12 materie diverse, 34 giornate complete di formazione e 29 docenti fra contadini, agronomi, tecnici, docenti universitari, ricercatori e professionisti del settore.
Tutto ciò è stato possibile grazie al comitato e ad UBI (Unione Buddhista italiana) che una volta conosciuto il progetto della scuola ha deciso di sostenerlo.
Tra i corsi ci sono i laboratori di falegnameria per grandi e piccoli, laboratorio di ceramica, apicoltura, panificazione a lievitazione naturale, orticoltura organica, olivicoltura e viticoltura biologiche, percorso salute e un corso di femminile in agricoltura. L’obiettivo della scuola, libera e gratuita, è garantire un accesso popolare ai saperi legati alla terra e all’autodeterminazione alimentare.
L’approfondimento con Martina Martignoni di Mondeggi bene Comune.