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Speaker 0: E di
Speaker 1: controllo radio notizie Dorice quaranta sei, una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guarino, ben trovati la prima edizione del GR regionale di Contro Radio che apriamo con la cronaca due bottiglie incendiarie sono state lanciate a notte scorsa in direzione del Consolato degli Stati Uniti d’America a Firenze. Secondo quanto si ha preso gli ordigni sono stati tirati da uno o più persone da una strada laterale ma non hanno raggiunto l’edificio e sono esplosi sulla strada. Sul posto sono intervenuti carabinieri avvisati dalla vigilanza della sede diplomatica sono in corso accertamenti per risalire agli autori. L’episodio è stato intorno alle quattro della notte appena trascorsa per
Speaker 2: tutti I particolari linea indiretta Chiarabrilli. Sì, dalle informazioni raccolte da questa mattina I ordini sarebbero stati tirati da uno più persone da una strada laterale ma non avrebbero raggiunto l’edificio e sono esplosi sulla strada sul posto sono intervenuti I carabinieri avvisati dalla vigilanza della sede diplomatica all’orario dell’episodio dovrebbe essere circoscritto alle 4 della notte appena trascorsa Le bottiglie hanno fatto delle fiammate sull’asfalto, non risulterebbero al momento danni né materiali né tanto meno a persone. La zona, lo ricordiamo, è videosorvegliata è pedonalizzata, gli accertamenti dei carabinieri avrebbero già preso in esame le immagini disponibili, è stata già informata la Procura di Firenze, l’edificio copre un perimetro isolato che da anni è protetto e vigilato anche tenendo a distanza il transito dei veicoli per prevenire appunto disordini e attacchi. Il lato che si affaccia sul fiume Arno è solo pedonale, lo ricordiamo chi ha lanciato le bottiglie avrebbe agito da una strada traversa, una distanza che impedirebbe di colpire l’edificio e forse anche di non farsi riconoscere. Il lancio verso il Consolato americano della notte scorsa è testimoniato da tre chiazze nere sull’asfalto angolo tra Corso Italia e Via Palestro, la strada laterale da cui potrebbero essere provenuti I lanci.
Il sindaco di Firenze, Nardella, ha parlato questa mattina al telefono con la console americana Daniela Ballard per esprimere solidarietà dopo il lancio delle bottiglie incendiari. È stato un gesto grave e ingiustificabile, ha detto il sindaco, e assicureremo la piena collaborazione ai carabinieri per identificare I responsabili console che ha espresso gratitudine per il sostegno delle forze dell’ordine e della stessa amministrazione attestati di solidarietà al consolato e di condanna per il gesto
Speaker 1: anche da fratelli d’Italia e dalla Liga Tela linea. E l’episodio naturalmente come ricordava Chiara Brilli è stato condannato da più parti e sono intervenuti un po’ tutti gli schieramenti politici il sindaco Nardella come come sentivate ed anche ehm per quanto riguarda Fratelli d’Italia Donzelli il lancio di Molotov verso il Consulato degli Stati Uniti è un fatto criminale, una gravità inaudita ha detto Giovanni Donzelli, deputato, responsabile dell’organizzazione di Fratelli d’Italia sulla vicenda è intervenuta anche l’euro parlamentare Susanna Ceccardi, ferma e assoluta condanna per il gravissimo gesto e danni al consulato statunitense di Firenze. La paura, la rabbia, la richiesta di più sicurezza, proteste in Piazza Signoria e incontri in Prefettura e in Comune da parte di una delegazione dei lavoratori dopo che il un tassista fiorentino in cinquantad due anni all’alba di ieri è stata credito da tre persone nel parco delle Cascini a Firenze e dopo che per sfuggire è finito con l’auto contro un pallone della luce il centrodestra torna a puntare il dito sulla cattiva gestione della città il centrosinistra torna invece a ribadire che la sicurezza è compito del governo che ancora non ha mandato gli agenti richiesti sul territorio. Sentiamo l’assessora alla
Speaker 2: sicurezza di Palazzo Vecchio Benedetta Albanese. Ieri abbiamo ricevuto insieme al collega Giovanni Bettarini, una delegazione che in particolare di questa fa parte anche Gian. La vittima di questa vicenda che ci ha raccontato nel dettaglio ciò che gli è accaduto e sicuramente si tratta di un episodio criminale che fa paura, spaventa e e che ci deve immediatamente destare diciamo e provocare una reazione ulteriore di più forte determinazione nel contrastare un fenomeno nel quale siamo impegnati da tempo non da soli insieme a tutti gli attori istituzionali ma che chiaramente ha bisogno di ancora più determinazione nell’essere contrastato. Sono e hanno diritto di vivere il territorio comunale in sicurezza e il rimpallo piace giustamente poco a chi in fin dei conti vuole vedere risolvere un problema. Però dall’altra parte è pure necessario chiarire che la pubblica sicurezza nella pubblica via è evidentemente da sempre un primario compito del governo per il quale I cittadini per altro pagano le tasse.
