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Speaker 0: E il
Speaker 1: Contro Radio
Speaker 0: Notizie diciotto e quarantotto una buona serata a tutti voi. Bentrovati. Notizia Cura, redazione regionale di controlli di domenico Guerino in studio, edizione del GR oggi sabato ventiquattro febbraio duemila ventiquattro. I manganelli con I ragazzi esperimentano un fallimento così Sergio Mattarella, presidente della Repubblica, mi ha telefonato al ministro degli interni Matteo Piantedosi, ha espresso il proprio disappunto sulle azioni violente della polizia a Pisa, presidente della Repubblica ha fatto presente al ministro all’interno trovandone condivisione che l’autorevolezza delle forze dell’ordine non si misura sui manganelli ma sulla capacità di assicurare sicurezza tutelando al contempo le opinioni e la libertà di manifestare pubblicamente con I ragazzi esprimono sempre un fallimento questo quanto si legge una nota dell’ufficio stampa del Quirinale intanto il fascicolo di indagine della procura di Pisa sulle cariche della polizia di ieri al corteo sud d’Intescopro Palestina. È stato affidato ai carabinieri ad apprenderlo sono le agenzie da fonti investigative secondo le quali il lavoro sarà quello di visionare le immagini circolate già ieri si social secondo le stesse fonti non esisterebbero altre immagini che documenterebbero una dinamica diversa da quella già nota.
Lavoro degli inquidenti dunque sarebbe sostanzialmente quello di valutare l’entità della reazione da parte degli agenti la questura comunque ehm depositato in procuro sta per farlo una dettagliata informativa dell’autorità giudiziaria corredata dai filmati girati sul campo dalla polizia scientifica e il giorno dopo le cariche feriti tra gli studenti di Pisa e anche di Firenze si riflette fuori e dentro le scuole su quanto successo. Davanti a Liceoma, Ciavelli Caponi e Capologo Toscano dopo le lezioni mattutine è stato in detto un momento fuori dal portone di denuncia per quanto successo mh durante le manifestazioni ma anche rispetto al comportamento di una parte del corpo docente che avrebbe osteggiato denuncia il collettivo le mobilitazioni a sostegno del popolo palestinese una lettera invece sarebbe stata sottoscrita da una trentina di professori per condannare la violenza della polizia sui giovani manifestanti
Speaker 1: che ad abrile ha raccolto le voci di alcuni studenti. Oggi abbiamo voluto essere qua con questo striscione dove abbiamo scritto basta risursioni per chi sciopera perché ieri quando abbiamo deciso di aderire allo sciopero in più di cento persone da scuola nostra in piazza Santissimo annunciata la manifestazione ci sono stati vari episodi di provare con un ruolo da vicepreside, da presi, da professore di avere una funzione deterrente sugli studenti quindi banalmente un professore mi ha venuto in faccia a gridarmi addosso che la scuola non è un ambiente giusto per poter parlare di politica, che la scuola deve essere in auto e quello che facciamo noi erano delle provocazioni inutili. Andiamo a scuola ma sappiamo che a Gaza non ci sono più scuole, hanno distrutto più di 200 scuole, le scuole sono state bombardate quando erano anche luoghi di rifugio, la nostra intenzione era andare a denunciare, a dire non è possibile che si vedano delle immagini di stermine e di morte a gazze che siano permesse da chiunque.
Speaker 2: Era comunque una manifestazione pacifica, quindi non era quello l’intento di finire in questo tipo di scontro e quindi sicuramente vogliamo reagire e fare qualcosa. Dentro la scuola come se ne è parlato oggi avete avuto anche dei confronti con I docenti? È stata mandata è stata scritta una lettera da parte del dei professori firmata da alcuni professori che erano appunto vicini a ciò che era successo ieri appunto a noi studenti però ecco anche
Speaker 3: ieri al
Speaker 2: picchetto e molti professori hanno attaccato, hanno attaccato gli studenti, hanno minacciato gli studenti dicendo che avrebbero messo note o scritto ai ai propri genitori se non sarebse non fossero entrati a
Speaker 4: scuola appunto Quindi
Speaker 3: è un po’ un
Speaker 2: controsenso in realtà se ci si pensa e questo è un grandissimo problema, io ho parlato con una professoressa, questo tema della paura da parte degli studenti, paura dei professori, paura delle conseguenze e quindi non poter esprimere il proprio pensiero.
