolo delle pagine interne del Corriere su Repubblica nel Mirino del centrodestra la revisione delle linee guida quindici giorni per inviare la loro relazione alla ministra la salute Schillaci, il lavoro degli spettori del ministero tra I quali stranamente anche un rappresentante del Comitato Nazionale di Bioetica oltre a un tecnico dell’Istituto Superiore di Sanità, uno dello stesso di Castero, eppure I carabinieri del NAS si è concluso ieri sera a Careggi.

    Ieri c’era una certa tranquillità riguardo ai risultati dell’audit e poi e poi parleremo di memoria e schua ci stiamo avvicinando alla ventisette gennaio lo stiamo facendo con una settimana di approfondimenti verso il giorno della memoria Quest’oggi ci occuperemo di sport e memoria, storie di atleti e campi di sterminio, campioni nella memoria e la mostra fotografica dedicata alle storie degli atleti deportati nei campi di concentramento. Ne parleremo con Barbara Trevisan, grande campionessa di pallavolo. I suoi genitori si sono conosciuti e sposati in un campo di concentramento. Oggi è anche un anniversario triste che non ci deve far dimenticare. Otto anni dal rapimento di Giulio Reggiani, il comune ricorda con un’iniziativa dando seguito ad una mozione approvata da tutto il Consiglio comunale con memoria Giulio Reggiani installando una panchina gialla nel giardino delle Rose in via Poggi, cerimonia prevista per oggi alla presenza dell’assessore alla cultura della memoria Giuliani e dell’assessore all’ambiente Giorgio.

    Poi diamo uno sguardo alla politica locale cosa sta succedendo all’interno appunto della dialettica di avvicinamento alle amministrative di giugno soprattutto per quanto riguarda l’ambito fiorentino si parla di mh quello in particolare che avviene nella coalizione di centro-sinistra per quanto riguarda la candidata Sara Funaro ma anche intorno a lei rispetto a quelli che sono Cecilia del Re per la Firenze Democratica che è stata ieri nei nostri studi e poi ancora ehm ehm Monta Tomaso Montanari che ha lanciato il manifesto per l’associazione undici agosto in vista appunto dell’appuntamento del dieci di febbraio ehm c’è una defezione o comunque una un rifiuto da parte del di padre Bernardo di San Mignato nel entrare dentro l’associazione mentre c’è Don Santoro che ne farà parte, ne fa parte e interverrà proprio all’evento del dieci febbraio. Insomma la vicenda politica nel centro sinistra è ancora molto in movimento in fase di stallo invece quella nel centrodestra oggi verranno presentati I candidati della lista di Forza Italia nella sede regionale con il coordinatore Marco Stella daremo dunque anche informazioni su questo tra poco il AGR di Popolare

    Speaker 0: Network è subito dopo torna Newsline. E poi ho pensato di lui, dietro la palla di dorme E allora ha tenuto la guitarra bassa e ha suonato in una banda E ha stuto come il wine run, ora sono il suo più grande amico Ora so che sono uno dei mani Che vorrebbe essere il tuo amico E ho bisogno di trovare un modo Per farvi sapere che non sono così Ora mi sento più bello e penso di me A volte sono anche più sottile e non vuoi svegliare Mi scuso che il suono è in sugo mi stai ascoltando contro radio

    Speaker 9: Popolare Network popolare popolare

    Speaker 10: buongiorno dalla redazione le notizie delle otto e trenta la guerra Gaza e la Premier Israeliano Netanyahu terrà nel pomeriggio una riunione per preparare il governo alla prima decisione della Corte di Giustizia dell’Aia sull’accusa di genocidio al vertice si discuteranno gli scenari nel caso in cui il tribunale in questo suo primo verdetto dovesse chiedere a Israele di fermare la sua azione militare intanto secondo quanto riporta a Bloomberg il Qatar avrebbe inviato a Israele a Mass una nuova proposta di tregua il piano prevederebbe il rilascio di tutti gli osteggi detenuti da massa in cambio della liberazione di un certo numero di prigionieri palestinesi oltre all’ingresso di più aiuti maniteri nella striscia sul campo intanto cani unis nel sud della striscia accerchiata dall’esercito israeliano media palestinesi dicono che quattro bambini sono morti ieri in un in un bombardamento sul campo no profughi di la Russia accusa ancora gli ucrani sul caso dell’aereo abbattuto nella regione di Belgorod è stato un atto mostruoso ha dichiarato questa mattina il portavoce del cremino Peshkov a bordo sostiene Mosca c’erano sessantacinque prigionieri ucraini che dovevano essere scambiati con soldati russi. Chievi inizialmente aveva invece affermato che il velivolo trasportasse missili usati per la guerra.

    Il presidente Zelensky ha chiesto un’indagine internazionale sull’accaduto. Mosca una riunione urgente del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. È attesa oggi dalla BCE la decisione sui tassi di interesse, la conferenza stampa della presidente Lagarde, I mercati premono per un taglio ma il board della Banca Centrale Europea sarebbe determinato a lasciare I tassi invariati secondo diversi analisti una riduzione dei tassi di interesse non arriverà prima di giugno. Il primo duello tra Meloni e Schlein in attesa di quello televisivo è andato alla segretaria del partito democratico. Ieri la camera durante il question time Schlein ha incalzato e messo in difficoltà la premier sui tagli alla sanità pubblica in favore dei privati ha evidenziati un oltre lunghissime liste di attesa per I cittadini, il costante ricorso ai contratti a termini e ai medici gettonisti.

