56 gli addetti alle Ferrovie aggrediti nel 2017 in Toscana, la maggior parte a bordo. Trend in calo del 40% rispetto al 2015. In Toscana -31% anche per i furti furti ambito ferroviario
Calano i furti in ambito ferroviario in Toscana (-31% rispetto al 2016), ma restano il tipo di reato più diffuso (56% del totale), seguito dagli imbrattamenti (22%) e dai danneggiamenti (14%). E’ quanto emerge dai dati resi noti dalla polizia ferroviaria, che ha diffuso un vademecum per difendersi dai borseggi.
Tra i consigli rivolti ai viaggiatori, tenere “ben custoditi gli oggetti personali nei luoghi affollati”, preparare il denaro prima di avvicinarsi alle biglietteria self service, non acquistare biglietti al di fuori dei canali ufficiali, non perdere mai di vista i bagagli, anche a bordo treno, “soprattutto durante le fermate”.
Nel dettaglio, i furti sono stati 513, di cui 163 sui treni e 140 nelle stazioni, che si confermano il luogo dove avviene il maggior numero dei colpi. 303 i furti consumati in danno di viaggiatori. Complessivamente in Toscana sono stati effettuati nel 2017 1.129 servizi antiborseggio (+6,6%). Per quanto riguarda il fenomeno dei furti di rame, nel 2017 sono state sequestrati 1.730 chilogrammi di oro rosso di provenienza illecita. 20 le persone denunciate.
Va meglio anche sul fronte delle aggressioni al personale viaggiante: nel 2017 in Toscana si sono verificate 56 aggressioni nei confronti del personale ferroviario, di cui 42 fisiche e 14 verbali. Il dato è stato diffuso dalla polizia ferroviaria in occasione del consuntivo dell’attività 2017.
Il trend delle aggressioni, spiega sempre la Polfer, è in calo del 40% rispetto al 2015. In 31 casi (55% del totale) i responsabili sono stati individuati dagli investigatori. Sul fronte della sicurezza, nel 2017 la polizia ferroviaria in Toscana ha impiegato 13.459 pattuglie in stazione (+5% rispetto al 2016) e più di 1.948 a bordo treno, con 3.429 convogli scortati. Arrestate 152 persone (+39,45%) e 650 denunciate. Sempre in base a quanto reso noto dalla Polfer, lo scorso anno sono stati 17 i suicidi in regione verificatisi lungo la linea ferroviaria.