News line del 30 Aprile 2024 08:00

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    News line del 30 Aprile 2024 08:00
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    Speaker 0: Che si

    Speaker 1: fa. La Newsline di Controradio.

    Speaker 0: L’informazione prima di tutto

    Speaker 2: otto passate da quattro minuti entriamo in Newsline martedì d’aprile di

    Speaker 3: nuovo buongiorno dalla redazione di Contro Radio salutiamo subito dall’amma Daniele Grifoni questo oggi ben trovato. Sì ben buongiorno a tutti

    Speaker 0: diciamo che per oggi avremo ancora un cielo inizialmente sereno, poco nuvoloso,

    Speaker 3: la tendenza però per un aumento della nuvolosità nel corso del pomeriggio, quando già saranno possibili dei locali occasionali rovesci o brevi temporali sulle zone interne, poi in serata peggiora a partire alle zone di Nordover, questo che annuncia fa un peggioramento più consistente per la giornata di domani, quando in mattina trabrermo delle precipitazioni più probabili sulle zone settentrionali e occidentali, poi nel pomeriggio precipitazioni diffuse un po’ su tutta la regione, anche a carattere di rovescio temporale, quest’ultimi soprattutto sull’Arciperavo e sulle zone costiere, centro, meridionali, le temperature domani aumenteranno nei valori minimi, diminuiranno sensibilmente nei valori massimi, I venti saranno per lo più meridionali. Poi durante la notte tra mercoledì e giovedì qualche temporanea scarita ma poi il due maggio è nuova perturbazione quindi ancora una giornata con tempo perturbato. Poi da venerdì è previsto un graduale miglioramento e sabato e domenica

    Speaker 2: tornerà in bel tempo su tutta la regione. Ecco questa era l’informazione aggiuntiva che ci mancava. Dunque il bel tempo che ritorna nel prossimo weekend però ne parleremo sicuramente nella seconda parte della settimana nel frattempo buon lavoro all’amma ma anche buona festa dei lavoratori per domani, breve

    Speaker 4: pausa pubblicitaria e poi torniamo con le notizie. A Cango, Cantieri, Goldenetta, Firenze, la democrazia del corpo, spettacoli e performance fino a maggio. Info biglietteria, Chiacciola Virgilio Siani punto it. Venerdì tre e sabato quattro, la creazione che Geron Bell definisce autobio choreografica.

    Speaker 5: Il suo personale reso

    Speaker 0: conto di una vita di danza è qui restituito

    Speaker 4: da Marco Mazzoni che riattiva la memoria di gesti, partiture e fatti biografici del coreografo francese.

    Speaker 6: Dopo I gravi incidenti sul lavoro accaduti a Firenze e provincia RSPP di Firenze da sempre in prima linea nel promuovere la sicurezza sul lavoro attraverso la formazione e consulenza vuol dare un suo contributo, offrendo il suo corso per datori di lavoro, obbligatorio per legge, gratuitamente ai primi trenta iscritti, azzerando di fatto il suo costo, 378 euro. Il corso, svolto da RSPP Firenze, agenzia formativa accreditata dalla regione toscana, permetterà al titolare di azienda di operare in autonomia, in salute e sicurezza sul lavoro, eviterà pesanti sanzioni amministrative e penali e il fermo dell’attività produttiva. Il corso è gratuito per I primi trenta iscritti e scontato per I successivi. Per informazioni e prenotazioni scrivi a infocchiocciola RSPP Firenze punto IT o chiama

    Speaker 1: lo 0 cinque cinque trentadue quarantacinque cento sessantacinque.

    Speaker 6: L’associazione La

    Speaker 1: Rossa presenta la decima edizione di prima maggio a Lari festa rossa dei lavoratori. Dalle undici alle ventitre un super festival nelle quattro piazze intorno al castello del borgo di Lari. Al teatro Giuliana San lavoro in sicurezza. Voci e pratiche di lotta contro le morti sul lavoro e la repressione delle rivendicazioni in collaborazione con Ottolina TV. Sui vari palchi si alterneranno ben nove gruppi tra I quali la ballotta continua, Lutapage, Otella la Salla, settantuno GPM, Lorenzo Nicolini, Batucada, Ago e ancora a Spazio Bambini, performance artistiche, associazioni, mercatino e area a ristuoro a chilometro 0.

    Festa ecosostenibile

    Speaker 0: ad ingresso gratuito. Vovv. Festa Rossalari punto it. Contro radio. Con la nuova informazione di Contro Radio Puntohit.

    Controradio

    Speaker 2: alle otto passate da otto minuti diamo uno sguardo alle principali notizie di oggi dai giornali dal nostro sito Controradio punto it dove già trovate tutte le principali iniziative del primo maggio sul territorio toscano e in particolare il corteo che dalle dieci di domattina partirà dal cantiere Selunga di Via Mariti dove il sedici febbraio scorso morirono cinque operai nel crollo della di una parte della struttura, corteo che si snoderà fino a Piazza Dalmazia dove si terrà poi una assemblea pubblica e l’iniziativa annunciata ieri proprio davanti al cantiere sotto sequestro per il primo maggio a Firenze dal coordinamento ogni giorno, primo maggio riunisce sigle del sindacalismo di base, altri movimenti come il collettivo di fabbrica di GKN, l’assemblea sedici febbraio che nelle settimane scorse è stata nei nostri studi proprio per raccontarci il percorso di partecipazione richiesta all’amministrazione comunale, difruzione e realizzazione di qualcosa di pubblico nel contesto invece dove doveva sorgere il centro commerciale ma sentiamo sul corteo di domani sul senso della manifestazione Alessandro Nannini De Cobas che fa

    Speaker 0: parte appunto della

    Speaker 7: rete ogni giorno il primo maggio. Allora come ogni giorno il primo maggio diciamo il raggruppamento che che contiene in sé tutto il sindalismo di base fiorentino più vari partiti più I vari comitati cittadini ambientali e non abbiamo deciso di organizzare il primo maggio. Lo stiamo organizzando ormai da anni, facendo o feste, oppure pranzi, oppure cortei. Quest’anno ci è servato giusto, visto la grave e ormai dilagante di questi omicidi, io parlo di omicidi perché non sono morti, sono omicidi sul lavoro a questo punto. In Toscana ne è stato ovviamente lontano in quest’ultimo mese, quest’e mezzo siamo arrivati quasi a dieci persone.

    Negli ultimi due mesi siamo a oltre cento morti sul lavoro. Da dall’inizio dell’anno siamo oltre quattro cento morti di lavoro. Quindi credo che sia veramente una strade che non può essere bisogna dire in tutte maniere basta. Quindi il punto simbolio è questo logiamente su Firenze via Mariti è il punto simbolico che in cui si dice in questo punto in cui si fa si parte da qui la manifestazione partirà da qui farà intorno al cantiere ci darà intorno al cantiere per arrivare poi in Piazza Dal Mazia dove lì si svolgerà un dibattito in cui tutte le realtà di lotta sia tra operaie sia nelle varie fabbriche oppure dei limitati cittadini prenderanno e diranno la propria parola per dire proprio la sua. Questo diciamo è la

    Speaker 2: struttura di la struttura della giornata del primo maggio e leggiamo invece la prima di Repubblica si concentra sull’ inchiesta con la quale abbiamo aperto la news line di ieri perché proprio ieri mattina erano in corso le misure e gli arresti che hanno portato al centro delle indagini sul caporalato nell’agricoltura migranti pagati novantasette centesimi in ora stiamo parlando di sessantasette migranti ospitati nel cas di Pionbino l’inchiesta della procura di Livorno dieci arresti lavoratori prelevati da un centro di accoglienza le manifestazioni poi ai cortè in Toscana per il primo maggio I sindacati più sicurezza basta sfruttamento decine di migranti giunti in Toscana con la speranza di trovare un lavoro per mandare soldi alle famiglie in patria venivano sfruttati nei campi agricoli sulla costa erano pagati appunto meno di un euro all’ora presi in un centro di accoglienza con dei furgone all’alba portati a raccogliere Olivi Ortaggi poi rimandati indietro la sera apertura dedicata a questo anche sul Tirreno naturalmente sulla costa gli schiavi dei campi, Toscana dieci arresti per Capolarato, la mano d’opera reclutata in un centro per migranti e impiegata in Valla di Cornea e Maremma. C’è il commento di Marco Ornizzolo, sociologo e ricercatore Orispis, è che per tre mesi e mezzo si era finto bracciante nell’agropuntino il

    Speaker 0: nodo è il sistema dell’accoglienza

    Speaker 8: EEEEEEEEEEEEI

    Speaker 0: wanna write the phone, I wanna bleed the town I wanna see you’re alone, alone, alone I wanna straighten the shack, I find me somewhere to pack Like the light when it’s

    Speaker 8: stackin’ stackin’ stackin’ A few

    Speaker 0: stacks of belt,

    Speaker 8: make it feel like kicks away Compliment your aim, consolation got a twist in it For a GPO and all the hits in it I’m gonna hit your business If it’s momentary business Bliiississ bliiiiss I’m gonna hit your business If it’s momentary business

    Speaker 0: Bliiississ bliiiiss I’m gonna hit your business if

    Speaker 8: it’s momentary Business boo boo I’m gonna hit your business if it’s momentary I wanna talk with a gag if it’s a bottle of black I wanna strike the sack, I need to vent from it I wanna shut in the tag, I wanna make it back I wanna leave the apocallions on it I wanna take the truth where there are lands on it With God giving insanity it depends on it How I feel, how I feel, how I feel I wanna hear EEEEEEEE

