Stamani i carabinieri della compagnia di Pontedera (Pisa) hanno catturato due componenti della banda di rapinatori che nel mese di aprile, con il volto coperto da mascherine chirurgiche e cappucci e armata di coltello, ha assaltato le farmacie del Pisano.
I colpi, secondo quanto spiega una nota, sono stati messi a segno il 6, il 24 e il 27 aprile scorsi in altrettante farmacie di Perignano di Lari (Pisa), Cascina (Pisa) e Vicopisano (Pisa) con un bottino complessivo di oltre cinquemila euro. Entravano sempre in due all’interno dei negozi, mentre gli altri due complici, uno in auto e l’altro a piedi, facevano da vedette all’esterno per segnalare l’arrivo delle forze di polizia o eventuali reazioni dei passanti.
L’indagine, diretta dal pm Giovanni Porpora e condotta dai carabinieri della Compagnia di Pontedera, ha permesso di raccogliere indizi sufficienti a carico dei rapinatori e il gip Giuseppe Laghezza ha emesso quattro ordinanze di custodie cautelare in carcere. Due dei quattro malviventi sono tuttora irreperibili e forse si sono rifugiati all’estero.
Gli inquirenti li hanno identificati setacciando il territorio e grazie a intercettazioni telefoniche e immagini filmate dalle telecamere dei circuiti di videosorveglianze comunali e privati: dall’analisi accurata dei fotogrammi estratti da un sistema di lettura targa è stata individuata l’auto utilizzata per le rapine, mentre altre immagini delle telecamere di negozi vicini hanno permesso di ricostruire i sopralluoghi effettuati dai rapinatori prima dei colpi. Sono in corso altri accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento degli arrestati in altri episodi criminosi accaduti nelle vicine province di Pistoia e Lucca.