Quindi certo che c’è bisogno di un maggiore un maggior presidio, c’è bisogno di più divise nella nostra città e questo necessariamente dipende dal Roma e non è una questione di opinioni. È un fatto oggettivo dopodiché noi continueremo a fare alla nostra parte mettendo a disposizione tutte le battuglie che abbiamo nelle mani anche dei servizi straordinari che correttamente gestisce la questura per cercare di diciamo migliorare sempre di più non solo la situazione
Speaker 1: del parco ma quella di tutto il territorio. Arrivano I primi risultati delle espezioni nel centro per la disforia di genere presso il policlinico di careggi non in tutti I casi trattati. Sarebbe stato effettuato il percorso preliminare indicato di psicoterapia un’indiscrezione che ha suscitato molte reazioni a livello politico e che porta dritti verso l’audizione in commissione e sanità della regione Toscana il prossimo otto febbraio di medici ed esperti sentiamo ricostruzione
Speaker 3: della vicenda da nel servizio di Sandra Salvatu. La disforia di genere, espressione peraltro poco conosciuta e più fino allo scorso 20 dicembre quando in seguito a un’interrogazione del senatore di Forza Italia Gasparri e balzata alle cronache nazionali, sta diventando una spada di Damocle sui medici professionisti che operano nel centro dedicato del Policlinico di Careggi. Scrive Iari Lanza che dai primi dati relativi all’ispezione effettuata dal team di esperti del Ministero della Salute nell’ospedale fiorentino il 24-25 gennaio scorsi risulterebbe che non in tutti I casi pediatrici trattati sarebbe stato effettuato il percorso preliminario indicato di psicoterapia prima della somministrazione del farmaco Triptorelina che blocca la fase della pubertà. Diverse le reazioni a cominciare dalle dodici società scientifiche coinvolte che parlano di disinformazione, di scarsa conoscenza della natura transitoria e riversibile del farmaco, un vero salvavita nei giovanissimi transgender e gender diverse così in una nota congiunta ridurrebbe infatti I suicidi del settanta per cento e viene prescritto solo dopo attenta valutazione multiprofessionale batta il ferro perché è caldo l’opposizione in consiglio regionale con il consigliare Diego Petrucci di Fratelli d’Italia che parla di eventuali fatti gravissimi e Marco Stella di Forza Italia che chiede al presidente della Commissione Sanità della Toscana di convocare con procedura d’urgenze in audizione non solo il direttore generale di caregge ma anche I medici del centro.
L’audizione ovviamente si farà precisamente l’otto febbraio come annunciato dal presidente della commissione Enrico Sostegni del PD e mentre a sinistra e silenzio stampa si leva unica e piccata la voce dell’assessore regionale Bezzini accusato dal centrodestra di non essere stato presente in aula per la discussione. Risponderò tra quindici giorni e mi auguro ha concluso che non vi siano strumentalizzazioni
Speaker 1: perché stiamo sfiorando il ridicolo. La politica quello che sarebbe ospicabile per il movimento Cinque Stelle non perdere la propria identità correndo in solitare. Questo non vuol dire che non stiamo interloquendo con altre forze politiche ma sui temi e non sui nomi le interlocuzioni sono con tutte le forze politiche accetto il centrodestra. Non ci siamo dati tempistiche sulla decisione per il candidato sindaco alle anze sarà il nostro presidente Conte a prendere una decisione finale. Questo quanto ha detto il rappresentante territoriale del Movimento Cinque Stelle a Firenze Francesca Pini nel corso di una conferenza stampa Palazzo Avvecchio sulle strategie per le prossime comunali che si si volta in mattinata.
Intanto il sinistra italiana in vista delle comunali a Firenze torna a chiedere al Partito Democratico che venga chiarita la questione delle alleanze. Siamo stufidi con quelle sinistre italiana. Domani abbiamo un incontro col PD e chiederemo definitivamente chiarezza sul percorso che abbiamo davanti. Siamo stufi di questo balletto a cui stiamo assistendo da settimane oramai noi non siamo un partito da tutte le stagioni e per tutte le coalizioni se qui si ha intenzione di creare una coalizione seria intorno a Funaro Bene se invece si deve continuare a dire Renzi sì, Renzi no, allora noi non ci stiamo a dirlo. È la segretaria provinciale di Sinistra Italiana, Diana Capo a proposito appunto della coalizione di centrosinistra e di quelli che il suo perimetro politico il sindaco di Firenze Nardella intanto ieri ha suscitato un bel dibattito presentando I risultati di un sondaggio che vedrebbe il gradimento della sua giunta al sessantasei per cento dall’ironia degli avversari ed è possibile alleati alle prossime amministrative se poi reticulatamente passati allo scambio di accuse per Italia Viva.