    Speaker 0: po’

    Speaker 2: alle otte e quattordici andiamo avanti con la lettura delle notizie di oggi ritroviamo Vannacci anche sulla cronaca locale questa ubiquità nel mainstream e non solo come se tutta la campagna elettorale si concentrassi sulle dichiarazioni del generale dichiarazione che in realtà inquietano e non poco poi lo stesso Vannacci dice mi avete frainteso Salvini ribadisce tempesta sul nulla. Insomma noi ci vogliamo vedere chiaro. Innanzitutto però il riferimento in questo caso in ambito locale è alla Cherella che c’è all’interno del centrodestra tra Lega e Fratelli d’Italia sul possibile inserimento nella lista dei candidati per la corsa a Palazzo Vecchio come consiglieri per la Lega proprio del generale Vannacci. La Lega vuole Vannacci a Palazzo Vecchio ma Fratelli d’Italia è contraria leggiamo da repubblica la nazione titola di Taglio Alto, Vannacci Capolista con la Lega, il generale Cipensero e Fratelli d’Italia in Sorge. Ma torniamo sui contenuti perché hanno preoccupato non poco anche in ambito locale le dichiarazioni di Vannacci rispetto ai ragazzi e alle ragazze disabili nel contesto scolastico noi ci colleghiamo con il presidente dell’associazione Trisomia ventuno Cristiano Bencini, ben

    Speaker 9: trovato, buongiorno buongiorno

    Speaker 2: Chiara, buongiorno a tutti. Allora al netto di annunci, dichiarazioni, riportate, poi smentite o fraintendimenti. Cosa ci avete capito e cosa vi ha preoccupato di quello che è successo che ha fatto tornare il tema della disabilità in campagna elettorale e questo tema purtroppo quando affronta quello che è il banco della corsa si avvicina molto alla strumentalizzazione politica. Andiamo a vedere con chiarezza e soprattutto sulla pelle delle famiglie e dei soggetti che vengono e appunto ehm citati quello che comporterebbe lo scenario posto da Vannacci. Cosa avete pensato subito

    Speaker 9: quando avete sentito queste dichiarazioni?

    Speaker 0: Allora innanzitutto vorrei premettere

    Speaker 9: una cosa e le parole hanno un suo peso quindi che siano dette e poi smentite secondo me conta il giusto ecco non si può prima uccidere una persona e poi andare a chiedergli scusa una volta l’hai uccisa l’hai uccisa è così quindi poi di fatto se ci si se se se insomma se volete sapere come ci siamo sentiti a diciamo a sentire queste dichiarazioni siamo sentiti male perché praticamente sono più di quarant’anni che si si lavora su sull’inclusione scolastica sull’inclusione in generale Ci sono la Costituzione italiana con l’articolo trentaquattro della Carta Costituzionale italiana garantisce infatti il diritto allo studio mentre l’articolo tre coniuga questo diritto col principio d’uguaglianza

    Speaker 0: cioè quindi l’articolo trentotto

    Speaker 9: della costituzione tratta esplicitamente il diritto allo studio delle persone con disabilità. Oltre a quello l’acadagogia italiana, proprio, della scuola italiana mette al centro l’inclusione degli alunni con disabilità, come ovviamente anche negli altri ambiti della società. Quindi ci sono state delle leggi quadro che poi, parlando proprio di leggi, la famosa 104 del 92, che consiste nell’obbligo da parte dello stato dei rimuoveri, qualsiasi tipo di impedimento che possa limitare il potenziale si permette di parlare con tanta leggerezza sulla su un tema che non conosce che ovviamente non conosce perché l’ho anche digerato che non che non conosce il tema quindi prima di parlare di un tema allora informati perché non puoi dire appunto certe cose che poi dopo

    Speaker 2: alla fine e in realtà ti si rivolta contro tutta la società. Ecco Bencini è quello che ci preoccupa a livello anche proprio di ehm corretta informazione che quando si trattano certi temi soprattutto nell’ambito della campagna elettorale non si hanno gli strumenti e la conoscenza adeguata e quindi si rischia davvero di fare un danno che poi si ripercuote in

    Speaker 9: ambito sociale, familiare, personale. Ma e questo è un po’ un problema delle persone in generale perché tendano un po’ tutti a parlare a essere un po’ tutologhi cioè tutti sanno tutto

    Speaker 0: di tutti in

    Speaker 9: realtà bisognerebbe parlare di quello che si conosce io posso parlare per esperienza personale per una figlia con la sindrome di 23 anni che è seguita da un’associazione che è la nostra da vent’anni e il risultato è che mia figlia adesso sta facendo un percorso di alternanza no di formazione professionale in un nuovo albergo fiorentino al concierge di un albergo avendo delle manzioni anche piuttosto strutturate e tutto questo è stato possibile grazie al lavoro che è stato fatto negli anni di integrazione, di inclusione di di di di di sostegno alla famiglia e alla scuola proprio lavorando su percorsi inclusivi in maniera che che mia figlia si sentisse parte della società fin da subito. Quindi noi come associazione teniziamo a lavorare per l’inclusione in un sistema diciamo dire che che che che che che prevede l’associazione la famiglia e le istituzioni perché si parte dall’asilo noi si segue le famiglie

    Speaker 2: dall’asilo e si portano su anche prima dell’asilo. È chiaro. È chiaro. Bencini mi aiuta mi aiuta a ehm dare un elemento aggiuntivo. Dunque la dichiarazione in sé il virgolettato poi insomma estrapolato non estrapolato come diceva lei le parole hanno un valore, un senso e sono pietre.

    I disabili vanno divisi in base alla loro capacità, alle loro capacità. Questo poi è stato rispiegato come se fosse una sorta di attenzione, cioè di strumenti in più di cui le famiglie non vorrebbero altro che avere un feedback positivo. Dov’è il tranello? Dov’è

    Speaker 9: la trappola? Perché tra attenzione maggiore. I disabili non vanno le persone con disabilità non vanno divise per categorie. Non c’è non esiste una suddivisione per categorie perché ci sono diversi tipi di disabilità, da quelle motorie a quelle intellettive, le disabilità sono varie e gli aspetti delle disabilità sono semplicemente legati al soggetto, all’individuo, alla persona che lega la sua disabilità al proprio essere, alla propria personalità. Quindi al di là dei livelli di disabilità intellettiva o non, Si deve lavorare nella stessa direzione per un’inclusione in maniera da lavorare su programmi personalizzati, proprio il PEI, cioè proprio il PEI sono programmi educativi individualizzati fatti su, diciamo, misura della persona che ha una disabilità in questo e in quell’altro modo, ma che vengano fatti poi seguendo comunque il programma scolastico perché la base è il programma scolastico vengano semplicemente semplificati sulle capacità del singolo individuo ecco quindi questo è da fare il lavoro, cioè da lavorare tanto sui professionisti che lavorano accanto ai nostri figli e formare ancora di più I professionisti in maniera…

    Perché spesso il problema è che ci sono anche professionisti che non sono formati abbastanza per ricoprire il ruolo che hanno.

    Speaker 2: Quindi formazione, formazione e organico. Organico necessario.

    Speaker 9: Sì esatto, esatto. L’organico dovrebbe essere super professionale, va benissimo il lavoro che è stato fatto fino adesso dobbiamo semplicemente migliorarlo adesso quindi spesso gli insegnanti di sostegno ricoprono dei ruoli che sono estremamente importanti per noi perché sono a contatto con I nostri figli la figura dell’insegnante di sostegno tra l’altro non è neanche più vista come figura diciamo a sostegno dell’individuo ma viene inserita

    Speaker 2: a sostegno della classe. Sì. Quindi cioè. Superto. Sarebbe davvero il patrimonio da preservare e implementare posto darne conferma diretta rispetto a questa percezione che soprattutto hanno I gli studenti, le studentesse, ragazzi, bambini, le bambine e questo è fondamentale nella formazione anche no?

    Dell’inclusione a livello non solo formativo ma sociale. Stefano ci scrive, prendiamo un spunto da un messaggio e poi la salutiamo andando oltre l’insanoscenità delle dichiarazioni. Cerchiamo di trarre anche una riflessione che possa servirci. Dove troverebbero aule insegnanti a sufficienza per tutte quelle classi separate per disabili estranieri? Naturalmente qui c’è una forzatura però il tema vero del che lei anticipava sarebbe quello di spostare l’attenzione su quello di cui la scuola, l’organico e le famiglie, gli studenti hanno

    Speaker 9: davvero bisogno e quindi e torniamo al discorso che facevamo prima. Sì, esatto, cioè cioè non dovrebbero essere fatte un po’ più ricerche anche sul fatto che appunto c’è un professore, si chiama professor Vianello, che è uno dei pochi che ha fatto delle ricerche sulle positività dei contesti inclusivi anche per le persone normodotate, cioè il risultato dell’inclusione di una persona con disabilità influisce tantissimo anche sul contesto intorno delle persone norma se vogliamo chiamarle norma usate. Noi abbiamo un bellissimo esempio di una nostra ragazza inserita in una un locu, un negozio di una centro commerciale I quali responsabili tutor a contatto con I nostri tutor ci hanno fatto un’esternazione bellissima perché ci hanno detto da quando da quando Chiara lavora da noi praticamente I nostri clienti hanno cambiato atteggiamento quei clienti che venivano qua tutti stressati perché volevano essere serviti immediatamente hanno cambiato atteggiamento in maniera naturale

    Speaker 2: e questo è estremamente importante su questo ci fermiamo perché serve a tutti per una riflessione più ampia oltre le dichiarazioni che citavamo. Grazie davvero a Bencini, associazione Trisomia ventuno per essere stato con noi.

