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Speaker 0: Con le notizie. Contro radio notizie. Le dodice è quaranta sei una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guarino Bentrovati la l’edizione di metà giornata del GR con le notizie a cura della redazione di Contro Radio. Questa è in sicurezza all’ordine del giorno a Firenze un vero e proprio rompicapo il caso Firenze ha seguito dei numerosi casi di aggressioni e rapini a verificati di recente soprattutto nel centro è stato convocato per oggi alle diciotte in prefettura a un comitato sull’ordine insicurezza pubblica per viene detto esaminare la situazione insieme con le forze di polizia e col comune di Firenze. Questa è quanto rende noto la stessa prefettura di Firenze mentre la politica si azzuffa il PD chiede le dimissioni del questore sollevando sdegno non solo nel centrodestra che attacca sulla cattiva gestione di Nardell della città.
Una situazione sfuggita al controllo della politica delle istituzioni. Ne abbiamo parlato questa mattina con Salvatore Calleri,
Speaker 1: presidente della fondazione, Antonino
Speaker 2: capornetto. Devo dire
Speaker 1: che le ultime settantadue ore Firenze è veramente al centro di una criminalità che non si era mai vista storicamente. Detto questo però secondo me bisogna che tutti facciano un attimo un passo in ghetto, la sicurezza non è né di destra, né di centro, né di sinistra.
Speaker 2: Ci sono alcune cose
Speaker 1: che vanno fatte a livello nazionale e altre cose vanno fatte a livello locale. Il questore non è responsabile dell’attuale situazione ferentina. Mancano gli uomini che dire al ministro dell’interno. Il questore sarebbe contentissimo da avere centinaia di uomini più. Poi la questione di uomini è molto più ampia.
La sicurezza è fatta di particolari, pura per I particolari sul degrado, concetto del vetro rotto, la questione delle dipendenze che è centrale nella questione delle dipendenze perché le dipendenze producono criminalità. Quindi noi dobbiamo trattarle anche da un punto di vista sociale. Pattuglie miste, utilizzo della polizia locale in funzione antidegrado, utilizzo di pattuglie gdf, polizia locale che facciano I controlli su tutti questi microcentri di riciclaggio di cui è piena Firenze. Questo è quello che bisogna fare, trasversalmente bisogna vedere cosa si può fare giacco le forze attuali. Firenze sta passando una crisi epocale.
Evidente che bisogna cambiare le norme nazionali. Comunque è evidente che bisogna controllare il territorio. Si facci in sinergia, non si facciano polemiche
Speaker 0: politiche e ci sia una sinergia fra tutti. Furto la notte scorsa in un laboratorio orofo di Via del Bronzino a Firenze secondo quanto ha preso I ladri dopo aver forzato la serranda, la porta d’ingresso che Sono introdotti all’interno per a sportare una cassaforte murata contenente gioielli in oro e diversi grammi di oro puro per poi darsi la fuga. Il danno stimato è di circa trenta mila euro. La Guardia di Finanza di Prato invece coordinata dalla Procura Europea Ufficio di di di Bologna ha sequestrato due milioni duecentomila metri di tessuto nell’ambito di indagge sul contrabbando di tessute all’interno del Distretto Industriale Pratese il valore stimato dalla merce sequestrata di tre milioni di euro. Se è stato fortunato, si è sentito ripetere in queste ore Tiago, un giovane fiorentino ventenne, protagonista di un’aggressione di una rapina da parte di un gruppo di giovani di origine nord africana che lo hanno acerchiato sabato notte intorno al un e trenta tra le cascine Porta al Prato proprio in una delle zone al centro come sappiamo nella cronaca che vede Firenze come dicevamo in primo piano per l’allarme sicurezza.
