Con la fine degli sgravi contributivi a rischio 3mila posti di lavoro. L’allarme di Federcoopesca-Confcooperative Toscana: “Sistema a rischio collasso, annunciato stato di agitazione”. 3mila lavoratori, 600 pescherecci e tutto l’indotto legato al mondo della pesca: un intero sistema economico in allarme per la cancellazione improvvisa del regime contributivo che da venti anni è applicato al sistema pesca, con la richiesta dei contributi Inps e Inail, maggiorati anche del 50%, per il 2017. Se non verranno ripristinati gli sgravi contributi previsti dalla legge 30 del 1998, si apre uno scenario drastico per la filiera ittica.