La storia di Massimiliano I.: non ha più il contratto con il CNR, ma che è titolare di alcuni brevetti per una nuova tecnologia che permetterebbe di misurare la “salute” di grandi infrastrutture come edifici e ponti. La Regione Toscana è interessata a questa tecnologia ma lui per implementarla deve autofinanziarsi ed anche pagarsi da solo l’assicurazione per accedere ai laboratori del CNR