    Speaker 9: Grazie, grazie a voi per il

    Speaker 0: tempo dedicato e un abbraccio a tutti Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Come via, come via, non camminare Come via, come via, come via oggi Come via, come via, cosa non vedi? Come via, come via, vieni a me Non so cosa ero male quando ho detto che era vero Che non poteva essere me e me in me perciò Without you, without you, without you e vittoria

    Speaker 2: otto e ventotto minuti l’anticipazione di quello che accadrà dopo il GR di Popolare Network, nuovo appuntamento con tutti al vuoto dunque dalle otto e quaranta su Controradio Web TV prosegue il nostro percorso verso le elezioni di giugno, I candidati, I partiti, I programmi e le opinioni su Controradio Web TV ospite questa mattina dei nostri studi in onda dalle otto e quaranta alle nove Dimitri Palagi candidato a sindaco di Firenze per sinistra progetto comune possibile potere al popolo e rifondazione comunista. Dunque rimanete con noi vi ricordo che lo speciale tutti al voto è visibile sui nostri canali cross mediali così come tutte le interviste che realizziamo sono riascoltabili anche in podcast sul nostro

    Speaker 0: sito Contro Radio punto it Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

    Speaker 10: sono le otto e mezzo e contro radio Popolare Network. Sono le otto e mezzo Popolare Network. Buongiorno le notizie. La guerra a Gaza è rientrata dal Cairo ieri sera la delegazione di Amassa ha negoziati per un cessate il fuoco ma ha promesso una risposta definitiva sull’ultima proposta israeliana prevede una tregua di quaranta giorni in cambio Tel Aviv sarebbe disposta ad accettare la liberazione anche di soli trenta tre ostaggi a fare pressione su Amasse perché accetti le condizioni israeliane sono diversi paesi arabi e le cancellerie occidentali a partire dagli Stati Uniti oggi a tela vive atteso il segretario di stato americano Anthony Blink Sulla casa bianca pesano anche le iniziative progazza che si stanno diffondendo nel paese a partire dalle università dove gli studenti sono da giorni accampati con le tendenze in segno di protesta. Ieri sera la Columbia University la Corna e gli University hanno cominciato a sospendere I manifestanti che allo scadere degli ultimatumi indicati dalle istituzioni si sono rifiutati di sgomberare I campus.

    L’Avviazione russa continua a colpire l’Ucraina ad Odessa gli ultimi raid aerei hanno causato quattro morti e ventinove feriti oltre settanta I bombardamenti registrati nella regione nord orientale di Sumi al confine con la Russia. Dariad Blinken lancia un messaggio al cremlino se la Russia mostrerà un sincero desiderio di negoziare per porre fine alla guerra in Ucraina gli Stati Uniti saranno sicuramente presenti ha detto il segretario di Stato americano parole che arrivano in un momento di grande difficoltà per Kiev con I vertici militari ucrani che riconoscono I successi sul campo dell’esercito di Mosca.

    Speaker 0: Nel Donetsk le

    Speaker 10: truppe russe continuano ad avanzare. Salvini e Vannacci oggi saranno insieme a Roma, l’occasione è la presentazione del libro del leader della Lega sarà in qualche modo la consacrazione ufficiale per il generale candidato che nonostante I malumori dentro la stessa lega rimane per Salvini una carta che si vuole giocare alle Europee. La scommessa è che riesca a prendere voti ehm prendendoli a destra da un bacino che potenzialmente potrebbe votare anche Meloni. Tutto ciò fa sì che Salvini ignori in qualche modo anche le tensioni interne al partito e I malumori che ci sono per la candidatura di Vannacci a cominciare da quello espresso dalla ministro dell’economia Giorgetti. Questa mattina a Palazzo Chigi si riunisce il governo che approverà il pacchetto presentato ieri sera ai sindacati.

    L’intento di Giorgia Meloni è di un provvedimento sul lavoro e sui redditi e la vigilia del primo maggio così come lo scorso anno è stato ridimensionato per la scarsità di risorse a disposizione. La misura che dovrebbe dare il titolo alla giornata, il bonus tredicesime in realtà si traduce in una bonus di cento euro solo a gennaio duemila e venticinque con una platea ridotta, famiglie monoreddito con figli a carico e reddito sotto I ventimila euro all’anno sarà una tantum sotto forma di detrazione fiscale in base alle anticipazioni date ieri ai sindacati, sindacati che parlano di misure insufficienti e di una strategia puramente elettorale. Sentiamo Pino Gesmundo della Secretaria

    Speaker 11: nazionale della CGL presente ieri sera all’incontro. È evidente che se facciamo un contributo di cento euro, facciamo delle contribuzioni delle imprese, è evidente che questa è una manovra fatta per altro prima del del primo maggio che non risponde assolutamente ai lavoratori, non risponde al ceto medio, non risponde a che ha condizioni di bisogno ma serve allergire qualche mancia nell’illusione che I cittadini italiani possano, I lavoratori italiani possano in qualche modo anche sostenere questo governo rispetto a queste scelte che sono assolutamente spot e sono assolutamente inefficaci rispetto alla necessità di affrontare I problemi al sfruttare.

    Speaker 10: Sì. Sì. Il tempo per oggi è previsto cielo sereno o poco nuvoloso in tutte le regioni. Le temperature sono in aumento. Noi con le notizie ci risentiamo alle

    Speaker 0: nove e trenta. A tutti una buona giornata. Popolare Network e

    Speaker 12: popolare network

    Speaker 13: muoversi in Toscana Info aggiornamenti in tempo reale sulla mobilità nella regione.

    Speaker 14: Buongiorno dalla redazione di Firenze Smart in studio Marco Garcini. Iniziamo dalla undici dove in direzione Firenze si segnalano rallentamenti per il traffico intenso tra Prato Ovest e l’allacciamento con la Uno e code per viabilità esterna che non riceve tra Sesto Fiorentino e Peretola. Sulla Fipurin in direzione Firenze code attratti tra L’Astra Signia e Firenze Scandicci e in direzione mare rallentamenti tra Firenze Scandicci e Scandicci. Sul raccordo Siena a Firenze rallentamenti per lavori tra San Casciano in Val di Pesa e Firenze in Pruneta in entrambe le direzioni a Firenze fino a metà ottobre lavori per il parcheggio realizzato da RFI nella zona del Sodo. Muoversi in Toscana è un servizio in collaborazione con Regione Toscana Città

    Speaker 13: Metropolitana e Comune di Firenze. Buon viaggio. Muoversi in Toscana Info aggiornamenti in tempo reale

    Speaker 0: sulla mobilità

    Speaker 6: nella regione Contro radio. Buon ascolto e buon viaggio.

    Speaker 1: FM novanta tre e sei novantotto e no vita morte e miracoli la stagione due mila ventitre e due mila ventiquattro del teatro metastasia di Prato Il riformatore del mondo di Thomas Bernard regia di Leonardo Capuano. In scena uno dei capolavori dell’autore austriaco che con il suo stile inconfondibile ha dato vita a personaggi estremi spesso artisti e intellettuali

    Speaker 5: misantropi dal sette al dodici maggio al teatro Metastasio. Corri per Michaela settima edizione domenica dodici maggio corri con noi contro la violenza alle donne partenza alle nove e trenta dal Giardino Michela Noli In via Torcico da Firenze. Info su Corripermichela.it Il ricavato delle iscrizioni sarà interamente devoluto al Centro Antiviolenza Artemisia con il contributo di Toscana Aeroporti. ArtView 2024.

    Speaker 4: Da sabato 11 a domenica 19 maggio alla Città del Teatro di Cascina il primo festival dedicato alle donne nell’arte con incontri, mostre, spettacoli e concerti. Gaia Nanni, Amanda Sandrelli, Virgilio Sieni, Teresa Salgueiro, Federico Giannini, Cristina Acidini, Manfredi Gelmetti, sono solo alcuni degli ospiti in cartellone. Scopri il programma completo su Art View Festival punto it e la città del teatro punto it. Incontri ad ingresso libero con prenotazione spettacoli

    Speaker 1: impreventita su Ticket 1. I viaggi della Contro Radio Club Dopo

    Speaker 0: il successo dei cinque

    Speaker 1: precedenti torna il West Dream, un’avventura nei grandi parchi americani dell’ovest degli Stati Uniti, guidata da Jimmy Tranquillo. Dal 16 al 28 agosto uno dei viaggi della vita nella natura del selvaggio west dal Grand Canyon alla Monument Valley San Francisco Los Angeles Las Vegas attenzione ci sono ancora alcuni posti e la scadenza è prorogata al trenta aprile domenica ventotto alle undici e trenta speciale radio con Jimmy Tranquillo. Scopri tutto su WWW punto Controradie punto it sezione viaggi o

    Speaker 0: clicca sul banner Western Dream. Controradio Had it all of you I got me a car, it’s as big as

    Speaker 8: a whale And we’re heading on down to the love shack I got me a Chrysler, it’s about 20 So hurry up and

    Speaker 0: bring your jukebox money The love shack is a little old place where We can get together e portate il vostro dinheiro a due box! Loveshock è un po’ un posto dove possiamo entrare insieme Loveshock, bebe! Loveshock, bebe, Loveshock! Loveshock, bebe, Loveshock! Loveshock, bebe, Loveshock!

