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Prato, Caritas: aumentano richieste aiuti, anche per psicofarmaci

caritas Prato

Foto di archivio

Sono alcuni degli elementi che emergono dal ‘Rapporto diocesano sulle povertà in tempo di Covid’ a Prato, un bilancio che analizza l’attività dell’impegno del centro d’ascolto di via del Seminario, presentato questa mattina dal vescovo Giovanni Nerbini insieme ai co-direttori della Caritas Idalia Venco e Mario Lanza e al curatore dell’indagine Massimiliano Lotti

Dopo il lockdown di marzo al centro d’ascolto della Caritas di Prato è stato registrato un
incremento del 27% di persone e sono raddoppiati coloro che per la prima volta si sono presentati per chiedere un sostegno. Tra le varie richieste arrivate anche quelle per l’acquisto di psicofarmaci e ma anche la connessione internet per la didattica a distanza dei figli. Sono alcuni degli elementi che emergono dal ‘Rapporto diocesano sulle povertà in tempo di Covid’ a Prato, un bilancio che analizza l’attività dell’impegno del centro d’ascolto di via del Seminario, presentato questa mattina dal vescovo Giovanni Nerbini insieme ai co-direttori della Caritas Idalia Venco e Mario Lanza e al curatore dell’indagine Massimiliano Lotti. Il periodo analizzato va dal 10 aprile 2020 al 10 gennaio 2021.

“Questi dati fanno emergere situazioni nuove e drammatiche, la crisi economica ha aperto la strada a crisi collaterali, in particolare quella educativa e sociale. Penso anche al problema della solitudine – ha commentato il vescovo Nerbini in merito ai dati Caritas -. Occorre impegnarci seriamente, prima di tutto “politicamente” per la crescita della giustizia sociale, per una equa distribuzione dei beni, perché a tutti vengano offerte pari opportunità e servizi”. Per Nerbini, “noi cristiani abbiamo la responsabilità di restituire valore alla parola speranza. Nessuno può vivere senza speranza: ogni azione presuppone un’attesa; attendiamo di realizzarci e di poter continuare a vivere. Per fortuna c’è tanta gente che si è attivata e si è detta disponibile a dare una mano mettendo in circolo energie e risorse”.

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