CAMPI BISENZIO. Iniziata la demolizione dell’ex inceneritore di San Donnino, in funzione dal 1973 al 1986, quando venne chiuso dopo 13 anni emissioni di diossina. 38 anni dopo la chiusura sono iniziati i lavori di smantellamento in vista di una riqualificazione generale dell’area. 40 i milioni di investimento, in gran parte dal Pnrr, l’intervento di riqualificazione prevede la demolizione di parte dell’ex inceneritore e di alcuni locali limitrofi e la costruzione di due nuovi edifici per 10.000 metri quadri in totale, che ospiteranno l’attività di recupero dei Raee, oltre alla realizzazione per il trattamento dei pannelli fotovoltaici a fine vita, impiegando in tutto circa 50 lavoratori.
Ne parliamo con: Lorenzo Perra, Presidente di Alia e con Andrea Tagliaferri, Sindaco di Campi Bisenzio.
San Donnino: storia di un ‘mostro’ che cambia (eco)pelle
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