    Oh, love shack, baby Love shack, baby, love shack Love shack, baby, love shack Love shack, baby, love shack Love shack, baby, love shack Sign says, stay away fools Cause 1 rule, add the love shack We’ll set way back in the middle of a field EEEEEEEE Love Shack è un piccolo posto dove possiamo essere insieme Love Shack, bebe Love Shack, bebe Love Shack, è qui dove si fa Love Shack, è qui dove si fa Parco e faccio un’occhiata, danziamo e amiamo bene Love Shack, that’s where it’s at! Parking and I’m kissing, dancing

    Speaker 8: and I love it, well, and if I’m nothing, call

    Speaker 0: me, harder than nothing! The whole Shack Shemmy! Yeah, the whole Shack Shemmy! The whole Shack Shemmy is when everybody’s moving around and around and around and around! E’ il sac-shimmy!

    Sì, il sac-shimmy! Il sac-shimmy è quando tutti stanno andando e andando e andando e andando Tutti stanno andando, tutti stanno andando, bebe I poliziani stanno andando, solo per andare giù Tutti stanno andando, tutti stanno andando, bebe Un po’ di schifo, un po’ di schifo Everybody’s groovin’ baby Oh, line it up outside just to get down Everybody’s groovin’ everybody’s groovin’ baby Fuck a little shot! Fuck a little shot! E si sta cercando di salire mi ha preso un paio e si sta cercando di fare il suo lavoro vieni,

    Speaker 8: e porti il tuo dinheiro in

    Speaker 0: una cartella il Love Shack è un piccolo posto dove possiamo essere insieme Love Shack, bebe Love Shack, bebe, Love Shack Love Shake, baby, Love Shake Love Shake, Baby, love shack! Love shack! Baby, love shack! Love shark! Love shark!

    Ba-ba-love shark! Sottotitoli creati dalla comunità Amara.org Speciale Newsline. E non è un po’ un po’ un po’ un po’ un po’ un po’ un po’ un po’ speciale Newsline

    Speaker 1: tutti al voto

    Speaker 2: L’approfondimento del trenta aprile di tutti al voto è a sinistra con il candidato Dimitri Palagi a sindaco per

    Speaker 12: Firenze che abbiamo

    Speaker 2: nei nostri studi ben trovato. Buongiorno. Buongiorno, grazie. Saluto anche Raffaele Palumbo,

    Speaker 15: mio compagno di avventura politico elettorale. Questo tutto al voto che cerca di di raccontarvi veramente tanto di quello che accadrà. Tutto tutto è impossibile ma tutti al voto speriamo perché la paura più grande è sempre quella del

    Speaker 2: non esercizio del voto diciamo così. E allora Dimitri Palagi candidato a sindaco a Firenze per Sinistra Progetto Comune è possibile potere al popolo rifondazione comunista. Siamo arrivati al punto oggi qui nei nostri studi dove abbiamo dato notizia dell’Associazione undici agosto Tommaso Montanari non verrà presentata alla lista, c’è stato un forte anche riferimento alla diffidenza di Sinistra Progetto Comune rispetto a un progetto condiviso che includesse anche Cecilia del Re e la sua Firenze Democratica una diffidenza è stato imputato a voi fin dall’inizio diciamo al di là del programma ecco sul nome e sul percorso di Cecilia del Re. Possiamo fare chiarezza su questo e soprattutto adesso come vi ponete rispetto a un elettorato che forse è anche un po’ dispiaciuto e amareggiato per un progetto a sinistra che poteva essere coeso e che alla fine si dimostra con I singoli pezzi insomma che scenderanno in campo seppur forti seppur motivati.

    Speaker 12: Sì, sicuramente c’è un po’ di disorientamento nell’elettorato antifascista, democratico, progressista e di sinistra. Sappiamo che a sinistra ci sono tante sfumature, sempre che sinistra abbia un termine ancora largamente condiviso. Noi spesso nelle case popolari ci ritroviamo a rispondere a chi ci accusa di essere il partito democratico a cui abbiamo fatto opposizione, quindi il termine sinistra è molto vago. Sicuramente è una brutta notizia il fatto che l’associazione 11 agosto non si traduca in una lista elettorale. Tommaso Montanari ha sempre stato molto chiaro nel dire che l’associazione di per sé non sarebbe stato il soggetto presente sulla scheda elettorale, ma da quell’associazione poteva nascere una lista con lui candidato.

    Quindi noi esprimiamo un dispiacere vero perché riteniamo che sarebbe stato un elemento importante ed è vero che dall’annuncio che è stato fatto venerdì potrebbe aumentare l’astensionismo che è la cosa che bisogna evitare. Io voglio evitare in ogni modo senza entrare nel merito di ciò che fanno altre formazioni, io non faccio l’appello a avere candidature di 11 agosto nella nostra coalizione con me.

    Speaker 2: Il riferimento a Derrey naturalmente.

    Speaker 16: Ma non

    Speaker 12: voglio essere polemico rispetto a lei, è che non siamo abituati a far politica in questo modo e la nostra perplessità non era dovuta a questioni personali, era dovuta a un percorso che in questa città ha un percorso, voglio dire almeno di 15 anni, ma viene ancora da prima, cioè conosciamo quelle che sono le dinamiche cittadine, noi sappiamo che c’è stata una forte richiesta fino a dicembre di fare le primarie del centrosinistra, noi eravamo fuori dall’ambito delle primarie del centro-sinistra perché non riteniamo che il partito democratico di Firenze e della Toscana abbia le condizioni per poter dare discontinuità. Faccio un esempio, ieri abbiamo discusso dell’aumento dell’Atari. C’è stata una sorta di sicuretto tra Italia Viva e partito democratico che si sono ricordati a vicenda che governano insieme la regione. Quando noi abbiamo un aumento della tariffa, è aumentata tanto in questi anni, chiunque l’ha ricevuto a casa l’ha visto, Partito Democratico e Italia Viva si accusano a vicenda di governare insieme a livello regionale che è il livello che stabilisce il piano dei rifiuti che poi concretamente si traduce nella tariffa. Quindi noi avevamo delle perplessità perché conoscevamo un legittimo percorso di una formazione più moderata rispetto a quella della nostra storia, dove moderata non vuol dire tanto la radicalità dei contenuti ma vuol dire appartenere con chiarezza a determinate istanze.

    Ne faccio due come esempio. Il no alla pista di Peretola. Noi lo sappiamo che non è così popolare fuori dalla zona delle sorvolate e dei sorvolati. Cioè io capisco il cittadino comune, questa figura un po’ mitologica e dice, beh tutto sommato se c’è più sviluppo, se ci sono più voli aumenta la ricchezza della città. Noi questa lettura la contestiamo.

    Faccio un altro esempio, la comandonato al Rovezano è un tema che fatica a imporsi nell’agenda cittadina, ma noi in un contesto di guerra molto forte con una città che ha avuto una manifestazione importantissima assamminata al monte per chiedere la pace, Possiamo accettare che ci sia un comandonato al rovezano. Siamo stati l’unico gruppo consigliare insieme al capogruppo del Movimento 5 Stelle, non tutto il gruppo del Movimento 5 Stelle, che ha chiesto no comandonato. Cosa voglio dire con questo? Che noi a dicembre sapevamo che il Movimento 5 Stelle ci aveva detto che voleva continuare a interloquire col Partito Democratico perché c’era uno schema nazionale legittimo. Noi sapevamo e non potevamo aspettare il Movimento 5 Stelle.

    L’Associazione 11 Agosto ci ha detto no, possiamo provare con I 5 Stelle, noi abbiamo detto vediamo, Non abbiamo nessun problema, la candidatura di Dimitri Palagi è a disposizione, io l’ho detto anche con voi, che non era assolutamente una condizione. Tante persone hanno fatto un passo indietro, Palagi era disponibile a fare un passo indietro, non con Funaro, ma non nemmeno con Firenze Democratica, era disponibile a farlo con l’associazione 11 agosto e il Movimento 5 Stellella dove l’aveste chiarito. Manca circa un mese al voto, ci sono da raccogliere 500 firme per ogni lista, noi avevamo evidenziato che il rischio era che la sinistra non fosse presente sulla scada elettorale, quindi noi ci siamo mossi con chiarezza da settembre dall’anno scorso per dare la possibilità a chi ha fatto opposizione in questi 15 anni di poter concorrere al governo della città

    Speaker 15: insomma è stata una storia non semplice perché è stata una storia che si è dispiegata in un tempo lungo questa con l’associazione 11 agosto lei lei dice è una brutta notizia per tutti se ho capito bene

    Speaker 12: sono un bambino modo

    Speaker 15: ma quando si scrivere alla storia di questa vicenda le responsabilità di chi s’hanno state secondo lei?

    Speaker 12: Non so bene concentrarmi su una storia recente, io ho studiato per tanto tempo la storia medievale, conosco l’importanza

    Speaker 15: delle fonti. Cos’è, hai abituato a tempi lunghi, diciamo così.

