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Strage in Serbia e armi di ‘distruzione di massa’. Analisi e riflessioni

Strage in Serbia e armi di ‘distruzione di massa’ – I giovani assassini, le vittime e i sopravvissuti Analisi e riflessioni partendo dalla strage in una scuola in Serbia x mano di un 13enne, seguita da una sparatoria per mano di un 21 enne. in studio Sofia Casini studentessa americana in studio che ci racconterà e testimonierà la situazione essendo originaria del luogo dove avvenne il massacro della Columbine High School.

Maria Antonietta Gulino  presidente ordine psicologi Toscana

In Italia fortunatamente la legislazione sull’uso delle armi è ben diversa ma vorremmo ampliare la riflessione su come i ragazzi e i giovani nel nostro paese possono ‘assorbire’ queste notizie, la morte di loro coetanei per mano di altri coetanei, come le rielaborano e che tipo di strumenti cognitivi possiamo fornirgli per una corretta analisi e rappresentazione che non tenda invece all’emulazione.

Mariella Orsi sociologa e responsabile per la Fondazione File del progetto B.E.P.P.E.

In studio Chiara brilli e Fabrizio Morviducci

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