    Meloni ha replicato affermando che il tetto alla spese sanitaria fu introdotto nel duemilennove non dal suo governo e qui Cline ha portato a casa il primo punto ricordando che in quel periodo c’era il governo Berlusconi e proprio l’attuale premier era ministra della sanità. Attacchi alla Melone sono arrivati anche dalla leader dei Cinque Stelle Conti in particolare sul patto di stabilità. In Giappone è stato condannato a morte Shiniaoba, l’uomo responsabile nel luglio del duemila e diciannove di aver appiccato un incendio in uno studio di animazione a Chioto in cui morirono trentasè persone. Il quaranticinquenne ex dipendente dell’azienda si era dichiarato colpevole nel corso del processo Nero considerato uno dei più gravi omicidi di massa mai verificati in Giappone oltre alle

    Speaker 0: vittime trentadue dipendenti rimasero feriti per I tuoi amici preferiti

    Speaker 10: Sono le otto e trentacinque minuti per il momento e tutto con le notizie. Ci risentiamo alle nove

    Speaker 0: e trenta. Buona giornata e buon ascolto. Popolare Network

    Speaker 4: muoversi in Toscana Info,

    Speaker 11: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione. Buongiorno, buon viaggio da Firenze Smart Mauro Ciutini in studio. Sono tre al momento di chilometri di Coda per un incidente avvenuto tra Monte Lupo Fiorentino e l’Astra Signia in direzione di Firenze. Un tamponamento anche tra Ginestra Fiorentina e l’Astra Signia sempre sulla Fipili in direzione Firenze. Personale su strada in a dodici tra Rosignano Marittimo e Vivia dodici di Ramazione Livorno verso Genova.

    Lavori anche in Auno tra Sassomarconi e Aglio in entrambe le direzioni. Passiamo alla undici, c’è un veicolo in Avaria Brato Est provenendo da Firenze. Ricordo che la A1 variante per lavori di manutenzione all’impianto di gallerie stanotte orario ventuno sei sarà chiusa completamente in direzione Bologna. Contestualmente anche gli svincoli di Firenzuola, Mugello e Badia in entrata verso Bologna in uscita per chi

    Speaker 4: proviene da Roma. È tutto buon viaggio

    Speaker 0: e a più tardi. Muoversi in Toscana Info,

    Speaker 12: aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.

    Speaker 4: Contro Radio. Buon ascolto e buon viaggio. FM 93.6 98.9.

    Speaker 1: Grande ritorno alla città del teatro di Cascina di una delle autrici più libere e creative. Sabina Guzzanti, giovedì 1 febbraio alle 21 in Le Verdi, Colline dell’Africa. Una innovativa piessa due, ispirata a insulti al pubblico di Peter Anke. Sabina Guzzanti e Giorgio Tirabassi prenderanno di mira le abitudini e il torpore intellettuale degli spettatori ponendoli al centro di un gioco divertente e riferente con spunti satirici sulla loro vita Prevendita in teatro etiche Toanna. Info la città del teatro.it vita morte e miracoli la stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del teatro metastasia di Prato Famous Puppet Death Sins lo spettacolo di burattini per adulti sballorditivo e divertente per la prima volta in Italia.

    Sul palco una catartica sequenza di morti per scongiurare con la risata la paura della morte dal venticinque al ventotto gennaio al teatro Fabricone di Prato.

    Speaker 0: I’m the kid that no 1 knows I live a life I never chose But these thoughts in my mind Are my own, my own I’m face to face with the unknown My scary movie will be shown I’ve got 1 evil mind My own, my own We take from 1 another And never stop to wonder e trecento minuti

    Speaker 2: alle otto e trentotto minuti riprendiamo la linea dagli studi di Controradio per la Newsline, ispezioni di genere, l’approfondimento, l’abbiamo voluto intitolare così sulla disforia dopo la visita degli spettori ministeriali a careggi partiamo intanto dalla

    Speaker 13: cronaca giornalistica con la ricostruzione di Sandra Salvatu. Può discutere di tutto ed è giusto anche fare degli approfondimenti, purché si evitino strumentalizzazioni che francamente su questa cosa stanno passando il limite. A meno di 24 ore dall’inizio della visita di spettori ed esperti del Ministero della Salute all’ospedale Careggio di Firenze per avviare un audit, ovvero un confronto con I clinici del nosocomio in merito ai percorsi relativi al trattamento dei bambini con disforia di genere e all’uso del farmaco Triptorelina si leva la voce dell’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini, che richiama al rispetto di professionisti e non meno alla sensibilità di chi è e sarà parte di questo difficile percorso che riguarda tanto I singoli quanto le relative famiglie. Una missione senza alcun intento punitivo si è affrettata a spiegare a lanza il capo della segretaria tecnica del Ministero della Salute Mara Campitiello, in questo caso a lunga mano di Maurizio Gaspari, che lo scorso 20 dicembre al Senato presentava una interrogazione per approfondire ciò che avviene all’interno dell’ospedale cittadino. Un sospetto quello della somministrazione a bambini di 11 anni senza alcuna assistenza psicoterapeutica e psichiatrica che ha alimentato le reazioni su entrambi I fronti politici, con Forza Italia nel caso di specie Marco Stelle ed Erika Mazzetti che vuole fare luce dicono su Procedure Farmaco e il PD con Marco Nicolae che trasale per la spedizione ministeriale ed Emiliano Fossi che parla di cosa anomala e grave, una vicenda dal sapore politico e ideologico.

    Sull’ultima parola peserà certamente il parere del Comitato nazionale di Bioetica per il quale si dovrà attendere febbraio. Arriva intanto una nota della regione che è sempre su richiesta del Ministero precisa. Ad oggi l’età media dei pazienti è di 14,8 anni e quella dei casi per I quali risulta necessario il trattamento farmacologico è di 15,2. Nel 2023 gli accessi sono stati 150 e le prescrizioni 26. L’accesso al centro avviene con l’invio dei pazienti da parte di consultori, delle unità di salute mentale, dei pediatri, dei medici e in casi rari tramite accesso diretto delle famiglie.

    Le attività clinico-assistenziali sono svolte in applicazione della normativa vigente a livello nazionale e internazionale. Colore a cui viene prescritto il farmaco si conclude sono inseriti in un percorso di follow-up clinico, medico e psicologico come da determina AIFA. Ma cos’è questa triptorelina? Lo spiega proprio l’Agenzia Italiana del Farma, con il 2019 si tratta di un medicinale a totale carico del sistema sanitario nazionale, erogabile a quei casi in cui la pubertà si incongruente con l’identità di genere, appunto la disforia di genere, con diagnosi confermata da un’equipe multidisciplinare e specialistica in cui l’assistenza psicologica, psicoterapeutica e psichiatrica non sia risolutiva. E se il minor N e la sua famiglia non aderiscono al percorso e non rispettano gli appuntamenti con gli endocrinologi, è prevista la sospensione della somministrazione farmacologica.

