La lettera del Presidente del Consorzio del vino Chianti al Ministro delle infrastrutture: “Caro ministro, le
possiamo assicurare che non si tratta di un problema di reti o guardrail, ma più semplicemente di selvaggina fuori
controllo che si riproduce ormai da tempo senza nessuna cura da parte del suo proprietario. Ovvero lo Stato. Il
paradosso infatti sta tutto qui: gli agricoltori e i cittadini si trovano a doversi difendere da quello che è per legge considerato un bene dello Stato”.
Ungulati. Giovanni Busi
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