Notiziario Regionale del 24 Gennaio 2024 12:45

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    Notiziario Regionale del 24 Gennaio 2024 12:45
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    Speaker 0: E

    Speaker 1: inizia la notizia. Controradio notizie. Dodece e quaranta sette una buona mattinata a tutti voi da Domenico Guarino. Bentrovati notizia cura della redazione regionale di Controradio. La politica in apertura, Firenze Democratica non pone veti nei confronti di nessuno.

    Non farà come la coalizione in centrosinistra con Italia viva. Questo quanto assicura Cecilia del re ospite questa mattina I nostri studi, radio televisivi sulle alleanze e la lista civica nata nel solco e l’ascissione con il PD non avrà un approccio ideologico dice del re se e con altre forze riusciremo a trovare un accordo sui temi e sui punti programmatici potremo andare insieme quello che ci siamo detti anche con Montanari e vale anche per le altre forze. In questo senso quindi diventa centrale la prima del movimento che è convocata per il prossimo venticinque febbraio al Tuscany Hall e ancora. Finanza democratica è disponibile dice Cecilia del Re a non esprimere il nome laddove con gli altri alleati si trova una condivisione sui temi con gli alleati infatti si condivide non solamente quello che riguarda il programma e I temi ma anche la candidatura e il passo indietro. Io l’ho fatto anche con il Partito Democratico nel momento in cui proposi di trovare un terzo nome ha detto ancora del re ma Ascoltiamo un breve strato dell’intervista curata da Chiara Brilli e Raffaele Palumbo che trovate in versione integrale peraltro su

    Speaker 2: Contraradio punto it e in video sui nostri social. Tante iniziative nate dal basso proprio perché quello è il nostro spirito rimettere cittadini e le cittadine al centro e li rimetteremo il venticinque febbraio con quindici tavoli di partecipazione che risponderanno a domande ben precise quindi andremo ancora non li anticipo ma andremo diciamo a sviscerare dei temi un po’ più particolari in modo tale poi da poter presentare un programma nelle nei giorni e nelle settimane su successive ragioni per cui anche per le alleanze io penso che il mese di febbraio sia necessario perché ognuno di noi ecco sta affinando I punti programmatici con I quali poi ci presenteremo agli elettori perché anche se faremo delle alleanze come a ospicabile però ognuno avrà la propria lista e quindi Firenze Democratica ci sarà con il proprio programma. Poi ovviamente quando

    Speaker 0: si fa un alleanza si fa anche dei compromessi su determinati. Questo è interessante perché Montanari ha detto io in mente io ho un nome in mente ce l’avrei un nome che è di tutti e non è di nessuno. Quindi che abbia veramente quella quella forza politica, morale, carismatica, ma soprattutto politica. Appunto di di tenere insieme una federazione di persone che hanno fatto percorsi diversi. Se viene fuori dal cilindro questo nome che non è di tutti e di nessuno ma che è capace di unire.

    Lei è disponibile

    Speaker 2: a fare un passo indietro? Firenze Democratica è disponibile laddove appunto con gli altri alleati trova una condivisione sui temi e a questo punto ecco come dire quando si fa e e ci si approccia con degli alleati si condivide poi non solo I temi ma anche appunto la candidatura insomma è quello io il passo indietro l’ho fatto anche col PD nel momento in cui dissi pubblicamente troviamo un terzo nome cioè oltre a dire facciamo primaria e quindi rimettiamo la cittadinanza la scelta sul candidato e candidata perché ehm ecco si è ridotto ho visto spesso il tema della richiesta di primaria una scelta tra nomi ma così non si guarda le persone non si

    Speaker 0: guarda le loro storie quello che

    Speaker 2: hanno fatto, quello che hanno detto. I contenuti famosi. C’erano come ho ho appena detto dei contenuti diversi e laddove appunto chiedevo di scontinuità e invece appunto la candidata del sindaco chiedeva una perfetta continuità con l’amministrazione comunale Quindi anche solo su questo delle primarie senza dubbio avrebbero avuto senso. Ma l’addome non si siano appunto non appunto non la dove c’era questa contrarietà ho anche detto abbiamo detto anche con I segretari di circolo che sostenevano le primarie va bene allora un terzo nome. L’hanno detto in tanti e anche fondatori del PD quando hanno capito che le primarie non erano ormai più all’ordine del giorno.

    Quindi facciamo come dire ritroviamoci insieme intorno a un terzo nome che può unire. Quindi io ah già con all’interno del PD avevo fatto un passo indietro e come dire come Firenze Democratica ovviamente confrontandosi prima con la comunità di Firenze Democratica però ecco questa disponibilità penso ci sia laddove però c’è una condivisione. Su temi e sul nome perché è il modo più serio per fare

    Speaker 1: delle alleanze perché poi si deve governare. Ci sembra una cosa anomala e grave che sia stata disposta a un’ispezione di questo tipo. Seguiremo attentamente la vicenda che non sapore troppo politico e ideologico. Non deve essere messo in discussione un servizio rivolto a persone anche giovani che soffrono il problema della disforia di genere e decidono di affrontarlo. Per noi un centro come quello di Careggi rappresenta un elemento di civiltà che deve rimanere protetto e tenuto fuori dalla contessa politica.

