Notiziario Regionale del 04 Luglio 2024 12:45

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    Notiziario Regionale del 04 Luglio 2024 12:45
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    Speaker 0: E inizia la nuova notizia contro radio notizie e stade inizia alle dodici e quarantotto le informazioni regionale di Contro Radio per questo giovedì quattro luglio duemila ventiquattro e a Firenze andiamo subito a parlare di quanto dalle sette di stamattina è in corso lo sgombero di un immobile in via degli incontri occupato da esponenti del collettivo ex occupazione di Viale Corsica ma c’è per

    Speaker 1: noi Viola Giacalone che ci racconta tutto. Viola. Sì Raffaele ancora attualmente in corso lo sgombero dell’immobile di proprietà dell’Ina e il qui in via incontri due occupato nel duemila ventitre dal collettivo dell’ex occupazione di Vale Corsica. È un edificio che ha una lunga storia di occupazioni negli anni novanta come casa Gabriella poi nel duemilaventi dal movimento Lotta per la Casa e poi quest’ultima per la quale era stato disposto ad aprile scorso il sequestro dell’immobile dal G.P. Firenze su

    Speaker 2: richiesta della procura. Provvedimento che è attualmente in corso.

    Speaker 1: Le forze dell’ordine sono arrivate stamattina alle sette, hanno trovato cinque occupanti che hanno provato a salire sul tetto. Questo è un atto di protesta che è stato usato molto negli ultimi anni da parte del collettivo. Non ci sono riusciti, quindi stanno attualmente recuperando I loro averi e portandoli fuori dalle immobile. Il resto del collettivo si trova adesso, sono venti o trenta persone di fronte all’edificio in solidarietà agli altri con cui al momento non hanno comunicazione. Io lascerei la

    Speaker 3: parola ad

    Speaker 1: una delle militanti

    Speaker 3: del collettivo. Sentiamola. L’aspettavate? In parte sì perché diciamo il periodo estivo generalmente è un periodo di sgomberi come sappiamo e inoltre stavano cominciando a fare dei lavori intorno a puntaviai incontri di allargamento della strada cioè

    Speaker 2: almeno così era stato detto, di allargamento della

    Speaker 3: strada, motivo per cui avevano cominciato a tagliare tutti gli ulivi all’interno del giardino dell’occupazione, che è un giardino molto grande, e ai margini appunto erano presenti questi olivi bellissimi che tra l’altro nel corso di questi mesi erano stati messi a posto da un gruppo di persone della collettività del quartiere che se ne che se ne occupava e quindi diciamo questo era stato un po’ un campanello d’allarme un primo campanello d’allarme quindi Sni diciamo sì ce l’aspettavamo più o meno.

    Speaker 1: E cos’è successo stamattina? A che ora sono arrivati?

    Speaker 3: Allora sono arrivati verso le 7 e mezzo e appunto hanno approfittato del fatto che c’erano dei lavori intorno e che quindi la strada era spianata per entrare e svegliare I nostri compagni, le nostre compagne dentro che si sono ritrovate appunto la polizia direttamente sotto casa. In questo momento ci stiamo occupando di recuperare tutte le cose che abbiamo all’interno, che non era necessario e che è uno spazio di socialità che sempre più diciamo vengono a mancare in questa città votata esclusivamente al turismo, alla mercificazione degli spazi e quindi uno spazio verde era un polmone in entrambi I sensi, sia in senso verde ma anche in senso di boccata d’aria per la gioventù, per I giovani di questa città.

    Speaker 1: Vite già pensata a delle, so che presto, ma a delle iniziative di protesta?

    Speaker 3: Allora sicuramente delle iniziative di protesta ci saranno però ecco in questo momento mi dicevo siamo un po’ ancora sull’emergenzialità ecco io consiglio di seguire I nostri canali instagram facebook instagram la pagina si chiama Contro il Deserto, tramite cui, diciamo, nelle prossime ore usciranno aggiornamenti. Forse quello che vorremmo ricordare è che questo spazio ha una storia piuttosto lunga di lotte, lotte sociali che è stato, vogliamo chiamarlo oltre che via incontro è anche casa Gabriella perché è stata la casa di questa donna, Gabriella che l’ha occupato negli anni 90 come era la sua abitazione ma che ha lottato poi per tutti gli anni della sua vita per la costruzione dell’unità spinale qua a Careggi e perché questo spazio potesse diventare un luogo di di socialità, aggregazioni, ma non solo, anche di riposo per tutti coloro che avevano necessità di raggiungere unità spinale da tutta la regione e non potevano permettersi di alloggiare in alberghi e quindi questo poteva essere un luogo di appoggio. Sono abbastanza sicura che non verrà fatto nulla per per realizzarlo se non

    Speaker 0: ci si batte per ricordarlo e per e poi portarla avanti. Allora questa è la situazione dello sgombero di questa mattina in via degli incontri senza tensioni Viola Giacalone ci ha raccontato veramente tutti I dettagli ma adesso spostiamoci a quanto accaduto sempre stamattina perché è stata illustrata la proposta di deliberazione per il referendum abrogativo della legge nazionale sull’autonomia differenziata per iniziative dei gruppi del Partito Democratico Italia Viva e Movimento Cinque Stelle in Consiglio Regionale della Toscana. Sentiamo a questo proposito Vincenzo