    Speaker 12: Però, battute a parte, io penso che ci siano legittimi punti di vista diversi. Io voglio ringraziare le tante persone che hanno seguito il nostro percorso con preoccupazione che non hanno alimentato le polemiche sulle piattaforme digitali. Facciamo politica nel 2024, non nel 1988 quando sono nato io. Noi abbiamo percepito tanto disorientamento e tanta rabbia, le piattaforme digitali aiutano alla polarizzazione delle discussioni, noi credo che siamo riusciti a evitare di avvelenare ulteriormente I pozzi. Quindi noi siamo in una situazione abbastanza complicata.

    Tutte le persone che si rivolgono a noi dicendoci che quindi eventualmente potrebbero non votarci perché c’è forte delusione e noi rispondiamo che non importa necessariamente votare noi perché noi abbiamo sinceramente un’idea di politica e di democrazia che si vota il progetto che più ci corrisponde. Noi troviamo abbastanza curioso che possa essere ritenuta compatibile Firenze Democrafica rispetto a una storia che ha un forte radicamento in città, ma è assolutamente un’opzione che vedremo con I programmi e quelle che sono le candidature che verranno avanzate. Quindi io non so quali sono le responsabilità e sono abituato a pensare che non stiano solo da una parte. Io so che si fanno delle scelte e con responsabilità noi rivendichiamo le scelte che abbiamo fatto e che in nessun modo ritenevano di dover imporre il nostro progetto ad altri. Noi su questo abbiamo la grande tranquillità di averlo detto.

    Ci siamo ritrovati a un certo punto in una situazione un po’ particolare in un tavolo dove ci doveva essere il Movimento 5 Stelle, non è venuto il Movimento 5 Stelle, purtroppo dovevamo dare una risposta secca perché c’era addirittura la stampa davanti alla sede dove noi stavamo facendo la riunione e lì c’è stata una scelta non semplice perché sapevamo che poteva essere fraintesa ma non era assolutamente una scelta impositiva, ma era soltanto una valutazione assolutamente chiara sul profilo politico e sulla progettualità che noi abbiamo voluto esprimere.

    Speaker 2: Movimento Cinque Stelle di cui attendiamo ancora le decisioni, soprattutto a livello romano con ricadute, evidente l’interpretazione a questo punto che dobbiamo dare. A breve, a breve, per forza. Le faccio una domanda multipla che chiude un po’ il discorso pregresso e va verso il programma. Allora, nel discorso continuità, discontinuità nel duemila dicennove quando c’era bundo candidata lei capolista ci furono dei candidati di MDP all’interno della lista con MDP che era in maggioranza e che sosteneva evidentemente Rossi Saccardi anche nel piano sanitario che era un elemento fortemente contestato, c’era una spinelli che però pubblicamente vi sosteneva. Insomma c’era una discontinuità che però prevedeva un inclusione diciamo da un punto di vista del percorso.

    Come mai in questo frangente la componente del re è stata invece fortemente ehm sentita come un qualcosa che avrebbe fatto perdere un’identità a sinistra e una coerenza. Rispetto a questo però le chiedo anche se noi ci troviamo e ci troveremo a spiegare I programmi comitato il la la questione nato, non nato, la questione aeroporto, nel programma undici agosto si intravedevano delle il no alle prescrizioni quindi di fatto una bocciatura dell’aeroporto, la questione del cioè si poteva andare forse verso un elemento di coesione programmatica. Cos’è che è stato il discriminante in termini di contenuti e non di persone?

    Speaker 12: Che I contenuti devono essere accompagnati da coalizioni che corrispondono al programma che si presenta alle elezioni in modo da garantire che il giorno dopo il Voso si continui a governare insieme. Cioè non ci si può accordare su un programma contro il PD e basta e contro le destre, perché ovviamente su questo riconosciamo e non c’è binguità. Con l’Associazione 11 agosto io hanno fatto un annuncio quindi io non vi dico che auspichiamo di poter fare una coalizione insieme perché ho il rispetto dell’associazione che ha preso una decisione ma noi l’abbiamo sempre detto che con Firenze Città Aperta e l’Associazione 11 agosto c’era totalità di compatibilità anche rispetto al percorso. Nel 2019 noi avevamo in Consiglio Comunale uscente il gruppo consigliare misto di potere al popolo, il gruppo di articolo 1 che collaborava con Firenze riparte a sinistra. Cioè c’era stata una storia di collaborazione all’interno del Consiglio Comunale che determinava anche una credibilità rispetto alla proposta che veniva fatta.

    Noi in Consiglio Comunale c’eravamo ancora ieri, era l’ultimo bilancio che abbiamo approvato, non abbiamo registrato nessuna convergenza su posizioni di sintesi, non necessariamente sulle nostre posizioni. Noi abbiamo dialogato con il gruppo di Firenze Democratica su alcune questioni e abbiamo registrato delle distanze principalmente sulla questione urbanistica e noi il Comune ha due principali competenze. Una competenza è quella del bilancio, una competenza è quella dell’urbanistica. Poi si discusa sulla stampa politicamente si parla di tutto ma le competenze del comune principali sono strumento urbanistico e di bilancio. Sello strumento urbanistico noi abbiamo una legittima rivendicazione del piano operativo presentato da Cecilia del Re come assessore all’urbanistica nel 2023 che è un piano rispetto al quale noi avevamo posizioni di forte critica.

    Faccio un tema che non propongo un tema e non voglio che sia eccessivamente tecnico, il tema delle monetizzazioni. Si può fare una discussione pubblica, se laddove io, semplifio un po’, io costruisco un nuovo edificio, devo garantire una sorta di quota che deve andare a mitigare l’emergenza abitativa. Posso trasformare questa messa a disposizione di alloggi in soldi? Noi sosteniamo insia un principio sbagliato. Dall’altra parte nel dibattito consigliare è stato sostenuto che invece è un modo per una trasformazione avviata nel centro soldi storico prendo quei soldi.

    Speaker 6: Ma questo

    Speaker 15: è chiarissimo, ma questo è una cosa che venne anche ricostruita in un’assemblée alla casa del popolo di San Bartolo e Accentura da Ornela de Zordo con grande diciamo così dal vostro punto di vista lucidità e ma non bastava dirlo proprio all’inizio diciamo così, cioè era chiaro da subito questa cosa in qualche modo, non è che, cioè con queste posizioni legittime ma molto diverse, cioè si potrebbe anche non partire

    Speaker 12: proprio a parlare di questa cosa. Allora informalmente noi abbiamo chiarito le nostre posizioni ma abbiamo sempre ritenuto che in politica è giusto sentare tutte le strade.

    Speaker 8: Quindi noi

    Speaker 15: forse abbiamo peccato in assenza di comunicazione pubblica è chiarissimo la fermo perché se no non diamo neanche un po’ di spazio ai contenuti.

    Speaker 2: Quindi si parla molto di sicurezza chiaro. Sì il programma è stato diffuso sui vostri canali e anche sul vostro sito nei giorni scorsi ci sono proposte interessanti che vedono anche una chiave di lettura diversa sul fronte sicurezza tema delicatissimo attenzionatissimo sentito stante anche la cronaca che abbiamo dovuto raccontare, sinistra progetto comune e la coalizione che la sostiene

    Speaker 12: quale ricetta tra virgolette propongono? Noi siamo convinti che ci sia la possibilità di fare molto in tempi rapidi, non di risolvere tutto, ma di superare una dimensione che è quella dell’abbandono delle persone, cioè il fatto che le persone effettivamente non sanno a chi rivolgersi. Dico una cosa banale, quando chiamano lo 055 trovano personale a fatica se uno riesce a parlarci da delle risposte che sono risposte talvolta parziali. Se si mandano le mail a volte succede e non si ricevono risposte. Con la Polizia Municipale ci sono dei tempi di risposta molto lunghi.

    Faccio un esempio che centra con una sensuazione di abbandono e con l’insicurezza una persona con disabilità che ritrova lo stallo occupato, quanto tempo di intervento ha da parte della polizia municipale. Quindi ci sono tutta una serie di richieste che in qualche modo arrivano in maniera confusa, perché c’è un’organizzazione personale non adeguata secondo noi.

    Speaker 2: Che va al di là dei 200 agenti chiesti al governo per intendersi.

    Speaker 12: Il dibattito sul numero di agenti è un dibattito che prende in giro la cittadinanza. Lo dico con una sorta di tranquillità avendo visti I numeri e avendo parlato anche delle organizzazioni sindacali. Il numero di personale che va in pensione non corrisponde ai concorsi che vengono fatti, cioè parlo di polizia di stato e carabinieri in questo caso, continuare a chiedere più agenti vuol dire non voler risolvere il problema, quindi la nostra proposta riguarda ovviamente l’aumento del personale della municipale con I concorsi che sono annunciati deve essere sostenuto però ci sono altre persone che stanno in strada e che non rispondono alla prefettura quando c’è un problema di solito il comune cosa fa si rivolge alla prefettura anche rispetto alla parti e allo strip quello che diciamo è stato frainteso probabilmente anche sulla stampa del giorno dopo per il molto disagio che ha creato. Qual è stata la dinamica del Presidente del quartiere 4 e in qualche modo l’amministrazione comunale e la maggioranza se l’è presa con la postura? Anche in questo caso una questione sociale è stata ridotta a una questione di ordine pubblico quindi noi che cosa proponiamo di creare dei comitati di sicurezza e solidarietà mettendo insieme queste due parole almeno uno per quartiere dove si mette la polizia municipale le forze dell’ordine dello stato se vogliono partecipare perché non glielo possiamo imporre.