    Per inciso, la somministrazione entra muscolare ogni ventotto giorni fino ad almeno I sedici anni di età. Un’iniezione verrebbe da dire che se è già di fiducia per chi la riceve, dovrebbe diventarla anche per chi la osserva

    Speaker 2: a distanza. E alle otto e quarantuno dovremmo avere tra qualche estante la nostra prima ospite perché stiamo cercando di metterci in collegamento con la dottoressa Giulia Senofonte, endocrinologa specializzata nei percorsi di terapia gender a firming ma segnalo segnalo alla regia se può mandare in onda intanto il contributo realizzato da Domenico Guarino nella Newsline di ieri sera con la testimonianza e anche il parere di Daria

    Speaker 12: Campriani attivista trans

    Speaker 0: di intersezioni Sentiamo. Avendo dei parenti giornalisti ho

    Speaker 12: cominciato semplicemente a militare nella cronaca cittadina che è quella che faccio ancora adesso. Come in tutte le famiglie c’è il babbo con la macchina fotografica e il figlio detto che il babba permette a uscire le mani sopra e a scattare qualche foto. Nella Palestina avevo degli amici che erano già stati, che avevano seguito dei conflitti. Mi ha detto perché non viene

    Speaker 0: anche te?

    Speaker 12: Francamente ero curioso e quindi sono

    Speaker 2: andato anch’io. Sono stato

    Speaker 0: due volte.

    Speaker 2: Non è l’audio che volevamo mandare anzi è un’anticipazione che vi abbiamo svelato Beppe Cabras fotografo che verrà poi di cui ci occuperemo raccontere nello spazio di della finestra di TIF alla radio ma insomma ehm abbiamo delle problematiche di collegamento e di diffusione dei servizi Intanto mandiamo un brano musicale e poi cerchiamo di

    Speaker 0: recuperare I nostri ospiti. 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 EEEEEEEE

    Speaker 2: alle otto e quarantaquattro minuti diamo il buongiorno salutiamo la consigliere regionale del

    Speaker 14: Partito Democratico Cristina Giacchi bentrovata.

    Speaker 2: Buongiorno, bentrovati a voi. Consigliera non è un gesto punitivo Assolutamente questo lo ha ribadito il ministro della Salute Schillaci sulle espezioni fatte ieri e martedì a Careggi per verificare come funzionano I servizi di assistenza del centro per l’incongruenza ma non tutti

    Speaker 14: ci credono. Lei di che parere è? Ma devo dire mi

    Speaker 0: sospettisce un po’ la genesi

    Speaker 14: di questo controllo, di questa espezione, perché non, almeno che io sape, non ci sono casi o denunce a carico del centro. È partita un’interrogazione parlamentare sulla base di un sospetto sull’uso della triptorelina quindi e alla fine devo dire mi sembra un modo mh così è un po’ singolare di fare una verifica su una cosa buona all’avanguardia che

    Speaker 2: esiste nel questo sistema sanitario no? Peraltro testimonianze che arrivano da dalle stesse famiglie insomma dei dei pazienti, dei giovani, ieri insomma sono state intervistate in diversi numeri forniti dalla stessa regione. C’è un bisogno e poi un disagio e un approccio che non

    Speaker 14: può il sistema sanitario pubblico non prendere in carico? È così io devo dire ho avuto anche così la circostanza di conoscere una famiglia qualche anno fa quando mia figlia era piccola quindi si parla di una quindicina dei anni fa con un bambino piccolo che manifestava I segni della disforia di genere e che sono andati via, sono andati a vivere all’estero, all’epoca. Perché non c’era un’accoglienza e una hm trattamento adeguato, ecco, oggi forse quella famiglia sarebbe rimasta vivere a

    Speaker 2: Firenze assistita e seguita ecco. Senta noi abbiamo cercato di estendere anche la riflessione oltre la cronaca specifiche la tematica di questo fenomeno anche sull’ approccio che il governo ha sia sul genere che sulla sessualità, sull’autodeterminazione ma anche sull’educazione. Per questo anche la coinvolgiamo perché lei è prima affirmataria di una proposta di legge che ripone al centro la

    Speaker 14: priorità dell’educazione all’affettività. Sì, è così. Devo

    Speaker 0: dire è brutto ma due indizi

    Speaker 14: fanno una prova. Quando su temi collegati a questi aspetti della vita degli uomini e delle donne si assiste più a un modo che nasce da un certo modo pruriginoso di trattare questi temi, non neutrale, non considerando il fatto che questi aspetti sia biologici sia culturali fanno parte della vita e così piano delle persone. Ecco allora io trovo che non sia utile ai cittadini e non sia utile neanche ad una normalizzazione del dibattito pubblico su questi temi. Lo abbiamo visto per le unioni civili per esempio, il passo avanti che è stato con sentirle, quanto ha ammorbidito il dibattito pubblico su certi argomenti. Io trovo che parlare a scuola di questi temi di sessualità, di affettività e custodire la capacità dei ragazzi di esprimere le proprie emozioni collegate a come ci sentono collegati, collocati nel mondo anche rispetto ai loro compagni e compagne, ai loro amici, sia fondamentale ma per una ragione principalmente, come ho detto più volte, perché può consentire di fare emergere quelli elementi deboli a volte, no?

    Che non si esprimono e che quando poi arrivano

    Speaker 0: a manifestare

    Speaker 14: un esagio e tardi come abbiamo visto nel caso di Giulia Cettin. Per parlare di queste cose e aprire una riflessione con I ragazzi è un modo per fare mezzo ai sentimenti e visioni. Magari un insegnante si può accorgere che un ragazzo ha una visione distorta o che ha bisogno di essere approfondita

    Speaker 2: sul piano psicologico o additura medico. Che Iter sta

    Speaker 14: avendo la proposta di legge adesso? La proposta adesso è in commissione, poi andrà in consiglio e come è successo con la proposta sulla lettura libera a scuola e verrà poi incartinata in parlamento. È chiaro che poi aspetta le commissioni parlamentari competenti affrontarla e discuterla e se mai approvare proporla all’aula. Ci aggiorneremo.

    Speaker 2: È importante promuoverlo un dibattito su Assolutamente. Grazie, grazie per questi aggiornamenti e le sue riflessioni.

