Un ventottenne di origini siciliane, da tempo residente a Poggio a Caiano, è stato arrestato dalla Gendarmeria francese a Tolosa in esecuzione di un mandato di arresto europeo, richiesto dai carabinieri di Prato. L’uomo è arrestato in attesa di estradizione.
La vicenda nasce circa un anno fa, quando il giovane aggredì pestandolo violentemente il gestore di un bar di Poggio a Caiano, colpevole – a suo dire – di avergli portato via la fidanzata dalla quale aveva avuto un figlio. In realtà, da quanto ricostruito, la relazione con la donna non andava bene proprio per l’indole violenta del ventottenne: la giovane aveva dunque deciso di troncare ogni rapporto e rifarsi una vita con un nuovo compagno.
Dopo l’aggressione, avvenuta nell’estate 2017, il giovane venne arrestato dai carabinieri di Poggio a Caiano e, dopo un breve periodo in carcere, ottenne gli arresti domiciliari chiedendo di scontarli in provincia di Caltanisetta, dove vive la sua famiglia di origine. Autorizzato a raggiungere il luogo di detenzione senza scorta, in Sicilia non è mai arrivato: i carabinieri del posto hanno segnalato che l’uomo non si è mai presentato da loro.
Quindi il giudice per le indagini preliminari ha rinnovato il mandato di cattura in carcere. Contemporaneamente sarebbe cominciato un nuovo calvario per l’ex compagna e l’attuale fidanzato: minacce di morte continue su facebook e altri social network. I carabinieri, consci della gravità situazione e dell’imprevedibilità del giovane, hanno messo in campo tutte le loro risorse, scoprendo che il fuggitivo si era momentaneamente nascosto in Francia, a Tolosa, dove faceva il pastore per vivere e dove probabilmente stava attendendo un momento più tranquillo per rientrare in Italia.