Speaker 1: Mentre eravamo allo sciopero io e un altro mio compagno di classe ci siamo trovati sul registro un 4 perché non avevamo consegnato una recensione. Piuttosto sono
Speaker 3: I professori che devono parlare di Palestina, non noi che quando parliamo di Palestina ci mettono quattro
Speaker 5: Quando ho visto la polizia attaccare compagni, anche amici e tutto, mi sono messa a piangere e tutto in particolare io mi ero seduta per terra ed era arrivato anche un poliziotto verso di me e voleva prendermi difeso perché pensava che volevo prendere andare verso l’ambasciata ma comunque io ero lì a piangere per I miei amici io ho detto guarda cioè non ho intenzione non ho cattive intenzioni ne
Speaker 0: niente sto piangendo per colpa anche vostra un corteo non previsato per le vie del centro di Empoli a sfilato studenti a sostegno alla Palestina questa mattina corteo è stato organizzato dal collettivo Sav dell’Istituto Virgilio attraverso I social a seguito dei fatti avvenuti la giornata di ieri a Pisa Firenze manifestazione si è svolta senza episodi di violenza e senza problemi di ordine pubblico gli studenti hanno apposto alcuni striscioni con messaggi come Palestina libera e proteggeteci non picchiateci. Una catena umana formata da un milione di persone Sudungarnia, Firenze, da Ponte Santatrini, da Ponte alla Carraia e tante bandiere arcobaleno della pace. Questo è il culmine dell’iniziativa Cessate il fuoco in Palestina e in Ucraina. Mobilitazione nazionale per la pace, iniziativa di assisi pace giusta e Europe for Fees a cui hanno aderito un gran numero in realtà pacifiste fiorentine nell’occasione sono state anche condannati gli episodi accaduti ieri a Pisa Firenze con le cariche delle forze dell’ordine alla manifestazione
Speaker 6: fiorentina abbiamo raggiunto John Gilbert della CGL. Molto bene, meno male c’è il sole e diciamo la violenza della polizia di ieri a Pisa, a Catania, Firenze c’è dato anche in mano perché ci sono migliaia di persone e la catena umana è già partita ah un filo indiano diciamo ed è già arrivato a Ponte la Carai e farà il giro e tornerà indietro qui a Ponte Santa Trinità e Ponte Santa Trinità e sta piena cioè ti fa contare a camminare e ricordiamo che questa è solo una delle centodie piazze in tutta l’Italia oggi per chiedere I città del fuoco in Palestina e in Ucraina. Ci sono tante bandiere della Pace, ci sono anche tante bandiere palestinesi. Ricordiamo che oggi, proprio oggi, due anni fa c’è stata l’aggressione russa all’Ucraina e noi già due anni fa abbiamo chiesto di rispettare la Costituzione italiana, l’articolo 11 che litera I raggiunghi alla guerra e di insistere sulla diplomazia, sui negoziati e ora dopo due anni centinaia di migliaia di morti in Ucraina le economie danneggiate in tutta l’Europa, tutto il mondo per questa guerra insensata bisogna andare al tavolo della trattativa e e trovare una soluzione pacifica. Non si può continuare a a pensare che
Speaker 0: è possibile vincere quella guerra. Voglio rendere omaggio agli organizzatori per essere riusciti ad ospitare questo evento dato che il crimine in Italia non è affatto favorevole a parlare liberamente di Palestina o di Israele o dei territori palestinesi occupati nemmeno in un momento in cui vengono commesse atrocità così Francesca Albanese special rapporter delle Nazioni Unite nei territori palestinesi occupati nel suo intervento al convegno organizzato in comune a Finanse secondo Albanese prima non è favorevole neanche in un momento in cui giorno dopo giorno sono stati uccise trentamila persone in cinque mesi Hamas e gli altri gruppi terroristi hanno commesso crimini orribili contro gli israeliani e li riconosco sono solidale con le vittime ma il crimine non giustifica mai altro crimine. Questo quanto ha detto ancora albanese il il conferenza internazionale pace e giustizia e medio oriente Focus Palestina qui ha partecipato anche il membro e Consiglio Legislativo
Speaker 1: Mustapha Barguti sentiamo un pezzo del suo intervento. Per la liberazione della Palestina. Grazie.