    Speaker 14: Grazie alla consigliere a Cristina

    Speaker 2: Giacchi. Grazie a voi. Grazie. Alle otto e quarantanove minuti salutiamo dunque la dottoressa Giulia Senofonte con la quale siamo riuscite ad attivare il collegamento endocrinologa specializzata nei percorsi di terapia gender affirming ben trovata dottoressa. Buongiorno a

    Speaker 14: tutti e a tutte scusate la difficoltà del collegamento. No

    Speaker 2: non si preoccupi e immaginiamo che non siano giorni facili perché quando si accendono I riflettori anche dell’informazione su tematiche come queste poi immaginiamo che anche gli operatori, gli esperti siano coinvolti e tirati un po’ anche per la giacchetta. Ora noi con lei vogliamo dare un taglio di tipo divulgativo innanzitutto. Quando si parla di disforia di genere, che dimensione ha il fenomeno oggi e quali

    Speaker 14: gli strumenti che vengono messi in campo?

    Speaker 0: Allora diciamo che oggi non si usa più il termine di sforia di

    Speaker 14: genere e realtà, ma incongruenza di genere, ovvero una appunto, o non congruenza tra il testo biologico e il genere a cui si sente sostanzialmente appartenere, anche perché la disforia di genere è un sentimento di forte sofferenza che magari non tutte le persone con il cobrancio di genere effettivamente sperimentano. I strumenti che abbiamo oggi appunto di vista di un difenguosi terapeutico sono estremamente vari, in realtà ultimamente si sta andando sempre su un incontro ad una ultramega personalizzazione di questo tipo di terapia anche perché le esigenze possono come è anche normale che sia, pensando anche al fatto che stiamo andando a medicalizzare persone sane che appunto scegolano la medicalizzazione per modificare alcune delle proprie caratteristiche richieste quindi devono essere personalizzate, perché così come è personale l’effetto che si desidera. Quindi diciamo che quando ho iniziato io, circa 2013-14, avevamo delle strane cosomoterapeutiche, ma negli ultimi anni, anche con le identità non binarie, si è arrivati ad una personalizzazione sicuramente maggiore della della terapia anche perché oggi quello che si dice è che la insomma la terapia deve essere il ove la cosa fatta sui cucina con misura come se fosse un abito non solo in base alle caratteristiche che si desidera ma certe

    Speaker 0: volte proprio

    Speaker 2: in base a quelle che non si desiderano. Ecco dalla presa in carico di una giovane il del suo contesto familiare immagino all’attivazione della terapia Qual è quella fase in cui si cerca di verificare l’effettiva necessità di una rispondenza

    Speaker 14: da un punto di vista poi farmacologico, medico? Allora diciamo che sicuramente il primo step è la persona con la famiglia certe volte anche senza la famiglia perché purtroppo alcune persone vivono in un ambiente familiare estremamente restringente, quindi questo fa sì che tutto quanto il percorso che già di per sé non è una cosa simpatica, ribere, assolutamente che se le dica in giro hanno è una moda, assolutamente no, è una necessità, è una terapia salvavita quella che noi andiamo a fare. Che ovviamente ovviamente è una una attestazione di incongurenza di genere appunto viene fatta da personale ehm sanitario estremamente esperto in salute mentale e soprattutto

    Speaker 2: ovviamente in incongurenza di genere. Senta le chiedo una valutazione rispetto al a a quello che lei ha ascoltato ma immagino anche letto e le informazioni che ha ricevuto rispetto a questa a queste due giorni di ispezione e di audit che sembra essersi concentrata sull’uso del farmaco in realtà potrebbe portare una revisione delle

    Speaker 14: linee guida. Che opinioni hai in merito? Allora, innanzitutto ehm massima attualità alle colleghe del del careggi e parlo un po’ a femminile perché sono quasi queste donne e vale che molto collaboriamo eccetera perché comunque un’inspezione di questo tipo non è mai una cosa simpatica da ricevere soprattutto per la motivazione con cui viene fatta nel senso che Anche qua il farmaco che cambia il senso ai bimbi, non è vero, sono farmaci o meglio, la trisperidina blocca la pubertà. Come dice il termine vuol dire che blocca quel processo che appunto da una masculinizzazione o una femminizzazione insomma dell’adolescente, quindi viene in un periodo diciamo di stabilito il corpo neutro per poter capire se effettivamente l’adolescente ha o il concorrente bisogna o no. Ovviamente quello che ho letto su insomma I giornali mi dispiace dirlo però purtroppo così come anche insomma altre soluzioni televisive si dà più una un’informazione diciamo sensazionalistica,

    Speaker 2: il fenomeno non realistica niente cosa dire? Sono. Ma le preoccupo il fatto per esempio c’è una affermazione che a me ha fatto un po’ inquietare che leggo oggi dalle pagine del corriere del professor Bernardini farmacologo e membro del CDA di Aifa che dice il problema è etico, non farmacologico, cioè da interrogarsi sulla capacità di uso del farmaco se va nelle giuste mani o se invece è un uso spregiudicato o indiscriminato. Qui stiamo

    Speaker 14: parlando comunque di professionisti EEEEE

    Speaker 0: oltre tu.

    Speaker 2: Prego. Scusi mi scusi che l’ho interrotta. No ma guarda guarda. No, quando insomma si si inserisce nel piatto la questione etica poi su tematiche come quelle specifiche che lei ci ha

    Speaker 14: illustrato gli scenari preoccupano. Ma sì ma anche perché sono farmaci oltretutto ultra mega studiati. Questi farmaci per esempio si usano per la pubertà anticipata. Quindi o stiamo dando un farmaco nuovo? È già questo.

    L’altra cosa che va sottolineata è che ovviamente ogni medico o medica che sia che agisce in questo come in qualsiasi altro ambito si muove su delle linee guida. Il careggio non si è inventato nulla. Sono ci sono studiti oltre dieci anni su un utopotene bloccanti nel nord Europa. Quindi voglio dire mi sembra veramente surreale che si venga a dire che tra l’altro una persona informata sui fatti dell’Aifa

    Speaker 0: diciamo dica cose

    Speaker 2: del genere. Mi sembra veramente problematico. Dottoressa grazie davvero per anche questi chiarimenti.

