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Politica: Mazzeo (PD) lancia ‘Laboratorio Toscana Democratica’

Per Mazzeo, “serve la volontà di ricucire pazientemente questo rapporto con una classe dirigente totalmente rinnovata che sappia valorizzare le energie più positive dei territori, a partire dai sindaci, dai tanti giovani che si sono messi in gioco in prima persona e dalle tante realtà civiche che animano i territori

La sconfitta di Pisa è una bocciatura dell'”operato della nostra amministrazione”. Lo afferma nella sua newsletter, il consigliere regionale, ed ex vicesegretario toscano del Pd, Antonio Mazzeo, commentando l’esito delle amministrative. “Abbiamo perso – aggiunge Mazzeo – quando abbiamo smesso di essere fisicamente presenti nei quartieri più popolari e accanto alle persone che vivono oggi le maggiori difficoltà, le maggiori sofferenze, i maggiori disagi sociali. Abbiamo perso quando abbiamo sprecato le energie a litigare tra noi al chiuso delle stanze invece di aprire le porte per parlare con loro e di loro”. Secondo Mazzeo è “innegabile che ci sia stato anche un giudizio negativo sull’operato della nostra amministrazione e una voglia di cambiamento che sono stati più forti delle tante cose buone fatte”.
“Il Pd – sottolinea – è un partito che raccoglie voti nei centri storici e non nelle periferie. Tra i ceti e la popolazione che sta meglio e non tra gli ultimi e coloro che vivono maggiori difficoltà. Laddove si annidano gli esclusi e ristagna la rabbia sociale la destra, e non noi, è stata scelta come interlocutore cui affidare le proprie domande e sperare in qualche risposta”.
Per Mazzeo, “serve la volontà di ricucire pazientemente questo rapporto con una classe dirigente totalmente rinnovata che sappia valorizzare le energie più positive dei territori, a partire dai sindaci, dai tanti giovani che si sono messi in gioco in prima persona e dalle tante realtà civiche che animano i territori. Diamo vita tutti insieme a un ‘Laboratorio Toscana Democratica’ che sia aperto e plurale e sappia davvero recuperare il rapporto con i cittadini in vista delle elezioni amministrative del prossimo anno e delle regionali del 2020”.
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