    Il personale in appalto che opera sulla strada quindi operatrice e operatori di strada, case del popolo, io penso la casa del popolo del campino di careggi dove abbiamo fatto un’iniziativa sulla sicurezza dei luoghi di lavoro, è una casa del popolo che vive in un contesto fortemente critico, noi lo sappiamo perfettamente, conoscono la situazione, conoscono le persone, quindi mettere intorno a un tavolo tutte le persone che di giorno e di notte stanno effettivamente in strada e permetterle di dialogare col comune per capire quelli che sono gli strumenti possibili, tra l’altro parliamo di cifre relativamente piccole perché I singoli progetti in un pezzetto di strada o in una zona di quartiere possono richiedere non grande capacità di spesa e sono un investimento perché se io prevengo un problema di tossico difendenze in un quartiere faccio in modo che il crack non diventi un problema per tutta la zona e lo riesca a prevenire. Magari ho speso di più il primo anno ma sui cinque anni ho risparmiato molti soldi quindi anche da un punto di vista cinico potrebbe essere un elemento che in termini di risorse economiche libera le risorse per maggiori

    Speaker 15: investimenti. Senta, a proposito di Cifre la la volta scorsa con Antonella Bundu candidata prendeste il sette?

    Speaker 12: Tra il sette e l’otto.

    Speaker 0: Qual è

    Speaker 15: un buon risultato per voi quest’anno?

    Speaker 12: Minimo superare la doppia cifra, vedere se effettivamente nel quadro frammentato c’è la possibilità di arrivare al ballottaggio, chiaramente dobbiamo sperare che rispetto alle tante persone quel 40% che si astiene, il candidato del centrodestra che è unito nella grande diversità, per cui io lo dico massimo rispetto anche a quei per gli avversari, ma Schmidt non può stufirsi della proposta del candidato Vannacci, basterebbe conoscere se alcune persone stanno in Consiglio Monale per scoprire le posizioni di Vannacci centrodestra e le ha sostenute in questi 5 anni. Quindi se le persone si rendono conto e dall’altra parte…

    Speaker 2: Quindi lei dice conosci tu prima di dire chi sei insomma ecco…

    Speaker 12: Sì e in più non ci si può diciamo mostrare candidati civici con tutta la destra riunita. A questo giro credo e non troveremo sulla scheda casa pound noi conosciamo bene come funzionano le destre, quando non si presentano scelgono di sostenere determinate candidature.

    Speaker 15: Casa Pound che nel 2019 prese lo 0,51% diciamo,

    Speaker 12: perché già aveva iniziato ora se ci sarà modo di fare una trasmissione sull’estrema destra sarà interessante ma la galassia dell’estremo a destra da ormai molto tempo ha scelto di investire all’interno della destra più istituzionale a Firenze noi non abbiamo un esempio clatante perché noi consideriamo normale la presenza di Casagghi nelle istituzioni perché esprime il capogruppo di Fratelli d’Italia in Comune e in regione di Toscana, esprime una figura importante che ha avuto esperienza in Consiglio comunale, ma Casa G ha I nostri occhi, a tutti gli effetti fa parte della galassia dell’estremo a destra, quindi lo scarso consenso che registra elettoralmente Casa Found, noi non lo leggiamo come una scarza presenza dell’estremo a destra a Firenze, ma come

    Speaker 0: qualcosa che si è tradotta in un’esperienza molto particolare perché casa

    Speaker 12: G è una sorta di unicità nel panorama nazionale che cerca di avere altri progetti, ci sono degli studi dell’AMPI molto interessanti in questa direzione, quindi Schmidt non può effettivamente definirsi un candidato moderato.

    Speaker 2: Allora siamo quasi in conclusione un appuntamento importante è il 2 maggio se non erro voi anticipate insomma la data formale di presentazione della lista e presentate la vostra e forse non solo una?

    Speaker 12: Vediamo abbiamo iniziato al raccogliere le firme crediamo di essere almeno tra I nomi diciamo più le coalizioni che hanno maggior consenso nei sondaggi la prima realtà che ha iniziato al raccoglio delle firme l’abbiamo fatto domenica ringraziamo le tante persone perché l’abbiamo superato le 200 firme in una giornata con poco preavviso quindi abbiamo già trentasè I nomi che concorreranno alle elezioni nel Consiglio Comunale che è la lista di sinistra progetto comune. Stiamo cercando di capire se ci sono le condizioni per avere una seconda lista che corrisponde a profili più civici, diversi rispetto a quelli che sono I quartiti tradizionali della sinistra fiorentina, confidiamo nel giro dei prossimi 3-4 giorni di poter raccogliere delle disponibilità che ci sono, ci fa piacere perché abbiamo una dinamica politica dove le persone si mettono a disposizione senza necessariamente pretendere di avere garanzie sul risultato elettorale, quindi faremo di tutto per recuperare anche quelle persone che non hanno più fiducia nella politica, quindi persone che hanno meno legame anche con percorsi strutturati ma che in questi quindici anni hanno subito le conseguenze di un’amministrazione sempre più autoreferenziale.

    Speaker 15: Questo accadrà al due dopo domani e poi accaderà l’otto, il nove avremo a modo di raccontare le presentazioni o a questo punto obbligatorie di tutte le altre liste e accadere esattamente ad un mese dalle prossime lezioni amministrative e europee

    Speaker 2: e non ci dimentichiamo mai di ricordarlo. Ultima domanda secca, ha detto lei ballottaggio. In quello scenario come vi muoverete rispetto al vostro elettorato?

    Speaker 12: In maniera molto chiara noi contestiamo al Partito Democrafico di essere subalterno a una visione di destra. Questo vuol dire che in un su modo noi possiamo sostenere la destra. Quello che abbiamo garantito dal primo momento è che noi puntiamo a arrivare al ballottaggio. Laddove non ci fosse la coalizione di sinistra al ballottaggio noi non accettiamo apparentamenti, non si entra in maggioranza per un assessorato, abbiamo tenuto una posizione molto chiara anche sul tema di quanto potesse essere a larga la nostra coalizione, abbiamo grande tranquillità nel fatto che noi vogliamo andare a governare e se non riusciamo a governare noi non accetteriamo di governare con posizioni a cui abbiamo fatto opposizione per 15 anni.

    Speaker 15: E’ bella fare una battuta per chiedendo se basta scrivere Dimitri per votarlo diciamo così, ma questa è un’altra storia.

    Speaker 12: No, io farei un invito molto importante che è quello di votare le liste. Adilà delle coalizioni in cui si vota si fa una gran confusione rispetto anche alle dinamiche dei voti di giunti, di come si vota. È bene partire da un valore del Consiglio Comunale. Essendo stato io candidato tante volte in Consiglio Comunale, l’inviso che rivolgo a tutte le persone.

    Speaker 15: E anche scegliendo con cui, diciamo, guardando, leggendo, eccetera eccetera.

    Speaker 9: Esatto, perché questa

    Speaker 12: è una pessima legge elettorale, io sono molto emozionato di fare il candidato sindaco, da qualche parte qualcuno mi contesto uno stile comunicativo poco aggressivo e ci sto lavorando, sto cercando di capire se è più cattivo o un difetto oppure no, però ci tengo molto a dire che è importante votare le liste perché non si sta votando oltre che per il Parlamento europeo o per le elezioni del sindaco, ma si stanno scegliendo le 36 persone che saranno

    Speaker 15: in Consiglio Comunale e nei Consigli

    Speaker 12: dei quartieri, che è una funzione fondamentale. Noi l’11 di luglio abbiamo il ricorso del Tarii rispetto ad Alia, abbiamo esercitato una funzione in questi cinque anni fondamentale in termini di trasparenza. Se ci riusciremo, se sarà riconosciuto che Alia è effettivamente una società sotto controllo pubblico, tutti I comuni che fanno parte di Aria non solo il comune di Firenze avranno la possibilità di avere accesso e quindi ritorno sull’aumento dell’Atari e la notizia del giorno noi avremo la possibilità di capire come mai aumenta l’Atari che è una risposta che ieri non c’è stata data quindi il Consiglio Unale è fondamentale l’invito è a votare per tutti I

    Speaker 2: livelli che ci sono a disposizione sulle schede. Nove passate da quattro minuti in conclusione di tutti al voto vi preannunciamo l’ospite del due maggio che sarà la candidata d’Italia Viva Stefania Saccardi sempre per la corsa a Firenze ma ringraziamo il candidato di Sinistra Progetto Comune della coalizione a sinistra, Dimitri Palagi per essere stato con noi, proseguiremo il nostro percorso e potete anche riascoltarci, rivederci sui nostri canali cross mediali, ci spostiamo negli

    Speaker 15: altri studi per proseguire la news live. Sì, state

    Speaker 0: con noi ci sentiamo tra pochissimo

    Speaker 1: Cambia uomo cambia. Una serie di film per riflettere sulla cultura patriarcale all’interno della quale ancora viviamo noi uomini. Un’occasione per parlare di violenza maschile contro le donne. Alla Cinema la Compagnia di Firenze a cura del Comitato Civico impariamo

    Speaker 4: a dire noi della Circolo Arci venticinque aprile. Martedì trenta aprile alle venti e trenta women talking il diritto di scegliere un film di Sara Polly a seguire incontro con Alessandro Santoro e Bernardo Gianni. Info Cinemalacompania punto it sponsor Unicop Firenze. Volare Festival terza edizione. Undici dodici maggio ipodromo del Visarno Firenze.