    Speaker 0: Grazie

    Speaker 14: a Giulia Senofonte. Buona giornata e buon lavoro. A voi. Grazie, buona giornata. Sottotitoli creati

    Speaker 0: dalla comunità Amara.org non lo so, non lo so non lo so l’uomo, l’uomo appare a qualcosa, adorna a te vota il lavoro, adeguato a l’arica vota il male, spiaggia la cena scelta l’amore, spiaggia il business EEEEEEEEI tuoi amici si scoprono In una piccola testa La mia mamma è un uomo La mia folla è un uomo La mia speranza è buona Sono la tua testa Exclusione di Denizid Non abbandoni Non rimangi Non importa Il futuro è un’occasione EEEEEEEEEEEEEEI feel so weak and Play ideas at my feet Ideas at my feet I’m so tired of waiting Say you understand You understand He was so created Sì, lo capisci, lo capisci, era così freddo Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Piff

    Speaker 15: è il nuovo canale video di Contro Radio.

    Speaker 4: Tiff con I suoi video da un minuto, racconta ogni giorno la città. Cronaca, spettacolo, cultura, lifestyle.

    Speaker 15: Tiff.media su Instagram e TikTok è divenuto virale, ha oltre 19.000 follower su Instagram e oltre 26.000 su TikTok, Numeri che crescono ogni giorno ed è realizzato da un team di giovani autori e social media manager sempre sulla notizia.

    Speaker 4: Se con I media tradizionali è difficile arrivare al target under 35 da oggi c’è Tiff. Per la tua comunicazione contattaci a cross media, chiacciola, controradio.it o vai sul sito controradio.com.

    Speaker 15: Cerca Tiff.media su

    Speaker 2: Instagram e TikTok.

    Speaker 0: Difenterai subito follower. Controradio. Alla

    Speaker 16: radio. Ci sentite? Tiff alla radio. Voce e

    Speaker 2: temi dal canale video di Controradio alle nove rientriamo in linea per Newsline

    Speaker 0: salutando Camilla

    Speaker 16: Coger per Tif e quest’oggi buongiorno.

    Speaker 2: Buongiorno. Ciao Chiara

    Speaker 17: Raffaele mi ha raggiunto in studio Raffaele Palumbo eccoci buongiorno buongiorno bentrovati grande attualità su Tiff naturalmente anche con una persona che ha fatto

    Speaker 2: un bel regalo alla radio poi ne parleremo naturalmente. Strumenti che si intrecciano e che si valorizzano a vicenda non solamente radio, non solamente video, oggi ci dedichiamo anche alla fotografia, frammenti di Palestina, il video che Camilla ha pubblicato per TIF nei giorni scorsi sul canale appunto video Instagram e TikTok di Controradio. Ci vuoi raccontare come sei venuta a conoscenza di Beppe Cabras il protagonista, il fotoreporter di questo

    Speaker 16: video e soprattutto cosa ti ha raccontato? Ecco noi ehm abbiamo avuto la fortuna di poter intervistare il foto reporter Giuseppe Cabras come dicevi nonché marito di una nostra collega e ehm è stata una scoperta devo dire bellissima da subito noi con lui abbiamo parlato dell’origine della sua passione per la fotografia e dei suoi di questa passione che poi l’ha portata a fare dei viaggi nella striscia di Gaza. Lui ci ha raccontato di essere stato lì una palestina due volte, una nel duemilatredici dopo la campagna militare avviata dalle forze di difesa estraliane contro I militanti di Amasse, il movimento di Islamico palestinese e una nel duemilatordici insieme abbiamo poi ripercorso un po’ le storie dietro alle immagini suggestive da lui catturate e immagini che hanno immortalato le conseguenze di un conflitto

    Speaker 2: purtroppo più recente che mai. E allora sentiamo un breve estratto dell’intervista realizzata

    Speaker 12: da Camilla Pertiff Giuseppe Cabras. Avendo dei parenti giornalisti ho cominciato semplicemente a militare nella cronaca cittadina che è quello che faccio ancora adesso. Come tutte le famiglie c’è il bambu con la macchina fotografica e il figlio ha detto che sbaba per metterci le mani sopra e scattare qualche forza. Della Palestina avevo

    Speaker 0: degli amici che si erano già stati, che avevamo seguito dei conflitti. Mi ha detto perché non viene anche te?

    Speaker 12: Francamente ero curioso e quindi sono andato anch’esso. Sono stato due volte. Una volta nel duemila tredici,

    Speaker 0: una volta

    Speaker 12: il duemila quattordici. Sono stato un po’ in Gerusalemme. Sono entrato a Gaza, sono stato lì un po’. La stampa era presa di peso dall’esercito israeliano e portata dentro invece nel dopo conflitto semplicemente bastava fare una una richiesta con una credito

    Speaker 2: stampa che il mio giornale all’epoca mi fece e poi la storia insomma la capiamo meglio se andiamo a vedere diamo uno sguardo appunto al video di Tiff e di Camilla ma soprattutto rimaniamo

    Speaker 0: a bocca aperta per

    Speaker 17: le immagini che vengono condivise e diffuse in questo video Raffaele. Sì, estremamente toccanti, importanti le immagini parlano alle volte più di tante parole, sembra veramente un luogo comune, però mi piace ricordare durante un sabato aperto, un sabato di radio aperta per il Contrario Club Cabras ci ha regalato la stampa di una sua fotografia veramente veramente molto molto bella che poi si riguarda da vicino a che fare con la radio scattata nei momenti in cui lui si è trovato a intervenire cioè dopo I bombardamenti dopo la catastrofe dopo quello che che veramente scuote uccide tercina vite eccetera eccetera una gran bella storia

    Speaker 2: Che non finisce qui perché è stato pubblicato un secondo video, una sorta di proseguzione con

    Speaker 16: un taglio diverso però Camilla. Sì, nella seconda parte dell’intervista ci siamo appunto concentrati proprio sulle immagini ma anche su litere che un giornalista intraprende per poter visitare aree caratterizzate da situazioni complesse. Quindi noi abbiamo avuto modo di approfondire insieme ehm le storie di queste immagini e ehm ovviamente sono immagini evocative da subito si apisce a cosa andiamo incontro però è sempre bello sapere I segreti che queste o le storie che

    Speaker 2: celano queste queste immagini comunque forti. Svelaci

    Speaker 16: qualcosa che che ti ha detto Cabras rispetto a questo noi appunto abbiamo siamo quando ci siamo incontrati le le foto le

