Dal 2006 Radio Papesse promuove e sostiene la produzione audio sperimentale, invitando artisti e producer a sfidare le regole del medium radiofonico. Continuiamo a farlo, più che mai quest’anno, unendo le forze con una grande istituzione – l’Archivio Diaristico di Pieve Santo Stefano – e invitando produttori, podcaster e autori a sorprenderci con nuove narrazioni audio. Partecipare al PREMIO LUCIA è l’occasione per vincere un premio di produzione, ma significa anche condividere con noi la passione e l’interesse per il racconto audio, nelle sue forme più sperimentali, attente e curate. Le storie vanno ascoltate, lo diceva sempre Saverio Tutino, fondatore dell’Archivio dei diari: le storie vanno ascoltate. E allora partiamo da quelle di Pieve Santo Stefano, dove dal 1984 è stato raccolto un patrimonio storico e culturale unico nel suo genere, fatto di oltre 9000 tra diari, memorie ed epistolari. Storie private inedite, letteratura involontaria, scritti di gente comune in cui si riflette, in varie forme, la vita di tutti e la storia d’Italia.
La prima edizione del PREMIO LUCIA nasce dunque da una duplice convinzione: che il racconto audio sia la scelta elettiva per restituire la complessità e il carattere privato di queste piccole grandi storie; e che vi sia in Italia una comunità di producer e artisti talentuosi di cui vogliamo ascoltare più spesso e più forte la voce, in radio e altrove.