Speaker 0: Thank you.
Speaker 4: Grazie. Sono molto orgoglioso di essere con voi. Di grazie sono molto ergo di essere con voi ci troviamo ad affrontare oggi è veramente che il fatto che israeliere israeli sta praticamente commettendo tre delitti di guerra contemporaneamente la punizione collettiva il genocidio e anche il crimine di guerra di polizia etnica imponendo una una ferita enorme su Gaza cercando
Speaker 6: di disumanizzare
Speaker 4: ogni singolo palestinese conducendo anche cioè facendo degli atti terribili di punizione collettiva nei confronti di un intero popolo e in quattro mesi hanno ucciso trentasette mila persone, incluso
Speaker 1: non meno di
Speaker 4: dodici mila bambini e nove mila donne e in e in meno e e non meno di settantamila persone moriranno ancora perché comunque non ci sono cure mediche per loro perché Israele ha distrutto tutti gli ospitali e le strutture sanitarie. Io sono un medico e non ho mai pensato in vita mia che nel ventunesimo secolo I miei colleghi mi avrebbero chiamato disperati dicendo che avevano dovuto amputare un arto di una persona senza anestesia oppure che hanno dovuto operare un bambino senza anestesia. Il signor Guterres, il segretario generale delle Nazioni
Speaker 6: Unite è
Speaker 4: stato che adesso è sulla lista nera di Israele come tanti altri come anche Francesca peraltro ha detto che
Speaker 1: nel secondo mese della guerra ha
Speaker 4: detto il numero di bambini palestinesi uccisi a Gaza sono di più di tutti I bambini mai uccisi in tutte le guerre a livello mondiale negli ultimi tre anni. Ma questo numero
Speaker 0: di bambini uccisi non cesta di crescere. Oggi mi sono vergognato di essere cittanino di Firenze di cui sono stato anche consigliere comunale, questo quanto affermato in una nota, il consul, un orario di Israele per la Toscana, Emilia Romagna e Lombardia. Marco Carrai ciò che questo poverigio è andato in scena a Palazzo Vecchio al Convegno pace, giustizia e medio oriente è indegno mettere sullo stesso piano uno stato democratico, un’organizzazione terroristica, la rottura del tetto di Cristallo in nome del pacifismo si distorce la storia e ora a Prato dove un’anziana con stretta letta è morta questa mattina a causa di un incendio e si è verificato nella sua abitazione le fiamme da quante emersi sono sviluppate alla stanza dove si trovava la donna inutili I tentativi di soccorso ma a Prato oggi anche di scena la presentazione candidato di centrodestra ufficiale l’avvocato portese Gianni Cenni per quanto riguarda Fratelli d’Italia buonasera a Giorgio Bernardini grazie di essere con
Speaker 7: noi da Prato in diretta. Allora come è andata? Buonasera a voi. Certamente per il centrodestra non è andata male perché la influenza al teatro Garibaldi e il centro il Cinemateatro dove si presentava appunto il centro storico la candidatura di Gianni Cenni è stata molto molto affollata il teatro cinema è stato riempito c’erano oltre quattrocento persone e quindi c’è evidentemente una domanda di cambiamento figlia probabilmente anche del fatto che ci sono state dieci anni di governo di centrosinistra figlia anche del fatto che il da centro e destro a livello nazionale gode
Speaker 0: in questo momento di una buona salute. Quindi una una prova di forza tu dici io sono Gianni no? Questo è lo slogan scelto mi sembra il rilancio delle agenzie. Avvocato sì avvocato sessantunenne ma da da quello che mi dicevi quindi c’è una una speranza per il centro-destra. La dico così perché I sondaggi finora erano molto favorevoli agli eredi di Bifoni per per dirne una.
