Il 12 giugno si vota anche per i referendum abrogativi (che chiedono cioè l’abrogazione totale o parziale di leggi o atti con valore di legge esistenti) sulla giustizia. Affinché il referendum sia valido deve essere raggiunto il quorum di validità: deve cioè partecipare alla votazione la maggioranza degli aventi diritto al voto. Dopodiché, affinché la norma oggetto del referendum stesso sia abrogata, la maggioranza dei voti validamente espressi deve essere “sì”.
LA SPIEGAZIONE DELL’AVV.TA OLGA MILANESE