Tiago non è stata accoltellato, se l’è cavata con un otto in ospedale ma lo shock e la rabbia non l’abbandonano. Vorrei sentirmi sicuro nella città dove vivo e che ho il diritto di vivere anche di notte. Questo quanto
Speaker 3: ribadisce nella testimonianza raccolta da Chiara Brilli. Mi sono arricato in zona porta a prato perché dovevo incontrare una mia cara amica e mentre tornava a casa dopo essermi incontrato con questa nemica sono stato avvicinato da uno o due che mi hanno approcciato sedendo a me una sigaretta. Io negandoli una sigaretta ho irritato questi signori e immediatamente hanno imparcato contro di me, dandovi dei razzisti, dell’italiano, anche il tempo diciamo di rendermene conto che sono stato aggredito. Io riflessandomi di dagli ciò che avevo addosso mi hanno aggredito, mi sono difeso e sono ritrovato con una quindicina e ho ricordi di vari confusi perché appunto sono stato colpito. Io ben ormai sono riuscito a liberarmi, sono riuscito a scappare.
Mi hanno rincorso, non so per quanto tempo, non ho avuto I sensi, mi sono risvegliato in mezzo a un ghiaino, in mezzo al via le lie di porta a prato senza né il portafoglio né il telefono. Sono riuscito a raggiungere un bar, credo il bar più importante, più conosciuto di Porta Prato del Fandolo. Raggiungendo due disilanti, chiedendoli se erano un poliziotto, loro mi hanno risposto di no e lì sono esplosso di un pianto appunto essendo sotto shock. Credo che I propri signori della vicinanza hanno chiamato la polizia, è arrivata l’ambulanza, hanno chiamato a Creggi, hanno stato sotto shock fino alle cinque del mattino, hanno trovato me, se non avessero trovato me
Speaker 4: avrebbero trovato un altro ragazzo.
Speaker 3: Sei stato circondato sostanzialmente? Sì, a livello animalesco. Erano urlavano, è stato quello la che era la cosa che mi
Speaker 4: impressionava. Era una situazione spaventosa. Noi stiamo raccontando la tua storia mentre ne raccontiamo molte altre che sono finite purtroppo anche peggio conferimenti, accoltellamenti in situazioni analoghe. Ti ritieni fortunato immagino ma che tipo di reazioni stai avendo rispetto
Speaker 3: appunto all’avvenimento a caldo di sabato scorso? Questa è una frase che intanto la mia zia spessa, anche mia sorella mi ha ricretuto che sono stato apportunato. Lo occupisco perché appunto sono un ragazzo di vent’anni, non ho mai fatto male a nessuno, non è giusto che in una città come Firenze bisogna avere paura di uscire la sera maturato dentro di me un un senso
Speaker 4: di di intolleranza non dico odio dico intolleranza. Si discute tanto sul fatto che ci siano pochi agenti, che non ci sia appunto una gestione della sicurezza adeguata, ma secondo te cioè tu cosa
Speaker 3: vorresti come giovane cittadino? Ah io ho avuto necessità di chiamare le forze dell’ordino se ci fossero stati più pattuglie che fossero passati di vin avrebbero visto assolutamente l’equisodio come stava accadendo. Comunque sia io mi trovavo in una zona delicata e non c’era neanche una pattuglia, Ma nemmeno dico una battuglia che battugliasse che fosse il movimento. Io chiederei, essendo gentile, una battuglia fissa lì da una certa ora in poi, tenendo conto che questi signori non arrivano da una certa ora in poi. Loro sulle dieci del mattino sono
Speaker 4: già lì. Tu stai per andare via, stai per andare all’estero a studiare. Con
Speaker 3: quale sentimento? Cosa ti porti dietro? Io devo andare in Inghilterra a studiare per sei mesi. Io adesso vado con mi sono sentito umiliato da ciò che mi è successo. L’ultima cosa voleva era lasciare anche città con questi sentimenti.