Speaker 7: Esattamente così non si sa se ci sia una speranza reale, però la partecipazione che si è stata oggi era in attesa anche da molti del centrodestra, bisogna dire. E del resto è stata una giornata nella quale il candidato ci ha presentato personalmente come suggerisce proprio il titolo che ha scelto. Diciamo che si sono sentite in realtà poche proposte rispetto al futuro della città, molta critica del governo di centrosinistra, anche una retorica scelta da Cenni che punta molto su un apprato del fare e quindi anche I ricordi di quello che è stato il centrodestra che per la prima volta governò in città dal duemilanove al duemilacuattordici in una città per la prima volta appunto a Capologo di Provincia in Toscana era la prima volta che il centrodestra venceva Gianni Ceni faceva parte di quella di quella giunta anche se si chiama
Speaker 0: come il sindaco
Speaker 7: che governava però Roberto Cemi non sono parente ma si
Speaker 0: fa passo di quella giunta quindi ha ricordato quel successo. Beh sì fu molto inattesa quella quella vittoria ricorda ancora ricorda anche festeggiamenti diciamo alquanto discutibili che ci furono in ultima instanza Giorgio ti volevo chiedere appunto tu dici c’è c’è una speranza quindi c’è la la comunque il centrodestra lo vive come la possibilità no? Eventualmente quantomeno di di di giocarsela però viviamo a Prato una situazione diametralmente opposta a quella di Firenze dove centrosinistra è il candidato, centrodestra no, a Prato succede il contrario. È meglio o peggio secondo te esser
Speaker 7: partiti prima del centrosinistra? Beh questo dipende sempre dalle città dove appunto avviene questa dinamica. In realtà la scelta del centro sinistra tardiva a Prato potrebbe penalizzarla perché appunto non c’è poiché diciamo siamo di fronte a una discontinuità alla fine dei due mandati di un governo di Mazzio Biffoni, non c’è ancora una narrazione su un nuovo candidato o sulla nuova candidata che deve essere scelta proprio nei prossimi giorni. Che è rispettata certamente a tre persone ci sono in prima fila sicuramente l’assessore Ilaria Santi e assieme anche il segretario del Partito Democratico antese Marco Biagioni e accanto c’è ancora il nome di Simone Fagi che è l’attuale vice sindaco certamente più vicino a Biffoni. Vedremo se sarà stato un vantaggio o meno.
In questo momento sembra che il centro-desa
Speaker 0: si avvantaggi di questo campo libero. Grazie. Grazie a Giorgio Bernardini.
Speaker 1: Buona serata, buon lavoro a te. Siamo
Speaker 0: qui. Previsione del tempo, previsione del tempo per la giornata di domani il cielo sarà variabile sulla Toscana con possibilità di isolate pioggia, aumento della nuvolosità in serata, venti, occidentali, deboli, localmente moderati con rinforzi sulla costa, ma ripoco mossi o mossi e le temperature in lieve calo ed avvero tutto Giustina la ritroverete dopo la sigla fino oggi al R.I. Popolana Network uno buona
Speaker 1: serata, buon weekend a tutti voi da domenico guerino ciao ciao
Speaker 0: Contro Radio Notizie”