    Così Emiliano Fossi, deputato, segretario PD Toscana a proposito dell’ispezione del ministro della salute sui percorsi relativi al trattamento dei ragazzi con dysforia di genere al polioclinico fionentino Icareggi che tanto sta facendo a discutere ma come

    Speaker 2: siamo arrivati

    Speaker 3: a questo in diretta per noi Sandra Salvat. Buongiorno Domenico si può discutere di tutto ed è giusto anche fare degli approfondimenti perché si evitino strumentalizzazioni che francamente su questa cosa stanno passando il limite a meno di ventiquattro ore dall’ inizio della

    Speaker 2: visita di spettore ed

    Speaker 3: esperti del Ministero della Salute all’ospedale che regge di Firenze per avviare un audit, ovvero un confronto con I clinici del nostro comio in merito e percorsi relativi al trattamento dei bambini con dysforia di genere e all’uso del farmaco Triptorelina si leva la voce dell’assessore regionale al diritto alla salute Simone Bezzini che richiama rispetto di professionisti e non meno alla sensibilità di chi è e sarà parte di questo difficile percorso che riguarda tanto I singoli quanto le relative famiglie. Una missione senza alcun intento punitivo si è affrettata a spiegare all’Anza il capo della Segreteria Tecnica del Ministero della Salute Mara Campiglielo, in questo caso lunga mano di Maurizio Gaffari che lo

    Speaker 2: scorso 20 dicembre al

    Speaker 3: Senato presentava un’interrogazione per approfondire ciò che avviene all’interno dell’ospedale cittadino, Un sospetto, quello della somministrazione a bambini di 11 anni senza alcuna assistenza psicoterapeutica e psichiatrica che ha alimentato le reazioni su entrambi I fronti politici con Forza Italia, nel caso di specie Marco Stelle e D’Erica Mazzetti che vuole fare luce, dicono su procedure farmaco, il PD con Marco Nicolai che trasale per la spedizione ministeriale di Milano Fossi come dicevi che parla di cosa anomala e grave, una vicenda dal sapore politico e ideologico sull’ultima parola peserà certamente il parere del Comitato nazionale di bioedica per il quale si dovrà attendere febbraio. Arriva intanto una nota della regione che precisa sempre sul richiesto del ministero che ad oggi l’età media dei pazienti è di 14,8 anni e quella dei casi per I quali risulta necessario il trattamento farmacologico invece dei quindici vircola due anni nel duemila ventitré gli accessi sono stati centocinquante le prescrizioni ventisei per quanto riguarda le attività clinico assistenziali queste sono svolte in applicazione della normativa vigente a livello nazionale internazionale coloro a cui viene prescritto il farmaco si conclude sono inseriti in un percorso di follow up clinico merito psicologico come da te termina

    Speaker 1: alfa e tutto ti restituisco la linea. La cronaca all’avvocato Katia dottore Giacchino che assiste Daniela Maiorino cinquantotenne originale di Prato ha restato per l’omicidio dell’Essocini il cognato vicino di casa preso prima sprangata e poi dato alle fiamme l’otto gennaio dagliana in provincia di Pistoia ha presentato ricorso al tribunale del riesame di Firenze dopo che il AGI-P Patrizia Martucci il ventidue gennaio scorso aveva convalidato il fermo in carcere a riportarlo le cronache locali l’Avvocato dottore Giacchino dopo l’interrogatorio di garanzia nell’istanza presentata al riesame Ha chiesto la scarcerazione al suo assistito e l’applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari. La scritta Freepalestine è stata tracciata al Livorno sul muro dove apposta la targa stradale Via Ebrei, vittime del nazismo, la denuncia della Lega pochi giorni al ventisette gennaio, giorno della memoria, parlando di intollerabili attivandali, cincoscritta, simuri e deturpamenti della targa riportante il nome della via. Con il capogruppo in consiglio comunale Carlo Ghiotsi che ha firmato il comunicato. Lo stesso comunicato segnala che un altro punto all’angolo con Viale Fabricotti un adesivo è stato apposto sulla parola ebrei a voler cancellare il fatto che il nome di quel popolo è ricordato in quella strada come vittima della tragedia della Shoah.