Andrò oggi stesso a sporgere denuncia. È importante denunciare la situazione che sta che sta succedendo in questa città perché io sono l’ultimo di questi
Speaker 0: brutti fesoli. Non si può continuare così. Rocco Comins arriverà a Milano domani per visita a Gio Barone ricoverato in terapia intensiva al San Raffaele di Milano dopo l’arresto cardiaco che l’ha colpito domenica e l’intervento alle coronarie e la presidente della Fiorentina ha dunque deciso di anticipare il suo arrivo in Italia proprio per la grave situazione di salute del direttore generale del del club. Le condizioni Barone sono ancora molto gravi, sono così definite, funzioni vitali sono sostenute da tecniche di supporto meccanico artificiale ogni previsione preagnostica è ehm attualmente fuori luogo, questo quanto ha fatto sapere il club Viola attraverso la nota le condizioni cliniche rimangono critiche, la famiglia Barone, la famiglia Commisso, la Fiorentina ringraziano un comunicato a San Raffaello e tutta l’equipe del professor Zangrillo per l’operato che è stato messo in atto fin dal primo momento. Accanto al dirigente c’è da ieri sera la moglie Camilla e anche I figli Piero, Salvatore, Giuseppe e Gabriella arrivati immediatamente agli Stati Uniti insieme a loro.
Anche diversi dirigenti Viola. Ora ci collegiamo in diretta con Sandra Salvato perché l’aggiunta comunale di Firenze ha dato il via libera al salario minimo per gli appalti comunali,
Speaker 3: una tizia
Speaker 5: molto importante a Terarini, Sandra. Sì, ciao Domenico, è stata approvata la delibera che prevede il salario minimo di nove euro nei contratti pubblici Come aveva anticipato l’assessore Funaro al welfare del Comune di Firenze si arriva finalmente a questo traguardo una legge di civiltà l’aveva definita sabato scorso la segretaria nazionale del PD a Lischlein a Firenze incontrando proprio Funaro. Dalle prime indiscrezioni sappiamo che la delibera prevede che non vengano attivati contratti pirata e ribassi anche nel subappalto che ci siano contratti strettamente connessi ehm oppure insomma comunque relativi all’appalto per garantire la soglia dei nove euro l’ora e che se tra I contratti contratti non ce ne sono che non garantiscano I nove euro né bandi sarà indicato quello quel livello sanariale come riferimento. Inoltre il comune redigerà ogni sei mesi un report relativo agli appalti in essere sui contratti per verificare il rispetto della loro applicazione. Sarà quindi effettuata una riconizione di tutti I contratti in essere stipulati dal 2022 verificando quali siano le condizioni applicate dal punto di vista economico e normativo.
A questo proposito è di qualche giorno fa l’intesa siglata tra il Comune di Firenze, Fliccams, CGL e Uiltrasporti in relativa a dieci musei civici fiorentini. Finora chi lavorava svolgendo I servizi di sorveglianza guadagnava una cifra che variava ma si aggirava intorno ai sette, sette e ottantacinque euro l’ordi. L’ora il minimo dei nove euro partirà invece con nuovo appalto presumibilmente dal luglio e prevede il passaggio dal contratto multi servizi alla federcoltura e la retribuzione minima e tra le altre cose anche un meccanismo per rendere più efficaci controlli sulla sicurezza. Un tema fondamentale quello del salario minimo se si tiene conto che l’Italia è l’unico paese OX in cui I salari diminuiscono anziché aumentare mentre ad aumentare solo il costo della vita. Avere un lavoro non mette più a riparo dalla povertà visto che il 50% delle famiglie in povertà relativa include un lavoratore con un reddito insufficiente a soddisfare I bisogni del nucleo familiare.