    Speaker 0: abbiamo viste insieme ne abbiamo viste veramente tante di

    Speaker 16: quelle che lui ha condiviso con noi, ma ci siamo soffermati su una in particolare questa fotografia che sembra essere stata catturata di notte dove si intravede uno spiraglio di luce venire dalla porta, si vedono queste due persone, una persona più grande ed una bambina. Lui ci ha raccontato che questa cosa è stata catturata di giorno, proprio per far capire che il buio è una cosa caratteristica del posto non non essendo sì corrente elettrica ma non c’era nemmeno acqua corrente e la bambina che poi

    Speaker 0: è stata

    Speaker 16: immortalata dalla sua lente è una bambina che poi però non ha non è sopravvissuto poi dopo dopo la

    Speaker 2: sua visita dopo la visita di Cabras. E sono immagini anche racconti e testimonianze veramente che fanno riflettere. Invitiamo dunque a andare sul canale di TIF a approcciarsi anche a questo aspetto di diffusione attraverso un canale ehm come quello appunto del dell’immagine che viene usata oggi e condivisa attraverso I social a cui però viene in qualche modo dato un legame con quella che è la fotografia e soprattutto il valore che può avere uno scatto, un’immagine, il significato, la portata che può rimanere anche in termine appunto di impressioni non solo come impressioni fotografiche ma impressioni che poi scuotano le coscienza. Allora grazie a Camilla Coger per essere stata

    Speaker 0: con noi e

    Speaker 16: per questa finestra

    Speaker 15: di TIF alla radio.

    Speaker 16: Grazie mille

    Speaker 0: a voi. TIF alla radio. Ci sentite?

    Speaker 18: Da dove arrivano quei corpi non lo so Le luci di una nave si allontanano Mentre l’oscurità si chiude si soddisfa Non più una sorte o ne una guerra o un giustizia E quando il diavolo è saziatto dal dolore Sputa la fine di ogni grido d’amore E quando il male che si ingoi a tutto il bene Sono catene, solo catene, solo catene Attraversare I binari ad occhi chiusi ed imboccare autostrade a piedi inuti lanciarsi da un balcone senza ali, esser le ali, essers le ali, essere baciare il fuoco ancora in bocca la benzina che rotola sì, non c’è spugno di autostima addormenta sì un incendio senza fine verso il confine, verso il confine, verso il confine

    Speaker 0: non sembrare a fonda nella cola di un bambino se nello specchio si nasconde l’assassino negare sempre tutto il cuore da un’ultima volta nessuna colpa, nessuna colpa

    Speaker 18: e da dove arriva poi il silenzio non lo so altro ti sembra tutto più pacifico Negare bene per rassicurare, anche se il mare, anche se il mare, anche se Anestesia che dolce strigia nelle vene, in una senza di dolore che conviene negare bene con la voce più distorta solo una volta, un’altra, un’altra volta

    Speaker 0: se il mare fonda della colla di un bambino se nello specchio si nasconde l’assassino negare sempre tutto ancora una volta nessuna colpa, nessuna colpa se l’aereo brucia il mondo non sa respirare se per la dignità si torna anche a morire negare Sempre tutto un’ultima volta Nessuna colpa, nessuna colpa

    Speaker 9: E in fondo quella presunzione tossica Gli esseri eterni come solo la plastica Conquistatori senza sensi di colpa, neanche una volta, neanche una volta E in fondo quella presunzione tossica, di essere eterni come solo la plastica In vera e pietra senza sensi di colpa neanche una volta neanche stavolta

    Speaker 0: Se il mare affonda nella gola di un bambino Se nello specchio si nasconde l’assassino Negare sempre tutto ancora una volta Nessuna colpa, nessuna colpa Se l’aereo brucia il mondo non sa respirare se per la dignità si torna a morire negare sempre tutto un’ultima volta nessuna colpa, nessuna colpa

    Speaker 17: la nove e dieci raccontiamo adesso in questa settimana tutta dedicata alla memoria e al giorno della memoria che quest’anno capita di sabato, quindi avremo ancora domani per raccontarvi altre storie come abbiamo fatto durante la settimana, ieri è stato nei nostri studi Emanuele Fiano. Quest’oggi parliamo di una mostra importante perché vada a illuminare una parte che alle volte viene dimenticata perché quest’oggi alle diciassette nei locali della pubblica assistenza di Tavarnuzia sarà inaugurata la mostra fotografica Campioni nella memoria dedicata proprio alle storie degli atleti deportati nei campi di concentramento durante appunto il il nazismo questo evento viene curato questa mostra di foto viene curata da Barbara Trevisano che saluto

    Speaker 19: e ringrazio. Buongiorno Barbara ben trovata. Buongiorno.

    Speaker 17: Oh buongiorno. Grazie. Buongiorno. Barbara se posso permettermi però come dire tu non sei una cura che te dice qualunque ma una persona che ha alle spalle una storia importante dal punto di vista della memoria sia per quello che riguarda I genitori sia per poi successivamente I tuoi straordinari successi sportivi. Ci racconti di questo per iniziare.

    Speaker 19: Vabbè molto velocemente io non sono toscana sono nata in Filo di Venezia Giulia e sono venuta qui a Scandici precisamente perché ho giocato per giocare nella squadra di pallavolo della Valdania che negli anni settanta ha conquistato a Scandici degli scudetti. Questa è la storia sportiva, la storia familiare, I miei genitori, la mia mamma era polacca ed è stata deportata dalla Polonia in Germania, il mio papà italiano ha fatto la campagna di Grecia, Corfu e Cefalonia e dopo l’8 settembre è passato con I partigiani in Grecia, è stato poi fatto prigioniero, portato in Germania e in Germania I miei genitori si sono sposati il 27 maggio del 45 dopo la liberazione del campo da parte degli americani. Sono ritornati in Italia, la stessa sorte non è toccata al fratello del mio papà, di mio padre, il quale è stato deportato come politico prima ad Achao, ed ad Achao è stato portato a Nassweiler e Nassweiler è morto. Ecco, questa è un po’ in sintesi la storia della mia famiglia, questa storia a un certo punto della vita mi sono sentita in dovere di portare avanti la memoria, lavorando a scuola con I ragazzi delle scuole dove insegnavo, ora sono in pensione, ma continuo a lavorare anche in questi giorni, vado nelle scuole a parlare di

    Speaker 2: quest’argomento ecco in sintesi un po’ questo. Le testimonianze dei sopravvissuti Trevisan sono fondamentali per incidere in quella che è una memoria che deve essere acquisita da dai giovani ma anche le storie individuali degli atleti perché lo sport è uno strumento potente per intercettare l’attenzione del