    L’adesivo è stato poi rimosso spiega Ghiozzi molto probabilmente da qualche altro cittadino indegnato per il gesto ma la parola è rimasta coperta dai residui dello stesso sticker e questa mattina I nostri studi è venuto a trovarci Emanuele Fiano già parlamentare figlio di Nedo ne è portato ad Auschwitz per raccontarci del suo ultimo libro sempre con me lezioni sulla Shoah libro presentato oggi al memoriale degli italiani ad Auschwitz in occasione della giornata della memoria

    Speaker 4: sentiamolo al microfono di Raffaele Palumbo. Ho un grande timore che purtroppo mi è stato confermato dalle parole di Liliana Segre che anche ha detto quando abbiamo presentato il mio libro a Milano insieme a Fabio Fazio. Il libro si

    Speaker 2: chiama sempre con me le lezioni della Shoah che nel giro

    Speaker 4: di pochi anni il giorno della memoria o la memoria della Shoah potrebbe diventare qualcosa che occupa due righe su un libro di storia e io penso che l’unico modo per impedire questo meccanismo di scolorimento della memoria sia trasformarla in lezione. Attualizzare la memoria vuol dire spiegare soprattutto le giovani generazioni ma non solo visto quello che vediamo in Italia che quello che avvenne tra gli anni venti e gli anni quaranta del secolo scorso in Europa avvenne per meccanismi e per scelte individuali che si possono, anzi che si ripetono. Bisogna spiegare ai ragazzi che ciò che determina la loro vita di ogni giorno, le scelte che fanno, che sono chiamati a fare, le interrogativi che si pongono, le domande che nascono, le risposte che si possono dare, possono trarre una lezione da ciò che avvenne allora. Se noi pensiamo alle tre grandi crisi economico, finanziario e sociale che abbiamo attraversato a partire dal terzo millennio in occidente ma non solo in occidente pensate alla crisi delle torri gemelle, pensate alla crisi economica del duemilotto, pensate al momento del covid e noi sappiamo a meno che non vogliamo leggere la realtà che questo ha prodotto un aumento fortissimo della diseguaglianza che questo ha prodotto un aumento della povertà.

    Noi abbiamo cinque milioni e mezzo di poveri assoluti in Italia, abbiamo una persona su sei in Italia che non si alimenta come vorrebbe in ragione della propria condizione economica e noi contemporaneamente a questi fenomeni di impoverimento e di aumento fortissimo della diseguaglianza leggiamo contemporaneamente l’aumento della forza di dall’inizio degli anni duemila dei movimenti popolistici dei nazionalismi del razzismo della discriminazione delle operazioni sugli

    Speaker 1: sugli immigrati guardate cosa sta succedendo in Germania una cinquantina di pescatori di Viareggio hanno protestato ieri sotto la sede del Consiglio Regionale a Firenze per chiedere la rapida risoluzione dell’insalviamento del Porto Cittadino che sta impedendo dicono loro di svolgere l’attività della pesca. I manifestanti hanno portato cassette pioni di sabbia e mostrato striscioni costritto la sabbia non paga le bollette vogliamo fatti non polemiche ed hanno avanzato richieste di ristori per I mancati giorni di lavoro. Viaggio frattaccio, comandante del Peschereccio che l’otto gennaio scorsa causa l’insalviamento e l’imboccatura si è incagliato contro gli scogli per fortuna senza alcuna conseguenza per l’equipaggio

    Speaker 5: sentiamo nel microfono di Chiara Brilli.

    Speaker 2: Il porto di

    Speaker 5: Viareggio è praticamente chiuso. Fra il faro rosso, il faro verde si ci cammina a piedi. Le nostre barche partendo dalla più piccola alla più grande pescano dai due metri di sotto barca alla mia che è quella che si è andata a arenare e andata a finire sulle spoglie pesco tre metri e cinquanta. Mi dite voi come dobbiamo passare. Noi abbiamo una draga.

    Quest’anno c’è una draga che è praticamente non idonea non scava come dovrebbe fare e ci prendono in giro perché qua noi è da oltre oltre a fermo pesca il mese di ottobre siamo fermi da da quel mese lì novembre abbiamo lavorato veramente cinque, sei giorni, dicembre quindi noi e se non mandano una draga adeguata noi non

    Speaker 2: riusciamo a

    Speaker 1: uscire perché rischiamo l’attività e la vita. Siamo in conclusione prima delle professioni del tempo vi ricordo un ultimo ora che ci sono altri quattro posti, ultimi quattro posti per la cena al Circulo Arci di Via Maccari dedicata ai soci e Contro del Club stasera alle diciannove e trenta se vuoi partecipare chiama subito lo 0 cinque cinque sette tre nove nove nove sette 0 0 cinque cinque sette tre nove nove nove sette 0 vi ricordo che per partecipare è necessario essere già socio e contrato club se hai una testa ordinaria o ordinaria ridotta puoi prenotare per un posto. Testa, femmili, oro, platino e invece due posti previsione del tempo sulla Toscana oggi cielo parzialmente nuvoloso in mattinata poco nuvoloso il pomeriggio venti deboli moderati meridionali sulla costa in Alcipelago deboli variabili sulle zone interne e mari poco mossi, localmente mossi a sud dell’Elba. Le temperature sono stazionare in pianura, in aumento, invece in montagna, ragione che sciole ultimamente in regia dopo la sigla vi ricordo City Lights e poi Stato Brado con Gio Barbas. Un buon

    Speaker 0: pomeriggio a tutti voi da Domenico

    Speaker 3: Guarino. Ciao ciao”