    Mongolfiere, aquiloni giganti, droni, falconeria, modellismo, incontri, musica, laboratori e spettacoli per bambini. Con il sostegno di Toscana Aeroporti. Maggiore informazioni su Ultravox Firenze

    Speaker 0: punto it. Partner Volotea. Volotea contro Rario Sottotitoli e revisione a cura di QTSS

    Speaker 17: non c’è niente nessun spazio da fare in questa città sei fuori di luck e la ragione che hai avuto a sopravviare è che il traffico è staccato

    Speaker 0: e non stai andando in

    Speaker 17: alcun posto pensi che hai trovato un amico per portarti da questo posto

    Speaker 0: EEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE

    Speaker 17: In a maze of imagination Your love is down Even if that

    Speaker 0: doesn’t make it true You’ve been all over And it’s been all over you It’s a beautiful day Don’t let it get away It’s a beautiful day 0000000000EEEEEEEEEEEEEE But you don’t know you can feel somehow What you don’t have you don’t need it now Don’t need it now It was a beautiful day e non è un po’

    Speaker 2: alle nove e undici minuti ci siamo spostati in acquario dopo tutti al voto e torniamo a riflettere sul caso che vi abbiamo raccontato ieri con la diretta interessata alla preside Anna Lisa Savino che ha ricevuto

    Speaker 0: tre lettere

    Speaker 2: contenenti insulti, intimidazioni, la dirigente scolastica ricordata per quanto scrisse la sua circolare antifascista di oltre un anno fa per condannare il pestaggio di alcuni studenti avvenuto davanti al Michelangelo e bene ha asporto denuncia in procura rispetto a queste lettere minatori avvenute consegnate alla scuola nell’arco di questi mesi ha detto più volte anche ai nostri microfoni ieri Raffaele non non cerco visibilità non amo il vittimismo ma I contenuti le modalità sono inaccettabili ho deciso di informare le autorità mi affido a loro per quanto ehm attiene la ricerca della verità dei responsabili però ci stiamo interrogando sul ruolo dei dirigenti scolastici sempre più esposti ma forse anche necessariamente per lo spazio di democrazia che rappresenta la scuola. Allora in tutto questo condividiamo una riflessione con il preside dell’Istituto Tecnico per il Turismo Marco Polo di Firenze,

    Speaker 16: Ludovico Arte, bentrovato, buongiorno.

    Speaker 2: Grazie, grazie, ciao Chiara, ciao Raffaele. Quello che è successo a Savino Arte cosa le fa pensare rispetto alla vostro ruolo e a come anche mantenere un rapporto dialettico all’interno

    Speaker 0: di un contesto che deve

    Speaker 2: essere un luogo di confronto, di dialogo e di conoscenza naturalmente?

    Speaker 16: Ma innanzitutto naturalmente fatemi esprimere diciamo soli vari trari rispetto ad Alisa Savino che conosco bene con cui siamo a Miesce che è una preside coraggiosa che l’anno scorso ha espresso nei termini in cui ha ritenuto opportuno in quella circolare grande fermezza contro l’atto un po’ ignobile che c’era stato di aggressione e che ancora adesso denuncia quello

    Speaker 0: che è successo e

    Speaker 16: dice delle parole molto chiare. Io che la conosco so che una persona che effettivamente non aveva una visibilità, una persona molto discreta e che si è trovata invece in mezzo a questa situazione cerca di gestire davvero con grande coraggio e con grande onestà. Noi abbiamo fatto la scelta di fare un mestiere che ci espone e quindi io credo che vada un po’ in conto alcune situazioni in cui noi siamo diciamo sottogliotti di tutti esposti a atteggiamenti di tutti I tipi positivi ad apprezzamenti a critiche a persone che si comportano in modo scomposto, eccetera. Quindi credo sinceramente che questa è parte del nostro ruolo e che dobbiamo accettare. Se ha sentito la sua collega vi siete confrontati?

    No, non ci abbiamo sentiti direttamente. Ho detto quello che ha scritto e anche nei nostri gruppi diciamo interni e abbiamo espresso solidarietà nei suoi confronti

    Speaker 15: non c’è stato un confronto stretto con lei però. Però in

    Speaker 0: ogni caso lei

    Speaker 15: dice questo come dire noi ci mettiamo la faccia le le questioni sono complicate ma come dire forse ci sono modi

    Speaker 16: anche diversi, contrastanti di metterci la faccia. Sì sì poi ognuno lo decide, ci sono anche molti presidi che diciamo ma in realtà come anche Anna Lise non amano stare sulla ribalta e si sono trovati tirati un po’ in mezzo per quello che è successo Ehm altri come me che decidono di assumere

    Speaker 2: delle posizioni pubbliche sui giornali. Arrivando arte, arrivando al punto che come contesto scolastico voi in questa fase anche di campagna elettorale avete intenzione di invitarlo, ha anche annunciato per lezione tutti I partiti presenti sulla scheda e

    Speaker 16: in passato questo ha creato insomma qualche problema

    Speaker 0: sì sì allora ehm permettetemi di dire un paio di

    Speaker 16: cose, questo, che dopo quello che ha detto Paragi, anche da persone della città civile che in qualche modo si conosce per arae progressiste. Allora, intanto, sul tema specifico del sassismo, io credo che davvero c’è un rigurso di fonde estreme che si ispirano, che inneggiano e che forse un giorno andrebbero riconosciute e forse presi di provenimenti da parte delle prefetture, del Ministro degli Interne rispetto a gruppi che esplicitamente si ispirano al fascismo. Però se soggi una cosa rispetto al dibattito, mi sembra che però ci sia la tendenza ad attribuire l’etichetta di fascista a troppe persone. Lo dico anche da parte del mondo progressista, per cui la Meloni è fascista, Salvini è fascista, I fratelli di Italia sono tutti fascisti e questo non ci rende conto che in qualche modo diventa un vullo tra democrazia perché io sto attribuando di fascista anche al cinquanta e per cento dell’opulazione che ha votato I partiti di destra. Alla fine poi se tutti sono fascisti nessuno è fascista.

    Io

    Speaker 0: credo che dovremmo rispettare tutti

    Speaker 16: le idee politiche da sinistra di destra, da destra di sinistra e considerando legittime.

    Speaker 15: Ma per lei il fascismo è un’idea politica?

    Speaker 16: No, il fascismo è come sappiamo è stato un regime ed è come ti rendrebbe bandito ovviamente come sappiamo tutti I tentativi di costituzionare il partito fascista però non si può

    Speaker 15: dare del

    Speaker 16: fascista a tutti quelli che

    Speaker 15: lo pensano diversamente da noi. No, questo certo. No, non può distinguere. No. No.

    Diciamo di di diciamo che qualcuno come dire da da una parte se ne avanta da un’altra parte dice e fa delle cose che che richiamano al al ventennio si parla molto di alcuni candidati che hanno detto delle cose molto precise sulla diversità, sui omosessuali, sui risabili. I risabili poi è un tema che ci ricorda il Castello di Artime, diciamo così, il programma T4 per intendere, cioè per cui non sono magari alcune genere. Però, come dire, la

    Speaker 0: democrazia

    Speaker 15: ha confini molto larghi come ci ricorda Robert Dall nel suo bel libro la della democrazia e I suoi nemici ma queste confine cediamo non sentiamo più l’Udo

    Speaker 0: Vico Alte sui confini

    Speaker 2: di Robert Dalle è caduto Ludo Vigolette. È come se se lo sentissi in collegamento ma non riusciamo

    Speaker 15: a sentire la sua voce.

    Speaker 2: Era un’occasione importante perché davvero riflessioni del genere. All’interno poi del contesto scolastico ricordiamo che il Marco Polo è una scuola che negli anni ha preso posizioni sui cani antidroga Gramsci sulla facciata, l’apertura di una scuola per migranti però ritiene con il proprio dirigente che la scuola pubblica debba essere la scuola di tutti compresa l’estrema destra e su questa riflessione che cercavamo di capirne di più arte anche appunto sulla sollecitazione

    Speaker 16: di Raffaele non so se ha sentito. Sì sì sì scusate era caduta la linea no ma figuratevi noi io rivendico sempre che la scuola pubblica deve essere la scuola

    Speaker 0: di tutti e che è importante

    Speaker 16: accogliere tutti e che le scuole si riconoscono dall’accoglienza dei ragazzi con disabilità, che hanno più difficoltà o dei ragazzi che non parlano italiano eccetera eccetera. Quindi figuriamoci quanto sia sensibile a questo tema. Però stabiliamo qual è il confine, il perimetro della democrazia in cui ci sono posizioni che noi non condividiamo e dove si arriva il fascismo, dove si entra in situazioni che andrebbero espulse dal contesto democratico. Questo è un

    Speaker 15: tema che davvero mi piace approfondire. No, cosa interessante, una frase viene attribuita a a Leo Longanesi ma è difficile attribuzione, dice che dovremmo sempre ragionare pensando che fosse alle ragioni un po’ anche anche l’altro diciamo così. Ora a partire il fatto che Analisa Savino non è stata lei AAA uscire sui giornali ma è stata cercata per una tenuncia avrà presentato tre tempo prima però soprattutto come dire se uno se lei riceve una lettera dove dentro c’è