    Speaker 19: pubblico delle fasce appunto più giovani sicuramente io devo dirla sincerità fino al duemila tredici quando è nat questa mostra è stata inaugurata ho sempre e lo virgoletto ho parlato di memoria in maniera tradizionale cioè portando la testimonianza della mia famiglia o altre testimonianze poi nel duemiladodici su sport week un inserto

    Speaker 5: dell’inserto della Gazetta dello Sport era uscito

    Speaker 19: un articolo su delle atlete che prima dell’avvento del nazismo erano famose in Germania perché avevano raggiunto dei record di questi atleti e dopo la guerra non si sapeva più niente. Dici c’era stata questa mostra su queste donne, soprattutto erano donne, e che era stata fatta la house sport di Berlino e poi a Londra, ha portato a Londra per le Olimpiadi. Quella è stata un po’ la scintilla che mi ha fatto si accese ho pensato, dico che chissà quanti atleti sono morti nella Shoah, o come oppositori insomma in questo periodo storico e ho detto e questo potrebbe essere un modo diverso di affrontare il tema e coinvolgere di più I ragazzi Per cui insomma per un anno ho lavorato, ho tirato fuori, ho trovato le storie di 44 atleti e l’anno successivo, nel 2013, è stata inaugurata questa mostra divisa in due blocchi, un blocco a scuola perché poi ragazzi a scuola hanno lavorato su questo tema, l’altro blocco alla biblioteca di Scandici. Pensavo fosse una mostra che rimanesse ferma lì, ecco che poi ho detto ma sì a chi importerà. Invece devo dire la sincera verità, sono undici anni che questa mostra gira per tutta Italia.

    Oggi pomeriggio la inauguriamo a Tavarnuzze ma sabato parto per Como perché viene inaugurata la biblioteca comunale di Como ed è andata dal dal Trentino Alto Adige fino alla Calabria. Ecco l’anno scorso era a Salerno. Insomma abbiamo devo dire poi è stata Unione Veterani dello Sport che mi ha adottato insieme alla mostra e che si è fatta promotore proprio per pubblicizzarla in Italia e devo dire che continua a interessare e penso io sono sempre dell’idea, io non sono una ricercatrice, non sono niente, sono solo una persona che è stata ovviamente toccata da vicino da questi argomenti. Però penso che le storie individuali colpiscono di più I ragazzi. La grande storia non spetta a me, la grande storia spetterà gli insegnanti di storia, gli storici, parlo di storie individuali e dico sempre anche ai ragazzi quando visitano la mostra Lo so che è impossibile leggere quaranta quattro biografie.

    Poi la mostra tra parentesi nel suo I nel andare a giro per l’Italia si è anche arricchita. È stato il bello è stato anche questo perché in certi per esempio il museo ebraico di Trieste Wagner al Museo Wagner e sono stati

    Speaker 2: aggiunti dei pannelli. Quindi siamo una una una mostra viva e anche ora che l’atleti la storia degli atleti vittimi appunto della Shoah si è arricchita cioè è è riuscita anche ad a ad aggiungere

    Speaker 0: altre storie

    Speaker 2: che magari nel percorso in questi undici anni

    Speaker 19: sì sì sì sì sì sì importante appunto nel recupero della a Trieste sono stati aggiunti tre pannelli ora sabato viene inaugurata a Como ehm su un atleta che appunto io avevo censito Cattane un calciatore la mostra andrà a Rovellasca che è il paese dove Cattaneo è nato e lì questa la sua biografia è arricchita vedremo anche un video. Quindi è una mostra che è viva, è viva, quindi gira e

    Speaker 0: chi ha

    Speaker 19: da la possibilità

    Speaker 9: di

    Speaker 19: inserire nuove notizie ben venga. Infatti.

    Speaker 17: Perché questa mi sembra questo sia importante ecco. Il progetto come dire in qualche misura alla Spielberg che non può che crescere purtroppo da una parte e da un’altra parte invece è molto importante riportare proprio queste storie individuali di inaugurazione quest’oggi ricordiamolo poi la chiusura il tre febbraio ci

    Speaker 19: sarà anche l’intervento

    Speaker 17: di Lizzano Lanzini. Esatto. Un grande divulgatore e vicepresidente dell’Associazione degli ex deportati e in questo modo sarà veramente ci sarà veramente la possibilità di di capire e scoprire di più proprio tramite quelle storie individuali delle atlete, degli atleti, l’appuntamento e per questo pomeriggio alla pubblica assistenza di Tavarnuzze per appunto I campioni nella memoria di I campioni nella memoria la mostra curata da Barbara che saluto e ringrazio. Barbara grazie

    Speaker 19: davvero per essere stata con noi. Grazie a voi. Grazie. Grazie a voi a

    Speaker 0: rivederci buona giornata a tutti grazie I cold, cold parts are running down your neck I’m the sweat Fists touch, bust hands Feathers ache, we can swing If you prefer, so to speak My breath moves your hair And it’ll round up to clouds like a pirouette I’m the sweat I give myself to you As long as you move on the floor Danza! Danza! Danza! Ominthov I give myself to you As long as we move On the floor Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Oh dance, oh dance, come you dance Cut waves, make change Cut circles in my cage

    Speaker 17: e’ bene no no no c’è ancora l’entusiasmo, ancora fermento, per cui è possibile non dire una parola sulla scena di ieri sera che

    Speaker 0: sono veramente…

    Speaker 2: No, soprattutto c’è ancora la dirigigestione in corso.

    Speaker 17: Esatto. È stata importante su tanti fronti Ieri il piu di c’è un centinaio di soci del Controledio Club

    Speaker 2: si sono

    Speaker 17: incontrati con tutti noi quasi. Ma eravamo tanti È stato veramente una cosa impressionante come quantità di persone che sono state con noi ieri sera il circolarci dell’isolotto di via Maccaio di stamattina mi ha anche mandato delle belle interviste, c’è qualcuno che ti ha colpito? E

    Speaker 2: degli ascoltatori? Ti devo dire che in realtà ci guardava come ci guardavano no? E sono rimasta colpita da questi occhi perché loro naturalmente utilizzano cioè altri sensi per ascoltare e degustare contro radio no? E Quindi il vederci lì in presenza ecco mi ha fatto effetto perché ti rendi conto certo ci riflettiamo, ne prendiamo coscienza, sappiamo che dietro un microfono c’è un pubblico che ci ascolta, ci sono persone, però quando ce l’hai davanti c’è poco da fare insomma ti emozioni.

