Nella giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti degli operatori sanitari e socio-sanitari, la Fp Cgil chiede più personale, per cure senza attese; più sicurezza sul lavoro, con presìdi fissi delle forze dell’Ordine con protocolli chiari di intervento; operatori più protetti, con apparecchi per chiamate di aiuto e videosorveglianza per ambienti più sicuri; più assistenza legale contro la violenza al lavoro, perché va difeso chi ci cura. Intervista con SABRINA LETO, fp cgil
Sanità: nel 2022 in Toscana 1250 aggressioni di cui il 35% di natura fisica
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