Iniziano i lavori di costruzione del nuovo porto turistico di Livorno per un totale di 815 posti barca e un investimento stimato che si aggira sui 15 milioni di euro.
Saranno Azimut Benetti, leader globale del settore nautico, e D-Marin, gestore di una selezione delle migliori marine al mondo, a dare il via dunque all’intervento per il nuovo marina che diventerĂ una delle piĂą importanti destinazioni del Mediterraneo. I lavori per step cominceranno a metĂ del 2024, per arrivare alla metĂ 2026 alla realizzazione completa. Il progetto è stato presentato questa mattina nella sala delle cerimonie del Comune alla presenza del sindaco di Livorno Luca Salvetti, di Massimo Vitelli, fondatore di Azimut Benetti e di Nicolo, Caffè direttore generale di D-Marin Italia. Nel progetto -, che prevede il rinnovamento delle banchine della Darsena Nuova e del Mediceo, la stesura dei nuovi pontili, la realizzazione di spazi incontro e strutture di intrattenimento con piĂą di 280 mq riservati a ristoranti e bar e 250 mq a uffici -, saranno utilizzati elementi naturali come alberi e siepi al posto delle recinzioni, pannelli solari e un sistema di recupero delle acque piovane per l’irrigazione delle aree verdi. “Venti anni fa questa cittĂ – ha detto Salvetti – si è trovata a cambiare la visione del comparto del vecchio Cantiere Orlando, da una parte oggi c’è Azimut che produce yacht e che ogni giorno impiega piĂą 2mila persone al lavoro, poi la seconda rivoluzione che è la parte commerciale e residenziale con la galleria delle Officine storiche, e ora il terzo tassello, quello del porto turistico che dobbiamo avere la forza di immaginare in modo diverso: un progetto che fa veramente fare salto di qualitĂ alla cittĂ che ci permetterĂ di avere nuovi ingressi di persone da fuori e che allo stesso tempo sarĂ a servizio dei livornesi”. “Siamo arrivati alla conclusione di questo progetto che sogno da vent’anni – – ha detto Vitelli -. Qui abbiamo il piĂą bel cantiere del mondo, mancava il porto il che non significa solo porto turistico, ma aver dato sistemazione a soggetti che stavano in situazione precaria ovvero Yacht club, Marina militare e Lega navale. Vivranno in un contesto internazionale, positivo e innovativo. Il sindaco è stato straordinario in questi cinque anni, ha capito il progetto di abbellimento della cittĂ . A gestire il porto turistico sarĂ D-Marine che sta creando una catena di porti e nel mondo ne ha 26”.