    Speaker 17: Ti ricordi di nuovo di quella grandissima responsabilità che abbiamo parlando a tante persone? Una cosa che

    Speaker 2: mi ha colpito. Una ragazza che ho intervistato che mi diceva era un tavolo di persone a parte il amico, il compagno che era a sua volta socio ed era con lei non conosceva gli altri ascoltatori però in qualche modo si conoscevano

    Speaker 17: perché erano ascoltatori di Controradio. Sì, questo si vede molto nei gruppi dei viaggi dove dove veramente già all’aeroporto vengono fuori amicizie, tu non ti ricordi di me, ci conoscevamo 22 anni fa, ma ma tuo cugino ha sposato mia nonna, c’è cose per me.

    Speaker 2: Veramente, veramente.

    Speaker 17: E di grande comunità. Io devo dirti, sono rimasto molto molto toccato da una coppia andando via detto ah di lì non non non la conosco di persona, non conosco niente, sono venuto a qui per la prima volta, eccetera. In realtà noi siamo venuti qui per per portare le nostre connoianze perché abbiamo capito che avete subito un grave lutto e volevamo esservi vicini. Cioè voglio dire una persona che non coinvolta, che non conosce, stiamo parlando naturalmente del nostro Roberto Nistri che ci ha lasciato qualche tempo fa una persona che ti dice una cosa del genere e ti lascia

    Speaker 2: oggettivamente senza parole. Cioè il discorso sulla famiglia pubblica che facevamo con la scomparsa di Roberto. Come comunicarlo alla comunità che ci ascolta magari non ne conosceva in maniera diretta l’importanza però comunque faceva parte di questa di questa grande famiglia. Ci scrivono Raffaele una sola cena non basta, ce ne vorrebbero almeno, ce ne vorrebbero almeno un’altra per

    Speaker 9: chi non ha potuto partecipare

    Speaker 2: a quella sì, così sì, no, assolutamente. Condividiamo di altre iniziative l’ambito organizzativo non è facile però senz’altro siamo proiettati verso questo prenderemo qualche chilo in

    Speaker 17: più ma ce ne faremo una ragione perché non sei medici che ti devo dire però è così perché le le persone ci stanno sostenendo in un momento difficilissimo non abbiamo mai detto gli altri anni

    Speaker 2: in momento facilissimo per la verità. No, guarda. Raffaele. Insomma. La prima volta che fotografai Palumbo credevo fosse il custode del circolo ci scrive.

    Non sapevo chi fosse mi si parò davanti all’ingresso. Sì un po’ come il nostro direttore generale Marche Imponente ieri che stornava I partecipanti che arrivavano. Eravamo tutti un po’ infiltrati poi alla fine ci sono stati insomma ringraziamenti ognuno di noi ha salutato gli ascoltatori c’è una torta che mi viene detto è stata portata da

    Speaker 17: una social. Io non l’ho vista. Io non l’ho

    Speaker 2: vista. La vedo solo in foto. Ma fotografatissima. Bellissima. Con l’immagine della scimmia di Controradio sopra la posteremo tra qualche istante sui nostri canali social, però ecco, anche noi solo visivamente il gusto non non c’è toccata, non c’è toccata.

    Speaker 0: Ma bene, però è

    Speaker 17: una bella immagine. Comunque è andato meglio l’ascoltatrice la prima volta chiesi la tesi al mio professore a Napoli, una vita fa lo scambiava il bidello per cui non feceva un figlio. Non era

    Speaker 0: un figlio. Non fece

    Speaker 17: una gran figura. Traslato era lo zio di Zulude, 99 posto. L’unico zio di Luca Persico. Però naturalmente non possiamo non parlare. Ci sono altri messaggi o

    Speaker 2: vi se sovvideva allora allora ieri sera non potevo venire alla prossima cena con

    Speaker 0: abbinamento cibo vini ci fanno

    Speaker 17: questa non so come finisce poi Però abbiamo veramente come dire anche da questo punto di vista e no oggi che possono aiutarci e guidarci in percorsi di di qualità

    Speaker 0: di di di di un

    Speaker 7: certo tipo EEE

    Speaker 2: c’è anche una che ci sono andati a leggere. No no no no. Torniamo però è fondamentale tutto questo per sostenere Controradio per sostenerla attraverso il Controradio Club quindi se ancora non l’avete fatta davvero usate uno degli strumenti a disposizione dal sito Controradio Club punto ita al venire qui nelle radio aperte ma anche in orario d’ufficio. È fondamentale per noi la campagna

    Speaker 17: di tesseramento duemilaventiquattro. È fondamentale per noi fare leviamoci.

    Speaker 2: Ah ci sono gli architetti.

    Speaker 17: Dobbiamo sposarci subito perché anche la prossima settimana avremo altre radio televisive.

    Speaker 2: Sì, contro Radio 4 TV con voi tutti al voto ormai è diventato un hashtag virale e avremo avremo Dimitri Palagi per per ora l’unico

    Speaker 0: al momento

    Speaker 2: candidato ufficiale a sinistra. Sì. E poi avrei per quanto riguarda le amministrative fiorentine e poi aspetta fammi vedere perché questo martedì martedì. Mercoledì invece avremo Giovanni Fittante che è stato il primo a indicarsi come candidato per la corsa a sindaco, imprenditore ed ex segretario regionale dell’Italia dei Valori ha lanciato la sua

    Speaker 0: candidatura con

    Speaker 17: la lista Anima Firenze duemilatrenta. Ci salutiamo perché manca un minuto alle nove e trenta, il giovedì venticinqueo gennaio arriva il giornale radio di Popolare Network che è subito dopo Domenico Guarino con la trasmissione.

    Speaker 0: Altre the the city che io

    Speaker 17: dopo tanti anni di questa missione non imparerò mai a dirla.

    Speaker 2: È difficoltosa Comunque insomma gli architetti dopo con Domenico Guarino rimanete su Controradio.

    Speaker 1: La news line di Contraradio l’informazione prima di tutto”