Settimana di mobilitazione negli atenei italiani in vista, mercoledì 10 aprile, della scadenza del bando Maeci (ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale) per l’accordo di cooperazione industriale, scientifica e tecnologica Italia-Israele. Nelle scorse settimane l’Università di Torino ha rifiutato di partecipare al bando e il rettore dell’Università di Bari si è dimesso dalla Fondazione Med-Or. Anche la Normale di Pisa non parteciperà al bando, occupati i rettorati a La Sapienza e all’Università di Bologna e mobilitazioni negli atenei di Trieste, Napoli, Padova, Milano, Torino, Venezia, Pisa e Firenze dove oltre 200 tra docenti, assegnisti, dottorandi e tecnici-amministrativi dell’Università di Firenze hanno sottoscritto una lettera-appello.
Ai nostri microfoni Leonardo Bargigli, professore associato di Economia politica all’Università di Firenze.
Stop al bando Maeci Italia-Israele: anche Unifi si mobilita