C’è poi da segnalare che in questo periodo di campagna elettorale dove si studiano convergenze e possibili alleanze tra gli oltre trecento emendamenti al VDL lavoro depositati alla camera negli scorsi giorni ne ne sono di unitari dalle opposizioni PD Movimento Cinque Stelle e anche Alleanza Rossi Verde. In particolare proprio l’emendamento a prima firma a Giuseppe Conte con cui viene riproposto il salario minimo di nove euro lor di l’ora orientato a garantire proprio I lavoratori una retribuzione complessiva sufficiente e proporzionata alla quantità e alla qualità del lavoro prestato. Non solo I firmatari propongono di istituire nello stato di previsione del Ministero del Lavoro il fondo per il salario minimo con una dotazione complessiva pari a cento milioni di euro per ciascuno degli anni duemila ventiquattro venticinque e
Speaker 0: ventisei e tutto a tella linea Insieme a Genova, Napole Palermo, Firenze, aderisce alla sperimentazione triennale del reddito alimentare il ventuno marzo termina la ricerca per individuare gli operatori economici agli enti del terzo settore che svolgono attività di trasporto, stuccaggio e confezionamento dei pacchi prodotti in venduti dalla grande distribuzione alimentare che verranno poi distribuiti alle persone bisognose. Ma sentiamo Vincenzo Lucchetti, presidente della fondazione solida
Speaker 2: Caritas intervistato da Chiara Brilli. Naturalmente va a completare tutta la serie di iniziative che a Firenze già esistevano, già esistono in convenzione con con I servizi sociali del comune le mense le mense diffuse nei quartieri nei quartieri di Firenze, Già esistono I pacchi alimentari donati con con gli aiuti del Fead. Quindi diciamo che questa questa sperimentazione integra un pochino tutte queste tutte queste iniziative già esistenti e soprattutto contribuisce anche a creare una rete di solidarietà perché quelle che verranno distribuite saranno le scorte invendute quindi creerà una rete di solidarietà fra tutte le associazioni recuperative, le imprese che producono cibo e che in questa maniera utilizzeranno meglio le scorte. È una sperimentazione, è una sperimentazione che per adesso viene portata in quattro città italiane, quindi mi auspico che sia integrata con quello che già esiste, che non venga a sostituire e non venga ad annullare delle cose che già esistono, ma che sia qualcosa in più quindi che che omogenizi e e renda più efficienti le iniziative che già che già ci sono e che ed eventualmente che vada a a colmare delle falle o dei buchi che
Speaker 0: ancora probabilmente ci potrebbero da oggi in Toscana non ci potranno più essere cani tenuti legati alla catena, la giunta regionale approvata in via definitiva, il regolamento che lo vieta dopo il primo sì che c’era stato lo scorso dicembre successivo passaggio nella commissione e consiglio regionale preposta che si espressa con parere favorevole. Il divieto a Valenza immediata varrà tutto l’anno e non solo l’estate come è stato nel duemila ventitre quando tenere I cani legati alla catena fu proibito con ordinanza del presidente Gianni perché con il caldo e il pericolo di incendi gli animali rischiamo di morire come a volte e purtroppo è successo. Aperture speciali di lunedì, giorno di chiusura settimanale solitamente in occasione delle festività, aperture serali di martedì a partire da maggio anche biglietto smaterializzato sono le novità che riguardano gli uffici di Firenze, annunciate oggi dal direttore del complesso museale. Simone Verde, siamo alle previsioni del tempo per quanto riguarda Regione Toscana oggi sarebbe un poco nuvoloso, comparsi alle attenzamenti sulla prima parte del mattino, poi modesti attenzamenti cumuli formi pomeridiani sui rilievi dove non si escludono I solati brevi rovesci in Appennino. I venti sono deboli variabili, mari poco mossi, le temperature minimi e leve calole e massime insenzibili a aumento con punte fino a dieci a nove ventuno gradi in pianura e tutto dopo la sigla City Lights e poi Giovanni Giobarbazzo con voi grazie al Ragioniere Crescioli per l’ottima regia un
Speaker 3: buon pomeriggio a tutti voi da Domenico Guarino
Speaker 0: ciao ciao Contro Radio Notizie.”