“Temiamo che da domani – data dalla quale possono essere presentate le domande di Reddito di Cittadinanza – si registri negli uffici un afflusso massiccio di persone non tutte in possesso delle informazioni
corrette, col rischio che ciò generi caos ai nostri sportelli. Come ACLI abbiamo già predisposto un piano ad hoc, ma
invitiamo tutti i cittadini a venire preparati nel limite del possibile. Purtroppo dobbiamo registrare come il livello di
informazione sia stato piuttosto basso per cui ci saranno molte persone che si presenteranno per fare domanda con una
scarsa conoscenza dei requisiti di accesso alla prestazione, e la colpa non è certo loro” così il presidente delle Acli della
Toscana Giacomo Martelli spiega la situazione a poche ore dal via al RdC.