    Speaker 4: Cercarelli che è il capogruppo PD in consiglio regionale. È una proposta di legge che va ben oltre quello che è la costituzione secondo noi consente in termini di valorizzazione delle autonomie perché è una legge che altera gli equilibri dello stato è una legge che rischia di costituire tanti staterelli dove le regioni più forti saranno ancora più forti e le regioni più deboli saranno ancora più deboli. Rischia nel combinato disposto con il premerato che è l’altra legge che è stata presentata di consegnare questi Staterelli ad un capo eletto direttamente difficilmente controllabile sia dal Parlamento, sia dal Presidente della Repubblica che ne vengono potenziati. Per cui noi ci apprestiamo questa mattina proprio a depositare questa proposta di delibera al

    Speaker 0: consiglio perché poi venga

    Speaker 4: discussa e approvata in aula. Discusse in tempi brevi? Sì, in tempi molto brevi credo che sia già il prossimo martedì, mercoledì all’ordine del giorno questo in coordinamento con le altre quattro regioni che sono le Mila Romagna, la Sardegna, la Puglia, la Campania ma anche regioni che non sono amministrate al centro sinistra stanno riflettendo

    Speaker 2: almeno alcune

    Speaker 0: come mi si dice la Calabria o la Basilicata una vasta operazione della Polizia di Stato per il contrasto al fenomeno dello sfruttamento della prostituzione si è conclusa nella notte in ventisette provincie e ha portato l’arresto di sette persone settantuno denuncia coinvolte anche le città toscane di Pisa, Prato, Lucca e Massa Carrara ma

    Speaker 2: sentiamo di particolari

    Speaker 5: in diretta da Chiara Brilli. Sì Raffaele davvero una vastissima operazione I cui controlli sono stati intensificati sui principali luoghi utilizzati soprattutto da soggetti appartenenti a criminalità di origine straniera in particolare cinese soggetti tediti al favoreggiamento allo sfruttamento della prostituzione talvolta anche minorile. Ad eseguire le misure di questa notte oltre I quattrocento operatori della polizia controlli e perquisizioni hanno riguardato anche appartamenti esercizi pubblici in cui le prestazioni sessuali a pagamento erano dissimulate con inesistente attività professionale in particolare nel settore estetico e del benessere pubblicizzate anche online attraverso siti e piattaforme di messaggistica dedicate alle sette persone arrestate così come ai settant uno denunciati sono contestati reati in materia di migrazione, sfruttamento della prostituzione, stupefacenti e reati contro la persona nel corso delle perquisizioni sono state trovate anche numerose quantitativi di cocaina, ascii, ceroina e sono stati adottati amministrativi provvedimenti amministrativi nei confronti di cinquantuno persone irregolari sul territorio ventisè delle quali destinate dal provvedimento di espulsione ma in tutto sono state controllate complessivamente duemila quattrocento persone e dicevamo appunto ventisette province alcune delle quali anche sul nostro territorio ulteriori

    Speaker 0: particolari sul nostro sito contro radio punto it a te la linea. Grazie a che abrile parliamo adesso della manifestazione degli agricoltori questa mattina sotto la sede della regione toscana, Palazzo Storzi Sagrati in piazza del Duomo a Firenze, mobilitazione degli imprenditori di col diretti con tanti sindaci per la questione che riguarda I cinghiali e I danni all’agricoltura sentiamo Letizia Cesani

    Speaker 2: la presidente della col di reti Toscana. È un emergenza chronicizzata e un fatto che in piazza con noi ci siano anche tante rappresentanze delle istituzioni con la fascia tricolore identifica il fatto che non si tratta più di un fenomeno che interessa gli agricoltori ma che interessa tutte le comunità perché non passa giorno e non si legga o non si vedano immagini di cinghiali che scorazzano indisturbati in parchi pubblici, spiagge nelle città. È chiaro che si tratta dunque un fenomeno ormai fuori controllo e dato dell’annormativa nazionale consente dei piani straordinari quello che siamo oggi a chiedere alla nostra regione, alle istituzioni regionali competenti e che anche in Toscana si applici la normativa nazionale e si proceda con un intervento straordinario per ripristinare l’equilibrio faunistico. La normativa nazionale dice che qualora si verifichino delle situazioni come in questo caso totalmente fuori controllo le regioni possono fare un piano quinquennale di contenimento delle specie rilorrendo anche a modalità di caccia o di catture alternative a quelle tradizionali quindi andando anche fuori periodo consono applicando anche catture e quindi cercando appunto di concentrarsi con tutti gli strumenti a disposizione nella

    Speaker 0: riduzione della popolazione della specie fuori controllo. Chiusura alle previsioni del tempo, il cielo sulla Toscana per domani è previsto sereno o poco nuvoloso venti deboli, mari calmi o poco mossi, temperature le minime in lieve calor in aumento le massime con punte di trentadue trentatre gradi. Sono le tredici in punto tra poco Giovanni Barbasso buon ascolto contro radio notizie estate”