    Speaker 0: del del

    Speaker 16: degli escrementi lì c’è si ragiona male insomma no no ma ma ma ma lì siamo oltre ovviamente queste persone vanno denunciate e condannate qui siamo oltre però una cosa è questo dove ci sono persone che davvero inneggiano al fascismo, che offendono, che prevarichano e lì davvero siamo dentro un atteggiamento fascista, da persone di destra che esprimono concetti di destra. Ragioniamoci, mi farebbe davvero piacere anche nel mondo della scuola stabilire dove il confine. Rispetto a quello che diceva Chiara, noi come facciamo tutti gli anni inviteremo tutti I candidati sindaco, tutti I partiti che si presentano sulla scheda elettorale che quindi io presuppongo che il nostro Stato ha considerato legittimi. Io, per fare una battuta da persone diciamo che si riconosce nell’area progressista sono fra I tanti che sono senza casa diciamo e che nei settimane scorse ha avuto anche dei contatti con persone ma non è riuscito a schierarsi non c’è uno schieramento in cui io personalmente mi riconosco e ho detto che sarò disponibile ad incontrare tutti per discutere di scuola, di politiche giovanili, di turismo perché mi sembra importante aprire un dibattito io per esempio non condivido solucionamente la posizione mi si è fatta molto interessante l’operazione Montanari ed è interessante purtroppo che è finita come finita però non condivido la critica totale che è stata data rispetto alla

    Speaker 0: giunta diciamo a Nardella

    Speaker 16: dell’area PD però peraltro verso penso che il mondo del PD debba fare un po’ di autocritica perché ci sono tanti malumori su tanti temi e non trovo un punto di equilibrio su questo, cioè trovo da un lato un atteggiamento di critica totale senza riconoscere nulla di quello che di buono è stato fatto in questi anni e dall’altro nessun riconoscimento del fatto che forse c’è bisogno di mettere un punto e di ripartire con alcuni cambiamenti su alcuni temi. Il dibattito che spero riusciremo a fare a scuola penso potrebbe essere una delle tante occasioni che ci saranno le settimane prossime per ehm ascoltare le posizioni dei vari candidati sindaco e forse per molti di quelli

    Speaker 2: che stanno a loro presi sta a decidere per chi votare. E allora seguiremo seguiremo le attività dell’Istituto Marco Polo grazie

    Speaker 16: al presidente Ludovico Arte per

    Speaker 2: essere stato con noi. Grazie a voi. Grazie. Alle nove e ventitre minuti ci spostiamo a Prato Raffaele per continuare a parlare anche di scuola ma non solo soprattutto di giovani. Parliamo del centro PC Art Lab perché si tengono I laboratori di attività espressive per adolescenti e Giovani adulti in collaborazione con la salute mentale, infanzi, adolescenze

    Speaker 15: e con il contributo della fondazione Cassa di Risparmio di Prato. Sì, il si data di un’attività che si rivolge ai adolescenti e ai giovani adulti realizzato con laboratori incentati sulle arti del disegno, avvittura la scultura, la fotografia, la nuvimedia e coordinato dal Dipartimento Educazione del Centro Europei Insieme al servizio Smia e e la realizzazione in collaborazione con Eda Servizi, Irene Innocente, coordinatrice del Dipartimento Educazione.

    Speaker 0: Grazie,

    Speaker 18: buongiorno per buongiorno grazie per essere con noi

    Speaker 2: e buongiorno Chiara buongiorno Raffaele. Che tipo di attività

    Speaker 18: è quella che portate avanti con PC Art Lab? Allora sono laboratori da arte completamente gratuiti per adolescenti e giovani adulti in cui ragazze e le ragazze possono trovare materiali e spazi per esprimere se stessi e le loro emozioni saranno accompagnati da tutore esperte in arte terapia ma anche da artisti di diverse discipline artistiche. I laboratori sono divisi per fasce d’età, I laboratori per I ragazzi dai 13 ai 16 anni si svolgono tutti giovedì pomeriggio fino al 20 di giugno e per questa fascia appunto saranno accompagnati dalle nostre arte terapeute e dall’artista Lorenzo Cianchi che lavora con un materiale tradizionale se volete dell’arte che è l’argilla però con uno sguardo assolutamente contemporaneo e I ragazzi appunto insieme a lui andranno a dare forma alle loro emozioni sulla scorta e sull’esempio appunto degli animali fantastici che sia nella tradizione occidentale sia in quella orientale a partire dai manga insomma tutto l’universo orientale appunto hanno da secoli ecco dato forma alle emozioni più più profonde mentre invece per la fascia dai 17 ai 20 anni il laboratorio si svolge il venerdì pomeriggio e andrà avanti fino al 21 di giugno anche in questo caso. In questo caso in alcune lezioni specifiche sarà approfondita grazie all’artista Filippo Bardazzi una tecnica invece più recente forse più vicina ai ragazzi che è la fotografia ma attraverso un escursus che parte dalle prime tecniche fotografiche come per esempio il banco ottico e arriva fino invece ai giorni nostri e le scoperte più recenti e quindi anche le elaborazioni

    Speaker 2: attraverso l’intelligenza artificiale. Va bene è evidente da come ci stiamo guardando

    Speaker 15: con Raffaele che vorremmo partecipare anche noi

    Speaker 0: non lo possiamo fare per insomma.

    Speaker 2: No no ma noi siamo noi siamo giovani adulti. Lascia risare.

    Speaker 15: La differenza. Sì poi lo potremmo fare come osservatori insomma esterni. Noi facciamo una telefonata. Elvo Diamanti che ci posiziona nella posizione giusta, interessante l’interdisciplinarità dell’approccio perché veramente dagli artisti ha idei o psicati infantili c’è veramente

    Speaker 0: un un un

    Speaker 15: un un un rapporto interdisciplinare rispetto a questo vostro laboratorio?

    Speaker 18: Si, pensiamo che sia importante. Ecco, è un progetto a cui davvero teniamo moltissimo, proprio perché, come ci hanno raccontato I neuropsychiatri infantili, appunto il tema della salute, della salute mentale è sempre di più al centro anche per quanto riguarda fasce d’età sempre sempre più basse

    Speaker 0: e in particolar modo

    Speaker 18: dopo la pandemia appunto queste sono alcune delle fasce, delle età che hanno sofferto sofferto maggiormente. Il laboratorio è aperto a tutti però a tutti I ragazzi che vogliono sperimentarsi, che vogliono trovare appunto spazi ma anche materiali, anche tutor artisti e un museo a loro disposizione. Quindi sono previste in questi incontri anche delle visite accompagnate alle nostre mostre, alla nostra mostra permanente ehm e appunto interventi anche di artisti giovani contemporanei che possono appunto accompagnare I ragazzi proprio a trovare ehm le loro strade per esprimere la la creatività e e questo appunto ormai è risaputo come dire ha un impatto anche sul sul benessere. Insomma.

    Speaker 2: Dimenta diventa davvero un’occasione generale. Non non perdere. Un’ultima domanda di servizio proprio brevemente le iscrizioni sono ancora

    Speaker 18: aperte, l’ingresso è libero ma c’è ancora la possibilità. Le iscrizioni sono ancora aperte, sì sul nostro sito internet, basta digitare appunto su un motore di ricerca Centro Pecci Art Lab

    Speaker 0: e sulla pagina appunto trovate la

    Speaker 18: descrizione del del progetto e un un link ad un form per iscriversi quindi ovviamente se si tratta di minori chiediamo a un genitore di scrivere il proprio figlio, gli adulti insomma I maggiorenni possono anche iscriversi liberamente dopo di che saranno ricontattati dal nostro dipartimento proprio per raccontare di cosa si tratta e venire appunto liberamente anche a fare una una prova come dicevamo appunto I lavoratori sono completamente gratuiti, un progetto sperimentale che andrà avanti fino a fine di giugno che speriamo poi di replicare anche dall’autunno

    Speaker 2: però ecco. Sarà molto interessante Irene Innocente anche seguirvi a conclusione di questo percorso, magari intervistando gli stessi protagonisti che hanno partecipato nella due due tranch del laboratorio. Grazie

    Speaker 15: Irene Innocente per essere stata con

    Speaker 18: noi. Grazie, grazie ancora.

    Speaker 15: Grazie a voi. Buona giornata. Oggi il trenta aprile duemila vettivattore il trenta aprile è una data importantissima perché come dire nel mille settecento ottantanove George Washington giura come presidente Robert Cocchi isola

    Speaker 0: il primo

    Speaker 15: batterio nasce l’SMS di Liffredi pensava gli SMS. No, no, nel 1883 nasce l’SMS.

    Speaker 2: Ti fai un po’ Gianni.

    Speaker 15: Hitler si suicida in questa data, per non parlare delle vietcong che entrano a Saigon.

    Speaker 2: Ma soprattutto, Raffaele,

    Speaker 15: è la vigilia del primo maggio. Soprattutto la vigilia del primo maggio ma oggi siamo ad oggi è il compleanno di Alias. Esatto. Che è

    Speaker 0: il nostro decano a cui

    Speaker 15: facciamo I nostri più sentiti auguri rimandandovi

    Speaker 2: all’asconto di

    Speaker 15: Popolare Network. A più tardi.”