Nardella sta di tutto per non firmare l’accordo mentre il presidente Regione Eugenio Gianni si
Speaker 0: propone come mediatore il servizio di Raffaele Palumbo. Contro ordine compagni, solo ieri erano baci, abbracci e voglia di stare tutti insieme in una coalizione di centro sinistra larga da Italia Viva, sinistra italiana con al centro il PD e magari dentro anche la Cecilia del Re oggi invece volano stracci. Nardella presenta un sondaggio dove parla di un sessanta sei per cento di gradimento della sua giunta e non manca di ricordare che lui per ben due mandati ha vinto al primo turno. Sondaggio realizzato da Quorum su un campione di 804 e Fiorentini. Uno scatto di velteroniana vocazione maggioritaria?
Di sicuro siamo a Firenze per prima. E’ piovuta l’ironia del tipo, non facciamo neanche le elezioni, oppure sono numeri tirati fuori dal bingo del circolo, le vie nuove ed altre cose del genere. Poi dopo le battute, le accuse. Italia viva parla di un’ardella che sta facendo di tutto per non fare l’accordo. Sinistra italiana si galvanizza avanti senza renzi e a complicare le cose arrivano I molumori anche dall’interno del Partito Democratico soprattutto dall’Ariashline che pure sarebbe la segretaria nazionale del partito.
Nardella rischia di essere autoreferenziale dicono ricordando che la segretaria ha dato indicazioni di allargare la coalizione. Il segretario regionale Milano Fossi predica cautelia e mediazione e su questo c’è da stare tranquilli ci sta già pensando il presidente della regione toscana Eugenio Giani consapevoli di avere Italia viva in maggioranza e che le vocazioni
Speaker 1: maggioritarie non hanno portato bene. Autismo e terapie ABBA, Italia, I rimborsi per le famiglie, questo è il tema. Se la Regione Toscana prima copriva almeno il venticinque per cento delle spese sostenute per le terapie per I bambini con disturbi dello spettro autistico. Questo sostegno economico non è più previsto. Una delibera regionale avrebbe infatti sospeso l’erogazione dei contributi il signor Nocchi, padre di Alessandro, ragazzo fiorentino affetto da autismo, ci spiega l’importanza di queste terapie del comportamento.
Sentiamola al
Speaker 4: microfono di Chiara Berilli. E famiglie che hanno una persona autistica nel nel loro ambito sono famiglie estremamente fragili e quindi l’avere un una una terapia, una una serie di di di di di terapie e quindi l’avere una una terapia, una una serie di di di di di di di di di migliorano moltissimo la vita di tutta la famiglia. Questi cali sono una cosa molto molto grave. La più mi sembra di fare che ci che si pensi di far cassa
Speaker 5: proprio su quelli che sono I gli ultimi ma quasi insomma. Mi confermerà che la problematica anche nel dare legittimazione economica a questo tipo di terapie è il fatto che non vengono incluse nelle linee guida di di trattamento, cioè non sono codificate dunque in qualche modo le istituzioni
Speaker 4: si nascondono dietro questo nel non finanziario. Certo ma è anche è anche difficile poterle codificare e dare una una scientificità a queste a queste terapie cioè su che base la si misurano poi insomma l’unico l’unico modo di misurarle è il è il ritorno che si ha nell’avere dei comportamenti migliori da parte del ragazzo e quindi un migliore insedimento nella società. Si tratta di spendere soldi pubblici, quindi tutti tentano a avere una sicurezza in ciò che vengono spesi, ma qui non si tratta di spendere in farmaci, di qualcosa che si può facilmente valutare con parametri biochimici, con parametri ematologici, si tratta di comportamenti, quindi abbastanza difficile. Però indubbiamente molti hanno hanno un grande vantaggio.
Speaker 1: Alessandro è stato uno di questi. Le tredici tra sette secondi, Raggine Crescioli ottimamente in regia dopo la sigla stato brado ma prima il City Lights però prima ancora le previsione del tempo per quanto riguarda la giornata di oggi, mattinata poco nuvoloso in montagna, altrove nubi basse e banchi di nebbia nella seconda parte della giornata in prevalenza è molto nuvoloso per nuovi bassi e velature, venti deboli, variabili nelle zone interne, in genere occidentali o sudoccidentali, su coste e rilievi e I mari poco mossi, le temperature stazionarie oppure il levaumento nei valori minimi in calo alle massime, nelle pianure e all’interno, un buon pomeriggio
Speaker 4: a tutti voi da
Speaker 0: Domenico Guarino. Ciao
Speaker 2: ciao. Controradio notizie.”